. per estens. che non può essere rimpiazzato, surrogato; strettamente indispensabile; irripetibile
: il caporal furiere, il quale ha rimpiazzato il furiere chiamato d'urgenza in maggiorità
qualità alla corte di berlino, ove vien rimpiazzato dal ciambellano reale barone di linden.
gio prencipi collegati fosse stato rimpiazzato. f. corsini, 2-
sua parte, e con ogni formalità, rimpiazzato la con -anche in contesti
cornoldi caminer, 243: la canna ha rimpiazzato la formula è sostituita con una formula
... sia airistesso tempo stato rimpiazzato da un altro degli economisti politici.
essere uomo da rimpiazzarsi, non essere rimpiazzato facilmente: essere assolutamente insostituibile.
, denom. da place 'posto'. rimpiazzato (part. pass, di rimpiazzare)
peste del 1656, che ora pensano rimpiazzato, anzi accresciuto. rimpiazzista (rimplazzista
, lasciamoci, finché l'odio non ha rimpiazzato l'amore e il disprezzo la stima
'fish and chips'e i vari 'takeaways'hanno rimpiazzato il sego con l'olio di palma
irrimpiazzabile, agg. che non può essere rimpiazzato con un'altra persona; insostituibile.