possa, ancor che indegno, / rimirarlo senza velo. idem, 1076:
, 301: deh, che fu rimirarlo, arso la pelle / e dimagrato il
, 301: deh, che fu rimirarlo, arsa la pelle / e dimagrato il
con un elmo in mano, intenta a rimirarlo, con dimostrazione di compiacersene. guerrazzi
degli uditori o lettori in apprenderlo e rimirarlo dipinto da'valorosi poeti, quantunque ei
: rimasimi dunque a mirarlo ed a rimirarlo per più di mezz'ora, nel qual
faccia e chi è degno alcuna volta di rimirarlo. varchi, 3-83: far le
di gente che, a mirarlo e a rimirarlo per la fama del suo valore mostrato
: ahi quanto vi parrebbe differente spettacolo rimirarlo [cristo] in croce fra due
/ [venere] fermossi alquanto a rimirarlo e volle / il suo fior salutar
di mestizia carichi, / che a rimirarlo sol il cuor rammarica. foscolo,
soffrir per lui; ma voleva almeno rimirarlo cogli occhi della mente. 12
più caro / non san le luci a rimirarlo intese. -recipr. s
volta un resvigliamento grande nello spirito in rimirarlo. -rinascita politica o culturale
saziarsi di abbracciare il >adre, di rimirarlo, d'inonaargli il volto e l'usbergo
spaventevole e tremendo, / che in rimirarlo ogn'un ne trema e spasma.
spaventevole e tremendo, / che in rimirarlo ogn'un ne trema, e spasma