arresta, deve fare un'abbattuta per rimettersi in cammino; un bastimento in panna
ronzanti. 3. rifl. rimettersi alla fiducia, alla buona fede,
la forma, la quale sta nel rimettersi al parere di un amico d'ambe
allungarsi è uno, per dir così, rimettersi insieme e stirar tossa e riallogarle,
. bontempelli, 8-104: prima di rimettersi giù andò alla catinella, si sciacquò
sentiva rivenire su una gran voglia di rimettersi a berciare « abbasso i signori »
, a'posteri 'è il dire 4 rimettersi, riferirsi al giudizio, ecc.
avrebbe potuto, pur che volesse, rimettersi in grazia di dio misericordioso.
a pisa. -rimettere, rimettersi in arnese: rimettere, rimettersi in
, rimettersi in arnese: rimettere, rimettersi in miglior condizione. boccaccio, dee
. fagiuoli, 3-1-373: pur credea di rimettersi in arnese / col ritratto di quella
. 5. rifl. ant. rimettersi; commettersi. g. villani,
stabilità. 15. rifl. rimettersi al bello (il tempo).
le attenzioni della sorella non riusciva a rimettersi. si tratteneva in casa le più
pupillari, lo autorizzò a rivestirsi e a rimettersi in piedi. 2. rendere
/ volte baciarvi, e del resto rimettersi / alla discrezion vostra. idem,
oggetto. -rimettersi in bilancio: rimettersi in pareggio. baldinucci, 2-5-323:
riuscì il pagare ogni suo debito e rimettersi, come noi sogliamo dire, in
coi padri e rifornito del bisognevole a rimettersi nel mogòr ond'era venuto, ne
il pagliericcio, sul quale non intende rimettersi più a giacere. versione familiare del
ragione di essi. -mettersi, rimettersi al buono: diventar sereno,
fatto il turno loro, s'affrettavano a rimettersi la scarpa stringendo fra le labbra la
striato di nero, la città cercava di rimettersi a dormire, finché veniva un nuovo
liberarsi da questo tormento bisogna con diligenza rimettersi innanzi agli occhi anche le altre difficultà
palio. galileo, 359: il rimettersi ad asserir la fermezza della terra, e
consenta. galileo, 359: il rimettersi ad asserir la fermezza della terra, e
in principio fosse volontaria per chi voleva rimettersi al giudicio loro; ma che appresso.
striato di nero, la città cercava di rimettersi a dormire, finché veniva un nuovo
contenzione, uno sforzo, per cui rimettersi e per cui riacquistare la sua larghezza
difendersi. galileo, 359: il rimettersi ad asserir la fermezza della terra,
perché non gli dava il cuore di rimettersi in strada sotto il solleone. -dare
ufficio. 4. intr. rimettersi, condiscendere, consentire al giudizio,
tutto ciò che non fosse disegno da rimettersi semplicemente al caso, ma di reggersi
-darsi, mettersi nelle mani del destino: rimettersi alla sorte, alla ventura.
-starsene al detto di qualcuno: rimettersi al suo parere. berni,
avvenne di trasviarsi un pochissimo, e rimettersi in istrada con dodici idolatri acquistati alla
. 8. ant. rimettersi (ai consigli, alla volontà di
allora torre la volta indietro e rimettersi a canton: ma il vento gli
offerendosi di disarmare, e di rimettersi in tutto a discrezione di sua santità
il cardinal gaetano non indugiò punto il rimettersi in viaggio. leopardi, 211
proprio come prima, ma almeno potrà rimettersi, lo spero, abbastanza da tirare
con la particella pronom. scuotersi, rimettersi in moto, agitarsi. salvini,
le spalle; ma non era buono di rimettersi sulle gambe. landolfi, 3-147:
li dividenti con quest'atto abbiano voluto rimettersi il vincolo del fidecommisso, e fare che
, vuole / nel cospetto del popolo rimettersi / al giudicio divino. b
17. rifl. consegnarsi, arrendersi; rimettersi, affidarsi. - anche al figur
grave ed è in pericolo. se potrà rimettersi, quandochessia, tanto da potersi muovere
amo, dal mare raggiunse pisa per rimettersi, nel clima tepente, delle ferite
di prima, egli è in grado di rimettersi. 7. medie. malattia
g. bentivoglio, 5-ii-135: bisogna rimettersi all'evento di mano in mano.
corte; poi scaduto; poi per rimettersi in grazia, maritatosi, come si
presto ricuperare la sua vita normale, rimettersi in piedi ed avviarsi verso un'era
ripeteva tre e quattro volte, prima di rimettersi alla fatica di figliarne un altro.
vicenda: considerarne l'esito finale, rimettersi al risultato. machiavelli, 11-3-322:
finta al petto, prima che potesse rimettersi in difesa, gli sparì nelle viscere.
, ma il suo fisico non può rimettersi dalla scossa violenta che ne risentì.
e allora, senza dargli tempo di rimettersi, gli fogò prontamente addosso con una
delega). -al figur.: rimettersi in tutto al suo arbitrio; conferirgli
cerca da un anno un forno dove rimettersi a garzone. -per metonimia.
scordato. -tornare in forse: rimettersi a dubitare, a esitare.
rifarsi le forze. -rimettere o rimettersi in forze: restituire o riacquistare le
distanza d'anni, avevano cercato di rimettersi al lavoro, e finirlo; come
la tendenza è... di rimettersi troppo alle iniziative del difuori.
3. locuz. rifarsi galano: rimettersi in ordine, rassettarsi per apparire più
e screditata e non lasciarle tempo di rimettersi in gambe. de sanctis, lett.
in buone, rimetterlo a sesto. 4 rimettersi in gambe 'vale racquistare comecchessia le
. v.]: 4 mettersi o rimettersi in giorno ', vale spedire le
al popolo di giudicarli e a lui rimettersi interamente. sarpi, vi-2-130: cristo nostro
. -stare al giudicato di qualcuno: rimettersi al suo parere, alle sue deliberazioni
, vuole / nel cospetto del popolo rimettersi / al giudicio divino. /.
voi donare aiuto. -appellarsi, rimettersi al giudizio di qualcuno: affidarsi al
: nelle cose dubbie un ignorante può rimettersi al giudizio di un teologo o giuris-
di fatto è spogliato, debba prima rimettersi in possessione, e poi a bell'
ci ha fatto? -ricacciarsi, rimettersi le parole in gola: trattenersi dal
e recandosi a vergogna il mostrare di rimettersi in gola, quasi per viltà d'
soffiò con vivacità e si decise a rimettersi in via. -percuotere, battere,
subito, prima che avesse avuto tempo di rimettersi in guardia. butti, 184:
.). riacquistare la salute, rimettersi in buona salute; liberarsi da una
, non sono più a tempo di rimettersi insieme. -nel linguaggio sportivo,
due maniere di peccati, altri da rimettersi, altri da ritenersi; ma solo
là, ma con reale e semplice indifferenza rimettersi in tutto e per tutto nel divino
a consiglio particolare e individuo, senza rimettersi a giudizio loro o degli otto.
candale l'intenzione della città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del re. romagnosi
susanna, cui non par vero di rimettersi a fare la prima donna; scandalo
, darle noia. -mettersi, rimettersi intorno a un lavoro, a un'
di levarsi con la febbre terzana per rimettersi fra i libri. -con litote.
. solo per piccola parte accennava a rimettersi nella via della grande filosofia, ma in
: promise... al cugino di rimettersi al lavoro. [ediz. 1827
651): promise... di rimettersi al lavorìo], -con riferimento
,... rotture definitive, rimettersi insieme, letti che diventano un inferno
sguarniti. -lasciare il letto: rimettersi da una malattia. pirandello, 8-486
o sulla poltrona: stentare a rimettersi da una lunga malattia; trovarsi in
promise... al cugino di rimettersi al lavoro. 6. dimin
il giro che doveva fare, per rimettersi sulla strada maestra. tommaseo [s
potendo, col governo di molti mesi rimettersi in salute, nel febbraio seguente fu spedito
seconda cosa si è che ella voglia rimettersi a mazzastanga sull'opera delle sue lettere
le sue diligenze morali, del resto rimettersi in dio. pallavicino, 1-541:
fare una data faccenda, è costretto a rimettersi subito in cammino per eseguirla.
coi ricordi. -rifl. rimettersi, rifarsi a una documentazione, a
imprese cimentarsi, e più e meno, rimettersi alla fortuna, l'imperio non avere
misericordia. -andare, venire, rimettersi, tornare alla misericordia di qualcuno:
qualcuno: confidare nella sua clemenza, rimettersi o affidarsi alla sua pietà; invocare
alla misericordia: arrendersi senza condizioni, rimettersi alla discrezione del vincitore. storie
sua clemenza. -venire alla misericordia: rimettersi alla clemenza. g. villani
: né si cerchi com'egli torni a rimettersi di colà in oriente e quivi rinascere
sembrava che almeno lo studio non dovesse rimettersi ed ammollirsi... eppure è divenuto
o dura una pena dell'altro mondo a rimettersi seduta. bacchelli, 1-i-48: che
moto la moneta. -mettersi, rimettersi, porsi in moto: avviarsi (
rubar bagaglie ha dato tempo a nemici di rimettersi e mutar fortuna. bruni, 169
naufragava, provò se le riusciva di rimettersi allo studio, o almeno a leggere
tutti gli animi liberali et umili a rimettersi pazientemente al volere di dio benedetto,
pure le rispettive licenze, dovranno regolarmente rimettersi all'ufficio delle tasse. ghislanzoni,
quindicina di sacchi, e andarono a rimettersi a nuovo i vestiti. -adeguarsi
a prezzo di sforzi inauditi, cerca di rimettersi in contrario, muovere obiezioni; dire
opera con iscienza del suo operare deva rimettersi a'ministri senza saper quel eh'essi fanno
taluni del secolo seguente pensare la necessità di rimettersi affatto sulle orme de'classici. carducci
levò un maestrale dirittamente per proda a rimettersi di colà in malacca. d'annunzio,
-rifare gli ossi o le ossa: rimettersi in sesto, rifiorire. papini
nel giuoco per ansiosa cupidigia di rimettersi, quanto parava, tanto perdeva.
del suo temperamento. -mettersi, rimettersi in pari: rifarsi di perdite e
in cui si è fatto tappa e rimettersi in cammino, proseguire il viaggio,
sì che diede agio a tutti di rimettersi. g. b. martini, 2-1-372
ri condusse la compagnia a rimettersi in rango; e dopo averci
tutti gli animi liberali et umili a rimettersi pazientemente al volere di dio benedetto,
2vi- iii: le forze penano a rimettersi per la sinistra stagione che corre.
padre a torsi da quella pendenza e rimettersi in piedi su la proda del fosso
riacquistare forza, vigore, potenza; rimettersi, ristabilirsi. giuliani, i-106:
tanto danno e che prima che possa rimettersi come era prima vi vorrà gran tempo,
vienna, credettero l'occasione opportuna per rimettersi nel perduto. -con partic
-ripigliare la pesta di un luogo: rimettersi in cammino alla volta di esso.
mangiare una sola volta il dì vorrà rimettersi a mangiar due, gli ne averrà,
: non hai idea che piacere fa rimettersi in borghese. ci si sente leggeri come
governandosi secondo il debito della ragione, rimettersi del resto a dio: altrimenti facendo
candale l'intenzione della città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del re, e
spinger col capo penosamente per tentar di rimettersi nella sua posizione naturale. -posa
tutti gli animi liberali et umili a rimettersi pazientemente al volere di dio benedetto, non
solo per evidente miracolo di dio può rimettersi. la città n'è perciò inconsolabile,
modo di accordare i pregi è il rimettersi al giudizio di chi vende. cantini,
promise... al cugino di rimettersi al lavoro... s'occupò intanto
-tornare alle prese: riprendere la lotta, rimettersi a combattere. buonarroti il giovane
candale l'intenzione della città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del re, e
incorrere ne'precipizi, dove non possono rimettersi così facilmente. seriman, i-405: i
nella sua coperta, posarla nel cassone e rimettersi a sedere a sua faccenda senz'altro
piazza, poteva con sua gloria e profitto rimettersi nella buona grazia di sua maestà.
né publica / scrittura alcuna fame, ma rimettersi / a me del tutto. garimberto
piazza, poteva con sua gloria e profitto rimettersi nella buona grazia di sua maestà
la natura delle cose lo ricerca, sa rimettersi in qualche parte alla potestà della fortuna
, i-vi-24: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato il
determinata dalla necessità di riposarsi e di rimettersi in forze o dall'eccessiva onerosità degli
, quella inespugnabil piazza a necessità di rimettersi nelle sue mani, con universa!
stesso. calvino, i-97: poi rimettersi la roba nelle tasche, e i
41. di soggetti inanimati: rimettersi insieme, conglobarsi; ammucchiarsi, confluire
. intr. con la particella pronom. rimettersi al bello dopo un periodo di maltempo
alcuno. -stare a ragione: rimettersi alle deliberazioni delle autorità. statuto
diradano nel cielo e il tempo accenna a rimettersi. = comp. dal
mare e, rammorbiditele col bagnarle, rimettersi in aria. crusca [s. v
. intr. con la particella pronom. rimettersi alla volontà altrui senza protestare; accettare
popoli soggetti ai dispotici governi. -il rimettersi di buon grado al giudizio di qualcuno;
pensano a cose nuove. 25. rimettersi a sedere. giamboni, 10-33:
. assidere). letter. ant. rimettersi a sedere. alamanni,
. riprendere forza, vigore; ristabilirsi; rimettersi in salute; guarire. fra
desiderosi dopo la morte d'alessandro di rimettersi in casa col braccio della lega,
disfacimento che poscia mai non han potuto rimettersi nello stato primiero, e ri- mangon
. intr. con la particella pronom. rimettersi in ordine (la persona, gli
12. riprendere il cammino, rimettersi in via. spontone, 1-195:
, ravviandosi. 13. figur. rimettersi sulla retta via, ravvedersi. -
destramente nel vero. 14. rimettersi in ordine, rassettare gli abiti,
l'arbitro, a cui tutti debbono rimettersi, il sozio ha il diritto di veto
vano e stolto. -porsi nuovamente, rimettersi. crescenzi volgar., 2-19:
a un pari. -mettersi, rimettersi in regola: pentirsi e fare ammenda
l'uno dell'altro. 26. rimettersi in ordinanza (un corpo militare).
nelle orazioni. -rapportarsi, rimettersi, stare alla relazione di qualcuno:
per l'offesa fattagli. -il rimettersi ad altri in questioni d'affari.
l'acqua spostata dalla prua e carena nel rimettersi a livello. l'agitazione di tal
'rendere il bordo ': rinvertire, rimettersi alla direzione opposta per tornare addietro.
: non restava dunque a giovancarlo che rimettersi a sedere al colmo della confusione simulando
{ { 5. rifl. rimettersi in ordine, riassettarsi, adornarsi,
pronom. (mi riaccódo). rimettersi in coda, accodarsi di nuovo (
è uno, per dir così, rimettersi insieme e stirar tossa e riallogarle.
a motore ridotto. -intr. rimettersi in moto (un motore).
si riebbe. -per simil. rimettersi in equilibrio, recuperare la stabilità necessaria
subito, prima che avesse avuto tempo di rimettersi in guardia. d'annunzio, iv-2-172
, mal suo grado, gli convenne rimettersi in terra. dizionario di sanità, iii-35
. 19. per estens. rimettersi a fare qualcosa, a dedicarsi di
che lo ricalzi. -rifl. rimettersi una calzatura. v. borghini,
, oscillando, ricerca il livello per rimettersi in quiete. 12. scegliere
a un punto considerato conclusivo; il rimettersi a fare qualcosa; nuovo inizio.
con la particella pronom. riaggiustarsi, rimettersi a posto. trattato de'falconi,
. infliggersi di nuovo una penitenza; rimettersi sulla buona strada. c.
riscaldandosi in una giornata gelida); rimettersi in forze, ritornare in forma; ristorarsi
congedare di nuovo. - kifl: rimettersi in congedo. tommaseo [s.
grazia. 3. intr. rimettersi da una malattia. guidiccioni [tommaseo
. -ricordarsi del mantello di castruccio: rimettersi al volere di dio. bauli
, sarà quel che dio vorrà': rimettersi al voler di dio e lasciar fare
pane vi si ricoverano. 12. rimettersi in salute, guarire. ottimo,
scacciati così vilmente, non saranno per rimettersi che con lunghezze di tempo, perché
particella pronom. riposarsi, ritemprarsi, rimettersi in forze. -anche: fermarsi a
s. v.]: 'ridivorare': rimettersi a divorare, o a mangiare
particella pronom. alzarsi in piedi, rimettersi in posizione eretta. boiardo, 2-14-65
giacitura di prima. 2. rimettersi a considerare, a studiare. cattaneo
rientrò in argomento. 10. rimettersi in una determinata posizione. dalessandri,
]: 'rifarsi', detto del tempo: rimettersi al buono, rasserenarsi. il tempo
(in partic. a dio); rimettersi alla sua benevolenza, alla sua protezione
per un venti giorni almeno! bisogna rimettersi presto la sera, non mangiar
de'buoni compositori. 19. rimettersi a guardare in una direzione; volgere
riguerreggiare, intr. { riguerréggió). rimettersi a guerreggiare, riprendere la guerra.
essersi prostrato o esservi stato gettato; rimettersi in piedi. laudario urbinate, lxxxiii-554
non si rileva più. - rimettersi in salute. guerrazzi, 16-217:
teco si rilievi. - rimettersi all'opera. bartolomeo da s.
(rimàngio). mangiare ancora, rimettersi a mangiare; mangiare il cibo avanzato;
di nuovo. -anche rifl.: rimettersi in maschera, mascherarsi di nuovo.
s. v.]: 'rimbellettare': rimettersi sulle gote il belletto. giorgini-broglio [
imperato, 1-3-0: potrebbesi alcuna particella cascata rimettersi bagnata con acqua salsa o chiara di
piedi e si frega le mani per rimettersi un po'di sangue nelle vene.
fatta ancor vela, allora il contratto dèe rimettersi... a due uomini dabbene
e il rimettere egualmente, benché del rimettersi potesse farsi altra considerazione.
frutto. gualdo priorato, 1-84: per rimettersi a'loro posti, quello che commanda
ambizioso fratello, né gli riuscì più il rimettersi, mancandogli e la fortuna e la
né si cerchi com'egli tomi a rimettersi di colà in oriente e quivi rinascere
d'italie'e che parte domani per rimettersi in parigi, ha la bontà di prendere
il giro che doveva fare, per rimettersi sulla strada maestra. -ritornare a
per un venti giorni almeno! bisogna rimettersi presto la sera, non mangiar frutte
danno... che prima che possa rimettersi come era prima vi vorrà gran tempo
, prima che avesse avuto tempo di rimettersi in guardia. vittorini, 3-71:
muso... aiuta u nonno a rimettersi giù. -riprendere la posizione di
popoli è grandissima, di non voler rimettersi sotto il governo de'spaiuoli se non
conclave, dovesse ritornare in francia e rimettersi nella sua potestà. sarpi, i-1-44:
sospirano così alla vendetta, come a rimettersi nel grado di prima. gualdo priorato,
candale l'intenzione della città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del re. giannone,
alle terre dell'isola, confortandole a rimettersi nell'ubbidienza di carlo. -ristabilire
da lui stimati invincibili, tentava di rimettersi non più col paragone di concetti a
, sì che diede agio a tutti di rimettersi. -ritornare (anche con
ultimo, gli dà insieme una spinta a rimettersi più perfettamente in quegli atti precedenti,
[s. v.]: rimettersi al lavoro: riprenderlo per volerlo continuare.
di levarsi con la febbre terzana per rimettersi fra i libri. baldini, 9-254:
a prezzo di sforzi inauditi, cerca di rimettersi sulla strada dell'ordine e del lavoro
, 2-44 (379): ebbe a rimettersi più di due volte, volendo svolgere
una sola volta il dì, vorrà rimettersi a mangiar due, gli ne averrà
, furono fatti alzare di letto e rimettersi gradata- mente al vitto di sani.
fisico (in partic. nelle espressioni rimettersi in salute, in forze, in gamba
gran numero degl'infermi, che, a rimettersi, abbisognavano di più agio e di
[s. v.]: rimettersi, parlandosi d'infermi, vale ricuerare
la sanità. è modo ellittico per rimettersi in salute... imettermi dal
r agitato mar si fida ancora / di rimettersi in calma. algarotti, 1-vi-24:
algarotti, 1-vi-24: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato il
oppresso dal timore e prima che possa rimettersi. f. badoer, lxxx-3-21: se
a dietro; e così avra tempo di rimettersi bene e con grande avantaggio ributtare il
. impossibile che avessero potuto sì presto rimettersi e campeggiare con tante forze. l
nemici è a segno che difficilmente possano rimettersi. 53. riassettarsi.
tommaseo [s. v.]: rimettersi della spesa fatta, del liani, ii-121
: atte un ignorante può rimettersi al giudizio di un teologo o
, e, detto che l'ha ^ rimettersi nostro arbitrio. servi portati osta la medesima
v-147: i capitani poco studiosi della teoria rimettersi so gli uomini, che
misfatto, vuole / nel cospetto del popolo rimettersi / al a. caracciolo, 2:
foco e 'l (anche nelle espressioni rimettersi alla volontà, giudicio divino. laccio,
mile s'innalza. gione, rimettersi del resto a dio: altrimenti facendo non
molto meno riporsi a sedere, bensì rimettersi. pirandello, 8-965: si levò anche
vostri nemici era l'unica maniera di rimettersi a galla nella pubblica opinione.
natura delle cose lo ricerca, sa rimettersi in qualche parte alla potestà della fortuna,
timone e, disperatosi di se stesso, rimettersi in tutto ad arbitrio e volontà di
, meglio che 'nel caso', diremo rimettersi 'al caso', giacché nel caso l'
si facendo altra provvisione, sarebbe necessitato rimettersi alla discrezione di cesare. dovila,
castello non molto lontano, fu costretto di rimettersi alla discrezione del martinengo.
discrezione del martinengo. - rimettersi alla misericordia di qualcuno: farvi elio
. bentivoglio, 5-ii-18: dovrà desiderare di rimettersi bene con questa corona.
tommaseo [s. v.]: rimettersi in capitale. rimettersi in carne
]: rimettersi in capitale. rimettersi in carne: v. carne, n
contraria, tentarono tutte le vie ai rimettersi in casa. -rimettersi in contatto
v.]: 'rimettersi in gambe': rimettersi in grado di poter camminare, dopo
capitolo guadagnarsi l'animo degli epicurei e rimettersi in grazia loro col dire che i
2-298: migliore rimedio non ci ha che rimettersi nelle braccia di colui che, vedendo
de'buoni, che non è il rimettersi in mano de'cattivi. machiavelli, 1-i-346
quale, avendogli costretti a darsi e rimettersi nelle braccia de'romani ed avendo messa
, un quarto d'ora gli basta per rimettersi in calma. milizia, i-106:
non ripiumossi più mai. 3. rimettersi in sesto. a. f.
né si cerchi com'egli tomi a rimettersi di colà in oriente e quivi rinascere
un l'altro per sostenersi, o rimettersi, quando si vedevano abbattuti. -minacciare
luce, usciva. -rifl. rimettersi sotto le coperte. guerrazzi, 5-30
particella pronom. riprendere il cammino, rimettersi in marcia. manzoni, pr.
intr. anche con la particella pronom. rimettersi in carne dopo una malattia.
.. figur. riprendersi, rimettersi in forze.. giovanni crisostomo
con la particella pronom. per estens. rimettersi in sesto. mazza, ii-135
. intr. con la particella pronom. rimettersi la corona in capo. -per estens
-intr. con la particella pronom. rimettersi in salute. giusti, v-166
3. rimettersi alla protezione di dio. giuliani,
della prepotenza virile! 13. rimettersi in forze, riacquistare energia e vigore
un lavoro o in un viaggio, rimettersi in forze dopo una fatica, per
anche con la particella pro- nom. rimettersi in forze, sia fisicamente sia economicamente.
ora. 8. rifarsi, rimettersi in sesto. p. f.
rinonciare intieramente a quanto ha ottenuto con rimettersi liberamente alla volontà e buona grazia di
riprendere, ritrovare la giusta via, rimettersi sul retto cammino. -al figur.
, ricuperare energie fisiche o morali; rimettersi in forza; ritemprarsi. boccaccio,
al termine di un precedente spostamento; rimettersi in viaggio. guido delle colonne
del governo, gli venne fatto di rimettersi nel servizio del re. berchet, 16
pasti! -ripigliare la penna: rimettersi a scrivere. b. segni,
-ripigliare la pesta di un luogo: rimettersi in cammino a quella volta.
arruffatissima. -ripigliare buona piega: rimettersi al bello (il tempo).
si ripone. 20. rimettersi in cammino (anche in senso figur
aveva letti da riporsi. -mettersi o rimettersi a sedere o in ginocchio. boccaccio
nuovamente addosso un capo di abbigliamento, rimettersi un copricapo. costantino da loro,
e il canova. -affidarsi, rimettersi a una persona. ariosto, 6-48
sedendosi o dedicandosi ad attività ricreative; rimettersi in forze dopo una fatica (sia
se ne può tornare tranquillo a casa, rimettersi le pantofole, farsi il suo riposino
. -riprendere la via, la strada: rimettersi in viaggio dopo una sosta, andarsene
può camminare. -riprendere il mare: rimettersi in navigazione dopo una sosta in un
. riacquistare vigore fisico o morale; rimettersi in salute; riaversi dopo uno svenimento
fin che, ormai annottandosi, volle rimettersi in viaggio: allora i malvagi a
traccia. -rifl. lavarsi, rimettersi in ordine, rassettarsi; rivestirsi per
. -per estens.: il rimettersi in sesto in qualche modo, il
2. rifl. rizzarsi di nuovo, rimettersi in piedi. p. petrocchi [
la particella pronom. ridivenire sano, rimettersi in salute; guarire da una malattia,
da una malattia o da una fatica; rimettersi in salute, riprendersi. loredano
nuovo sereno e lieto; rallegrarsi, rimettersi di buon umore. f. d
o men tetro. 8. rimettersi al bello dopo un periodo di maltempo.
. sedere). sedere nuovamente, rimettersi a sedere; ritornare in un luogo per
e più oscura. 15. rimettersi in giudizio. baldelli, 3-528:
ma risorgono come prima. 8. rimettersi, accingersi di nuovo a un'azione.
opportunità. 13. per estens. rimettersi in salute, guarire da una malattia
ritartagliare, intr. (ritartàglio). rimettersi a tartagliare. tozzi, ii-513
di essi vanno a ritirarsi e a rimettersi insieme le truppe dopo aver combattuto.
. intr. con la particella pronom. rimettersi in forze o in salute, in
. intr. con la particella pronom. rimettersi in buona salute, ricuperare le forze
proprio. 8. accingersi nuovamente o rimettersi a fare qualcosa; ricominciare a svolgere
da una situazione difficile o pericolosa; rimettersi economicamente in sesto. fagiuoli,
accortosi del suo traviamento e bramoso di rimettersi nel retto sentiero, riesce alle falde
. ant. riprendersi da una malattia; rimettersi in salute, riaversi. sanudo
pronom. riprendersi da una malattia, rimettersi in salute. caviceo, 1-119:
è prudenza non revedersi in fine e rimettersi nel diritto camino. ghirardacci, 3-130:
. (nviaggio). ripartire, rimettersi in viaggio. salvini, 36-39:
di bordo una seconda volta, e rimettersi sul bordo sul quale si era avanti
, rotture 'in prova'rotture definitive, rimettersi insieme, letti che diventano un inferno
contraddizioni che a sortirne illeso e rimettersi sul diritto sentiero ei fa mestieri..
a cavallo ed entromo in siena per rimettersi; e dissero al signor piero che
le debite approvazioni) al cugino di rimettersi al lavoro, quando verrebbe accompagnato,
intr. anche con la particella pronom. rimettersi in salute, ridivenire sano. -al
la particella pronom. ridivenire sano, rimettersi in salute. alberti, ii-172:
sentire i discorsi che si facevano, e rimettersi un po'al corrente delle cose del
sbandare ed era sempre in grado di rimettersi in carreggiata ma non si correggeva,
spinger col capo penosamente per tentar di rimettersi nella sua posizione naturale. moretti,
fin che, ormai annottandosi, volle rimettersi in viaggio: allora i malvagi a
debba essere un sollievo, un po'come rimettersi le scarpe vecchie lasciate per le nuove
essere un sollievo, un po'come rimettersi le scarpe vecchie lasciate per le nuove
incorrere ne'precipizi, dove non possono rimettersi così facilmente. b. croce, iii-27-291
grondavan di sangue e la costrinsero a rimettersi in seggia. g. argoli, 656
: non restava dunque a giovancarlo che rimettersi a sedere al colmo della confusione simulando
di tranquillità interiore, di serenità; rimettersi di buon umore; rallegrarsi (una
allungarsi'è uno, per dir così, rimettersi insieme e stirar tossa e riallogarle:
benevolenza che aveva tanto desiderati, di rimettersi da sé al suo posto di scomunicata
remissiva ad accoglierne l'assurda sconsolazione e rimettersi in cammino. -con uso iron
scroccatore, all'altrui spese / sperando di rimettersi in arnese, / tutto dì fa
puro ambedui per leda subita luce, vuol rimettersi alla vigilia: ma non può a
su se stesso, fece l'atto di rimettersi in cammino guardando verso monfalcone, come
, scrollato da subita luce, vuol rimettersi alla vigilia: ma non può a un
nemici è a segno che difficilmente possano rimettersi. a. cocchi, i-184:
o dura una pena dell'altro mondo a rimettersi seduta. -offendere più o
.]: tornare in sella': vale rimettersi nel primitivo stato. -vuotare la
si diede subito una manata sul ginocchiocome per rimettersi in sentimenti. -ripigliare i sentimenti
per abbatterne subito l'uscio, onde rimettersi nel fiotto della vita sana e calda
l'agitato mar si fida ancora / di rimettersi in 881: ercole, della
che il tuo sminuzzolarti / gli è rimettersi in sesto più che mai, /
, ma ogni volta le riuscì di rimettersi in sesto, sia pure con un tuffo
che il tuo sminuzzolarti / gli è rimettersi in sesto più che mai, / com'
fuori per vedere se il tempo voleva rimettersi. pirandello, 8-931: si levò all'
se non mandar presto al papa e rimettersi in lui. sarpi, i-i- 112
, 2-vi-111: le forze penano a rimettersi per la sinistra stagione che corre.
sospende debba per forza del suo peso sempre rimettersi nella stessissima positura. lessona, 1362
alzare di peso qualcuno o indurlo a rimettersi in piedi; levare a fatica il proprio
gli è strettamente necessario per ristorarsi e rimettersi in forza. - anche assol.
sotto lei a lavorare. -mettersi, rimettersi sotto a fare qualcosa: dedicarvisi lippi,
la finta al petto, prima che potesse rimettersi in difesa, gli sparì nelle viscere
tempo e doppio spasimo bronchiale avanti di rimettersi in quiete. fogazzaro, 7-348: un
algarotti, 1-vi-24: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato il
uscire di casa precipitosamente e improvvisamente per rimettersi in cammino. arbasino, 3-7:
: cayard è costretto ad una rapidissimastrambata per rimettersi in posizione. = deriv.
: da indi in poi cominciò a rimettersi in salute e vi stabilì poscia talmente
persona né mediante procuratore, intendano di rimettersi all'altrui parere. c. carrà
1-581: stringendo i denti, doveva rimettersi a nuotare. pratolini, 9-427: le
su'altezza / passato in villa e a rimettersi in gamba. corriere della sera [
marinetti, 1-114: 'svitarsi': uscire o rimettersi dall'avvitamento. = comp. dal
; mettere un tallo: ringiovanire; rimettersi in salute, guarire. macinghi strozzi
, 4-56: prepararsi alla riparazione significava rimettersi al telonio durante le vacanze, riprendere lo
5. apprestarsi di nuovo o rimettersi a fare qualcosa che si era interrotto
7-332: si sparpagliarono dapprima, come per rimettersi un po'dallo stordimento, su gli
sconvetosi del suo traviamento e bramoso di rimettersi nel retto sennienti, inopportuni (anche
del senato con una urbana doglienza, rimettersi loro a ciocch'era piaciuto a sua santità
tramontano, segno che il tempo vuol rimettersi. si sente la vela del marino.
e vedrai sua vendetta: esortando a rimettersi in dio che disse: 'mihi vendictam'.
l'arbitro, a cui tutti debbono rimettersi, il sozio ha il diritto di veto
dedizione spirituale. segneri, i-20. rimettersi totalmente nel suo volere [di dio]
: poi, di corsa, fece per rimettersi la camicia nera; ma ritrovandola sudata
della sip informa che non è possibile rimettersi al teletax -il contascatti installato presso gli
solodipochimomenti: quantobastaper dissetarsi in piedi e rimettersi in via. idem, 5-198: il