un debito, con l'obbligo però di rimetterlo al vero creditore. codice civile
e quello ch'io m'abbia speso per rimetterlo in assetto, lo sa tutta quella
: [non] diceva nulla per rimetterlo in carreggiata, vinto dal calore di
ragionamento: né perez diceva nulla per rimetterlo in carreggiata, vinto dal calore di
vero purgatorio, non occorrerebbe altro che rimetterlo a vivere in corpo d'un maestro
posizione verticale fino a capovolgerlo e quindi rimetterlo, descrivendo così un cerchio in aria
una chiamata 'alla parte opposta per rimetterlo nel mezzo della via.
l'ordine dell'operazione notturna, per rimetterlo ai comandi delle altre navi. panzini
potea portare a lottario, era di rimetterlo pienamente nella grazia del padre. foscolo
s. ha fatto bene benissimo a rimetterlo un poco in filetto: perché quei
quel vaso, filtrarlo bene, e poscia rimetterlo in altro vaso. nievo, 301
le condizioni da cattive in buone, rimetterlo a sesto. 4 rimettersi in gambe
e morbide; e poi a presso rimetterlo a dormire, e farlo giacere supino
né volle, / come credea, rimetterlo in ferrara. alfieri, 4-217: agli
gli errori, richiamarlo all'ordine, rimetterlo in carreggiata. gioberti, 1-i-88:
. e'non è mica più tempo di rimetterlo alle librettine. = deriv.
se il logaone esce di sotto, bisogna rimetterlo. = var. di lorigaone
'n volermel risarcire, / e 'n rimetterlo in torchio, / mel ritosasse in
dissi -come si scuote un orologio per rimetterlo in marcia. -marcia invertita
il tubo era marcio e che bisognava rimetterlo nuovo. -impregnato di acqua, di
va male, e che conviene perciò rimetterlo spesso, adoperandovi il dito per muoverne
a orza. non ci era via di rimetterlo in suo nicchio: il bastimento orzava
in mano a qualcuno: metterlo o rimetterlo in condizione di intraprendere un'azione;
massaia, i-194: quanto poi a rimetterlo in uffizio, ad- ducendo che il
men generoso di leandro mi contento di rimetterlo nei suoi piedi. -rimettere in
posporre questo desiderio; in qualche modo rimetterlo al caso, alla sorte. -rifl
.., procrastinarono... di rimetterlo nelle mani della maestà sua. felice
dissi -come si scuote un orologio per rimetterlo in marcia. -avere per effetto
a un'asta, credo che voglia rimetterlo a posto ». « se trova i
poteva far risorgere l'antica querela e rimetterlo in dio sa quale impiccio.
qualche articolo, sogliono le più delle volte rimetterlo al giudicio di qualche signore il quale
slogato con tecniche o manipolazioni empiriche; rimetterlo a posto (anche nell'espressione racconciare
rotto o guasto, allo scopo di rimetterlo in funzione. -in partic.
anche sostituendo una o più parti per rimetterlo in funzione; aggiustare, raccomodare,
: 1 compagni accorsero a rasciugarlo, a rimetterlo in altri panni. casti, i-2-55
6. regolare un meccanismo, metterlo o rimetterlo a punto. e. danti
tuttavia 'realdire alcuno ': 'rimetterlo ne'suoi diritti ', quel che
più al posto. mi adopero a rimetterlo; e perciò traggo un guanto. inutile
: restava solo l'altra via di rimetterlo [il concilio] in trento: con
l'imperatore la pacificazione ricusasse, ai rimetterlo con tarmi nella sedia e dignità papale
della forma o nell'aspetto originario; rimetterlo insieme. leonardo, 2-86
bastimento affondato... vuol dire rimetterlo a galla. tramater [s. v
estens.: rifare il letto, rimetterlo a posto alla mattina o prepararlo risvoltando
aiutarlo [proto] ad alzarsi e di rimetterlo giù. -risistemare. deledda,
, richiamarlo dal bando alla corte, rimetterlo in grazia come un innocente calunniato.
poesia fosse bene non iscreditare dante, ma rimetterlo in grazia e insegnarne come con le
discorsi, gli pro- mettea nuovamente di rimetterlo in grazia ad antipatro. -rimettere
causa della diminuzione dell'offerta e di rimetterlo poi in commercio speculando sulla differenza fra
per due o tre anni, quindi rimetterlo a prato. stampa periodica milanese,
-rintuzzare i denti a, di qualcuno: rimetterlo al suo posto, rispondergli a tono
risarcire [il libro] / e 'n rimetterlo in torchio, / me 'l
iresto ad ogni clausola un ristorato, per rimetterlo in ena? intende egli narrar le
buonarroti il giovane, 9-710: e 'n rimetterlo in torchio / mel ritosasse in guisa
consumabile, che possa / di sùbito rimetterlo al fuoco / una man cruda; né
delle turbolenze nostre domestiche, proccurava di rimetterlo in grazia e fede faceva della di
-procurare vapprovazione di un saldo: rimetterlo a chi ha l'autorità di approvarlo
e ci voleva un po'di tempo per rimetterlo in fila a quattro. fenoglio,
per dargli la sdruscia ad iscrudirlo e rimetterlo in filo. 4. figur
consumabile, che possa / di sùbito rimetterlo nel fuoco / una man cruda; né
, ma che fi- niscon poi col rimetterlo in sanità. tommaseo [s. v
quando con le cattive, s'ingegnava di rimetterlo a dovere. bresciani, 6-i-174:
del duca da quei congressi e di rimetterlo sempre alla corte quando si volesse conchiudere
: presentala e risquotilo e toma a rimetterlo a me...; e questa
lascia, principalmente di cera, e rimetterlo in un recipiente sempre spalmato di miele
testi fiorentini, 187: poi apresso rimetterlo a dormire, e farlo giaciere supino
, non gli venne più fatto di rimetterlo in sesto per tutto il dialogo susseguente
n volermel risarcire, / e 'n rimetterlo in torchio, / mel ritosasse in guisa
un libro, per lo più per rimetterlo sul mercato a un prezzo ridotto. –