come da per sé quasi serpe che rimbuca, e quattro lunghi e sottili aghi
coda d'una serpe, che si rimbuca inseguita. [ediz. 1827 (236
la coda d'una biscia, che si rimbuca inseguita]. d'azeglio, 1-130
la coda d'una serpe che si rimbuca inseguita. 2. figur.
perfino quella sorca che fugge e si rimbuca al mio arrivo ha una sua aria masnadiera
la coda d'una serpe che si rimbuca inseguita. -trascinato dalla violenza di
coda d'un serpe, che si rimbuca inseguita. leopardi, v-281: la
buio per tutt'i cantoni, fin che rimbuca il signor suo fratello. fagiuoli,
maligni verdi e rossi, e si rimbuca subito. 4. tr.
proverbiale a san luca la merenda si rimbuca). giuliani, ii-303: a
: a san luca poi la merenda si rimbuca. = comp. dal pref.
coda d'una serpe, che si rimbuca inseguita. 2. per estens
perfino quella sorca che fugge e si rimbuca al mio arrivo ha una sua aria
la coda d'un serpe, che si rimbuca inseguita. cantù, 505: procedevano
, / tra i ruderi del tempio si rimbuca. d'annunzio, v-2-503: discendendo