, e l'eco ne moltiplicava il rimbombo. viani, 14-467: nella casa.
, / di bambillona s'udirà il rimbombo. b. davanzali, i-225:
s'aggira. bertola, 140: il rimbombo de'tuoni aggiravasi da monti a monti
, / urtar gli sproni, e con rimbombo e vampo / venir in pugna due
entrato all'albergo quando ho udito il rimbombo di due formidabili colpi d'arma da
/ urta gli sproni, e con rimbombo e vampo / venir in pugna due
in loco ove s'udia il rimbombo / dell'acqua che cadea nel
un suon repente, / che par rimbombo di terren che treme; / e 'l
cose. soderini, i-20: il rimbombo de'monti et il mugliar delle selve
, e più in baralitton per lo rimbombo che in barbara per la carriera, più
, e più in baralitton per lo rimbombo che in barbara per la carriera,
fiumi. chiabrera, 498: col rimbombo / della bocca sparar s'udìan bombarde
, al grido de tarme e al terribil rimbombo de tinfemali bombarde, cessero le sante
punto solo. chiabrera, 498: col rimbombo / della bocca sparar s'udìan bombarde
bómbito, sm. letter. rimbombo. carducci, 706: ecco
rumore cupo e prolungato; rombo, rimbombo. tasso, 18-84: l'
in riva / udii talor d'orribile rimbombo, / ed alternando ancorché lieto il
., 16-2: s'udìa 'l rimbombo / dell'acqua che cadea nell'altro
nuovo, e n'esce un doppio rimbombo, un settenario ch'entra rumorosamente in
filosofastri campanuti, altro non han che rimbombo; son cembali della gioventù, ché
passando, e rispondendosi, multiplicassero il rimbombo. vallisneri, iii-8: vedeva,
grido de l'arme e al terribil rimbombo de l'infernali bombarde, cessero le sante
, e più in baralitton per lo rimbombo che in barbara per la carriera, più
filosofastri campanuti, altro non han che rimbombo; son cembali della gioventù, ché
odano il ritorno d'un qualche leggier rimbombo, si promettono il vento infallibile di
in mar sentito / fia chiusamente incominciar rimbombo, /... / fèrmati in
campami ti, altro non han che rimbombo; son cembali della gioventù, ché
cam- panuti, altro non han che rimbombo; son cembali della gioventù, ché
sono filosofastri campanuti, altro non han che rimbombo; son cembali della gioventù, ché
, e rispondendosi, multi- plicassero il rimbombo: e incerti di quel che colaggiù
carrozza partì rapidamente, con un alto rimbombo per tutto l'androne, uscendo nel
in mar sentito / fia chiusamente incominciar rimbombo, /... / fèrmati
via passando e rispondendosi, moltiplicassero il rimbombo: e incerti di quel che colaggiù
fuoco al pezzo, e sentirne il rimbombo. giusti, v-283: il popolo vero
. nella navata le nostre grida avevano un rimbombo di sacrilegio. c. e.
gridante, / la madre. odi rimbombo? foscolo, gr., iii-284:
gli occhi istrambi. / va il rimbombo pel mare e per la terra. /
spagnuola ha una cupa eloquenza, un sotterraneo rimbombo, quando s'awolge nei pensieri dell'
/ correa destando il lampo, indi il rimbombo, / uccise in mar col fulminato
, 22-12: il rumore e il rimbombo della caduta è quale si può credere
che, aperto il cielo con un terribil rimbombo, n'esce un fulmine ardente,
sono filosofastri campanuti, altro non han che rimbombo; son cembali della gioventù, che
per se stessi con disconcertato e strepitoso rimbombo formerebbero più tosto muggito che suono,
a le genti / quel sì chiaro rimbombo al fin diventi. davila, 28:
senza disturbar la lingua greca, 4 rimbombo 'e 4 schioppo e arghibuso 'sono
senza ritornelli, senza eco, senza rimbombo, senza sfacciataggine di ritmo, dolcemente e
18 giugno. cattaneo, iii-4-115: il rimbombo del cannone... teneva in
non già con lamentevole ed orrido funerale rimbombo, ma con festivo e giulivo doppio
/ di barbariche etadi, infra 'l rimbombo / del civil cozzo e l'urla miserande
di nuovo, e ne esce un doppio rimbombo, un settenario che entra rumorosamente in
vii-185: udito da'circostanti il bellicoso rimbombo essortatore della battaglia, e veduto in
straniera ch'ella sia, un barbaro rimbombo d'un mal accordato mormorio. angiolini
: faranno eco i leggitori estatici al rimbombo delle trombe e delle bombarde. magalotti,
quell'altra corda d'oro imita il rimbombo marziale del tamburo. dossi,
, il tumore magnificenza, ed il rimbombo armonia. foscolo, vii-19: e voi
e più in * baralitton 'per lo rimbombo che in 'barbara 'per la
sono filosofastri campanuti, altro non han che rimbombo; son cembali della gioventù, che
, / da'sette colli si spiccò rimbombo / che tutte folgorò nostre allegrezze.
folto della notte fu sentito un strepitoso rimbombo di moschettate. ojetti, ili-io: [
che nemmeno lo spazio sarebbe assai per un rimbombo e le saette arriverebbero a forare il
nuovo, e n'esce un doppio rimbombo, un settenario ch'entra romorosa- mente
e da'torti giramenti delle valli con vario rimbombo. -spessore, durezza. nannini
fracasso, frastuono; suono, rimbombo che giunge violento e improvviso;
foresta intorno / mugon del fragoroso alto rimbombo. manzoni, 1079: il re
ii-188: qui qui dell'armi il fier rimbombo intesesi, / quivi i fremiti,
, tremando come una colomba scossa dal rimbombo d'un fucile. -fuciliere infallibile
quella del focile deli- 358: un rimbombo scrosciante di fucileria interrompeva l'avolo materno
/ correa destando il lampo, indi il rimbombo / uccise in mar col fulminato piombo
muggir facea le rive / con lugubre rimbombo; a cui gementi / scotendo il
per se stessi con disconcertato e strepitoso rimbombo formerebbero più tosto muggito che suono,
non intende qui di spiegare la grandezza del rimbombo, ma solo il frequente vicendevole rimbalzo
battista, vi-1-136: s'ode con insolito rimbombo / fischiar la fromba o grandinare il
. letter. che emette un cupo rimbombo. salvini, 24-297: odi nettuno
6-41: sol de i colpi il rimbombo intorno mosse / l'immobil terra,
6-41: sol de i colpi il rimbombo intorno mosse / l'immobil terra,
carroccio. brusoni, 889: al rimbombo de'colpi dell'ottomano s'inalbarò lo
quel che è peggio la nebbia e il rimbombo / dentro le menti umane s'incaverna
botta, 5 * 196: fra il rimbombo delle artiglierie dei castelli, fra i
: chi da lontan n'ode il rimbombo infesto / si raccapriccia, e trema di
e oppressa terra / con strepitoso orribile rimbombo / fuori esalava a paure oscure intanto
vento / nel cavo fesso fea cupo rimbombo, / e il cor empia d'insolito
, 6-41: sol de i colpi il rimbombo intorno mosse / l'immobil terra,
. siri, viii-535: il vicino rimbombo delle vittorie francesi intronava l'orecchio della
intròno, sm. ant. rimbombo fragoroso e fastidioso (di voci,
intruòno, sm. ant. rintronamento, rimbombo, fragore. bronzino,
suon da me s'involse / l'alto rimbombo del terrestre incarco, / ch'insolito
4. per estens. stridio; rimbombo, rintrona- mento. vittorini,
lacerìo, sm. letter. rimbombo assordante e prolungato; rumore molesto;
. lamento. -per estens.: rimbombo. capitoli della compagnia della madonna
, sciabordio, scricchiolio, sibilo, rimbombo. guido delle colonne volgar.,
intanto il monte di vomitare con ispaventevole rimbombo le sue ceneri infocate. gemelli careri
è l'udir lo strepito e il rimbombo / or de'corni or de'carichi archibugi
faccia del medico, con un gran rimbombo di ventre gli scarricò il mal tempo
già era in loco onde s'udia 'l rimbombo / de l'acqua che cadea ne
con tanta lena che se n'udì il rimbombo per tutte le contrade. amenta,
tutti insieme nell'assoluto astronomico, al rimbombo del cannone meridiano. -che
'l suol premendo, rese / alto rimbombo il lucido metallo. -nave da
in mezzo al petto e quegli cadendo mise rimbombo. sestini, 65: mettean rauco
sera, quando s'era sentito il rimbombo tremendo di quella mina scoppiata. montale
al fragor de i venti et al rimbombo de i tuoni, alzò superbo e
intanto il monte di vomitare con ispaventevole rimbombo le sue ceneri infocate. di capua
. fioretti, 2-4-145: del qual rimbombo, anzi finimondo di comparazioni fra un fanciullo
rumore sordo e indistinto. -anche: rimbombo. donato degli albanzani, ii-407:
. rumore sordo, cupo; fragore, rimbombo. ugurgieri, 97: fama è
nobil piazza in ordinanza / fer col rimbombo scuotere la terra. 30.
poteva tenire a freno, che 'l rimbombo e lo strepito dell'artiglieria aveva fatto tanto
foresta intorno / mugon del fragoroso alto rimbombo. ghislanzoni, 5-41: mugge di
battaglia di jena. 3. rimbombo, fragore basso, protratto e diffuso
-sostant. soderini, i-20: il rimbombo dei monti et il mugliar delle selve
4. rumore, fragore, rimbombo cupo e prolungato (del mare,
. 3. rumore, rimbombo cupo e sommesso. -in partic.
, 6-41: sol de i colpi il rimbombo intorno mosse / l'immobil terra,
il fiume / dai cavi gorghi ne rendea rimbombo. -figur. voce interiore che
. fragore sordo e cupo, rombo, rimbombo (di un tuono, di un
ogni voce. -eco fragorosa; rimbombo. giov. cavalcanti, 247:
bastoni su due 'negarit 'e il rimbombo de'colpi echeggia barbaricamente ne l'aria
. malvezzi, 4-4: il loro rimbombo risveglia, rimprovera, stimola, non
le grida, e ad ogni sferzata il rimbombo dei petti picchiati dalla pietà dei devoti
l'aspetta. ariosto, 31-70: gran rimbombo una pena, o uno stato
tromba gli fischiarà all'orecchio con il rimbombo delle bombarde. campania, 1-1-65:
danno passato... e pel rimbombo delle artiglierie d'america, le quali strisciando
che sparò l'artiglierie e con grandissimo rimbombo fece dimostrazione di allegrezza. viviani,
: giovanni bentivogli, udendo l'orribile rimbombo della caduta torre, con gran moltitudine
[gli scavatori], con incredibil rimbombo e fiato gagliardissimo dell'aria chiusa e
i-53: pur della squilla mia sento un rimbombo: / -cedi, bestia impiagata,
. b. corsini, 12-16: al rimbombo del corno, all'orgoglioso / atteggiar
tra labirinti de'politici maneggi et il rimbombo de'bellici oricalchi. -essere d'
è straziato... dall'orrendo rimbombo d'obici e di mortai.
: giovanni bentivogli, udendo l'orribile rimbombo della caduta torre, con gran moltitudine
durò per tre giorni continui l'orribile rimbombo delle palle e delle bombe con supposto che
. chiabrera, 1-iii-220: l'orrido rimbombo / dell'onde irate. parini,
ferri in fin'all'etra, / al rimbombo de'colpi il suol si scuote:
di quelle pietre si sente ancora il rimbombo di quella voce che tanta padronanza aveva
, il cumulo delle metafore, il rimbombo de'suoni, la sottigliezza nei concetti
candido, 227: l'im- proviso rimbombo di queste voci per la medesima fenditura
: nel sentire nella vostra lettera il rimbombo di quegli procellosi impeti, con che
sentito dalle pendici di san giuliano il rimbombo dell'inno a satana e polemiche in
rendeva ancora più o meno sonoro il rimbombo. batacchi, i-75: pinte ha le
così forte che ne fa udir il rimbombo per tre miglia, il che solo basterebbe
squilli di trombe, pianto di clarini, rimbombo di mortaretti. 3.
correa destando il lampo, indi il rimbombo, / uccise in mar col fulminato
battista, vi-1-136: s'ode con insolito rimbombo / fischiar la fromba o grandinare il
/ sollevaron al ciel ch'ai gran rimbombo / crollarono all'intorno e sorbi e noci
ed in metro, e non il puro rimbombo delle parole e le moderne arguzie.
: le sue lezioni, dettate senza rimbombo di linguaggio e senza pomposo apparato di
vuote e le voci assumevano un particolare rimbombo. coperto l'impiantito di cartacce raschiate
dalle pendici di san giuliano il rimbombo dell'inno a satana e polemiche in
attendeva la sua preda e udì il rimbombo delle zolle che si ammucchiarono in un
lampi / sovra torre volante / con rimbombo guerrier spaventi i mari / e,
da lontan n'ode il rimbombo infesto / si raccapriccia, e trema
ascolta / quel che da lei novo rimbombo uscia, / né però il piede
g. gozzi, i-12-82: il rimbombo renduto da terra tanto finiva più tardo
foresta intorno / muggon del fragoroso alto rimbombo. pananti, i-370: primamente un
scritture o il proscioglimento de'peccati o il rimbombo delle sinfonie o tossa de'martiri trasparenti
durò per tre giorni continui l'orribile rimbombo delle palle e delle bombe con supposto
non le ninfe co'tirsi, / né rimbombo de'cembali / a fonti cristallini;
sesquipedali che facean paura, col lor altisonante rimbombo, a que'fanciulli. 8
già era in loco onde 's'udia 'l rimbombo / de l'acqua che cadea ne
rialza di nuovo e n'esce un doppio rimbombo, un settenario ch'entra romorosamente in
l. bellini, 6-221: al rimbombo rimugghiante, / dal mar d'india
vincenzo monti, animo vulgare, il cui rimbombo di frasi e di parole non ha
, il cumulo delle metafore, il rimbombo de'suoni, la sottigliezza nei concetti,
, frettolosamente. cesarotti, i-xxxii-68: rimbombo orrendo / d'inaspettata e rapida mina
che e'significano, come sarebbe il rimbombo, il tuono, il brontolare, il
(anche rinforzata dall'eco); rimbombo; boato. buti, 3-364:
quelli puntualmente ripeteva... il rimbombo renduto da terra tanto finiva più tardo,
/ e in questi detti il gran rimbombo udissi. giuliani, ii-390: questa
arciduca su la frontiera di francia al rimbombo de'ricalcitramenti del parlamento di parigi a'
rimbomba, sf. ant. rimbombo. minturno, 305: nuove
. = var. femm. di rimbombo. rimbombàggine, sf. letter
tutta rimbombaggini. = deriv. da rimbombo. rimbombaménto, sm. il rimbombare
del suono di un corpo percosso; rimbombo. buti, 1-693: fabricò uno
disus. sensazione ingannevole costituita da un rimbombo avvertito nel cranio o nel petto.
rimbombanza, sf. frastuono, rimbombo. saraceni, ii-449: la
rimbombare. rimbombìo, sm. rimbombo prolungato. -anche: frastuono che si
boccaccio, vm-3-212: chiamiam noi rimbombo quel suono il quale rendono le valli
di santo tomaso, come nasce lo rimbombo del parlare che è dentro nel luogo chiuso
, 234: nuoce alle pecchie il rimbombo, il quale, rintronandole, le
le ninfe co'tirsi, / né rimbombo de'cembali / a'fonti cristallini. busca
, tremanti rendono certo soave e leggieri rimbombo per causa dell'aria commossa dalle percosse
cavano. canaldo, 227: l'improviso rimbombo di queste voci per la medesima fenditura
.. rendeano pieno ai passi miei rimbombo. cassiano da macerata, lxii-2-iv-106: trovai
, rendeva ancora più o meno sonoro il rimbombo. manzoni, fermo e lucia,
193: la marchesa fu desta dal rimbombo dell'atrio di casa e dairimprowiso fermarsi
due bastoni su due 'negarit'e il rimbombo de ^ colpi echeggia barbaricamente ne l'aria
iv-1-415: la luce del gas, il rimbombo del tavolato, il tintinnio e il
mattino, se ne andavano tutti. rimbombo di voci e di passi per le scale
fondo alla valle l'acqua dava un rimbombo e ai limiti della foresta qualche uomo
. tur. cor. 'e il rimbombo nel sonoro ripercotimento del taucismo 'tim.
ta. ton'? -dare, fare rimbombo: rimbombare. settembrini [luciano]
: il corpo m'urla spesso e fa rimbombo. -per estens. rumore cupo
già era in loco onde s'udia 'l rimbombo / de l'acqua che cadea ne
: poi par d'un'aqua un gran rimbombo s'oda / per cader di quel
, 22: la diversità del rimbombo viene da la diversità de la nuvola
: giovanni bentivogli, udendo l'orribile rimbombo della caduta torre, con gran moltitudine
turchi... si misero con incredibil rimbombo di artiglieria di nuovo a tempestare e
svegliato al fragor dei venti e al rimbombo dei tuoni, alzò superbo e gonfio
intanto il monte di vomitare con ispaventevole rimbombo le sue ceneri infocate. magalotti,
magalotti, 4-165: sentir si fa 'l rimbombo / dell'acqua che giù cade in
giocondissimo delle campane, formava uno strepitoso rimbombo. botta, 4-621: trecentoquarantotto navi
tra galere e vascelli, con gran rimbombo d'artiglierie in segno di festa, uscivano
scaglia / folgori a lei con subito rimbombo. d'annunzio, i-1059: oh
venir t'udii notturna di lontano / col rimbombo del bronzo al mio terrore / come
fucilate n'eran partite, con tremendo rimbombo, a breve intervallo. pavese,
sé, non ch'altri, al gran rimbombo desta. -strepito confuso e assordante
le grida, gli stormenti, el rimbombo, el suono dell'arme era grande.
69: lo strepito ed il rimbombo era sì grande che non lo potria
udito. gelli, 15-i-279: quel rimbombo doloroso di guai e di strida. buonarroti
: pur sembra ai baccanti / sonoro alto rimbombo e strepitoso. gualdo priorato, 10-i-13
un altro confusamente gracchiava: così nel rimbombo di sì orribile et insano furore di popolo
sonetti campanuti e gli recitava con tanti rimbombo che se ne assordavano gli orecchi de'
dietro a lui un bisbiglio, un rimbombo e tutto quanto il traino con cani e
al popol folto, / ch'ai rimbombo del corno ivi giunt'era, / parea
, quando farà mestiero, fia tolto il rimbombo e rotti gli aghi con che elle
in aggrandire i lor versi d'un tonantissimo rimbombo di parole. manzoni, pr.
voglia di credere che, al solo rimbombo di esse, tutti i bravi siano scomparsi
: le sue lezioni, dettate senza rimbombo di linguaggio e senza pomposo apparato di
i-94: veramente, a giudicare dal rimbombo del verso, ti par che il
1-122: bada anche, con un tal rimbombo artefatto di parole è facile di nascondere
ha una cupa eloquenza, un sotterraneo rimbombo, quando s'awolge nei pensieri dell'
ristretta di stitichezze senechiane. -a rimbombo: con effetto altisonante. carducci,
ohi ohi! che broscia stillante a rimbombo). x. ampia risonanza
animo tuo... e il rimbombo de la fama che non meno glorioso ti
d'ob- bligo, che appresso il rimbombo delle sue virtuose qualità anco il boccaccio
fama, / ma viene a 'l suo rimbombo / ogni più scelto divo e più
a quello / spargendo del tuo nome alto rimbombo 7 mentre celebri in versi il
qualche impresa strepitosa e vicina, con il rimbombo e lo splendore della quale potesse aumentarsi
suo favore. siri, iii-628: il rimbombo de'gesti eroici di questo gran re
347: eterno vola per le età 'l rimbombo / de'vostri nomi, garibaldi e
, se questo fosse accaduto, qualche rimbombo ne sarebbe passato qua. assarino, 2-ii-
08: sparsosi per l'esercito il rimbombo d'una cotal voce, alcuni capi
con le genti stracche. -di rimbombo (con valore aggett.): clamoroso
segnarsi la pace più guadagnosa e di rimbombo che avesse fatta giamai la monarchia francese.
se non rimase loro nella mente alcun rimbombo di quel rumore di fuori.
/ fèr entro del mio core / un rimbombo amoroso. = deverb.
rumore. = deriv. da rimbombo. rimbonacciare, intr. con
rinsonaménto. getti, 15-ii-100: questo rimbombo e rinsonaménto che faceva questa acqua nel
. -eco; rimbombo. montale, 2-56: infuria sale
il timbro del tuono; produrre un rimbombo vasto e profondo; levarsi cupo e vasto
il teatro. rinuccini, 05: qual rimbombo la terra e 'l ciel rintuone
). rintronaménto, sm. rimbombo, suono fragoroso. segneri, iii-3-154
], 234: nuoce alle pecchie il rimbombo, il quale, rintronandole, le
tutto. 9. sostant. rimbombo. foscolo, ii-334: tu de
realtà. rintuòno, sm. rimbombo. -anche: l'echeggiare continuo di
come quello di prima: lo quale rimbombo li poeti chiamano eco. visconti venosta
in aggrandire i loro versi d'un tonantissimo rimbombo di parole.
), sm. fragore, rimbombo. valerio massimo volgar.,
fiamme a guisa di fulmini con ispaventoso rimbombo. = nome d'azione da riturare
. -per simil. produrre un rimbombo debole e prolungato. emanuelli,
. -anche, in senso generico: rimbombo. b. segni, 7-87:
, / perché 1 mio canto a tal rimbombo è roco. marino, xvii-27:
sì gravi estima, / e quel lungo rimbombo indi raccolto / che s'ode risonar
torbati di fango. 2. rimbombo del suono di una campana. redi
già era in loco onde s'udia 'l rimbombo / de l'acqua che cadea ne
. boccaccio, viii-3-212: il quale rimbombo, dice l'autore, era 'simile a
di la zueca. 5. rimbombo del tuono; cupo brontolio della tempesta
d'intorno ti ronzare, / in sul rimbombo dell'avemarie / consenti ch'io ti
e certe rotellette leggiere, che davano un rimbombo come pur si toccavano.
. 3. per simil. rimbombo fragoroso del tuono. rapini, x-2-543
3-229: giovanni bentivogli udendo l'orribile rimbombo della caduta torre, con gran moltitudine
scricchiolanti, le mura rovinose e il rimbombo delle volte crollanti! fogazzaro, 7-167:
fenomeni meteorologici, da eruzioni vulcaniche; rimbombo del tuono. cesarotti, 1-xxxii-46:
al ruggito del vento, spiccava un rimbombo prodotto dallo staccarsi delle frane dalla montagna
e feroce. -boato, rimbombo causato dal ripercuotersi del suono in un
9. crepitio intenso delle fiamme; rimbombo di un vulcano in attività.
se non rimase loro nella mente alcun rimbombo di quel rumore di fuori.
profonde da cui usciva romoreggiando sordamente il rimbombo delle artiglierie e de'moschetti. nievo
e per nuta la nostra. che nel rimbombo di vocaboli sì rusticani sfavilli pur un
perenne sabba, / e quel matto rimbombo assorda l'etra / livida. papini,
e tenebroso, perché più noi percuote il rimbombo delle sacre campane. varano, 1-22
693: s'erano assuefatti al continuo rimbombo delle bombarde, al saettume dell'archibusate
e al popol folto, / ch'ai rimbombo del corno ivi giunt'era, /
segno di allegrezza che pareva per lo gran rimbombo innabissar la terra e l'acqua.
ii-346: le sue lezioni, dettate senza rimbombo di linguaggio e senza pomposo apparato di
al grido de l'arme ed al terribil rimbombo de l'infemali bombarde, cessero le
sbarrate molte bombarde che fra il loro rimbombo e lo strepito delle campane dalla torre
di tratto in tratto si udiva il rimbombo d'un uscio sbattuto. caproni,
maggio che gl'imperiali, eccitati dal primo rimbombo del loro cannone, sbucarono dalle loro
tre ore al sole, quando il rimbombo di un fiero abbattimento s'udì verso
, all'accele- - rato rimbombo della campana, comparire dapprima uno stendardo
iv-1-415: la luce del gas, il rimbombo del tavolato, il tintinno e il
voltarsi spesso. cattaneo, iii-1-54: rimbombo e schioppo e archibuso sono voci native
buti, 3-362: come nasce lo rimbombo del parlare che è dentro nel luogo
b. fioretti, 2-1-118: rimbombo di parole..., a guisa
secco, talvolta prolungato in un cupo rimbombo (il tuono, il suono del
.: fragore di un fulmine; rimbombo del tuono. cecco d'ascoli,
tutte si partirono. -boato, cupo rimbombo. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo
di ghiaccio che divallava frantumandosi con cupo rimbombo. = nome d'azione da
al rovinoso / scoscenditor de l'etera rimbombo. = nome d'agente da
vento / nel cavo fesso fea cupo rimbombo / e il cor empia d'insolito spavento
scricchiolanti, le mura rovinose e il rimbombo delle volte crollanti! e. cecchi,
). pascoli, i-358: un rimbombo scrosciante di fucileria interrompeva il canto;
, da la tomba oscura / sembrò 'l rimbombo che dal mostro usciva, / mugghionne
ferri in fin'all'etra; / al rimbombo de colpi il suol si scuote.
scatenarsi per tutta la sala un'interminato rimbombo. 6. nel linguaggio tecnico
1-67: dante di lassù sentìa il confuso rimbombo di tutte le grida e pianti e
e usci, che in mezzo al vicino rimbombo ci fu forza vociferare più d'un
che facean paura, col lor altisonante rimbombo, a que'fanciulli che di soppiatto con
grida, e ad ogni sferzata, il rimbombo dei petti picchiati dalla pietà dei devoti
entrato all'albergo quando ho udito il rimbombo di due formidabili colpi d'arma da
dalla città loro parti più grossiere che fan rimbombo, ritenendovi sol le più sottili,
'siderosi': sorta1923: nel paese echeggiò un rimbombo sordo, misterioso, do un grande strido
già era in loco onde s'udia il rimbombo / de l'acqua che cadea ne
studiolo hanno funzionato in sincrono sopravanzandosi nel rimbombo dello stabile. -per estens.
sino alla morte restò nell'orecchio il rimbombo continuo e confuso delle infinite campane dei
g. del papa, 3-93: il rimbombo del tuono non giunga a ferireiii-145: luca
studiolo hanno funzionato in sincrono sopravanzandosi nel rimbombo dello stabile. il cane del pianterreno
i-11: sembra di baccanti / sonoro alto rimbombo e strepi toso. cassiano
rendeva ancora più o meno sonoro il rimbombo. pananti, i-328: dell'aurea
pea, 8-178: casa sorda per molto rimbombo, nelle stanze separate da paratine di
le frondi in sui tronchi e quel rimbombo / de l'aure sospirose dentro agli
, con virtuosissimi portentosi. e il rimbombo, preciso e sostenuto, della botta e
, il cumulo delle metafore, il rimbombo de'suoni, la sottigliezza nei concetti
gli pareva che anche il sottoterra producesse rimbombo. -con riferimento alle miniere.
da ogni condizione di persone col solito rimbombo del cannone e spallieramento delle milizie urbane
quello / spargendo del tuo nome alto rimbombo, / mentre celebri in versi il
dell'arme sopra l'arme e lo spaventevole rimbombo delle mortali spingarde si udivano. tasso
e sperticato che, sternutando, il rimbombo non era inteso dalle sue orecchie rimote.
spessata, con l'aprirsi fa il rimbombo. genovesi, 5-194: un po'd'
997: non si adombrarono punto al rimbombo degli uomini, armi e cavalli dentro
ed al ruggito del vento, spiccava un rimbombo prodotto dallo staccarsi delle frane dalla montagna
repente / da'sette colli si spiccò rimbombo, / che tutte folgorò nostre allegrezze.
poscia ascolta / quel che da lei novo rimbombo uscia, / né però il piede
). oliva, 519: pel rimbombo de'tesori, sprofondati dalla inuna sua
[la cascata del reno] un rimbombo spmzzante listato da arcobaleni, che diresti
822: pur dalla squilla mia sento un rimbombo: / « cedi, bestia impiagata
luogo stabile e che non sentano col rimbombo lo scotimento dei carri. baldi,
senza di esso, tuttoché infastidite dal rimbombo della sua voce stentorea. =
ohi ohi! che broscia stillante a rimbombo)... nessuno disputa, signore
gran folta. marino, 1-18-56: rimbombo tal moltiplica e si spande / che
, il cumulo delle metafore, il rimbombo de'suoni, la sottigliezza nei concetti,
. è straziato... dall'orrendo rimbombo d'obici e di mortai. montano
rodere, scavare, ecc.; rimbombo di zoccoli sul terreno, della corsa di
un poeta ingegnoso non avrebbe operato un rimbombo di sì notabile conseguenza. michiel,
suonavano stupendamente e strepitosamente. -con rimbombo potente. 0. rucellai, 2-0-4-80
giocondissimo delle campane, formava uno strepitoso rimbombo. brusoni, 4-i-134: fu salutato con
, 6. che produce violento e prolungato rimbombo (il come ha la campana quando
60: il puzzo del zolfo, il rimbombo, che al suo stupido udito ancor
mi ripiglia nel rigore di sì angelico rimbombo, chi non vorrebbe atterrata la viltà,
solerà, xc-115: alle grida succede il rimbombo del cannone. sanminiatelli, 11-125:
sé, non ch'altri, al gran rimbombo desta. crudeli, 2-197: vedo
., 21 (368): quel rimbombo non accorda to ma consentaneo
. -suscitare un'eco, un rimbombo. baldini, i-94: l'altra
. fenoglio, 5-i-2113: il rimbombo del pallone sui tabelloni o nei rimbalzi
ferri / per le tacite case andò il rimbombo. leopardi, 729: lenti pel
diretto (per trarne più risonante il rimbombo) alle parti più pregiate e più concave
gran voglia di credere che, al solo rimbombo di esse, tutti i bravi siano
rau. tur. cor. e il rimbombo nel sonoro ripercotimento del taucismo tim.
, al grido de tarme e al terribil rimbombo de tinfemali bombarde, cessero le sante
in fin'all'etra; / al rimbombo de'colpi il suol si scuote: /
secondo essi aggressivo senza ragione, vano rimbombo di frasi timballesche alle orecchie d'
montare alla testa. 2. rimbombo percepito dalle orecchie. trattato dei cinque
e fragore, talvolta prolungato in un rimbombo. giamboni, 8-i-119: 1
se de'bronzi ascolto / l'alto rimbombo orrendo, / tu mi rimembri in
già era in loco onde s'udia 'l rimbombo / de. l'acqua che cadea
traboccato pesantemente a terra, dopo il rimbombo, le dita delle mani, cedendo
e dietro a lui un bisbiglio, un rimbombo, e tutto quanto il traino
che, a pena, udivasi il rimbombo della partita a palle. -assol
scudo. bresciani, 4-ii-318: al rimbombo che fece il masso nel traruparsi dall'
, che grave; / fisso in cupo rimbombo al suol serpeggia, / a la
udii prima sotto i miei piedi un rimbombo quasi di debil tuono, però senza
= incr. scherz. di tromba con rimbombo (v.). trombonare
scarica è vicina o con un prolungato rimbombo, effetto degli echi fra le nubi o
. 3. detonazione, cupo rimbombo, fragore (in partic. prodotto
tanto disse il giudicio, applaudito dal rimbombo unisono del critico tribunale. rovani, i-35
il corpo m'urla spesso, e fa rimbombo. 2. emettere con intensità il
, 1-55: a pena, udivasi il rimbombo della partita alle palle giuocata là in
: qui l'arte non è uno smisurato rimbombo della vita, una nostalgia eroica,
r lacerìo, sm. letter. rimbombo assordante e prolungato; rumore molesto;