ne le tombe, / né mai rimbombe / chi me fa morire. lorenzo de'
è fra gli sassi, / che non rimbombe al mio continuo pianto; / né
è fra gli sassi, / che non rimbombe al mio continuo pianto. ariosto,
fra gli sassi, / che non rimbombe al mio continuo pianto. bembo, 1-72
momento / con tuono, che orrendissimo rimbombe, / scoppiaro alto tra il foco,
simil tuon la terra e '1 mar rimbombe. = deriv. da intersltus
: ben che d'armi romane il ciel rimbombe * / pur cosdra ride et orgogliando
che 'l mare e il cel tutto rimbombe. sannazaro, iv-160: tempo fu ch'
par che 'l suono insino al cel rimbombe. tasso, n-ii-272: la voce che
par che 'l mar e il cel tutto rimbombe. sannazaro, iv-79: le selve
causa ne le tombe, / né mai rimbombe / chi me fa morire. sannazaro
partita / e che per tutta la città rimbombe, / da voi ce ne partiamo
la terra e 'l mar par che rimbombe. b. barezzi, 1-389: mi
fanno un trombombe / che par che rimbombe / a guisa di trombe /