, a cui forse dette occasione un rimatore che si facea bello delle cose altrui
, a cui forse dette occasione un rimatore che si facea bello delle cose altrui o
cornacchia, a cui forse dette occasione un rimatore che si facea bello delle cose altrui
che corre tra la dura constrizione del rimatore e la libera creazione ritmica del cantore
2. ant. verseggiatore; rimatore; poeta. cielo d'alcamo,
poi credere che questa stizza consigliasse al rimatore cui dante cita come esempio nella vulgare
poi credere che questa stizza consigliasse al rimatore cui dante cita come esempio nella vulgare
, iii-266: gli conviene [al rimatore] misurare le due diretane sillabe del verso
e dilatarsi, e si fece sempre più rimatore di occasione, scrivendo liriche sopra i
uno imitatore a un creatore, da un rimatore a un poeta. de sanctis,
poi ebbe la gloria d'un buon rimatore anche la nobile camerino, città ne'confini
dilatarsi, e si fece sempre più rimatore di occasione. 4. commuovere intensamente
ascoli il concetto d'uomo invido e di rimatore meschino. b. croce, i-2-131
e inintelligibile. carducci, ii-3-131: rimatore non inelegante, e autore anche d'
il concetto d'uomo invido e di rimatore meschino. c. e. gadda,
carducci, iii-15-166: fu retore e rimatore a quei dì celebrato, e faceva
nella vita nova dante afferma che il rimatore volgare non deve cantare se non d'amore
il concetto d'uomo invido e di rimatore meschino. moretti, ii-466: mi rendo
sere o messere che i codici dànno al rimatore avremmo ragione nell'apparir questi notaro da'
dilatarsi, e si fece sempre più rimatore di occasione, scrivendo liriche sopra i
imitatore a un creatore, da un rimatore a un poeta. berchet, 1-75:
pertengano a matteo frescobaldi freschissimo e tersissimo rimatore. 6. essere collocabile o
che si dee far de'poeti, poiché rimatore e poeta sono, o
. non c'è dopo dante un rimatore più abile di lui. 2
). carducci, iii-22-412: nel rimatore bolognese quel che soverchiava era la parte
e poeta mero. al perfetto rimatore théodore de banville òvoiaaaia 'denominazione
carducci, ii-4-35: io non sono che rimatore puro: ma come rimatore e versificatore
sono che rimatore puro: ma come rimatore e versificatore, e mi vanto di esser
tu dicessi: giosuè carducci è un povero rimatore, ma omero dante ariosto sono grandi
, a cui forse dette occasione un rimatore che si facea bello delle cose altrui o
in prosa italiana, e giusto de'conti rimatore romano, nella sua raccolta di sonetti
tappeto, aveva officiato in rima un rimatore vestito da vescovo violetto, con i
3. sostant. ant. rimatore. attribuito a iacopone [crusca]
teologo come... sono facondo rimatore e prosatore, io sono un gran
ii-2-303: io so di essere un rimatore più italiano di tutti i rimatori menestrelli
. -per antonom. l'ottimo rimatore: francesco petrarca. castelvetro,
l'ottimo prosatore e 'l petrarca l'ottimo rimatore. beni, 85: fiorenza
può stimarsi madre e patria dell'ottimo rimatore. 2. con connotazione spreg.
magri petrarchisti. baretti, 1-194: rimatore e poeta sono o debbono essere vocaboli di
. carducci, ii-10-35: oggigiorno il rimatore non iscusa il gentiluomo. pascoli,
, ii-4-140: giosuè carducci è un povero rimatore, ma omero dante ariosto sono grandi
dilatarsi, e si fece sempre più rimatore di occasione, scrivendo liriche sopra i
dolfi. = forma femm. di rimatore. rimatrice3, sf. (plur
boccaccio è favolatore e romanzatore grande ma rimatore mediocre. 2. disus.
(la cui invenzione è attribuita al rimatore provenzale arnaut daniel) costituito da sei
. carducci, iii-8-144: fu mediocre rimatore quando soavemente o sublimemente poetavano dante il
e letter. compositore di sonetti, rimatore. anonimo romano, 1-118: ad
tu dicessi: giosuè carducci è un povero rimatore, ma omero dante ariosto sono grandi
, v-1-287: aveva officiato in rima un rimatore vestito da vescovo violetto, con i
di tempo. carducci, iii-22-412: nel rimatore bolognese quel che soverchiava, era la
(trovadóre), sm. poeta, rimatore. -in partic.: poeta provenzale
, ma che il riuscire versiscioltaio o rimatore è cosa vituperosissima! idem, 1-349:
, v-1-287: aveva officiato in rima un rimatore riso / delle vergini sue fer