negletta e schernita, in abbandono / rimasa, segue pur chi fugge e sprezza.
, 1-213: a la quinta sorella che rimasa / n'era, bisogna apparecchiar la
.. quest'accorciatura di credo è rimasa in contado. idem, 2-75: tea
niuna persona... ci sia rimasa altri che noi. idem, dee.
petrarca, 18-4: e m'è rimasa nel pensier la luce, / che m'
eredità de'miei passati avoli niuna cosa rimasa m'è se non l'onestà,
ignuna [delle bestie mie] in pastura rimasa. / 10 veggo ben che l'
dire villania. questa voce in oggi è rimasa affatto nel contado. fagiuoli, 3-3-101
la quale in questo tempo anco è rimasa, / che, campeggiando, o
gli è una colomba dietro il branco rimasa? nieri, 171: un pastore tutti
rami che la mette, acciocché, rimasa quella virtù nel piede di quella pianta,
virtù nell'acqua e nella pianta / rimasa dietro ond'io sì m'assottiglio.
, 21-125: poca vita mortai m'era rimasa, / quando fui chiesto e tratto
di modo trasformato che non ci era rimasa nessuna de le sue solite fattezze. berni
la radice, tal che me n'è rimasa ignuda la midolla che si chiudevano
alcuno a la sua governa- zione è rimasa! bencivenni, 4-85: le folli femine
dopo essa infìnattanto che la fortuna è rimasa. = etimo sconosciuto.
elettricità eccessiva del corpo coibente era rimasa distrutta, nel distacco se la
la radice, tal che me n'è rimasa ignuda la midolla che si chiudevano in
... niuna scuola forse, rimasa orfana de'buoni maestri, ne ha prodotti
. morelli, 168: tutta la famiglia rimasa di giovanni e tutta la famiglia di
e testimonio di maggior condannazione ci è rimasa la fede; ché non è dubbio
città, delle quali continuata tradizione era rimasa. p. verri, i-105: non
la radice, tal che me n'è rimasa ignuda la midolla che si chiudevano in
signor duca mio marito sono assai giovane rimasa vedova e fin qui di tal maniera
reina giovanna figliuola del duca di calavra, rimasa celebrata di nostra dama di parigi.
, 22-75: e la regola mia / rimasa è per danno de le carte.
mia', dice santo benedetto, * rimasa '* è giù cioè nel mondo;
dato. simintendi, 3-82: la rimasa notte fu data al sonno. boccaccio
la quale partorì a bene, e rimasa grossa, medesimamente ripartorì, e pure a
ne facevano parte, né niuna cosa rimasa decisa fu che essi distesamente ridire non
madre della contessa mattelda, e ella rimasa ereda, si diliberò di maritare,
ancora della sua più verde età, rimasa vedova del suo sposo fecondo, pupilla
, che oggi so'disolata, e so'rimasa vedova. scala del paradiso, 439
forze dell'imperadore lione, era solamente rimasa quivi una immagine della sua autorità.
. agostino disse di cristo e dell'adultera rimasa sola con lui nel tempio, perché
e dileggiamenti diceano: adunque è rimasa in voi la chiesa. nardi
sola era al padre e alla madre rimasa, sommamente da loro era amata e
paresse e che diriere / non li fosse rimasa per dispetta. 2. figur
bella donna, / la qual così rimasa / mal può regger la casa, /
delle quali oggi niuna ve n'è rimasa, mercé dell'avarizia che in quella con
: gulfardo partitosi, e la donna rimasa scornata, diede al marito 11 disonesto
guerrier cinta e munita, / or rimasa nel carro era soletta: / teme di
, di legno o di metallo, rimasa per memoria d'alcuno valente uomo,
l'elettricità eccessiva del corpo coibente era rimasa distrutta, nel distacco se la rivendicasse
; quantunque sempre quella de'portoghesi sia rimasa superiore, con totale distruggimento della nemica
senso osceno. aretino, 8-70: rimasa la donna stupefatta de la smisurata faccenda
quali posero che la grazia di cristo era rimasa solamente in affrica. segneri, ii-300
dolorosissima oltre ad ogni altra femina essere rimasa si crede. buti, 1-544: questa
e qui non ci è contrada ormai rimasa / ove ei non cerchi per avere un
andare come noi abbiamo, ci sia rimasa altri che noi. b. cavalcanti,
lor roba, né in questa terra era rimasa altra roba che la mia che avevo
a mare contro gli infedeli, sarebbe 'rimasa dopo la sua tirannide assai quieta la
madre della contessa mattelda, e ella rimasa ereda, si diliberò di maritare.
morto i fratelli e il padre, e rimasa io / de l'isola d'olanda
eredità de'miei passati avoli niuna cosa rimasa m'è se non l'onestà. s
/ e questa sola di là m'è rimasa. g. villani, 2-8
v-110: io, lieta di tale accidente rimasa, disposi ettemalmente vivere ne'santi templi
. ser giovanni, i-113: essendo rimasa vedova madonna lisetta, il padre se
angiolieri, 87-11: egli m'è rimasa una gorgiera, / la quale
acciocché non paia che appo loro sia rimasa alcuna cosa del primaio bisogno. =
8-2 (239): la belcolore, rimasa scornata, venne in screzio col sere
presso a spento, / e sol rimasa v'è una favilla, / ma poi
a quelli a'quali nulla speranza è rimasa, se non nell'arma. alamanni,
passati per procuratore,... e rimasa la gozzaia loro e mal fiele che
iv-73 (35-10): non è rimasa in me tanta balìa / ch'io
dee., 5-9 (84): rimasa fuor della speranza d'avere il falcone
peso, / perché la donna era rimasa in forse / d'ucciderlo o
dee., 5-9 (84): rimasa fuor della speranza d'avere il falcone
gli nettava d'ogni cosa che sopr'essi rimasa fosse dopo l'aver mangiato. palladio
, ii-21: costei [marzia], rimasa vedova del secondo marito, si ritornò
. angiolieri, 87-9: egli m'è rimasa una gorgiera, / la quale m'
nostri passati per procuratore... e rimasa la gozzaia loro e mal fiele che
che sola era al padre e alla madre rimasa, sommamente da loro era amata e
rimandò parte della cavalleria che gli era rimasa alla guardia e guernigione delle sue terre.
suo vincitore esercito... era rimasa nelle guarnigioni del regno di napoli.
guerci, / la vostra vigilanza ov'è rimasa / che comprate ogni dì quadri si
morto di fame. molza, lxv-6: rimasa sei povera e ignuda, / pallida
; e mentre che la gente che rimasa ha alla retroguardia, mandati dinanzi a
colla salmeria n'andò e colla famiglia rimasa appresso delle donne e de'signori. petrarca
, 1-48: essendo de'falli suoi rimasa convinta, comandò ch'ella fosse incarcerata.
acciocché non paia che appo loro sia rimasa alcuna cosa del primato bisogno: e
indigesti. cariteo, 307: io rimasa son senza 'l mio sole, / talché
fuor che l'armi e le navi era rimasa, faccendo preda nel paese, il
l'uccello preso, scappandogli quello, rimasa gli fosse la coda in mano. allegri
dee., 2-9 (241): rimasa adunque la cassa nella camera,.
piccola orma di barbaro che nell'architettura rimasa ci fosse o nell'arti figurative e
rami che la mette, acciocché, rimasa quella virtù nel piede di quella pianta,
, oggi poche o non niuna donna rimasa ci è, la qual ne sappi
or mi fosse un poco di speranza / rimasa, o mi venisse, dell'uscire
, né campata, né del tutto rimasa dannata, quivi si stava intra'due continuamente
/ e ogni altra cosa che vi sia rimasa. -figur. c.
n-195: la faccia umana finora è rimasa inviolata; innanzi alla nostra fantasia la
là da dardano, anche non è rimasa, dir dovremmo che dardano vivendo fosse villano
dono e d'ogni grazia, ed è rimasa e diventata laidissima. caviceo, 1-128
2-i-50: la me- schinella, quivi rimasa, ebbe a lasciar in pegno le sue
d'uccidere, se lena alcuna li fosse rimasa, staccandogli dal busto la paurosa testa
: / la vostra vigilanza ov'è rimasa, / che comprate ogni dì quadri
negoci secreti. brusoni, 104: rimasa libera e disarmata la sponda sinistra del fiume
ch'io fossi senza voi di lui rimasa? = voce dotta, lat
te non cura: / or se'rimasa scura / e senza luce di cotanto
di madonna luce, / e m'è rimasa nel pensier la luce, / che
città di modena fu una donna, vedova rimasa di poco tempo d'uno mercatante assai
cieli, oggi poche o niuna donna rimasa ci è, la qual ne sappi [
marmo, di legno o di metallo, rimasa per memoria d'alcuno valente uomo,
, / che a vedersi per ultimo è rimasa / v'è poi la masserizia della
ginevra al cotale palagio e quivi era rimasa. -sull'alto mattino: a
, di legno o di metallo, rimasa per memoria d'alcuno valente uomo, si
es ^ - sendo una matrona vedova rimasa di niccolò pintore, la quale aveva
, delle quali oggi niuna ve n'è rimasa, mercé dell'avarizia che in quella
tu sia andato e ch'ella sia rimasa; / agli amanti dà commodo e
di legno o di metallo, rimasa per memoria d'alcuno valente uomo,
del corpo. lubrano, 2-13: rimasa alla fin vedova, in vece di vestirsi
: la reina..., rimasa sola moderatrice e arbitra della parte catolica [
una cuffia di mon ton rimasa. saba, 468: la notte vede
de la partita del suo amante era rimasa dolente, udendo quello esser capitato a le
sola morsura m'avea stimolata, piena rimasa di veleno vipereo, non valendosi medicina
, 21-124: poca vita mortai m'era rimasa, / quando fui chiesto e tratto
quando d'una mercanzia non v'è rimasa che quella poca che è presente. p
guerrier cinta e munita, / or rimasa nel carro era soletta. tortora, iii-5
, i-342: la vita è per lei rimasa un * réve ',..
beicari, 1-31: essendo a giovanni rimasa una fanciulla d'età d'anni tredici
gli nettava d'ogni cosa che sopr'essi rimasa fosse dopo l'aver mangiato. romoli
: oggi poche o non niuna donna rimasa ci è, la qual ne sappia ne'
ogni dono e d'ogni grazia ed è rimasa e diventata laidissima. b. segni
varchi, i-89: né è cotale oppenione rimasa se non in alcuni, i quali
come che oggi poche o niuna donna rimasa ci sia, la quale o ne
, iii-181-11: la terra trista / rimasa s'è ne l'usurpato oltraggio. boccaccio
careri, 1-ii-24: oggidì non è rimasa che l'ombra del suo antico splendore.
. pataffio, 6: non è rimasa zazza di bellondo: / a pelo a
che non era del caro, è rimasa con la turpitudine sua naturale. amari
del padronato, si credesse che gli fusse rimasa quest'ombra di maggioranza. 3
l'intessa fraude è... rimasa a questi ciamadori del nostro tempo che
, ii-6-215: quell'anima debole, rimasa vergine e calda, dove non è mai
. petrarca, 18-4: m'è rimasa nel pensier la luce, / che m'
4-ii-309: oltre all'essere la città rimasa priva di tanto aiuto, si trovarono
mio / ne fusse ignuna in pastura rimasa. ariosto, 1-36: tra '
21-126: poca vita mortai m'era rimasa, / quando fui chiesto e tratto a
e era male stata curata, gli era rimasa una fistola..., né
2-i-50: la meschinella, quivi rimasa, ebbe a lasciar in pegno le sue
porrà dispensare. sercambi, 2-ii-128: rimasa la contessa in uno piliccione bellissimo di
, fu la parte, ch'era rimasa in pendente, tirata a fine da un
ella che sapea che la mia verginità era rimasa nelle peste, scannò un di quei
due, ma cagione de'lisci così era rimasa pesta. -incavato, infossato
: dell'opere tue non n'è niuna rimasa in piedi. baldini, 9-217:
bonaventura volgar., 46: essendo rimasa la vergine donzella piena del figliuolo di
20-642: in questo mondo non m'è rimasa più consolazione che la sua. boccaccio
che come or tu sei, mi sie rimasa, / fa'che io non trovi
cosa che un suo poderetto piccolo essergli rimasa. mazzei, ii-71: già il menai
tanto fatto e tanto detto, che è rimasa servitora vostra », « anzi padrona
/ poiché fabrica in piè non v'è rimasa. n. villani, i-2-14:
la gamba ne pregava) et èmmi rimasa tutta nella mente. -intr.
; / or una cuffia di monton rimasa; / or cangiando in un toro i
presso a spento, / e sol rimasa v'è una favilla, / ma poi
reliquia che dell'antica magnificenza ci sia rimasa. lami, 1-1-xxix: vi è
credeva che per lei non fosse più rimasa felicità nel mondo. -cimentare la
xxxv-ii-392: e'm'è (ancor) rimasa una gorgiera, / la qual m'
e quel poco resto della vela ch'era rimasa. -sala della mensa e di convegno
alle radici saccheggiatola, se cosa veruna rimasa v'era, ne la portò via.
cino, iii-181-12: la terra trista / rimasa s'è ne l'usurpato oltraggio,
. bonaventura volgar., 1-46: essendo rimasa la vergine donzella piena del figliuolo di
. bertini, xxvi-3-251: appena rrrè rimasa / sola una piastra, così scarsa e
/ poiché fabrica in piè non v'è rimasa. 8. teso, radente
. b. pitti, 1-10: sendo rimasa la detta lisa vedova e reda del
i piedi, e la regola mia / rimasa è per danno de le carte.
cino, iii-181-12: la terra trista / rimasa s'è ne l'usurpato oltraggio,
non s'è curata che vi sia rimasa pur la forma del primo disegno.
elisabetta] / perché a servir maria era rimasa. frezzi, i-8-139: tu sai
e questa sola di là m'è rimasa. libri di commercio dei peruzzi, 395
1-ii-261: di vero aitar non è rimasa pietra. c. corrà, 343:
una povera / fanciulla... è rimasa senza madre, / e fie per
; / con esso una nipote era rimasa / d'un suo fratei che morì
, 21-124: poca vita mortai m'era rimasa, / quando fui chiesto e tratto
perduto tutte le mie cose ed essendomi rimasa solamente l'anima e 'l corpo.
era la miglior terra che fosse loro rimasa. de rosa, 545: quando
: qui non ci è contrada ormai rimasa / ove ei [il pedante] non
gli uomini santi; a costoro è rimasa, ma agli altri no. a.
nostra gente / s'è sminuita ed è rimasa poca. f. èadoer, lxxx-3-144
: i senesi, essendo la valdichiana rimasa con pochi soldati, dalle parti vicine
, iii-181-11: la terra trista / rimasa s'è ne l'usurpato oltraggio,
ogni piccola orma di barbaro che nell'architettura rimasa ci fosse o nell'arti figurative e
/ letizia grande è nel lor cuor rimasa. strafiarola, ii-120: tra loro rimase
., 22-75: la regola mia / rimasa è per danno de le carte.
., 5-9 (i-iv-515): essendo rimasa ncchissima e ancora giovane, più volte
martellare (v.). rimasa, sf. ant. il rimanere,
l'animo tuo certo; e la rimasa molto meno. tavola ritonda, 1-183
ritonda, 1-183: messer, la rimasa di lancellotto vi tornerà a gran disonore
ne l'acqua e ne la pianta / rimasa dietro, ond'io sì m'assottiglio.
8-1 (i-rv-673): la donna, rimasa scornata, diede al marito il disonesto
morto il re d'inghilterra e madama giuait rimasa vedova. forteguerri, iv-445: donna
forteguerri, iv-445: donna civile in povertà rimasa. de sanctis, ii-n-32: la
ferita, abbandonata dalle altre monache, rimasa sola col suo dolore, per punizione
l'una e l'altra schiera rimasa vedova delle insegne fa brutto vedere. buonarroti
par che qui tocchi dante l'italia rimasa senza rettore. 3. che
quanto alla faccia, ma quanto all'animo rimasa quella ai prima, venne trasportata dormendo
, ii-6-215: quell'anima debole, rimasa vergine e calda, dove non è
altro abito. sercambi, 2-ii-128: rimasa la contessa in uno piliccione bellissimo di
: acciocché di questa parte alcuna cosa rimasa non esaminata... non resti,
, iii-4-316: la gioia pur tra una rimasa / lacrima brilla in viso onesto e
legge. beicari, 0-342: una fanciulla rimasa pupilla da parenti... ricchi
, di legno o di metallo, rimasa per memoria d'alcuno valente uomo, si
grande quanto si richiedeva alla proporzione della rimasa. -avanzato dal consumo, dal
leva con molta diligenza tutta l'acqua rimasa con vasi. 6. che
durissima vita e in continue lamentanze è rimasa la infelice donna,...
. stampa, 145: io, rimasa qui dov'adria regna, / seguo pur
sonetto, se forse non gli è rimasa quella ne la quale dopo i terzetti seguono
de'pagani, della quale è molto rimasa in noi che ci ne dovremmo vergognare
/ cugina gli è, trista orfana rimasa. 2. per simil.
, rogare con suo giuramento ch'era rimasa vedova vergine. -assol.
uscio, e mene son romita / rimasa fra il confin de la mia stanza.
, i-279: ella è la sua bottega rimasa sola, ché gli altri per goffezza
femmine; niuna ribalderia e scelleratezza esser rimasa indietro che non si facessi e molti più
a ogni altra sua malattia questa piaghetta rimasa mezzo saldata. 3. pareggiato
quello poco di gente che loro era rimasa, con guerra sanguinente e mortale.
: buda... è rimasa in fine sottomessa dalle armi gloriose di cesare
con antifrasi. aretino, 20-43: rimasa sola, apro il libricciuolo per leggere
procelle, il regno e la repubblica, rimasa sbattuta ma non sommersa, possa risorgere
che la « biblioteca italiana », rimasa com'è alle mani di quel compracarte,
è quasi spesa e appena m'è rimasa / sola una piastra, così scarsa e
dee., 8-7 (1-iv-711): rimasa del suo marito vedova mai più maritar
e dileggiamenti diceano: « adunque è rimasa in voi la chiesa! ».
angiolieri, 1-7-n: egli m'è rimasa una gorgiera, / la quale m'
poca virtù, che pur ci è rimasa, è come una scintilla sepolta sotto la
e qui non ci è contrada ormai rimasa, / ove ei non cerchi per avere
nata sia! de bonis, 26: rimasa scura è or la nostra madre,
cieli, oggi poche o non niuna donna rimasa ci è la qual ne sappia ne'
, ii-6-215: quell'anima debole, rimasa vergine e calda, dove non è
il conca; pur debb'es- ser rimasa contezza in madrid, nella cui corte morì
più adagio, allora la terra veera rimasa gente da poterne lasciare. niva in
.. è una [novella] rimasa da raccontare, nella conclusion della quale si
e quando tinfluenzia parte della gente rimasa, si era, per paura, sgombrata
a cui la bella donna era a guardia rimasa, ancora che attempato fosse, veggendola
la salmeria n'andò e con la famiglia rimasa appresso delle donne e de'signori.
moneta, prima d'oro, sarebbe rimasa di viglione nella corte romana, quando
e baratterie indusse la madre d'enzio rimasa madonna del giudicato a torlo per marito.
gente / s'è sminuita et è rimasa poca. m. cavalli, lii-3-103:
di qua e di là smottate, rimasa stretta ancora a quieto marciare. mazza,
fante cattivella, che di dietro era rimasa, scendendo meno avvedutamente, smucciando- le
detti cinamulgi è una gran regione rimasa disabitata per gli scorpioni e solipigi.
, iv-8-102: tutta la gente ch'era rimasa a piè del passo nel campo del
l'acqua e ne la pianta / rimasa dietro, ond'io sì mi sottiglio.
stata difesa buda: ma pure ella è rimasa in fine sottomessa dalle armi gloriose di
sola morsura m'avea stimolata, piena rimasa di veleno vipereo, non valendovi medicina
di persio e di giuvenale, essendo questa rimasa in vita e in uso e quell'
xiv e xv, io: possa che rimasa fu la taglia, / carlotto e
del frate alcuna vilissima massenzia che sia rimasa. = comp. dal pref
, screziato. lubrano, 2-13: rimasa alla fin vedova, in vece di vestirsi
presso a spento, / e sol rimasa v'è una favilla, / ma poi
la poca staoo- lità che v'era rimasa. g. morelli, 282: va'
staccaménto della prima vocale d'una dizione rimasa mangiata dall'ultima della antecedente dizione.
di legno o di metallo, rimasa per memoria d'alcuno valente uomo, si
vita, / dii che tuta stordita son rimasa. michiele, lx-3-19: tutte meste
cosa che un suo poveretto piccolo essergli rimasa, delle rendite del quale strettissimamente vivea
de'barbari, la lingua latina è rimasa in questo modo che oggi l'usiamo,
. serafini, 377: appena era rimasa secca la terra dal generale diluvio, che
de'suoi dì sultana, / senza padri rimasa, a sue bizzarre / voglie obbediva
disfeciono a fiesole alcuna fortezza, che rimasa v'era suso. 6.
: mira qui lo smeraldo, ov'è rimasa / l'infima spoglia della svelta perla
'namorasse coralmente. sercambi, 1-i-368: rimasa la contessa in uno piliccione bellissimo di dossi
che la « biblioteca italiana », rimasa com'è alle mani di quel compracarte,
fratello, ciò prova che la fosse rimasa nelle forinole e ormai non ci si
, 21-126: poca vita mortai m'era rimasa, / quando fui chiesto e tratto
1-ii-90: la donna nell'ultima vesta / rimasa già, con piacevole detto / gli
le vista; onde la terra trista / rimasa s'è ne l'usurpato oltraggio,
sconsolata / climene, che soletta era rimasa / sulle vedove piume addormentata / nella
: la donna nell'ultima vesta / rimasa già, con piacevole detto / gli disse
21-3-31: la donna nell'ultima vesta / rimasa già, con piacevole detto / gli
sia andato, e ch'ella sia rimasa; / agli amanti dà commodo e ai
la sola morsura m'avea stimolata, piena rimasa superbia viperina, che di tosco, /
pur una fiata: / ond'è rimasa trista / l'anima mia che n'attendea
boccaccio, iv-19: io, sola rimasa, le sue parole nel sollecito petto