: questi buoni bipedi oltre al mangiare rimangiare e stramangiare, parlano spesso, scrivono
gran sacco, / e cominciorno a rimangiare a macco. della casa, 695:
un gran sacco, / e cominciorno a rimangiare a macco. ariosto, 34-77:
sparecchiare, e un riapparecchiare, per rimangiare da capo e far piazza pulita.
. 14. far ritirare, far rimangiare a qualcuno un discorso o una parola
voce dotta, lat. remanére. rimangiare, tr. (rimàngio). mangiare
. in endiadi iterative: mangiare e rimangiare). -anche assol.
questi buoni bipedi, oltre al mangiare rimangiare e stramangiare, parlano spesso, scrivono
al ministro borbonico carata] restituire e rimangiare la nota per mezzo del suo rappresentante
circolare, in cui si affaticò a rimangiare la prima. einaudi, 3-60: il
bisogna conquistare la forza per non farci rimangiare l'aumento. -cancellare, annullare
le parole, ma non te le rimangiare quando le stai per dire.
. 5. locuz. -far rimangiare una parola a qualcuno: costringerlo a
nulla. - badate che ve la facciamo rimangiare. -rimangiare, rimangiarsi qualcuno:
rimangiato (part. pass, di rimangiare), agg. inghiottito, inglobato
lo rimbocchi ingiuso. -figur. far rimangiare a qualcuno un'ingiuria, una menzogna
anzi non vedo l'ora di far rimangiare a certuni le loro lodi sperticate.
buoni bipedi, oltre al mangiare, rimangiare e stramangiare, parlano spesso, scrivono talvolta