con la particella pronom.). rimanere abbagliato. quintiliano volgar. [crusca
gira. 7. figur. rimanere confuso, allucinato. doridi, xii-3-425
tommaseo [s. v.]: rimanere come un ablativo assoluto: sospeso,
solo quando avrebbe bisogno d'appoggio (dal rimanere l'ablativo assoluto, solo da sé
in cambio de'canali, e non rimanere fra canale e canale altro che il
esseri silenziosi e accidiosi, che potevano rimanere per giornate intere distesi al sole senza
presente. egli sentiva pur sempre di rimanere estraneo all'uomo che si disperava e
... chi [proponeva] di rimanere intanto a mangiare quel pane offerto così
machiavelli, 209: [possono] rimanere suoi frategli o suoi figliuoli o altri
dio... se ne ponno rimanere. passavanti, 21: sono molti,
: sorprendere con piacevole maraviglia, far rimanere sospeso e immoto. affatturare dice stregoneria
saldamente; fissare (cose destinate a rimanere esposte e ben visibili: avvisi,
. rifl. fermarsi; collocarsi stabilmente; rimanere immobile. dante, inf.
più innaccessibili. 5. intr. rimanere sommerso, inondato. g. villani
loro agevolissimo; che eziandio se sine volessero rimanere, non potrebbono. bartolomeo da s
al comin- ciamento de'vizi, che rimanere e non poi ché l'ài cominciato.
per arrivare in ispagna; sarà meglio rimanere nei felicissimi stati. idem, i-439:
impallidire (per timore improvviso), rimanere molto confuso, assai sorpreso, sbigottito
». -restare come un allocco: rimanere immobile, intontito per lo stupore.
donna che s'allontana non chiedere di rimanere, se vuoi che torni. saba,
, 4-182: presero... a rimanere con la testa china sul lavoro qualunque
, di voi, altri son ubligati di rimanere alla cura di casa, ed altri
locuz. ant. stare in ambìguo: rimanere indeciso; non sapersi risolvere.
famose ricchezze si videro senza successor debito rimanere! idem, dee., 3-3
, ai più, che seguitarono a rimanere mondani e carnali come al tempo pagano.
, 1-196: dovrà ineluttabilmente l'italia rimanere condannata dalla sua inferiorità economica a questi
pallori sotto cui pare non anche possa rimanere la vita, le occupava la faccia.
di traverso (o a traverso): rimanere nella strozza. - al figur.
le due orecchie... dovevo rimanere con le anse auriculari del mio figliuolo
, che potevano permettersi il lusso di rimanere fanciulli a lungo, era un uomo
. manzoni, 1037: ma il rimanere uniti nella qualità che avevano ricevuta [i
gran macchia, e intorno ad essa rimanere in forma d'anello luminoso una parte del
(il quale durante la puntura può rimanere infisso nella ferita, provocando così la
pinne branchiali: le sue uova possono rimanere per anni nella melma disseccata.
gli do questa soddisfazione, di rimanere appiattata nel fango, come ima ranocchia ch'
3. rifl. attaccarsi, incollarsi; rimanere attaccato; aderire. carletti,
6-83: abitua il tuo cuoricino a rimanere staccato dal denaro: sempre: se tu
condotto a perfezione. -restare, rimanere in appuntamento: restar d'accordo.
e cose anche indegne pur di non rimanere sospeso e inoperante. 9. rifl
. sbassare quelli che sono potenti, per rimanere, in tutto, arbitro di quella
-al figur.: restare in sospeso, rimanere impedito, non concluso, arrestarsi.
l'animo e la mente sollicita a rimanere col bastone della parte... argomentarono
uscire all'aria aperta sapendo di poterci rimanere per parecchio tempo e di esserci per
-stare in armi, sotto le armi: rimanere armati, pronti a lanciarsi nel combattimento
-tener sull'armi: costringere e rimanere armato. p. f.
ad onta di tutti i miei armeggiamenti per rimanere segreto. = deriv.
in secco o, traslato, il rimanere una persona, un discorso, un affare
finanza, e quello strillava che voleva rimanere in paese a lavorare la terra.
camminare. alvaro, 3-89: non voleva rimanere nell'in- fermeria, e provava,
asciutto: che non tocca cibo. - rimanere a bocca asciutta, a denti asciutti
a bocca asciutta, a denti asciutti: rimanere deluso. ariosto, 10-105:
ciglio. magalotti, i-43: per non rimanere asciutto di ogni consolazione v'ingegnereste d'
registro di un fondo, a cui doveva rimanere legato per tutta la vita, come
egli non è estraneo e non può rimanere indifferente a quell'ordine obbiettivo che gli
mettere il cotone negli orecchi per non rimanere assorditi. tozzi, 2-131: gridava che
dì attorno, per paura di non rimanere a piè di questa lor festa. nievo
irsuta copia. -restare a traverso, rimanere impigliato. g. villani, 7-34
fece tagliare, volendo avanti senza nepote rimanere che esser tenuto re senza fede
per me? 2. restare, rimanere, sopravanzare; risultare d'avanzo (
serba. 4. matem. rimanere come resto nella sottrazione e nella divisione
paolo che era nell'aviazione cercò di rimanere a roma, in qualche ministero.
amici, mai non fu ordine che égli rimanere se ne volesse. caro, 2-2-293
piccole cose, ché mai te ne sapresti rimanere né ne le piccole né ne le
più triste che invecchiare, ed è rimanere bambini. 4. agg.
l'una parte e l'altra doverebbe rimanere per contenta. storia di fra michele,
verdi. comisso, 7-105: decisi di rimanere, come per trattenerlo da un baratro
buono arbolo e bello, e vediamo rimanere la barba, sulla quale rimette poi
: la palomba per un attimo parve rimanere dietro alle altre. le altre non
punto di venir meno; svenire; rimanere allibito (per forte debolezza, per improvvisa
la eterna illusione:... di rimanere provvidenzial mente al riparo dalle
tutti battono, o per lo meno non rimanere gli ultimi. -batter cassa
vie sterrate, ma la belletta può rimanere mescolata con l'acqua; la melma
opera o sforzo alcuno, né aspettare di rimanere in preda di chi desidera di saccheggiare
tal beatrice che nel mattino avea voluto rimanere a letto: una bella faccia bianca e
sgarato un altro, e fattolo rimanere o con danno o con ver
non mangiano. biascicare chiamasi pure quel rimanere lungamente in bocca e andar dentecchiando un
quale mi dovesse io in quel punto rimanere vedendomi da quella con ira e con cruccio
rissa). -al figur.: rimanere senza argomenti (al termine di una
nieri, 242: colla fame piuttosto bisogna rimanere, ma il boccone della creanza va
breccia nelle coetanee. -stare, rimanere, essere sulla breccia: mantenersi saldamente
, / per le macchie e pe'bronchi rimanere. casti, 13-24: quell'arduo
. 3. locuz. -non rimanere di una cosa né puzzo né bruciaticcio
meglio. -rimanere, restare brutto: rimanere confuso, scornato (a causa di
andar indietro, non gli avesse ingiunto di rimanere al suo posto. b. croce
prometter tutto a buon conto, di rimanere intanto a mangiare quel pane offerto così
s'adattava male anche ab'idea di rimanere dove s'era, portando oramai tutti
il conte di devonia, che del rimanere addietro a filippo s'adirava, e
ché, preferiva attendere, o rimanere zitella. silone, 5-136: il giovane
, e lui che si ostinava a rimanere: come un guaiolare di cagnuolo,
, solo per questo fine nobilissimo volesti rimanere non dirò nella fossa dei leoni ma tra
, 3-612: pensai: « ella deve rimanere quale è, poiché così mi piace
il ricoverato, mediante pagamento, può rimanere solo e ricevere cure particolari; nelle
. -rimanere in camicia: rimanere senza niente, rimanere privo di tutto
in camicia: rimanere senza niente, rimanere privo di tutto ciò che si possiede.
dito, che sarebbe come dire a noi rimanere in camicia. pavese, 1-43:
la campagna. -alloggiare sulla campagna: rimanere schierato in campo. guicciardini,
4. ant. avanzare, rimanere. ristoro, iii-8 (126)
l'altro, a cui solo convien rimanere, faccia con due guerrieri combattitore. ariosto
facce in cambio de'canali, e non rimanere fra canale e canale altro che il
ii-81: l'unica mia paura è di rimanere un canchero incapace di pensare.
risalto, da cui difficile era di non rimanere colpito e conquiso. foscolo, 1-168
una cosa). -anche intr.: rimanere inoperoso, inadoperato. giusti,
a cui un dio aveva permesso di rimanere, mentre gli
a cui un dio aveva permesso di rimanere, mentre gli altri partivano, da
/ e girar largo. -andare, rimanere, essere lasciato da canto, in
-stare da canto: porsi in disparte; rimanere da parte. ariosto, 30-30
-stare su per i canti: rimanere ozioso, far lo sfaccendato per le
per casa ogni cantuccio, nulla sòferano rimanere ascoso, nulla può tanto essere occulto
poter almeno sguazzare nel sudiciume natio senza rimanere obbligati a nessuno, o crepare di stento
, vociando anche lui. -non rimanere, non lasciare capello che voglia bene
molto ostinato, non lasciarsi persuadere, rimanere testardamente nelle proprie opinioni. -farla
la scala, che c'ebbe a rimanere. = comp. da capo
bel rabbuffo colle parole o veramente farlo rimanere in vergogna, avendo detto o fatto
casa mia, di parlare con francesca e rimanere d'intesa con lei: allora diventiamo
nelle opere della pietà cristiana non parea rimanere che aggiungervi. a'monisterii, alle
e del collegio de'cardinali, dovesse rimanere reina del detto regno. boccaccio,
, alla fine del contratto, dovevano rimanere al proprietario del suolo, il quale
corpo carnesecca: andare in guerra e rimanere ferito. fagiuoli [tommaseo]:
-essere, stare, mantenersi, rimanere in carreggiata: seguire la giusta via
-cascare la faccia per terra: rimanere oltremodo stupefatto, meravigliato. brancoli
appetito. -al figur.: far rimanere impietrito dal timore, dallo stupore.
: i primi [corridori] corrono per rimanere affacciati, gli altri, nel mezzo
priva l'uomo di sentimento e il fa rimanere in quella positura di corpo e delle
da una catena da fuoco, fece rimanere il cappuccio con tutto il vaio appiccato.
. e così cattivamente morì, sanza rimanere di lui figliuoli. sacchetti, 155-130:
stato di rosa sbocciata bene, per rimanere nel linguaggio cavalleresco e cortese, la figlia
la testa nella polvere, come per rimanere ivi lungo tempo. e.
profondamente. - parere un ceppo: rimanere immobile; essere insensibile, inesorabile.
,... una autorizzazione per rimanere a milano, ed un ordine perché
prezzo della gloriòla obliqua, preferii di rimanere solo contro tutti i rischi e contro gli
o ché, preferiva attendere, o rimanere zitella. 17. congiunzione coordinativa
fare un chiapparello a uno: farcelo rimanere, far che ci rimanga a quella celia
, un sol cerchio di capelli vi dee rimanere, il quale in forma di corona
, e per farsele e per farle rimanere bene alte sopra il capo, ci voleva
di ciccia in corpo non ci vo'rimanere. soffici, 1-23: nella torbida
, balorda, tonta. -restare, rimanere come un ciocco: immobile, impacciato
di un gruppo di persone a voler rimanere attaccati a un cocuzzolo di tufo,
di carogne. -rimanere codardo: rimanere vinto come un vile. pulci
benestanti, che potevano permettersi il lusso di rimanere fanciulli a lungo, era un uomo
atto, ima parola che avrebbero dovuto rimanere celati; afferrare qualcosa saldamente e senza
panzini, iii-602: io non potevo rimanere indifferente davanti a questa coincidenza che un
il tenente- colonnello, m'è toccato rimanere a guardare la colombaia. boccardo,
tenente- colonnello, m'è tocc to rimanere a guardare la colombaia. 2
ragazzaccia. -non mutar colore: rimanere impassibile, tranquillo. livio volgar
: per evitare un presidio lontano e rimanere nella propria città, sollecitò ugualmente un
altro, a cui solo con- vien rimanere, faccia con due guerrieri combattitore.
, 2-130: il signore viene per rimanere, e continuare sua residenzia in te,
... il quale, affine di rimanere assoluto di una privata ingiustizia,.
. pei nipotini la data ha da rimanere memorabile. pasolini, 3-345: irene a
io posso fare il conto di rimanere asmatico per un pezzo e forse per sempre
una premura quasi impaziente, era per rimanere estatico con la bocca aperta, se
facea molto quella città [pisa] rimanere a popolo e comune, d'aiutargli e
[le parti affette di umori] rimanere con crepacci o come scaglia ruvida e
pudicizia non deve- rebbe la donna rimanere in vita. agostini, 39: la
il domandarono, quale di loro dovesse rimanere signore in fiesole. boccaccio, viii-3-59
a trionfi. -rimanere in concordia: rimanere d'accordo. boccaccio, dee.
pura all'ultimo giudicio, non lasciando rimanere in loro alcuna cosa che il fuoco del
9. locuz. essere, rimanere bene o male condizionati con qualcuno:
luogo di relegazione. -stare ai confini: rimanere nel luogo di relegazione. compagni
, immobile, fisso; costretto a rimanere fisso, immobile. -per estens.:
consonanze o altunisono. 10. rimanere smarrito, sbalordito, disorientato, mortificato
sorte veruna. 4. ant. rimanere conforme: restare d'accordo. cellini
risalto, da cui difficile era di non rimanere colpito e conquiso. pindemonte, 240
dire che sia un male per lei rimanere tra gente così bisognosa. nulla le
8. milit. ordinare ai soldati di rimanere in caserma, tenendosi pronti per ogni
. 2. milit. obbligato a rimanere in caserma con i commilitoni tenendosi pronto
non esser inteso, et conseguentemente irresolubile rimanere, voltatosi, col vago et delicato viso
conservati si disfanno anch'essi improvvisamente per rimanere un avanzo senza nome. sbarbaro,
1-137: ora 10 so perché volete rimanere: la bella madonnina verrà a consolarvi
tasso, ii-554: per non rimanere affatto senza consolazione, vengo io a
pianoforte,... la vidi rimanere interdetta e consultare la madre cogli occhi
rappresentativi, stolta in quelli che volevano rimanere consultativi. gioberti, 1-iii-594: si
, 23 (388): era per rimanere estatico con la bocca aperta, se
12. rifl. ant. stare, rimanere, fermarsi. - anche al figur
particella pronom.). accontentarsi, rimanere contento; essere, ritenersi soddisfatto;
erano mai contenti. -restare, rimanere contento: restare, rimanere soddisfatto,
-restare, rimanere contento: restare, rimanere soddisfatto, ritenersi pago di una decisione
infallibile alla pruova. -rifl. rimanere attaccati. -anche recipr.: aderire
-continuare in: durare, perseverare, rimanere in una data condizione. passavanti
si strinsero la mano e giurarono di rimanere buoni amici per tutta la vita.
, sicché, se convenisse lei donna rimanere di terra o di vassalli, sarà
rispondere la signorina. -la prego anzi di rimanere. pavese, 1-117: le due
determinato sentimento, un vizio); rimanere affetto, riportare (una malattia)
, e lui che si ostinava a rimanere. d'annunzio, iv-2-139: tra la
stoffa che viene pettinato in modo da rimanere sollevato rispetto alla trama sottostante. garzoni
1-108: si poteano i conventi far rimanere, ma colla legge di non ricevere
essere di loro conversazione, non vi possono rimanere longamente, se castitade, fede ed
arrighetti, ii-1-4-176: non debbe ancora rimanere in disparte ciò che ne vaglia a
coperte sulle spalle per significarle che doveva rimanere coricata, le disse: « starai così
il domandarono, quale di loro dovesse rimanere signore in fiesole. fiore, 114-5
: minchione. -rimanere un corbello: rimanere come uno sciocco. giusti,
attristarsene il mondo e la natura cordogliosa rimanere. 2. luttuoso, funereo
coperte sulle spalle per significarle che doveva rimanere coricata, le disse: « starai
coma divaricate, capace se è insospettita di rimanere immobile pietrificata così che nessuno saprebbe distinguerla
sol cerchio di capelli vi dee rimanere, il quale in forma di corona tutta
dire le bugie non se ne sa rimanere mai. ancora, chi le continua di
conseguenza le mie ingiurie dovere in esse rimanere perpetuamente sepolte. vico, 100:
, che questo uomo non si voglia rimanere di queste sue scioccherie.
o il grembiule, e per non rimanere proprio senza qualche centesimo in tasca.
costanza. 4. locuz. rimanere in costanza: perseverare, rimaner
. -rifl.: abbattersi gravemente, rimanere avvilito, sbigottito. salvini,
sarebbe, non dico un condannarla a rimanere in uno stato d'imperfezione, ma
mettere il cotone negli orecchi per non rimanere assorditi. cassola, 2-475: c'
paura, quanta è la miseria dal rimanere privato di diverse cose, e dal
certaldesi, per questo accorgimento fece coloro rimanere scherniti, che lui...
le voci di un'altra lingua debbono rimanere tali quali esse sono. si dirà
serra, ii-311: nella sua vita doveva rimanere l'episodio morale, incancellabile, di
-restare a cuore di qualcuno: rimanere affidato alle sue cure.
machiavelli, 11-3-99: voi non eri per rimanere ad piè in nessun modo né per
]: 'dagherrotipla'. l'arte di far rimanere impresse le imagini che si formano nella
o commerciale. -restare in danni: rimanere in perdita, perdere al gioco.
di ciò. -far data: rimanere impresso nella memoria. bacchetti, 12-293
, ne chiese due, per non rimanere sprovvisto, in ogni caso. carducci,
dell'astro d'argento... potremo rimanere finché ci talenti, in attesa che
lato, ora dall'altro, e rimanere sempre voti i due terzi della scena.
o esitazione non vi può più oltre rimanere. d'azeglio, 1-328: la gran
danno dell'aristocrazia e del popolo per rimanere padrone, ed usa senza scrupolo ogni mezzo
xv-249: io deliberai più tosto volere rimanere disfatto dell'avere che dell'onore. savonarola
scher miva, schivando di rimanere sola con lui, di rivolgergli
, che si potesse persuadere che il rimanere come giudice di appellazione in fiorenza questo
in tempo della buona occasione per non rimanere senza appoggi e povero. leonardo
e scorta. -rompersi i denti: rimanere sconfitto, scornato. botta, 5-236
e gente d'arme, per non rimanere così denudati. pisacane, li-m:
far le taglie a venderli, e rimanere al tutto denudato e privo d'ogni
. comisso, 7-43: era desolante rimanere ancora e lo lasciammo dicendogli stupidamente che
-intr. con la particella pronom. rimanere privo. g. villani,
al viaggio di nozze tu avresti voluto rimanere in quella città il tempo che avevamo
dalla pentola collo zampino del gatto e rimanere intatti al cospetto del partito repubblicano,
a qual popolo di loro due dovesse rimanere il titolo del regno e la successione
mia. il mio determinato disegno non potè rimanere occulto. p. verri, i-413
ammonendolo sì gli disse che si dovesse rimanere di tanta crudeltade. g. villani,
: la palomba per un attimo parve rimanere dietro alle altre. le altre non cambiarono
catino: arrivare a tavola in ritardo e rimanere a denti asciutti (v. catino
soldi che trovò. -restare dietro, rimanere dietro: essere inferiore, valere meno
secondo, / e di bellezza dietro rimanere. baretti, 1-61: boiardo ha trovato
in seconda con biglietto di terza voleva rimanere in seconda e pagare la differenza.
un avviso diffidatorio al pubblico che deve rimanere in piena osservanza il disposto dalle
, l'ebbe fatto entro la medesima rimanere. pindemonte, 8-341: sorsero i
. segneri, i-761: considera non rimanere ornai più che il dileguamento di lieve
dalla misericordia a casa. ma per rimanere « quant'era possibile, immobile »
io. rifl. ant. rimanere privo. anonimo senese, xxviii-499
, sf. il dimorare, il rimanere in un luogo per un certo periodo di
terreno, nel luogo in cui deve rimanere per tutta la durata del ciclo vegetativo
la vita. -dimorare in vita: rimanere in vita, continuare a vivere.
trovarsi in un luogo; trattenersi, rimanere in una località per un certo periodo
: essere, continuare a essere; rimanere. latini, rettor., 25-12
dio. -andare, fare, rimanere, stare, mandare, rimandare con
di cromosomi (è perciò destinato a rimanere sterile: un ibrido per lo più
nemico pontefice. 2. rimanere indietro, indietreggiare; perdere terreno;
la particella pronom. non accontentarsi, rimanere insoddisfatto, non tenersi pago.
morte darli, / ma farlo discredente rimanere. 2. incredulo, diffidente
. ottenne subito la discriminazione, potendo rimanere a trieste a esercitare la sua professione
(mi disciilmino). ant. rimanere privo del tetto; scoperchiarsi.
andare, e chi doveva, e dove rimanere; disegniasti da qual parte si dovesse
, ma sterile, e doleasi molto di rimanere diseredato. buti, 2-334: de'
xv-249: io deliberai più tosto volere rimanere disfatto dell'avere che deu'onore, e
per casa ogni cantuccio, nulla sòferano rimanere ascoso. = comp. da dis-con
capo dello stato, fu obbligato a rimanere in letto gravemente indisposto. pirandello,
dove sieno bollite erbe odorifere, fa rimanere ne le carni quel non so che
disponevano a cercar di convincere il vecchio a rimanere. 3. figur. porre
pubblicata. beccaria, ii-758: deve rimanere in piena osservanza il disposto dalle leggi
padri. -stare, venire, rimanere in disputazione: trovarsi impegnato in una
per lucia era una faccenda seria il rimanere distaccata dalla gonnella della madre. e
andare, e chi doveva, e dove rimanere. meditazione sulla vita di gesù cristo
e sì fatto modo, che meritamente dovranno rimanere contenti. landino, 14: di
le strade pubbliche... dovessero rimanere sempre comuni fra essi. divìdere (
gli ultimi giudei, che elessero di rimanere qui e battezzarsi. tasso, n-iii-763
iii-27: in caso che genova avesse a rimanere sotto il duca...,
negri, 2-1009: nuli'altro può rimanere qui dentro, se non la passione
ch'elli è morto, io non debbo rimanere dopo lui; conciosiacosa che io li
del paradiso, 75: lasciandolo rimanere in quello stato, il decimo dì questo
che le trapassò il cuore, e fella rimanere ismar- rita, che non sapeva dove
-sta, re, restare, rimanere in dubbio: non essere pienamente sicuro
agostino volgar., 1-1-58: né volle rimanere nel paese, né fuggire altrove,
. stare lungamente, fermarsi, restare, rimanere; indugiare. malispini, 112
diliberò dover piuttosto morire che in tale stato rimanere. galeazzo di tarsia, ix-646:
vi sforzarono. -star duro: rimanere fermo in un proposito, o anche
, sf. medie. paura morbosa di rimanere soli in casa. = voce
e sorpassati dalla loro macchina più potente rimanere indietro sul vasto asfalto illuminato i piccoli
era possibile che una linea telefonica potesse rimanere ininterrottamente intatta durante l'azione, solo
; è racchiuso nel seme e può rimanere per un tempo più o meno lungo
per dar luogo agli entranti, dovessono rimanere. loria, 1-72: egli uscì dietro
scuole moderne è ridotta in istato di rimanere un epitafio di sepolcro senza corpo,
tema che il mio sguardo abbia a rimanere invischiato a queh'orribile canestro di carne
petardi. -in senso generico: rimanere desto, vigilante, guardingo; usare
5-39: a'caporali pisani nuovamente esaltati parea rimanere male partendosi l'imperadore. giraldi cinzio
alla sorte il decidere chi debba o no rimanere più lungo tempo a godersi il caldo
per l'uscito sangue / era vicina a rimanere esangue. g. stampa, 180
ragione della impossibilità per gli antùni di rimanere più oltre a capo di un'azienda
, che dianzi in aria vide / rimanere il fratei su l'esca morto, /
-correre, venire all'esca, rimanere all * esca: lasciarsi trarre in
si moveva bene, le avveniva di rimanere incantata, di perdersi in ammirazione,
in atto primo 'e la qual dicesi rimanere in chi dorme. monti, i-394
guerrazzi, 6-17: correva pericolo di rimanere escluso dal reame di francia.
a esseri inanimati: muoversi lentamente; rimanere in bilico; oscillare, pencolare.
palazzeschi, 7-261: la salma doveva rimanere esposta pubblicamente ai piedi del trono papale
marsiglia fè tal naufragio che già ebbe a rimanere il fanciullo tra le salse acque affogato
(la fama, la riputazione); rimanere vivo, perdurare (il ricordo,
sé: pensare solo a se stesso; rimanere indipendente, neutrale. bartolomeo da
navicare. -mancare, tardare, rimanere da fare. petrarca, 51-1:
e rinuncia e l'uomo saggio deve rimanere attaccato a quella parte di essere che ancora
estare2, intr. ant. restare, rimanere. pàleotti, l-n-290: lasciando da
meravigliato; trasognato. -rimanere estatico: rimanere di stucco, di sasso. bugnole
è se l'esteriorità del culto debba rimanere quella di cui la generalità dei fedeli
nella stagione estinta. 10. rimanere senza discendenza (una stirpe, una
, / ch'era ormai presso a rimanere estinto. anguillara, 2-99: si
inserito; escluso. -essere estraneo, rimanere estraneo: non partecipare, non avere
gli altri privilegi del sangue, e di rimanere... al presente fuori d'
tasche e maremme. 5. rimanere a lungo (o troppo a lungo)
una notte umida e fredda, volle rimanere in giardino sotto un evonimo.
(forze fisiche o morali); rimanere inerte, insensibile, insufficiente di fronte
fisiche, l'energia morale); rimanere inerte (e non rispondere o rispondere
volendo noi inferire che sia meglio il rimanere ser frullo giuocando, che don fallùcchio
pasture aqquidrinose per poter continuamente bere e rimanere nella fanghiglia, cavare i vermi,
. -restare un bel fante, rimanere un bel fante: in condizione spiacevole
, con colui col quale si pensavano rimanere. -recare dispiacere, offesa,
per esser questo il più facile a rimanere scoperto.
un po'di faringite e son dovuti rimanere a casa. = deriv. da
naufragato. -stare, essere, rimanere in fede o fermo nella fede:
di felicitarsi nel vero, che di rimanere con grave suo danno affascinato dal falso
: il misticismo, non rassegnandosi a rimanere muto e inerte, facilmente trapassa in fenomenismo
toccare una ferita: essere ferito, rimanere ferito. bibbia volgar., viii-601
, e chi doveva, e dove rimanere. caro, 10-13: cittadini eterni,
, attardarsi, soffermarsi; restare, rimanere temporaneamente in un luogo; riposarsi.
-restare, rimaner fermo: fermarsi, rimanere immobile; finire, interrompersi.
cuore sciagattato da stravizi, che può rimanere lì fermo come nulla per un'emozione
, comacchioli fronduti! -restare, rimanere, resistere, conservarsi; non mutare
uno instantemente, e pregarlo a voler rimanere con esso noi. 3.
. -passare tra ferro e fuoco: rimanere illeso nel combattimento; passare fra i
divenuto si dovesse e sfrondato e sterile rimanere. groto, 50: io
grazzini, 4-440: - io vo'rimanere qui... e guardar se
: vorrei andare con voi lontano, rimanere sempre al vostro fianco, ai vostri
sacchetti, v-207: ma ben potrebbe rimanere qualche fiato di virtù di questi tali
la fatica). -al figur.: rimanere sbalordito, sbigottito, meravigliato, incapace
incapace di muoversi e di parlare; rimanere privo di forze, di energia vitale
.); fermarsi, sostare, rimanere (in un luogo). razzi
a me il destino ha destinato di rimanere sempre nella schiera de'grassi borghesi che
fieno per foche: non si deve rimanere inattivi, non bisogna stare con le
-figgere la lingua: tacere, rimanere silenzioso. cicerchia, xliii-439: ciaschedun
le fila. -stringere le fila: rimanere compatti. -anche al figur.
tradirono [la città] a fine di rimanere signori. b. pitti,
considerando che molto valea meglio di rimanere al profferto onore, fingendo il
ritrarsi, finita la piccola frase, e rimanere in attesa, ridente e circospetta,
mettere la firma: accettare volontariamente di rimanere in servizio militare per un determinato periodo
che s'induce una materia colorante a rimanere fortemente aderente ed incorporata con una stoffa
civile e religiosa, senza per questo rimanere obbligata a forme fisse liturgiche o rituali
veramente grande; e le dovrà sempre rimanere nella coscienza, come perpetuo flagello.
estens.: non far nulla, rimanere inoperoso (ed è proprio dell'italia
incrociare sulla strada una sconosciuta che ci fa rimanere lì smemorati e perplessi. carica di
, da cui difficile era di non rimanere colpito e conquiso. faldella, 3-275:
un'ombra di foglia. -non rimanere foglia: non rimanere traccia. pulci
. -non rimanere foglia: non rimanere traccia. pulci, 12-35: e'
d'oro si manicò, e vedutosi rimanere con un quarto di milione, per
. villani, 4-54: pensando di questo rimanere esaltati e grandi, e aver messo
. giusti, iii-207: vorrei esortarti a rimanere al tuo posto e a formare il
ginocchione. -essere in forse, rimanere in forse, stare in forse:
. -stare, mantenersi forte: rimanere fermo, saldo, fisso, incrollabile
e stanno forti. -stare, rimanere, essere forte: mantenersi fiducioso e
[crusca]: quel gemito suol rimanere dal forzamento dell'utero nel tempo del
alletta. carducci, ii-1-38: perché volervi rimanere attaccati a un corpo morto e fracido
, che dianzi in aria vide / rimanere il fra tei su l'esca morto,
augellin, che dianzi in aria vide / rimanere il fratei su l'esca morto,
togliergli affatto i danari, e farlo rimanere freddo, senza spirito e moto.
e, vendicandosi contra loro, gli fanno rimanere matti pelati. baretti, 2-222:
va a pericoli di scoppiare e di rimanere un dappoco negligente. 4. dimin
volendo noi inferire che sia meglio il rimanere ser frullo giuo- cando, che don
stare le genti che v'hanno a rimanere secondo il bisogno. ca'da mosto
iii-20-62: egli [il leopardi] pareva rimanere attaccato al suo tempo; come già
o che destano grande meraviglia, fanno rimanere attoniti (in senso sia positivo sia
al presente, sì che venne a rimanere dentro. carducci, 1014: poi de
dispetto. -essere, stare, rimanere, tenersi a galla: galleggiare.
galleggiabilità: attitudine di una nave a rimanere a galla e a risollevarsi sulle onde
a galla, mantenersi a galla; rimanere alla superficie di un liquido.
. -perdere, smarrire le gambe: rimanere paralizzato negli arti inferiori; essere immobilizzato
confronto. varchi, v-45: farlo rimanere in vergogna, avendo detto o
strettezze del falso realismo a tesi, di rimanere un generico di prima fila. cicognani
genitori. -perdere i genitori: rimanere orfano. fogazzaro, 4-64: aveva
gesso. -restare di gesso: rimanere sbalordito. forteguerri, 9-18:
; perdere ogni capacità di azione; rimanere indifferente. giacomo da lentini o rinaldo
. ant. stare disteso, sdraiato; rimanere in risposo, inerte, inoperoso;
b. davanzati, ii-447: vedutosi rimanere con un quarto di milione, per non
ausil. essere, raro avere). rimanere fermo e immobile, col corpo disteso
el vero bene. 2. rimanere inattivo, inerte, inoperoso; oziare.
. cadere esanime; perdere i sensi; rimanere a terra (o sul letto funebre
(una persona); stare, rimanere, risiedere, dimorare. giamboni,
un oggetto); stare fermo; rimanere in una data posizione. dante,
, giacqui e tacqui. 16. rimanere privo di valore e di efficacia (
ignorante che si potesse persuadere che il rimanere come giudice di appellazione in fiorenza questo
. segneri, iii-3-120: eleggerete di rimanere svergognati avanti a tutto l'universo nel
vino, / dovesse netto e mondo rimanere. -gire a spasso: passeggiare
-spogliarsi in giubba: spogliarsi fino a rimanere con questo solo indumento addosso.
giubbone: togliersi tutti gli abiti e rimanere soltanto con questo indumento. -al figur
che seco porta la giubilazione, è di rimanere ad arbitrio del giubilato d'eleggersi un
giuramento fatto durante un temporale, debbo rimanere per sempre in terra ferma. -in
giurisdizione. -essere, trovarsi, rimanere sotto la giurisdizione di qualcuno: dipendere
-rimanere come un gnocco sulla forchetta: rimanere allibito, senza parole, incapace di
, e questo si fa per non rimanere poi goffe nel letto. celimi,
. -rimanere, restare goffo: rimanere confuso, stupefatto. - anche:
e a infiniti dottori, dove gli fe'rimanere goffi. berni 5-52 (i-140)
mossa. -restare, rimanere in gonna: senza armatura, con
aria con que'gorsari piuttosto che rimanere preda di loro. = deriv
gozzo. -restare a gozzo asciutto: rimanere con la gola secca (per aver
-prendere un granchio a secco: rimanere col dito stretto in una morsa.
fattoria? -rimanere un granchio: rimanere scornato, non riuscire nei proprii intenti
lo teneva grancito, onde gli ebbe a rimanere un tronco di collo in mano.
stava in grandissimo pericolo... di rimanere oppresso. cesarotti, ii-57: io
d'azeglio, 1-338: è impossibile non rimanere colpiti dai caratteri di superiorità che appaiono
non posseva andare, però li fu forza rimanere indietro. -gravosità, onerosità (
? pieno di sassi, come sogliono rimanere le rive de'nostri 3
bella festa che non se ne sa rimanere. panciatichi, 16: questo verso
e farfalle: non concludere nulla, rimanere deluso (cfr. mosca).
grossezza con portogallo. -vivere, rimanere in grossezza: trovarsi in uno stato
ferdinando, e lui che si ostinava a rimanere: come un guaiolare di cagnuolo.
nell'angolo di uno scompartimento, e rimanere insonne fino al mattino, con la testa
stille. 15. frances. rimanere in un luogo senza allontanarsi.
qualcosa, essere escluso da qualcosa; rimanere passivo. betti, i-22: -e
'l claustro. -essere in guardia, rimanere alla guardia di qualcuno: essere affidato
golfo arabico. -mettersi, piantarsi, rimanere di guardia: as sumere
del proprio sagrestano. -stare, rimanere in guardia di qualcuno o di qualcosa
, mettersi in o di guarnigione: rimanere acquartierato; far parte di un presidio
: buoni amici fummo e tali abbiamo a rimanere. pirandello, 8-132: s'erano
facile, a chi si fida, rimanere ingannato dai falsi amici. -pace
l'altro, a cui solo convien rimanere, faccia con due guerrieri combattitore.
: evitare di mettersi in mostra, rimanere nascosto. e. cecchi, 6-117
identità, sf. l'essere o il rimanere identico. -in partic.:
le belle speranze di rivedervi, mi fanno rimanere contenta al fianco del mio diletto consorte
saziato che ne foste, di non rimanere imbertonata. imbertonire, intr.
per farlo imbiancare o imbianchire, o rimanere bianco, il che oggi si
alla sorte il decidere chi debba o no rimanere più lungo tempo a godersi il caldo
del falso realismo a tesi, di rimanere un generico di prima fila. marinetti,
e potesse sperare, imbrancato, di rimanere quel di prima, oh per dio santo
col quale si pen savano rimanere. = denom. da bruno
troppo vino / dovesse netto e mondo rimanere. bandello, 1-1 (i-io):
. da in-'dentro 'e manére 'rimanere ', calco del gr.
v.]: 'immelensire', diventare e rimanere melenso per indebolimento momentaneo, o fatto
con la particella pronom. immobilizzarsi; rimanere fermo, immobile. salvini, 41-299
geloso. -trovarsi, essere, rimanere in un impaccio: essere in difficoltà
. per simil. fermarsi, irrigidirsi, rimanere immobile come un palo. gherardini
cadere nella pania (un uccello); rimanere intrappolato. b. giambullari, i-94
non stroncherai segnare così seg-na-re; col rimanere il g attaccato alla prima sillaba,
imparziali ed ai saggi che altro può mai rimanere dopo tante letture se non il dolore
a quella gente non dovere la dea rimanere in casa d'un uomo, ma
nervi, corde o legamenti, sogliono rimanere ne gli articoli, overo concatenazioni,
, e certamente che non arebbe permesso rimanere appo innumerabili persone o ignoto o dubbioso
n. 6. -stare impiccato: rimanere impettito e rigido con sussiego.
, 3-49: era riuscito anche lui a rimanere il solo funzionario che sapesse impostare l'
, 3-9: fu presso a rimanere in abandono l'assedio...,
fatiche premiar non volesse, debbono perciò rimanere impremiate?
nel giardino lontano. -costretto a rimanere in un luogo, impedito di allontanarsene
. con la particella pronom. ant. rimanere impresso, effigiato. buti,
ritratto; unico conforto che mi possa rimanere: se mai partissi, io non
una premura quasi impaziente, era per rimanere estatico. tarchetti, 6-ii-96: questa
{ m'inànimo). raro. rimanere inerte. savinio, 394: si
adulatori e spesso inatti, e far rimanere tutti gli eroi dell'antichità al di
con la particella pronom.). rimanere preso al laccio. -al figur.:
detto i pirati..., vedutici rimanere immobili, anzi muoverci verso di loro
fermarono davanti alla trattoria, cominciarono per rimanere incantati nella contemplazione de'fritti e degli
. -cadere in una rete, rimanere irretito. - anche al figur.
... io mi vergognerei di rimanere a piede libero. -figur.
. et ogni cavaliere d'onore vorrà prima rimanere offeso che incaricato. e la ingiuria
inchiodarsi. -per estens. fermarsi, rimanere immobile, fisso in una posizione (
incolumità, sf. l'essere o il rimanere incolume; l'essere esente da pericoli
sulla strada una sconosciuta che ci fa rimanere lì smemorati e perplessi. papini,
di provenienza francese, e vale 'rimanere inerte, non operare ', come
10. locuz. incrocicchiar le braccia: rimanere inerti, impassibili; astenersi da ogni
. stare con le braccia incrocicchiate: rimanere inoperoso, inerte. biondi, 1-i-219
in ozio, non far nulla, rimanere inoperoso. dante, conv.,
si combattesse che tra governi, noi potremmo rimanere spettatori, vegliando il momento in cui
un baccelliere, / era per rimanere / la gran lite indecisa.
fa il passaggio. -restare o rimanere indietro: perdere terreno; non riuscire
indifferenza sua e del suo collega a rimanere o no. g. b. nani
stare a sé, uno non poteva rimanere indipendente da lui. mazzini, 32-51:
o uno stato d'animo che dovrebbero rimanere ignoti. berchet, 30:
particella pronom. irritarsi, stizzirsi, rimanere contrariato, disgustato. dossi, 2-i-334
dopo; cedere il primo posto; rimanere dietro. 1. alighieri,
). soprassedere a una decisione; rimanere in attesa di nuove circostanze; perdere
onde tanto indugiar? 3. rimanere, sostare in un luogo; arrestarsi,
ii-18-203: anche lei ha ragione: potesse rimanere in roma, senza andare attorno come
dal dì primo del mese di febbraio 1778 rimanere in deposito infruttifero nella cassa della nostra
: immergerla in un liquido, farvela rimanere per un certo periodo di tempo.
, l'altro, a cui solo convien rimanere, faccia con due guerrieri combattitore.
9. locuz. essere, trovarsi, rimanere ingannato di qualcuno o di qualcosa:
questo giubbilate che 'l'ingannatore sia per rimanere a piè dell'ingannato '? non
arte, con piacevolissimo inganno ha fatto rimanere molti grandi uomini, per non dire
nel camino intrapreso. -ricevere inganno: rimanere ingannato, truffato, danneggiato, offeso
fra pochi giorni, * spero ', rimanere senz'uno; grazie anche al grande
, 8-82: egli sarebbe stato tomo di rimanere ingranchito al suo portafoglio. ingrandare
parte, e questo bastò per fare rimanere le persone trasecolate e mutole; laonde
stavano. 22. ant. rimanere, divenire incinta; ingravidare. g
'iniziare '. voce che sarebbe dovuta rimanere al linguaggio dei misteri eleusini o a
: 'iniziare'. voce che sarebbe dovuta rimanere nel linguaggio dei misteri eleusini o a
costringere le acque discese dai monti a rimanere per certo tempo sul suolo paludoso.
, 20-279: meglio ci parrebbe tacendo rimanere innossii che parlando essere reputati mendaci e
. vennero ognora scadendo, sino a rimanere dell'antica altezza con solo una memoria inutile
suo ufficio, glie l'aveva fatta rimanere inoperosa dentro, e a poco a poco
locuz. -passare, uscire, sfuggire, rimanere inosservato: sfuggire all'attenzione altrui,
b. croce, iii-26-277: per rimanere nella scuola, il problema è del singolo
generoso e attonito ammutolì. vistolo quegli rimanere così insensato, non avendo né cuore né
secondo l'ordine loro? potranno costoro rimanere insieme dopo la loro conversione? guicciardini
m'insorgnisco, vinsorgnisci). venat. rimanere a lungo nascosto nella tana (un
, si potrebbe egli inspiritare e rimanere attratto di qualche membro, cosa
nievo, 843: io non poteva rimanere in un paese dove pubblicamente fui chiamato
pori,... lo fa rimanere come impaniato in quell'aria morta che
più fini o dall'unirsi o dal rimanere intasati ed ostrutti. alghisi, 1-97
massaia, i-192: non potendo io rimanere stabilmente in aden, feci conoscere al ministero
succedute non pareva al popolo fiorentino di rimanere interamente vendicato dell'ingiurie ricevute da pisani
pianoforte,... la vidi rimanere interdetta e consultare la madre cogli occhi,
: il timore... di non rimanere abbandonati alle vendette asprissime de gli spagniuoli
fammi di dì in dì in transito rimanere, et interfìcere non mi vuole,
cantatrice chinava il capo giovenile, pareva rimanere esanime come un simulacro, bianca nella
fosse stata la tema di vederlo intestarsi a rimanere, avrebbe pregato giuliano a montare a
, intorpidirsi, intirizzirsi. -anche: rimanere paralizzato o annichilito per un'intensa emozione
membra. — per estens. rimanere stecchito, morire improvvisamente; perdere coscienza
malattia); irrigidirsi, intorpidirsi; rimanere paralizzato. segneri, iii-1-94:
in una rete, in un laccio; rimanere irretito. - anche al figur.
in difficoltà, trovarsi nei pasticci; rimanere interdetto, arenarsi. caro, 5-224
universo le sole leggi della ragione debbano rimanere argomento intrattabile alla ragione. tommaseo [
e la dea che mostra di voler rimanere in terra, tra le rose di maggio
intrighi. -essere, trovarsi, rimanere, mettersi, entrare in un intrigo
bronzo. 8. figur. rimanere stordito, tramortire; confondersi, annebbiarsi
un saldo monte. -ant. rimanere sbalordito, attonito; trasecolare. sacchetti
fitto, per temenza che non avessero a rimanere inutili a mezza strada. -inetto
accenderai da te stesso a non voler rimanere ignorante, il danno sarà il tuo
guarire, ma per il timore di rimanere troppo tempo invalido a consumare la carità
. barilli, ii-33: nessuno voleva rimanere sul territorio invaso dal nemico.
, sicché non se ne seppe mai rimanere, e innamicossi con una fante e
con la particella pronom. impigliarsi, rimanere intrappolato nel vischio e nella pania.
strettamente insieme. magalotti, 20-205: rimanere [l'aceto] nell'ultima,
. intr. con la particella pronom. rimanere catturato dal vischio, cadere nella pania
morì: e quelle ebbero paura di rimanere, sole con la morte, nel
male di lui, che ne lo farà rimanere, minaccia di dovergli turare o riturare
, figuriamoci, chi avesse voglia di rimanere ipocondrico in quella brigata lì; composta
, 3-796: non possendo, né dovendovi rimanere in ipostatica sustanza, voglio che vi
, vedendolo [l'enigma] irresolubile rimanere, sorridendo disse [ecc.].
volte e del tutto; non però rimanere immutabile in una opinione o deliberazione.
maggiore capacità alloraché, in luogo di rimanere isolato, solitariamente si affaccia a un
complessa della vita moderna, e doveva rimanere inefficace. bersezio, 59: l'anima
il sovrano... chi vorrà rimanere antifascista dopo il 24 maggio dovrà cominciare
i suoi diritti è sempre soggetto a rimanere ingannato e a divenire schiavo. cattaneo
istupidisci). diventare come stupido; rimanere profondamente stupito, stordito, sconcertato (
in un lugubre silenzio. - rimanere trasognato; incantarsi, estasiarsi. cavalca
. 3. per estens. rimanere paralizzato, immobile, insensibile, inerte
riprovava sempre vivo un sentimento lacerante di rimanere sola, quasi abbandonata. landolfi,
per ladroneccio o furto sia degna di rimanere in questo cerchio. ariosto, 28-83:
furia di luce che non si rischi di rimanere al buio? anche nelle chiese le
: una sì poderosa armata veniva a rimanere languida e senza vigore per il pessimo
largamente posso ottenere il mio intento e rimanere assoluto ad un tempo da quel ribrezzo
andando per ostro, ne viene a rimanere a man sinistra, benché l'uomo
mobili et immobili... si debbiano rimanere al comune, escepto el iudicio e
9. locuz. -essere, ridursi, rimanere, restare, condursi, finire,
non è inteso. -stare, rimanere da lato, da uno dei lati:
borgese, 6-12: ma più difficile è rimanere con lui fino agli arrivi, prudente
. calvino, 40: nessuno deve rimanere nelle strade quando passa il lebbroso:
. 5. locuz. -agire, rimanere (o rientrare) nella legalità:
[s. v.]: * rimanere nella legalità ', nei limiti dalla
a chi ti favorisca, e poi rimanere su le secche di barberia. redi,
capitali... devino... rimanere in deposito infruttifero nella cassa della detta
, 1-176: letteratura italiana. potrebbe rimanere, di secoli di noia, un verso
azione che consiste nel sollevarsi e nel rimanere sospesi in alto. papini,
le altre ridevano. -restare, rimanere, starsene lì: trovarsi incantato,
il terreno, levitandolo e facendolo soffice rimanere. 3. disfarsi, rammollire
limiti razionali in cui l'uomo deve rimanere. pascoli, i-400: potrete varcare
giusto. -passare, venire, rimanere, trovarsi in seconda linea: perdere
[san piero] che vi dovesse rimanere ad albergo. boccaccio, dee.
una parte e l'altra dover- rebbe rimanere per contenta. macinghi strozzi, 1-144:
loro condottiero, e si ostinarono a rimanere lotofagi. 2. sm.
caricatura d'uomo! -lasciare o rimanere il segno, lo strascico come la
al concilio, al quale parea di rimanere quasi in un buio infausto, perdendo
adagio nella via delle mutazioni, il rimanere un po'lungo nel periodo delle riforme
. ghislanzoni, 1-56: non intendo di rimanere a lungo imprigionata in codesto villaggio.
vogliamo che per l'uso del prete debbia rimanere sanza esser guasta. buonarroti il giovane
confermamento e reprensione, possono più lievemente rimanere e non avere luogo nella pistola.
-essere, esservi, restare, rimanere luogo: presentarsi l'opportunità e la
ciò. -essere, stare, rimanere in luogo di qualcuno o di qualcosa
tragga, né non ve ne lasciam rimanere alcuno che per acerbità, contro a'lusingamenti
per essere portata in processione o per rimanere esposta a scopo decorativo. -anche:
intelletto se lo immagini, se vuol rimanere acquietato. 20. astron.
al macchione): celarsi nell'anonimato, rimanere anonimo. c. gozzi,
maggese può qualche volta condannare il terreno a rimanere un anno intiero senza produrre, e
mia cultura. -stare maggese: rimanere inoperoso. pulci, 24-5: carlo
magi. -stare come un magio: rimanere stupefatto. fagiuoli, i-72: per
, dimora ', da manére 'rimanere, fermarsi, abitare ', attraverso il
di cuoio pelose. -essere, rimanere, sedere, trovarsi in un magistrato:
bisognava andare ben cauto, se non voleva rimanere in sul più bello senza il becco
piuttosto di poco discreto, che di rimanere in quel di malcreato. marino,
. ant. soffrire, patire, rimanere offeso. leonardo, 2-177: giugnendovi
una vacuazion tale che poco vi può rimanere ornai di maligno. fagiuoli, 1-6-187
partire apparve la madonna per invitarli a rimanere e per assicurarli che non avrebbe lasciato
mio tanto mancare. 16. rimanere privo o insufficientemente fornito di un bene
c'è da manducare », decideva di rimanere. -pascolare. serafino aquilano
si obbligava nei confronti del proprietario a rimanere permanentemente (anche in persona dei propri
e per i propri discendenti, a rimanere sul podere stesso e a farne propri
part. pres. di manére * rimanere, essere stabile '. manènte2
(per la coniug.: cfr. rimanere). ant. e letter.
). ant. e letter. rimanere, permanere, persistere (in un
padronale ', dal lat. manère 'rimanere, dimorare '; cfr. ant
mancanza di operai adatti le manipolazioni devono rimanere incompiute? sinisgalli, 6-195: c'è
canto. -essere, restare, rimanere, stare, trovarsi a, alla
. volevano sapere nelle cui mani avessi a rimanere furlì. baldi, 4-2-63: disse
delusione. arlia, 1-213: 'rimanere con una mano avanti e l'altra
luogo ove debbe andare, ove dee rimanere la lettera, cioè la fermata,
da uno dei temi di manère * rimanere '. mansionerìa (ant. mansonarìa
part. pass, di manére 1 rimanere '; cfr. provenz. mans *
limiti razionali in cui l'uomo deve rimanere. imbriani, i-217: con la
signore. -in partic.: far rimanere in una determinata condizione o in un
-intr. con la particella pronom. rimanere in un determinato luogo, occupare una
la viola. 18. stare, rimanere, essere. sansovino, 2-124:
di tant'oro. -fatto rimanere, lasciato. fenoglio, 1-194:
pulce nell'orecchie, / quando mi fè rimanere 'l manzeca. = da
mancanza di operai adatti le manipolazioni devono rimanere incompiute? montale, 3-97: non
di maturare. 11. ant. rimanere invenduto (un libro). bùgnole
in cuore: non essere rivelato, rimanere celato nell'interno di una persona (
tutta la marittima e solamente li dovea rimanere quello che era infra terra. boccaccio
paolina... gli accadeva talora di rimanere estatico col martelletto sospeso in atto di
si ritraevano con quella soave affettazione di rimanere in disparte, e così i maschiacci si
quale devono giungere gli altri corridori per rimanere in gara. 22. tecnol.
non possiamo star neutrali, non possiamo rimanere in benevola attesa, neanche un istante
-cascare le mazze a qualcuno: rimanere stupito e deluso. g.
per l'essere, quanto appare deve rimanere. b. croce, ii-4-231: io
50: mi rendo sicuro di far rimanere scornato lucifero, e te con meco
. -stare in se medesimo: rimanere appartato. vangeli volgar., i-18
4-ii-509: se sia la meglio andare o rimanere, / io non lo so.
melanzana. 3. locuz. rimanere come una melanzana: farsi paonazzo per
: da femmina accorta, sforzandosi di rimanere in serietà, calcolò tutti i vantaggi ch'
essere l'ultimo, arrivare per ultimo, rimanere scornato (con riferimento all'antica usanza
non trarre alcun profitto dallo studio, rimanere ignorante, goffo, stolto.
.. pei nipotini la data ha da rimanere memorabile. 2. che
famose ricchezze si videro senza successor debito rimanere! machiavelli, 1-i-416: sarebbe.
giornale,... voi ci volete rimanere soli per beccarvi il mensuale delle spese
-essere, stare, rimanere a mente o in mente a qualcuno
mentitore. -fare mentitore o fare rimanere mentitore qualcuno: accusarlo di menzogna;
novellino, 1-65: dicolo per fare rimanere mentitori 11 malvagi. boccaccio, viii-3-145
d'aritmetica e di calcolo da farmi rimanere minchione: sa poco di grammatica e
, di inatteso o di inspiegabile; rimanere attonito, trasecolato, sbalordito, sconcertato
di componimento. -stare, restare, rimanere meraviglioso: sentirsi pervadere da un improvviso
partii. -essere, stare, rimanere, vivere, andare alla mercé di
con un quarto voto si obbligavano a rimanere essi stessi in schiavitù, quando occorresse,
qualcuno: porsi alle sue dipendenze, rimanere al suo servizio. settembrini [luciano
merlo: stare a bocca aperta, rimanere allocchito. p. petrocchi [s
. -andare a contare i merli: rimanere disoccupato, non aver nulla da fare
. -restare come un merlotto: rimanere invischiato in faccende spiacevoli; essere ingannato
sbalordito per un fatto inatteso o insolito; rimanere di stucco. arila, 1-219
, nel terreno dove è destinata a rimanere stabilmente (v. anche dimora,
sincerità dell'amor tuo: -debbo io rimanere... più a lungo?
ch'ella poteva, come mezzana, rimanere similmente superiore, sopportata per proprio interesse
distaccar le parole di troppo e farle rimanere appese; né unirle con quasi un
mezzo il monte. -restare, rimanere; esserci. fr. sassetti,
starsi, passarsi, tenere di mezzo: rimanere neutrale durante un conflitto, non lasciatisi
e allontanarsi da ogni luogo dove potesse rimanere solo con un'intimità, che oramai
: se àvvi italica contrada degna di non rimanere addietro in nessun genere di migliorie,
che nella seconda. -restare, rimanere minchione o come un minchione: trovarsi
problemi d'aritmetica e di calcolo da farmi rimanere minchione. -ridursi a minchione:
. -mangiare sempre la stessa minestra: rimanere fedele al proprio coniuge. bocchelli
più di lui. -restare, rimanere in minoranza: ottenere un numero di
ad altri) una grave delusione; rimanere (o lasciare) a denti asciutti.
. tasso, ii-554: per non rimanere affatto senza consolazione, vengo io a visitar
confondere elementi contraddittori e che dovrebbero comunque rimanere distinti e separati, provocando per lo
politica. -ant. invischiarsi, rimanere irretito o lasciarsi attrarre dalle lusinghe,
17-90: nessuna imagine di donna poteva rimanere nel mio spirito, dacché mi apparve
per far le taglie, a venderli e rimanere al tutto denudato e privo d'ogni
mobilizzato l'esercito in modo da non rimanere invasa. pascarella, 2-424: e se
dominio delle piazze la classe operaia dovrebbe rimanere mobilizzata giorno e notte, non andare
3-49: era riuscito anche lui a rimanere il solo funzionario che sapesse impostare l'
che sentisse i suoi tempi, poteva rimanere dentro la vecchia tradizione. anche i
. -stare sotto il modio-. rimanere celato. niccolò da correggio,
: per nullo modo il peccato può rimanere impunito. bibbia volgar., ix-32:
, ma sterile, e doleasi molto di rimanere diseredato. giovanni dalle celle, 4-2-31
restare attonito, sbalordito, trasecolato; rimanere di stucco. panzini,
panzini, iv-284: ricorre la frase « rimanere come la moglie di lot »:
la incendiata sodoma. vale come « rimanere di stucco ». -riprendere moglie
. non riuscire a tenere un'andatura; rimanere indietro. goldoni, x-614:
l'ultima traccia di unto che poteva rimanere attaccata alla terraglia! pratolini, 6-130
un tempo venir ridotte ad unità e rimanere distinte: giacché l'uno e i molti
tesser loro. — essere o rimanere solo al mondo: perdere o aver
il mondo sulle spalle. -restare, rimanere al mondo: continuare a vivere;
condotta destinate a evitare all'uomo di rimanere irresoluto anche nelle azioni, oltre che
conseguire un intento malvagio o un profittodisonesto; rimanere deluso. tommaseo [s. v
e'suoi beni mobili et immobili debbiano rimanere a'suoi più prossimi parenti. petrarca
risorsa economica o finanziaria). -anche: rimanere inutilizzato. a. serra,
di guarigione. -non morire e non rimanere vivo: essere incapace di reagire;
, grazie alla sua arte, li faceva rimanere vivi sulla carta e ad ogni elezione
industriale del tempo che il contadino deve rimanere disoccupato... può avvenire solo in
in europa. -essere, rimanere o sembrare mezzo morto: cadere o
vivo, né morto. -non rimanere nè vivo né morto: sbigottire.
di sua figlia. -restare o rimanere morto: morire improvvisamente, per lo
[s. v.]: * rimanere morto ': enfasi familiare per cosa
se altro non occorre: vo'volete rimanere come i morti di s. maria
-stare a botta di moschettate: esporsi, rimanere esposto alle fucilate. a.
. locuz. — aspettare le mosse: rimanere in attesa, indugiare. aretino
una motivata inquietudine, spinse giovanni a rimanere al riparo delle persiane abbassate.
nervi, corde o legamenti, sogliono rimanere ne gli articoli, overo concatenazioni,
egli sapesse lavorar l'orto e volesseci rimanere, io mi credo che noi n'
. -sentire ruggine e muffa: rimanere o diventare inoperoso. floro
più. 3. figur. rimanere inutilizzato per lungo tempo; perdere di
abbiamo un figliuolo di dieci anni? dovrà rimanere sempre mulo questa povera creatura, sangue
sua nipote. pratesi, 1-187: voleva rimanere zitella, a far la mummia pensante
o nel luogo assegnato, e di rimanere a riposo, essendo ultimato il lavoro
giuramento fatto durante un temporale, debbo rimanere per sempre in terra ferma. penso
inoperoso, oziare, perdere tempo; rimanere inerte, con espressione imbambolata. garzo
] sembrano sollevarsi sulle loro poppe e rimanere così diritte sull'acqua; si vede
e tal n'ebbe stremizio / da rimanere il suo spirto conquiso? / né volle
: io mi ebbi il coraggio di rimanere parecchie notti da solo a solo con
iv-3-498: se non vi è permesso di rimanere, vi è permesso di andare.
verità, bube: credi che dovrai rimanere molto tempo nascosto? -con uso
per lo più nelle espressioni lasciare, rimanere, restare con un palmo di naso)
aiuta. 7. locuz. rimanere nasuto: restare deluso nelle proprie aspettative
deluso nelle proprie aspettative e aspirazioni; rimanere con un palmo di naso.
fu usato questo verbo per indicare quel rimanere in vicinanza della costa del lago maggiore
, nel lasciarsi crescere i capelli e nel rimanere rigorosamente lontano da cadaveri, e al
nostre finanze e dalla necessità legale di rimanere nella cifra del bilancio. -in
locuz. mantenersi, mettersi, porsi, rimanere, stare, tenersi sulla negativa o
degli amici, i quali han creduto rimanere il mio trattato manchevole se le materie
pirati... che, vedutici rimanere immobili, anzi muoverci verso di loro
pratolini, 9-583: non si può rimanere tra questi due fuochi...
in pace tra loro, continua a rimanere nello stesso stato verso di essi,
acidità o la basicità in modo da rimanere con reazione né acida né basica..
mente inetto ed è quindi costretto a rimanere nel nido, nutrito dai genitori,
sentano; certissime infra poco tempo di rimanere vedove e che costui nel nido non dee
, cioè venire in estrema necessità, rimanere in camicia, ridursi al verde,
, / fumo a perieoi di non rimanere / tutti annegati in quel mar della
, ella nondimeno dee essere sempre e rimanere dentro nel cuore tutta dolcezza e compassione
del futurismo, io: possiamo noi rimanere insensibili alla frenetica attività delle grandi capitali
accingersi a impresa vana e impossibile; rimanere deluso nelle proprie aspettative. dante
14. perdere le foglie, rimanere spoglio (un albero, una foresta
ha a nudare. 15. rimanere sguarnito (di difensori). trissino
cagion fra me concludo / d'avere a rimanere infante e nudo. marchetti, 5-198
o, anche, timore morboso di rimanere svestiti. = voce dotta, comp
fammi di dì in dì in transito rimanere, ed interficere non mi vuole.
nudità. carducci, ii-10-265: ceneri rimanere di sotto a sacchetti di 200 voti,
della perfezione. -empiere il numero: rimanere anonimo, confuso nella massa.
stare, tenersi a nuoto: reggersi, rimanere a galla; galleggiare (con riferimento
nutrichiamo l'ira, cerchiamo cagione di rimanere in discordia. rinaldeschi, 1-109: il
vede la cura del notrire i figliuoli più rimanere nelle madri che ne'padri, e
eristeo potrà alcide ubidire, / et rimanere in questo opprobrio vivo? domenichi,
occhibàglio). letter. ant. rimanere abbagliato. cavalca, iv-44:
soddisfatta, ma di voler anch'egli rimanere contento di lei. -porre l'
intimarvi il suo desiderio; ma voleva rimanere occulta a chi avrebbe potuto ripararsi da
[di medicina] ha continuato a rimanere aperta a tutti laureando un numero enorme
largamente posso ottenere il mio intento e rimanere assoluto ad un tempo da qual ribrezzo
espressioni chiamarsi, dirsi, pretendersi, rimanere, ritenersi, tenersi offeso) ',
borgese, 6-12: più difficile è rimanere con lui fino agli arrivi, prudenti troppo
andò olmo. -lasciare o rimanere all'olmo o olmo: in alcuni
passatella, ecc.), far rimanere qualcuno o rimanere fermo per un giro
ecc.), far rimanere qualcuno o rimanere fermo per un giro o senza il
, 2-61: è comunissima la locuzione 'rimanere o lasciare uno all'olmo ',
quel poco d'ombra che me ne può rimanere. n. condizione di chi
e l'aroganza! -non rimanere forza per dire omei', non saper
manifestarsi in concrete pratiche e condotte o rimanere latente, senza dare luogo a effettivi
psicologia e le altre scienze naturali debbono rimanere logicamente imprecisi e ondeggianti. graìnsci,
politico, deve, educato, rimanere operaio. -operai dello stato e
aggiunse. -fare l'ora', rimanere per tale spazio di tempo in adorazione
co le dette sue figliuole, dovessero rimanere alla guardia dell'oste...
della caritade, dèi essere contento di rimanere per l'altrui servigio. capellano volgar
converte ad enrico v e pretende di rimanere orleanista. carducci, ii-9-125: l'
per l'uscito sangue / era vicina a rimanere esangue. 22. aggrottamelo delle
osservazioni, ecc. finiscono a rimanere con poche forze sotto mano.
un po'la natura del sasso, di rimanere dove lo scagliano, che mi s'
quei giuocatori i quali non si possono rimanere dal giuoco: e de'medesimi si
, tanto è magra. -non rimanere a qualcuno che l'osso: per indicare
la abbandonava forse per sempre. tentava di rimanere ancora in piedi, di tenere in
. ant. stupirsi, meravigliarsi, rimanere sbalordito. iacopone, 1-1-66:
). ant. stupirsi, meravigliarsi, rimanere sbalordito. iacopone, 1-59-32
particella pronom. ant. stupirsi, rimanere sbigottito. niccolò del rosso, 1-125-3
italia. 7. permanere, rimanere inalterato nel proprio stato fìsico.
m2 per unità; il pavimento deve rimanere asciutto, le porte devono essere ampie
-stare a covare sulle ova: rimanere passivo. n. agostini, 4-10-40
si è costretti o si sceglie di rimanere inattivi, inoperosi. pazzi de'medici
poiché una sì poderosa armata veniva a rimanere languida e senza vigore per il pessimo
più importante sarà sempre e dovunque di rimanere paesani più che sia possibile.
suo piacere. -restare in palco: rimanere asciutto (il letto di un fiume
di una squadra (anche nelle espressioni rimanere, sedere, stare in panchina).
-stare con le mani sulla pancia: rimanere in ozio, non fare nulla,
, 12-204: realmente nelle officine vorranno rimanere i panciafichisti. pratolini, 9-1279: sono
del falso realismo a tesi, di rimanere un generico di prima fila.
mettere il cotone negli orecchi per non rimanere assorditi. de roberto, 623: la
-perdere il pane: perdere il lavoro, rimanere privo di mezzi di sussistenza.
, mettere il piede, restare, rimanere alla, nella, sulla pania'.
lo stare a se, uno non poteva rimanere indipendente da lui. [ediz.
-stare in paradiso a dispetto dei santi', rimanere in un luogo dove la propria presenza
impossibilitato a spostarsi liberamente, costretto a rimanere nello stesso luogo. moravia, xi-512
il ministro non vede perché abbia a rimanere inefficace la tassa sopra la rendita mobile
per lo vostro dipartimento né per vostro rimanere. dante, conv., iv-xvi-5:
lei par pari. -fare, rimanere pari, par pari, pari e patta
caso specifico delle particelle elementari, di rimanere immutata quando si cambia il verso degli
.. garbavate più assai che il rimanere da mattina a sera nella cucina dei
la vostra parola. -restare, rimanere in parola con qualcuno: avergli promesso
tu non verrai dalla mia e se vorrai rimanere partigiano del verso sciolto,..
dei teatri, ch'è un modo per rimanere in scena più a lungo.
malattia. -non sapersi partire: rimanere legato a un argomento, insistervi,
40): lo re, per non rimanere scoperto, prese la sua partita e
] così sovente, senza mai cessare di rimanere manzoni; gli altri sono rimasti affogati
la guerra sarae, che non possa rimanere, io difenderò mia partita.
avere paruta'. non apparire esteriormente; rimanere celato, non estrinsecarsi. boccaccio,
e scorre il lembo più largo che deve rimanere in vista. viani, 10-214
5-20: adesso la signora aghios voleva rimanere ancora a milano per non lasciare solo
-passare senza castigo, senza pena: rimanere impunito. giraldi cinzio, 3-74
per potersi sposare: -io avrei preferito rimanere in ferrovia... ma ormai è
lana che venisse sul fiorentino o per rimanere o per passo. v. gradenigo,
2. locuz. stare al passone: rimanere al proprio posto. iacopone,
uno scandalo insopportabile. come si poteva rimanere in una simile chiesa? -sacerdote
strettezze del falso realismo a tesi, di rimanere un generico di prima fila. pascoli
rivoluzioni. -con litote: rimanere immune, immodificato, insensibile all'azione
nelle locuz. essere, restare, rimanere, stare, starsene paziente di qualcuno
come fratello lo confortò che si dovesse rimanere da così pazze spese. verga,
divenuto si dovesse e sfrondato e sterile rimanere. granucci, 2-135: né essendo
pubblica istruzione... è stato il rimanere trincerati in mezzo al greco e al
-avere il peggio, la peggio; rimanere al peggio, tornare col peggio:
, vendicandosi contra loro, gli fanno rimanere matti pelati, perché sono quelli che cogliono
pelle. -non capire, non rimanere, non stare dentro o nella pelle
barbicine e colla terra che ci può rimanere attaccata. lisi, 305: asportò
vestito delle tue polpe. -non rimanere un pelo addosso a qualcuno: restare
la quale deve battere la palla per rimanere in gioco, e quello di ribattuta
suoi tornanti. 3. rimanere insufficientemente fornito. goldoni, vii-828:
regger la pronunzia. -essere, rimanere sospeso, incompiuto, non terminato,
. è questo che mi fa impegnare a rimanere in questa pendice. -parte.
genuflessi con la faccia a terra, col rimanere in piedi senza ricevere la comunione.
sentiva impotente. -restare, rimanere nella penna: essere tralasciato nella scrittura
, 5-17: la tua avvertenza poteva rimanere comodamente nella penna. -in forma
pennatate (dice la ragazza che teme rimanere in casa, morti i genitori).
-restare, vivere in penombra: rimanere in disparte, non farsi valere,
tarchetti, 6-ii-356: ella mi faceva rimanere vicino al suo letto delle lunghe ore e
, 2-65: per nulla non vi vuol rimanere. minzoni, xxii-1174: maria tre
zati si perde. 49. rimanere disorientato, confondersi per l'eccessiva ampiezza
universitaria, non può tuttavia contentarsi eh rimanere in questo primo grado di coltura,
tua mala usanza, non ti puoi rimanere de'peccati che ti pericolano. d
per la coniug.: cfr. rimanere; pari. pass. ant. anche
permaneva la carica. 2. rimanere, conservarsi per un tempo più o
5. trattenersi, sostare, rimanere, spesso per lungo tempo, in
inf.). ant. permanere, rimanere. uguccione da lodi, xxxv-1-621
-fare pero, piantare un pero: rimanere in equilibrio reggendosi ritto sopra un solo
a lui et a'suoi descendenti perpetuamente rimanere. lorenzo de'medici, i-67: 'consecrare'
se volti a fini buoni); rimanere fedele a un uso; permanere,
: persistenza d'edipo assoluta a voler rimanere, tanto più che nessuno di quella infame
oscurità della visione. 5. rimanere (in relaz. con un compì,
in quella suppellettile domestica. io. rimanere su una determinata sillaba nelle differenti voci
, essere, trovarsi nelle peste, rimanere nelle peste o nella pesta; lasciare
ed a tegole. -arrivare, rimanere, venire al pettine: farsi evidente
-non restare in petto: non rimanere occulto. colletta, 2-ii-164: so
e del tuo senno, continui a rimanere ludibrio di ladri proconsoli, di petulanti
corso del canto e del suono non rimanere nello stesso dei mentovati sinfoni intervalli,
! -mangiare ognuno al piatto suo: rimanere nell'ambito delle proprie competenze, dei
piattola di ravignano. -essere, rimanere in piazza: essere calvo. panzini
mancargli. ma occorreva saper attendere, rimanere sulla piazza. bianciardi, 4-213: se
mi perdoniate questo difetto se non vorrete rimanere in picca di mala volontà. sarpi
ed han giurato di morire piuttosto che rimanere schiavi. nievo, 1-vi-648: i 'picciotti'
di prete. -restare a piè: rimanere privo di aiuto, in una
lasso. -essere, restare, rimanere, trovarsi a piedi, a piede
possa passare molte volte per queste mutazioni e rimanere in piede. cesari, 1-1-223:
a ventotto: e non vi possono rimanere tutti nello stesso tempo giacenti o piedestanti
in un luogo ove si vuole rimanere per poco. guglielmotti, 653: 'piega'
conoscendolo e veggiendolo così solingo con madama rimanere e poi tuorsi dal diritto cammino per
capanna piegarsi da una parte e poi rimanere così, tutta piegata, che pareva quelle
« vuoi allearti con noi? o preferisci rimanere come celestino, sempre con un piede
lasciare, il meglio di qualcosa e rimanere con il peggio. monte, 1-40-11
capua. -non restare, non rimanere pietra sopra o su pietra: essere
summum maleficium remetitur'. -restare, rimanere di pietra: essere colto da un
3. per estens. costringere qualcuno a rimanere fermo, immobile. viani,
di righello sulle dita. -fare rimanere immobili e attoniti (una sensazione,
con la particella pronom. immobilizzarsi; rimanere fermi. fogazzaro, 5-29: la
paigiami. 5. locuz. rimanere in pigiama: nella propria anonima quotidianità
bella e licita compiere / e poi del rimanere / non si vergogna e poralla finire
8. locuz. -essere in pigrizia: rimanere inattivo, inerte, immobile.
al timone... doveva finalmente farlo rimanere in secco. guerrazzi, 2-183:
alla spinta data all'impiccato per farlo rimanere appeso al cappio. varchi, 3-91
consente lanci lunghi di lenze che devono rimanere a galla. crescenzi volgar.,
passeggio era abolito ed eravamo costretti a rimanere nella camerata uggiosa. = deriv
fue in patto tra noi che dovesse rimanere un terzo di braccio per piovitoio al detto
- e allora perché desideri tanto di rimanere? panzini, ii-695: uno che
volersi più tosto privare della vita e rimanere sanza senso che sentire e gustare quel
l'uscito sangue / era vicina a rimanere esangue. -avere poco di qualcosa,
poetonzoli italiani che voglion per la parte loro rimanere eroicamente arcadi. imbriani, 6-86:
opera in questione se ne sarebbe potuta rimanere non-costruita, non scolpita, non-dipinta »
: proprietà che ha la luce di rimanere incapace, per effetto di varie riflessioni
un libero procedimento poliritmico, limitandosi a rimanere un particolare caratteristico. =
un buon arbolo e bello e vediamo rimanere la barba sulla quale rimette poi non
giunge osso a polpa. -non rimanere osso né polpa di qualcuno: essere
mantenersi pronti a un eventuale conflitto, rimanere in stato di allerta (e l'
francesco, disperato, se non volle rimanere ignudo, ebbe a vendere al comune di
manifesti del futurismo, 9: noi dobbiamo rimanere in prima fila, malgrado i nostri
, la ss. immacolata avrebbe dovuto rimanere dalla sera del giovedì alla mattina della
. -stare come un porcellino grattato: rimanere immobile, mostrando di gradire pienamente una
sulla fregata algerina, a una parte rimanere sul brigantino, di cui molta truppa
11. trattenersi, soffermarsi, rimanere. trattato d'amore, 33-3:
possa. -essere di sua proprietà, rimanere in suo possesso. f.
chi dei due possenti nemici avesse a rimanere la possessione d'italia. -che
la a lei. -restare, rimanere in possessione di qualcosa: continuare a
la buona ragione che questo avrebbe significato rimanere ancora prigionieri della logica di sviluppo propria
saziato che ne foste, di non rimanere imbertonata. ma io che conosco le persone
: la giovane vedova, per non rimanere troppo sola nella sua bellissima casa,
intanto la lettera di paolino continuava a rimanere schiacciata da un calamaio e da un
.. vivi e non inerti, per rimanere uomini e non predicatori, noi ora
cose nobili e grandi lo aveva fatto rimanere lassù, ma poteva anche essere soltanto
incomode proibizioni sul commercio loro poste, rimanere spogliate del tutto della moneta loro,
il culto, e lo stato debbono rimanere separatissimi secondo giure, non secondo moralità
7-119: il destino mi ha pur fatto rimanere dopo checco, a cui io sempre
corto e senza maniche, usato per rimanere al sole. -anche: costume femminile
e prerogativa degli uomini il non poter rimanere d'accordo nelle cose le quali non
: presentivano o prevedevano essi quanto dovesse rimanere defraudata la più cara intenzione di gesù
stabili un corpo di soldati, che dal rimanere fermi in quelle stanze venivano chiamati '
a lui e a suoi discendenti perpetuamente rimanere. prese... pensiero di collegarsi
aveano toccato il cuore e persuasala a rimanere presso di lui. -abitato in precedenza
versa in condizioni che la privilegiano di rimanere immune da ogni invidia.
non verrai dalla mia e se vorrai rimanere partigiano del verso sciolto,...
problemi d'aritmetica e di calcolo da farmi rimanere minchione. b. croce, ii-2-9
distinte nazioni, l'una delle quali dovesse rimanere alla solita cura e possessione della patria
valore e del tuo senno, continui a rimanere ludibrio di ladri proconsoli, di petulanti
: ogni credenza schietta e profonda non può rimanere inerte nell'animo, deve necessariamente manifestarsi
libro iii se si pensa che dovesse rimanere. -presagio ricavato dal comportamento di animali
stare, considerando che molto valea meglio di rimanere al profferto onore, fingendo il suo
. venaitti, 1-137: era più proficuo rimanere / a rovistare le vestaglie nere.
...: era riuscita a rimanere quasi sempre fedele al suo programma.
incomode proibizioni sul commercio loro poste, rimanere spogliate del tutto della moneta loro,
di dì in dì in transito rimanere, ed interficere non mi vuole, solo
a quelli di loro che voles- sono rimanere e militare con lui. pulci, vi-30
il naso in cotesta difettosa raccolta per rimanere incantati dalla persuasiva eloquenza di quei pensieri
andarsene, rifiutando sdegnosamente la proposta di rimanere come servo nello stazzo. borgese,
: fa tuttora [il colosseo] rimanere a bocca aperta noi moderni,
o boscaglia, o frumentaglia, e rimanere cadavere infangato così come sono o perdermi
si mette avanti con prosopopea e non vuol rimanere nell'ultima classe se altri è promosso
certe cose che ti potrebbero scappare e rimanere ignote e >er avere un prospetto generale
e'suoi beni mobili et immobili debbiano rimanere a'suoi più prossimani parenti. bibbia
né vi prostituite, sceglieste eroicamente di rimanere asino. e e -subordinato
giovan francesco mio, non mi fate rimanere un'oca pelata senza queste facultà protonotariali.
d. bartoli, 14-1-81: volle egli rimanere in sua vece alla cura de'novizi
aver mobilizzato l'esercito in modo da non rimanere invasa. tarchetti, 6-ii-2q1: ho
comandare che niun filosofo avesse ardire di rimanere dentro alle mura di roma. guarini,
senza la pudicizia non deverebbe la donna rimanere in vita. di costanzo, 1-195:
carducci, iii-18-146: d'inedito nulla può rimanere che importi, poiché della tragedia '
tutti nei cespugli. -restare, rimanere al pulito: trovarsi senza denaro.
15. venat. fermarsi e rimanere immobile con il muso rivolto verso il
x. bellini, 5-2-282: faran rimanere la superficie su cui elle posano come
dell'agricoltura, esse erano destinate a rimanere quali press'a poco le descrissero i primi
della antedecente fila... faran rimanere la superficie su cui elle posano come tutta
verso le costumanze feudali e canoniche e rimanere d'altretanto inferiori alla equità romana.
il solo uomo che sia tenuto a rimanere simile ai bambini, cioè a non
putride, fui obbligato... a rimanere chiuso in casa. cesarotti, i-xvm-95
taglinsi a minuto, che vengano a rimanere quadretti e non tondetti. =
. filarete, 1-ii-626: veniva a rimanere uno chiostro di braccia sessanta, dove
pubblica istruzione... è stato il rimanere trincerati in mezzo al greco e al
liuti,, 2-23: rimanere fedeli, legare agli altri il suo destino
essere qualificati per l'assunzione e a rimanere sui ruoli paga di questi stabilimenti:
, 20-16: questo si fa per non rimanere poi goffe nel letto, come rimangono
con le mani. -fare querciòla: rimanere senza soldi. i. nelli,
si era a chi di loro dovesse rimanere la privativa di vendere all'europa il
): acciò che questa canzone paia rimanere più vedova dopo lo suo fine, la
). -anche nelle locuz. restare, rimanere, stare quieto. -con litote non
, negazione dello spazio, non sa rimanere quieto e che tale inquietezza del punto
storia, non è possibile offenderle senza rimanere impunito. 9. assenza
-la rabbia essere, restare, rimanere, stare tra i cani: per
annunzio, iv-1-503: che fare? rimanere ancora in roma ad aspettare un'esplosione di
adunque dev'essere la raccettazióne, salda rimanere la riconciliazione. = nome d'
. parise, 5-43: ho preferito rimanere in piedi nell'anticamera ed evitare o
tevan fare professori nuovi, che dovevan rimanere fuori anche due raccomandatissimi e che aspettano
che colpisce... deve sempre rimanere sulla destra del tiratore e la palla
che colpisce, però, deve sempre rimanere sulla destra del tiratore e la palla
che con un giro più lungo avrebbe potuto rimanere sempre alla stessa altézza per raggiungere un'
il bins ebbe il sangue freddo di rimanere per quattordici ore nella cabina dell'apparecchio
letto con colui col quale si pensavano rimanere. s. bargagli, 1-48: si
causa mia. -rifl. rimanere al servizio o in rapporti di affari
, 20-23: non... dobbiamo rimanere sicuri né essere negligenti, perocché,
ragna, pigliare alla o nella ragna, rimanere nella ragna, tendere la ragna.
inumidito e rammorbidato dall'acqua piovana, rimanere asciutto. 2. figur
squisito raccapriccio. 7. rimanere indigesto (un cibo). fenoglio
4. figur. indurre a rimanere (con esortazioni, suppliche, lusinghe
aperta. 13. ant. rimanere fermo o immobilizzato. -per estens.
ingiomerar. 16. figur. rimanere preso, coinvolto, intricato. castelvetro
limiti razionali in cui l'uomo deve rimanere. -fondato su leggi coerenti e
altri signori... si pensavono rimanere signori del reame di francia drieto alla
regiano in celo. 53. rimanere fermo ad attendere il nemico; resistere
a un dolore fisico o spirituale; rimanere integro e sano in condizioni avverse o
62. non commuoversi, rimanere impassibile, imperturbato, indifferente; non
-reggere con qualcuno: riuscire a rimanere al suo servizio, alle sue dipendenze
ne son diviso. -reggersi insieme: rimanere solido e compatto. lupicini, 2-3
iddio che è verace reggitore sì facci noi rimanere nella sua via infino alla fine.
quattro di giugno, fontamara continuò a rimanere senza illuminazione elettrica... così
perché faceva questo) e fantasticò perfino di rimanere schiacciata dal tram sopraveniente per non aver
confinato in una stanza, costretto a rimanere in un luogo chiuso e appartato per motivi
intr. anche con la particella pronom. rimanere; persistere. fazio, v-14-75
remanére e deriv., v. rimanere e deriv. remante (pari
lo rancore fece i rei ed i malvagi rimanere liberi da quelli legami. roseo,
di repausare, nel senso di 'rimanere '(affine al provenz. repauzar)
, a rischio ai vedersi il libro rimanere nel fondaco. de sanctis, 9-14:
intr. { resìduo). avanzare, rimanere, costituire il residuo di qualcosa.
una crucciata fortuna. 3. rimanere dubbioso di fronte alle argomentazioni altrui;
che può opporre resistenza, capace di rimanere saldo a ogni tentativo di distruzione,
di accuse e di controaccuse, da far rimanere senza respiro chi per caso si fosse
altri paesi e terre e italo dovesse rimanere in fiesole e in italia. chiose sopra
stabilirsi, non andare più via; rimanere dove si è mentre altri va via o
ne è già andato. -anche: rimanere a svolgere una mansione, a fare
-stare fermo in una posizione, rimanere in un atteggiamento. borgese,
madre ha bisogno. 3. rimanere in vita, essere superstite, sopravvivere.
una scadenza fissata. -in partic.: rimanere ancora da vivere prima della morte.
sa il padre. 9. rimanere residuo, avanzare quando tutto il resto
avere valore, a essere praticabile, rimanere fattibile mantenendo un indiscusso valore o esercitando
a lubiana conduce. 12. rimanere, essere lasciato in possesso, proprietà,
un rialzo della pressione per cui ho dovuto rimanere alcuni giorni in riposo.
pea, 7-32: parve la bambina rimanere senza sensi. poi si riebbe.