: /... che dovessi rimandar la figlia; / e s'egli è
fosse concorrenza, i concorrenti si debbian rimandar in corpo di compagnia medesimamente, tante
quell'anima divinamente candida, decise di rimandar la pratica a quando avesse più chiara
salute della sua figliuola, avrebbe voluto rimandar le nozze a tempo migliore. borgese
tirar co'denti, et ancor peggio / rimandar a lavéggio, / né ben dimora
quel tirare dentro di loro e dipoi rimandar fuori aria, che fanno continovamente gli
osso tirar co'denti et ancor peggio / rimandar a laveggio. marco polo volgar.
io tornerò tosto, accioché mi possiate rimandar oggi cento volte alla piazza, alla
io tornerò tosto, acchioché mi possiate rimandar oggi cento volte alla piazza, alla spicieria
io lasso. / tu ne l'egitto rimandar procura / le donne sconsolate e 'l
prezioso vetro / nulla ha d'egual nel rimandar l'imago. algarotti, 8-51:
grandi si ha per gran vitupero, di rimandar le più mogli godutesi alcun tempo e
avessimo più, non potremmo far meglio che rimandar i leggitori alrimmortal ritratto fattone dal manzoni
ordinaria. battista, vl-1-193: sa tacque rimandar ne'propri fonti / et inceppar quei
lontanissimo dalla luna. frettato a rimandar corrette da qui le seconde, con tutti
.. 'anche in quello di rimandar uno da qualche esame. -sostant