; ed ella non è capace di riluttare e di mordermi, tanto la mia fedeltà
, alle leggi naturali. all'oscuramento bisogna riluttare. landolfi, 8-93: elegantemente discetto
o di determina zione; riluttare, non osare. -anche: indugiare,
cuore non cessò mai di torcersi e di riluttare, oppresso da un presentimento di insostenibile
misericordioso! -prendere pugna: riluttare ostinatamente. grisone, 1-87: come
-per estens. avanzare pretesti, riluttare, nicchiare. dossi, i-269:
, reluttare e deriv., v. riluttare e deriv. relucto,
. dal lat. reluctàri (v. riluttare). relustrare, v. rilustrare
in roma. -di animali: riluttare a lacci e corde. ugurgieri,
riluttante (part. pres. di riluttare), agg. (reluctante,
= deriv. da riluttante. riluttare (reluctare, reluttare), intr.
non ha fatto altro che resistere, riluttare, pontare i piedi a terra, e
al quale non abbiamo cessato mai di riluttare, nelle congiure, nelle ribellioni,
delle persone irragionevoli le quali cercheranno di riluttare la realtà dei fatti e s'incaponiranno
, di reluctàri (v. riluttare). riluttazióne (reluctazióne
= nome d'azione da riluttare. riluttività (reluttività), sf
magnetica). = deriv. da riluttare, attraverso una forma di agg.
: essere restio, poco propenso; riluttare. boiardo, 1-234: niuno uomo
opera. -tirare alla staffa: riluttare a fare qualcosa; acconsentire malvolentieri o
epoc resia. 14. riluttare o mostrare scarsa propensione a compiere un'
non cessò mai di torcersi e di riluttare, oppresso da un presentimento di insostenibile pena
pascoli, i-975: all'oscuramento bisogna riluttare, se non si vuole che per disperazione