: gli anelli preziosi e vistosi gli rilucevano perfino nel pollice. pirandello, 5-11
sotto la luna. attorno, le crete rilucevano; anche perché rendevano la luce assorbita
e indicò l'erpice e il bidente che rilucevano su la terra bruna. silone,
allungate e piatte come quelle dei rettili rilucevano gli occhi malinconici. e. cecchi,
azzurreggiavano alcun poco; e verso levante rilucevano come d'argento. 3.
289: e le mura di oro schietto rilucevano in guisa da per loro, che
diritta- mente la piana e le rotaie rilucevano come argentate in un presagio lunare.
un poco di cenere, nella quale rilucevano due tizzoni già mezzi spenti, de'
annunzio, iv-2-1041: le pietre laminose rilucevano come frantumi di spade.
di fuoco. beicari, 6-160: rilucevano le sue mani come lampadi di fuoco.
, come un pulviscolo di diamante, rilucevano su i capelli lievi delle tempie.
fili sottilissimi aggrovigliati nelle punte e che rilucevano come fili d'oro. si diede
un poco di cenere, nella quale rilucevano due tizzoni già mezzi spenti, de'quali
tirava al castagno, gli occhi che rilucevano con la nerezza degli ebani, una
razzi suoi. beicari, 6-160: rilucevano le sue mani come lampadi di fuoco.
: la canizie e la calvizie dell'uditorio rilucevano su le spalliere di quercia. guglielminetti
all'intorno, scintillava nel sole. rilucevano le rotaie del tram, brillavano i
comisso, 5-203: utti i fossi rilucevano di primule e di fiorellini viola.
, 5-i-620: 1 rugginiti primi binari rilucevano a tratti nella tenebra imboccata.
belle e pompose imprese, delle quali rilucevano i cavalieri,... perciò che
argento e gli altri strumenti da tavola rilucevano sopra una spasa. landolfi, 2-41
li luoghi che erano sotto la città rilucevano per l'oro e per l'ariento che
fin sotto il mento e gli occhi rilucevano a traverso il tessuto. ungaretti, xi-103
tirava al castagno, gli occhi che rilucevano con la nerezza degli ebani, una
gli occhi, or ora morti, gli rilucevano come tizzi accesi. -per indicare