. nievo, 187: egli ne rilevò con un'occhiata da aquila il concetto generale
torrenti. de marchi, i-729: rilevò una, piccola rottura in uno dei
: un altro negoziante di quegli oggetti rilevò il blocco per pochi soldi.
e tutta gioia e brio / si rilevò. algarotti, 3-195: e veramente sono
curvata su di un fianco, si rilevò come una molla, e per poco non
non di coperte industrie avvolgimento / serena rilevò ne l'alto stato. fogazzaro,
curvata su di un fianco, si rilevò come una molla, e per poco non
l'oroscopo di se medesimo, e rilevò che morto sarebbe di 75 anni nel
g. m. cecchi, 1-2-230: rilevò il cremasco / un po'di ferituzza
senso artistico che alla finalità religiosa, rilevò tutti i pregi dell'opera ['quo
di uno stramazzone in terra, tante si rilevò più gagliardo di prima. de roberto
luigi napoleone. carducci, iii-6-473: rilevò da molti lati la dignità umana giacente
pagol antonio, che da lui ne rilevò una gotata, di che si tenne gravemente
marchiane dello stretto necessario; fabio le rilevò con più rigore di quel che comportassero
petruccelli della gattina, 4-429: rilevò il velo, cavò la mascherina,
a niente quella cotale dignitade: cesare la rilevò. d. battoli, 2-4-393:
conosciuti. varchi, 182- 271: rilevò... due ferite,..
andrea da barberino, iii-52: riccieri rilevò le 'nsegne de'bavieri e quelle di
egli, come inesperto del giuoco, ne rilevò molte pugna. salvini, 48-69:
in nulla, ma un d'essi il rilevò in piedi cortesemente, e passarono.
. velluti, 169: poco rilevò la detta ambasciata, quanto che si
milord, uomo niente galante, rilevò tutti i 'qui prò quo 'ch'
urne magne, che redato orgoglio / rilevò in marmo. fanfani, 3-236: anche
una tal resistenza a giacobbe, poiché ne rilevò quella stretta ne'fianchi che il fé
. villani, 8-80: lo re lo rilevò suso e basciollo in bocca. boccaccio
amara luce! guerrazzi, 2-677: rilevò maestoso la persona sicché parve ingrandito.
e tanto si sforsa ch'elli la rilevò del suo luogo e gittòla in mezo
, dopo avere alquanto menato le mani, rilevò boccale una picciola ferita sur una spalla
nel cuore dell'inverno, onde ne rilevò la mia salute colpo mortale.
. guerrazzi, 1-395: l'esercito papale rilevò la più sonora sconfitta, che da
niente quella cotale dignitade: cesare la rilevò. aretino, v-i-8: non basta
/ temporeggiando, le romane cose / rilevò fabio. -ripristinare la virtù o
;... e dessa che rilevò la moralità pubblica caduta così in basso
ma più tosto le cose umane a sé rilevò. b. segni, 9-197:
della guerra. cesarotti, 1-xl-2-50: egli rilevò egregiamente i difetti d'omero, ma
cassola, 2-150: guglielmo non rilevò l'allusione. -in relazione con
. velluti, 169: poco rilevò la detta ambasciata, quanto che si potes-
rilevare. verga, 5-340: carolina si rilevò coperta di rossore, e si celò
apparecchiava, colui che era morto si rilevò a vita. leggenda aurea volgar.,
dolo tutta la gente, il fanciullo si rilevò vivo e sano. 35.
3-134: la 'provvidenza'... si rilevò come una molla, e per poco
liete alla volta di tunisi, si rilevò fortuna di sorte che l'una si sbaragliò
tolte con aspra raperia da arminio / rilevò il giovin cesare, a voi, tra
cetti, 1-i-10: da quella decadenza il rilevò filippo secondo col soccorso delle sue razze
. bettini, 1-261: il dottor picchioni rilevò con una sagace occhiata lo stato del
una scena di faticosa gelosia, ma lo rilevò tosto per travolgerlo in un torrente di
: la 'provvidenza'... si rilevò come una molla e per poco non sbalzò
giovio, i-114: arcone volendo rimediar, rilevò una ar- cabusata di sbiesso in una
. faldella, ii-2-182: gioiazza si rilevò con un plumbeo sentore d'ignominia,
, 2-546: egli medesimo [cortés] rilevò una sassata così fiera in testa che
chiari, 2-i-141: per quanto si rilevò allora da terrazza- che consente una sicura
resistenza a giacobbe; poiché, ne rilevò quella stretta ne'fianchi, che il fé
ma più tosto le cose umane a se rilevò. pallavicino, 1-114: il numero
. villani, 8-80: lo re il rilevò suso e basciollo in bocca. vangeli
questo suggerimento, poco dopo, si rilevò come il deposito inconsapevole di un ricordo