come tutto ciò non dovesse per nulla riguardarlo. bocchelli, ii-372: -mi pare una
, che in fondo avrebbe potuto non riguardarlo per nulla, come un richiamo, un
arrivava con comodi tade; / a riguardarlo era una dignitade. tommaseo, i-226
e al commercio, e cominciarono a riguardarlo come sorgente inesausta di ricchezza e di
di dio], ma non già a riguardarlo per empio. cattaneo, v-3-297:
bei ricami / ch'era una meraviglia a riguardarlo. caro, 16-47: del ciel
cominciò da quell'ora ad amarlo e a riguardarlo come suo beneficato, anzi come sua
così soddisfatta che saziar non poteva di riguardarlo; e se non fosse stato l'
ad udir dire, non che a riguardarlo. s. bernardino da siena, 69
gloria della divinità, non sufficienti a riguardarlo per la debolezza, caderono.
convincono li scredenti. lastri, 1-3-82: riguardarlo [il bestiame] dal farlo pascere
sol, ch'io pur vorrei / per riguardarlo fiso, esser colei / che pose
. stettero i corsali lungamente poi a riguardarlo, attoniti in vista; sgombrando i cadaveri
furon sopra, fermatisi un poco a riguardarlo con istupore d'una tal postura di
gloria della divinità, non sufficienti a riguardarlo per la debolezza, caderono. tasso,
consumasse la fiaccola, la sporse a riguardarlo, l'orrore dell'acqua vorticante: e
che l'aveva abbattuto, senza più riguardarlo, oltre passa. buonarroti il giovane
poi staccandosene per soddisfarsi in guardarlo e riguardarlo. bar etti, 6-154: guardo
, e lui mi sforza / a riguardarlo con pietoso ciglio. nardi, 56:
e star sommesso al suo consiglio, riguardarlo come la mia guida, obedirgli.
che trasse gli occhi di tutti a riguardarlo. brusoni, 1004: nella toscana
poi va a'merli il serratóre a riguardarlo. salvini, 22-355: quella scese
lasciarlo indif ferente, non riguardarlo. rebora, 3-i-290: ciò