sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole: / aquila sì non
in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole: / aquila sì non
ond'eravam saliti, / ché suole a riguardar giovare altrui. cino, iv-229 (
era già disposto tutto quanto / a riguardar nello scoperto fondo / che si bagnava d'
per forza d'umiltà abbassarsi tanto da riguardar sé quasi nulla; o per forza
in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole: / aquila sì non
che 'l suo valor con meraviglia / riguardar suol quando armeggiar la vede. castiglione,
con un avana in bocca, di riguardar nella via. panzini, ii-297: egli
ritrovin rade! tasso, 19-104: a riguardar sovra il guer- rier feroce / la
la ripartigione qui accennata dallo storico, riguardar non dovrebbe, a mio avviso, le
inf., 31-139: qual pare a riguardar la gari- senda / sotto 'l chinato
era già disposto tutto quanto / a riguardar nello scoperto fondo, / che si
così forti e sublimi... da riguardar le parole d'un semplice voto come
tempo il lioncin si stette / a riguardar le macchine e gli attrezzi; /
dell'ordinaria: un po'come dovere riguardar un bambino dalle scosse e dagli intoni
causa erano state, / stavano a riguardar l'assalto fiero. foscolo, v-160
a termine tale, onde da lungi possi riguardar simil bru- taglia. brutale
perché se'tu sì 'ngordo / di riguardar più me che li altri brutti?
virtù; di comunicargli parimenti proprietà di riguardar verso i poli, sì come una
/... / ristato a riguardar per maraviglia / con li altri, innanzi
, 18-841: stava la turba a riguardar le belle / carole, e in cor
risplende / d'almo cristallo, a riguardar lucente, / cui la base facea
, 18-840: stava la turba a riguardar le belle / carole, e in cor
nature d'uomin fu mio gusto / di riguardar,... /..
, e già son lasso / de riguardar il bel viso lucente, / che racender
inf., 31-137: qual pare a riguardar la garisenda / sotto 'l chinato,
. buonarroti il giovane, 9-574: tal riguardar che prodigò s'avventi / nuovo pesce
tutto disciolto, / e messo a riguardar quant'era volto / el suo legiadro
umili tombe non si poteva vedere, né riguardar senza commovimento a presso tonde / guardanti
prima specie d'ipotesi: non può riguardar la seconda, che si riferisce ad
loggia] / d'almo cristallo, a riguardar lucente, / cui la base facea
bietto, / ch'io m'arrestai per riguardar dei vari / monti dattorno al fiume
ergea su 'l letto / alquanto, a riguardar più da vicino. —
, 1-6-28: vedendo orlando, a riguardar se il pose; / sul col lo
30: né mai con quello a riguardar dimori, né anco mai dimostri che ella
, / e tratta s'era a riguardar da parte; / e le parea veder
discendere, / nullo: e soltanto a riguardar soffermasi / del precedente tergo la bisaccia
era già disposto tutto quanto / a riguardar nello scoperto fondo, / che si bagnava
corregger la vita che distruggerla, facendola riguardar come un nulla anzi un male,
, ii-3-19: se l'occhio a riguardar lungi si tiene / picciol l'oggetto
in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole. petrarca, 4-3:
che lo suo valore / vi trasse a riguardar quel ch'eo facia.
su nel cielo appare, / che a riguardar sol quella / tragge il più delle
'n voi tuttora pare, / e 'l riguardar -de l'allegra bieltate, /
passo passo, fermandosi ogni tanto a riguardar giro giro ancora una volta la piazza
di nostra vita, il cammin fatto riguardar c'è dato, come da vetta
e aria. tasso, 19-104: a riguardar sovra il guerrier feroce / la male
un po'girar per la casa e riguardar le casse, gli armadii...
i-91): cominciò con ammirazione fisamente a riguardar il frate. d. bartoli,
., 9-108: io ch'avea di riguardar desio / la condizion che tal fortezza
del fratello. boccaccio, iii-5-57: sanza riguardar fraterno amore / fra lor s'uccisero
, / che l'orso torni a riguardar le pere: / e aspetti pur,
del servire, cominciarono a fremire e riguardar le loro forze. n. villani
e saggio /... / a riguardar se nel fucineo raggio / favilla
.. né mai con quello a riguardar dimori, né anco mai dimostri che
/ i ful- gid'occhi, a riguardar si pose / del trace, di cavalli
, ii-3-19: se l'occhio a riguardar lungi si tiene / picciol l'oggetto appare
perché se'tu sì gordo / di riguardar più me che li altri brutti?
'in questo luogo per guardare e riguardar fissamente che uomo faccia, non troverà
18-93: drizza pur gli occhi a riguardar l'immenso / essercito immortai ch'è in
concetto comune a tutti gli uomini di riguardar la durata, come unica e per
1-6-313: all'incontrario par che il petrarca riguardar volesse l'amore, inquanto è benevolenza
inf., 31-138: qual pare a riguardar la cari- senda / sotto 'l chinato
4-124: ogni sovrano dee... riguardar con orrore le desolazioni, le straggi
, inf., 28-68: restato a riguardar per maraviglia / con gli altri,
affollarsi. cicerchia, xliii-398: per riguardar in quella faccia dulca / d'anime
giovane, 9-572: ci fia sollazzo / riguardar la campagna e 'l sole levante.
eravam saliti, / ché suole a riguardar giovare altrui. idem, purg.,
tempo, erano avvezi tutt'e tre a riguardar come loro il paese dove andavano.
di san giovanni e vedendolo stare attento a riguardar le dipinture e gl'intagli del tabernacolo
occhio più sagace e fiso / l'acuto riguardar stanca e confonde, / e con
-sostant. tasso, 19-104: a riguardar sovra il guerrier feroce / la male
a sommuovere. lalli, 12-29: a riguardar ne gir su la muraglia / le
: le leggi... dovevano riguardar l'uomo come la prima mercanzia dello
usurpatrice de i suoi onori, nel riguardar a l'uno, è parsa un
stava, in questi tempi, a riguardar i travagli de'vicini, pochi essendo
verso là di questi miei / a riguardar s'alcun se ne sciorina; / gite
fiere belve, / che sono a riguardar si pien di rischi, / d'amor
un po'girar per la casa e riguardar le casse, gli armadi..
nero librarmi / la mia patria a riguardar, / poi co 'l tuon vo'sprofondarmi
, /... / stavano a riguardar l'assalto fiero. zannoni, 5-25
la verità netta e sincera, senza riguardar in viso ad alcuno. manzoni,
li poeti, / di nuovo attenti a riguardar dintorno. f. degli atti,
inf., 31-137: qual pare a riguardar la carisenda / sotto 'l chinato,
donne garbate, / il mio racconto riguardar volesse. -implicitamente. g
piazzatisi da occaso a blaterare, a riguardar la vetta alle piramidi cotte.
[crusca }: ora dava opera in riguardar l'opere, e quelle che nell'
pure., 26-104: poi che di riguardar pasciuto fui, / tutto m offersi
inf., 3-70: poi eh'a riguardar oltre mi diedi, / vidi genti
, /... / stavano a riguardar l'assalto fiero. boterò, 9-35
lite non si cura / e vuol riguardar l'armi dalle tacche, /. *
il cielo e nelle stelle / puoi riguardar le tue sembianze belle. ciro di pers
pure., 26-103: poi che di riguardar pasciuto fui, / tutto m'offersi
aguglie mortali... / or fisamente riguardar si vole. cesari, iii-383:
inf., 31-138: qual pare a riguardar la cari- senda / sotto 'l chinato
, e non hanno valore / di riguardar persona che li miri. idem, inf
era già disposto tutto quanto / a riguardar ne lo scoperto fondo, / che si
più sagace e fiso / l'acuto riguardar stanca e confonde / e con que'
promesse, non basta però a poterlo far riguardar come vero neutrale ed indifferente verso l'
11-257: tal sia [melisanda] a riguardar le vaporiere, / sostituite ai lenti
sopra un sasso / posarsi, e riguardar passar navili: / e correttor di chi
e d'ogni ben sustanza, / non riguardar, madonna, il su'difetto /
. romagnosi, 4-1330: come si può riguardar la ratifica? un consenso posticipato prestato
bombicci porta, 1-570: propendo dunque a riguardar di origine prima 'sedimentaria * le
purg., 26-104: poi che di riguardar pasciuto fui, / tutto m'offersi
infi, 28-114: io rimasi a riguardar lo stuolo, / e vidi cosa ch'
iii-10-27: noi possiamo, se vuoisi, riguardar come saggi di pedanteria senza gusto.
mortali... / or fisamente riguardar si vole. i... i
gli effetti che possono causare, e riguardar dentro e non quietarsi nella prima apparenza
ancor e già son lasso / de riguardar il bel viso lucente, / che racender
la mia voglia tanto pronta / di riguardar chi era che parlava, / che mai
esser un uccello d'occhio possente a riguardar i raggi del sole e d'unghie rapacissime
romagnosi, 4-1330: -come si può riguardar la ratifica? -un consenso posticipato
quello, che gli occhi loro comprendono nel riguardar 1 a- spetto esterno d'un corpo
se stessa, ma è obligata a riguardar altro fine. 3. ricostituente
legati insieme / ella si ferma a riguardar da presso. buonarroti il giovane,
e regna, / e noi qua giuso riguardar disdegna? g. gozzi,
, 31-136: qual pare a riguardar la carisenda / sotto 'l chinato,
ond eravam saliti, / che suole a riguardar giovare altrui. boccaccio, viii-1-13:
ribelle, / con lume a'giusti a riguardar giocondo, / vittorioso e trionfante segno
cielo, e nelle stelle / puoi riguardar le tue sembianze belle. gemelli careri,
stava, in questi tempi, a riguardar i travagli de'vicini. botta, 5-476
, 9-107: io, ch'avea di riguardar disio / la condizion
verso là di questi miei / a riguardar s'alcun se ne sciorina. petrarca
viso i nèi: / difficil molto il riguardar sul proprio / petto le macchie
discorso quanto in tante virtù si convien riguardar di merito, che io lasciassi nella
, erano avvezzi tutt'e tre a riguardar come loro il paese dove andavano.
donne garbate, / il mio racconto riguardar volesse. milizia, i-34: se
quanto ai piaceri carnali, se vogliamo riguardar al padre e a qualche re passato
matta. / ma io rimasi a riguardar lo stuolo. s. gregorio magno volgar
discorso quanto in tante virtù si convien riguardar di merito. -rimettersi nella coscienza
, sì come gusto principalmente prendevano in riguardar le cose voluttuose e ndicolose,.
esser un uccello d'occhio possente a riguardar i raggi del sole e d'unghie
che molti se n'erano fermati a riguardar la gran pugna di girone e del
>rato; onde ci sia sollazzo / riguardar la campagna e 'l sol evante.
cielo, e ne le stelle / puoi riguardar le tue sembianze belle. faldella,
inf, 3-71: e poi ch'a riguardar oltre mi diedi, / vidi genti
querele. luna, oraz.: non riguardar, madonna, il su'difetto,
sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole. boccaccio, dee.
schiavo chiamato gambone, / che a riguardar proprio era un vituperio: / l'
istrettamente copersi. tasso, 19-104: a riguardar sovra il guerrier feroce 7 la
: allor tempo / m'avanzò a riguardar sotto la villa / le saline.
poeti, / di novo attenti a riguardar dintorno, / liberi da salili e da
lite non si cura / e vuol riguardar l'armi dalle tacche, / quantunque ad
ogni potere avanza, / ei prende a riguardar, cresce la speme. marini,
del servire, cominciarono a fremire e riguardar le loro forze. f. pona,
/ benché tut- t'occhi, o riguardar non cura / 0 'l guarda e passa
mando verso là di questi miei / a riguardar s'alcun se ne sciorina; /
1-iv-126: mentre le viste erano intente a riguardar una solitudine così orrida, ecco che
, 1-570: propendo... a riguardar di origine similmente disposti e non
, sì come gusto principalmente prendevano in riguardar le cose voluttuose e ridicolose,.
purg., 26-104: poi che di riguardar pasciuto fui, / tutto m'offersi
forza della dimostrazione, che mena a riguardar l'assoluto come una causa creatrice.
, /... / tal riguardar che prodigo s'avventi, / nuovo pesce
in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole. idem, par.
oscura, / benché tutt'occhi, o riguardar non cura, / o 'l guarda
ch'io non perdesse / cotanto tempo a riguardar costui
lunge / la fera pugna a riguardar rivolto, / la fatai canna arriva e
viso i néi: / diradi molto il riguardar sul proprio / setto le macchie cui
di stravaganze, come accade appunto nel riguardar noi gli oggetti esterni per una finestra vetriata
., 28-112: ma io rimasi a riguardar lo stuolo, / e vidi cosa
682): vedendolo stare attento a riguardar le dipinture e gl'intagli del tabernacolo
far lite non si cura / e vuol riguardar l'armi dalle tacche.
perocché quanto ai piaceri carnali, se vogliamo riguardar al padre e a qualche re passato
2-390: allor tempo / m'avanzò a riguardar sotto la villa / le saline.
, 3-4-290: come accade appunto nel riguardar noi gli oggetti esterni per una finestra
cielo, e nelle stelle / puoi riguardar le tue sembianze belle. c.
il giovane, 9-578: e stetti a riguardar trasecolato / le vipere e le serpi
schiavo chiamato gambone, / che a riguardar proprio era un vituperio; / l'uno