addentando il pane; dopo averlo un poco rigirato tra le mani sudicie. slalaper,
. (ammolinato). mulinato, rigirato vorticosamente. stuparich, 2-527:
e barbucole tutta quanta la volta, rigirato i pilastri, conquistato gli spar- timenti
biascicare e biasciare), agg. rigirato in bocca, senza essere masticato (
suo primo, carrera l'aveva voluto « rigirato bene *. aveva preteso che il
govoni, 3-14: si era rigirato / a guardare la casupo- laia /
21-46]: 'convolto', cioè rigirato in su dal bollimento della pece.
il carrozzone di gala color verde, rigirato intorno intorno da una ghirlandèlla dipinta a
nelle facce dalla quale rimane isolato e rigirato da'propri scoli in due torrentelli, si
la bohème', dopo aver girato e rigirato il mondo, ritorna al suo luogo di
4. involtato, rotolato; rimestato, rigirato più volte in una materia liquida o
prima volta, quello stile lussuoso, rigirato, contorto, sensuale, gemmato e antipaticissimo
faccenda. 2. tenuto e rigirato a lungo in bocca senza essere inghiottito
ad ogni palo. -rimescolato, rigirato. mamiani, 10-11 * 135:
scuoprono in pu- blico, e, rigirato ver galba lo sguardo, soggiunse: tu
farmi il tema a pago, ma rigirato come si deve. -a pago
colore. 19. involto, rigirato più volte in una sostanza liquida o
racchio, lo sposo: un piccinino mal rigirato dalla levatrice. buzzati, 6-100:
da un turbine. -rivoltato o rigirato. milizia, v-14: cartelle,
suo primo, carrara l'aveva voluto 'rigirato bene '. aveva preteso che il
campagna in cerchio è perittero, cioè rigirato da colonne per di fuori e quasi con
, 7-1145: se l'era tante volte rigirato sul petto, quel bottone, che
volta ch'io lo viai, avea rigirato quel sasso per ispacciarsi la via.
contento di avermi bussato, guardato, rigirato, l'illustre professore voleva rifare una
con termini in cui il no fosse rigirato e allungato quanto si poteva e con
comprato un cappello, e ci ho rigirato tre lire; ho rigirato due lire in
ci ho rigirato tre lire; ho rigirato due lire in un pollo.
come un ragazzo senza giudizio con figurine rigirato sia dall'artificioso ed accorto oratore.
: alla fine tutto il cerchio della terra rigirato, arebbe senza fallo veduto d'un
(614): ho girato e rigirato; ma, tra l'altre cose,
. = femm. sostant. di rigirato; i signif. n. 4 e
sono di area senese. rigirato (part. pass, di rigirare)
incaricano uno per volta di lui; rigirato e manipolato egli [homunculus] passa
di campagna in cerchio è perittero, cioè rigirato da colonne per di fuori.
e netto, a volta un prolisso e rigirato ma spesso efficace e vivo. baldini
artefice che non la cede al più rigirato degli alessandrini. -formulato paradossalmente (
agg. ant. strettamente attorcigliato, rigirato su se stesso. alberti, iii-78
di battaglia, dopo che si è rigirato il vento o l'inimico.
pass, di rivoltolare), agg. rigirato, rivoltato. d'annunzio,
lo storico non dèe esser né troppo rigirato né troppo piano, ma nel mezzo d'
pass, di sfruconare), agg. rigirato sul fuoco con un attizzatoio.
6. ant. rivolto, rigirato in modo innaturale (una parte del
. 2. rovesciato, rivoltato, rigirato più volte. cattaneo, iii-2-103: