aciculato, agg. entom. sottilmente rigato (come inciso da un finissimo ago
abbiamo fatto questa prova con un archibuso rigato. colletta, ii-47: per feritoie ne'
il verde piano d'argentei / fiumi rigato contempla. idem, 1069: velo
un nero ricco turbante di astracan, rigato d'oro. borgese, 4-126: anch'
tutto il paese, / bagnato e rigato / di quelle lagrime ch'escon dagli occhi
dal fr. ant. biffe * panno rigato '(docum. nei secoli xiii-xvi
, che splendeva candido nel sole, rigato lievemente dai cornicioni blu, con tutte
, ii-643: sento che il lido rigato / con sì delicato / lavoro dall'
, i-1-5-92: col volto, o rigato di lagrime, o lordo di sangue,
materia testacea, bianco, ritondo e rigato, cioè scannellato per lo lungo.
cacce la sanguigna polvere / m'avean rigato di sì grande giolito. panzini, i-47
dagli acquazzoni di questi ultimi giorni, rigato diagonalmente da solchi pieni d'acqua gialla
e squallido e di lento / sangue rigato il giovane / che dal crudo cinghiale
drappo di seta, sottilissimo come taffetano, rigato e scaccato di più colori in vari
l'asse giace nell'elicoide. -elicoide rigato: del quale la linea generatrice è
linea generatrice è una retta. -elicoide rigato sviluppabile: la superficie luogo delle tangenti
spigolo di regresso dell'elicoide. -elicoide rigato chiuso obliquo: generato da una retta
, ma perpendicolare a esso. -elicoide rigato cerchiato: la cui curva generatrice è
quale, collocato sotto un foglio non rigato, serve, per trasparenza, di
un letto nuziale, una copertina di rigato e non so che altri oggetti, dei
. che è lavorato in modo da risultare rigato (un tessuto). cantoni
gli sfondi sono nero di abeti densi rigato dai fili rossicci delle betulle spoglie. papini
il marito, quasi calva, dall'occipite rigato di filze di capelli tinti, copiosa
e squallido e di lento / sangue rigato il giovane / che dal crudo cinghiale
, 1-55: io nascosi il viso rigato di pianto tra il pelo fulvo della
cacce la sanguigna polvere / m'avean rigato di sì grande giòlito. linati, 25-77
o in cami- ciuola / di taffetà rigato... / secondo badoino il tiene
e gobbo, / è da fiumi rigato. b. davanzati, i-29: altri
, 13-506: il volto di francesco era rigato, fra la mota, di sangue
/ e squallido e di lento / sangue rigato il giovane / che dal crudo cinghiale
, 11-113: riprese su un tono calmissimo rigato solamente da una lieve infiltrazione beffarda.
preciso sulle pagine di un altro quaderno rigato. 4. figur. impomatare (
preciso sulle pagine di un altro quaderno rigato..., poi richiudeva il quaderno
deserto integrale, montagnoso e giallo, rigato dalle piste e dai torrenti secchi.
montale, 2-79: nel cielo della cava rigato / all'alba dal volo diritto delle
valore iperbolico: inondato di pianto, rigato di lacrime; cosparso di sangue.
occhi materni. -per estens. rigato di gocce di acqua simili a lacrime
rivo lo sfogo. 2. rigato di lacrime (il volto, le guance
e il verde piano d'argentei / fiumi rigato contempla aerea, / le messi ondeggianti
dell'abito. 3. striato, rigato. fazio, v-17-46: [il
= voce dotta, lat. linedtus 4 rigato, levigato '. linicolo,
alla veste dell'ucciso. 3. rigato; venato, striato, screziato.
o meglio un marchio speciale col quale è rigato il volto di tutti i bambini suoi
città martirizzata. 3. fittamente rigato, inciso, segnato. viani,
stracci variopinti o di colori indefiniti; rigato. 3. zootecn. varietà di
montale, 2-79: nel cielo della cava rigato / all'alba dal volo dritto delle
, lxxxviii-11- 106: di lagrime rigato il volto e 'l petto, / acompagnato
il deserto integrale, montagnoso e giallo, rigato dalle piste e dai torrenti secchi,
volto del mendico, che ne restava rigato: e gli mozzò sui denti la
si vedeva che un piccolo piano inclinato, rigato, muffoso, scuro. bacchelli,
quali molto tornano, di colore negriccio rigato di bianco. = = deriv.
permettere il soggiorno. d'ogn'intorno rigato, e tutti insieme l'erbe, gli
ondulato, vasto, roso da frane, rigato da tor renti, con
della neve, sotto un cielo opalino rigato da lunghe nubi color di rosa.
sofferenze patite (il viso); rigato, solcato dalle lacrime (la guancia
montale, 2-79: nel cielo della cava rigato / all'alba del volo dritto delle
/ più non trionfa. -solcato, rigato dal pianto; bagnato di lacrime.
, 2-79: nel cielo della cava rigato / all'alba dal volo dritto delle pernici
abbiamo fatto questa prova con un archibuso rigato, non già sparandolo contro una pietra per
il fiero e gentile sangue che aveva rigato il letto nella stanza contigua, votando
montale, 2-79: nel cielo della cava rigato / all'alba dal volo dritto delle
deserto integrale, montagnoso e giallo, rigato dalle piste e dai torrenti secchi.
1980), 236): un libro rigato per uso di ariette, e coprirlo
, sm. invar. tessuto leggero rigato caratterizzato da ordito più fine e fitto della
punti di un piano, il piano rigato o totalità delle rette di un
totalità dei punti dello spazio, lo spazio rigato o totalità delle rette dello spazio)
luce giallastra e poggiati su un foglio rigato formato protocollo, fuori dal tondo polsino
. -quadro ottico (a vetro rigato): coperto da un vetro speciale
faldella, i-5-18: quei quadri a vetro rigato dove chi guarda da una banda scorge
deamicis, ii-47: il marmo è rigato in vari sensi; con un po'
nulla neppure quando le rividi il viso rigato dì lacrime press'a poco come quello
e la state di rensa o di rigato. inventari di bicchierai toscani, 134
'comoda'da potersene contentare (ho rigato quel 'comoda', perché ci tacciate riflessione
sopra che lo copra acciò non sia rigato e consumato dalle acque. faldella, i-4-78
sfruscio avvertito davanti agli occhi gli aveva rigato la fronte come il graffio d'una
e il verde piano d'argentei / fiumi rigato. d'annunzio, i-356: oh
viso di lucenti sintille per 10 caldo rigato, con sottilissimo velo e con vezzosa mano
maschera mostrando il viso acceso, tutto rigato di sudore. moretti, i-882:
nulla neppure quando le rividi il viso rigato di lacrime. savinio, 22-187:
fermo, col petto pressoché nudo, rigato di sangue. -in costruzione analoga
antonio di meglio, lxxxviii-ii-106: di lagrime rigato 11 volto e 'l petto, /
come un sogno dal cuor sale, / rigato da la pura melodìa.
: pessa una di taffità iscacato e rigato d'oro. tanara, 367: il
, 19-102: la zebra per lo suo rigato manto / asin ti sembra in abito
di corpo celeste, che si presenta rigato. d'annunzio, 4-ii-13: erano lame
verniciata di un bianco ormai sporco e rigato di ruggine. -percorso da una
la state di rensa o di rigato. -che ha ciocche di colore diverso
volto del mendico, che ne restava rigato: e gli mozzò sui denti la
deserto integrale, montagnoso e giallo, rigato dalle piste e dai torrenti secchi.
1-232: l'armi loro sono un archibuso rigato per ciascun dei quattro o cinque che
abbiamo fatto questa prova con un archibuso rigato, non già sparandolo contro una pietra per
i tuoni de l'arte- gliarie, rigato da i tagli de i remi. alvaro
inclinato sulla linea dell'orizzonte, è rigato allo stesso modo dalle correnti.
», riprese su un tono calmissimo rigato solamente da una lieve infiltrazione beffarda,
mio braccio. e il nostro lungo silenzio rigato dai grilli. -turbato,
. 7. marin. vento rigato: vento impetuoso e uniforme che inizia
, sicché di sopra vi rimane il rigato della tela. -sistemazione in filari
2. il rigare, l'essere rigato. tommaseo [s. v.
con righe sottili o fitte; rigato finemente o fittamente. salvini,
.]: 'righettato': rigato, vergato, segnato di righe sottili o
da medici. rinvergato2, agg. rigato, a righe (un abito).
texta del bianco, immaculato vello, / rigato del più bello / e più
ecco il cimitero pennuto di cipressi, / rigato dei sassi paesani. / m'attira
montale, 2-79: nel cielo della cava rigato / all'alba dal volo dritto delle
113: pessa una di taffità iscacato e rigato d'oro. sanudo, xvi-681:
alternate alla corinzia. 2. rigato con solchi opportunamente disposti e di profondità
tozzetti, i-64: dicesi il ramo: rigato, lineato ('striatus, lineatosi quando
della stazione. 7. fittamente rigato per ridurre o annullare la trasparenza (
, 1-iii-132: forse il mulasso longitudinalmente rigato di bianco e di giallo col capo scarabocchiato
il candido viso di lucenti sintille perlo caldo rigato, con sottilissimo velo e con vezzosa mano
videro che per il caldo avevano il muso rigato e scolato di nero e di rosso
, che si muta in verde iridescente e rigato di nero; il resto del corpo
nelle aste delle bandiere, ogni segmento rigato a sua volta di graffi, seghettature,
prose di storia. -graffiato, rigato. -tracciato sulla sabbia (
ricco uomo. ibidem [manuzzi]: rigato manto / asin ti sembra in abito di
pass, di stomacare), agg. rigato dal pianto. bariti, 9-446
la neve / e bianco sembra l'aere rigato. a. tabucchi, 1-37: una
di rigagnoli. 3. rigato, scanalato (una superficie).
gadda conti, 1-170: il pendio era rigato da grandi solchid'ombra, alternati a chiazze
comune (diploaus vulgaris), il sargo rigato (diplodus sargus), il sargo
pazienza. punti che lo costituiscono, spazio rigato la totalità del l.
la sua lavanda agli itropici et al rigato et alla spegna. = alter
a spirale e barretta in diagonale e rettangolino rigato in verticale. -costruito con
come un sogno dal cuor sale; / rigato da la pura melodìa, / in
stesso senso. - rigato (di sangue, di pianto, di
3. percorso, segnato, rigato da una o più strisce di i-193:
: una stella cadente... aveva rigato il cielo di una striscia di luce
di meglio, lxxxviii-ii-106: di lagrime rigato il volto e 'l petto, / acompagnato
. calvino, 10-19: ogni segmento rigato... di graffi, seghettature,
s'apriva la porta, un tendaletto rigato come la gandura d'una mzabita faceva ombra
giù si vede il mare terroso, rigato di schiuma. -livido, terreo
2. velato o bagnato, rigato dalle lacrime (gli occhi, il
il suo pelo è bianco di fondo, rigato color castagna oscuro. pratesi, 5-39
zigrì ranciato; il turbante, rosso, rigato di argento. = adattamento del turco
senza eleganza nella 'bunaca'di velluto rigato, con gli occhi avidi sotto una fronte
e i calzoni di velluto di cotone rigato e qualche volta la blusina azzurra del carrettiere