, le cui faccie rombe sono sottilmente rigate parallelamente alla piccola diagonale.
: andate meco di bello, e rigate diritto, ch'io sono balestra furlana.
terra -scaricata la spesa - sei trombe rigate di salive verdi, coi pistoni suggellati
imbriani, 1-267: armi: pistole rigate, d'arcione. patti: quindici
vertebre... son convesse e rigate per lo lungo con alcune linee rilevate
, ingombre di mucchi di sassi, rigate dalle palizzate, invase da un esercito
al malmantile, 4-63: 'falsarighe', carte rigate e lineate di nero, le quali
: ne'fervori rifiutavano le piante essere rigate. davila, 219: avendo nelle mani
-canna foglia, canna di foglie rigate: canna palustre. boccalini
con le mani e con la faccia rigate di graffi. 3. spiritello
: è generalmente a due canne non rigate, di acciaio con nichelio, di
, col volto tutt'ossa, le tempie rigate dalle vene,... la
vanno di mira le palle delle canne rigate. d'alberti [s. v.
/ ancor del suo sudor sparse e rigate. f. f. frugoni, iv-456
esaminò le pistole. erano armi fini, rigate, da duello: non molto lunghe
. moravia, i-52: ritto in mutande rigate davanti allo specchio, si sforzava.
eretici. / dunque ho io indarno rigate le carte, / prestando vana fede
di falde erbose, campate nel deserto, rigate da vive fonti e arborate di fecondi
, i-317: fur le pilose guance allor rigate / da'primi pianti.
obliquamente, con scanalature longitudinali (penne rigate) o senza (penne lisce)
destinata alla lavorazione di superfici piane o rigate di metallo oppure di legno (e
le pistole. erano armi fini, rigate, da duello: non molto lunghe,
in terra scaricata la spesa -sei trombe rigate di salive verdi, coi pistoni suggellati
poro buttare una stilla e formarsi le rigate sulla faccia e il solino ammencirsi.
del basso in questa maniera sono state rigate da me, perché dopo la consonanza
fin sulle tempie e le guance / rigate di rughe perverse. borgese, 1-32:
: sono... camicie e sottovesti rigate e quadrettate come il vestito d'arlecchino
rabbuffati e con le guancie da calde lagrime rigate. marino, 1-7-207: schiva il
nella struttura, infiammate di passione e rigate di lacrime romantiche; non così il
mondo per ciascuna sorte: / però rigate in terra un magno fiume! -lasciare
. benci, lxxxviii-i-251: ho io indarno rigate le carte, / prestando vana fede
porgere le mani e accogliervi le venti rigate che il suo inquisitore aveva deciso di
mente sbozzata, si vedevano le rigate della sega. = deriv.
: d'intorno la città sono certe valli rigate da vaghi e piacevoli fiumicelli. m
terre, o da stagnanti laghi / rigate o sparse di foreste ombrose, / poco
umore / de'miseri occhi miei / rigate il giorno cinque volte o sei. marino
/ che quelle aque che non son rigate / senza pro- fecto se calla a
alma del ciel pianger non potè, / rigate avrian di lagrime le gote. fantoni
chiome ignote / fuggenti le rasciugano / sulle rigate gote. d'annunzio, iv-1-415:
: di spregi, di preci dal pianto rigate, / di lunghi deliri si nutre
lame piatte di un verde pallido, rigate di bianco. pea, 5-62: i
: merlo... seguiva in mutandine rigate, col suo cappello borghese e una
io pensi al zun e alle carte rigate con le lettere della zolfa, e non
del 1818 lievi terremoti notturni fecero apparire rigate di profonde crepe le volte della corte
iv-i- 793: erano armi fini, rigate, da duello. -increspato in superficie
, fin sulle tempie e le guance / rigate di rughe perverse. 5
iv1- 793: erano armi fini, rigate, da duello:... riposavano
, mgose, lenticolate, striate, rigate. michiele, 3-i-59: del nome
tavola grossolanamente sbozzata, si vedevano le rigate della sega, le tacche delle scuri,
. che presenta facce non lisce, ma rigate secondo gli assi cristallografici. bossi
io pensi al zun e alle carte rigate con le lettere della zolfa, e non
, ma nuoce ancora a le rigate. a. guarini, lxv-283: insegna
182: nel gelato verno / rigate già dalle brumali stille, / fatte
nei capelli altrui, e poi sentirsele rigate? 6. che ha una tonalità
tavola grossolanamente sbozzata, si vedevano le rigate della serle tacche delle scuri, lo
ali e la coda negre e quelle rigate e traversate di bianco. 2
ad abiti, in partic. a divise rigate. r. longhi, 373: