aveva dunque disegnato per meta e per rifugio quel paese nel territorio di bergamo,
oggetto); concedere ospitalità, offrire rifugio (detto anche di luoghi); accettare
panzini, iii-490: su l'ultimo rifugio di dante... è stato scritto
(42): in soccorso e rifugio di quelle che amano (per ciò che
luminosa. 3. dimora, rifugio degli uccelli (nelle fronde degli alberi
figur.: ricovero per il sonno; rifugio d'amore; intimità coniugale, erotica
l'allarme avveniva di notte, il loro rifugio era la cappella del convento. stuparich
.: trovare accoglienza, trovare compiacente rifugio (sempre con valore morale).
, inquieti, quasi a cercare un rifugio che non trovavano. allucinatóre, agg
, iii-346: per aver nel calor rifugio alquanto / querulo piangerla l'almo usignolo,
risposta che un'alzata di spalle, solito rifugio di chi è persuaso per pregiudizio.
non abbandoni mai chi non ha altro rifugio fuorché la carità del mondo. manzoni
, come nell'amore, si trova un rifugio: con l'amico ci si sfoga
cose calzante, e non mai manchevole rifugio dell'antipatia. = voce dotta
si è fatta un ricettacolo ed un rifugio d'apostati. mazzini, ii-232: i
. (42): in soccorso e rifugio di quelle che amano (per ciò
asilo, sm. ricovero, rifugio, luogo che offre ospitalità (a
bosco di platani, che serviva di rifugio e di ristoro ai carrettieri e agli
proem., 42: in soccorso e rifugio di quelle che amano (per ciò
375: salgo sull'ultimo ponte, mi rifugio nel piccolo ballatoio a grate, sospeso
, un convento, fossero invece un rifugio dove si ascolta con le palme sul
una scodella di buona minestra e un rifugio decente, bisognava fare dell'altro il marchese
di un posto fortificato, di un rifugio, di un deposito di munizioni,
una macchina si fermò davanti al nostro rifugio di campagna e scese un signore con una
639: un braccato voglia cercarvi rifugio. che è mai questo sciame di
: negato a'cacciati in tutta grecia rifugio,... tutti fuggirò a tebe
la giovane, non avendo più presto rifugio, se n'entrarono in una casetta
, poco profonda), adatta al rifugio e all'ancoraggio di barche da pesca
, 43: il bosco / è un rifugio tranquillo, nel sole calante.
cose calzante, e non mai manchevole rifugio dell'antipatia. bottari, 5-147:
della camera / del vecchio albergo / rifugio e sosta al viaggiatore stanco / col suo
. la trincea non gli è rifugio, il camminamento non gli è rifugio,
è rifugio, il camminamento non gli è rifugio, la caverna non gli è
, la caverna non gli è rifugio. baldini, i-102: usciti dal cammi
albero senza frutto, che serviva solo di rifugio ai passeri e alle cicale canterine.
, frasche, ecc., usata come rifugio provvisorio (e anche come abitazione
sulle spiagge. 5. sport. rifugio di piccole dimensioni per alpinisti.
giocosa, 93: nelle capanne di rifugio, che la provvidenza del club alpino
non abbandoni mai chi non ha altro rifugio fuorché la carità del mondo, la quale
non abbandoni mai chi non ha altro rifugio fuorché la carità del mondo, la quale
ora mangiavano freddo e carne in scatola nel rifugio progettato da febo. -estratto
« aspetto che voi mi offriate un rifugio più sicuro » disse l'uomo. ormai
si occupa, anche per breve tempo; rifugio, ricovero. - anche al figur
di spagna. stuparich, 5-161: il rifugio, stando a un confine, aveva
e la giovane, non avendo più presto rifugio, se n'entrarono in una casetta
il quale, appostato nel suo comodo rifugio, attendeva pazientemente per ore ed ore
lagrimando assente, / il mio sol rifugio era e 'l mio gioco. marino,
con lui in montagna a vedere un rifugio che aveva progettato. gli chiesi se
anima non c'era più posto e rifugio per il compianto e la pietà; per
pesci si davano convegno, era forse un rifugio d'animali condannati a una lunga agonia
nelle vie interne della vecchia asiago qualche rifugio più confacente ai miei gusti. soffici
: era naturale che io cercassi un rifugio presso i suoi nemici,...
si davano convegno, era forse un rifugio d'animali condannati a una lunga agonia
tetto o da altre coperture); rifugio, riparo. boccaccio, dee
6-i-218: dio, firmamento mio, e rifugio mio, e liberator mio; protettor
primi giorni della guerra non scendevo nel rifugio; mi costringevo a stare in aula a
coviglio2, sm. letter. covo; rifugio, nascondiglio. -anche al figur.
artistici d'avan guardia; rifugio, ricovero, nascondiglio. nievo
di lui ella aveva trovato rifugio alla povertà e all'alterigia nella rimprovera il
orecchi; a me non si converrebbe chiedere rifugio a quell'infelice uomo. pavese,
debba menare una vita grama, senza un rifugio per i miei tardi anni, senza
la fame: a questo male / che rifugio, per dio, che schermo avrai
sentina, sperò che garcia avesse il rifugio in un angolo lontano dai defluvi di
pensavo che potesse essersi fatto il suo rifugio, ma in quel buio mi persi
io goda della bontà naturale di questo rifugio mentre sotto la minaccia delle macchine diaboliche
loro fatti, e grandissimo consiglio e rifugio, quando è savio dicitore. iacopone,
difetti -i suoi sguardi m'erano fidato rifugio in tutti i disagi e pericoli. levi
7: né se l'uomo cerchi rifugio presso alla persona ch'egli ama,
: il 'purgatorio'è il dolce rifugio della vecchiezza. quando la vita si disab-
discacciata. perticari, i-330: dato rifugio al discacciato alighieri, fu poi l'abbreviatore
onnipotente e misericordioso..., rifugio di quelli che sono innocentemente tribolati
altre nove ore nell'ignoto, cercando un rifugio dove potessero almeno sostare. bocchelli,
cittadini, quando erano chiusi nel loro rifugio domestico, in quali trattenimenti dovevano passare
i malviventi da sonnino, luogo di loro rifugio nei confini del suo stato verso napoli
(per viaggiatori di passaggio); rifugio, ricovero occasionale e provvisorio. -
sulle foglie, ove gli animali trovano rifugio. = voce dotta, lat.
. -per estens. ricetto, rifugio. cicerone volgar., 1-80:
2. per simil. ripostiglio; rifugio, nascondiglio. storia di tobia e
le grandi metropoli... sono il rifugio dell'eccedente popolazione delle campagne. nido
, romani non li avesse trovato rifugio. ariosto, 24-108: voi toglietemi
d'annunzio, iv-2-620: come a un rifugio benigno non vengono qui le anime gracili
custodia contro gl'insulti dell'ira e il rifugio più caro contro le delusioni e i
della salute mia; elevatore mio e rifugio mio, liberami della iniquità mia.
è ora mezza rovinata, covo e rifugio di pescatori, di contrabbandieri d'alcool e
in santa maria un eremo, un rifugio ascetico, quasi celeste, che avrebbe
del cuore mio, tu se'il mio rifugio nel tempo della tribulazione. lancellotti,
per gratitudine i principi che gli furono rifugio nel suo perpetuo, infelicissimo esilio. bartolini
, povero bimbo, e aveva trovato rifugio soltanto nell'amor della nonna.
il vecchio ghetto; / infine mi rifugio a una taverna; / dal suo
è maraviglia s'egli ricorse all'ultimo rifugio d'ucciderlo di sua mano, convenendosi agli
un filo di paglia nel suo profondo rifugio perché la tarantola venga fuori. a
coi repubblicani e coi razionali, ultimo rifugio dei vinti. 4. figur
esteri ritrovavano nelle sue terre un facile rifugio. govoni, 2-220: è forse
v-419: il signore è fatto a me rifugio, e il mio iddio in adiutorio
amara fu di sostegno; in soccorso e rifugio di quelle che amano (per ciò
fedite in rimedio, le braccia stese in rifugio, la croce per iscudo. simintendi
, sicuro (un'abitazione, un rifugio, un porto); facile, agevole
: aveva voluto si entrasse nel suo rifugio che era una specie di cantina con
117: come non vi sia rifugio o schermo, / ferma è la
sicuro, quieto, tranquillo (un rifugio, un porto, una via)
: i suoi sguardi m'erano fidato rifugio in tutti i disagi e pericoli. baldini
); sicuro, tranquillo (un rifugio, un porto); segreto (
fifa ». savinio, 166: nel rifugio michelino tenne allegri tutti, compresi coloro
scherzosa della guerra: ricovero o * rifugio 'qualsiasi contro il tiro nemico, specie
fosse l'unica, il suggello e il rifugio della vita. creduto figlio del demonio
la serpe di cui si conosce il rifugio. -in partic. ant.
fioritissime sono le strade di bordighera, rifugio d'inglesi e scandinavi. 4
; signore, mio firmamento, e rifugio mio. savonarola, 51: tu
redentor e nostro padre, / tu sei rifugio nostro, / nostra fortezza e nostro
.. che tu costei sì per unico rifugio e per tuo singulare bene eletta
6. figur. trovare conforto, rifugio, appoggio. iacoflone, 69-71:
rivolse il legato i pensieri a quel rifugio ch'egli nel principio abborriva come sospetto;
era fuggita non sapeva come, in un rifugio di fortuna, evitando per miracolo di
: luogo che gode di immunità; rifugio. giovanni dalle celle, 4-2-30-2:
con un filo di paglia nel suo profondo rifugio perché la tarantola venga fuori. a
gravi danni o per cercare scampo, rifugio, salvezza. simintendi, 3-17
catene dietro alle quali i passeggeri cercavan rifugio dalle frequenti irruzioni di bovi impazziti e
: fu [siena] allor comune rifugio a tutti quei fuggitivi che si levaron
, sicuro, ben riparato (un rifugio). bibbia volgar., viii-391
(42): in soccorso e rifugio di quelle che amano (per ciò che
gozzano, 1114: eletto / un rifugio sicuro, il bruco intreccia / poche
città come questa, dove non c'è rifugio per loro, e finirebbero tutti e
calcareo degli idrocoralli, che serve da rifugio ai polipi. = voce dotta,
23: sempre io posso farmi un geloso rifugio, ove posso cercarti anche se sono
iv-48: alla giovane non rimane altro rifugio che una ferma protesta di avversione generata
, ii-528: non sapendo dove trovare un rifugio, andò a stramazzare ginocchióne sulla predella
predizioni gioachimite, scacciati da firenze trovaron rifugio presso giovan francesco pico alla mirandola.
iv-2-620: tuttavia, come a un rifugio benigno non vengono qui le anime gracili.
o bel rivo corrente, / grato rifugio a gli amorosi ardori. marino, 3-8
servigi in casa diacono, cioè aveva chiesto rifugio. calvino, 2-183: il bando
in grembo. botta, 4-544: unico rifugio di cristina e di grèmio2, sm.
sul naviglio grigio parla di pace e di rifugio domenicale. g. raimondi, 3-276
mondo discacciato che tu costei sì per unico rifugio e per tuo singulare bene eletta avessi
bestiame. cattaneo, iii-3-168: un tempo rifugio di elefanti e leoni marini,
schizzati in que * cari momenti di rifugio, in cui l'anima parla con se
da budella di foca; serve come rifugio durante il periodo della caccia e si
quasi sentina delle immondizie metafisiche, quasi rifugio, dei mostri non vinti da locke
d'annunzio, iv-2-1315: rientro nel mio rifugio su l'ausa, nelle mie due
, 630: le società secrete sono un rifugio all'attività sdegnosa e al talento imperativo
: vi sono altre camere eziandio per rifugio de'debitori, inabili a pagare.
la particella pronom. letter. trovare rifugio, fuggire sulle montagne. ghedini,
nel punire abusi in una metropoli, rifugio d'indebitati o da'bisogni o da'delitti
vicini..., sarà il rifugio non soltanto dei delinquenti, ma di chi
e mal tal facto induo. -dare rifugio, accogliere. sacchetti, 8:
era da molti anni divenuta l'ultimo rifugio della sua inquietudine e inettezza all'esistenza
delle guerre, non deve servire come rifugio delle nostre irresponsabilità. 2.
completa sicurezza (un riparo, un rifugio). boterò, 11-189: all'
militare anteposero la libertà in questo aspro rifugio de'monti alla servitù ne'fecondissimi piani
pianura. saba, 155: infine mi rifugio a una taverna. ungaretti, i-39
cassettina su un palo, aperta per rifugio agli uccellini infreddoliti. 2.
. addentrarsi nei grotteschi come in un rifugio. lomazzi, 282: tanti grottescatori
468: tu sei... il rifugio di quelli che sono innocentemente tribolati.
ma florido e pacifico piemonte, fattosi rifugio di tutti gl'innovatori politici della penisola
. moravia, ix-32: scendemmo nel rifugio e c'erano tutti quanti gl'inquilini
scrisse di nuovo il ricci nell'4 ultimo rifugio di dante '(1891),
di sensi, ogni tanto ricorreva al rifugio delle mani, e v'in- serrava
innocenti insidiati non fosse stato aperto altro rifugio, c'ero io per accoglierli, per
ben riparato, ben protetto nel suo rifugio (un cinghiale). l
dicesi del cinghiale fortemente arroccato nel suo rifugio, o * insòglio ', e che
acquitrinoso e limaccioso, che costituisce il rifugio preferito dei cinghiali. l
. ugolini, 130: 'insoglio', rifugio del cinghiale, in mezzo a macchioni
celestina. -ant. scampo, rifugio. tasso, 20-143: fuggon quegli
, un santo che ha scelto a suo rifugio una di queste mine. tutta l'
silenzi consueti facevano ancora della scuola un rifugio e un conforto come un vecchio convento.
catene dietro alle quali i passeggeri cercavan rifugio alle frequenti irruzioni di bovi impazziti e torme
con zolle di terra; serve come rifugio durante il periodo della caccia; all'
, parlò anni addietro di quel pacifico rifugio e luogo di tappa di pittori e scultori
le venete lagune, vi cerca un rifugio e scrive il suo giornale. carducci,
battendo e lapidando irrita, / per rifugio averai spelonche e tane. a. cattaneo
angolo recondito, segreto; riparo, rifugio, nascondiglio. -in partic.:
sede di profezia, l'antro divenne rifugio di cristiani che, nei cantucci delle cisterne
alfieri, 4-72: cesare, degli infelici rifugio; de'rei flagello, catone:
preappennino). 2. covo, rifugio del cinghiale (e della selvaggina da
offrirgli un sostegno, un giaciglio, un rifugio. laude cortonesi, xxxv-ii-54: o
altro [dante] dal suo ultimo rifugio se avesse ceduto all'invito di giovanni
rinaldeschi, 1-149: misericordia mia e rifugio mio, ricevitore mio e liberatore mio
filosofia. tecchi, 13-71: un rifugio, un curioso senso di liberazione da quel
data dell'ascensione. — libro del rifugio: registro che si trova in ogni
: registro che si trova in ogni rifugio alpino e sul quale chiunque vi si
ascensioni: registro, depositato in ogni rifugio, sul quale gli alpinisti devono scrivere
il 21 luglio, per ricordare il rifugio provvidenziale che i romani, sconfitti dai
, 14-355: tomo al mio sogno di rifugio in un luoghetto di svizzera, in
dormivo in un macereto fuori di città, rifugio di accattoni e d'ogni gente disperata
e molto ben governato, e che è rifugio e porto di molta gran turba male
): aveva dunque disegnato per suo rifugio quel paese nel territorio di bergamo,
di dio, per potergli quasi escludere ogni rifugio di consolazione. amenta, 3-136:
di pressione alternato fra il locale di rifugio e il mare esterno. dizionario
ad intermittenze la comunicazione col locale di rifugio, per il passaggio e la fuoruscita di
di pressione, un po'col locale di rifugio, un po'col mare esterno.
] mantello largo. -riparo, rifugio. cieco, 24-16: da pirati
. marato, sm. ant. rifugio, ricovero. sanudo, li-623:
. botta, 5-37: l'avere un rifugio nei porti di sardegna, nel caso
papini, iv-32: rimane il cielo, rifugio estremo dei martellati dal destino.
a 1 cuor codardi / piaccia il rifugio in marzial muraglia. f.
c'è valle, villaggio, casolare, rifugio, sentiero, passo, canalone,
amico, non tanto perché gli sia rifugio nelle sue necessitadi, ma per lui sovvenire
silenzi consueti facevano ancora della scuola un rifugio e un conforto come un vecchio convento.
cercare un posto di osservazione e di rifugio per cencio ». bocchelli, 2-
volendo mescolarsi alla festa, avevano cercato rifugio nel gioco dove almeno potevano restare tra
ma florido e pacifico piemonte, fattosi rifugio di tutti gl'innovatori politici della penisola
stormo, avrebber detto al popolo di cercar rifugio sugli argini e ai piani superiori delle
sole la rupe di gaeta, l'ultimo rifugio destinato all'ultima ruina, dove la
facile / non era più un violabile rifugio, / senza più nulla di muliebre
e qualunque altro, veggendosi così fatto rifugio apparecchiato davanti, dove prender lo voglia
. saba, 542: spero ancora un rifugio allo stra- tempo. / ecco:
era un porto di mare, il rifugio di tutta la mitraglia della strada,
placide e molli immagini del passato a rifugio dal turbinoso e duro e arido presente
.]: 'montedomini ': il rifugio dei poveri... i fiorentini
: si spalancò una muda ergastolana, rifugio ultimo al padre. papini, v-107:
ed essendo in luogo aperto e senza rifugio d'arbori o case, mossesi un
c., le navi, in quanto rifugio sicuro per la popolazione della città e
per nascondere qualcuno, per fornirgli un rifugio. s. bernardo volgar.,
ad agire senza essere visti o scoperti; rifugio, riparo. -anche: luogo idoneo
, recondito, segreto; nascondiglio, rifugio; tana (di animali). -in
, un bacino, un porto, un rifugio, ecc.). dante,
. necessità di sì bassi esercizi, per rifugio in se medesima (plur. ant
serve come riparo per persone, come rifugio in caso di pericolo o, anche
edificio che costituisce il covo, il rifugio, il ricetto abituale di persone che
a un ordine religioso, in quanto rifugio dai mali del mondo. bisticci,
, i-122: toglier qui mi giova ogni rifugio a simili novatori col fare ora palese
signore] sei mia fortezza e mio rifugio: per il tuo nome mi guiderai e
o anche persona) che offre un rifugio, un ricovero, un conforto materiale
schubert ci si presentava come l'ultimo rifugio dell'illusione musicale. tornasi di lampedusa
flessinga non riuscirà ad essere che un rifugio di pescatori e un mercato di granceole
derelitti,... che cercavano rifugio e pace all'ombra dei conventi e dei
31: la sinfonia pura, ultimo rifugio, accoglie gli operisti mancati, i quali
le venete lagune, vi cerca un rifugio. de sanctis, ii-15-357: noi crediamo
. sorgevano... case di rifugio e di ricovero, ospizi ed ospedali.
, asilo. -anche: albergo, rifugio per viandanti e pellegrini. cavalca
dell'ospedale. -figur. rifugio, ricovero. c. gozzi,
unghie nere. -che offre un rifugio sicuro. fantoni, i-95: meco
per simil. luogo di ricovero, di rifugio. caro, 7-296: a buon
di puglia e di basilicata, e col rifugio dell'altra aver facultà di usare tutti
sia possibile appartarsi o trovare scampo, rifugio, riparo, nascondiglio (sia al
ignoti? 4. luogo che offre rifugio. a. pucci, cent.
frutteti. -che può servire come rifugio ospitale. alardi, 184: annibaie
accogliente, in cui si trova sontuoso rifugio. guittone, xxxiii-10: ahi
fioritissime sono le strade di bordighera, rifugio d'inglesi e scandinavi, centro importante
nel cielo basso, in prossimità del suo rifugio, la forma stupida e oscena
. ven. ant. riparo, rifugio. ambrogio contarini, cii-in-613: li
che la sfiora, volge gli occhi sul rifugio che perdiamo legato al piccolo patrimonio dei
contro gl'insulti dell'ira e il rifugio più caro contro le delusioni e i patimenti
: vi sono altre camere eziandio per rifugio de'debitori, inabili a pagare,
, gloria del terreno / italico e rifugio de le genti / da la sevizia barbara
mila soldati dell'austria che avean preso rifugio in verona, in mantova, non potevano
perfugio, sm. ant. rifugio, ricovero. tesauro, 3-598:
dritta strada che... è un rifugio al filosofo peripatetico e al contemplativo.
, centro di attiva riforma religiosa e rifugio di perseguitati dei popoli vicini. g.
per l'ultima volta qui, nel rifugio che fu chiamato il 'chiostro verde', le
pertugio / che potrà offrirci un semplice rifugio. arici, i-293: dai pertugi
turco solo / torrente ostil non tollerò il rifugio. lessona, 1116: 'pertugio',
che compaiono in terra tutte piangono il lor rifugio e poco da coloro gradite sono i
gozzano, i-1123: sulla piattaforma del rifugio d'antony, ai piedi del cervino
133): gli alti monti sono il rifugio de'cerbi e la pietra è il
de'cerbi e la pietra è il rifugio degli spinosi. fra cherubino,
ricavato in un luogo rupestre (un rifugio, una tana). poliziano,
conica coperta di frasche, usata come rifugio dai pastori sardi. piovene,
una patria, né mi lasciava che il rifugio della disperazione. papi, 1-1-163:
: sono andato a stare in un rifugio sopra il paese. vitto pitagorico, ma
affetti del proprio passato, costituendo un rifugio, una protezione intimistica dal mondo esterno
placide e molli immagini del passato a rifugio dal turbinoso e duro e arido presente
i-420: egli era indotto a cercarsi un rifugio, forse dai sospetti polizieschi, in
, ogni affezione cittadina, ogni rifugio populare, subitamente, senza cagione legittima
occhio tra le frasche a spiare il nuovo rifugio dell'ospite armonioso. -ant
e che servono unicamente o precipuamente a rifugio o alla difesa militare ed alla sicurezza
per la navigazione. -porto di rifugio, di ritirata: atto a offrire
ai bastimenti in tempesta. il porto di rifugio non è militare né mercantile, ma
le barche eran tutte nel porto di rifugio. dizionario di marina [s. v
riposare: ma non ogni porto è di rifugio, se non quando la tempesta o
, che è pur sempre il porto di rifugio da tutte le viltà umane al quale
... il porto sicuro, il rifugio nostalgico e sorridente delle sue tristi giornate
, a dispetto di circostanze avverse; rifugio, ricetto, in partic. per
.. « il senato era porto e rifugio di re, popoli e nazioni »
molto ben governato, e che è rifugio e porto di molta gran turba male
e oppressi / era la sua magion rifugio e porto. carducci, iii-19-48: rumato
e pia, / de'peccatori è gran rifugio e porto. cavalca, ih-in:
mondo è a tutti sicurissimo e tranquillo rifugio. 4. età della vita che
giungano sempre onorevolmente al minuscolo porto di rifugio, cioè al più modesto dei segni
porto: con sollievo, come a sicuro rifugio. manzoni, fermo e lucia,
occasionalmente o abitualmente, come ancoraggio, rifugio, base per riparazioni alla nave e riposo
medesimo. -guadagnare un porto: trovarvi rifugio da fortunali o nemici; ripararvi dopo
capo, la testa: trovare asilo, rifugio. cavalca, iii-70: gli
modo che, s'io non avessi il rifugio della posterità e la certezza che col
s'egli avevano fatto alcun postribolo di rifugio delle femmine, perciocché questo sarebbe convenevole
pericolo la libertà loro, per ultimo rifugio hanno risoluto arrendersi e darsi in preda a
ungarico il quale, appostato nel suo comodo rifugio, attendeva pazientemente per ore ed ore
che se t'assale acerbo, / nobil rifugio in nobil porto avrai. marchetti,
nullo si adira. 5. rifugio sicuro. dominici, 4-83: sempre
par., 17-70: lo primo tuo rifugio e 'l primo ostello / sarà la
la sostenitrice della cadente giustizia e il rifugio de'miseri tiranneggiati, ha tolto il
forse uno dei problematici disgraziati viandanti senza rifugio, dei quali parlava poco prima il
, che tolse al leone alato ogni rifugio, valse a stanarlo dalla torre di grado
gioberti, 1-ii-616: ricorrerete, per ultimo rifugio, alla procurazione delle anime e ah'
, l'antro [di cuma] divenne rifugio di cristiani che, nei cantucci delle
56: era un uomo profondo chi cercava rifugio e trovava la sicurezza nei tesori della
! era un uomo profondo chi cercava rifugio e trovava la sicurezza nei tesori della propria
con gli uomini e offerto loro un rifugio sicuro, ogni volta che le condizioni
che in quel sotterraneo laberinto avevan trovato rifugio e salvezza dalle bombe, vivevano da tre
proprietario adocchiava il tornaconto -si schiudeva ultimo rifugio ai nottambuli amanti dello spettacolo dell'alba
cielo basso, in prossimità del suo rifugio, la forma stupida e oscena di un
più di sé dona. -dare rifugio. g. bassani, 5-95
di pace si protese / da quel rifugio luminoso ed alto. sbarbaro, 1-136:
tolto dal principale. -soccorso, rifugio offerto da uno stato o da un
che precede la roccia, fra valle e rifugio. -con uso neutro. cicognani
giorno. malaparte, 7-366: il rifugio era una semplice cantina a fior di
il burckardt] per il luogo di rifugio proprio la storia, che gli avrebbe offerto
ancora tribunate dalla rampognevole coscienza, chiedano rifugio ai chiostri più austeri e s'immergano
e i quadrumani lo coglievano in ogni rifugio. d'annunzio, iv- 1-327:
un porto di mare, il rifugio di tutta la mitraglia della strada, della
di stucchi polverosi e barocchi a uso di rifugio per anime sonnolente e raccartocciate.
nel proprio interno; offrire l'ultimo rifugio, il riposo della morte.
in dio, ch'è il vero rifugio, ché altrimenti l'uomo tributato e destituto
, 43: il bosco / e un rifugio tranquillo, nel sole calante, /
, 1-80: si racquattò nel suo rifugio. = comp. dal pref.
. 3. per simil. rifugio. buzzi, 170: naviga verso
cesari, 6-337: le chiese furono il rifugio della pittura, della scoltura, deu'
441: dovetti ricorrere per ultimo e disperato rifugio al viso raggmzzolito della contessa.
ii-81: altro sentiero tenta al suo rifugio / il bimbo illuso dalle stampe in
.. al compo- sitor ticinese altro rifugio che la rapina libraria. guerrazzi,
se a ogni sospetto di rastrellatoli mi rifugio nelle forre, se a volte discuto
. ojetti, 1-154: c'è un rifugio pei più urgenti bisogni dei passanti:
bianca; / bene scegliesti l'unico rifugio: / la spalla manca della bella
refettorio. -figur. asilo, rifugio, patria. guittone, xxxv-i-223:
ii-336: oste del moro, avete un rifugio per noi? / mia moglie piu
mondo. gozzano, ii-446: solo rifugio dove il cuor spento / vibri fraterno
essendo dall'avversario chiamato... rifugio dei tristi? -con riferimento allo
le gienti, non la casa, comune rifugio, no i. letto a recuie
d'insonnia. -trovare riparo, rifugio (un animale). leonardo,
un porto e una meta e un rifugio del corso di tutte le umane fatiche.
la giovane, non avendo più presto rifugio, se n'entrarono in una chiesetta antica
preferiscono la renitenza alla leva, il rifugio in nascondigli e nei boschi e una
, rifugiarsi, nascondersi; ricovero, rifugio; albergo; nascondiglio (e può
posto nel quale si raccolgono o trovano rifugio. buti, 3-613: 'le mura
-per estens. costituire il ricovero, il rifugio, l'abitazione o il luogo di
, dimora, abitazione; ricovero, rifugio (e può trattarsi di un ambiente
per il che la casa vostra gli è rifugio, sussidio e ricetto. guarini,
ella era un loro fortissimo ricetto e rifugio mandò innanzi certi fanti a piè con cavalieri
. posto nel quale si raccolgono o trovano rifugio gruppi o categorie di persone unite da
settentrionale, che nel medioevo servivano da rifugio agli abitanti delle campagne minacciati da scorrerie
. -costituire il ricovero, il rifugio, il luogo di residenza o di
riparo in cui vengono ricoverati o trovano rifugio. sfallanzani, 4-x-110: le montagne
perché sei fatto mio ricevitore e mio rifugio, nel dì della mia tribulazione.
l'amico è un nome desiderabile, un rifugio d'infelice, un ricevitore di segreti
mila soldati dell'austria che avean preso rifugio in verona, in mantova, non
una persona) dove si pensa di trovare rifugio, tranquillità, soccorso. bartolomeo
di siffatta dubitazione. 6. rifugio, soccorso (con particolare riferimento a
5. accogliere, ospitare, offrire rifugio, dare ricovero e riparo a persone
anche con la particella pronom. trovare rifugio, ricovero, riparo (in casa,
sentimento. 4. che dà rifugio, ospitalità. carducci, iii-5-300:
o in cui si spera di trovare rifugio, scampo, difesa da minacce,
. -anche con connotazione spreg.: rifugio di chi è bandito, scacciato;
9-89: ella [venezia] è stata rifugio e ricovero dei pontefici travagliati dagl'imperatori
da bombardamento. 7. rifugio per la notte, tettoia (anche per
mi desta. / mi desta nel rifugio di stuoia sul picco selvaggio: / d'
in pericolo la libertà loro, per ultimo rifugio hanno risoluto arrendersi e darsi in preda
castello, torre o fortilizio usato come rifugio di armati in caso di guerra o di
-figur. via di scampo, rifugio. guittone, i-15-23: onor merta
rifiuto *, sm. ant. rifugio; postazione munita, luogo difeso da
con cambio di genere sul modello di rifugio. rifìutologìa, sf. neol
del benino a un luogo chiuso per trovarvi rifugio o scampo da dargli una sera un
rifuggio e deriv., v. rifugio e deriv. rifuggire (ant
2. cercare riparo, trovare rifugio, nascondersi, ricoverarsi in un luogo
o far fuggire qualcuno; procurargli un rifugio, un nascondiglio. d. cartoli
in un luogo per trovarvi scampo e rifugio. b. segni, 201
colonnesi gli tolsono roma. 2. rifugio, ricovero. baldinucci, 9-vi-115:
. 2. che ha trovato rifugio in un luogo riparato ohe gode di
rifuggo, sm. ant. rifugio. esopo volgar., 1-39
rifùgio). riparare, trovare o cercare rifugio in un luogo chiuso, appartato,
ancora in casa sua... mi rifugio presso mia madre. 2
vorrei bruciare olmèdolo. vorrei.. mi rifugio nella musica. bemari, 3-239:
. sbarbaro, 1-89: talora mi rifugio... nella felicità d'essere
stati d'animo capaci di costituire un rifugio rispetto situazioni sgradevoli o dolorose o a
collina. = denom. da rifugio. rifugiato (part. pass,
. che è riparato, che ha trovato rifugio (o, anche, ospitalità)
. 3. che è un rifugio sicuro per chi vuole sfuggire ai pericoli
a parte guelfa uno tempo e fu rifugio de'guelfi di firenze e degli altri
la giovane, non avendo più presto rifugio, se n'entrarono in una chiesetta
ma solo due carvanserai, fabricati per rifugio di chi passa. gemelli careri, 1-ii-60
: vi sono altre camere eziandio per rifugio de'debitori inabili a pagare, che
: egli era indotto a cercarsi un rifugio, forse dai sospetti polizieschi, in
[la fonte perseia] è l'unico rifugio: v'è un mormorio dolce che
non far sapere a nessuno il suo rifugio, e la padrona di casa, come
nel bosco, laggiù, trovarono un rifugio di canne. moravia, ix- 283
, dopo essere stata per l'inverno un rifugio, adesso era diventata peggio di una
10-115: il bosco / è un rifugio tranquillo, nel sole calante, /
terrestre. montale, 15-738: il rifugio dell'eden è vasto e folto, /
e 'rifugio'segnata- mente di donne. rifugio delle giovanette povere in siena. saba
e la delinquenza hanno più di un rifugio: le prigioni, i manicomi..
altri ancora. -la via del rifugio: titolo della prima opera in versi
(tit.): la via del rifugio. -letter. alloggio, camera
le grida e la massaia / e il rifugio notturno e l'ora folle. montale
.. / di quel mio primo rifugio / io non ricordo che le ombre /
allodola discendeva cantando dal cielo al suo rifugio fra le lupinelle. gozzano, ii-458
/ le cimase gli spigoli, un rifugio / cercando eccelso come gli stiliti.
distorto. /... / rifugio d'uccelli notturni, / nell'ora più
non avendo forza da contrastare né luogo di rifugio, tutti furono tagliati e morti.
stati di puglia e di basilicata e col rifugio dell'altra aver facultà di usare tutti
della scala vivessero e il poeta avesse rifugio in verona e lodasse il signore di
castello nel quale gertrude potesse immaginare un rifugio tranquillo e onorevole... era il
vuol sapere quali capi tigrini abbiano domandato rifugio... per le loro famiglie.
son tutte abbandonate. / inutile casa di rifugio, / come sei triste e fumicata
dopo l'atto operatorio, aveva cercato rifugio, durante gli anni di guerra, in
concessa in un porto. -porto di rifugio: v. porto1, n. i
, se t'assale acerbo, / nobil rifugio in nobil porto avrai. guglielmotti,
guerra, il dintto di cercar un rifugio nei porti delltmpero. ungaretti, xi-241
, flessinga non riuscirà ad essere che un rifugio di pescatori e un mercato di granceole
le armi atomiche (anche nelle espressioni rifugio antiaereo o antiatomico). b.
se volevamo alda ed io scendere nel rifugio, dove erano già tutti gli altri
non è credibile! lei scende in rifugio, e lascia aperta la porta di casa
adesso, che sta a fare in rifugio, quando il segnale di cessato allarme è
più di 8 persone (anche nelle espressioni rifugio alpino o di montagna).
come il cappuccio del monte, il rifugio dove i viaggiatori entrarono con piacere perché
, maddalena, della nostra scommessa al rifugio campano davanti il formidabile inacciaio!.
... eravamo tutti nella spianata del rifugio coi inocoli puntati sulla figurina svolazzante
col d'olen raggiunse il più alto rifugio del rosa. l'illustrazione italiana [21-ii-1909
finalmente i aue giovani furono trovati nel rifugio releggio, dove avevano viveri per quindici
, abbiamo saputo procacciarle caro e tranquillo rifugio. tasso, n-iii-570: -voi avete
negozi. -questo è il più tosto rifugio ch'albergo, perch'in niuno altro
, 6-337: le chiese furono il rifugio della pittura, della scoltura, dell'arte
diè alle muse ricetto, e fu rifugio / a * trapiantati fiori. -luogo
, per giunta, alla biblioteca, rifugio del povero, non dànno le riviste quand'
napoli... erano state messe a rifugio in monasteri e case religiose di una
mia infallibile / speranza, o mio rifugio, o mia vera unica / salute!
..., vivendo, era il rifugio de'poveri. sicinio, 127:
scontento... troverebbe nel vostro un rifugio
e nostro padre, / tu sei rifugio nostro, / nostra fortezza e nostro firmamento
panigarola, 2-04: iddio è il rifugio mio e ai tutti et egli è quello
riferimento alla madonna (anche nell'espressione rifugio dei peccatori, traduzione del lat.
e pia, / de'peccatori è gran rifugio e porto. dominici, 1-188:
porto. dominici, 1-188: il terzo rifugio è la gloriosa vergine maria, alla
]: la chiesa a maria vergine: rifugio dei peccatori. -con riferimento a
che era, levatosi né vedendo altro rifugio, aperse una finestra...
cacciato il duca dalla campagna, da empio rifugio si astennero. tasso, 2-74:
la fame: a questo male / che rifugio, per dio, che schermo avrai
apprendendo vittorio amedeo che 'l suo maggior rifugio nelle premeditate sue tempeste altro non poteva
e parte con le angarie (solito rifugio de'prencipi) imposte ai popoli, si
trovi / con prestezza per te qualche rifugio. leopardi, 16-22: in cielo,
terra amico agl'infelici alcuno / e rifugio non resta altro che il ferro.
convento. presi un pigiama grosso per rifugio. nella goffaggine rude di questo mi sentivo
costituirono in dissenso co'nostri e presero rifugio sotto l'ala d'agenti piemontesi.
, deh! fate, senza aver rifugio / a vane scuse, che da me
fosse. né riman pure aperto quel rifugio del dire: non me ne curo,
, debe guerre, non deve servire come rifugio debe nostre irresponsabilità. -di rifugio
rifugio debe nostre irresponsabilità. -di rifugio o ultimo rifugio (con valore aggett.
nostre irresponsabilità. -di rifugio o ultimo rifugio (con valore aggett.):
discoste dall'acqua, si scavino pozzi ultimo rifugio, costruendoli in siti che possano esser
fu di sostegno, in soccorso e rifugio di quebe che amano,...
mi far torto, / ch'altro rifugio a me non si richiede, / poi
chiamano lagrimando assente / b mio sol rifugio era e 'l mio gioco. bettinelli,
iii-360: s'io non avessi b rifugio della posterità e la certezza che col
tempo tutto prende il suo giusto luogo (rifugio illusorio, ma unico e necessarissimo al
serena, nella quale vorrei trovare un rifugio alle tante discordie della mia stupida vita.
capuana, 1-iii-233: invano cercavo un rifugio nel lavoro. michelstaedter, 621:
sigaretta sulle labbra io ti chiedessi b rifugio debe cure e le carezze che mi davi
de libero, 1-60: a me rifugio è la notte / che il volto
: voi non conviene in pietà avere rifugio, ché, anzi che ciò avenisse,
si pentissero, troverebbero certo e sicuro rifugio neba già altre volte espe- rimentata clemenza
: la clemenza de'padri è il sol rifugio: / a lei perseo ricorra.
non abbandoni mai chi non ha altro rifugio fuorché la carità del mondo.
: in altri tempi questa taverna era un rifugio di ladri e di banditi. cassola
2-27: m'indirizzai verso l'unico rifugio possibile... dallo sgherro il padrone
, schizzati in que'cari momenti di rifugio in cui l'anima parla con se stessa
, ii-296: un fiore gitterò dal mio rifugio [di poeta] / sempre a
avrei in me stesso per sempre il rifugio nel quale... di me ristorarmi
rifugiò). 12. bene di rifugio o bene rifugio: ciascuno dei beni
12. bene di rifugio o bene rifugio: ciascuno dei beni (come gli
, 6: la casa da bene rifugio è diventata un bene d'uso. chi
o a capitali stranieri. -divisa rifugio: moneta alquanto stabile, non soggetta
più forte del mondo, una divisa rifugio che saliva insieme con il dollaro ».
. 13. marin. camere di rifugio: le camere di lancio di prora
dei segugi, sia riuscito a trovare un rifugio. 11. intr. con la
del luogo dove si rilascia o si cerca rifugio a motivo di circostanze procedenti da forze
mazzini, 14-163: alla biblioteca, rifugio del povero, non dànno le riviste quand'
fortezza mia, dio firmamento mio e rifugio mio e liberator mio, protet- tor
, chiudersi in casa, trovare un rifugio, un riparo; nascondersi, sottrarsi
che... si schiudeva ultimo rifugio ai nottambuli. -con uso aggett
7. tr. offrire nascondiglio, dare rifugio a qualcuno; tenere nascosto.
-s'e'viene a voi per rifugio? - rimpiattatelo. -far appostare truppe
rinchiudersi in un luogo appartato per trovar rifugio, per nascondervisi, per menarvi una
non ne esce. -condotta in un rifugio isolato (la vita). pavese
. figur. riparo contro una disgrazia; rifugio. monte, 1-100-9: chi vuol
che fuggi, né potevi trovare miglior rifugio da essi che tra le sue braccia.
), agg. che ha trovato rifugio e ospitalità in un luogo per sfuggire
o conformazione, a fornire asilo, rifugio, nascondiglio, occasionale o abituale,
: cavità rocciosa utilizzabile alla stregua di rifugio o bivacco nel corso di un'ascensione
. nascondersi, acquattarsi, trovare un rifugio ben celato (una persona).
, e questo per lo più era il rifugio e l'appoggio loro che s'avevano
, in un luogo che offra un rifugio sicuro dalle intemperie. -anche: il
, più che il laboratorio avevano il rifugio segreto, il ripostiglio della refurtiva.
sei il mio resuscitatore e il mio rifugio in questo giorno della mia tribulazione.
sangue ed ingegno. -luogo di rifugio, ricetto sicuro. compagni, 2-2
ora satiro. -con riferimento a un rifugio spirituale. giuglaris, 326: hai
ritirarsi in un luogo appartato, in un rifugio, in casa, in un eremo
placide e molli immagini del passato a rifugio dal turbinoso e duro e arido presente
di echi rivibranti. sulla piattaforma del rifugio d'antony, ai piedi del cervino,
. figur. l'attività artistica intesa come rifugio dagli affanni e dalle angosce del mondo
storia. lucini, 6-34: arte rifugio, arte romitaggio tranquillo, ma donde
che, nel tramonto rosso, cercano rifugio, impauriti, di là dalla torre
in pochi minuti mi hanno calato nel rifugio sotterraneo. moravia, xii-40: mi voltai
ii-356: oste del moro, avete un rifugio per noi? / mia moglie più
mia vita rovinava. ero come in rifugio quando le volte traballano. caproni,
sempre dormito in campagna, avesse questo rifugio che lo ristorò in termine d'un
posta, ogni affezione cittadina, ogni rifugio populare, subitamente, senza cagione
grida e la massaia / e il rifugio notturno e l'ora folle. tornasi
quali erano in passato i contadini, un rifugio 18-17: mi avvicino al recinto
bivacco in parete o in luoghi privi di rifugio. marinetti, cxxxii-112: ultime ore
addocchiava il tornaconto, si schiudeva ultimo rifugio ai nottambuli. -con uso appositivo
sicuro dai pericoli; protetto (un rifugio). simintendi, 1-142: aceste
anche da elementi naturali, usato come rifugio, base, covo da truppe irregolari
confini del cambogia e del laos un rifugio sicuro. m. innocenti [« relazioni
; dopo lunghe peregrinazioni, avrebbe trovato rifugio nel lazio dove avrebbe regnato sulla popolazione
a saziare, sempre si schiude un rifugio tra le cosidette arti minori. -per
per vedere una sala gremita come un rifugio. un'ondata ai caldo, un frastuono
ungaretti, xi-311: l'olanda sorgente, rifugio delle eresie, mette cent'anni a
dalla tana, dal nido, da un rifugio (un animale).
ronda unpa che stanotte gli invadeva il rifugio. -in relazione con il discorso diretto
discacciato che tu costei sì per unico rifugio e per tuo singulare bene eletta avessi
scampo alla calura. -luogo che offre rifugio e asilo, anche da persecuzioni politiche
il posto... era il loro rifugio favorito, di lui e dei
luogo che la ospiti o le dia rifugio. muratori, 10-ii-104: potrebbe e
non qualcuno che ne conoscesse perfettamente il rifugio... sarebbe stato in grado di
la fame: a questo male / che rifugio, per dio, che schermo avrai
e nel regno di dio trovano libertà e rifugio. = deriv. da schiavismo
dell'ombra, del silenzio, del rifugio recinto e isolato, dove potevano schiudersi
a saziare, sempre si schiude un rifugio tra le cosidette arti minori.
, schizzati in que'cari momenti di rifugio in cui l'anima parla con se
luogo più sicuro, andava per chiedere rifugio a quelle sciupate. tarchetti, 6-ii-94
che la ospiti o che le dia rifugio. arpino, 11-95: meglio che
serena riva tutta per me, riso- rifugio chiarito di te, zitto lo sconderò a
ce la portavano addossodi sghembo, sicché quel rifugio ci salvava assai poco. -
, deh! fate, senza aver rifugio / a vane scuse, che da me
una sdraia. montale, 12-527: mi rifugio in un'ombra malescente...
2. luogo appartato, solitario; rifugio, recesso. firenzuola, 231:
. -locale o costruzione dove animali hanno rifugio o dimora (e, in partic
: tra gli stessi sacerdoti regnava tanta rifugio, cioè al più modesto dei segni ortografici
ortega a selciare, a smacchiar foreste, rifugio di ladroni, a costruir ponti,
volse con tanto fervore al suo solito rifugio, andando a venerare questa immagine nel
si capiva se semplice stalla o anche rifugio per i villani. = voce
, nelle quame non si converrebbe chiedere rifugio a quell'infelice maseo, 3-i-3
; serve di maria nostra signora del rifugio; serve di maria riparatrici; serve del
.. al comune era aveva cercato rifugio, durante gli anni di guerra, in
li subiscono tutti, senza scampo e senza rifugio. d'annunzio, iv-1-765: «
di più: la scienza è il rifugio di tutti i passatismi più antipatici: sgobbo-
signore, sarà... il suo rifugio la fortezzacollo scudo della sofferenza. tesauro,
. -con meton.: riparo, rifugio sicuro. boterò, 11-224: de'
: era un uomo profondo che cercava rifugio e trovava la sicurezza nei tesori della
incrollabile. 27. che offre rifugio, scampo, ospitalità, tranquillità di
puglia e di basilicata, e col rifugio dell'altra aver facultà di usare tutti i
folte ombre silvane corriamo a un propizio rifugio: / lo stesso che un indugio
gozzano, i-1123: sulla piattaforma del rifugio d'antony, ai piedi del cervino
), dalla tana o da un rifugio. m. palmieri, 1-17-8:
dal nido, dalla tana, da un rifugio (un animale). -anche:
. - questo è il più tosto rifugio ch'albergo, perch'in niuno altro luogo
stucchi polverosi e barocchi ad uso di rifugio per anime sonnolente e raccartocciate.
, iii-1-149: quello è l'unico rifugio: v'è un mormorio dolce..
bilenchi, 14-316: ognuno cercò un rifugio che desse più garanzie di sopportare un
all'afa cittadina, appena / giunto al rifugio sospirato, indago / con occhi inqueti
la sostenitrice della cadente giustizia e il rifugio de'miseri tiranneggiati, ha tolto il cuor
che, s'egli uscisse di quell'ultimo rifugio, il trono imperiale sarebbe sovverso dalla
borgese, 1-418: io, se cerco rifugio in un carcere penitenziario, trovo il
d'annunzio, v-3- 323: degno rifugio di dante quel castello di fosdinovo, su
levitici, sei ne saranno separate per rifugio de'fuggitivi, acciò che fuggano ad esse
oramai ch'io mi cerchi più sicuro rifugio e ch'io termini questo discorso a voi
il popolo spaurito andò a cercare un rifugio qua e là nelle chiese e ne'conventi
che in quel sotterraneo laberinto avevan trovato rifugio e salvezza dalle bombe. -l'
, 1713: 'spedale campale': quel primo rifugio, posto in alcun luogo riparato dalle
o mia infallibile / speranza, o mio rifugio, o mia vera unica / salute
puoi dir sicura e lieta, / rifugio degli spersi, albergo e pace; /
ella era un loro fortissimo ricetto e rifugio, mandò innanzi certi fanti a piè
/ le cimase, gli spigoli, un rifugio / cercando eccelso come gli stiliti.
del tennis avrebbe potuto essere un magnifico rifugio per loro. m. medici [«
silenzi consueti facevano ancora della scuola un rifugio e un conforto come un vecchio convento.
pregiudizio della laurea o del diploma, rifugio di una classe di piccoli borghesi spostati
e nostro padre, / tu sei rifugio nostro, / nostra fortezza e nostro
collina già appariva squarciata per un enorme rifugio antiaereo costruito in gran fretta.
, 2-328: pensai che il mio rifugio non avrebbe dovuto essere né apparire opera
stalaré), intr. avere dimora o rifugio con la produzione media di hi 240 al
). ant. avere riparo o rifugio (un animale). -in partic.
anch'esso stampigliato col segnale neroblù del rifugio antiaereo. -che viene impresso con
essi non gioverà quello che suole essere rifugio alla sterilità di molti. sarpi,
2: è cannatello, regno e rifugio degli stiddari, mafiosi senza pedigree, sicari
... /... un rifugio / cercando eccelso come gli stiliti.
bottega di fortunato era... il rifugio di tutta la mitraglia della strada,
gesuiti] illustre e straziato erano l'ordinario rifugio di chiunque cercava un uomo saggio dotto
la corte è refrigerio degli afflitti e rifugio dei dispersi. -stringatevi, che vi
antiporto del palagio per istrisciarvi dentro a rifugio. pirandello, 8-688: l'ombra
gozzano, ii-286: mi desta nel rifugio di stuoia sul picco selvaggio.
buzzati, i-623: anche nel rifugio superblindato della casa bianca il bianco vapore
, svolando in branco sino al prossimo rifugio dei merli consolari. -sostant.
tenda o capanna usata come abitazione o rifugio temporaneo. cavalca, 20-326: in
caro amico, che s'io non trovassi rifugio in te io non saprei appigliarmi se
tana, sf. luogo di rifugio di animali selvatici, per 10 più
partic. adibita ad abitazione o a rifugio). cantari cavallereschi, 222:
2. per estens. nascondiglio, rifugio, luogo appartato o poco accessibile.
e unta gnifetti, dov'è il rifugio margherita. fenoglio, 1-i-1539:
poco giovò, né gli giovò il rifugio. 3. dimin. tattamellino
sono ancora vive, è l'unico rifugio ormai di quella sacrosanta pazzia, senza la
ritirata e contemplativa. -in partic.: rifugio, zava a recitare in qualche teatrùccio
temperate da un'intima confidenza nell'indefettibile rifugio. -placare un bisogno o una
dell'ombra, del silenzio, del rifugio recinto e isolato, dove potevano schiudersi
tempo oramai ch'io mi cerchi più sicuro rifugio, e ch'io termini questo discorso
anche se giunganosempre onorevolmente al minuscolo porto di rifugio, cioè al più modesto dei segni
in una stanza a terreno adibita a rifugio e il cui soffitto era puntellato con
. stuparich, 5-161: il rifugio, stando a un confine, aveva cam
oliveto trovavano il cibo e nella macchia il rifugio. 2. area nella quale
. i luoghi di riproduzione, di rifugio e di alimentazione che un animale difende
m. fanno, 12-78: cercare rifugio ai propri risparmi nel tesoreggiamento dell'oro
a loro non parve potere avere altro rifugio, né tentare altro rimedio a potere pigliare
tetto. -per estens. rifugio, ricovero, riparo, anche di fortuna
la sostenitrice della cadente giustizia e il rifugio de'miseri tiranneggiati ha tolto il cuor nostro
il quale, appostato nel suo comodo rifugio attendeva pazientemente per ore ed ore la
un muro dello stabilimento, e in quel rifugio passava tranquillamente le sue giornate, fumando
nove ore nell'ignoto, cercando un rifugio dove potessero almeno sostare. piovene,
italia tracollassero, il mio sacro e perpetuo rifugio sarà la materna zacinto, ed io
: in altri tempi questa taverna era un rifugio di ladri e di banditi, altra
, giudica le giustizie, si fa rifugio dell'oppresso e del tribolato. 2
son tutte abbandonate, / inutile casa di rifugio, / come sei buonaparte, 3-4-49
truna, sf. alpin. rifugio d'emergenza costituito per lo più da
pasto frugale all'interno della 'truna', rifugio scavato nella neve che ha per tetto gli
... 'il senato era porto e rifugio di re, popoli e nazioni'.
sede di profezia, l'antro divenne rifugio di cristiani che, nei cantucci delle
ché se t'assale acerbo, / nobil rifugio in nobil porto avrai. parini,
dopo il 1945 molti dei dirigenti trovarono rifugio all'estero, dove tentarono di ricostituire
sbarchi. sarebbe stato come uscire dal rifugio sotto gli ultimi colpi ai velivoli in
728: dove sono ora salona, il rifugio di diocleziano, ed ippona, la
trenta mila soldati dell'austria che avean preso rifugio in verona, in mantova, non
in cui stare, in cui trovare rifugio. cavalca, 20-255: avvegnaché egli
per riuscire a sopravvivere in ambienti di rifugio, quali grotte, acque sotterranee,
quella minùscola china, con quel pìccol rifugio dell'ignoranza e della immobilità, ammorbatore
radiocorriere tv [20-v-1988]: fino al rifugio antiatomico, l'ultima scoperta per vincere
con la particella pronom. letter. trovare rifugio, conforto morale e spirituale.
in trentino e in friuli, riparo, rifugio alpino, tradizionalmente usato per la produzione
che erano riusciti ad entrare nel suo rifugio. na contèsto2, sm. nel
, la ywca offre consulenza e un rifugio alle donne vittime della violenza dei loro
il giornalismo fosse un asilo o un rifugio agli uomini di fama pregiudicata agli individui
dalle strade di santa monica, altro rifugio dorato di 'stelle'e 'stelline', è
in volta rappresentata come oasi e come rifugio in luoghi sovente tanto apparentemente idilliaci quanto
e degustazione, vineria, ma anche rifugio per i nightclubber. è il vintage,
per me un piede-a-terra, un simpatico rifugio dalle noie della politica. na piède
l'assenza di punti di appoggio (il rifugio cederna non è custodito) scoraggia i