-al rifl.: cercar riparo, rifugiarsi. caro, 4-250: solo con
in disparte; farsi da parte; rifugiarsi in luogo solitario (e di solito
labbra arcuando le sopracciglia che, andavano a rifugiarsi sotto la frangetta. sbarbaro, 1-230
i tuguri invasi dalle acque e a rifugiarsi sull'argine coi loro arredi domestici.
, ove ognuno che può cerca di rifugiarsi per evitare su queste belle colline gl'intollerabili
spinto i migliori di costoro a rifugiarsi o a tornare al cattolicesimo...
mettersi in salvo, al riparo; rifugiarsi. fra giordano, 3-72: quegli
dopo la prima vampata la comitiva doveva rifugiarsi dietro le pareti più lontane
sorriso italiano: quello che andò a rifugiarsi nelle corti col lusso delle arti belle e
vita. pratolini, 2-520: quel rifugiarsi nell'estrema consolazione di un proverbio,
cercò al telefono. -cercare asilo: rifugiarsi; procurarsi protezione e sicurezza.
si era operata dentro di lei, quel rifugiarsi nell'estrema consolazione di un proverbio
cfr. fuggire). letter. rifugiarsi, ricoverarsi, trovar riparo. -
tempo gli abitanti del litorale ionico a rifugiarsi tra gli anfratti delle colline.
sorriso italiano: quello che andò a rifugiarsi nelle corti col lusso delle arti
mi covìglio). raro. chiudersi, rifugiarsi nel covo; accovacciarsi. -anche al
l'egitto: espatriare in altra nazione, rifugiarsi in un paese veramente sicuro, dove
la colomba mandò un grido e corse a rifugiarsi nella stanza di nunziadina, che alzò
. abbandonare il territorio della patria, rifugiarsi all'estero (per 10 più per
l'abbandonare la propria patria, il rifugiarsi all'estero, l'uscire dal territorio
supporre che avesse subito fatto bagaglio per rifugiarsi nella casa patema. 48.
zappa i moti dell'amico, il suo rifugiarsi presso la finestra, furono spettacolo lontano
giù nel piano. -ant. rifugiarsi, nascondersi; andarsi a cacciare.
che non ci sia altro scampo che rifugiarsi nell'ipotesi di un mistero, il quale
cuoceva le cervella, corsero tosto a rifugiarsi in cucina. bocchelli, i-85: alto
/... / e andare a rifugiarsi in una tana, / in fondo
agli ultimi nepoti. 3. rifugiarsi in luogo accogliente e sicuro; cercare
se stesso: raccogliersi, concentrarsi; rifugiarsi nel proprio intimo. seneca volgar.
fuor di sé, o correva a rifugiarsi su la loggetta. cicognani, 3-26:
degli zacarias, da costantinopoli dovette rifugiarsi a odessa. piovene, 8-58: le
non aveva intorno un nido in cui rifugiarsi e, nella santità della sua vecchiaia,
-per lo più rifl.: nascondersi o rifugiarsi, addentrarsi, inoltrarsi in un bosco
. 4. rifl. infilarsi o rifugiarsi in un buco o un nido (
. 6. intr. appiattarsi, rifugiarsi, nascondersi; entrare, penetrare,
). ant. celarsi profondamente, rifugiarsi. baruffaldi, i-143: nulla più
terren palme impaluda. -rifl. rifugiarsi in acque paludose. tasso, 1-8-39
pronom. (m'incantùccio). rifugiarsi in un angolo; riparare in un
particella pronom. entrare, nascondersi, rifugiarsi in una caverna, rintanarsi. -per
e gli altri uccidi. -rifl. rifugiarsi, nascondersi in un luogo. -
peccato. ojetti, i-525: prima di rifugiarsi anacoreta sotto questi boschi egli era vissuto
lo più con la particella pronom. rifugiarsi. siri, x-216: francamente s'
, addentrarsi, inoltrarsi, nascondersi o rifugiarsi in una selva (con riferimento sia
dentro. -ritirarsi; nascondersi; rifugiarsi. -per estens.: vivere in
3. rifl. introdursi o rifugiarsi in una tana o in un nascondiglio
conservando. tombari, 2-12: corse a rifugiarsi fra i porci. li trovò infatti
: i timorati della legalità correvano a rifugiarsi nelle chiaviche e nelle cantine. gobetti
sa quale tempesta, era venuto a rifugiarsi [nel borgo], genio, incompreso
volontà, altro non può fare senonché rifugiarsi nella confraternita degli uomini mancati. b
. -fuggire alla misericordia di qualcuno: rifugiarsi presso di lui per ottenerne protezione.
. 21. -gettarsi ai monti: rifugiarsi fra le montagne o in zone impervie
ch'egli se ne sgomenti e corse a rifugiarsi col capo sotto il grembiale materno.
sa quale tempesta, era venuto a rifugiarsi, genio incompreso, con un libretto
. -anche: ritirarsi, nascondersi, rifugiarsi; rannicchiarsi, rincantucciarsi. alfieri,
abbandonava iracondo il campo delle lettere per rifugiarsi nel notariato. carducci, iii- 22-31
a nascondere nelle nuvole delle novelle: rifugiarsi nell'astrazione, perdere contatto con la
disonesto; rimpiattarsi dietro un riparo, rifugiarsi. -anche: rendersi irreperibile, stare
mogli, aveva ridotto quella schiava a rifugiarsi nel suo paese d'origine.
religione cattolica, per convincerli che debbono rifugiarsi in seno d'essa chiesa come porto
si erano affrettati a rientrare o a rifugiarsi in qualche casa. 3.
dell'anatomia. -correre alle piume: rifugiarsi a letto. f. pona,
mezzo pome, prima che questi possa rifugiarsi nella pompa (detta anche pomba o
mondo e non saprà più dove andare a rifugiarsi? piovene, 7-58: i comunisti
supporre che avesse subito fatto bagaglio per rifugiarsi nella casa patema e a buon conto
o nel proprio paese di origine; rifugiarsi o andare ad abitare in un luogo
pronom. { mi raccovàccio). rifugiarsi, rintanarsi. nievo, 394:
con la particella promom. letter. rifugiarsi in se stesso; isolarsi rimuginando.
. rannicchiarsi, stringersi in sé; rifugiarsi in un luogo riparato. sacchetti,
: il cabailo ama anch'esso di rifugiarsi nell'ospitale, ove sta tutto il giorno
pronom. cercare scampo, riparo; rifugiarsi, asserragliarsi. sigoli, 225:
parete della casa. -figur. rifugiarsi. bettinelli, 3-193: da ciò
repadrare, intr. ant. ripararsi, rifugiarsi in un luogo. - al figur
in casa ed era andato a rifugiarsi dal console munzinger, mettendosi sotto
-in partic.: uscire dal mondo, rifugiarsi in un luogo appartato o in un
salubri e tranquille. -portare a rifugiarsi, a trovare scampo. cafroni,
) in un luogo; ributtarsi, rifugiarsi. ariosto, 19-5: ne la
. luogo in cui si può alloggiare, rifugiarsi, nascondersi; ricovero, rifugio;
fine. 9. rifl. rifugiarsi, ricoverarsi (in una città, in
nessuna baita visibile o vicina dove rifugiarsi. per far ritorno al paese il cammino
con la particella pronom.). rifugiarsi in un luogo sicuro, trovarvi riparo.
a isolare, a nascondere, a rifugiarsi in pace e solitudine. -anche:
uccise. 47. cercare scampo, rifugiarsi in un posto sicuro, anche riparando
cfr. fuggire), sparare, rifugiarsi, per lo più fuggendo, in
[tramater]: non avendo altrove dove rifugiarsi. f. corsini, 2-454
noi nella prossima piazza: ma dove rifugiarsi? tutti i portoni sprangati. fuggire
. nievo, 14: corse a rifugiarsi col capo sotto il grembiule materno.
docile al mio fianco, quasi a rifugiarsi tutta nel mio palmo. 3
istesso tempo una vallata di due millia rifugiarsi tuttavia nel franco della vostr'ombra,
ogni fine di pasto, andava a rifugiarsi un pezzettino di verdura o di frutta
moderno / altro bene non ha che rifugiarsi / in poche forme prime, interrogando,
9-36: a pin non resta che rifugiarsi nel mondo dei grandi, dei grandi che
religione cattolica, per convincerli che debbono rifugiarsi in seno d'essa chiesa come porto
7-213: molte fanno in tempo a rifugiarsi in un ricco matrimonio. montale,
abbandonava iracondo il campo delle lettere per rifugiarsi nel notariato. bacchelli, 5-212:
il vuoto / dove un tempo si poteva rifugiarsi. 7. abbandonarsi agli
uca, nascondersi nella tana, rintanarsi, rifugiarsi in un luogo sicuro e nascosto (
di savoia, i valdesi erano dovuti rifugiarsi nei paesi riformati di oltralpe. r
rimpiatto). nascondersi, andare a rifugiarsi, ad acquattarsi per non essere visto
troncando i rapporti con gli altri; rifugiarsi idealmente nel proprio mondo interiore o fantastico
mogio. 2. rifl. rifugiarsi o nascondersi in un luogo appartato,
. intr. con la particella pronom. rifugiarsi o nascondersi al centro di un luogo
meglio. 16. rifl. rifugiarsi in un luogo inaccessibile o in un
. -in partic.: rifugiarsi fra le fronde di un albero (
. 3. per estens. rifugiarsi, nascondersi per sfuggire al nemico,
nella tana un animale, costringerlo a rifugiarsi nel suo territorio. buonarroti
3. rifl. ritornare a rifugiarsi nella propria tana o in un nascondiglio
. 2. per estens. rifugiarsi in un luogo che offra protezione o
sogni terribili. -porsi al riparo, rifugiarsi in un luogo sicuro, protetto.
si disponevano alla ritirata. -il rifugiarsi, il nascondersi (nell'espressione luogo
edificio in cui appartarsi, isolarsi, rifugiarsi, godere di tranquillità o di sicurezza.
sfamarsi. -al figur.: rifugiarsi in un comportamento difensivo. c.
in sagrato: mettersi al sicuro, rifugiarsi in luogo immune da pericoli.
1-146: farai uno coperto, rifugiarsi in luogo immune. altaruzzo o
rapini, 27-169: non era più comodo rifugiarsi in una caverna con un crocifisso e
mettersi al sicuro in un luogo, rifugiarsi, riparare. guittone, 1-14-258:
piazza di soldato a livorno, ove rifugiarsi fino a tanto che potesse aggiustare le
compì, di moto a luogo: rifugiarsi in un luogo. francesco da barberino
. -fuggito da un luogo per rifugiarsi in un altro. gir. priuli
6-19: a pin non resta che rifugiarsi nel mondo dei grandi,..
dentro l'acquaio, ella poteva sempre rifugiarsi con l'anima in quel mondo dei
bastare... per convincerli che debbono rifugiarsi in seno d'essa chiesa, come
lasciai senza saluto pian 15. rifugiarsi anche per lungo tempo in un nascondiglio
ogni fine di pasto, andava a rifugiarsi un pezzettino di verdura o di frutta.
ni recenti, 'sfollati'e fuggiaschi andarono a rifugiarsi nelsfolti. e. cecchi
una smorta invidia che l'aveva spinto a rifugiarsi nel sonno con asprezza. landolfi [
damenti e sperava di poter andare a rifugiarsi nella cantina della casa di fronte,
poteva supporre che avesse subito fatto bagaglio per rifugiarsi nella casa paterna, e a buon
. -per estens.: stabilirsi o rifugiarsi in un paese straniero. f
una pioggerella sonora deliziosa, attraverma dove rifugiarsi? tutti i portoni sprangati. fuggire per
, i cinghiali scendevano a branchi a rifugiarsi nei boschi più bassi. 2
suo abituale tavolino... per rifugiarsi in una tavolata comune. arbasino, 19-
trascinarsi; trarsi a terra; riparare, rifugiarsi; ritirarsi; appartarsi. testi
era stata duramente toccata e aveva dovuto rifugiarsi nel porto di montevideo. -intr.
, i cinghiali scendevano a branchi a rifugiarsi nei boschi più bassi. -sostant
viso e fare come un gesto per rifugiarsi in fondo alla bottega. =
dopo la prima vampata la comitiva doveva rifugiarsi dietro le pareti più lontane e nei
vampe alla testa, ella scappava a rifugiarsi al rezzo della zuccaia che abbriccava inerpicandosi
(bandiare), intr. region. rifugiarsi sui monti per fare il bandito;
e reimparare a criticarlo, ma senza rifugiarsi nelle antiche sicurezze e resistenze: viceversa
particella pronom. nascondersi, andare a rifugiarsi, ad acquattarsi per non essere visto o
quattro punti cardinali, dietro le quali rifugiarsi quando il toro carica. =