cacciata ben tosto,... lo rifuggito vonone fanno re. d'azeglio,
quali ogni uomo sicuro di sé avrebbe rifuggito. piovene, 2-56: « io sono
anagni dai ladri, e quindi erasene rifuggito a napoli. -attratto in altra
disertando la sua parrocchia, s'era rifuggito in campagna, lo richiamò egli [il
territorio. nardi, 7-70: era rifuggito nel regno con isperanza di esser favorito
noi s'appartiene di non ne avere rifuggito la menzione, sagrata con nobili mostramenti
carducci, ii-5-226: io mi son rifuggito nella democrazia ideale e profetante per amore
] a mintumo in casa di fannia rifuggito per guardarsi, elli s'awide che,
disertando la sua parrocchia, s'era rifuggito in campagna, lo richiamò egli con
lampredi, 4-115: un reo che rifuggito a bordo di una nave da guerra
con lo scudo, a guisa d'un rifuggito s'awolse intorno alle gambe del re
usciva dalle labbra. -deprecato, rifuggito per quanto possibile (qualcosa di sgradevole
: credendo non senza previdenza divina esser rifuggito a lei il fanciullo, lo nascose
, disertando la sua parrocchia, s'era rifuggito in campagna, lo richiamò egli con
il vicario dello imperadore, che era rifuggito in un casseretto ch'avea fatto.
avendo fatto quistione e feritisi et uno sendo rifuggito qua nell'osteria, messer giorgio infuriato
dal seno dell'umanità, si è rifuggito nel petto di pochi uomini che lo custodirono
parola di dire, quando alcuno è rifuggito a loro per alcuna temenza, so-
carducci, ii-5-226: io mi son rifuggito nella democrazia ideale e profetante per amore
31: avendo nella presa di roma rifuggito in castel santagnolo molta sua roba,
... il cuore non avea rifuggito dall'accettare la compassione di coloro che
= femm. sostant. di rifuggito. rifuggito (part. pass,
femm. sostant. di rifuggito. rifuggito (part. pass, di rifuggire)
, senza signore anzi che liberi, lo rifuggito vonone fanno re. saraceni, ii-356
sommo vasigton,... battuto e rifuggito in un bosco, ivi svernare e
ricevuto lettere da un suo figliuolo, costà rifuggito, dove si accennava incidentalmente alla tua
famiglia è guischard. suo padre era un rifuggito francese che si accasò a magdeburg.
. serdonati, 9-257: un portoghese rifuggito e rinnegato era capitano deltartiglieria. frusoni
datesi al cercare per tutto, lo trovarono rifuggito in camera della servente, con la
sottrarre un capo dalla scure e il rifuggito [in chiesa] agitassero la paura
loro parola di dire, quando alcuno è rifuggito a loro per alcuna temenza, soglion
vi-155: credendo non senza previdenza divina esser rifuggito a lei il fanciullo, lo nascose
intanto da asti, dove s'era rifuggito della rotta, era andato a pavia,
porcacchi, i-146: donò a mazeo rifuggito il governo (ciò chiamano satrapia)
dal seno dell'umanità, si è rifuggito nel petto di pochi uomini che lo
dal seno dell'umanità, si è rifuggito nel petto di pochi uomini che lo
il guardo / da tanti errori e, rifuggito al cielo, / umile in atto