da una sorgente di luce bianca sono rifratti da una lente semplice, essi convergono
nel cristallo si sdoppia in due raggi rifratti. = comp. da bi-1
, che è l'inviluppo dei raggi rifratti (caustica per rifrazione o diacaustica)
dicesi quel punto da cui i raggi rifratti cominciano a divergere, quando la loro
nel cristallo si sdoppia in due raggi rifratti. tommaseo [s. v.
birifrangente e si scompone in due raggi rifratti, ciascuno dei quali risulta polarizzato in
del primo riverbero, o finalmente spezzati e rifratti. -con valore rafforzativo e intensivo:
da l'altre stelle se non son rifratti. guglielmini, 2-141: il sostentamento
, li quali dagli occhi di beatrice rifratti e risaltati agli occhi, cioè allo
, li quali dagli occhi di beatnce rifratti e risaltati agli occhi, cioè allo
per via dei raggi che trapassano (rifratti) sembra ceruleo, pei riflessi
da l'altre stelle se non son rifratti. -assorbito dal terreno attraverso le
i raggi] successivamente, e maggiormente rifratti dall'umor cristallino, e dal- l'