. imbriani, 1-71: il sangue le rifluì al volto e le cornarono gli orecchi
la fiumara degli assalitori, ingorgata, rifluì, straripò a piè del muro sotto
le fogne, acqua melmosa e verdognola rifluì dal sottosuolo e mescolata ai torrenti di
le fogne, acqua melmosa e verdognola rifluì dal sottosuolo. -in partic.
le fogne, acqua melmosa e verdognola rifluì dal sottosuolo e mescolata ai torrenti di
fine.!... / così rifluì alle origini il suo bene nefando,
o popolo. bechi, 2-190: gli rifluì per le vene una limpida fiducia.
senso d'estraneità, di distacco, rifluì, venne a galla. era la fine
: nalla capitale della francia... rifluì...
incoscienza, una vita priva di sapori rifluì nel suo corpo. -ciò che