e iridescente che ha il diamante di riflettere la luce bianca in toni caldi e translucidi
imperativa ellittica per esortare l'interlocutore a riflettere e a trattenersi da giudizi o azioni
. soffici, 6-m: avrei potuto riflettere... alla mia deplorevole alcatorietà
fumi ad essa cometa contigua, dove riflettere, o rifranger si possa la nostra vista
: quanto è maggiore l'abito di riflettere..., tanto è maggiore la
divinasse, muto e nero sul suo riflettere. 3. disus. che
per ara il francese are; senza riflettere che are in francese è di genere
leopardi, i-948: l'attendere e il riflettere non è altro che il fissare la
2. figur. distrattamente; senza riflettere a ciò che si fa; per
cervello barlaccio e la sua falce lo faceva riflettere a tante altre cose. palazzeschi,
balenò alla mente, non già nel riflettere sull'arte in senso stretto, ma nell'
, non usa a osservare e a riflettere, batteva le mani e assentiva.
4. figur. ponderare, riflettere prima di prendere una decisione.
bocchelli, 10-159: lo fece ridere e riflettere il gran rispetto che il borsanerista gli
), in modo da raccogliere e riflettere da ogni faccia la luce che lo fa
da brillarex. brillare1, intr. riflettere la luce molto viva, che abbarbaglia
comune, non posso a meno di farti riflettere che se si voltano le spalle a
altura della chiesa maggiore la marina ricomposta riflettere a strisce or chiare or cupe la
sec. xv) e * meditare, riflettere '(sec. xviii), *
, i-390: voglio solamente che facciate riflettere a mia madre che ancor io ho
separate da varii tramezzi ossei molto pito di riflettere la luce solare sempre nella stessa
giudicare; prendere in considerazione, riflettere; indagare, investigare, ricercare, studiarsi
lingua: parlare molto, ma senza riflettere. varchi, 18-2-157: avendo il
o esitare; alla carlona, senza riflettere, senza considerare con la dovuta attenzione
quel circondario disabitato di roma invitano a riflettere, piangere, e poetare.
ne somministra un'altra ragione il riflettere, che la clamide in quei tempi stessi
faccia altro sentimento, o per non riflettere alla setta di quel tale, o al
e letter. pensare, meditare, riflettere (con intensità). ritmo
dotta, lat. cogitare 1 pensare, riflettere intensamente ', comp. da co-
: a indicare un'azione compiuta senza riflettere, il cui buon esito è affidato
quasi cilindrici e lisci nelle colonne, a riflettere l'aria e 'l suono in diversissime
allora che vi metteste a osservare e riflettere, a combinare, in che grado
nella forma depon. commentàri) 4 riflettere ', deriv. da commentum * commento
, commentari *: dal verbo commentàri 4 riflettere, commentare ', da commentum 4
argentei. 7. rifl. riflettere attentamente, raccogliersi in meditazione.
al medesimo o no, basti riflettere, che postovi presso, manca tosto
guglielmini, 7: mi do a riflettere non ricercarsi veruna determinata figura ne'componenti
mondo. 3. assol. riflettere, meditare. dante, vita nuova
, badare; osservare, esaminare, riflettere. dante, conv., ii-xm-7
-consigliarsi con se stesso: meditare, riflettere. foscolo, 1-127: va,
. -anche assol.: ponderare, riflettere, vagliare (prima di prendere una
sopra tutto [si deve] ben riflettere al caso ed alle circostanze,..
, con ammirazione, con reverenza; riflettere, meditare profondamente, assorbire la mente
. -fare il proprio conto: riflettere. andrea da barberino, ii-265:
fare qualcosa con precipitazione, agire senza riflettere, giungere troppo rapidamente a una conclusione
con troppa facilità, senza troppo riflettere, in modo eccezionalmente indulgente.
. 2. per sim. riflettere bagliori, sfavillìi, irradiare riflessi luminosi
. e intr. ant. pensare, riflettere. iacopone, 23-3: omo
-a cuor leggero: leggermente, senza riflettere, senza ben valutare i rischi (
locuz. lat. avverb. senza riflettere, di getto; senza badare alla forma
questa la sua maggiore bellezza: di riflettere come uno specchio la felicità della madre.
24-211: il che mi fece allora riflettere, se il principio della maturità non
3. esaminare, vagliare, riflettere; discutere, dibattere (in vista
da prop. interrogativa indiretta). riflettere, discutere (in vista di ima
10-169: adesso che mi ci fai riflettere, non mi arrogo più di distribuire
[lo scrittore ideale] dee perciò riflettere nel proprio spirito le vicende dialetticali, e
con sé, fra sé: riflettere, meditare, parlare con se stesso
, 1-975: molto importa bensì il riflettere che né i greci, né i
derivando conclusioni da premesse; facoltà di riflettere, di pensare. = voce dotta
la difficoltà d'andare avanti mi fece riflettere che io in fondo in fondo non era
24-210: il che mi fece allora riflettere, se il principio della matu
delle ragioni che io andrò ricercando il riflettere come io abbia preso a trattare una
e hanno perciò avuto talmente campo a riflettere a quel che dicono, che a
10. assol. ragionare; riflettere. dante, conv., i-vm-5
, ponderare. -discorrere fra sé: riflettere. tolomei, i-56: ella [
di poter dare spirito a questo leone da riflettere discorsivamente su quel ch'ei vede
, i-262: senza più aspettar, né riflettere, scrissi d'impeto, quasi forsennato
.] -ant. considerare, riflettere. cellini, 1-37 (101)
allora, che vi metteste a osservare e riflettere, a combinare, in che grado
istruendo l'uomo, e assuefandolo a riflettere sopra se stesso, a comparare,
, conc., ii-570: chiunque ami riflettere sulla natura del cuore umano vi rinviene
2. inavvertitamente, senza riflettere, sbadatamente; sprovvedutamente. bartolomeo
disputa con se stesso: meditare, riflettere fra sé e sé. d.
proprio cuore: pensare, meditare, riflettere. cavalca, iii-31: dicono [
coti- diane non ci lasciano tempo di riflettere a queste cose. ungaretti, iv-17
-figur. temporeggiare, adagiarsi, fidarsi; riflettere, meditare. paolo da ccrtaldo
appena lasciati a se stessi, a riflettere sulla miseria della loro vita.
. -far eco, formar eco: riflettere un suono o una voce (montagne
, 11-668: ci sia permesso di far riflettere che in un fluido elastico, quanto
famiglia, dava al pensare e al riflettere universale un non so che di romanzesco
del sole, con mio stupore in riflettere ad una tal dissolutezza, sfaccia- tagine
da ex con valore intensivo e commentàri 4 riflettere. * escomiare (dial. escomeare
347: v'è anche a riflettere che la risposta è fredda fredda come
petizione, colla quale... faceva riflettere che, non essendo venuto di mio
male. non fanno più un gesto senza riflettere ad « essi ». landolfi,
figur. magalotti, 23-149: facendovi riflettere... su qualche cosa di
violenza. -assol. ponderare, riflettere. dante, inf., 24-25
frequente, e spesso con leggerezza, senza riflettere. -aver facile una cosa: farne
, e spesso con leggerezza, senza riflettere. -aver facile una lingua: conoscerla
senno, facoltà di pensare, di riflettere, di escogitare. - anche:
terra è più scura s'aprono laghetti a riflettere il cielo, e con le zampe
. beccaria, i-461: bisogna qui riflettere ed aver riguardo alla differente feracità d'
perturbato e commosso e indi al riflettere con mente pura; così, analogamente,
. vallisneri, i-x: bisogna riflettere sopra quella spezie di colla e di
, 5-250: così un ferrari può riflettere, in particolari fiabeschi, anche il
distinguendo. 2. meditare, riflettere sui sentimenti o sulle condizioni umane (
l'effetto immediato delle cose, senza riflettere sulle conseguenze che ne risultano, va
filo$òfìchi). ant. pensare, riflettere; argomentare, filosofare. ottimo,
i-948: l'attendere e il riflettere non è altro che il fissare
altro doveano aver nella mente che di riflettere, per cagion d'esempio, alla
e sul cristallo per renderlo adatto a riflettere le immagini. - anche per simil
3. per estens. emanare o riflettere una luce intensa e abbagliante; brillare
11. per estens. emettere, riflettere (raggi, luce); far
parve più bella e lucente per lo folto riflettere de'raggi che mai noi potrei ridire
. 5. per simil. riflettere innumerevoli bagliori, baluginare, sfavillare.
giorno della sua vita, quando cominciò a riflettere sul suo passato. -furiosamente
vivo intuito, tenacemente (pensare, riflettere, considerare, credere); in
con squisita sensibilità (percepire, pensare, riflettere, giudicare); in modo chiaro
pugna non si stette. -senza riflettere, a vanvera; senza giustificato motivo
-con fortuna: a casaccio, senza riflettere. livio volgar., 3-134:
d'azeglio, 1-94: si dovrebbe pur riflettere che il diritto naturale esiste anche per
.); interpretare arbitrariamente, senza riflettere; travisare. della casa,
. calandra, 1-155: si ferma a riflettere se franchi la spesa di tornar a
piena? 3. per estens. riflettere, rifrangere; deviare (i raggi
ferro collocata nel fondo del caminetto per riflettere il calore o proteggere il muro dal fuoco
composti). letter. emanare o riflettere una vivida e intensa luce; risplendere
, fare qualcosa con precipitazione, senza riflettere. andrea da barberino, i-48:
: una donna... abituata a riflettere prima di operare, ad esaminare prima
, iii-2-182: e poi voglio farti riflettere e ricordare che io non mi sono proposto
famiglia, dava al pensare e al riflettere universale un non so che di romanzesco.
18. emanare luce o calore; riflettere, rifrangere, riverberare. - anche
vien viene ', senza un molto riflettere, senza far bozza o minuta, senza
la verità, che mi toccava di riflettere rapidamente a colpi di penna o di
ii-803: anche i meno inclinati al riflettere non tarderanno ad accorgersi come tutti gli
alle grida: credere ciecamente, senza riflettere, alle opinioni comuni o a una
, 8-26: cominciavo alla peggio a riflettere men grossamente che non s'addicesse alla
. bartolini, 1-59: arrivai a riflettere essere cosa da stupire che il signore creatore
considerazione o in esame; pensare, riflettere; ritenere, credere. -anche assol
dal non ci pensai: bisogna saper riflettere e prevedere. proverbi toscani,
mescolata con vapori grossi e potenti a riflettere il lume, ella ben s'illumina.
un poco di utile presentaneo, senza riflettere al male che ne conseguita e agli utili
particella pronom.). pensare, riflettere, ragionare. giacomo da lentini,
: quel popolo... principiò a riflettere che per eseguire i suoi vasti disegni
frugoni, 2-119: raccoglietevi meco a riflettere... sopra gli eroi famosissimi
. broggia, 141: bisogna attentamente riflettere che l'emolumento de'dazi è inganno
si scordò in oltre il cardinale di riflettere a gl'affari d'italia e d'applicarvi
. senza pensare; senza meditare, senza riflettere. - anche: involontariamente.
presti. -senza badare, senza riflettere, come viene viene. nomi
si comportano più saviamente quando agiscono senza riflettere che quando agiscono dopo aver ponderato.
, istintivamente, d'impulso, senza riflettere. betussi, xliv-75: qual complessione
: tracciare (un segno); riflettere una figura (lo specchio).
od una visionaria. -formulato senza riflettere, come frutto di rapida decisione.
un sentimento); che è compiuto senza riflettere alle conseguenze, avventato; che deriva
e poeticissima del paese, mi fece riflettere che con gran gioia sarei tornato a
e passionatamente ragionando. quasi il tempo di riflettere sulle conseguenze del suo -
agg. letter. che si comporta senza riflettere sulle conseguenze o sull'opportunità dei propri
, di consùlire 4 consultare, riflettere '.
le sue inclinazioni,... senza riflettere alle conseguenze d'un matrimonio da lui
cui non deesi in tale occasione punto riflettere. foscolo, xi- 1-203: or
-tornare sulle proprie decisioni; riesaminare, riflettere; annullare, considerare come non avvenuto;
forza che richiede il dover meditare e riflettere a cose spirituali. leopardi, iii-253:
segneri, iv-516: voi stordirete in riflettere come possa un sacerdote, aggravato
inforni: prima di agire è necessario riflettere. berni, 102: al pan
. 7. per estens. riflettere, rifrangere, scomporre (un raggio
. salvini, 41-81: cominciò a riflettere e a considerare, che era una gran
. cassieri, 1-183: gli venne di riflettere, inondando di simpatia il frate.
sferica... sola è disposta a riflettere ad angolo eguale all'angolo dell'incidenza
6-80: non sarebbe egli di dovere il riflettere un poco più, se in quel
un pensiero, in una meditazione; riflettere attentamente, raccogliersi in meditazione, concentrarsi
intr. (intrapènso). ant. riflettere dentro di sé, meditare. -anche
con altro. -meditare, riflettere. borgese, 1-62: filippo capì
conversus ad cor ', il 'riflettere 'e il 'rigirare sé in sé
e dal tema del lat. reflectère 4 riflettere iperrigenerazióne, sf. biol.
, non gli lasciarono il tempo di riflettere. d'annunzio, iv-1-515: io ero
cui sono dotate alcune pietre, di riflettere vari colori. più di tutte n'è
l'ampia caverna. -letter. riflettere, riverberare; specchiare. govoni
. irriflessivaménte, avv. senza riflettere, sconsideratamente; istintivamente.
), agg. che agisce senza riflettere; che si comporta con leggerezza;
prudenza, di avvedutezza; compiuto senza riflettere alle conseguenze; avventato. -anche:
istigata dalla passione, senza badare a riflettere se operiam da prudenti con eleggere un
-anche: senza validi motivi, senza riflettere, impulsivamente. mazzini, 56-226
, 39-118: oggi... conviene riflettere se per caso il lacero adagio che
mi aveva invitato a fare, tentai di riflettere... rividi subito contardi -fu
essempro degno. -fare riverberare, riflettere. valeri, 3-234: intorno a
1-iii-104: non intendo di rimproverarvi facendovi riflettere che... col mio vi
giudicato ti fa garrire e latrare prima di riflettere. -sostant. firenzuola,
imprudentemente; superficialmente, precipitosamente; senza riflettere; sconvenientemente. cavalca, ii-163:
. 13. imprudentemente, senza riflettere, sconsideratamente, precipitosamente. bartolomeo
ma no, aspettate: scrivo senza riflettere, com'è mio costume.
fis. che ha la proprietà di riflettere completamente i raggi calorifici (come hanno
. - anche: alla sprovvista, senza riflettere. guadagnali, 1-ii-365: mette soggezione
lingua in balìa: parlare abitualmente senza riflettere, a sproposito, incautamente. fra
essere abituato a parlare troppo, senza riflettere, imprudentemente, incautamente. guicciardini
che viene sulla lingua: parlare senza riflettere, a sproposito, incautamente. segneri
la lingua in molle: parlare senza riflettere. g. m. cecchi,
[lùccico, luccichi). emanare o riflettere frequenti bagliori; brillare, risplendere,
tommaseo-rigutini, 2137: 'luccicare 'è riflettere luce debole e affogata. gli occhi del
, scrutare. -anche: considerare, riflettere. petrarca, 29-22: l'ora
lucendo il sabato. 2. riflettere luci e bagliori; luccicare; scintillare,
orbino, se avesser lasciato luogo a riflettere. -dare luogo e agio,
ad ora, machine incapaci di riflettere. tommaseo, 13-iv-183: i deboli dovrebbero
lampo viola. -proiettare, riflettere, rifrangere (un'ombra, una
soffogata dalle acque degli altri, basta riflettere che [ecc.]. c.
. frugoni, iii-179: qui potete riflettere quanto sia sdicevole il miscuglio di uomini
1-iii-104: non intendo di rimproverarvi facendovi riflettere che, dacché vostra moglie mi feci
gadda, 6-249: il brigadiere sembrò riflettere. « hanno sempre lavorato in questi
all'italiana, non si curando di riflettere che il 4 eh 'in francese suona
, 1-573: anche i meno inclinati al riflettere non tarderanno ad accorgersi come tutti quegli
ponderare con lunga riflessione, meditare, riflettere. catone volgar., 1-158:
ghianda. -masticarla: meditare, riflettere, ponderare. a. f.
, 20-206: abbia la bontà di riflettere quante volte in questa lettera io mi sia
cortigiani. 3. senza riflettere, senza ponderare; sconsideratamente, avventatamente
, senza una volontà precisa, senza riflettere a ciò che si fa o si
, 12-336: c'era troppo tempo per riflettere [per l'ammanuense medievale] e
', da meditdri 'meditare, riflettere '.
voce dotta, lat. meditàri 'pensare, riflettere; tramare; applicarsi; studiare;
disposi zione è portato a riflettere, a valutare, a con
verb. da meditàri 'pensare, riflettere; studiare, preparare'; cfr. fr
e che invita a pensare, a riflettere, a ragionare. g
dotta, lat. meditatio -ónis 1 il riflettere, il pensare; esercizio, studio
melgone. beccaria, ii-130: converrebbe riflettere altresì se alla segale, quasi inutile
o qualcosa; pensare, considerare, riflettere, esaminare attentamente (anche in relazione
con la facoltà di pensare, di riflettere, di giudicare, di ragionare; che
di comprendere, di pensare, di riflettere e di giudicare (e si distingue
osservare, scrutare con grande attenzione; riflettere profondamente; pensare, fare attenzione.
mente al petto: giudicare rettamente; riflettere spassionatamente; mettersi una mano sulla coscienza
elicona, il quale, a ben riflettere, combina tanto col plinto, quanto
8. ritornare su col pensiero, riflettere, rimuginare. giusti, ii-378:
ragionare in base a criteri metafisici; riflettere su problemi di ordine metafisico.
la caduta fu metaforica, subito potei riflettere e giudicare che non era in quella notizia
o un fenomeno luminoso; proiettare, riflettere, diffondere (una luce).
commercio, non è, a ben riflettere, altro che un vile ministro. metastasio
minute brighe cotidiane non ci lasciano tempo di riflettere. e. cecchi, 5-358:
miriardare, tr. letter. riflettere all'infinito. govoni, 6-257
vittorini 5-250: così un ferrari può riflettere, in particolari fiabeschi, anche il
. 6. elaborare mentalmente; riflettere incessantemente, con vigile e sempre varia
-darsi in testa il monte morello: riflettere, pensare, fantasticare a lungo con
incolpa l'ingordigia di quella, senza riflettere che per lo più se secca il
letter. (mùgino). pensare, riflettere a lungo, ponderare, rimuginare (
voce dotta, lat. muginàri 'ruminare; riflettere a lungo, rimuginare '.
specchi sembravano messi lì per illuminarlo e riflettere solo lui. 3. formato
non è filosofar da par vostro il riflettere quanto sarò io durevole nella amicizia nostra
desterà sempre la più alta meraviglia il riflettere come possa mai accadere che. 4
legge (o guarda o ascolta) a riflettere criticamente sull'oggetto che gli viene presentato
, molte delle quali non fanno che riflettere corrispondenti categorie e distinzioni proprie della teoria
ediscono all'americano... di riflettere sull'idea che egli a di sé
: ora in un'anima che sappia alquanto riflettere non può dirsi che soda consolazione o
o per indurre a considerare e a riflettere attentamente su un concetto, su un
il cuore; e li seconderà a riflettere con dolore su la nudità deda vita
consfreti e la obsti-lora rivestita di metallo per riflettere la luce nazione e rebelione vostra,
o nelrobice medesimo che l'obbliga a riflettere o in amendue, si ritrovi.
poteva la vista di noi altri settentrionali riflettere inverso 'l sole. pallavicino, i-118
negherà di veramente sognare, ognivoltaché vorrà riflettere alle nuovità che... continuamente
n-121: quel mare biondo, che sembrava riflettere la irradiazione di un fuoco, onduleggiava
2-100: supponiamo un uomo che voglia riflettere sulle idee. quale sarà la prima
o assente capacità che essa possiede di riflettere specularmente la luce incidente (ed è
aspra che ella è, sia inabile a riflettere il lume del sole. redi,
le pentole per il manico: senza riflettere a ciò che si sente, prendendo
di una candela. -emettere o riflettere luce con discontinuità; apparire diretto alternamente
e lucia, 66: appena ludovico potè riflettere più pacatamente, chiamato un frate confessore
con le ciliege. -rimandare, riflettere (un suono). beltramelli,
apparire (la luce). -anche: riflettere la luce con barbagli sullo specchio delle
, di incapacità di decidere, di riflettere, di agire; torpore, obnubilamento
: non è filosofar da par vostro il riflettere quanto sarò io durevole nella amicizia nostra
o suggestionare. vittorini, 5-250: riflettere la società diventa prerogativa dei minori,
la vacuità del discorso di taluni senza riflettere che qua né padre né madre ci
altrui falli, quando ogn'uno doverebbe riflettere alla propria semplicità. s. maffei,
una tanta velocità di fermarmi a farvi riflettere alle gloriose pedate che fin'ora
o meno atta la persona a raziocinare e riflettere. chiari, 2-ii-143: per meglio
processo mentale, giudicare, discernere; riflettere, meditare (anche in contrapposizione,
-con la particella pronom.: raccogliersi a riflettere. testi fiorentini, 76: questi
si determini in modo ben preciso; riflettere sul modo più adatto, sul procedimento
che pensare. -indurre a riflettere, a ricredersi. c. campana
a pensare, a meditare, a riflettere. carena, 2-127: parvemi che
sono tre: intuire, percepire e riflettere. gioberti, 4-2-172: l'uomo è
fuggire quanto potea. -prendere pensiero: riflettere brevemente. sercambi, 2-ii-202: tromba
-stare in, con pensiero: meditare, riflettere; essere preoccupato; stare in pena
ritratto da questo libro ci ha fatto riflettere con rammarico che la nostra letteratura penuria
della lotta cercano di stordirsi per non riflettere al pericolo. d'annunzio, ii-317
. (perpènso). ant. riflettere, considerare attentamente, con concentrazione
azione, quando sia un po'avvezzo a riflettere, prevede sovente che non sarà senza
silone, 9-239: prima ancora di riflettere sul suo fondamento scientifico, trovo ridicolo
universali, forma fantasmi; prima di riflettere con mente pura, awerte con animo perturbato
fossero de'sopraffini, lo somministra il riflettere al numero delle fila e la larghezza de'
, 28-25: i campi erano costretti a riflettere il suo colore [del sole]
non lasciarsi travolgere dalla foga, a riflettere, ecc. meo de'tolomet,
bosco. lustri, vi-53: converrebbe riflettere che anche le piante boschive traggono le
giornale agrario toscano, iv-204: il riflettere al vistoso aumento che far può un
immediatamente, senza frapporre indugio; senza riflettere a lungo. fra giordano [
, 58: a quegli uomini ancora convien riflettere, che circondano con una specie di
lui il pizzicore di mortificare bichi senza riflettere a'pericoli et alle proprie iatture fra
figur.: richiamare fermamente costringendo a riflettere su determinati fatti o circostanze.
forze. -senza pensarci su, senza riflettere. galileo, 3-3-222: penso d'
desterà sempre la più alta meraviglia il riflettere come possa mai accadere che una sostanza
: antonio, abituato a ponderare, a riflettere a lungo prima di prendere qualsiasi determinazione
come da una mazzata. -intr. riflettere. viani, 14-219: io ho
3. figur. scherz. meditare, riflettere, studiare a lungo, per lo
accogliere nuove cognizioni o opinioni, di riflettere, di ragionare, di concepire idee
, 5-59: la maturità lo portava a riflettere. -con valore causativo.
è mutabile, come voi mi fate riflettere. 5. figur. che
né certamente sarà minor la meraviglia in riflettere questo sì portentoso cangiamento essersi fatto durando
minuzie simili. -meditare, riflettere su un concetto, su un problema
soffici, rv-19: mi bastava riflettere circa l'essenza e la ragione
, in: in tal caso si debba riflettere se il precetto... non
gli studenti] percepire, pensare e riflettere in questa affaccendata precipitanza.
con troppa foga. -anche: senza riflettere adeguatamente. segneri, ii-406: ma
i-8o: mi fece egli... riflettere che la dote mia nissuno potea contrastarmela
perché non disdegnava le rusticane vivande senza riflettere che bisogna accomodarsi a quel po'che si
piccoli gruppi. vittorini, 5-250: riflettere la società diventa prerogativa dei minori, per
suocero gli metteva dintorno, chiese tempo a riflettere. r. sacchetti, 1-62:
dire, anche il petrarca, invece di riflettere alle parole dell'amico presago, con
. -aguzzare la fantasia sul primàccio: riflettere una notte intera, dormirci su.
... che ci invita a riflettere sul linguaggio dei nodi come su una primordiale
princìpi galenici. guglielmini, 106: basta riflettere al principio d'archimede...
o senso verbale, senza ben riflettere alla congrua applicazione, che è impossibile
milanese, i-198: come non potesti tu riflettere alle conseguenze probabilissime d'una condotta così
f. frugoni, iii-179: qui potete riflettere quanto sia sdicevole il miscuglio di uomini
di argomenti seri, capaci di fare riflettere (uno spettacolo). piovene,
feudale. oggi un buon cittadino dèe riflettere che la saviezza del governo ha scansato
o calore; irraggiare, riverberare, riflettere. ghislanzoni, 16-10: uno scarso
cui questi canaletti separino un fluido atto a riflettere un color fosco digradato diversamente, e
silone, 9-77: cominciai allora a riflettere seriamente sull'opportunità di promuovere, con
'promessi sposi '? a ben riflettere, non abbiamo appreso proprio nulla.
o meno atta la persona a raziocinare e riflettere. l. pascoli, ii-25:
con luce propria; altri risplendono con riflettere la luce che, venendo d'altronde,
se... si vorrà per poco riflettere che fra le politiche dottrine quella dell'
s s 6. meditare, riflettere su una questione, su un argomento
, i-198: come non potesti tu riflettere alle conseguenze probabilissime d'una condotta così
, che reagisce con emotività, senza riflettere, o concepisce progetti o sospetti del
di esaltazione pugnace che non mi consentiva cu riflettere con calma a quanto era accaduto.
lì, in fretta, magari senza riflettere. nieri, 2-265: stamparmi così
alla cieca ad ogni caso, senza riflettere alle dovute distinzioni e circostanze di ciascun
: aiutarlo, costringerlo, abituarlo a riflettere, a ragionare. redi,
con il quarteruolo: ponderare bene, riflettere attentamente. ciscrana de'piccolomini, 112
. cristallo di forma e taglio tale da riflettere e moltiplicare la luce. gozzano
2. duplicare in un ritratto; riflettere in uno specchio, nella superficie dell'
6. tr. emettere, diffondere, riflettere (la luce). maestro alberto
. che ha la proprietà di riflettere le radioonde. = comp. da
immaginazione. 3. figur. riflettere su qualcosa, conservare memoria di un
della ragione: essere in grado di riflettere maturamente e autonomamente, come si presume
di chi rubò. -pensare, riflettere. m. adriani, v-157:
spontaneo moto, il pensare, il riflettere, il dedur conseguenze e il determinar
'effettivamente è un film su cui riflettere perché ha lasciato segni nel costume di
) e che ha la pretesa di riflettere i modi spontanei e naturali della formazione
. 1 a. rispecchiare, riflettere. mare amoroso, 117: come
connubi del sabba. -rispecchiare, riflettere; lasciar trasparire. buti, 3-541
14. concentrarsi su un pensiero, riflettere. patrizi, 1-63: mentre io
fare uso della ragione per indagare o riflettere su un problema teorico, per formulare
in base aeli elementi disponibili, a riflettere sui dati dell'esperienza, a indagare
', cioè pesar le ragioni, 'riflettere ', come a dir ripiegarsi e
fu da principio. 27. riflettere per qualche momento, raccogliersi prima di
petto: considerare attentamente un problema, riflettere a lungo. tedaldi, 8-9 (
recògito). ant. meditare, riflettere considerando attentamente fra sé. cavalca,
, reflèttere e deriv., v. riflettere. reflettato, agg. ant.
reflettare, forma metaplasmatica di reflettere per riflettere. reflibbare, tr. ant
refrettere e deriv., v. riflettere e deriv. refrettorio, v
: stan sempre attenti; abituati a riflettere, nella regione delle solitudini dove si
non mi lasciò quasi il tempo di riflettere. d'annunzio, iv-1-59: agitava
repentino. 7. preso senza riflettere, d'impulso (una decisione);
; desinate e frattanto avrete luogo a riflettere. leopardi, iii-209: questa deliberazione
baiati. -per simil. moltiplicare, riflettere un suono (l'eco).
che la disposizione che si aveva a riflettere sulle sostanze dell'arte pittorica...
conteneva, ebbi materia larga su cui riflettere. = dal fr. ant.
alto prezzo dell'opera di mano, senza riflettere quanto il rialzamento del prezzo delle derrate
le era possibile, ora, di riflettere. 8. ritornare a ragionare
. 6. per simil. riflettere (la luce, i raggi, i
salvini, 41-283: ufficio dello specchio è riflettere e mandare all'occhio le immagini degli
cui ribattere i chiodi. 7. riflettere, rimandare la luce, un'immagine,
inchiesta, non volendo far fatica a riflettere. -sottrarsi a un'esperienza,
.: cfr. fondere). riflettere la luce, i raggi luminosi.
usura publicamente. -ridurre indietro: riflettere (la luce). maestro francesco
cose alcuna delle vostre scoperte, cerco di riflettere un po'del vostro lume alle classi
. riflesso2. riflèttere, v. riflettere. riffo1, sm. region.
è dal lat. refledére (v. riflettere). riflessato1 (part
. = agg. verb. da riflettere, attraverso la forma del pari,
. = nome d'azione da riflettere, attraverso la forma del pari.
vi si adatta uno specchio metallico destinato a riflettere la luce. gli ottanti e i
o nell'obice medesimo che l'obbliga a riflettere, o in ambedue si trovi.
3. attitudine di una superficie a riflettere più o meno rispetto a un'altra
considerare il proprio procedere; capacità di riflettere sul proprio operato (e anche la
pedanteria, si figurano che dal non riflettere venga il dire e il fare ispirato
d'azione da reflectére (v. riflettere) attraverso la forma del pari,
e agli altri tempo e modo di riflettere (un gesto). alvaro,
(una persona); che è solito riflettere prima di parlare e di agire;
. = agg. verb. da riflettere, attraverso la forma del pari,
riflèsso1 (pari. pass, di riflettere), agg. (ant.
. da reflectère (v. riflettere). riflessògeno, agg. fisiol
. = nome d'agente da riflettere, attraverso la forma del pari.
mai! = deriv. da riflettere, sul modello di induttanza.
riflettènte (pari. pres. di riflettere), agg. che riflette raggi
di riflessione. = deriv. da riflettere. riflèttere { reflèctare, reflètere
con luce propria; altri risplendono col riflettere la luce che, venendo d'altronde
vide scintillare una pietruzza verde che pareva riflettere lo splendore delle stelle. montale, 2-62
opposta bc, ricevendo qualche ritardamento nel riflettere il suo corso lungo la bc.
, allora cessa la pnncipal cagione di riflettere l'acqua verso l'argine. grandi,
attratto verso quell'età tumultuosa che sembrava riflettere la confusa battaglia che ferveva dentro di
particola della verità. vittorini, 5-250: riflettere la società diventa prerogativa dei minori,
contro- riforma. così un ferrari può riflettere, in particolari fiabeschi, anche il
alcuna delle vostre scoperte, cerco di riflettere un po'del vostro lume alle classi
di sensatezza giusta non cagionerebbe rabbia il riflettere quanto sia l'universo da tanta empietà
inclinazioni, facendole assaggiare qualche dolcezza nel riflettere talvolta fra se stessa quanto sarebbe interiormente
un omogeneo sbattimento di luce venisse a riflettere con bell'effetto sopra i due quadri appesi
veggiamo il colore bianco intorno alla gola riflettere per la sua chiarezza molto più nella
nell'obice medesimo che l'obbliga a riflettere o in ambedue, si trovi. ma
di consigliarmi, di attendere, di riflettere, di voltar da ogni banda,
della lotta cercano di stordirsi per non riflettere al pericolo. d'annunzio, iii-1-287:
animo perturbato e commosso e indi al riflettere con mente pura, così, analogamente,
: l'uomo oggi ha bisogno eh riflettere, ha bisogno di rendersi critica- mente
di rifiutare e di scegliere. -senza riflettere: senza esitazione, senza indugio,
, iv-1-406: andai verso di lei senza riflettere, chiamandola per nome. moravia,
, viii-65: risposi, senza quasi riflettere: « non c'è.. ha
deriv. dall'agg. verb. di riflettere. riflettiménto, sm. ant
tramuti. = nome d'azione da riflettere. riflettività, sf. fis
deriv. dall'agg. verb. di riflettere. riflètto1, agg. ant
. = part. pass, di riflettere, foggiato sul tema del presente.
, comp. dal tema del presente di riflettere e dal gr. 'scrittura'.
, comp. dal tema del presente di riflettere, e dal gr. ypàia|j.
, comp. dal tema del presente di riflettere e dal gr. jj. é7tov
lat. reflectère (v. riflettere). riflettóre-diffusóre, sm
riflettuto (part. pass, di riflettere), agg. ripercosso secondo le
e di ciascuno. 11. riflettere la luce. montale, 2-87:
da questa tribuna la libertà; ma bisogna riflettere che non v'è libertà senza riforma
da un lato. 2. riflettere un'emissione luminosa. dante, par
riflesso2. rifrèttere, v. riflettere. rifrigerare e deriv.,
fulgere). letter. emanare o riflettere una luce vivida e intensa; risplendere
seta). -per simil. riflettere (la luce, un'immagine).
rigirarsi. 15. figur. riflettere su di sé; avere coscienza del
e lucia, 66: appena ludovico potè riflettere più pacatamente, chiamato un frate confessore
camicia le tragge. 21. riflettere, meditare su un determinato argomento;
3. ripensare, riesaminare, riflettere di nuovo su teorie, questioni,
: sol che poco vi facciate a riflettere sulla forza dell'amor proprio, rileverete
ant. e letter. emanare o riflettere bagliori; brillare intensamente, luccicare.
3 3 2. riflettere la luce; produrre bagliori, riverberi;
il collo fuora. 7. riflettere la luce o un'immagine. tasso
. 16. per estens. riflettere, irradiare. leggenda aurea volgar.
qui si onorano, raccoglietevi meco a riflettere, benché di scorcio e di fuga,
dell'intelletto a qualcuno: indurlo a riflettere. boccaccio, dee.,
che dura da anni. 2. riflettere. c. e. gadda,
. g. ferrari, 3-288: dovrebbero riflettere i tanti scrittori d'europa che parlano
coro... col riflettere che gli amici come v. s.
avesse preso la voglia di passeggiare per riflettere meglio su alcuni nostri discorsi.
altro particolar disegno di rinvenire e di riflettere su questo apologhetto. 3.
. per simil. e al figur. riflettere con variazioni d'intensità la luce (
ripensaménto, sm. il ripensare, il riflettere nuovamente e con attenzione su un argomento
finale. 2. meditare, riflettere su un argomento o su una situazione
e più luminoso. 7. riflettere la luce. fausto da longiano,
, ha avuto da dio la virtù di riflettere il mondo delle cose.
16. ritirarsi in un luogo appartato per riflettere o per prendere importanti decisioni.
rispecchiare, tr. { rispecchiò). riflettere un'immagine. cagna, 1-150:
chiara spera. 3. riflettere i raggi solari, riverberare la luce
13. inviare raggi luminosi; riflettere la luce. restoro, ii-228:
concavo seno della rupe. 37. riflettere un'immagine. lucini, 5-275:
probabile concorso. 2. intr. riflettere attentamente. gobetti, 1-i-675: non
i-638: questo abito di osservare e di riflettere e di ritenere l'ho fatto senza
desterà sempre la più alta meraviglia di riflettere come possa mai accadere che una sostanza
addietro gli ritorse. 4. riflettere un raggio luminoso. piccolomini, 7-54
l'ho conte. 36. riflettere un'immagine. magalotti, 4-197:
di guerra. -per simil. riflettere un'immagine; rispecchiare. tasso,
male che succede in questo mondo il non riflettere. -far comprendere il significato di
), tr. { riverbero). riflettere raggi luminosi, fasci di luce (
, reverberazióné), sf. il riflettere raggi luminosi, riflessione, riverbero.
revèrbero, ribèrbero), sm. il riflettere luce; riflessione. - anche:
(ant. revibrare), tr. riflettere, riverberare. galileo, 3-3-216:
turco. bettinelli, 1-i-2: basta riflettere ancor solamente ai giardini che i grandi aveano
, 3: un dato può farci riflettere: dal '66 al '67 sono comparse
mutamento istantaneo in una lingua, bisogna riflettere che è parlar figurato. -rivoluzione demografica
inchiesta, non volendo far fatica a riflettere: tutta trepida, tutta rorida di speranze
e la banca, senza indugiarsi a riflettere, a percepire. -ignoranza; incultura
siciliano i da é, ma può riflettere anche la pronuncia bizantina di r (.
azione commessa per disattenzione, senza riflettere, con noncuranza. monti, xii-2-4
. region. luccicare, brillare, riflettere una luce, un bagliore; sfavillare
a sbottate: parlare impulsivamente, senza riflettere. tommaseo [s. v
sbrodolate e claudicanti degli ignobili parastatali sembrano riflettere la sbracatézza rassegnata di chi le occupa.
specchi posti in fondo alle vallatelle per riflettere il cielo e il paesaggio e lo
. oliva, l3-92: piacciavi cu riflettere alla somma differenza che passa tra chi
, 16-7: all'ultimo finse di riflettere alcuni secondi in più prima di avanzare
periodici popolari, i-596: è da riflettere che l'animo umano è proclive al
da queste notizie... si possa riflettere se gli scandagli sieno regolati al giusto
5. repentino, compiuto senza riflettere. papini, v-852: non avrebbero
apparire tremulo alla vista; emettere o riflettere luce con discontinuità, oscillare.
giorgio. 13. irradiare o riflettere un fascio di luce, in partic
! -indurre a parlare eccessivamente e senza riflettere, in modo confuso (l'ebbrezza
. in modo incauto, inopportuno, senza riflettere; avventatamente, sconsideratamente. simintendi
che si comporta con leggerezza, senza riflettere su quello che fa, dimostrando grande
intelletto da'ceppi, non avviarlo; riflettere i tempi, non governarli.
carni, furono stimolati... a riflettere seriamente ai casi propri. -con
-pronunciare involontariamente, senza poterci riflettere. paolieri, 212: taccio delle
alla scolastica sieno caminati, senza ben riflettere a queste ed altre somiglianti considerazioni.
. gramsci, 12-290: è da riflettere che il pascal è stato molto fine
o a parlare d'impulso, senza riflettere adeguatamente e senza valutare le possibili conseguenze
agisce in modo sconsiderato e irresponsabile senza riflettere adeguatamente o porsi freni morali.
bocchelli, 2-xxiii-414: mi dànno a riflettere e a riconoscere quanto scarsi diritti io
ii-99: il tuo viso talora può riflettere / lo screzio abbrividente delle siepi di
vice- dizi o ipotesi. - anche: riflettere, meditare. presidente, e di
. frugoni, iii-179: qui potete riflettere quanto sia sdicevole il miscuglio di uomini
15. fermarsi nella propria attività per riflettere. boccaccio, 9-22: voi non
. di st. moritz èad a farci riflettere lungamente. vi sono tia consistente nell'
per lo più meccanicamente, senza riflettere; ripetuto in modo stereotipato (un
ciò, io supplico l'eccellenza vostra riflettere che nell'astrologia titesca sono gli aspettide'pianeti
ottica, che ha la particolarità di riflettere la metà circa dell'intensità della luce
ammutinamento, e i sennati avevano fatto riflettere che era impossibile far sparire tante ciotole
questi canaletti separino un fluido atto a riflettere un color fosco digradato diversamente.
1-113: io supplico l'e. v riflettere che nel- l'astrologia titesca sono gli
piace. 4. intr. riflettere, ponderare attentamente. anonimo, i-601
3. che agisce o parla senza riflettere, sconsideratamente, sbadatamente. tommaseo
tempesta e sfolgorare. 2. riflettere la luce, diffondere riflessi o bagliori,
tutte le ener carsi e riflettere a dietro; ma sfugano e quasi non
grandi scoperte. dalla tua capacità di riflettere e dal tuo spirito d'osservazione.
, 14-33: mi rimandava sul tavolaccio a riflettere sulla mia poco simpatica situazione, che
, 12-337: si cammina senza bisogno di riflettere a tutti i movimenti necessari per muovere
capace. delfico, i-180: ho fatto riflettere sovente che la maggior parte delle leggi
, sfavillare (il sole); riflettere intensamente la luce (una pietra preziosa
. massaia, iii-66: ci demmo a riflettere seriamente a questo passo importante che stavamo
. ant. parlare a vanvera, senza riflettere su ciò che si dice.
, 2-ii-308: fa però d'uopo riflettere che i prezzi delle grasce estratte dal
di lei inclinazioni, facendole assaggiarequalche dolcezza nel riflettere talvolta fra se stessa quanto sarebbe interiormente
-sciogliere la soma: abbandonarsi senza riflettere a giudizi precipitosi. nomi,
, 24-235: avrei voluto... riflettere razionalmente sul mio rapporto con trude;
ama sommamente e vi stima, a riflettere sulle rincrescevoli cagioni per le quali ei
de'sopraffini, lo somministra il riflettere al numero delle fila e la larghezza de'
sostener un carattere quale è questo, bisogna riflettere ad una cosa che non è communemente
le rivoluzioni eterne de'pianeti, vuoisi riflettere che il poeta, se pur bramava che
foscolo, xv-22: piacciavi intanto di riflettere che se si continua a levare i
esigenze. giallo, ma occorre riflettere sull'effetto che deriva da tale ope
pronom. (sovrapènso). ant. riflettere su qualcosa, pensarvi. -anche sostant
conteneva, ebbi materia larga su cui riflettere. 2. nel gioco della scopa
racimolato in patria. -per simil. riflettere o diffondere la luce in varie direzioni
spazzaturaio ma da un uomo capace di riflettere e di pensare, questi si sarebbe guardato
gioberti, capacità degli spiriti angelici di riflettere tintelli- genza divina. gioberti
specchiaménto, sm. lo specchiare, il riflettere (e, in senso concreto,
specchiatevi in esse. 4. riflettere su un fatto, su un problema,
. tr. ant. e letter. riflettere, riverberare. leonardo, 2-433:
qua-si altro cogli specchiatissimi loro libri che riflettere la luce inglese. 6. che
espressioni comparai per indicare la proprietà di riflettere la luce e le immagini solari in
2. lamina di metallo lucidato per riflettere la luce e le immagini.
fis. specchio elettrico: dispositivo adatto a riflettere le onde elettromagnetiche (e può essere
in corrispondenza dell'occhio e serve a riflettere la luce in cavità esterne (come
. specchiosità, sf. proprietà di riflettere la luce, lucentezza.
speculando. -con uso generico: riflettere, ponderare lungamente su una questione,
. spensataménte, aw. senza riflettere su ciò che si sta facendo e
. 2. tendenza a non riflettere su ciò che si fa, ad agire
., spiegherebbe le vele, senza riflettere a'mutamenti della luna e all'in-
, 1-553: mi piange il cuore al riflettere quanto poco si stendano i politici nella
animo perturbato e commosso e indi al riflettere con mente pura; così, analogamente
festa del signore. 4. riflettere i raggi solari, riverberare la luce;
del vero. mamiani, 10-i-84: il riflettere umano, per sempre più splenetico).
spontaneo moto, il pensare, il riflettere, il dedur conseguenze e il determinar
mani sprofondate nei calzoni, augusto cercava di riflettere. 2. per estens. descrizione particolareggiata
uno ». « ora vi pregherei di riflettere. una certa monotonia, una sforzatura
il cervello (anche come invito a riflettere, a ragionare). arpino,
monte. de luca, i-proem-39: bisogna riflettere all'istoria, la -che privilegia
», dicembre 1988], 5: riflettere sulla mitologia del 68 significa, in
del 68 significa, in primo luogo, riflettere sullo statuto del mito moderno.
p verri, 2-399: giova il riflettere come nel valore capitale dello stato di
imbastardiscono. ghislanzoni, 18-43: egli parve riflettere un istante; poi, con una
creativo o morale; rendere incapace di riflettere o di reagire; infiacchire. -
storditaggine, perché faceva le cose senza riflettere. 2. in senso concreto:
; azione commessa per disattenzione, senza riflettere, con noncuranza. monti, iii-305
anche insensato o sciocco, tenuto senza riflettere. cebà, ii-96: tenga per
un'anima storica e filosofica per narrare e riflettere opportunamente sulle cose narrate. bacchetti,
legge (o guarda o ascolta) a riflettere criticamente sulpoggetto che gli viene presentato per
sua struttura ossea obbligavano gli altri a riflettere. -in senso generico: costituzione
orecchio. 13. meditare, riflettere, ponderare attentamente intorno a quanto si
. -in modo avventato, senza riflettere. polomei, 3-158: non per
3. in modo avventato, senza riflettere. l. bellini, 5-2-106:
-che agisce avventatamente, senza riflettere o con sconsiderata violenza, lasciandosi dominare
sentimento); che è compiuto senza riflettere, in modo avventato e con precipitazione
sf. tendenza ad agire, a riflettere o a svolgere un'attività con scarsa
morte d'un figliuolo, gli facea riflettere, che la morte gli togliea il rammarico
, leggerezza nel- l'agire e nel riflettere. g. lanza [«
. sventataménte, avv. senza riflettere, senza fare attenzione; distrattamente;
sventatézza, sf. tendenza a non riflettere su ciò che si fa, ad
, di ponderazione, della facoltà di riflettere e decidere rettamente; che agisce o si
-a capo sventato: sconclusionatamente, senza riflettere, in modo insensato. aprosio,
; lampeggiare a tratti; emettere o riflettere luce con discontinuità o indirizzandola alternatamente in
che conteneva, ebbi materia larga su cui riflettere. -schiuso, aperto (la corolla
parere o rispondere con immediatezza, senza riflettere. viani, 19-283: « o
14-33: mi rimandava sul tavolaccio a riflettere sulla mia poco simpatica situazione, che
coloro che protestano contro lo sperimentalismo dovrebbero riflettere cn'esso è sempre esistito; che
affrontare una situazione, un pericolo senza riflettere a sufficienza o senza fondato motivo.
abbiano né temerità tezza, senza riflettere. per disprezzare abitualmente le minacce
o un ragionamento, come invito a riflettere per non cadere in errore o per
questo argomento con un altro motivo e col riflettere ad un'altra circostanza. chiari,
dei suoi abitanti, aveva finito per riflettere l'indole terragna e la scarsa propensione
violenza o anche di slancio, senza riflettere. l. melzi, ii-9:
mano su l'impugnatura della leva, senza riflettere, tanto la voce della donna lo
in tempo della prima vista bastò il riflettere solamente che disotto al tombone, o sia
, concentrarsi a lungo su una questione; riflettere intensamente alla ricerca della soluzione di un
a rischio tutto lo stato nostro senza riflettere alle consequenze lacrimevoli d'una perdita totale
3. diffondere, irradiare luce; riflettere, riverberare. - anche: lasciar
g. ferrari, 3-288: dovrebbero riflettere i tanti scrittori d'europa che parlano
scintille; far scaturire il fuoco; riflettere, riverberare raggi, bagliori. eneide
non sapeva cosa rispondere. 9. riflettere emissioni luminose. galileo, 3-3-124:
: brahe ebbe tutto il tempo di riflettere sul perché gli alberi fossero trattati come sculture
e dei grandi monarchi, a ben riflettere, non possono essere che le soverchierie,
; apparire incapace di pensare, di riflettere correttamente. -con la testa in vacanza
locuz. avverò. a vanvera: senza riflettere; senza pensare a quello che si
vanveréggi). parlare o agire senza riflettere, a casaccio. = frequent.
, 17: il dramma moderno deve riflettere qualche parte del gran sogno futurista che
rapidamente. marinetti, i-134: occorrerebbe riflettere lungamente e siamo costretti a giudicare in
, per improvvisazione, per omissione di riflettere che quell'assassinio non serve. non
. rosmini, x-314: con- vien riflettere, che questa bellezza e dignità della volontà
g. b. martini, 2-1-16: riflettere dobbiamo... tre esser li
, e nella sola lettera, senza riflettere allo spirito, overo alla ragione,
a sentirsi da ciascuno avvezzo un poco a riflettere. leopardi, iii-168: s'io
. 3. figur. riflettere bagliori (uno scudo metallico). -
e si mise a passeggiare e a riflettere amaramente. 2. veste da camera
. autoriflessività, sf. attitudine a riflettere su se stesso, sulla propria condizione
corso del tempo, può essere utile riflettere ancora sul 'flusso bidirezionale'. 2.
): chi, parlando senza riflettere, compromette il proprio partito. e.
mumble, inter. per indicare il riflettere, il rimuginare, anche accompagnato da
il sole-24 ore-domenica [31-xii-2000]: riflettere su quel bisogno di storie d'amore
. -ci). letter. che può riflettere onde sonore. rezzonico,
descrittive..., inducono a riflettere sul singolare intreccio di questi motivi con
[8-vi-1992]: tutto questo deve farci riflettere per rompere davvero con un modo di
. invar. superficialità nell'agire o nel riflettere. la repubblica [8-vii-1990
espressiva in sé, ma capace di riflettere senza transizioni brusche, e come per
i vuoti crescendo le tasse, senza riflettere che la forza di un paese dà fino
. gerg. azione o discorso fatto senza riflettere; sciocchezza. http: /
i tifosi plebei, poco addestrati a riflettere, e neppure gl'intellettuali, che son
questo, ovviamente, il punto su cui riflettere. a. sofri [« la
susseguono a un ritmo tale da farci riflettere sulla paradossale 'attualità'di questa presenza (
noti filosofi della politica, invitato a riflettere sul neorepubblicanesimo e i problemi delle democrazie odierne
, 9-96: ebbi materia larga su cui riflettere. a cominciare dalla collana, ch'
sulla libreria di sinistra – continuò a riflettere senza badare ad eldon. = deriv
compiuto per lo più meccanicamente, senza riflettere; ripetuto in modo stereotipato (un
. tu vuoi andare a casa a riflettere sulla tua vita. sì, io voglio
, io voglio andare a casa a riflettere sulla mia vita. = comp.
valore aggett.: trattato in modo da riflettere l'immagine, schermando lo sguardo (