: sparsasi intorno la notizia dell'ostinato rifiuto... furono anche parecchi che
un servizio. ricevere esclude solamente il rifiuto, e neanche questo sempre; accettare
della vita *. -acque di rifiuto: acque che contengono i rifiuti delle
male che faceva alla religione il suo rifiuto. pavese, 54: guardiamo nel
e la gran gioi'che m'è stata rifiuto. dante, inf., 6-34:
doloroso. palazzeschi, 1-230: mi rifiuto nel modo più deciso di dire alcunché
rifrangenti (sostanze ingerite o sostanze di rifiuto). può essere causa di malattie
quelli dati dall'individuo stesso, il rifiuto di tutte le istituzioni (stato,
anticonformismo, sm. neol. rifiuto d'accettare passivamente le ideologie e gli
più direttamente alla memoria, implicava un rifiuto, un diniego, un non voler ricordare
* fare le boccacce in segno di rifiuto ', deriv. dal francone * kinan
nutrimento ed esce trasportando i prodotti di rifiuto (vivono generalmente fisse a corpi sommersi
fronte ai problemi politici e sociali; rifiuto di prendere posizione. gobetti,
nell'edizione critica di un autore il rifiuto di un passo perché ritenuto spurio (
un gentile sottrarsi o d'un fermo rifiuto, non avviliscono. gobetti, 1-45:
leggi amministrative, 23-160: contro il rifiuto opposto dal sindaco al rilascio dei certificati
, siccome giovane, li sollazzi de'vecchi rifiuto. crescenzi volgar., 5-2:
d'un gentile sottrarsi o d'un fermo rifiuto, non avviliscono. 4
organico e viceversa, dopo utilizzazione e rifiuto di composti azotati da parte degli organismi
la testa: per l'umiliazione del rifiuto, o per nascondere il balenio fra sdegnoso
e folle / di sì rara beltà fatto rifiuto. michelangelo, 12-9: la fede
complici dei ladroni, ha? del rifiuto delle galere? del sublimato della briganteria?
figur. liquido unto, sudicio, di rifiuto. tassoni, 301: lucidi torrenti
. cosa sudicia; lordura, immondizia, rifiuto, scoria; sporcizia, sudiciume.
presente nel burro rancido, in prodotti di rifiuto e nel sudore. si prepara industrialmente
se non che è falso fuorché il rifiuto fattone dal mio padrone, che per
, calpesto la vigliaccheria degli uomini, rifiuto ogni consolazione e ogn'in- ganno puerile
o del pagamento, i motivi di rifiuto del trattario. pea, 3-125:
con la quale si oppone un netto rifiuto a una richiesta esagerata e importuna.
indicare meraviglia, disappunto, sdegno, rifiuto. -ripetuto, indica impaziente noncuranza o
presente, io come testimone non mi rifiuto *. = deriv. da
foro il fetido / sterco e il rifiuto, / in se medesimo / putre
valore, oggetto inservibile, roba di rifiuto. compagnia del mantellaccio, 48:
delle acque piovane e dei liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. landino
/ che fece per viltà il gran rifiuto. sacchetti, 94: -colei, /
suo pensier non era / del vii rifiuto del suo re. tommaseo, i-282:
l'elemosina, minacciando in caso di rifiuto, come suol fare il popolo napoletano
opinione prevalente, dell'autorità ufficiale; rifiuto di vivere, di comportarsi secondo i
congeda, e fresco / del monarca rifiuto, a'suoi stipendi / più tra
qual prence allor dell'alleanza sua / far rifiuto oseria? beato il primo / ch'
e che non avranno in fronte questo rifiuto. giusti, iv-77: italia non
contrapposto perfetto di colui che fece il rifiuto per viltà: io sono dante alighieri e
apertura del dibattimento nel giudizio penale; rifiuto od omissione di pre sentarsi
a nulla, e poteva parere un rifiuto coperto. borsieri, conc., i-525
, oltre l'episodio del costume col suo rifiuto della realtà. quasimodo, 4-34:
di dubbio, di disapprovazione, di rifiuto. dante, inf., 22-107
bella: / un nuovo crollo confermò il rifiuto / primiero. pirandello, 5-262:
. materiale, sostanza, oggetto di rifiuto. faldella, 4-89: così le
tradizionali, rivendicazione di pretese arbitrarie, rifiuto dei propri doveri, ecc. -
non voler accordare, il non concedere; rifiuto (per lo più ingiusto).
e dal pericolo del diprezzamento e del rifiuto. montale, 3-168: la somma
è altresì necessaria per le acque di rifiuto, onde evitare tinquinamento dei corsi d'
paese. 4. figur. rifiuto, inosservanza. palazzeschi, i-374:
/ voglio esser reo, non d'un rifiuto. parini, 381: oggi
-anche: oggetto rotto, guasto; rifiuto. de roberto, 1-53: arrivavano
l'avarizia. -dare a dio il rifiuto del diavolo: convertirsi in tarda età
, costei aveva dato a dio il rifiuto del diavolo; ed era la più
corpo; la testa in segno di rifiuto, di diniego, di dubbio);
, di una decisione, opponendovi un rifiuto più o meno reciso e totale:
pappa, diluvia, e io te ne rifiuto. pulci, 19-62: e cominciò
che non fece per viltade il gran rifiuto; ma stimolato da quel puro patriottismo che
-anche: parola o cenno che esprime rifiuto. buonarroti il giovane, 9-594:
dinieghi. 3. rinuncia, rifiuto. p. accolti, i-1-6-115:
/ per mia discolpa, che il rifiuto forte, / e il tuo sdegno
di un'opera, ecc.); rifiuto di conoscenza, di riconoscimento; negazione
. disconsentiménto, sm. ant. rifiuto di consenso. s.
discorrerne: per esprimere impossibilità assoluta, rifiuto reciso. guerrazzi, i-59: strano
(disditta), sf. diniego, rifiuto; con trasto, opposizione
, sm. ant. e letter. rifiuto, diniego, ricusa. petrarca
desiderii. 3. figur. rifiuto di dottrine, convinzioni, opinioni;
soggetto o, più propriamente, dal rifiuto di un lavoro adeguato alle sue condizioni
-anche al figur.: abolizione, rifiuto. giovanni dalle celle, 2-35:
, per scusarsi di dover opporre un rifiuto. -con litote, non mi dispiace:
o vano; dispregio, negazione, rifiuto. bartolomeo da s. c
assume un atteggiamento di superiorità o di rifiuto verso valori comunemente accettati, giudicandoli indegni
« calabrese ». 2. rifiuto, diniego; sdegno, disprezzo.
che provoca la formazione di materiali di rifiuto. = deriv. da dissimilare2.
. dissocialità, sf. letter. rifiuto di far parte della società, il
metastasio, ii-38: di tamiri il rifiuto / m'intenerì; mi fe'veder
revoca; dispensa da un'obbligazione; rifiuto di un sistema; inosservanza, inadempienza
ripugnanza; ritrattazione di una decisione, rifiuto. fr. colonna,
i medioevali e i giapponesi; oggi li rifiuto e ammiro soltanto i divini primitivi,
come nella dottrina, la storicità: rifiuto che non si spiega se non in quanto
d'un efferato bere / il gran rifiuto è frutto, onde ragione / del suo
che eliminano dall'organismo i prodotti di rifiuto: nel corpo umano, i più importanti
, i testi sacri, con conseguente rifiuto del magistero autoritativo e vincolante della chiesa
luogo, fuori da una situazione; rifiuto, divieto di ammettere altri a trattative,
della nazione. -diniego, rifiuto, ripulsa. magalotti, 7-13:
. esclusione, eccettuazione, limitazione; rifiuto, ripulsa; proibizione, divieto;
escomio, che fu la conseguenza del loro rifiuto. = deverb. da escomiare
. -materie escrementizie: materiali di rifiuto; escrementi d'ogni genere.
fisiol. escrezione, scoria, prodotto di rifiuto (per lo più inutile o dannoso
-per simil. bot. prodotto di rifiuto del ricambio dell'organismo vegetale, che
-per estens. residuo, scoria, rifiuto; maceria, rottame, immondizia.
a essere eliminato in quanto prodotto di rifiuto del ricambio del- l'organismo vegetale.
il sangue dai materiali catabolici e di rifiuto e di portarli fuori dell'organismo
: il marito non s'aspettava il rifiuto: strepitò, détte in escandescenze,
su una determinata questione, o rifiuto (suffragato da giuramento) di accettare
dante che lo descrive che fece il gran rifiuto, cioè che rifiutò gran cosa per
eterodossìa, sf. teol. disconoscimento e rifiuto dei principi di una religione (in
ma il duca, per punirlo del rifiuto del posto, gli chiuse la porta
, / che al combatter non fece mai rifiuto. montano, 91: per
, fino all'assoluta intolleranza, al rifiuto incondizionato della fede e delle convinzioni altrui
e se costei acconsente, ed il rifiuto dei parenti deriva da ragioni debolissime,
2. fango, sostanza di rifiuto. paruta, 239: nella medesima
renza (che indica ripugnanza, rifiuto, biasimo, disapprovazione, insoddisfazione
., io (178): il rifiuto, per quanto fosse umile, poteva
ediz. 1827 (175): il rifiuto avrebbe avuto sembiante di disprezzo, e
/ mondo vano e fallace, io ti rifiuto. caro, 1-833 ^ con dolcezza
pallavicino, 1-392: egli le dia il rifiuto come ad una fattucchiera, che,
delle feci, degli escrementi; di rifiuto. - anche per simil.
. medie. ammasso di materiali di rifiuto intestinali, a volte assai voluminoso e
nulla, mentre sembrava più ferma nel rifiuto, appoggiò mollemente il braccio affa spalla di
/ tua indomita fierezza! -ostinato rifiuto a concedere il proprio amore, a
e di pensiero, che provoca il rifiuto di ogni idea e di ogni corrente
. che provoca irrigidimento mentale e rifiuto di ogni idea nuova. gramsci
e che non avranno in fronte questo rifiuto. pascoli, i-658: pensando ad
valor conosco. / di tamiri il rifiuto f m'intenerì; mi fe'veder
una data area, delle acque di rifiuto e nocive; chiavica, cloaca.
un luogo abitato delle acque nocive e di rifiuto. tommaseo [s. v
vendute); fondo di magazzino; rifiuto. - anche al figur. g
, neghittosa; plebaglia, marmaglia; rifiuto sociale. g. m. cecchi
poetico. alfieri, 8-359: lieve un rifiuto di onor vano io fei / ch'
) o materiali di scarico e di rifiuto (presso un'abitazione o un centro
liberare un centro abitato dalle acque di rifiuto. malispini, 1-95: dietro alla
ecc.); irrigidimento intellettuale, rifiuto di ogni rinnovamento. sinisgalli, 6-152
, marcia; putrefazione, decomposizione; rifiuto, sozzura (v. fradiciume)
cita, putrida; immondezza, rifiuto. statuto del podestà della città di
e intensissimo nucleo lirico, col conseguente rifiuto del poema, del romanzo.
e la gran gioi che m'è stata rifiuto. guinizelli, iv-23 (5-57)
5. figur. astensione, rinuncia, rifiuto. albertano volgar., 50:
dell'arte e del costume e il rifiuto clamoroso della cultura accademica e dei linguaggi
partic.: oltraggio recato mediante il rifiuto di un matrimonio precedentemente promesso.
, 32 (560): al suo rifiuto, quelli se n'erano andati,
disposta a non vilipendere con un secondo rifiuto la già proposta alleanza, io non
. fatto non lieve gettito e magnanimo rifiuto di mondane grandezze, quando si chiuse
veste / con certi cascamorti / i'son rifiuto. pirandello, 6-688: come gli
non per la gloria, la quale rifiuto come troppo meschino compenso della giustizia che
oppure stupore, meraviglia, dispetto, rifiuto. tommaseo [s. v.
casa. -contestazione globale: critica e rifiuto radicale, che si esprime anche attraverso
espulsione di gas o di materiali di rifiuto (in camini, fornaci, immondezzai)
/ che fece per viltà il gran rifiuto. idem, par., 6-129
mondo vano e fallace, 10 ti rifiuto, / pentito assai d'averti unqua creduto
mi fece muto / la tema d'un rifiuto / l'idea del mio rossor.
che permette di scaricare le acque di rifiuto d'impianti igienici in una fogna che
spalle, e ignudo lasci / quasi rifiuto de gli dei cupido? jahier, 244
e tali impegni fondamentali si traducono nel rifiuto dei dogmi religiosi come forma di conoscenza
i prodotti sessuali e le materie di rifiuto (e ha anche funzione locomotoria, grazie
, sm. filos. atteggiamento di rifiuto della legge morale, e, in genere
nietzche (1844-1900), consistente nel rifiuto della morale tradizionale e nel tentativo di
porpore di tiro / al magnanimo insolito rifiuto, /... / vedove
impastoiare l'america preventivamente, con il rifiuto di associarsi a ogni operazione rischiosa.
, sf. l'essere impenitente; rifiuto di pentirsi e fare ammenda dei propri
grazie non impetrabili è un esporsi al rifiuto d'altre ancora di cui potrebbesi nutrire
impetrivano col disuso e imputridivano per lo rifiuto. sassetti, 146: nella
non mi lamentai / mai del suo rifiuto implacato! bocchelli, 2-xix-400: un'ansia
raziocinio e alla cultura classica, il rifiuto di tutto ciò che è moderno.
laicismo può essere attaccamento all'ordine, rifiuto dei pensieri scomodi e impratici. =
acuti come pur sono, ostinarsi in un rifiuto che ha dell'impuntatura e del capriccio
della fabiani nei miei confronti, del suo rifiuto categorico a « chiudere un occhio una
rende impura una sostanza; scoria, rifiuto. crescenzi volgar., 2-3:
età, dovrà pagare la pena del rifiuto. cattaneo, v-3-384: l'ostacolo
: raccontò del matrimonio concertato, del rifiuto di don abbondio... e
dito / qual prezioso e pulcro / rifiuto del sepulcro. serao, i-708:
dea, / tua legge io non rifiuto. oliva, i-1-304: la sicurezza de'
oppure da ignoranza colpevole o dall'implicito rifiuto della fede (incredulità positiva), e
sen conserte ». indica il concorde rifiuto al lavoro da parte della mano d'opera
galileo, 3-2-66: hanno potuto spronare il rifiuto dell'opinione copernicana fatto dalla congregazione dell'
possibilità intermedie fra l'accettazione e il rifiuto. birago, 337: rispose l'
fugacità dovrebbero destare in noi un costante rifiuto di quanto il mondo può darci. nievo
infelice [la bellezza], io ti rifiuto; e insieme / odio tesser reina
avvezzi alle vittorie e irati / pel secondo rifiuto? papi, 1-1-179: uccidevano quanti
: e m'in- crescerebbe troppo un rifiuto. ungaretti, xi-298: la prosperità
fiere. metastasio, 1-i-21: vii rifiuto dell'onde, / io l'accolgo dal
-in senso generico: proibizione; rifiuto. bandello, 4-5 (ii-672)
f. galiani, 4-173: ogni rifiuto di generi d'uso innocente, fatto
letter. tendenza abituale a non ubbidire; rifiuto di sottostare a leggi, ordini,
raro. difetto di ortodossia; rifiuto, disconoscimento, distacco parziale (e talora
sostanze, organiche e inorganiche, di rifiuto, in sospensione e in soluzione,
marine, nelle quali all'inquinamento di rifiuto si aggiunga quello dovuto al lavaggio in
tecchi, 13-95: continuò a insistere nel rifiuto. 2. continuare a chiedere,
collettivo) contrario alla disciplina militare; rifiuto di obbedienza ai superiori gerarchici.
in mostra non si pone che il rifiuto, il quale alla polvere e al sole
età, dovrà pagare la pena del rifiuto. alfieri, 6-504: il parrucchiere /
intolleranza di opinioni diverse dalle proprie; rifiuto di qualsiasi concessione o compromesso.
, bologna, padova, e per il rifiuto di tutti questi inviti. leopardi,
di buon senso; caparbio, ostinato rifiuto di mostrarsi ragionevole; dissennatezza, stoltezza
, e l'angoscia, che vengono dal rifiuto scientifico di travestire di certezze metafisiche le
nei confronti degli altri stati, dal rifiuto di stipulare particolari accordi politicomilitari con alcuni
dal disinteresse per esse); dal rifiuto di istituzioni autoritariamente competenti a proporle,
conoscenza; sul piano politico-ideologico, dal rifiuto del modello medievale di società civile confessionale
laicismo può essere attaccamento all'ordine, rifiuto dei pensieri scomodi e impratici. vittorini
delle lane matricine di quarta sorte di rifiuto; delle maioline, cioè di lane di
del- l'ascreo lavacro, / un rifiuto d'arcadia e di siciglia, /
fatta con tanto apparato, che il rifiuto, per quanto fosse umile, poteva parer
. graf, 1-253: addio, rifiuto de'cieli; / addio, lezzosa cloaca
materia religiosa o morale; negazione o rifiuto delle idee, dei costumi tradizionali;
ferro. 4. per simil. rifiuto, scarto, immondizia. nannini [
deteriorato, merce scadente; scarto, rifiuto. statuto dell'università e arte della
e spregevole, di nessun valore; rifiuto, scarto, inezia. fra
, m'offre lavori lucrosi; io rifiuto. pratesi, 1-181: il marito d'
, può essere il segno del rifiuto del mondo adulto e inserirsi in
a'pitti. metastasio, 1-i-21: vii rifiuto dell'onde, / io l'accolgo
ci voglio entrare perché non mi piace, rifiuto il loro buonsenso folle, i loro
de le un'alternativa, un rifiuto, ecc.: assolutamente lasagne
al raziocinio e alla cultura classica, il rifiuto di tutto ciò che è moderno.
delle lane matricine di quarta sorte di rifiuto, delle maioline, cioè di lane
. manzoni, v-3-302: il tuo rifiuto m'ha fatto congetturare che non hai
loro primieramente accordata, concorsero in questo rifiuto. giordani, vi-29: voi,
lui e l'autor suo con generai rifiuto condanna a starsi solo e nel peggior
meriti. gozzano, i-438: poiché rifiuto la droga pessima, essa riporta il bolo
alla pratica del libero scambio e al rifiuto del protezionismo economico, la quale,
ha facile appiglio: angelicismo moderato, rifiuto manicheo delle cose visibili. è la
da torino era avvenuta dietro il suo rifiuto. -matrimonio della mano sinistra: matrimonio
marame 'propriamente vuol dire 'ogni rifiuto di mercanzia ', come quella che dal
straccatura » è il marame; ogni rifiuto che il mare getta sulla riva.
in una condizione di emarginazione oppure di rifiuto dei valori e delle norme in essa
. maròcca, sf. region. rifiuto, insieme di rifiuti, di roba
cattiva di checchessia, scarto, ogni rifiuto di mercanzie. 2. deposito
marógna, sf. region. rifiuto, residuo, scoria (e
, ven., veronese marogna 'rifiuto del carbon fossile ', trentino morogna 1
presentò sotto la piazza e, al rifiuto della resa, la mascherò con quattro battaglioni
e, in partic., il rifiuto della via elettorale e parlamentare (e la
delle lane matricine di quarta sorte di rifiuto. 3. agric. lasciato in
a scuotere il capo in segno di rifiuto. palazzeschi, 3-36: due volte la
sulle soglie, amica, / e ti rifiuto come una mendica. saba, 20
persona che ostenta il proprio atteggiamento di rifiuto o di negligenza e apatia nei confronti
lo più esprime una negazione o un rifiuto più categorici di negazioni o rifiuti precedenti
esprimere sorpresa, sdegno, biasimo o rifiuto. fagiuoli, v-165: -questa bagattella
-come espressione di secco e irritato rifiuto. panzini, iv-416: 'merda
meritato tristo tormento, e non lo rifiuto. boccaccio, dee., 1-4
6. che merita condanna, castigo, rifiuto (un atto, un gesto un
tal triega fare, / e no rifiuto mai chi a me mescie / porgiendo cosa
emaciato. d'annunzio, v-2-821: rifiuto la meschinella èva di hans memling con
e il sommo sacerdote; dopo il rifiuto del popolo d'israele a riconoscere in
due le volte aveva opposto un reciso rifiuto. -consiglio dei ministri: v.
per minorare in qualche parte il senso del rifiuto. galanti, 1-ii-47: le dissipazioni
fluorescenza spontanea; è un prodotto di rifiuto nei casi di distrofia muscolare. =
. avversione, insofferenza, disprezzo o rifiuto dei rapporti, delle consuetudini e degli
letter. mancanza di conoscenza o aperto rifiuto di riconoscimento e apprezzamento dei meriti,
costituisce, se dipende da un volontario rifiuto della fede, un grave peccato contro
miscredenza. 4. letter. rifiuto di valori tradizionali, trasgressione. vittorini
derivandone, come naturale conseguenza, il rifiuto dei concetti di trascendenza ontologica di dio
ma- xim's » risiede nel suo rifiuto di modernizzarsi. 2. intr
attuali (e rappresenta di conseguenza un rifiuto, una rottura più o meno netta col
nel fornire un libero assenso o un rifiuto, comunque già conosciuti da dio,
del lusso e, anche, al rifiuto di impegni e di sacrifici, unito
comodità, del lusso, col contemporaneo rifiuto di impegni e di sacrifici, nell'assenza
significhi una specie di monachesimo moderno, un rifiuto, una rinunzia, una mistica,
un frutto. -anche: residuo o rifiuto ricavato dall'operazione di pulitura; scorza
. ciò che è di infimo valore; rifiuto, scarto. cesari, 3-3-356
enoc. 2. rimasuglio o rifiuto derivato dalla mondatura di ortaggi o di
, in modo canzonatorio, smentita, rifiuto, negazione. g. m.
imputabile al debitore stesso o a indebito rifiuto del creditore di ricevere la prestazione;
-mora del creditore: ingiustificato ritardo o rifiuto del creditore a ricevere l'adempimento dell'
del piacere e, anche, al rifiuto di sacrifici e di impegni, accompagnato
7. figur. scarto, avanzo, rifiuto. passavanti, 23: dà al
: trecento e venti anni dopo il vile rifiuto d'augustulo, nel qual finalmente morì
memori, grati, / noi rifiuto del ciel, noi morituri. pascoli,
. 3. che è un rifiuto. giannone, i-192: gli antichi
d'interesse per i valori materiali; rifiuto dei piaceri mondani. 5
su ogni sorta di materia o di rifiuto organico rende questi insetti particolarmente pericolosi
mento di insoddisfazione o di rifiuto che si manifesta con proteste a mezza
lavoro o, anche, per improvviso rifiuto della vita mondana dettato da convenienze economiche
, indifferenza, o anche indipendenza, rifiuto di servile sottomissione. nappi,
fece muto / la tema d'un rifiuto, / l'idea del mio rossor.
io son mutolo. -sm. rifiuto di parlare, reticenza. ariosto,
nasata. 2. per estens. rifiuto, risposta negativa data in modo sdegnoso
ravel mi nausea anche più, rifiuto. montale, 12-123: in
; il favore alle 'nazionalizzazioni'; il rifiuto a definire la d. c
, nella quale entrano i materiali di rifiuto. = voce dotta, comp
terza parte più. 2. rifiuto, mancata concessione. bibbia volgar.
; diniego, rinuncia; ripulsa, rifiuto (anche nella locuz. avere, dare
negativa). -anche: atteggiamento di rifiuto, di ripulsa, di contrarietà.
culturale di completa opposizione o di rifiuto. bibbiena, 246: il papa
. in modo che comporta o indica un rifiuto, un diniego. massaia,
sm. psicol. atteggiamento patologico di rifiuto sistematico nei confronti di ordini, consigli
3. atteggiamento generalizzato di rifiuto, di critica, di opposizione.
esprime una negazione, che contiene un rifiuto; che indica, manifesta negazione, diniego
indica, manifesta negazione, diniego, rifiuto (un gesto). sanudo
. -fermo nella negazione, nel rifiuto (un atteggiamento); fondato sulla
); fondato sulla negazione, sul rifiuto, sulla mancanza di concessioni (un
negatura, sf. ant. rifiuto, negativa. guicciardini, 13-xiii-22
valore '. -ant. rifiuto di ammettere la veridicità di un fatto
politici); sconfessione, rigetto, rifiuto (anche di una classe sociale)
spesso limitandosi, in pratica, al rifiuto del proprio corpo, dei suoi organi
contrapposizione al colore bianco, segno di rifiuto (e oggi il significato dei colori
dai cibi d'origine animale, il rifiuto del l'organizzazione gerarchica della
2. in senso concreto: materiale di rifiuto; spazzatura. c. bartoli
all'italia, e ne è prova il rifiuto della inghilterra ad un intervento nello stretto
: venivo giustamente a protestare, che rifiuto d'ora in poi anche di ramazzare.
aspra e distruttiva della società, al rifiuto delle sue convenzioni e a una generica
anche: rifiuto di accondiscendere a una richiesta. anonimo
domanda. -mettere niego: opporre un rifiuto. mazzei, ii-227: m'era
ferma e irremovibile opposizione, di netto rifiuto; stare sulla negativa. dante
avversione, di profonda ostilità, di rifiuto nei confronti di qualcuno; odio,
di uomo. -atteggiamento di netto rifiuto, di ripulsa, di
-figur. avversione, ripugnanza; rifiuto, dissenso (con riferimento a comportamenti
una proposizione negativa: esprime diniego, rifiuto, opposizione o dissenso con assoluta categoricità
accorato, oppure vivace dissenso, reciso rifiuto, fastidio,
. negazione, dissenso; ricusazione, rifiuto (anche nelle locuz. dire, rispondere
no, avere di no: ricevere un rifiuto. pieri, 68: credendo potere
compassion della misera. -ripugnanza, rifiuto. rosmini, xxvi-211: la.
per amor della filosofia fece il gran rifiuto e fu tenuta un'altra minerva, si
romanzo di tristano, 15: io non rifiuto l'amore dela damigella ch'io non
atteggiamento di attivo ostruzionismo, di deliberato rifiuto di assecondare determinate scelte politiche o direttive
essere padre, / ma non mi rifiuto, lo confesso, di essere nonno.
progressivamente nel mondo contemporaneo non solo quale rifiuto totale della violenza,
formula che esprime negazione, diniego, rifiuto, dissenso in forma cortese e rispettosa
condizione mutata radicalmente e improvvisamente o il rifiuto, per lo piùimmotivato, incomprensibile, contraddittorio
, v-3-401: in agosto 1787 il rifiuto del parlamento di parigi a registrare le
semplificazione geometrica, dall'essenzialità, dal rifiuto della decorazione tradizionale, nella ricerca della
e al suo nazionalismo, con il rifiuto di ogni apertura verso le esperienze europee
esclamazione per esprimere incredulità, diniego, rifiuto (di un'affermazione falsa, di
se m'è offerto ed io '1 rifiuto, / né mi puote ingannar quel fido
l'abbandono totale degli indumenti e il rifiuto degli atteggiamenti etici con la rimozione degli
segneri, i-452: dato un alto rifiuto a tutti quei beni ch'ei possedea
interamente le proprie alte aspirazioni e il rifiuto della mediocrità. m. dandolo
morale; inclinazione alla critica distruttiva; rifiuto di ogni certezza o convinzione, nichilismo
posizione politica estremista, di sterile rifiuto totale e pregiudiziale del mondo contemporaneo
un avvertimento o una minaccia legati al rifiuto di una richiesta, di un ordine,
su di uno scoglio, fra il rifiuto della società! = comp. di
senso di disagio o una reazione di rifiuto. bonsanti, 4-253: abiti inadatti
. / che d'esser aiutato odio e rifiuto. 6. locuz. farsi
sia di ambito astratto o concettuale); rifiuto, ripulsa. dante, purg
l'odio della fatica litteraria e il rifiuto dell'altrui censura sono gl'inimici della nostra
di avversione, di repulsione, di rifiuto. tèrésah, 1-116: piccolo uccello
povero sarà. -essere oggetto di rifiuto, di abominazione, di ripulsa da
di detestazione, di disprezzo, di rifiuto, di ripulsa (con riferimento a
salvini, 39-i-142: fece il gran rifiuto dell'immortalità offeritagli dalla ninfa innamorata.
avutone consiglio, rispose con un cortese rifiuto. -per estens. incaricare;
instanze de'mediatori con oggettare loro il rifiuto fatto delle parti avverse di consentire alle
. -per indicare una negazione, un rifiuto per lo più sdegnato e risentito o
/ che fece per viltà il gran rifiuto. idem, inf., 6-34:
rovinano l'organismo, si passa talvolta al rifiuto di ogni farmaco o alla attenuazione estrema
sufficienza o anche di insofferenza, di rifiuto. solaro della margarita, 274:
determinando, sulla base di un sostanziale rifiuto dell'autorità statale, una generalizzata non
ibidem, 328: 'omissione o rifiuto di atti di ufficio -il pubblico ufficiale.
dignità. -anche: lealtà consistente nel rifiuto di ogni mezzo subdolo o azione sleale
lotta in fabbrica, fondandola essenzialmente sul rifiuto del lavoro e sulla rivendicazione salariale,
giudizio negativo, di una critica; rifiuto motivato di un parere, di una proposta
avendo sofferto da 'satirist 'un rifiuto, veniva ultimo. passarono sotto le tribune
chi è ateo (con riferimento al rifiuto di considerare se stessi e gli altri come
del futurismo italiano; è caratterizzato dal rifiuto di ogni elemento figurativo e da un
e suggeriscono, come rimedio, il rifiuto del soldo dato talora in ricambio delle
di ostilità, di minaccia, di rifiuto). aretino, 13-121: vidde
, in par- tic., di rifiuto della religione cristiana (una persona,
condizione di colpa, di peccato, nel rifiuto della fede, della verità; insistenza
, o con cui si manifesta un rifiuto, un giudizio negativo o si ripudia
-atteggiamento intellettuale e spirituale caratterizzato dal rifiuto di ogni trascendenza e religiosità.
questione palestinese, ha ribadito il rifiuto dell'idea di uno stato palestinese.
cattivo uomo, un uomo spregevole, da rifiuto '. capuana, 5-96: su
, fanghiglia. -anche: ammasso di rifiuto liquido. giov. cavalcanti, 1-97
quale senza alcun dubbio fece un grandissimo rifiuto, rifiutando il papato. niccolò cieco
sostanze non viventi, di riserva o di rifiuto, contenute nel protoplasma cellulare.
salta su presto, e non far più rifiuto; / ché tu svergogni tutto il
schiavo... il paria è il rifiuto dei rifiuti, non può piangere i
scelta, in un'alternativa, come rifiuto di un'imposizione. dante, purg
tradizionali in quanto tali, unita col rifiuto spesso aprioristico e ingiustificato di ogni novità
luigi napoleone contro il papa derivata dal rifiuto d'ogni riforma non è, per
, sf. ant. atteggiamento di tacito rifiuto, di ripulsa non esplicita.
. atteggiamento di passività psicologica, di rifiuto dell'azione (e si contrappone ad
. patume), sm. materiale di rifiuto, per lo più urbano o domestico
conclusione di un immaterialismo che portava al rifiuto dei sacramenti, della croce e delle
. 6. considerazione negativa e rifiuto intellettuale di determinate concezioni teoriche, ideologiche
giudizio o che costituisce reticenza per un rifiuto, per un diniego. tommaseo [
di dilazione indefinita, e quasi di rifiuto a assentire... 'ci penserò
luciano], iii-1-183: sono, né rifiuto il nome di pentolaio, benché la
non fanno le tre: a indicare il rifiuto di fornire spiegazioni o giustificazioni.
delle grandezze e degli onori. / un rifiuto ti perde. eleggi, parla.
perdita. -per simil. ostilità, rifiuto. cesari, 1-2-229: dio
-i). lordura, immondizia, rifiuto (con riferimento antifrastico a cristo,
antifrastico a cristo, definito nel vangelo rifiuto degli uomini, e ai suoi discepoli
. ghislanzoni, 2-76: -persiston nel rifiuto / don carlo e don petronio? /
piovene, 7-251: e il suo rifiuto della religione consolatoria che la porta a negare
e, in partic., di rifiuto nei confronti della religione cristiana. -
di peccato, di miscredenza, di rifiuto della religione cristiana. -in partic.
con una cara lettera, la ragione del rifiuto: ho detto peste del monumento fin
pelle. nievo, 503: temeva un rifiuto, perché non ti aveva dato caparra
dei valori del passato e a un rifiuto aristocratico verso ogni forma di innovazione e
beltà, né [di vulcano] fé rifiuto. / né giove il volse in
permettevano di fare dello spirito -e il rifiuto della fabbrica come accumulo di non-valori negativi
per un sùbito intùito in cui il rifiuto entra o poco o punto.
per indicare un abbandono definitivo, un rifiuto, un rigetto nei confronti di una
della guida delle aristocrazie operaie), rifiuto naturalmente di essere definito 'populista'. sarei
in dono al contadin la messe / e rifiuto facean di sua fatica. baldi,
sua corte. -opporre un totale rifiuto a una realtà sgradita; non prendere
. dall'imp. di portare e da rifiuto (v.). portarinfuse
subordinazione dell'immaginazione all'esperienza, il rifiuto di ogni proposizione non riducibile alla
movimenti delle generazioni postdannunziane che trovavano nel rifiuto una necessaria maniera dell'affermazione di sé
di un radicale pessimismo antropologico e nel rifiuto dell'ideologia del nuovo.
inerente in una prova, di provocare il rifiuto di un'ipotesi falsa. 33
ricorre a materiali di scarto o di rifiuto o anche, nel proposito di evitare
non renegò l'azione. basti il sublime rifiuto della prebenda che avrebbe riscattato dalla miseria
, perentorio (un ordine, un rifiuto, un'affermazione). f
: ricusata dal soldato rozzamente e con rifiuto preciso la nostra civiltà e gentilezza, ostinossi
figur. esclusione pregiudiziale; atteggiamento di rifiuto intransigente e motivato con ragioni di principio
11 bisogno ovvero il minor contrasto e rifiuto gl'invitava. nievo, 35:
questi ebbe da prima un moto di rifiuto contro la prepotenza che gli accresceva di due
in modo irrevocabile e senza possibilità di rifiuto una condizione, una funzione o un
addolorato dalla noncuranza,... dal rifiuto preventivo. -emesso o esposto a
idea inveterata. -anche: atteggiamento di rifiuto istintivo, non dettato da motivi razionali
su una corte e ne prendeva un rifiuto di luce, da prigione.
le vostre posse. d'ogni suol rifiuto, / voi toccate la terra, e
loro primieramente accordata, concorsero in questo rifiuto. a. cocchi, 4-1-41: questa
. arbasmo, 19-97: che il rifiuto dell'esistente rovesci lo sbocco regressivo delle
alcuno, della quale ella non facesse rifiuto prodigalissimo, per sottrarsi dal sommo di
ciascuna delle secrezioni, dei materiali di rifiuto e, anche, di quelle parti dell'
, non avanzo de'lupi, ma rifiuto delle voragini incontrate ad ogni passo,
ha dritto d'esaminar la giustizia del rifiuto e fame lagnanze o vendetta. cattaneo,
mazzaglia. bernari, 6-103: un suo rifiuto, propalato da calogero,..
gridando che no, non accettava il rifiuto. martello, 6-i-215: a faceta novella
ribelle e superbo, / in codesto rifiuto inperiale d'astrusa prosodia? savinio, 2-45
più si compiacciono non è che il rifiuto delle nostre fogne. -degenerato a un
y forma collettiva di contestazione e di rifiuto dell'ordinamento sociale o politico esistente,
dichiarando quello che farò in caso di rifiuto. bea, 7-180: fingendo di passare
. bocchelli, 2-xxii-373: io non rifiuto mai un fiore a una dama né una
disgusto e ripugnanza per un fatto, rifiuto ostentato per una proposta, o in
: i decurioni, non disanimati dal rifiuto del savio prelato, andavan replicando le
pudende. d annunzio, v-2-821: rifiuto la meschinella èva di hans memling con
che offende il riserbo personale (col rifiuto di mostrare nudo il proprio corpo o
di riserbo personale, che comporta il rifiuto di mostrare nudo in ogni modo il
petto e la tristezza / smisurata del rifiuto / a sognare più. -con riferimento
dito / qual prezioso e pulcro / rifiuto del sepulcro. 2. moralmente
lagrima di sale, / sfiondata via a rifiuto fra le stelle / col pullulante sporco
atrina dell'ascreo lavacro, / un rifiuto d'arcadia e di sici- glia,
polemica o di scherno o di aspro rifiuto o di crudeltà nei confronti dell'interlocutore.
in partic.: castità, sia come rifiuto o distacco dai desideri sensuali, sia
monti, ii-74: la conseguenza di questo rifiuto [del trat tato d'
... se si persiste nel rifiuto, aspéttati una purga. spiacemi che confonderà
. io desidero la purga, non rifiuto il gastigp; ma da la vendetta.
rimane dopo la depurazione; impurità, rifiuto, scoria, deposito. palladio volgar
canale dal fango e dalle sostanze di rifiuto che vi sono depositate. -più comunemente
»). -caratterizzato dall'intransigente rifiuto di elementi popolari o dialettali (un
. -per estens. immondizia, rifiuto. f. casini, i-239:
interpretazione æl comeille, è circa il rifiuto da me fatto di considerare le quattro famose
tradizionali di organizzazione dello stato caratterizzato dal rifiuto di qualsiasi presa di posizione ideologica e
progresso tecnologico capace di compensare il nostro rifiuto dei lavori pesanti e sgradevoli e il
di questioni). -anche: rifiuto poco motivato a richie ste
, quisquillia), sf. minuto rifiuto, sporcizia, impurità; residuo, detrito
mondo com'è quello di dio: cioè rifiuto di questo, per uno uguale a
fortemente rabbuffati gli accademici sul pazzo loro rifiuto ah'invito dell'istituto. dossi, 3-25
-il chiudersi in sé (per rifiuto o difesa). -anche: straniamente
sessantotto è stato caratterizzato in italia da un rifiuto della letteratura. 2.
. 2. atteggiamento intellettuale di rifiuto di ogni forma di compromesso o di
, signorilità, volontà di distinzione e rifiuto della banalità o della volgarità; maniera
alle posteme. -sostanza fisiologica di rifiuto; escremento. l. bellini,
serrato (la mano, a indicare rifiuto o scarsa propensione).
, nel pattume dei lazzaretti, nel rifiuto degli eredi. guerrazzi, 1-63: il
pirandello, 7-70: oppose un reciso rifiuto. gramsci, 1-78: lo studio dell'
reciticcio? -rimasuglio, scarto, rifiuto spregevole. tapini, iv-536: la
fare noi vuoli, sappi bene ch'io rifiuto tutto lo reditàggio e servirò lo mio
pretese altrui, assumendo un atteggiamento di rifiuto; che non vuole saperne (anche
refuto, sm. ant. rifiuto, diniego. lamenti storici,
(regezióne, reiezzióne), sf. rifiuto o abolizione di determinati riti.
la reiezione. -per estens. rifiuto di esaudire una preghiera, di soddisfare
fatto di natura da noi e il rifiuto cui infine si è giunti, in certi
, d'un tale ideale è un rifiuto della poesia stessa come stronzaggme dello stesso
414: reiterò il giusto signore il solito rifiuto. leti, s-i-348: si burlò
e per motivi molto speciosi il gran rifiuto? c. e. gadda, 6-272
letter. sussistere come avanzo, come rifiuto o come misero resto.
imbarcazioni naufragate. -anche: avanzo, rifiuto di qualsiasi genere che il mare getta
mirabile, ondeggiandovi intorno, parevano battelli di rifiuto mendicanti le navi proprie, mi vien
renittènza), sf. resistenza, rifiuto di obbedire a un ordine, con o
. renuènza, sf. disus. rifiuto di fare qualcosa, di accettare un
; reiterato (un invito, un rifiuto, un ordine, un'istanza, un'
ant. che esprime una negazione, un rifiuto (un discorso). buonarroti
della storia. -scarto, rifiuto, scoria, escremento. de roberto
messo del cielo. 4. rifiuto opposto, anche in modo implicito, a
sistema aortico. 18. psicanal. rifiuto del paziente a prendere coscienza dei dati
oggetto di opposizione, di contrasto, di rifiuto. foscolo, xii-621:
rossi », 2-66]: il rifiuto dei responsabili sindacali ad assumere nel loro
.. non mi umiliate con un rifiuto ». 5. il collocare
minori. 6. scarto, rifiuto. g. bufalino, 9-96:
2. figur. repulsione, disgusto, rifiuto. lucini, 3-198: voi,
rendono conto... che il loro rifiuto alla realtà apparentemente rivoluzionario è in sostanza
10. ant. scoria, impurità, rifiuto. trattato dell'arte della seta in
finire e languire. 2. rifiuto di obbedienza a un superiore. trattato
. ribellanza, sf. letter. rifiuto dei princìpi della fede cristiana.
di traboccare nella rubellagióne. 2. rifiuto di obbedienza ai superiori. boccaccio,
contro tautorità costituita, espressa con il rifiuto di obbedienza, con la resistenza o con
le pene correzionali. 2. rifiuto di obbedienza verso un superiore, un
. 4. dissenso manifesto, rifiuto totale nei confronti di determinati princìpi,
personaggi. x. figur. rifiuto, ripulsa (di un accordo, di
forza. -fatto oggetto di un rifiuto, respinto in una richiesta.
hoepli, i-iii- 3782: 'ributto': rifiuto, cosa di avanzo. 5
ributto delle nazioni. 7. rifiuto, diniego. guglielmotti, 729:
'ributto'si dice anche in senso di rifiuto. = deverb. da ributtare.
faldella, ii-2-74: dopo il solenne rifiuto opposto da federico a sua moglie, questa
assumere un atteggiamento di difesa o di rifiuto. carducci, ii-9-83: quando tutto
buttarla via. -ricuperare materiali di rifiuto o scorie di lavorazione per sottoporli a
sfruttare di nuovo quel che altrimenti diverrebbe rifiuto ingombrante o inquinante. 2. per
ricoverava nel peggior luogo a riposarsi su qualche rifiuto di letto o sul nudo terreno.
(e nel linguaggio omiletico indica il rifiuto e l'opposizione alla fede cristiana o una
di quello. 2. rifiuto di fare qualcosa, di comportarsi in un
ricusaménto, sm. ant. rifiuto. bibbia volgar., vi-319:
bartoli, 2-4-369: per lo costante rifiuto di servire a'mandarini del luogo in condizione
lire cinquanta. -con riferimento al rifiuto che si oppone (talvolta inconsciamente)
, 12-13: così gli disse e con rifiuto altero / già s'apprestava a ncusarlo
funzione di esprimere una negazione, un rifiuto (un'esclamazione).
4. fatto oggetto di un rifiuto. cattaneo, iii-3-25: cominciò il
3. ant. ripulsa, rifiuto diniego di accogliere una proposta, di
da dio), sia che il rifiuto sia espresso con umiltà e modestia e
. ricuso, sm. ant. rifiuto, opposizione. bianco da siena,
(riffiuta), sf. dial. rifiuto, ripulsa. michiel, lxxx-4-210
= forma femm. di rifiuto. rifiutabile, agg. indesiderabile
un scheletro. = deriv. da rifiuto, con suff. collett. e spreg
. rifiutaménto, sm. ant. rifiuto, diniego, ripulsa. buti,
refiutanza), sf. ant. rifiuto, rinuncia. iacopone, 1-ii-29:
(pari. pass, anche senza desinenza rifiuto). non accettare, non prendere
per acquistarla. pallavicino, 10-i-78: non rifiuto già del tutto la stima che fa
ufizio]... deve pagare di rifiuto secondo gli ordini de'luoghi. botta
prete; dopo qualche dubbio, altro rifiuto. 6. non accettare proposte
la gran gioì che m'è stata rifiuto. ariosto, 25-30: « gli è
meglio » dicea seco « s'io rifiuto / questa avuta da me credenza stolta,
, restituitemi quei pegni per li quali non rifiuto la morte. -non compiere.
'l farò come voi dite: io mi rifiuto d'amare. leggenda aurea volgar.
. senza alcun dubbio fece un grandissimo rifiuto, rifiutando il papato. agostini, 68
mondo del nostro ammonirlo. 6. rifiuto di parte della propria opera. carducci
. f. giambullari, 2-368: il rifiuto... discaccia e rifiuta le
tante vittorie di cesare poteva essere il rifiuto de la corona offertali da marco antonio.
antonio. tesauro, 2-175: il rifiuto... disvuole alcuna cosa spiacente.
grandezze e degli onori. / un rifiuto ti perde. eleggi, parla. varano
, o il nega, pel crudel rifiuto / sveglia maggior nel donatore asprezza.
asprezza. manzoni, iv-673: un aperto rifiuto, privo d'una ragione sufficiente.
: lui mi diceva che il mio rifiuto a studiare architettura era soltanto un partito
, 11-ii-205: non solo prudentissimo fu il rifiuto del marchese di brademburgo, ma giudiciosissima
volendo esercitare personalmente, rifiutare e pagare il rifiuto come è detto. instruzione a'cancellieri
era tanto grave quanto bastava ad impedire il rifiuto o a far più scottare l'assoluzione
l'assoluzione o non si accettava il rifiuto se non provati gl'impedimenti legittimi;
raccontano... le cagioni di questo rifiuto. 2. non accettazione di una
eccellenze intendono meglio la radice di questo rifiuto, gli dirò. pallavicino, iii-630:
cotanto numero di seguaci quanto bastasse al rifiuto della proposta. botta, 6-i-215: cimentato
, non si ottenne. ma però il rifiuto di questa proposta non fu senza grave
che possedeva l'egitto. ebbe un rifiuto. -parere contrario (all'attuazione di
che, con tanta confidenza e col rifiuto de'più stimati ar chitetti
l'odio della fatica letteraria e il rifiuto dell'altrui censura sono l'inimici della
ha intenzione di manifestarlo quando con un rifiuto virile e pertinace avrà certificato suo padre
questa dimostrazione accessoria dell'appetito e del rifiuto, non richiede molto ornamento di parole.
: questi ebbe da prima un moto di rifiuto contro la prepotenza che gli accresceva di
: capì che tutto in lei era rifiuto e divincolamento: anche il giacere immobile e
casa-madre nella fabbrica... e il rifiuto della fabbrica come accumulo di non-valori negativi
2-iv-327: questi uomini... nel rifiuto delle ragione) per motivi futili.
il 17-7: è sempre in un rifiuto della visione diretta che sta la gran rifiuto
rifiuto della visione diretta che sta la gran rifiuto è frutto, onde ragione / del suo
forza di perseo, ma non in un rifiuto della realtà del se stessa priva / e
apprezzamento cesari, 1-2-33: dopo il solenne rifiuto dato agli ebrei o un rifiuto
rifiuto dato agli ebrei o un rifiuto o una perplessità, con cui ciascuno dei
. frugoni, i-3-237: per un barbaro rifiuto / speme in chiarazione, di ricusazione)
di numerose figure di reato, come rifiuto di dello, 8-547: invano
indicazioni sulla propria identità personale, rifiuto intenzioni erano state oneste, sempre
fuga da di monete aventi corso legale, rifiuto o ritardo di obtorino era avvenuta dietro
di obtorino era avvenuta dietro il suq rifiuto. bedienza, rifiuto di uffici legalmente dovuti
avvenuta dietro il suq rifiuto. bedienza, rifiuto di uffici legalmente dovuti, ecc.)
codice penale, 328: 'omissione o rifiuto di atti di uf -
del pubblico ministero, vi è omissione, rifiuto o ri pirandello, 12-162
. ibidem, a'un nuovo rifiuto. 329: rifiuto o ritardo
un nuovo rifiuto. 329: rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un mi6
pubblica. ibidem, 366: 'rifiuto di uffici legalmente dovuti *: chiunque,
sei mesi. ibidem, 651: rifiuto d'indicazioni sulla propria di rosalia
identità personale. ibidem, 652: rifiuto di prestare la pro impossibile
; / trema se a me serbi un rifiuto indegno! betteioni, stato è
volesse perché evelina, dopo il suo rifiuto di sette mesi fa, 11. boicottaggio
e acconsentisse a mazzini, 39-171: il rifiuto delle merci francesi non chiu| uel matrimonio
gozzano, ii-207 tit.: l'onesto rifiuto. derà... alle nostre i
potrà escime sarà stimolo aggiunto gridarti nel rifiuto onesto, / perché più tardi tu non
ancora parecchie volte; e sempre ricevetti un rifiuto. seme giocato pur avendola
il re senza lui altri modi al suo rifiuto n'abbia in mano. cercasse
bella, / di proserpina sua fece rifiuto, / e con menta si
oggi aspetto il decreto di assenso o di rifiuto. - con valore collettivo
ri stri; e aveste rifiuto. cantoni, 365: ho qui da
parte, e la grazia od il rifiuto dall'altra. -abito dismesso.
partic. in materia finanziaria o tributaria (rifiuto teioni, i-381: alcun gli avanzi /
proprio, altri il del bilancio, rifiuto dell'imposta). rifiuto / delle sue
del bilancio, rifiuto dell'imposta). rifiuto / delle sue vesti abbandonar soleva / in
dizionario politico, 99: il rifiuto del bilancio conduce a lui del
valersi di altri ministri. ciò chiamasi il rifiuto dell'imridotta di una categoria di oggetti
o di bloccare la deciriposarsi su qualche rifiuto di letto o sul nudo terreno.
ed ammortimento che era divenuto il rifiuto delle nazioni. papi, 2-1-120
infinito, / ed of rifiuto di sorte alcuna. frirà bene
della terra è sazio. / addio, rifiuto 8. disus. abdicazione;
cieli. una dignità. -b gran rifiuto: l'abdicazione di papa -quantità minima,
una corte sozza e ne prendeva un rifiuto di luce, da prigione.
fece per viltade il gran rifiuto. boccaccio, viii-1-246: san piero
di infelicità, di miseria. simo rifiuto, rifiutando il papato. p. f
]..., dopo il vile rifiuto d'augustulo.., veste sempre in
perché norfeo del trono / l'alto rifiuto e di cui spesso in rima / coi
per amor della filosofia fece il gran rifiuto..., fu tenuta un'altra
il contrapposto perfetto di colui che fece il rifiuto per immondizia, in partic. nelle espressioni
2: 'classificazione rifiuti. per rifiuto si intende qualsiasi sostanza od oggetto derivante
tossici e nocivi. -acque di rifiuto: provenienti dallo scarico di abitazioni,
spettacolo della natura, 1-ii-177: questo rifiuto è quello che noi chiamiamo la stoppa
spalle, e ignudo lasci / quasi rifiuto degli dei cupido? delfico, iii-
donna ripudiata? non sarà essa il rifiuto della nazione e l'oggetto di compassione di
mestieri... saranno esercitati dal rifiuto delle altre arti. pindemonte, ii-no
, / d'una immensa città feccia e rifiuto. g. prati, 1-162:
, 1-162: un selvaggio, / un rifiuto son io della natura. collodi,
: sai tu che questo marito è un rifiuto dei reggimenti d'affrica, un cattivo
molineri, 1-200: era forse un rifiuto di galera? gozzano, i-443:
, i-443: il paria è il rifiuto dei rifiuti, non può piangere i suoi
vizio. metastasio, 1-i-21: vii rifiuto dell'onde, / 10 l'accolgo dal
teneva in piedi. sporca. un rifiuto. - chi è bandito
amar da voi? testi, ii-13: rifiuto de la morte, / avanzo de
grinza, vituperio del vivere, unico rifiuto dello inferno, ti starai scherzando per
nel mondo non altrimenti che un vii rifiuto del mondo. 16. canale
18. biol. sostanze di rifiuto: i prodotti del catabolismo, non
(nell'espressione battere un palo a rifiuto). milizia, vtii-151: si
battuta e cacciata nel sodo fino al rifiuto, cioè finché rifiuta d'andar più
di un materiale semifluido. -battere a rifiuto la malta: costiparla fino a farla
, ecc.). -trasporto a rifiuto: il trasporto dei materiali di demolizione
. 21. locuz. -andare per rifiuto: essere respinto. pasquinate romane,
non avessi andare. -di rifiuto (con valore aggett.): di
io non avevo se none panni di rifiuto. spettacolo della natura, 1-xi-153:
borre di seta, le sete di rifiuto, i rimasugli dei lunghi fili del
lanugine del castore od altro. -far rifiuto: resistere, schermirsi. tassoni,
: salta su presto e non far più rifiuto, / ché tu svergogni tutto il
svergogni tutto il parentato. -far rifiuto alla fortuna: non saperla cogliere.
passata: / però passando non le far rifiuto. -far rifiuto di qualcosa: riuscire
passando non le far rifiuto. -far rifiuto di qualcosa: riuscire ad astenersene.
tu non sai / far del pianto rifiuto. -di sogg. inanimati:
dono al contadin la messe / e rifiuto facean di sua fatica. -restare
di sua fatica. -restare per rifiuto: avanzare. ramusio, iii-295:
famigliare, alcune cosette, restatemi allora per rifiuto come non degne d'accompagnar l'altre
altre. -servire di, per rifiuto: essere colui a cui si ricorre
ho risposto che non volevo servir per rifiuto. tommaseo, app. [s.
v.]: 'non voglio servir di rifiuto a nessuno'dice chi è ricercato per
si è rifiutato. -tenere qualcuno per rifiuto: riservarselo in mancanza di meglio.
/ e sempre t'ho tienuto per rifiuto. -rinnegare. giuliani,
che io sia capace di tenerne uno per rifiuto? = deverb. da rifiutare1.
= deverb. da rifiutare1. rifiuto *, sm. ant. rifugio;
giamboni, 7-100: se non si trova rifiuto alcuno guemito e forte castello in quella
via o vero luogora, facciavisi uno rifiuto rilevato e forte, circondato di grandi fossi
intenso / soffrir cruna menzogna e d'un rifiuto: / tutto, ora tace in
rifusanza, sf. ant. rifiuto, ripulsa. fiore [dante
cotali odiosi rigittamenti. 3. rifiuto (di una proposta). pafii
rigettazióne, sf. negazione, rifiuto. romagnosi, 18-151: si
da rigettare. rigètto1, sm. rifiuto; scarto. fr. zappata,
sminuito dalla fame, rigetto dell'onde, rifiuto d'una balena. salvini, v-4-1-11
nismo. 5. figur. rifiuto deciso e assoluto di una situazione esistenziale
delle proprie attitudini. 6. rifiuto di approvazione; reiezione (di proposte,
rigezzióne, sf. ant. rifiuto; rinnegamento di una persona.
rigor di posta, un giorno dopo il rifiuto opposto da giulia alla domanda del marzani
governi francese e inglese, procede dai costante rifiuto del secondo di evacuare l'isola
un'opera letteraria proposta o anche dal rifiuto radicale di determinate opinioni (un modo
(reluctazióne), sf. ant. rifiuto. confraternita di giovanetti pistoiesi,
, un'offerta, in segno di rifiuto. cellini, 2-7 (315)
per ottenere un rimasuglio di offici, un rifiuto di onori. -particolare insignificante
parlamenti presentavano al re per giustificare il loro rifiuto di registrare gli editti ch'essi credevano
ha intenzione di manifestarlo quando con un rifiuto virile e pertinace avrà certificato suo padre
rinascenza della sua antica passione che il reciso rifiuto di elenà eccita maggiormente.
di indifferenza, di diniego, di rifiuto verso una persona o le sue richieste.
noi ricevemo lo battesimo. 2. rifiuto totale degli ideali sostenuti in precedenza;
come padre. -con riferimento al rifiuto di cristo da parte dell'umanità.
estranea all'atto. 3. rifiuto di un'esperienza storica; il considerare
9. rifiuto di un'onorificenza. carducci, ii-12-22
tale rinunziazióne ». 2. rifiuto di assumere una carica a cui si è
faldella, ii-2-74: dopo il solenne rifiuto opposto da federico a sua moglie,
riottosità, sf. atteggiamento di rifiuto dell'ordine politico e della disciplina sociale
: bellezza riposata dei solai / dove il rifiuto secolare dorme! baldini, 12-124:
empì di terrore. 3. rifiuto radicale di una situazione venutasi a creare
2. neol. sottoporre un materiale di rifiuto a riprocessamento; riciclare. =
ripudiata? non sarà essa 3 rifiuto della nazione e l'oggetto di compassione
. repudiazióné), sf. disus. rifiuto di un ufficio. statuto dell'
cristo. 3. rinnegamento, rifiuto di una condizione, di uno stato
a controbatterne le affermazioni; opposizione o rifiuto di assecondare 1 voleri o le disposizioni
sostiene il re. -atteggiamento di rifiuto pregiudiziale. bacchelli, 18-ii-330:
, repùlza, ripólsa), sf. rifiuto di accondiscendere alle richieste o ai voleri
ripulsa di giovanni a tito / che del rifiuto altier per la vendetta / tutti a
cultura. -motivo, causa di rifiuto. statuto dei cavalieri di s.
un lavoro. -per estens.: rifiuto di accogliere in una cerchia, in
onori che possiede. 3. rifiuto di una profferta amorosa, di un rapporto
), sm. ant. ripulsa, rifiuto. 1. andreini, 2-54
dei compromessi. 8. rifiuto, diniego, ritrosia. marinetti,
di riscusarla presso i tuoi per cotesto rifiuto fatalmente ma involontariamente sistematico. =
elezione di quattro podestà, mediante il rifiuto, poiché, non accettando il primo
vede più ». è il suo rifiuto della religione consolatoria che la porta a negare
lo più assieme a quelle alternative di rifiuto o omissione di obbedienza) consistente nel
, a quel libramento, a quel rifiuto d'ogni piacere e commodo della carne.
concedere quanto richiesto; ostinato in un rifiuto; che non mantiene le promesse (
implica un'idea di convenzionalità, di rifiuto delle innovazioni, di scarsa originalità o
, 4-20: invelenito / del gran rifiuto, onde rispinto ei giacque, / forsennato
2. per estens. dissenso manifesto, rifiuto totale nei confronti di una norma,
. -ribellione alla legge divina; rifiuto di obbedire alla volontà di dio.
si rendono conto cioè che il loro rifiuto alla realtà, apparentemente rivoluzionario, è in
alle vittorie e irati / pel secondo rifiuto? -severo come giudice (dio
più robuste imprese, / vile, rifiuto il peso. 22. aw.
abate] rogare un publico notaio del rifiuto dato a più riprese all'udienza chiesta
rolla, sf. ant. rifiuto organico, porcheria. francesco da
fantasia rispetto alla ragione, dal netto rifiuto del principio di imitazione e della normativa
avanti l'operaismo centrale e coniugandolo col rifiuto di lavorare 1 metalli. e. palmieri
sia ingiusta qualunque guerra intrapresa per il rifiuto avuto di que'doveri, quale è la
di una tradizione culturale o negazione e rifiuto di essa; contrapposizione decisa a una
cuore, disconoscimento di se stesso e rifiuto della propria persona e delle altrui, è
fa un matrimonio felice. -con un rifiuto, con un diniego. luigi mocenigo
1-211: ricusata dal soldato rozzamente e con rifiuto preciso la nostra civiltà e gentilezza,
secreti o di materiali nutritivi o di rifiuto. -sacco aereo: parte alveolare dei
uomo. moravia, 24-199: il rifiuto spirituale da parte della donna è proprio
delle lagune e delle saline nutrito col rifiuto delle reti e abbeverato ai pozzi salmastri
salta su presto e non far più rifiuto, / ché tu svergogni tutto il parentato
cominciare a trovare quell'accordo tra il rifiuto e la speranza. 9
cia d'una vostra nipote ha dato al rifiuto della signorina eulalia un'importanza!
suo maggiore. -come emblema del rifiuto dei valori e del principio d'autorità
e parenti non si satollava di publicarlo un rifiuto della progenie e un macchiato tralcio del
dal 1513, le pratiche per il rifiuto delle eredità. deliberazioni del consiglio maggiore
: quei drogati che esprimono un totale rifiuto per il codice vecchio, normale, 'saltano
continui. 2. figur. rifiuto di un sentimento. fausto da longiano
in gesù cristo. 3. rifiuto della cultura che costituisce un atto di
: capiva che, se avesse insistito nel rifiuto, sarebbe stato peggio per lei,
qualcuno o a qualcosa: opporre un rifiuto netto e reciso nei confronti di una
e la depurazione elettrica delle acque di rifiuto. la sbiancatura elettrica si ottiene mediante
verso le banche; c'è il rifiuto ragionevolissimo delle banche a far credito ad
letter. chiudersi in se stesso nel rifiuto di comunicare, nel sonno.
o che provoca la repulsione e il rifiuto da parte della maggioranza dei cittadini o
di rinnovamento nell'espressione artistica con il rifiuto della tradizione soprattutto manzoniana, accompagnata da
oggetto di nessun valore; scarto, rifiuto. -per estens.: persona brutta e
3. il riversarsi di un liquido di rifiuto o del fumo di una combustione in
di scarico: acque di fogna o di rifiuto. -impianto di scarico: in un
dell'acqua piovana e delle acque di rifiuto. -rete di scarico: rete di
che consiste nell'espulsione dei gas di rifiuto prodotti dalla combustione ah'in- temo del
: ciò che si butta via, rifiuto, scarto. tommaseo [s.
'scartamento': lo scartare, chiappolo, rifiuto. = nome d'azione da
, che ti costringe a masticarti il rifiuto d'obbedienza e a chinar la schiena in
-pagare di schiena: essere picchiato per il rifiuto di pagare i debiti. de
schifaménto, sm. ant. rifiuto, ripudio di un'influenza perversa,
eccessivamente simulata, di ritrosia e di rifiuto. machiavelli, 1-viii-100: non la
4. scarsa considerazione o atteggiamento di rifiuto o disdegno per quanto si ritiene di
-disinteresse, disprezzo per una persona; rifiuto della sua compagnia. latini,
-che suscita una reazione radicale di rifiuto (un comportamento ipocrita).
corrente politico-teologica dell'islamismo caratterizzata dal rifiuto della tradizione civile (accolta invece dall'
1-60: lei aveva sentito sciogliersi dentro il rifiuto ostinato. marotta, 6-79: il
2. dial. ant. rifiuto, ripulsa. tolosani, 1-2-57-ancor piglio
sono state menate uone le ragioni del rifiuto? c. carrà, 579: poiché
scondétta, sf. letter. ant. rifiuto. boccaccio, 1-i-489: se quello
scondétto, sm. letter. ant. rifiuto. fiore [dante],
, sf. ritrattazione pubblica o aperto rifiuto di quanto si era sostenuto, fatto o
. manzoni, iv-352, un aperto rifiuto, e senza una ragionesufficiente, giacché la
. 3. per simil. rifiuto solido, immondizia. d'annunzio,
radioattive o nucleari: materiale radioattivo di rifiuto di un reattore o di un impianto
con faccia scorrubbiata rispose secco: « rifiuto ». scorrùbbio, sm.
uso improprio). -al figur.: rifiuto psicologico di accettare o di vedere la
coniato. - in senso generico: rifiuto. iacopone, 1-68-14: sed è
sdétta, sf. ant. garbato rifiuto di lodi e onori. francesco
v.]: 'sdetta': verecondo rifiuto di onori e lodi che altri ti fa
plebe, / d'una immensacittà feccia e rifiuto, / per via t'arresta e con
un gruppo dalle norme sociali vigenti; rifiuto dello stile di vita tradizionale.
bellezza riposata dei solai / dove il rifiuto secolare dorme! -che vige,
organismo stesso o eliminate come prodotti di rifiuto). a. cocchi,
, / né punto per viltà farà rifiuto. = nome d'agente da
. cavour, iii-329: il rifiuto del trattato potrebbe o condurci a nuove
: i savi avevano obbiettato che un rifiuto aperto sarebbe stato dichiarato ammutinamento, e
sentier dellegrandezze e degli onori. / un rifiuto ti perde. eleggi, parla.
in partic., di accettazione o rifiuto dei valori, che accomuna un gruppo
all'unità territoriale, io mi rifiuto, conoscendo la sicilia e i fratelli
cui esercitano le proprie 16. rifiuto di ottemperare ai precetti dell'autofunzioni e
a dito / qual prezioso e pulcro / rifiuto del sepulcro. -calma o pace
è la precisa formula, in caso di rifiuto. = dal lat. serenìtas -àtis
essi più si compiacciono non è che il rifiuto delle nostre fogne; ma che l'
sicché egli annunzia al popolo non un rifiuto duro duro del papa, bensì non
-austerità di costumi che si manifesta nel rifiuto degli agi e dei lussi; sobrietà
lo guardò in volto accanita, pronta al rifiuto. g. manganelli, 11-74:
di sale, / sfiondata via a rifiuto fra le stelle / col pullulante sporco
raffreddamento che produsse in me il tuo primo rifiuto. -sforzo respiratorio, del respiro
sfratto. piovene, 213: mi rifiuto di fare anche quello di cui avrei l'
classi subalterne? arbasino, 12-76: rifiuto qualsiasi sfumatura eterodossa della dottrina!
il re romano aveva risposto con un rifiuto e che la sibilla ne aveva distrutti tre
esprimere un diniego, un rifiuto perentorio (anche e. cecchi
della sua antica passione che il reciso rifiuto di elena eccita maggiormente. r.
lessona, 1359: 'sitiofobia: rifiuto assoluto di cibo. è un sintomo
del linguaggio medico...: rifiuto assoluto a cibarsi: sintomo frequente nei pazzi
dolcemente / per una fede il gran rifiuto fèste, / già che l'auspicio tragico
le borre di seta, le sete di rifiuto, i rimasugli dei lunghi fili del
^ lineaménto, sm. letter. rifiuto del lirismo o allontanamento dai toni,
. cesarotti, 1-xxxiii-141: al suo rifiuto abbattersi, smarrirsi / sentii tuttili spirti.
e atteggiamenti altezzosi la riluttanza o il rifiuto di fare qualcosa. bersezio, 1-9
ottenere un rimasuglio ai offici, un rifiuto di onori. segneri, iii-286:
mani, per indicare non accettazione, rifiuto). 5. girolamo volgar.
'gli altri'. -determinato da sdegnoso rifiuto di controbattere le accuse, di difendersi
, 1-ii-251: può... questo rifiuto pratico andare ol intelligenti fisonomie
dei rimatori, il loro disinteresse o rifiuto a sotto- lineare la distinzione delle individualità
d'un efferato bere / il gran rifiuto è frutto, onde ragione / del suo
bellezza riposata dei solai / dove il rifiuto secolare dorme! montale, 2-100:
fondamentale di questa lotta deve essere il rifiuto puro e semplice di tali sistemi..
piovene, 7-251: è il suo rifiuto della religione consolatoria che la porta a negare
sf. ant. sporcizia, impurità, rifiuto, anche organico. g
/ è tutto mio, non ne rifiuto gnuno. / ha'vi tu altro d'
né sospettosità né disprezzo per questo mio rifiuto. brancati, 11-237: 1 siciliani colti
trova in una condizione di emarginazione e di rifiuto dei valori della società e vive di
di eccitazione nostalgica è il primo vero rifiuto della storia. 2. econ.
notti intere. 3. radicale rifiuto e rovesciamento dei valori morali tradizionali,
vuoi chiamare 'provvidenza'? ot2. radicale rifiuto e rovesciamento dei valori mola verità di
ci voglio entrare perché non mi piace, rifiuto il loro buonsenso folle, i loro
in segno di indifferenza, noncuranza o rifiuto o per mostrare disapprovazione, impotenza o
che si getta pei mercati a raccorre il rifiuto e gli avanzi delle derrate per ispanderle
della zona nella quale il materiale inviato a rifiuto viene scaricato. -spanditore a nastro
spazzatura di qualcosa: buttarla via come rifiuto. goldoni, v-1041: ci gioco
. che provvede a eliminare le sostanze di rifiuto dell'organismo umano. le scienze
: qualunque atto stragiudiziale, contenente il rifiuto per parte del manto o dei suoi
se m'è offerto ed io 'l rifiuto: / né mi puote ingannar quel fido
vita che è più radicale di qualunque rifiuto. = voce dotta, comp.
, convincere, anche chi si ostina nel rifiuto. mazza, i-29: non forbito
» [ottobre 1965], 279: rifiuto di attuazione di compiti non strettamente spettanti
soltanto da due movimenti complementari: il rifiuto o l'estraniazione, la 'spiemontesizzazióne'dell'alfieri
senza alcuna vera partecipazione. 2. rifiuto di attenuazioni o di illusioni; lucidità,
si fossero le ripe più vicine, rifiuto. si sarebbe ancora più conservato lo spirito
materia e in partic. residuo o rifiuto sudicio. -in partic.: scoria,
ogni sporchezza. -materiale di rifiuto, immondizia, spazzatura. delminio,
. ant. e letter. sudiciume, rifiuto. a. briganti, 124
di ripulsa o di superiorità e di rifiuto, in partic. nei riguardi di
2. atteggiamento di scarsa considerazione, di rifiuto o, con valore attenuato, di
o con atteggiamento di ripulsa o di rifiuto ciò che non corrisponde alle proprie esigenze
autorità, che hanno potuto spronare il rifiuto dell'opinione copernicana fatto dalla congregazione dell'
. sproporzionismo, sm. letter. rifiuto programmatico e provocatorio delle proporzióni armoniose a
3. liquame fognario o rifiuto industriale, per lo più liquido.
riversarsi del liquido o del fumo di rifiuto in condotti di smaltimento o all'esterno
4. figur. manifestazione di rifiuto, di disprezzo. guerrini, 2-373
la propria ostilità, con il proprio rifiuto d'amore. monte, 1-viii-81
fatto di natura da noi, e il rifiuto, cui infine si è giunti in
, d'un tale ideale è un rifiuto della poesia stessa come stronzaggme dello stesso tipo
, anche, la resistenza o il rifiuto di accettare la situazione, di adattarvisi.
. sono d'altro lato imputabili ad un rifiuto psicologico di assumere la maternità come nuovo
o anche come minaccia, maledizione, rifiuto, ripulsa, come richiesta d'aiuto,
:. la distruzione delle carni di rifiuto e degli animali morti e l'apparecchio sterilizzatore
mentali o spirituali che si manifesta nel rifiuto degli eccessi o nella composta accettazione degli
il figliuolo di venere, stizzoso pel rifiuto, ordina a'suoi che uccidano i cigni
opera? dal suo comportamento, o rifiuto morale per quanto si imbriani,
di sprezzo o un atteggiamento di sdegnoso rifiuto, in quanto è di scarso valore e
mutazione è morale. pallavicino, i-753: rifiuto delle opposizioni del soave, gramaticali,
carducci, ii-6-306: ho paura d'un rifiuto con una ragione storta.
.. pacciane. -figur. rifiuto della società. viam, 19-282:
anco / sazio non era dello stran rifiuto / ch'elisea fatto avea con cor sì
: il marito non s'aspettava il rifiuto: strepitò, détte in escandescenze.
ipocrisia. vittorini, 7-185: il rifiuto cui infine si è giunti in certi strati
popolo, d'un tale ideale è un rifiuto della poesia stessa come stronzaggme dello stesso
politica. pasolini, 13-267: tale rifiuto del dialogo dipende da due ragioni (
. de rosa, 471: il suo rifiuto [di sturzo] ai vedere il mezzogiorno
della cute, eliminare le sostanze di rifiuto o anche come reazione emotiva; compare
scarichi di materie luride e liquidi di rifiuto domestici e industriali sul suolo pubblico che sia
landolfi, 12-40: ciò che mi rifiuto di ammettere... è che
2. mancanza di appetito; rifiuto, disgusto per un alimento o per
ogni significato, cominciò a modificarlo con il rifiuto e l'omissione di alcuni elementi.
precedenza. 2. figur. rifiuto totale del passato, delle tradizioni,
di tabule rase. -cancellazione o rifiuto delle esperienze passate e anche dei ricordi
. leopardi, iii-160: con un rifiuto virile e pertinace avrà certificato suo padre
periodo più o meno lungo, astensione o rifiuto di rispondere o di parlare, anche
, proroga tacita, rinnovazione tacita, rifiuto tacito, ecc. riconduzione tacita,
riabilitative sono nate, essenzialmente, come rifiuto della realtà manicomiale e come esplicitazione delle
un ministero di uomini politici per il rifiuto incontrato, nominerebbe un ministero di funzionari
di pensarlo colpevole è magari anche il rifiuto di riconoscersi ingannati e presi in giro
tollerantismo, sm. atteggiamento improntato al rifiuto sistematico di ogni dogma, di ogni convinzione
sorriso); reciso, inappellabile (un rifiuto, un fallimento). -anche:
concezioni, alle usanze tradizionali e dal rifiuto ostinato di ogni novità o cambiamento (
spreg. se qualifica un atteggiamento di rifiuto acritico rispetto a ogni innovazione o tentativo
.. onde il tranel- larono al rifiuto. = denom. da tranello
triega, fare; / e no rifiuto mai chi a me mescie / porgendo cosa
25- iii-1986], 25: mi rifiuto quindi di commentare troppo seriosa- mente la
quella serva che la torturava, con un rifiuto villano, affogato in un profluvio di
alle vittorie, e irati / pel secondo rifiuto? giuliani, ii-265: vien la
/ e metti ben, ch'io non rifiuto posta, / se la tuo'fantasia
assoggettati a fortissime multe in caso di rifiuto). provvisioni del consiglio maggiore e
senso di fastidio, d'insofferenza, di rifiuto e repulsa nei confronti di qualcosa (
, / l'ansiosa lontananza, / il rifiuto ostinato, / 11 bando disperato.
: costui, fatto acre a un tuo rifiuto, / muove, in sue risa
/ della mia compagnia (vi) rifiuto tutti. fogazzaro, vi-279: puzzavano i
acqua in eccesso e le sostanze di rifiuto. piccola enciclopedia hoepli, 3269:
le acque di rifiuto nel quale, in fasi successive, avvengono
plebeo innominato, / in codesto sdegnoso rifiuto di prosodia, / per l'odio e
, finalizzato a trasformare materiali organici di rifiuto in humus altamente fertilizzante.
tutti gli altri vestirono d'umiltà il rifiuto. foscolo, ix-215: il dare
quella serva che la torturava, con un rifiuto villano, affogato in un profluvio di
/ che fece per viltade il gran rifiuto. boccaccio, viii-1-192: la povertà non
il contrapposto perfetto di colui che fece il rifiuto per viltà: io sono dante alighieri
ha intenzione di manifestarlo quando con un rifiuto virile e pertinace avrà certificato,..
un sapone bagnato, lo volse al rifiuto. -indurre a considerare, a
vomitaménto, sm. ant. allontanamento, rifiuto, in partic. compiuto da dio
senso critico nei loro confronti, il nostro rifiuto ad associarci al generale entusiasmo per la
di un diffuso sentire antibellicista, il rifiuto della 'guerra preventiva'contro l'iraq.
. m. -ci). caratterizzato dal rifiuto di idee o comportamenti convenzionali, privi
. antidemocrazìa, sf. atteggiamento di rifiuto delle istituzio ni e dei
l'interesse per la germania e il rifiuto di considerare le atrocità tedesche come mere
antiretòrica, sf. atteggiamento di rifiuto nei confronti di ogni forma di retorica
antistatalismo, sm. rifiuto di riconoscere allo stato una funzione primaria
antitradizionalismo, sm. atteggiamento di rifiuto e ostilità per la tradizione, le
america negli anni cinquanta, caratterizzato dal rifiuto dei valori correnti e dall'ostentazione di
comp. dall'imp. di bruciare e rifiuto. brufolóso, agg. coperto di
anche se negativamente vissuto come ribellione e rifiuto, i due poli della vita ospedaliera che
cùpio dissòlvi, sm. invar. rifiuto dell'esistenza e volontà di autoannullamento.
pochi nel movimento ecologista sono fermi al rifiuto dell'automobile. ecologìstico, agg.
e svela i retroscena del suo gran rifiuto. = comp. da euro [
incongregabilità, sf. letter. individualismo, rifiuto di socializzazione, mancanza di socievolezza.
. islamofobìa, sf. intolleranza e rifiuto preconcetto della religione e della cultura islamiche
baudrillard si rivela più nettamente il suo giusto rifiuto delle teorie schizoidi del desiderio e dell'
lombrichi finalizzato a trasformare materiali organici di rifiuto in humus altamente fertilizzante.
del 1968, in cui prevale il rifiuto della società fondata essenzialmente sulla razionalità tecnologica
livello, in partic. caratterizzata da un rifiuto per le forme artistiche meno convenzionali e
nei tardi anni ottanta, caratterizzato dal rifiuto ideologico e culturale del consumismo e dello sviluppo
invar. dopo la seconda guerra mondiale, rifiuto espresso da autorità sovietiche nei confronti delle
della sera », 4-vii-1995]: un rifiuto a priori della metafisica tradizionale ontoteologica.
un'alimentazione sana che può condurre al rifiuto del cibo se ritenuto impuro o contaminato
: io credo che... nel rifiuto a esemplificare e parabolizzare, ci sia
attuate prima della depurazione dell'acqua di rifiuto. gazzetta ufficiale [4-viii-1982],
2. punk che porta all'estremo il rifiuto provocatorio delle convenzioni e dei rapporti sociali
g. macchia, 1-120: il rifiuto di qualsiasi automatismo, in chi fu torturato
confondere con gli inceneritori che bruciano il rifiuto qual è, prevedono dispositivi per il
stefano reggiani] rispetto per gli altri, rifiuto del partito preso. venetismo,
da censura. anticerebralismo, sm. rifiuto di ogni atteggiamento eccessivamente intellettualistico (nella
. 2. na caratterizzato dal rifiuto di idee o comportamenti convenzionali e di
. anticoscienzialismo, sm. filos. rifiuto della priorità ontologica ed epistemologica della coscienza
antiespressivo, agg. caratterizzato da un rifiuto dell'espressività e da una ricerca assoluta
. antimonarchismo, sm. posizione di rifiuto, atteggiamento, di insofferenza verso la
tendenza del pensiero contemporaneo che teorizza il rifiuto della scienza e delle sue applicazioni.
movimenti spontanei di estrema sinistra caratterizzati dal rifiuto radicale delle istituzioni tradizionali, che si
di dolore. chiudo gli occhi e rifiuto quel dolore. tu non sei lì,
[15-vi-1984], 35: malgrado il rifiuto della cgil ad accettare la soluzione di
f. orlando, 1-1: il rifiuto di terminare la dattiloscrittura del 'gattopardo'..
. luogo in cui vengonoscaricati materiali di rifiuto e, anche, l'operazione di scarico
intolleranza di opinioni diverse dalle proprie; rifiuto di qualsiasi concessione o conpromesso.
caratterizzatadall'isolamentopoliticomilitareneiconfrontidegli altri stati, dal rifiuto di stipulare particolari accordi politicomilitari con alcuni
. che ostenta il proprio atteggiamento di rifiuto o di negligenza e apatia nei confronti
. che ostenta il proprio atteggiamento di rifiuto o di megligenza e apatia nei confronti
sm. adesione a modelli pauperistici, di rifiuto della ricchezza e della civiltà consumistica.
il sole-24 ore [18-i-2008]: il rifiuto di pagare le imposte da parte di
che nulla è perditivo più di questo rifiuto di perdersi. = agg. verb
proprie forze armate, i peshmerga. un rifiuto di queste richieste non farebbe che rafforzare
di portasfortuna è un razzismo peggiore del rifiuto dello straniero, perché mascherato, come
= voce dotta, comp. da rifiuto e dal gr.. .
alla fantasia rispetto alla ragione, dal netto rifiuto del principio di imitazione della normativa fissata
da marino7. smarino, sm. rifiuto costituito da terriccio o materiale inerte misto
« no, io se sono grossi mi rifiuto di farmi schiacciare ». « e che
del boia, vergogna di berline, rifiuto d'ospedali, straccabastoni. = comp
ribellata, e abbia espresso il suo netto rifiuto di un futuro dell'università italiana all'