non far nulla. saba, 384: rifiorì l'agiatezza a lui d'intorno,
si fondarono accademie di belle arti; rifiorì l'architettura, l'ornato riprese greca
giusti, v-166: vittorina vostra cognata rifiorì tutta come una rosa; la marchesa
, riebber il lor vermiglio; il viso rifiorì, gli occhi si fecer più vivi
/ verso il bianco maresciallo. / rifiorì l'itala primavera / tra i dolci fiumi
d'altri e più peregrini modelli, rifiorì nell'età dell'arcadia; successivamente la
sovrumani accenti; e al suono eterno / rifiorì l'erba, che smorta languia.
subito cadde di dosso la lebbra, rifiorì la carne di lui, come quella di
i-2-240: per lui dori languente / rifiorì, come rosa / che sotto il sole
morì nell'acerba sua passione, così rifiorì e guarì nella sua maravi- gliosa resurressione
l'onor sei, / per te parma rifiorì. cesarotti, i-xxvi 157
piena mano,... poi la rifiorì ai diamanti, rubini e cotali altre
molestava da un mese; vittonna vostra cognata rifiorì tutta come una rosa;.
rispuntò su qualche ciglio una lagrima e rifiorì la litania sulle labbra della moglie del capopesca
acerba e dura sua passione e così rifiorì e guerì nella sua maravigliosa resurressione,
accenti, e al suono eterno / rifiorì l'erba che smorta languia. mazzini,
di perle,... poi la rifiorì di diamanti, rubini e cotali altre