abdera di tracia quando il popolo non rifiniva più d'invocare amore per le strade
cuore. nievo, 84: non rifiniva mai dal lodarsi bonariamente delle compite maniere,
3. ant. chi lavorava e rifiniva pietre preziose. cellini, 565:
giallicci. deledda, iv-715: il maestro rifiniva le decorazioni del salotto. ecco attaccato
bersezio, 119: di sovente non la rifiniva più di chiac- colare a mo'delle
continuamente. guerrazzi, 5-57: non rifiniva di pestare mani e piedi imprecando alla
, fermo e lucia, 552: non rifiniva di tappezzare gli angoli delle vie di
-che rovina! che pazzia! -non rifiniva d'esclamare, aggirandosi per l'ampia stanza
del sangue? soffici, v-5-193: non rifiniva di studiar tessuti di tele, setole
e di là da vero nabisso non rifiniva dal dire: -o sapete com'è
bue. soffici, v-5-594: non rifiniva di riscaldarsi contro ogni sorta di forestieri
e a sinistra la popolaglia che non rifiniva dall'applaudirgli, entrò esso pure nel palazzo
. nievo, 184: l'oste non rifiniva dal portare a cielo la splendidezza e
mano ai rossi: egli custodiva e rifiniva continuamente il progetto di sfilare da quella
loro letto. soffici, v-5-594: non rifiniva di riscaldarsi contro ogni sorta di forestieri
cesarotti, i-xvi-i-iio: il sudore lo rifiniva..., la stanchezza gli
chiedere e non trovare soccorso, che rifiniva il cuore di acutissimo spasimo.
ancor quell'altra; / e mai non rifiniva. g. sacchi, i-124
su la sponda del letto, non rifiniva di piangere con... tenera languidezza
che rovina! che pazzia! » non rifiniva d'esclamare, aggirandosi per l'ampia