raggiungere. palazzeschi, 1-496: mi rifaceva guizzare indietro a tut- t'uomo,
e. cecchi, 6-8: chi rifaceva un bullone, chi limava una sbarra,
, e come di servi altrui si rifaceva al padrone il danno. soffici,
beveva bicchierini di rum. il resta lo rifaceva, il racconto, con finissima ironia
prima, riesaminandolo in tutti i particolari: rifaceva i calcoli, e perveniva sempre alla
: disfaceva, spolverava, nettava e rifaceva ogni tanto quei suoi rotolini di resti
nell'ombra, senza trovarvi riposo, rifaceva per la centesima volta in quelle ventiquattr'
. l'uno rispondeva all'altro e gli rifaceva il verso. pancrazi, 1-85:
contento de'suoi disegni, disfaceva, rifaceva, mutava, approvava, disapprovava:
contento de'suoi disegni, disfaceva, rifaceva, mutava, approvava, disapprovava:
ricollocava tutto nel suo stabile ordine e rifaceva dolce don matteo. 8.
alla buona favella. bocchelli, 1-ii-353: rifaceva, per quelle poche che non
deledda, ii-1048: il sole si rifaceva con le insegne, esasperandone toro e
soffriva, e del soffrirne se la rifaceva, corrucciato, con l'esercitare su me
. e. cecchi, 6-8: chi rifaceva un bullone, chi limava una sbarra
copiosi baccanali... e se ne rifaceva ripetendo loro a sazietà, quando era
secoli. b. croce, ii-2-303: rifaceva in latino d'oro le iscrizioni che
: verso i cinque anni non si rifaceva da nulla: era giallo come il fuffù
e a tutte le persone, ch'ella rifaceva negli atteggiamenti -letter. composto ispirandosi
, ridottosi in francia... si rifaceva l'altare. = voce dotta,
bocchelli, 15-122: il macubino si rifaceva della stizza inghiottita, sgridandolo più acremente
augelletti innamorati. carducci, iii-24-19: rifaceva stupendamente i gatti innamorati e miaulava le
vide dove è mattafolle il signore / che rifaceva col corno lo 'nvito. dottori,
parte di un intellettuale tedesco e lo rifaceva alla perfezione: prima di tutto lo riproduceva
. [de amicis]... rifaceva il verso agli amici riveduti dopo molt'
, cent., militari. la repubblica rifaceva un esercito. la guerra 8-55
redenta (così si chiamava) si rifaceva senz'ombra di volgarità della parsimonia che
: rifugiato lassù in quella cameretta, vi rifaceva cento volte al giorno il conto della
; canticchiare. carducci, iii-24-19: rifaceva stupendamente i gatti innamorati e miaula va
dobbo dei cuoi, il mortaio -o le rifaceva la cronaca del paese.
annunzio, v-2-277: tossiva ammiccando, e rifaceva il verso del tacchino mandando su e
fasi del pensiero scettico, che si rifaceva a pirrone, fondatore di tale scuola,
. dossi, i-350: essa si rifaceva la nicchia nel suo caldo lettino.
, 39-189: la francia in pochi anni rifaceva gli ossi, rispuntava l'unghie e
lo trafiggevano [gli avversari], ei rifaceva il conto su le dita dell'utile
dalle ultime translitterazioni dei registri parrocchiali si rifaceva alla gutturale tenue degli inizi, da
la peggiorerò. bacchelli, 1-i-481: rifaceva il quadro, che non aveva bisogno
cicerone, benché improvvisatore di professione, rifaceva talvolta di pianta quelle opere dalle quali
a questi concetti il de lollis si rifaceva nella polemichetta col lombardo-radice sull'uso del
. e. cecchi, 5-217: si rifaceva per qualche istante il silenzio alto della
entrato all'improvviso nella stanza dove prospero rifaceva il verso alla zia, non fece discorsi
c. boito, 265: rifaceva il canto con il suo vocione portentoso
patria lontana, ove il dispotismo restaurato rifaceva strazio di tutto.
bombe in quantità,... si rifaceva le ossa, cioè stava esemplarmente ricostituendosi
ridottosi in francia,... si rifaceva l'altare. bacchetli, 1-ii-5:
esibizione personale e, senza musica, rifaceva questo o quel passo. -emettere
francia per terra,... e rifaceva per mare quello a italia, come
che operava, e sovente accomodava e rifaceva in altro modo ciò che ad altri non
sotto il portico nel cortile silenzioso, rifaceva con il pensiero tutta la sua vita
povero, gente ancora più povera si rifaceva il guardaroba prima ai passare il confine
. pratesi, 5-173: allora belisario rifaceva così bene il signor filippo, tutta la
un animale. lisi, 47: rifaceva un abbaiare lamentoso, quando scorse per
a far suo conto una mattina che rifaceva il suo letto. muratori, 10-ii-113
marta mi accarezzava ogni volta che mi rifaceva il letto o mi metteva a posto le
n'è andato quel pulito viso / che rifaceva tutto il vicinato. 27
deserta, che la barca non lo rifaceva delle spese. -figur. ricompensare
mano che mi avvicinava al friuli, mi rifaceva ragazzo. molineri, 1-137:
.. non appena la stagione si rifaceva propizia. montale, 1-101: s'è
molto a mirare, e molto vi si rifaceva in sullo riguardare isotta.
compatimento il capitano, mentre questi si rifaceva sopra un succoso cosciotto d'antilope con
altrove. molineri, 1-149: si rifaceva colle prediche, che gli riuscivano quasi
vi so assicurare che se la padrona rifaceva i danni passati, che la pasqua
invece la francia, in pochi anni, rifaceva gli ossi, rispuntava l'unghie e
eran piovute bombe in quantità e che si rifaceva le ossa. -acquistare pratica di
filippo degli agazzari, n: si rifaceva da capo e diceva: « o
, gli rigovernava la cucina, gli rifaceva il letto e la pulizia delle tre
: da un rimasuglio di poche lettere rifaceva tutta la storia d'un edifizio,
con le prime rinfrescate d'autunno si rifaceva del perduto. -getto d'acqua
a casa dall'officina si riprendeva, si rifaceva viva, riusciva perfino ad essere allegra
entrato all'improvviso nella stanza dove prospero rifaceva il verso alla zia, non fece
più dura prova i suoi nervi, egli rifaceva il sogno di poter un giorno riposarsi
: spesso, ricordo,... rifaceva [de amicis] il verso agli
po'scimmiesca e grandi abilità imitative. rifaceva la parlata toscana del padre guardiano ed
, seduto sotto il portico nelcortile silenzioso, rifaceva con il pensiero tutta la sua vita
. g. èassani, 5-124: rifaceva con la mano il piccolo gesto di addio
de dominici, iii-110: sovente accomodava e rifaceva in altro modo ciò che ad altri
i preparativi della pasta all'uovo, che rifaceva fresca tutti i giorni e che,
moretti, iii-105: quando aveva finito, rifaceva il verso ai contadini che spigano.
a far suo conto una mattina che rifaceva il suo letto, e mentre che
in là, cercava un luogo adatto, rifaceva l'identico disegno. montale, 3-238
al pino manifesti militari. la repubblica rifaceva un esercito. la guerra stringeva. p
una [la mano], l'altra rifaceva, se la destra un tamburellio su
a far suo conto una mattina che rifaceva il suo letto, e mentre che egli
. la colazione era pronta: ivana rifaceva le stanze e io mangiavo.
/ il trovatori carducci, iii-24-19: rifaceva stupendamente i gatti innamorati e miaulava le
che mi avvicinava al friuli, mi rifaceva ragazzo. faldella, i-5-292: egli è