senza ribrezzo un qualche nostro abbassamento, e riesce persino a farcelo amare. d'azeglio
avere abbracciato naturalmente, e che mi riesce utilissima. de marchi, 204: colla
nella superficie ed estremità delle cose. riesce abbrustolata la vivanda che si fa riscaldare
tua presenza, spingere, se ti riesce, la tua anima oltre i gomiti,
pace con gli altri giacché non mi riesce con me medesimo. nievo, 548:
ornamentale. bellori, 1-109: qui riesce molto a proposito un accidente del lume
non lo deriva da lontano, sicché riesce spontaneo ed accomodato al soggetto. idem,
a roma. di poi nascondendosi sotterra, riesce nella via tiburtina, e da nove
e senza scuotimento veruno, appunto perché riesce uniforme e sempre equamente bilanciata la forza
universale,... tanto più riesce inabile a dare, de'suoi precetti
tormentano l'ombra affamata, / che non riesce nemmeno a leccare sul grappolo / la
dà negli ed affettato, mi riesce proprio il simbolo della confutazione.
in comune deve averci i suoi agganci, riesce sempre a fare quel che vuole.
supposto un numero sufficiente d'uomini, riesce facile, pronta e sicura.
/ di por morfisa a morte, non riesce. alamanni, 4-1-108: se
: ripensai a tutto quanto di appetitoso riesce a combinare una nostra donna di casa con
impediscono assolutamente gli equivoci... riesce affatto vana, perché bisognerebbe anzitutto tarpare
cima un trofeo di premi per chi riesce a scalarlo). deledda, ii-383
. che dà soddisfazione, allegrezza; che riesce grato. latini, rettor.
cani marini cotta allesso, che molto gustosa riesce e di gran sostanza. redi,
con l'occhio amoroso dell'allevatore che riesce a far coesistere la bontà verso l'
sensuale. e quando vi si prova, riesce falso e ret- torico. nievo,
, non fa bene,... riesce a maraviglia in un altro. [
de'cesari, e de'pontefici, riesce gratissimo in ogni casa, e sta vegliando
, scivolano sulla forchetta e non si riesce ad avvoltolarli e a tirarli su. palazzeschi
un'altezza solitaria, dove non si riesce a mantenerla. pellico, 191: oggi
: [la forma di dialogo] riesce singolarmente adatta all'argomento perché previene il
, le ambagi, ecc., riesce tanto difficile quanto i più difficili e
ella è maggiore, altrettanto più vile riesce e viziosa. cuoco, 1-25: l'
e ricomporre. guglielmini, i-615: riesce astrusa la ricerca della natura delle linee
anarcoide, sentir ridere di un'autorità, riesce sempre divertente. = formato
riscaldandosi il cono, l'anello vi riesce stretto. f. negri, 246:
angosciosità come un sogno minaccioso che non riesce a diventare incubo. angoscióso
30-1-460: questo ottavo verso... riesce alquanto fiacco e annacquato. idem,
cesarotti, 1-81: tal parola isolata riesce strana, che annicchiata a dovere diventa
di die tro, dove riesce la corte sopra la quale rispondano le
avendo perduto la propria nazionalità, non riesce ad assumerne un'altra.
insistente, da cui non ci si riesce a liberare. appiccicato (part.
cose per lui nuovissime,... riesce sempre meglio degli altri.
o li racconta per vedere se gli riesce di appurare qualcosa? 2. rifl
cremasco, il quale perciò... riesce più vigoroso e opportuno all'aratura e
ardente che la luce complice della lampada non riesce a difendere del tutto, e la
loro vita, e il vento non riesce più a far luccicare d'argento il colle
parlato in aria; ma se mi riesce di tirarti dove voglio, t'accomodo io
uomini e cari motti piglia diletto, ma riesce anche la espressione di uno dei più
paga e male in arnese, egli riesce ad averle in pugno pronte e diritte
s'abbruci,... meglio riesce arrostito nel forno. baretti,
4-68: il numero di gente che riesce a trafficare intorno al piccolo articolo di
da due giorni in qua l'orazione mi riesce più asciutta, né il mio cuore
. cattaneo, ii-1-19: in america riesce assolutamente impossibile il rimaner qualche giorno senza
senza polso, ma in effetto non ci riesce. fracchia, 336: non
svinatura, matura poi nell'estate e riesce leggero e passante, buono per pasteggiare
non so perché, ma ogni lettera mi riesce oramai aspra. non c'intendiamo più
far disegno di avanzare dell'entrate non riesce se non a chi ha altri assegnamenti da
definizione della figura... al contrario riesce astrusa la ricerca della natura delle linee
quando la speranza di formarcene de'nuovi riesce affatto vana. cesari [imitazione di
dell'aureo tempo della letteratura greca, riesce semplicità trasportata... nell'aureo
è tutto quello che nato di numero riesce a ridiventare norma cioè numero e ritmo.
e l'autodidatta è grande soltanto se riesce a maturarsi e a formarsi. gobetti,
avere un'abbondante salivazione (con cui riesce più facile trarre il filo dalla conocchia
sua; ed anzi, se piccola, riesce aff'uomo più veramente sua, e
] a conquistare il lettore, non riesce; a dargli durabilmente l'impressione del
di barberia... non mi riesce a pensare, ed ascolto il ballabile
i-174: ballatoio, lunghissimo terrazzino che riesce sopra il cortile, o sopra la strada
[i monarchi] costituite, ci riesce esosa e tirannica, noi vi balziamo
, molto simile a quello di chi riesce a spendere, in una bottega piena
in luogo di riuscirci elegante, ci riesce precisamente il contrario, e incompatibile coll'
congiunti alla barbara. gioberti, ii-178: riesce difficile e per poco impossibile il pensare
del passato; né le verità si riesce a tenere in vita in altro modo
più labile, tanto fugace che non riesce nemmeno a diventare parola, e l'
giusti, 2-35: se un ministro riesce un po'animale, / siccome bazzicava
semente di canapa, la quale vi riesce benissimo; il suo seme mescolato col
brutto, veramente agli occhi d'alcuno riesce bello agli occhi d'un altro riesce
riesce bello agli occhi d'un altro riesce brutto. bembo, 1-129: perciò che
nostro sistema e un bel giorno non si riesce più a niente. pavese, 1-95
-bel colpo: detto di cosa che riesce; anche di un'impresa temeraria o
fortunato; che ha buona sorte; che riesce felicemente (cfr. avventuroso).
-andar bene: detto di cosa che riesce bene, che si adatta, che
. rajberti, 1-128: se le riesce d'impigliare nell'amorosa pania qualche ingenuo
i suoi burattini: e a me non riesce. -avere bene con qualcuno: essere
38 (671): ma se gli riesce di cambiare, appena s'è accomodato
s'adatta nella sua armatura, e riesce a tendere e rilassare i bicipiti per
sotto il clima di torino, e riesce molto adatta per vestire i muri ed i
son utili e perfetti, / e riesce con lor bene ogni impresa. soderini
, quando la sovranità è spartita, riesce un sogno, se la bilancia non è
a bocca di rio per vedere se mi riesce buscar un par di paoli. frocchia
modesto, di esorbitare dal costume corrente riesce facilmente una pagliacciata. c. e
questa / donna che le veniva riesce a mantenere ferme le linee del quadro,
: lo crederesti? qua non mi riesce trovare inchiostro a garbo. mandamene una
tutto in una cosa, non mi riesce mai di condurla a mia satisfazione.
del pianto, la sua storia non riesce mai a salire alla bocca. sbarbaro,
, e, quando altro non le riesce di opporre, si consoli borbottando quella
, nell'attività abituale): che riesce bene, eccellente (in ciò che
l'indovina è bravo, chi ci riesce è bravo: per esprimere che qualcosa
quel briciolo di lievito divino che non si riesce mai ad eliminare. manzini, 10-74
, o l'altro che dentro una bottiglia riesce a far stare un brigantino a vele
aspetto un bene, et egli mi riesce con una grandissima brigata di beni.
ravvolta in una specie di nebbia: riesce di rado nitida, districata, brillante
immaginare e sentire: dirlo non mi riesce. moravia, ii-167: agostino avrebbe
mano e si esamina sottilmente dalli scienziati riesce volgare, e non vive se non vi
acciò non s'abbruci... meglio riesce arrostito nel forno. monti, 23-42
col nome di sito di buca, e riesce d'un grado alquanto più debole del
ciambelle riescono col buco: non tutto riesce sempre bene. 10. dimin
'o non è intesa, o riesce tanto fredda, quanto son fredde le reliquie
un rumore sempre più forte, ma non riesce mai a buoncostume [buòn costume)
a niente, a nulla: che non riesce a concludere nulla, inetto; inutile
col parlare quasi burocraticamente di sindacati, riesce di fatto ad annullare la complessità delle
bocca di rio per vedere se mi riesce buscar un par di paoli. nieri
cabaletta costa sempre uno sforzo; ci si riesce ma un pericolo continuamente incombe, quello
il condimento... della sete, riesce meno soave... di quell'acqua
al musico la cadenza, la quale riesce per lo più di tutt'altro sentimento,
svolge fra due persone (e vince chi riesce a raccogliere il maggior numero di carte
frequente nell'europa meridionale, dove riesce dannoso perché assale l'ape e rovina
brano di meyerbeer e le sue innumerevoli difficoltà riesce ancora a cavarne un senso; per
bocca di rio per vedere se mi riesce buscar un par di paoli...
questa callosità del colore che l'artista riesce ad ottenere per un eccesso di attenzione
talvolta scuotono, eccitano e turbano) riesce, in ultimo, freddo, nonostante la
, 1-219: quando una costituzione non riesce, io do sempre torto al legislatore
, 1-219: quando una costituzione non riesce, io do sempre torto al legislatore;
capelli o per confetti al tripparo, riesce a'giudiciosi spettatori inetto e ridicoloso. b
. peregrini, xxiv-181: egli non riesce a tutti il cavare sì gran fretto
si scoprono alcuni canoni inderogabili e non si riesce a spiegare come le regole vengano trasmesse
parità di realismo il racconto in prima persona riesce più cantato di quello in terza.
figuratamente: alle difficoltà che spuntare non riesce, girare attorno e scan
gran nicchione con una fontana dentro che riesce nel mezzo del piano inferiore, come
: il tentatore, quando non gli riesce di mettere il mondo allo sconquasso, si
anco riceve. 4. che riesce a fare, che è suscettibile di
oggetto). -anche assolutamente: che riesce bene; abile, intelligente. iacopone
che qui è nella sua natura e ti riesce cinico, lì è fuori della sua
lì è fuori della sua natura e ti riesce falso. carducci, i-46: un
, e senza l'ordine loro rade volte riesce alcuna nostra opera a laudevole fine;
ha né capo né coda, e non riesce a nulla? cesarotti, i-48:
di poter vin cere perché riesce tuttora a imbavagliare e ad ammanettare l'
che frequentiamo in seguito, non ci riesce far lega, non si contrae vera
centrale, di cui non sempre si riesce a determinare la causa.
piaciuto, perché... non riesce a nulla di sodo;...
. bartoli, 9-30-152: così dilettevole riesce l'udirvi un re agamennone, come un
caratti, né il tocco della pietra riesce a modo, percioché l'argento puro e
, quanto alla carta e al carattere, riesce assai bene. marino, 19-249:
e non sa di partiti e non riesce / a impietosirvi più con la sua lagna
altri fa qualche risoluzione, che non riesce poi buona, diciamo: ei l'ha
quanto alla carta e al carattere, riesce assai bene. campanella, 959:
guarda un poco nel mio studio se ti riesce di trovarmi un dante in tre tomi
: chi troppo s'accosti, non riesce più a leggerlo, / tanto è
, per l'altezza dei fondi, riesce tanto difficile e dispendioso ai confinanti il
interrogato dal gatto e dalla fantesca, riesce una cosa cara, utile, artistica
distingue per l'abilità con la quale riesce a fabbricarsi veri villaggi, formati di
ma che in fine dolce e grato riesce. targioni pozzetti, 12-10-48: la sua
della gomma di castagno] colla saliva, riesce in tutto e per tutto simile a
per nostro fingimento. parini, 637: riesce difficilissimo ed assai volte impossibile l'abbracciare
in un fascetto di poca mole, e riesce di più comodo trasporto che non è
pel nostro tempo il buono è quello che riesce. -difettoso (un organo, uno
della gomma di castagno] colla saliva, riesce in tutto cattolicaménte, avv. secondo
fino a occuparlo tutto; vince chi riesce a lanciare un nocciolo in equilibrio sopra
trovieri. -scherz. chi non riesce a trovare, per le vicissitudini della
gli stessi lavori: / ahi gli riesce vana ogni sua prova, / ché per
3-81: attraverso la molta ruggine si riesce a convincersi della portentosa cavata di angelica
dialetto. dicesi di persona cui tutto riesce prosperamente, a cui tutte van bene
che frequentiamo in seguito, non ci riesce far lega, non si contrae vera
si corica con lo stomaco vuoto non riesce a dormire. redi, 16-iv-411:
si corica con lo stomaco vuoto, non riesce a prender sonno. boccaccio,
persona assai alacre e attiva, che riesce a badare a molte cose contemporaneamente.
un concetto per il poi, se ti riesce. pascoli, i-361: non partiva
chi si dà da fare per trovare riesce sempre a ottenere ciò che desidera.
così chiara e cristallina, e non riesce così a prima vista discernere il confine tra
così chiara e cristallina, e non riesce così a prima vista
né chiaroscuro; senza unione l'armonia riesce confusa: quindi la rarità della vera
, scivolano sulla forchetta e non si riesce ad avvoltolarli e tirarli su ».
: non tutto quel che si fa riesce bene o come si vorrebbe.
, quando si è decisa, non si riesce più a far smettere. lippi
una parola. e se poi non mi riesce? il filo si rompe, la
, i-410: così noi, se ci riesce di mandare a volo qualche cosa di
qui è nella sua natura e ti riesce cinico, 11 è fuori della sua natura
11 è fuori della sua natura e ti riesce falso. nievo, 177: fra
, / che per sereno ciel cintia riesce. marino, 252: del suo vago
nude: un velo di cipria non riesce a velare la trama avventurosa della pelle
uccelli mangi la civetta: chi non riesce a ottenere una data cosa, si
ciò che il fanciullo detta dentro, riesce perciò ispiratore di buoni e civili costumi,
modo di coazione che essa ha scelto riesce pur sempre molesto e dannoso. cavour,
, pur riconoscendone la natura, non riesce a rimuovere. c. e.
sì quello piccolo che in vero non riesce se non a pungere i topetti contadini che
dell'uomo consiste nei rapporti che egli riesce a stabilire nell'ambiente sociale in cui vive
amoroso dell'alleva tore che riesce a far coesistere la bontà verso l'animale
che frequentiamo in seguito, non ci riesce far lega, non si contrae vera
[l'acquarzente], e non riesce così a prima vista discemere il ronfine
rischiari e colori: lo storico non riesce a vedere altro fuori di quelle offese
al musico la cadenza, la quale riesce per lo più di tutt'altro sentimento,
: per conto mio, quando un matrimonio riesce male, quanto diventò arido e
. peregrini, xxiv-181: egli non riesce a tutti il cavare sì gran frutto dalla
un sonno profondo dal quale non si riesce, con nessun eccitamento, a destare
4. sm. per simil. chi riesce a imporre la propria autorità, grazie
due traffici. sinisgalli, 6-35: riesce [leonardo] a combinare, l'azione
alquanto sfacciata con le quali una persona riesce a ottenere certi vantaggi o a cavarsela
i sensi, i bisogni; ciò che riesce piacevole, utile, opportuno; vantaggio
pensate al riflesso personale del libro, che riesce in qualche modo un compimento e chiarimento
tuttavia ed è verso il fine. riesce correttissima, eccetto i due primi fogli
nome, e che la parola composta non riesce dura e spiacevole all'uso. tommaseo
del contante metallico o poco più si riesce a condurre la medesima quantità d'affari
, che è incline all'effusione, che riesce con facilità a trasmettere, a comunicare
vi toma bene, e l'istoria non riesce troppo confusa, fatevi qualche ninfa a
bartoli, 33-267: ma il lato che riesce dietro a chi entra, tiene del
, ma il fondare e l'edificare riesce assai malagevole a tutti, e vien
del contante metallico o poco più si riesce a condurre la medesima quantità d'affari
mi si confà, quanto più eccessiva riesce. manzoni, fermo e lucia, 668
condimento della fame e della sete, riesce meno soave di quel pane bruno. magalotti
21-13: [l'acquarzente], non riesce così a prima vista discernere il confine
chiaroscuro; senza unione, l'armonia riesce confusa: quindi la rarità della vera
è così intima e stretta, che riesce difficile e per poco impossibile il pensare e
che frequentiamo in seguito, non ci riesce far lega, non si contrae vera intimità
vasari, iii-467: il quale edifizio riesce tanto bello oggi, che egli è
in realtà a conquistare il lettore, non riesce. c. e. gadda,
dell'uomo consiste nei rapporti che egli riesce a stabilire nell'ambiente sociale in cui
poi tornando al principio della modulazione, riesce fallacissima e vana. 2. figur
in cui si viene in rapporto, si riesce a trattare con una persona. -prendere
divino impresso sulla sua fronte, e riesce più contennendo dell'ultimo de'suoi sudditi
che frequentiamo in seguito, non ci riesce far lega, non si contrae vera intimità
quasi diventar sue: il che non riesce a molti; perché il fatto sta non
trasporti. einaudi, 1-357: si riesce a colmare il disavanzo? s'intende
questa callosità del colore che l'artista riesce ad ottenere per un eccesso di attenzione
sabile il delinquente. segneri, iv-667: riesce agevole a dei pompieri o tra
gran nicchione con una fontana dentro che riesce nel mezzo del piano inferiore, come in
, poi una famiglia; e ne riesce il più corruttor dei governi, il principato
azione reale e concreta che non si riesce subito a esprimere col verbo corrispondente)
di esautorare anco il generale, se riesce incapace? 13. dir. costituzione
i-1021: in politica l'imitazione non riesce che a fantocciate, la cui ridicolaggine
menti già dalla metafisica fatte universali non riesce agevole quello studio propio degli ingegni minuti
essere altrimenti estratta, e perciò questo riesce impossibile. = deriv. da
chiama dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. dio sarebbe la somma
la voce] a poco a poco riesce più affettuoso, che il crescerla. beltramelli
terra, a saliscendi, non si riesce mai a vedere intero da nessuna parte
della bontà divina verso di noi se si riesce ad intendere il mistero di quella grazia
, che il mondo cattolico e protestante non riesce neppure più a capire. il rapporto
iii-32-232: questo materiale... riesce certamente utile a chi si accinga a studiare
una all'altra tinta, onde la pittura riesce morbida, tonda, con forza e
per la sua radice quadra, ne riesce il cubo di cui quella stessa radice
per la sua radice quadra, ne riesce il cubo. 4. agg.
intorno, complici, qualcuna di loro riesce a mettersi sotto il grembiule una cuccuma
innalzarsi all'ideale, [il guerrazzi] riesce nel mostruoso, cumulando sul capo di
i capitali improduttivi, e chi non riesce o non ha voglia di farli fruttare
sottili pensieri e legare, se ci riesce, con ima curva volubile, che
di leonardo] e legare, se ci riesce, con una curva volubile, che
, che, se il giuoco non riesce a modo loro, lo mandano a
1-ii-605: il danteggiare di un gesuita riesce così strano e difficile a concepire,
e dagli dagli, non vi si riesce; si dà anzi in caricature. giusti
con una quasi sensuale voluttà, e riesce al luogo comune della poesia popolare.
e deciderla. algarotti, 2-118: egli riesce assai strano a pensare, disse la
enimmi o paradossi viventi, cui niuno riesce a deciferare e chiarire, se non è
a definire, a determinare; che riesce a definire, a determinare (un
d'acqua; divora molti pesci e riesce dannoso alla pesca, anche perché rovina
ho molti crediti, ma la riscossione mi riesce difficile, e tutti i giorni mi
tuo figliuolo potrai vedere perché ti riesce buono o rio, vano o vero mode
io trovo che in momenti così melville riesce a farci credere a ima sua realtà assai
, 6-51: nulla, d'ordinario, riesce più misero, monotono e più denutrito
che sia calmato, vedete se vi riesce di dirgli qualche cosa su lo stato deplorabile
sta passando una fase depressa. niente riesce a interessarlo se non le dosi forti.
, resta impedito nell'azione e non riesce a nulla. proverbi toscani, 21
; non ci occorre, e all'orecchio riesce alquanto sgraziata. ma agli inventori di
, / novella fonte al mio duol riesce, / se gl'indomati palpiti ravviva.
modesto, di esorbitare dal costume corrente riesce facilmente una pagliacciata. = comp
del dettaglio della sua vita, il quale riesce piacevole allora maggiormente che si tratta di
una rapida diminuzione della potenza erogata, riesce a deviare il getto uscente dal boccaglio
e magari seriale, ma che non ci riesce di attualmente ripensare nella dialettica vivente della
che dove entra, lui, dappertutto riesce a spuntarla. 2. inter
volontà; ed altresì, uomo che riesce, nel trattare con esso, meno aspro
esco a ben, se gnun me ne riesce; / ma s'io dibarbo questi
, null'altro che semplicemente recitata, riesce a maraviglia diversa da se medesima recitata
unità di bellissimo corpo,... riesce ella non pur bella, ma eccellentissima
vero; e perciò di dentro esso riesce a rompere la dura scorza in cui
: qui sono dietro a vedere se mi riesce lo smuovere una gran penna. leopardi
una persona, una collettività che non riesce a svolgere adeguatamente il suo compito,
6. che non riesce a svolgere perfettamente la sua funzione (
è soggetto a errore; che non riesce nel suo intento; che non raggiunge11 suo
o di pascoli. lustri, 1-2-200: riesce ancora la stufa suddetta manifestamente più sana
per lo più sono giovani, a quali riesce molto difficile la morte, come senza
la suora serpe..., non riesce a districarsi, a passare la
e con tale artificio in ogni dimensione riesce maggiore di qualsivoglia altra. parini,
, ci sono alcune ville dove il formento riesce d'ordinario di miglior qualità e più
239: veruna parte di veruna scrittura riesce mai chiara né semplice per altro che
che, per quanto tale, non riesce a diminuire l'efficacia bellissima dell'originale
fagotti e baligie di vario formato, onde riesce a inzeppare lo spazio del bagagliaio,
armi, per una felice combinazione, ella riesce anche calzante e dimostrantissima in questo proposito
tracciato. pallavicino, 1-4: tanto riesce più difficile il governo de'regni in
di questo dipintore della natura [goldoni] riesce meglio assai nel rappresentare i caratteri del
, vedendo che col suo solito sorriso non riesce a disarmare quella curiosità spietata, arrossisce
disarma rigore: spesso una parola amorevole riesce più efficace a vincere una disposizione d'
penosa di chi vorrebbe sorridere e non riesce che a fare una smorfia, per
. figur. cosa disastrosa, che non riesce, che non ha buon esito;
il mantenermela [la parola] vi riesce così disastroso come vorreste darmi ad intendere
positiva... se invecchia e riesce discorde troppo dai bisogni nuovi, se
geologia; e nella sua psicologia che riesce a fondere e saldare i principi e
fisiche, e solo per astrazione si riesce a disgiungerli. 2. tener separato
ancor fanno così disgraziatamente che non riesce, tanto che inducono in grandissimo fastidio
agro coll'infondervi dell'aceto, e ne riesce una spezie di ricotta oltremodo rinfrescante;
una disposizione di figure in linea curva riesce meglio in un quadro, la retta
le prostitute sedute: la sigaretta non riesce a renderli disinvolti. pavese, i-58
, incomodato, addolorato e simili, riesce e si sente esser più lungo che quel
unione sindacale è un disorganismo che non riesce a uscire dallo stadio gelatinoso e indistinto,
di quelli scartafacci che ho lasciati là riesce una disperazione anco per me. serra
via che l'occhio vi legge, riesce e attratto e disperso, quasi che vorticato
dispiace, che arreca dispiacere; che riesce sgradito; che ispira molestia, fastidio,
che è causa di dispiacere, che riesce oltraggioso. cellini, 1-105 (
per quel tanto per cui il riferimento riesce possibile, lo spirito si dispiritualizza e
, sm. letter. atto che riesce di pregiudizio ad altri; cattivo servizio
10-8: una società dissociata che non riesce a farsi i suoi luoghi di convegno e
piena di modi e parole native, riesce sì misera e dissonante. de sanctis,
dall'altro, cosa anche questa che riesce assai strana sulle prime a vedere.
. b. doni, 2-11: così riesce vero tutto quello che dicono gli scrittori
troppo vicino, la degradazione nelle figure riesce precipitosa e non dolce. 3
e con tale artificio in ogni dimensione riesce maggiore di qualsivoglia altra.
realtà che non approva e a cui non riesce ad adattarsi, e vorrebbe tutto modificare
malato. quest'anno il caldo mi riesce incomodo alla salute: il freddo mi aveva
che infastidisce, che importuna, che riesce molesto. c. gozzi, i-51
chiaroscuro; senza unione, l'armonia riesce confusa: quindi la rarità della vera
; vo'un po'vedere se mi riesce. viani, 14-167: un avvezzo e
la nostra pensata, ed il negromante riesce divinamente. d'annunzio, iii-2- 1136
iii-260: si divincola dal professore toti, riesce a liberarsi con uno strappo violento.
, è quello stesso con cui si riesce a comporre la quinta sinfonia o
interruzione, ma divisa collo scrivere che mi riesce meno gravoso. gioberti, 9-ii-508:
una solita forte membrana, la quale riesce continuata coll'involto del tubo spugnoso, col
troppo vicino, la degradazione nelle figure riesce precipitosa, e non dolce. milizia,
sia dura più che 'l porfido, e riesce a lavorarla più dolce e men faticosa
» la fa inquietare, essa non riesce a mandar giù un boccone, e
10-i-122: il quale [vino] mi riesce buono pur che s'osservi una regola
con tutto il suo corpo -e non riesce a smuoverla. 3. per
fitto fitto, / e il cucito riesce a sopraggitto. f. negri, 121
incidenti, pe'quali il chiedere mi riesce umiliante. mazzini, i-834: non voglio
che, per la sua enormità, riesce a turbare anche le persone più spregiudicate
bosniaci per fare del pane, che riesce ottimo. = voce dotta, lat
dello stesso poeta, se ha genio, riesce necessariamente più o meno diverso dall'
. periodici popolari, i-105: se riesce a cambiare, appena s'è allogato
in persona così molle e poco intendente riesce molto dura questa pratica. monti,
. -vino duro: vino che riesce aspro e sgradevole al palato.
la sola cosa che alcuna volta mi riesce un po'durotta, gli è il mio
commercio delle cose con l'uomo, riesce per l'ingegno un fonte di materia
. pascoli, i-30: il poeta riesce... ispiratore di buoni e civili
, abile, attivo, risoluto; che riesce bene in ciò che fa, che
momento viene che quella concorrenza non voluta riesce più formidabile, perché nessuno è preparato
: la nostra plutocrazia... non riesce ad avere una 'casa 'e
il pennello di questo dipintore della natura riesce meglio assai nel rappresentare i caratteri del
scelta con sicurezza di se medesimo, riesce poi male nel servigio, che toscanamente
briciolo di lievito divino che non si riesce mai ad eliminare. levi, 1-220
v. s. illustriss. riesce a me oggetto d'assai maggior maraviglia
sì nauseoso, che a molti intollerabile riesce. cattaneo, vi-3-262: il carbone,
versi sonori e corretti e lucenti, riesce a dare soltanto la misura esatta della sua
lentini col suo commento... riesce innegabilmente troppo entrante. moravia, xi-5:
: sono già due mesi che non gli riesce di entrare in un film..
appresso vene. muratori, 5-iv-100: gentilissima riesce l'entrata di questo sonetto per lo
fatto dilettevole o curiosa, e la frase riesce dura per cibo di tutto pasto;
e purità nella descrizione, la quale riesce vaghissima per la vivacità delle parole,
è spaccamontagna, / all'ergo poi riesce spadasanta. note al malmantile, 11-49:
, 11-49: * ai- tergo poi riesce spadasanta ', cioè fa da bravo;
venire a'fatti e alla conclusione, riesce una spada, che non fa mal
linguaggio che in tanto vale in quanto riesce a esprimere l'intuizione lirica nella sua
? o è perché il rapporto erotico riesce più facilmente mito- logizzabile senza particolareggiare?
seconda metà della sua 'eneide * riesce evidentemente languido e stanco, e diverso
una volta per tutte e l'esecuzione riesce perfetta sempre. landolfi, 3-181:
un tempo a capri, il che riesce intollerabile, come sempre e dappertutto questa
gobetti, 1-81: la sua visione moderata riesce piena di diffidenza e di paura di
scrittura minuta, gracile, una scrittura che riesce a dare più che il colore,
di antonio, quell'esimio commediante, riesce a nasconderle la verità? soffici,
, a me pare che mai il poeta riesce tanto espressivo, come in queste sue
espugnata: la città assediata che non riesce a provvedere ai propri rifornimenti è facile
poiché per esse qualcuno di noi riesce a spazzarsi via, tutta o in parte
di singoiar vaghezza. trinci, 1-147: riesce l'olio di colore così bello,
franchi annui di legnami da costruzione, riesce a stento, ed estenuando le sue
. rajberti, 2-147: quel quadro riesce penoso a contemplarsi: e ciò forma
processo di lavacro che viene seguito, riesce pur sempre impossibile estrarre con questi rozzi
copiosamente sparsi nel seno della natura, riesce però difficile e complicata la loro estrazione.
estranaturale, essa... non riesce a serbarsi umana, cioè a svolgersi come
non lusingata. 7. che riesce a fare una cosa senza fatica, senza
nelle vicinanze dei luoghi abitati (e riesce assai dannosa per le depredazioni dei pollai
detto io fin da principio? così riesce sempre a chi vuol mettere la falce
... falciata o comunque stroncata riesce lo stesso a dare il suo fiore
un'impresa sopra manta, e gli riesce fallace. bocchelli, 9-280: merci
accidente alcuno. imbriani, 2-37: se riesce, promozioni e decorazioni fallir non possono
fallite aspirazioni. 4. che non riesce a conseguire i suoi intenti, a
ignoranti copisti... ad altro non riesce che a maggiormente contaminare il puro fonte
ciò che il fanciullo detta dentro, riesce perciò ispiratore di buoni e civili costumi
gli può aggiungere alcuna perfezione, ma riesce solamente a distruggerlo. gozzano, 888:
. gioberti, iii-54: il feto riesce uomo, e l'animale umano diventa
, iii-24-436: in politica l'imitazione non riesce che a fantocciate, la cui ridicolaggine
piovene, 5-30: difficilmente uno spettacolo riesce a fare le spese. 42
stancarsi, come una pianta che non riesce ad attecchire bene. -fare prò o
, a fine di screditarsi, non gli riesce. botta, 4-128: per
bartolini, ii-254: confessa che gli riesce fastidiosissimo il dover copiare, supinamente,
5. che mette in difficoltà, che riesce difficile (ed è seguito dalla prep
meno intelligibile, e perciò più faticosa riesce ad apprendersi [la nostra scrittura]
così detto protettore... non riesce ad altro in fine che a rincarare
avvenimento incredibile, che la mente non riesce a considerare reale, effettivo. levi
favoleggiamenti inventati dagli antichi savi, nessuno riesce più dilettevole all'orecchio degli uomini di
: mi promette miracoli, / poi mi riesce un tavolone all'opere.
mi aveva turbato molto, ora mi riesce favorevole. banti, 8-74: a sentirsi
più mi si confà, quanto più eccessiva riesce; massimamente pel comporre. foscolo,
. fis. proprietà di un apparecchio che riesce a misurare una grandezza o a riprodurre
aridità. 4. che riesce bene in ciò che intraprende; che
non a caso, adamo, ella riesce / tanto di qualità fermentativa; /
nelle nel suo volo... riesce ottimo cane da fermo il bracco.
chiave. canta in una ferriera se ti riesce. 2. disus. miniera
fertili e molli. marino, 14-65: riesce in su la balza alpestra ed erta
it., ii-184: torquato tasso riesce più erudito e dotto che filosofo,
dell'orco kastchei, dove il principe ivan riesce a strappare una penna d'oro all'
caro, 12-i-89: il torquato ci riesce alquanto fiacchétto, il moresco si divora
è spaccamontagna, / all'ergo poi riesce spadasanta. note al malmantile, 11-49
, quantità d'aria che un individuo riesce a inspirare (ed è direttamente proporzionale
quello. / disse: -si mi riesce com'io stimo! - / e tolsen
e. gadda, 7-296: il padre riesce a ottenere dal figlio il desiderato rispetto
o qualche pennacchiera: / e così gli riesce di far fiera. note al malmantile
sua crea tura, mi riesce un buon figliolàccio, e terreilo ancora
matura. -persona di cui si riesce a distinguere solo la sagoma o la
o un eroe: il che, se riesce, in certi limiti, indifferente alla
213: la sirena della filanda non riesce a svegliar lo scrittore. =
brancoli, 4-172: il mio cervello non riesce più a chiudere bene, come una
punto di intersezione delle rette, chi riesce a collocarne tre in fila fa * filetto
filosofeggiante. pallavicino, 1-4: tanto riesce più difficile il governo de'regni in
giugnea, / tal che di drieto riesce la nappa, / e passa il corpo
mercedi. pallavicino, 1-4: tanto riesce più difficile il governo de'regni,
; rauco, afono; che non riesce a pronunciare parola (per paura,
cacio dolce o cacio fiore, che riesce di sapore assai più dolce di quello
fisionomica. -in senso generico: chi riesce a conoscere l'indole di una persona
ricorda facilmente le fisionomie delle persone e riesce a riconoscerle anche dopo lungo tempo.
è il sospiro di molte anime candide, riesce affatto vana, perché bisognerebbe anzitutto tarpare
ponte de l'acora, tanto più riesce perfetta, perché dimostra purità e fissione.
cuce fitto fitto, / e il cucito riesce a sopraggitto. soffici, iii-460:
, sono avvertiti, e l'uomo riesce a guardarsene in parte. b. croce
di vita viva, che un buon film riesce a comunicare. tornasi di lampedusa,
uno scrittore « siciliano », che riesce a concepire la vita paesana in termini
2. figur. persona che riesce a insinuarsi in ogni faccenda con notevole
: non tutto quello che si fa riesce bene o come si vorrebbe. proverbi
di 20 centesimi di franco ogni volume, riesce lieve per le opere suntuose in gran
tempio dorico]; ma solo perché riesce obbligata e scomoda in opera la disposizione per
fornata va all'altra: non si riesce sempre a farla franca. g.
solamente per aprirvi il passaggio, che riesce allora cavernoso e stupendo. mascheroni,
ogni ferita. 12. che riesce a discernere chiaramente gli oggetti, a
estate. -ciò in cui si riesce meglio; motivo di distinzione, di
sorte, da circostanze propizie; che riesce facilmente nei propri intenti. - anche
; che ha esito soddisfacente; che riesce bene (un avvenimento, un tentativo
proprio danno, anche se in definitiva riesce a cavarsela). = deriv.
immaginario: / bravo / è chi riesce a pescarlo e a riconoscerlo. -sostant
un oggetto, ecc.); che riesce particolarmente espressivo in riprese fotografiche o
indicare quelle operazioni con le quali si riesce a fissare sopra uno strato reso sensibile
si, chi no ne sparla. spesso riesce un tomeamento da scherzo, un fracasso
piovene, 7-391: l'alsaziano non riesce e diventare mai interamente francese. grazie
un baratto, nel frapposto intervallo spesso riesce vera compra e vendita. frasàio,
la minestra sa di fumo: non riesce bene chi si vale o si fida
fraseggiare francese. gioberti, ii-178: riesce difficile e per poco impossibile il pensare
dà di continuo per la corte, gli riesce di mettere insieme una quantità considerabile
orazioni. 19. che non riesce a commuovere, ad appassionare; privo
. foscolo, viii-25: quando si riesce ad infamare come scellerato ed ateo uno
principio mi aveva turbato molto, ora mi riesce favorevole. sbarbaro, 1-68:
frizzanti. p. verri, 1-ii-106: riesce più frizzante la storia, quanto più
, non riscalda abbastanza l'immaginazione e riesce fronzuta. cicognani, 1-11: ero
madre, già, non ci riesce. lei è tutta un fru-fru quando fa
topo a molte miglia. -che riesce a cogliere e a mettere in luce
fuggente notte. -che non si riesce a raggiungere (un luogo, una
scuse; condannati, fuggiamo, se ci riesce, la pena. -respingere,
limpidi rivi! -che non si riesce a raggiungere (un luogo, una
cacio nella trappola: l'uomo astuto riesce a cavarsela anche nella situazione più difficile
messer ghirone il boncinello / se gli riesce, ma in prigion non entro.
mediante il quale un uomo cerca o riesce a ottenere i favori di una donna;
verri [il caffè], 188: riesce il ceto de'nobili un popolo ozioso
fr. garage, che tuttavia non si riesce ad assimilare alla nostra fonetica.
più prosaico del mondo... riesce a cogliere « una nota del poema eterno
comune, ma anche popolare, sicché riesce impossibile levarle di mezzo ». v.
verdina. bartolini, ii-254: gli riesce fastidiosissimo il dover copiare, supinamente pessime
. leopardi, 3-4: quando la verità riesce ad introdursi per la gattaròla, è
commestibili; si addomestica facilmente e si riesce anche a farle ripetere alcune parole;
ballo. 7. che non riesce a commuovere, ad appassionare; privo
e nutrito. 5. che non riesce a commuovere, ad appassionare; privo
. negri, 2-446: non si riesce a credere che abbiano padre e madre
cui ogni notazione trascina seco, e riesce a parere arbitrario, scialbo, agnostico,
renda con immediata verità ed efficacia, riesce sempre, comparativamente all'argomento suo ed
vogliam dire la forma di ciascun linguaggio, riesce specificamente diversa da tutti gli altri,
con * filius 'e il genitivo riesce spesso impossibile nel metro dattilico. comisso,
pascoli, 1387: nulla così più soave riesce del suolo nativo, / nulla de'
slataper, 1-135: quando una genziana riesce ad alzare il capo e fiorire,
latina, un ardire della prosa latina non riesce comportabile se non in verso. mamiani
persona enigmatica, di cui non si riesce a comprendere i pensieri e le intenzioni.
/ che l'intenderla a tutti non riesce. = deriv. da ghiotto
/ ma pel ghiribizzar, che gli riesce, / per le finestre ferrate se
per diritta linea dal gallicanismo, riesce per ultimo alla dottrina dei protestanti
... se il giuoco non riesce a modo loro, lo mandano a monte
dà gioia, vivifica, conforta; che riesce gradito; che reca serenità allo spirito
non garba ai principi, perché riesce facilmente concitatrice, dovrebbe dispiacere ancor
spigni pur oltre i buoi, finché riesce / comodo il solco a la cultura usata
il contrarre con loro [turchi] riesce pericoloso, per avere facile il modo
che 'scusa', ma non ogni giustificazione riesce a discolpa; né ogni giustificazione è in
nelle punizioni, nelle vendette; chi riesce a rendere giustizia, a ricondurre l'
deprime la generazione precedente, che non riesce a vederne le grandezze e il significato
a indicare la disinvoltura con cui si riesce a dare l'abituale conclusione ottimistica o
con un'azione lenta ma perseverante si riesce a superare qualsiasi ostacolo. proverbi
per costruirsi una casa, e questa poi riesce una villa sontuosa, non è già
un'idea, un sentimento); che riesce ridicolo o sguaiato; che rende oggetto
del tipo di competizione, vince chi riesce a conquistare un maggior numero di buche
e tormentosi dai quali non ci si riesce a liberare; profondo turbamento;
abita a nord della linea gotica e non riesce subito ad ambientarsi nella nuova società romana
, 1-ii-19: so che molto gradevole riesce / la girandola in roma. tozzi
non si può sgannare, / ulivetta riesce grandiciona. -grandicèllo. boccaccio
non si può 'ngannare, / ulivetta riesce grandiciona. tommaseo [s. v.
. che si ascolta con piacere; che riesce interessante e gradito (un discorso,
tesserci quello patria. delfino, 1-108: riesce grata / dopo un'oscura notte /
, ma divisa collo scrivere che mi riesce meno gravoso. casati, ii-1-864: gli
si era ardentemente desiderato e premurosamente sollecitato riesce, contro ogni aspettativa, causa di
col 4 lei 'alla mano mi riesce di palesare un quinto dell'animo mio.
per le scale e mediante urla tremende riesce a farsi largo ed a sfuggire alle
terza volta, la sottilità vostra mi riesce grossetta anzi che no, mi
tratto la va alzando, tanto che riesce in un falsetto, sicché il suo parlare
, la profondità dell'ironia, e ti riesce spesso grossolano, superficiale, inculto e
e per cagione del quale la sementa non riesce bene. e così anche dicesi il
qualcosa inanzi, e che la non riesce, / dagli, che gliè can guasto
a finire, di cui non si riesce a intravvedere l'esito. -anche al
più chilometri ininterrotti di guida, non gli riesce di chiudere occhio. c. e
dei faticosi tentativi che fa chi non riesce a leggere una parola). lippi
1-160: l'idea di mia moglie riesce a guastarmi anche i desinari lontano da
ricerca di quello che si vuole, non riesce a scoprire, di solito, nulla
si conosce l'identità o non si riesce a penetrare il carattere o l'intima
sgomento. 2. che riesce difficile, faticoso, ingrato, noioso
; condizione di scrittura che non si riesce a decifrare, di scritto che non
decifrare, di scritto che non si riesce a capire. savinio, 66
pittura, scenografia e architettura, si riesce a riprodurne illusoriamente l'effetto.
terminologia delle arti figurative, tecnica che riesce a dare, attraverso la figura,
avvocati a'quali, perché lor non riesce, per la loro inettitudine a questo mestiere
: chi pratica persone viziose, difficilmente riesce a liberarsene. proverbi toscani, 83
pagani, eretici e mussulmani, che riesce diffìcile comprendere qual religione vi si professi.
imbattibile, agg. che non si riesce a battere, a vincere, insuperabile
sciampagna] che è imbottigliato nel marzo riesce il più schiumoso. se si aspetti
fermata alle cosce, passa alla vita e riesce alle spalle, dove sono legati due
l'ali e le coscie, e riesce sotto il petto del « giuoco »,
la famiglia. questa qualità di pane riesce immangiabile a chi non vi è accostumato.
omero, che del resto non mi riesce gran cosa difficile dopo pindaro, mi fa
la fragilità della inclinazione, più che mai riesce
? idem, 1-iv-489: il gesuitismo riesce ancor più facilmente a render nulli i
, a chi non v'è uso, riesce impacciatissimo. alvaro, 16-60: tutti
che può produrre di grano, l'impagliatura riesce cosi folta che il trifoglio non vi
pensare e nel parlare; che non riesce a esprimersi come vorrebbe; impacciato.
da correggio, una tanta tavola però riesce se non del tutto impareggiabile, al
sfogli il dizionario; e quando non riesce da sé, allora correggo io le sue
, al cui natale impera, / riesce in terra il più famoso cigno.
con un'andatura che volendo parere impettita riesce sbilenca. -per estens. che assume
, fa un'apertura nell'impiantito e riesce sul tetto. = da impiantito1
oliva, i-3-499: appena incanutito, riesce dipintore di corpi finti e di paesi
confusionaria che inizia molti lavori e non riesce a portarne a compimento nessuno.
chiamati pidocchi, la generazione de'quali riesce di gran pregiudizio non solo a'cavoli,
[la donna matura], se le riesce d'impigliare nell'amorosa pania qualche ingenuo
atteggiamento o la sua semplice presenza, riesce molesto, noioso, indisponente, protervo
1-708: io pur penso; e non riesce / l'importuno mio pensiero. bernardo
essere poi effettivamente. -che non riesce a sfogarsi (un sentimento).
gramsci, 6-42: mai il poeta riesce tanto espressivo, come in queste sue
qualche negozio nella montagna sanese, non riesce difficile che da montalcino corra costà.
che, quantunque preparati, tale impressione riesce, al massimo grado, trista ed ostile
, anche ne'più grossi, che riesce a buon gusto. l. gualdo,
certi italiani. -che non si riesce a dire, a esprimere. piovene
può essere acceso; che non si riesce ad accendere. govoni, 9-128:
inafferràbile, agg. che non si riesce ad afferrare, a trattenere o a
2. per estens. che non si riesce a sentire e a capire chiaramente;
, tronche. -che non si riesce a individuare, sconosciuto. pascoli
e maligno. 2. che riesce sgradito, male accetto; che suscita
qual è il patire. -che riesce poco piacevole; artificioso, ostico (
dire che è vuoto, che non riesce a nulla. = denom. da
2. ant. che non si riesce a percepire distintamente (una voce,
che non si può o non si riesce ad aprire. alfieri, i-iii:
di cose empie,... riesce, dico, inascoltabile ed simamente
..., della quale non mi riesce fargli intendere la inattuabilità. savinio,
per intrinseche limitazioni non può o non riesce a raggiungere o a concepire qualcosa o
2. che non può o non riesce a capire qualcosa. lancellotti, 2-119
come stanno le bestie, non ci riesce nessuno. -sostant. baldini,
produce sempre un urto che non si riesce subito a superare. — disus
superi, incertissimo). che non riesce a conoscere chiaramente la verità; che
al vento. 2. che non riesce a prevedere ciò che deve accadere;
tempo di guerra, quando, se non riesce di levare al nimico l'artiglieria,
contribuente di diritto oppure, se questi riesce a trasferire l'onere su altri mediante
istigazione. -anche: ciò che serve o riesce a incitare; incentivo, pungolo,
può essere classificato; che non si riesce a definire. montale, 3-245:
per le quali... si riesce ad isolare l'incognita, cioè a contrapporle
-anche: persona di cui non si riesce a comprendere o a immaginare come pensi
: addormentarsi. guerrazzi, 2-95: riesce più agevole perdurare nel sonno che incominciarlo
modo fastidioso o sgradito agli altri o riesce pericoloso, dannoso, compromettente, mal
viver libero: ma la cattolica religione riesce incompatibile quasi col viver libero. leopardi
incomprensibili. 3. che non si riesce a capire pienamente; che non si
incomprensivo, agg. che non riesce a capire, mercio incomputabile, incessante di
antichissima. 3. che non riesce a stabilire un rapporto di comunicazione,
inconcludente. 3. che non riesce a portare a termine nulla di ciò
. gramsci, 6-287: chi riesce a vivere non secondo le inconsapute violenze
incontinènzia, inconte che non riesce a contenere e a frenare le proprie
3. medie. che non riesce a trattenere l'orina o le feci
unione posta all'incontro d'una sola età riesce senza fallo ad ogni altra di gran
può esser causa di qualche inconveniente, riesce a maraviglia in un altro. ferd
giorno. 2. che non riesce simpatico; scostante, antipatico, odioso
le visuali, si uniscono, e ne riesce una / stando a mensa,
8-300: tal rimedio... riesce salutare in un male di cui non
un suono); che non si riesce a scorgere distintamente (un'immagine).
determinato con esattezza; che non si riesce a distinguere, a precisare chiaramente.
annoiato. 3. che non si riesce a identificare chiaramente (una persona)
udì appena. -che non si riesce ad accettare, a risolvere. slataper
troppo amara bevanda che a'buoni cuori riesce indigestibile, quando, in difesa dell'
-che non suscita interesse, che riesce noioso o difficile da ascoltare o leggere
confuso, indigesto ed oscuro, perché riesce mirabilmente nell'arte di accumulare e addensare
impeto, e però affatto inutile vi riesce quella bravura, che si richiama dall'ira
virtù c'indirizza, più che bastante riesce a renderci forti ed illustri. tommaseo
che rifiuta ogni disciplina; che non si riesce -che si svolge in modo disordinato, confuso
da curiosità eccessiva e grossolana, che riesce importuno (un atto, una domanda,
cui l'idea di « casa popolare » riesce indissolubile ad ogni architetto dall'idea di
483: le opere con le quali si riesce ancora a stabilire un rapporto indisturbato non
essere... dalla cui mefite non riesce né pure oggi a noi di trarci
che non si può o non si riesce a domare (un animale).
2. per estens. che non si riesce a spegnere, a estinguere (il
d'instrumenti. -che non si riesce a rendere fruttifero; sterile (un
, agg. ant. che non si riesce ad addomesticare (un animale).
e involuto, di cui non si riesce a capire o a intuire il significato
. -anche: persona che non si riesce a comprendere. 0. rucellai,
2. agg. che sa o riesce a prevedere, a presentire, a
: un affare troppo a lungo rimandato riesce sempre male. belo, xxv-1-93:
a indugiare, a procrastinare; che non riesce a risolversi; che non sa agire
lucini, 6-107: l'opera che riesce assomiglia al mobi- glietto industriato dalla pazienza
, vii-895: mescete, vedete se vi riesce d'inebriare definitivamente il nostro amico.
è amore. 2. che riesce male in ciò che fa, che non
dell'umanità. — che non riesce a esprimere con pienezza di significato e
2. figur. che non riesce ad esprimersi, a comunicarsi (un
cuore sia grave calamità, a me riesce inesausta e libera voluttà. tommaseo [
. 2. che non si riesce a percepire, a rilevare facilmente.
. l'esgato; che non si riesce a comprendere piena sere inatteso
2. per estens. che non riesce a esprimersi, a esternare completamente il
. 3. che non si riesce a pronunciare isolata- mente (un suono
altrove di tufo. -che non si riesce a estirpare, a sradicare (un'
-figur. ant. che non si riesce a sedare, interminabile (una guerra
-al figur.: che non si riesce a eliminare, ad abolire; incancellabile
, 355: la bontà congiunta con ignoranza riesce inettezza. galileo, 1-1-171: per
infarcitori di ciò che meno conviene, ne riesce a gran fatica un solo che
letteratura. 10. che non riesce bene in ciò che intraprende, che
in ciò che intraprende, che non riesce a raggiungere gli scopi prefissati; che
nell'italiano come nel latino; e quanto riesce vaga e felice l'uscita * infece
cosa entro un'altra, e ci riesce o no). 'ha infilato '
sono sfortunato sul serio. non mi riesce infilarne una buona, almeno una
dedicano, sono così infinitesimi che non riesce quasi a vederli chi non abbia capito
12-175: ostinata ed infinta, desiderata riesce un'altra volta a restare.
personalità. cardarelli, 965: vi riesce impossibile separare le sue idee...
acqua del recipiente. grandi, ii-9-240: riesce meglio l'indirizzare tacque al comune recipiente
spaccato, frantumato o che non si riesce a rompere; durissimo, solidissimo,
1-xxix-245: colle sue ciurmerie non gli riesce d'infrascarvi. 6. battere
può essere frenato, che non si riesce a frenare. -al figur.:
sonno lo ingabbia da ogni lato e non riesce a pigliarlo. -rifl.
stili facendo prova, in tutti mirabilmente riesce. guerrazzi, 1-43: napoleone,
di cose empie e di vane insieme, riesce a'lettori più impenetrabile che non son
[la donna matura], se le riesce d'impigliare nell'amorosa pania qualche ingenuo
io dal mio lavoro -ecco che si riesce a doppiare l'inghippo come lo chiama
o nocevole. -ant. che riesce poco felicemente in qualcosa (una persona
laghi, stagni e da fiumi, riesce men falso de gli altri mari,
si opera a distillarla finché non gli riesce di porgere ai lettori cose dove quel fondo
. 2. psicol. che non riesce a esplicare determinate funzioni psichiche o attività
. -in senso attenuato: che non riesce o non può abbandonarsi ai propri impulsi
inibizione,... non si riesce se non a reprimerle. gobetti, 1-i-1073
si trovano scritte. -che non riesce a farsi capire, a comunicare con
. 3. che non si riesce a percepire chiaramente; indistinto, impercettibile
: questo elemento [la plebe] riesce a poco a poco a distaccarsi, a
2. ant. che non si riesce a rintracciare. soderini, iii-274:
in guisa che ogni nemico della iniziativa francese riesce amico della reazione europea. gramsci,
e più fogliosa mantenendosi l'erba, riesce per esse di un'ottima pastura.
detto anche * a marza ', riesce a meraviglia. fucini, 982: tu
, i-113: una donna... riesce ad inocularsi nella matassa dei poliziotti
e gusti: / e la mumia riesce ben cangiata. aretino, 1-128:
non è mai sazio, che non riesce a sfamarsi; ingordo, voracissimo.
. che non è riuscito o non riesce a saziarsi, a sfamarsi (una persona
non si accontenta mai; che non riesce a trovare appagamento. s. bonaventura
4. figur. che non si riesce a placare, inesausto (un sentimento
. di articolare musicalmente tutta la stanza riesce a tratti al boccaccio con felice abbandono
può essere seguito, che non si riesce a seguire (neppure con lo sguardo
copisti... ad altro non riesce che a maggiormente contaminare il puro fonte
esporre dottrine artificiose ed insostenibili perché non riesce a tener fermo saldamente cotesto principio,
de sanctis, i-268: nelle imitazioni moderne riesce freddo ed insipido. fraticelli [in
insaziàbile), agg. che non riesce a vivere in società con altri uomini;
, ii-7: [agli orientali] perciò riesce insoffribilmente languido e lento quell'andamento dello
. insòmne), agg. che non riesce ad addormentarsi; che veglia incapace di
può essere sopportato, che non si riesce a tollerare; che ferisce acutamente i
che non si può o non si riesce a spiegare; che non può avere
ma la speranza della brevità del male riesce vana. il malore s'aggrava; il
educazione. fratelli, 1-496: non riesce a vincere la repugnanza per il giuoco instillatagli
galileo, 5-121: la narrazione ne riesce più presto una pittura intarsiata che colorita
. se il loro scrivere non riesce alto, veridico, libero, e interamente
, e intendendosi, / se mi riesce, i danari esser liberi / miei,
974: quando prego intentamente, mi riesce a voto ogni cosa. 3
, 7-85: il concetto arcaico di natura riesce molto comodo... per negare
quanto ella è maggiore altrettanto più vile riesce e viziosa. papi, 1-1-71:
lusinga- trice del duce, dal quale riesce grato ricevere attestati di inabilitazione e interdetti
gli amanti pensano di far bene e riesce lor tutto in contrario, perché sono acciecati
imbottitura di cervelli che nessuna suggestione frenetica riesce più a inverniciare di idealità cromolitografica.
: io voglio accomodare, / se mi riesce, questi due radicchi, / ch'
o alterazione dell'organismo; che non riesce a contenere o a reprimere le reazioni
chi, nel canto o nel suono, riesce a trovare e a conservare la giusta
difficoltà e levati gl'intoppi, facilissimo riesce il batter la strada di questi studi anche
ii-467: se col freddo dell'acqua riesce alla fibra corroborata e ristretta comprimere e
che non si può o non si riesce a tradurre, in modo adeguato, in
percorso irregolarmente tortuoso e intersecato, dove riesce oltremodo difficile trovare la giusta direzione;
battuto, il frutto [del cholom] riesce albeggiante come il riso, si mangia
delle ispirazioni e dei desiderii, che riesce così insufficiente e tosto intristita.
generale spossatezza o intorpidimento, e non riesce più a connettere, ad agire;
-in partic.: che non si riesce a reperire sul mercato; che è
. 2. che non si riesce a trovare facilmente; molto raro;
, iii-1-400: con uno sforzo inumano egli riesce a sollevare anche una volta la sua
, e a cui la città grande riesce sempre uno spettacolo nuovo e sbalorditolo.
. sarpi, i-1-176: a me riesce che li sii servitor inutile, e che
il popol cresce / ch'ogni riparo invalido riesce. c. dati, 8-30:
improntata col sigillo regio, altrimenti tutto riesce invalido e senza effetto. de luca,
poesia di vena; che or non mi riesce più. jahier, 194:
vino..., invecchiato, riesce eccellente. piovene, 5-499: il marsala
— in partic.: che non si riesce a smerciare, che non trova acquirenti
loro infermità; ed inveterata che sia, riesce di diffcilissima cura. =
siri, ii-707: l'appetito dell'uomo riesce sempre insaziabile, presontuoso e invido.
corcano, i-2-39: se l'astore riesce valente alle pernice, guardisi l'astoriero
calcio, porta in cui non si riesce a segnare per l'abilità del portiere
che non si può o non si riesce a percepire con la vista; non visibile
leopardi, ii-488: dante, che riesce a spaventar dell'inferno, non riesce
riesce a spaventar dell'inferno, non riesce né anche poeticamente parlando, a invogliar
lo dice il fatto che costui non riesce a collocare, a « fìggere »,
inespugnabile. -anche: che non si riesce a colpire, che sfugge ai colpi.
dicono parlare ionadattico: il qual parlare riesce assai grazioso, quando è maneggiato da
: al mistero e all'agnosticismo si riesce altresì col rifiutare il metodo iperfilosofico dell'hegel
: al mistero e all'agnosticismo si riesce altresì col rifiutare il metodo iperfilosofico del-
. atto con cui si cerca o si riesce a trasformare in modo soggettivo (per
abbandonare un'attività in cui non si riesce; rinunciare a un'iniziativa di esito
2. stor. distanza che un cavallo riesce a percorrere in un giorno.
b. croce, iii-23-457: riesce [basile]..., inconsapevolmente
piovene, 7-391: l'alsaziano non riesce a diventare mai interamente francese. grazie
si può conseguire; che non si riesce a ottenere, ad attuare. borgese
natura morale e religiosa o (che riesce allo stesso) irreligiosa e immorale dell'attivismo
irreperìbile, agg. che non si riesce o non si riesce più a reperire
che non si riesce o non si riesce più a reperire; introvabile (un oggetto
ed irreprensibile quando sia ben intesa, riesce non ostante imperfetta e manchevole. manzoni
padrone della cosa ceduta, questa cessione riesce 4 irrevocabile '. ma se non
. piovene, 1-189: non mi riesce possibile tardare ancora ad esprimervi una felicità
l'identità del loro valore, si riesce ad isolare l'incognita, cioè a contrapporre
.. e da altre cose somiglianti riesce facile il riconoscerla isterica. g.
sto leggendo il middleton murry e mi riesce il più intelligente e 'italianabile 'visto
ferraresi. per altro nelle carte geografiche riesce molto maggiore, e maggiore anco la dimostrano
: codesto ordine arbitrario e iugulatorio non riesce neppure a essere poliziesco e serve solo
.. fino al labbro del lago riesce di metri 41, 422.
sempre stentato, che la lettura ne riesce increscevole e agghiacciante. gioberti, 1-ii-218:
; condizione di una fiamma che non riesce a divampare. - anche: luce
basso; però a questa sorte di scale riesce meglio di tutti gli altri. fil
mitologici o in generalità rettoriche, e riesce vuoto e freddo. b. croce,
: cambiando paese, più facilmente si riesce a migliorare la propria condizione.
., vi-284: il figliuolo non castigato riesce ruinoso. latta il figliuolo; elio
il particolare lavacro che viene seguito, riesce pur sempre impossibile estrarre con questi rozzi
lavativo ': dicesi volgarmente di chi riesce a vendere checchessia ad alcuno per un
a me. -se questa faccenda ci riesce, ho pensato poi a qualche altro lecchetto
ed orfani tradisce / la roba altrui riesce assai più grata; / ma la
dalla comune equità, senza di che riesce distruttiva della potenza dello stato. moravia
» nella misura in cui l'autore riesce a suscitar nel lettore gli stessi affetti
neutro. de'sommi, 19: riesce leggiadrissimo, quando, per tassare un
improvviso. 4. chi riesce a conoscere, in virtù di forze
lei, per esempio, a me riesce tanto esosa e fastidiosa quanto stupida e
2. per estens. che riesce a guarire; risanatore. salvini,
tutta la superficie dell'europa, giacché riesce bene nelle terre magre, e di
attaccate col sai comune... riesce assai più facile il distaccarle sollevandole perpendicolarmente
difficoltà e levati gl'intoppi, facilissimo riesce il batter la strada di questi studi anche
sotto la gallina. piovene, 7-460: riesce soltanto a cavarsi la voglia di mettere
buona o ria, / se mi riesce il far buona levata. -fare levata
soffici, v-1-409: allorché un uomo riesce a conciliare., l'accademismo e lo
, e l'uomo grave e forte riesce ridicolo o insopportabile a chi si pasce di
stile sempre stentato, che la lettura ne riesce increscevole e agghiacciante. tommaseo, n-103
inferociti;... non gli riesce di persuadere questo popolo tigresco e mulesco
di quelli che non sono stati avvistati riesce a giungere al tocco, grida: «
* lo scarafaggio, lo scarafaggio non riesce a camminar, perché non trova,
margherita, a cui l'arte felice / riesce di compor qualunque unguento / e qualunque
d'un cuore preoccupato e scontento, riesce forse più possibile il concepire e creare
così attaccaticce, così limacciose, che riesce impossibile l'uscirne. c. i
lì. gramsci, 236: mi riesce sempre più difficile scriverti, ma tatiana
frugoni, i-1-79: il giudicio de'pesi riesce ingiusto e falso. segneri, ii-624:
io amo il vostro goffredo, mi riesce impossibile imprigionare nel linguaggio scritto quello ch'
, 38 (671): se gli riesce di cambiare, appena s'è accomodato
(iv-83): la destrezza sua riesce vana, / tanto era liscio quel sasso
, si logora il sistema rappresentativo e si riesce a lungo andare all'anarchia e al
religioso. 13. che non riesce o non può, per ragioni oggettive
ed or sott'acqua ed or sopra riesce. ariosto, 30-5: perché [
il lubbione si sente pungere e non riesce ad aversene per male, e insomma
di chi è molto commosso e non riesce a trattenere il pianto. -in senso generico
versi sonori e corretti e lucenti, riesce a dare soltanto la misura esatta della
affetti. b. croce, iv-12-323: riesce ad acquistarsi la fiducia del lettore con
soffi su, e veda se le riesce di farmi morire. pavese, 9-51:
in un'impresa pericolosa che non si riesce né ad abbandonare né a portare a termine
vostri pari svergognatissimi prostituito a tale che riesce a vergogna il dichiararsi amator de la patria
l'alito di odor fetido; il polso riesce celere, forte, irregolare; la
diventa giallo o s'imbianchisce, e riesce eziandio friabile secondo che si va prosciugando
macilente, come sono spesso quegli uomini cui riesce commettere i fatti più insoliti e quindi
arabica. oliva, i-3-499: appena incanutito riesce dipintore di corpi fìnti e di
, e in molti centri dell'agrigentino riesce a battere sistematicamente la mafia di centro-
ma vàlle a toccare, se ti riesce! eccole là! io magara le toccherei
quasi tutta l'europae nell'italia settentrionale e riesce assai dannoso, sia allo stato adulto
manifestarsi dell'uomo superiore nelle scienze politiche riesce a controsenso delle immense maggioranze nazionali delle
alle dure condizioni della vita; che riesce a superarne le difficoltà, a vincere
7 per 3 / 5 » ne riesce 20 / 21, che tanto è maggiore
delle cui modalità quasi non ci si riesce a rendere conto (e che appaiono
a bocca di rio per vedere se mi riesce buscar un par di paoli.
rilevando la forza con cui una persona riesce a vibrare un colpo di martello,
va loro in bocca quel che meglio riesce: la dapocaggine si è di chi ci
o gruppo di persone che non si riesce a domare e ridurre alla ragione (
lotta col destino sia sempre ineguale, essa riesce meno malagevole quando l'amicizia incoraggia a
, 2-5-126: percioché ambigua e malagevole riesce la quistione, rimetterò il giudizio delle
udirlo. metastasio, 1-iii-20: mi riesce più noioso questo soggiorno, perché la rozzezza
c. bini, 1-261: mi riesce a mala pena d'intendeme un verso
che non ha fortuna; che non riesce a soddisfare le proprie aspirazioni. foscolo
un messianismo fallito. -che non riesce a prendere la giusta direzione; che
non ha partito alcuno, e nondimeno riesce. montale, 3-13: gli affari
preda a una passione violenta che non riesce ad appagare o a sfogare; adirato,
per mangiarsi le noci col mallo / riesce una vivanda senza sale. varchi,
agg. letter. che non riesce a conseguire i suoi intenti, fallito.
tutto in una cosa, non mi riesce mai di condurla a mia satisfazione,
ne tiene soggiogata la coscienza; che riesce a ottenere docilità e sottomissione. boterò
m. plur. -i). chi riesce a nutrirsi senza lavorare o senza spendere
malinconia. g. ferrari, ii-93: riesce difficile il guarire la mania raziocinante,
: ma, seguite il ragionamento se vi riesce: un maniaco sessuale non avrebbe prescelti
fortuna, ridotto al piano, gli riesce un manicheretto saporosissimo. spallanzani, 4-ii-429
situazione intricata da cui non ci si riesce a sciogliere; rompicapo. palazzeschi,
la liscia fatta delle legne del mandorlo riesce fuor di modo forte, buona per
4-50: oh questo ilario / mi riesce fra mano una pillacammanto / giuocan oggi
quanto più gelosa è una donna, riesce altrettanto più mansueta, praticabile e onesta
196: sarò breve, e se mi riesce, anche arguto: non corre tempo
lesione labirintica monolaterale, il soggetto non riesce a camminare diritto). 19.
guasta un branco: una persona corrotta riesce a traviarne molte altre. g
chi l'ha colpito: se ci riesce la pentola passerà all'altro. 6
ii-2-272: se in questo anno mi riesce comporre o finire l'ode alla libertà
mercato: chi, con facilità, riesce a farsi credere vittima di persecuzioni,
riputazione; e ti dico che per me riesce un tal martirio che per leggere una
a spacco, detto anche a marza, riesce a meraviglia. d'annunzio, ii-125
colla maschera dell'onestà e dello zelo riesce di togliere, per suo privato vantaggio
serrare il mastio della cannella; ma non riesce. la stilla è ostinata contro il
impastati con la calcina..., riesce pur di difendere con sicurezza le ripe
lettori, se il loro scrivere non riesce alto, veridico, libero, e interamente
, i-113: una donna... riesce a inocularsi nella matassa dei poliziotti.
ma nel processo artistico propriamente detto non riesce a penetrare. 2. in
3. figur. chi tende o riesce a porre in primo piano la propria
: la sua porosità [della malta] riesce a servirsi della luce, e maturarla
numero di particelle in movimento disordinato, riesce a determinare con il calcolo delle probabilità
e positivisti, ai cervelli dei quali riesce inconcepibile non solo l'ecoriomia o la
deve, per iscienza meccanica quella che riesce in teorica a far computo di qualsiasi
1-145: empiriz- zando la causalità si riesce al meccanismo, ossia alla forma più
noi dal fiore, che la pittrice riesce a farci avviare un discorso; adesso a
medicina: di cosa che non si riesce a ottenere in nessun modo.
infermità; ed inveterata che sia, riesce di diffìcilissima cura: io non ho
, del machiavelli o del campanella, riesce mediocremente inutile. -men che
un ospitale, dalla cui mefite non riesce né pure oggi a noi di trarci
stomaco è molto estensibile, per cui riesce a inghiottiregrosse prede. = voce
chi ben lo spreme, vedrà che riesce un melarancio senza sugo. f. pona
molti pare uno zucchero, a me riesce una melassa. -sdolcinatura,
ingegno. segneri, i-60: adesso ti riesce in qualche maniera di fare star cheto
un zugo melato. 8. che riesce a insinuarsi soavemente nel- l'animo di
che il conversar comune di firenze mi riesce al dì d'oggi d'una snervatezza,
l'identità del loro valore, si riesce ad isolare l'incognita, cioè a
epoca del secol d'oro, mi riesce gratissima l'occasione di attestarle la mia
. croce, iii-26- 265: riesce [questo volume] quasi una storia di
, e vediamo se coll'aiuto loro mi riesce di menare in fondo la cosa.
e tu noi fai bene, che non riesce né bello né buono a dosso di
la verità, che si presenta, riesce a questi un mendicume da non curarsi
di donna, dicesi quella cui non riesce bene veruna cosa. botta, 7-183:
nella storia dell'uomo è quando egli riesce a concepire... il niente,
azione o di una intenzione che si riesce a contenere entro i limiti più stretti
poeta, e intrecciando miti e ragioni, riesce con apparente assurdità a quell'effetto della
può esser causa di qualche inconveniente, riesce a maraviglia in un altro. ghislanzoni,
sforzi per abbracciarne altre e non vi riesce se non mezzanamente, con inesplicabile innesto
, fantastici e non realistici, riesce a impressionare vivamente l'immaginazione dell'
inclinazioni e dalle nozioni umane, o riesce ridicolo come le poesie e i romanzi
, 17-134: -e in vero, come riesce la mercanzia al saggio, che voi
l'immorale traffico del contrabbando, non riesce ad altro in fine che a rincarare tutti
metodo di analisi mediante il quale si riesce a determinare una sostanza facendola prima precipitare
, si presenti allo stato liquido; riesce a intaccare altri metalli, formando così
più meritevole di essere osservato. -che riesce gradito. fr. andreini, 132
11 merito dello scrittore è in ciò che riesce a tacere. -in relazione con
batacchi, ii-98: pur brancolando intorno gli riesce / ritrovar di priapo il vólto ascoso
lettori, se il loro scrivere non riesce alto, veridico, libero e interamente sciolto
vuol degli dei fare il mestiero, / riesce far la zuppa al paniero. salvini
entra nell'altrui professione, diffìcilmente vi riesce, e s'affatica senza frutto.
a qualcuno: riceverne ciò che gli riesce superfluo. p. petrocchi [s
della porta (e se il tiro riesce, si ottengono i due punti supplementari
e vediamo se quest'altra volta ci riesce il discorrer del mondo eterno o creato in
egli [vittorini]... non riesce a vedere ma metaforico. che la
radio- grafico mediante il quale si riesce a riprodurreun'immagine su una lastra metallica.
da un mostro, un enigma, riesce a estrarre e sciogliere il filo luminoso
tramontare. la virtuosità personale dei tempesti riesce ancora a tener su un castelletto di
determina il soggetto delle mie opere e riesce comodissima per il mio assunto di schiarire
cultura sopravvive qualche olivo novizio che non riesce a fare il legno. montale,
leggi di toscana, 4-70: non riesce di far succedere le dovute condanne, per
una certa misura,... che riesce a buon gusto e, messa ad
a metter su la commedia, se ci riesce! dessi, 7-131: per tre
per abbracciarne altre, e non vi riesce, se non mezzanamente.
campagna di lima nel perù, dove riesce ottimo pascolo per i bestiami, e si
considerato il sito. già qui lontano riesce per eccellenza, andiamci ora appressando;
con la forma e con il colore e riesce ad ingannare tutti. alvaro, 11-245
(con riferimento a un militare che riesce a sottrarsi alle proprie responsabilità).
buona educazione mette in opera, non si riesce se non a reprimerle, e il
si mette ad ungere / che gli riesce muovere / un ministro primario / e
dedicano, sono così infinitesimi che non riesce quasi a vederli chi non abbia capito
e diviso in trenta minuti, perché così riesce più commodo ne'compartimenti di detto ordine
e mantenendosi la mira, il tiro riesce sempre giusto. b. corsini
mirabili che singolari. -che riesce egregiamente in un'attività; molto abile
profondamente, in quanto non ci si riesce a rendere conto delle cause e delle
dice mai se non miracoli, e riesce uno sciocco, credendo farsi stimare orlando dal
mi promette miracoli, / poi mi riesce un favolone all'opere. -scaricare miracoli
, stupefacente, tanto che non si riesce a spiegarsene le ragioni e le modalità
solchi di fune; e non mi riesce di scorgere luccichio d'acqua; e
che le dica che quel benci mi riesce un miserabile scrittore e quel suo stile tutto
, anzi da mistagogo, e non riesce che a combinare fumosi e presuntuosi vaniloqui,
). che non si riesce o non si può spiegare, capire o
sentimento o stato psicologico che non si riesce o non si può spiegare, capire o
e delle cui modalità non ci si riesce a rendere conto, per lo più
la ricerca di quello che si vuole non riesce a scoprire, di solito, nulla
misura, anche ne'più grossi, che riesce a buon gusto e, messa ad
» nella misura in cui l'autóre riesce a suscitar nel lettore gli stessi affetti dai
acqua nell'agghiacciarsi in quel luogo che riesce misero alla sua maggior mole, e
non giovano. 2. che riesce ad appagare più o meno efficacemente un'
. gentile, 2-i-200: al mnemonismo riesce... quella sorta di educazione
non sarà perpetuamente custodito e guardato, riesce cosa molto difficile e malagevole poterne avere
lucini, 6-107: l'opera che riesce assomiglia al mobi- glietto industriato dalla pazienza
velo di crespo alle stelle, / riesce dal sarcofago e l'aspetta.
e diviso in trenta minuti, perché cosi riesce più comodo nei compartimenti di detto ordine
vendita della medesima terra... riesce di gran molestia al regno. -guasto
si fa più lavoro, ma il filo riesce meno unito e più floscio, e
pepe e sugo di merangolo, che riesce assai gustoso. fil. ugolini,
8. che fa soffrire acerbamente; che riesce grandemente doloroso e molesto (un torto
convergenza di occasioni in cui una persona riesce a rifulgere per particolari doti intellettuali,
mi par difficilissimo in assenzia vostra, poiché riesce difficile per quelli che ci sono presenti
oggi distrutta, del diritto divino, riesce vincolo mal fermo d'unità e d'
. e quando vi si prova, riesce falso e rettorico. perciò non gli
falso e rettorico. perciò non gli riesce ancora di produrre un mondo, cioè una
/ che s'allontana, più non le riesce / di tener gli occhi aperti e
centro del cerchio o al limite del muro riesce vincitore. smisgalli, 41:
, 4-68: buona è la politica che riesce, cattiva quella che fa cilecca.
1-145: empi- rizzando la causalità si riesce al meccanismo, ossia alla forma più
, senza la quale la letteratura antica riesce monocula. 3. sm.
buoni di diverso valore; vince chi riesce ad accaparrarsi tutti i buoni in circolazione,
,... se il giuoco non riesce a modo loro, lo mandano a
morbidezza più ricercata. stuparich, 9-115: riesce [jan sturzal a grande morbidezza armonica
e toscani, e tutto insieme questo riesce poesia. baldini, i-298: l'estro
all'altra tinta, onde la pittura riesce morbida, tonda, con forza e con
infortunio di chi ti conobbe e ti amò riesce a me tanto più grave che non
quella che noi chiamiamo infrantoio. questa riesce bene in tutte le terre capaci di ulivi
considerate che da quel morir volontario ne riesce una contentezza inestimabile, una dolcezza infinita
è un giocare alla morra: se riesce il rimedio, a loro sia la gloria
mediante rinunce, umiliazioni e sacrifici, riesce a dominare le proprie cattive inclinazioni (
chiamano quello che, soverchiamente assottigliato, riesce vano e cedevole e si ripiega su di
, non si può negare che ella ci riesce più scarsa — 968 —
morto': a giudicar le persone si riesce meglio quando son morte. -che morto
delle ispirazioni e dei desideri, che riesce così insufficiente e tosto intristita.
aldi cinzio, i-173: a questo modo riesce piuttosto il componimento, quanto sia per
guisa che ogni nemico della iniziativa francese riesce amico della reazione europea; da napoleone
si trovano certi motti che non si riesce a rivoltarli, e bisogna romperli.
architettura al giuoco degli scacchi, dove riesce un bravo giuo- catore che è dotato
. papini, v-454: non gli riesce [a pilato] di persuadere questo popolo
nuotatore subacqueo fornito di autorespiratore non riesce più a scorgere la superficie del mare e
ma se passa per una cannuccia muschiata riesce odoris- sima. oliva, i-2-335:
.. la musica solo nel tardo ottocento riesce veramente a rompere il guscio, e
trova espressione nelle parole; che non riesce o, talvolta, non vuole manifestarsi;
di dipendenza. -anche: che non riesce o non può riscattarsi politicamente, socialmente
/ veggendo che la falsa a voi riesce / e che nano diventa oggi il
giugnea, / tal che di drieto riesce la nappa. p. fortini, i-517
fucino, dipoi si nasconde sotterra e riesce in tiburtina. giuglaris, 1-409: un
per il naso: chi mente non riesce a tenere nascosta a lungo la menzogna.
e vero e verisimile e tragico, ne riesce eglimen nauseoso? -riprovevole, insopportabile
e colata al basso per un buso riesce dolce. tasso, 3-4: di naviganti
ogni modo; ma questa navigazione mi riesce più lunga che io non aveva creduta
sono malevole e triviali, né egli riesce a comprendere come tale concezione sia stata
asciuga e si serba ed in questa maniera riesce manevole, e mediante un'ammollatura dievien
una parte; vuole, se tanto gli riesce, avere per sé tutto l'anno
le sue nuove teorie della vita, riesce ben più efficace di quando le esprime
questa cosa è il terribile neoplasma che nessuno riesce a estirpare. = voce dotta
r. longhi, 1063: non si riesce a parlare a cuor netto di carrà
). -anche: persona che non riesce a raggiungere lo scopo che si prefigge
può esser causa di qualche inconveniente, riesce a maraviglia in un altro. vostra
nella storia dell'uomo è quando egli riesce a concepire (coi greci già tardi
da restarne amaramente sconsolato fino che mi riesce di sciogliere questa amarezza in disprezzo per
/ come chi per far mal sempre riesce. ghislanzoni, 17-171: se volete ascoltare
va in ninnoli e in accordature, non riesce a nulla di sodo.
. 'àcido nitroso': quello che riesce dalla unione non satura dell'ossigeno coll'
quale in ogni sua opera / mi riesce un uom freddo e un tanto debole
appare incomprensibile e di cui non si riesce a cogliere il significato; allusione oscura
la seconda parte della tua lettera mi riesce un vero nodo gordiano. spiegami quelle reticenze
male. moniglia, 1-iii-266: se riesce / di dargli moglie il modo,
: animali la cui sola nominanza ci riesce noiosa. b. fioretti, 2-4-230:
, secondo la bontà e forza che riesce, li pomi salvatici. tasso, 11-ii-255
un consigliere ignorante, perfido, corrotto, riesce mille volte più fatale al pubblico che
quegli animali la cui sola nominanza ci riesce noiosa. 6. locuz.
dànnogli speranza di guarire. e quando riesce e quando non. bibbiena, 2-45:
esercizio di un'attività artistica, non riesce a raggiungere il valore estetico.
non si distingue bene e non si riesce a precisare, espressioni e immagini confuse
nei confronti dei contribuenti ma che non riesce a recuperare per l'insolvibilità dei medesimi
perché male / ai saracim il folle ardir riesce, /... / di
capace di fare qualcosa, non vi riesce nemmeno se è posto nelle condizioni più
oltre al difficile e pericoloso diporre che riesce alle madri novelle il lor primo parto
cultura sopravvive qualche olivo novizio che non riesce a fare il legno. 14
20-107: voi sapete che a noi altri riesce alle volte il far propriamente le nozze
rigorosamente derivato. mamiani, 6-16: riesce sterile e difettiva quella speculazione che presumendo
collocate, imperocché l'ultima nota che riesce dirimpetto alla destra di chi legge significa le
del cuiacio, la quale però non riesce di quella esquisitezza che si predicava.
mi sono d'onore e d'utilità; riesce d'onore. -essere in onore
si fa argo dell'onore altrui, riesce talpa del suo. ibidem, 268:
possa farsi e per quel tanto che riesce possibile, è opera urgente.
. viviani, 1-16: tal arco riesce in opera qual lo predicava il galileo
si opera a distillarla finché non gli riesce di porgere ai lettori cose dove quel fondo
. farmi operazione vitale e, se riesce, insegnamento eloquente alla democrazia. cavour,
primo è che lo stile;., riesce insieme insieme turgido, difficile e operoso
sono infiltrati. -sport. che riesce ad approfittare, con abilità e scaltrezza
sovrastava. 14. che non riesce a manifestarsi; che rimane rattenuto,
parli, e quello che ci dice riesce vero. fiamma, 1-577: o che