1-163: vedeasi li omini e uccelli che riem- pievan di sé li grandi alberi,
1-163: vedeasi li omini e uccelli che riem- pievan di sé li grandi alberi,
i-50: all'alba scassano i fossi, riem- piongli di fascine, innarpicano su lo
è paura di incagliarsi e bisognerebbe aspettare il riem- pifondo della luna. -per
gozzi, i-23-60: le vermiglie / uve riem- pion le capaci corbe / che sugli
putrefassi, tal che viene di nuovo a riem- peme e offenderne il capo. bronzino
; acciocché i lattaiuoli nutrichino e salutevolmente riem- pino. lubrano. 1-101: o
alzare gli argini dove trabocca e fortificarli dove riem- ie. gemelli careri, 1-iv-130:
, savio, amante abondevole e cortese e riem- pieci di tutti beni. castelvetro,
riempie di significati e sempre se ne andrà riem- iendo, in grazia appunto alla sua