la sudata opra è compita, / riedono taciturni. carducci, 1027: da
: primavera e soi dì per me non riedono, / né truovo erbe o fioretti
l'aere di grida / giubilando che riedono a'lor figli. carducci, iii-20-253
remi, [i venti] partono, riedono, minacciano, ondeggiano, s'infingono
remi, [i venti] partono, riedono, minacciano, ondeggiano, s'infingono
primavera e suoi dì per me non riedono, / né truovo erbe e fioretti
le rondinelle che sfilano a nembi / riedono a le lor case in occidente.
mirar quando alle stalle, / teso, riedono, il ventre ed alto il muso
genitori son come i fiumi secondari che riedono al mare, da cui prosorgono.
acarezate. ciro di pers, 38: riedono a me tutti dolenti al fine /
primavera e suoi dì per me non riedono / né truovo erbe o fioretti che mi
: fuggiron le nevi: già l'erbe riedono a i prati / e a gli
, 1-197: ecco d'arcadia ornai riedono i giorni / e per sciogliere al
stimmi e, succedutone l'accoppiamento, riedono poscia alla giacitura di prima.
, 1-133: ecco d'arcadia ornai riedono i giorni / e per sciogliere al ciel
, messi dell'algido brumaio, / riedono i pettirossi ai casolari / silvani, e
sergardi, 1-197: ecco d'arcadia ormai riedono i giorni / e per sciogliere al
che, messi dell'algido brumaio, / riedono i pettirossi ai casolari / silvani,
vanno spiritosi ne'remi, partono, riedono. 8. luccicante, brillante
giron le nevi: già l'erbe riedono a i prati / e a gli alberi