. 5. prorompere animatamente, riecheggiare (conversazioni, voci, canti spiegati
restando sempre marginale, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui non
restando sempre marginale, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui
metastasio). letter. imitare, riecheggiare, ispirarsi allo stile, al tono
ottocentismo, sm. letter. tendenza a riecheggiare la cultura, la civiltà, i
della vita vissuta, la certezza di riecheggiare in piena buona fede le voci e
, 1-648: gli pareva di sentirla riecheggiare nell'aria polverosa di quell'anticamera, in
restando sempre marginale, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui
presupponga più e non tenda più a riecheggiare e a reimplicare realtà e razionalità storicamente
o meno stretta e diretta; riprodurre; riecheggiare. carducci, iii-6-129: l'invenzione
dentine. = nome d'azione da riecheggiare. riecheggiante (pari. pres
riecheggiante (pari. pres. di riecheggiare), agg. ripetuto in un
discorsi politici e commemorativi. riecheggiare (rieccheggiare), intr. (riechéggio
in fondo alla fossa, come a sentir riecheggiare la tromba della gloria. govoni,
. bernari, 6-165: quel vezzo di riecheggiare l'ultima parola dell'interlocutore finì per
8-69: il castorina non faceva altro che riecheggiare i motivi dell'ariosto, del pulci
altri versi del borgognoni, non fanno che riecheggiare motivi carducciani. piovene, 7-259:
restando sempre marginale, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui
alvaro, 15-71: la stanza gli pareva riecheggiare la vita d'un tempo, le
riecheggiato (pari. pass, di riecheggiare), agg. { rieccheggiato)
robusta. = nome d'agente da riecheggiare. riedefosso, sm. ant
di un altro artista; ricalcare, riecheggiare. carducci, iii-2-165: sentite in
de la barba. -ripercuotersi, riecheggiare (un suono). d.
e raddiava la luce. -far riecheggiare (un rumore). jahier,
e anche ripercuotersi nell'animo); riecheggiare. tolomei, 3-146: passando
. 4. per simil. riecheggiare. e. cecchi, 2-201:
da l'acqua. 8. riecheggiare una voce o un suono; rimandarlo
lui s'insegnano. 6. riecheggiare un lamento umano o animale (un
rimandare un suono (l'eco); riecheggiare (un luogo). baldi
9. ant. diffondersi nell'aria, riecheggiare (un rumore). girone
e cupo; risonare ampliando e facendo riecheggiare i suoni (un luogo).
e le vele. -risonare, riecheggiare a lungo e ampiamente. dottori,
». 21. letter. riecheggiare un suono. foscolo, i-84:
contenersi delle risa. 5. riecheggiare o risonare con frequenza e intensità (
ha 'sfornire'e 'instomire'. 2. riecheggiare di grida o rumori. andrea da
ogni pur silente cuore. 4. riecheggiare di voci stridule, di grida, di
3. essere pieno di frastuono; riecheggiare di clamori, di voci, di
schopenhaueriani..., si odono riecheggiare i timidi salmi dei discepoli dell'ultima ora
risonare in ogni parte ampliando e facendo riecheggiare i rumori e i suoni che vi
, ecco disegnarsi un gesto formidabile e riecheggiare voci insuetamente forti e tutte le energie