noi la parola « gioviale » non riecheggia più nella nostra mente la felice influenza
e drammatica, al suo stile; che riecheggia i modi e lo stile di garcia
arditezza e l'intemperanza. -che riecheggia la maniera del marino, ispirato ai
sua opera, al suo stile; che riecheggia la maniera del marino, che si
del mondo del metastasio o che la riecheggia. b. croce, iii-2-15:
si ispira, che trae origine, che riecheggia, che richiama alla visione del mondo
godere i frutti delle fatiche altrui (riecheggia la massima evangelica « metis ubi non
roma, solo alla scena nerli (riecheggia la massima evangelica « alius ed al suo
2. per estens. che riecheggia tale civiltà. arbasino, 8-25:
. disus. che si ispira o riecheggia lo stile e la poetica di vincenzo
dell'operetta; che ne ricorda o riecheggia i modi, i temi.
2. per estens. che riecheggia, che ricorda l'atmosfera enfatica e
quella di orazio fiacco, che ne riecheggia i temi, che ne imita le caratteristiche
a nagasaki'. -che rispecchia o riecheggia gli ambienti, i caratteri, le
araba e persiana. sereni, 3-31: riecheggia nell'ora di oggi / quel rigoglio
plautiano, agg. che imita, che riecheggia plauto. - anche sostant.
, attraverso la scuola di maestro linacre, riecheggia il latino polizianésco. polizie
neu'espressione polve e ombra, che riecheggia l'oraziano pulvis et umbra sumus,
di un luogo (e l'espressione riecheggia una celebre frase di gesù riportata dai
patrimonio culturale di una popolazione; che riecheggia tali tradizioni. amari, 1-1-21
. rabelais (1494-1533); che ne riecheggia i motivi tipici di robusto realismo,
guidatori e per guardiani. -che riecheggia un suono (l'eco).
a stevenson. 2. che riecheggia un motivo artistico, un tema musicale
: poi quando l'alba spunta / riecheggia nel paese il sottìl grido / dello spazza
. michelstaedter, 406: il tuo nome riecheggia al mio silenzio. 2
diviene più controllato, e anche quando riecheggia i temi di monet, di pissarro
-con valore aggett.: che riecheggia motivi stilistici propri di un'altra tradizione
), agg. che risuona e riecheggia con un cupo fragore. l
si diffonde nell'aria o che vi riecheggia a lungo. campailla, 1-1-59:
7. che ha, conserva o riecheggia le caratteristiche o l'aspetto del mondo
; che è opera di sansovino o la riecheggia. pirandello, 7-966: dirimpetto
cristiana, come partito sincretistico, che riecheggia nel suo seno le istanze di molti
colonnati aerei e sonori. -che riecheggia di suoni e voci (una sala,
, nell'espressione bianca stola, che riecheggia vapocalisse 7, 9: 'amicti
membra umane (in un passo che riecheggia scherzosamente dante, par., 1-21
, 1-36: il tema dell'artista ribelle riecheggia la solitudine assoluta di stephen, il
2. che, usando una lingua, riecheggia modi ed espressioni di un'altra.
si ispira, che trae origine, che riecheggia, che richiama alla visione del mondo
si ispira a tale poeta, che ne riecheggia lo stile. calzabigi, 2-524:
di campagna contro la divisione dell'europa che riecheggia il famoso 'roll back'di john foster