ma rimessi che furono in via questi riebbe subito l'alacrità consueta. i sogni disparvero
gli tornò tosto il core, e si riebbe. 3. figur. lusinga
ormai potente anche sul continente europeo, riebbe le sue colonie asiatiche, malacca,
6-58: così se 'l corpo libertà riebbe, / fu l'alma sempre in servitute
con l'avvinazzato, e non si riebbe che quando vide l'ubriaco supino sull'
barattandoli con la pessima moglie, li riebbe vivi e innocenti. g. morelli,
a quel mio insulto birbone don sereno riebbe per un attimo la sua virtù maschia
. bocchelli, ii-79: se la riebbe « tirata * [la palla del tamburello
portata all'ospedale per morta, si riebbe sempre; ma anche per lei ima volta
]: dinanzi a loro il ricco riebbe il vedere, acciocché quelli a'quali non
capotò, si rovesciò a terra. si riebbe si raddrizzò, fece per scappare
. nievo, 245: si riebbe subitamente e dimenticò l'infinita caterva dei
ormai potente anche sul continente europeo, riebbe le sue colonie asiatiche, malacca,
d'accidente, del quale poi si riebbe. verga, 4-229: finalmente, per
d. battoli, 38-52: poiché riebbe sé stesso e la parola, confessò
fatta, e la sua brigata tutta riebbe, perché da un suo consorto gli era
più volte schiller s'ammalò, e si riebbe. domandavamo contezza di lui con ansietà
volte schiller s'ammalò, e si riebbe. domandavamo contezza di lui con ansietà
visita della cognata fru- mier, si riebbe subitamente e dimenticò l'infinita caterva dei
gracchiare il goffo, che non gli riebbe mai più. buonarroti il giovane,
, 17- 3 * 35: poiché riebbe se stesso e la parola, confessò l'
. palazzeschi, i-454: non appena riebbe le forze per potersi esprimere si dette
minima imbarcazione. bonsanti, 2-329: riebbe alle nari l'odore di quell'aria
/ quanto il tartaro, poi che si riebbe / dal colpo che di sé lo
, dove pur con le medicine si riebbe alquanto. gemelli careri, 1-iii-84:
ginocchion quasi cadeva; / poi si riebbe e con lui si rappicca; / allor
rosmini, xxii-10: il mondo così riebbe in picciol tratto di tempo un nuovo e
di giovinezza per loro e la vita riebbe candore e freschezza d'ingenuità. soffici
la palla] imprendibile. se la riebbe « tirata » tesa e radente, e
. serdonati, 9-447: come si riebbe un poco dalla paura,...
di giovinezza per loro e la vita riebbe candore e freschezza d'ingenuità. onofri
i polsi, con aceto rosato, si riebbe alquanto, onde il suo marito
: la frodata moneta dalla forestiera ingordigia riebbe la sua giusta lega, e l'effigie
volgar., 951: il diacono riebbe il calice intero e saldo,
letto e udì battere la mezzanotte, riebbe ancora nella testa quel pensiero che faceva mulinello
il cuore per modo che non lo riebbe mai più. -assol.
nievo, 1-369: per qualla volta riebbe, come ci disse, un lampo
altri alleati non essendolesi opposti, ciascuno riebbe la più parte di ciò che prima
: ricordo... come si riebbe il privilegio della legittimazione del mio figliuolo
e infra tre dì fu restituito, e riebbe gli occhi sani e liberi, co'
2-15: siccome innocente e santo, riebbe la vista degli occhi e la loquela
prose e rime spirituali antiche, 29: riebbe roma quello che l'aveva perduto,
portavi; e mangiatole il putto, riebbe subito spirito e guarì. dossi, i-20
stavi. nievo, 245: si riebbe subitamente e dimenticò l'infinita caterva dei suoi
senza niun utile, a pena gli riebbe. -a metà prezzo: a
tanto procacciò che egli con buona pace riebbe la donna a casa sua. cronichetta d'
medesimo, che mai più non si riebbe, scacciando via ogni occasione di mondana
], per cui: « italia riebbe la lingua di dante e la romana maestà
aiuto, quando il papa respirò e si riebbe. al qual motivo egli chetamente si
letto e udì battere la mezzanotte, riebbe ancora nella testa quel pensiero che faceva
, 4-4-511: ella... non riebbe più nulla di vigore: onde le
della vista. landino, 414: riebbe el poeta la vista, imperoché beatrice
l'opramorte sotto acqua e più non si riebbe. = voce tose., comp
19-18: poi che 'l suo annello angelica riebbe, / di che brunel l'avea
d'un ottavo d'ora / si riebbe. piccolomini, 2-42: non so se
tanto procacciò che egli con buona pace riebbe la donna a casa sua. boccalini,
; oltraggio che egli poi ricantò, e riebbe la vista; raccontata confusamente, può
e (come si suol dir) riebbe il peto. fagiuoli, viii-74: or
s. domenico, 130: immantinente riebbe il figliuolo suo sano e salvo, tratto
della rapina. bacchetti, 14-187: riebbe tutto, così in ordine e ben
libre, et in capo de 3 anni riebbe 150 libre a fare capo d'anno
comandò così prostrata che tardi se ne riebbe o non mai. -sottomesso,
agire. pratesi, 5-497: il braccio riebbe tanto la virtù del dolore che occorsero
4-118: questi [il nano] si riebbe del tutto per quella operazione chirurgica al
nocchion quasi cadeva; / poi si riebbe e con lui si rappicca. guicciardini
il fuoco appicciato in un tratto gli riebbe pian piano, gli staffieri si risentirono
noi ella dovè assediare ferrara e la riebbe, aiutata per mare e per terra
: la frodata moneta dalla forestiera ingordigia riebbe la sua giusta lega; e l'effigie
e infra tre dì fu ristituito e riebbe gli occhi sani e liberi, co'quali
, et in capo de 3 anni riebbe 150 libre a fare capo d'anno.
cesco, incontanente la riebbe. statuto dei mercanti di calimala,
barchetti e am azzarono sette uomini, e riebbe lo schifo. alciati, 57:
pierfrancesco ha nella frata, il quale riebbe poi uscito di pregione. relazione dell'
non si potea; / pur lo riebbe. -ritornare in possesso di un
momentaneamente abbandonati. albertazzi, 1073: riebbe in faccia la sua letizia; e scappò
zuffe ritornò ferito, in pochi giorni riebbe la sua sanità. giuliani, i-316
, perché ebbe perso la favella. la riebbe solo per tre giorni, fioca,
[s. v.]: 'riebbe la mano '(appunto come dicesi
: il marchese, livido, come riebbe il fiato, brontolò, con ghigno crudele
non mentì: conciosiacché tosto che poi riebbe libertà, si andò a sottoporre al soave
assorta, con una voce risvegliatrice. ella riebbe la visione dell'estate defunta, chiusa
baci ed altre dolcissime accoglienze tutto lo riebbe. cesari, 6-11: il padre
si aspettava a lo imperadore, ne lo riebbe molto onorato. 15. riportare
dopo l'apparirle del glorificato giesù si riebbe da tutte le do- glienze, tal
tornò in petto il cuore antico. si riebbe affatto dallo sbalordimento, si rammentò chi
sé medesimo che mai più non si riebbe, scacciando via orni occasione di mondana allegrezza
dopo lunga convalescenza, al fin si riebbe ed andò a trovare il suo duca
, stata sette giorni come morta, si riebbe. -per simil. rimettersi in
mare, la nave, rialzandosi, si riebbe, e proseguirono il viaggio.
aiuto, quando il papa respirò e si riebbe. fagiuoli, iii-55: quando l'
bambina rimanere senza sensi. poi si riebbe. -per estens. riprendersi da
comandò così prostrata che tardi se ne riebbe o non mai. 22. risollevarsi
/ e (come si suol dir) riebbe il peto. fagiuoli, viii-74:
sercambi, i-161: il comune di lucca riebbe le gabelle della ciptà di lucca,
oltraggio che egli poi ricanto, e riebbe la vista, raccontata confusamente, può
udì come quella donna sopra detta moribonda riebbe la salute, credo miraculosamente, per evitare
in sua compagnia tanto che gli si riebbe e rimesse un bottino su 'l vecchio
fecesi la confessione de'suoi peccati e subito riebbe la sanità dell'anima e del corpo
braccio destro. da sì fatta missione riebbe alcun poco esso cavaliere l'uso della favella
dopo lunga convalescenza, al fin si riebbe; ed andò a trovare il suo duca
l'orazione, subito il fanciullo morto riebbe vita e levossi ritto sano e salvo.
, cadde malato; e come si riebbe, rivolse tosto le sue arme contro gli
l'opramorta sotto acqua e più non si riebbe. dizionario di marina [s.
i polsi con aceto rosato, si riebbe alquanto. ventura rosetti, i-119: 'aceto
al rubarizio del cane, quando lo riebbe alla catena lo lasciò quasi morto di botte
cecchi, i-19: tobbia tornato, / riebbe questa casa e un podere / che
chirurgo della nave lo salassò, e si riebbe. tommaseo, cix-i-164: la mia
san lorenzo divotamente, e 'l diacono riebbe il calice intero e saldo,
nazioni. bacchetti, 14-197: azanga riebbe una parvenza di trono ed era in corso
sbandeggiata, allor vivi e innocenti gli riebbe, quando la fortuna pareva che morti e
? nievo, 452: la volontà riebbe il freno di quelle furie scomposte,
papa respirò e da se stesso si riebbe. 15. segno della,
sare'fuor del seminato; / pur si riebbe e ritornava in sé.
. ghislanzoni, 4-117: quando ella riebbe l'uso dei sensi, -e ciò avvenne
dalle loro infermità risanati: il cieco riebbe la luce et il privo di senso e
et il privo di senso e di gusto riebbe il sentimento et il sapore.
, senza niun utile, a pena gli riebbe. luca da caltanissetta, 377:
di bocca [il viatico] né si riebbe, se non attaccatovi di molti sfilacci
a s. francesco, incontanente la riebbe. -separare una persona da un'
, 214: tosto che poi riebbe libertà, si andò a sottoporre al soave
zuffe ritornò ferito, in pochi giorni riebbe la sua sanità rovani, 1-31: ne'
disiderare. ottimo, i-63: orfeo riebbe la moglie con patto di non riguardarla prima
dalla pietà di quella vista, esso riebbe, così con voce rotta e spessa seguitando
dalli occhi che l'avevano fatto cieco e riebbe la vista. landino, 413:
fece accordo col re filippo di francia e riebbe la guascogna faccendonegli omaggio, e ciò
, xxii-10: il mondo... riebbe in picciol tratto di tempo un nuovo
ti. albettazzi, 922: lei riebbe il tremito nella voce. beltramelli,
,... in sé non riebbe nel speculare gli drauci et gli cavi
di tobiolo, 29: tobia incontenente riebbe il vedere. leonardo, 'i-'jt-
missione presieduta da g. carducci, e riebbe il titolo originario nell'edizione a cura
dello sguardo. palazzeschi, 6-119: riebbe sul viso la brillantezza che aveva preceduto