: nulla più rimanendo... da ridursi in macchine e materiali pel gran lavoro
poi abrogata da dio, non può ridursi ad abito naturale. foscolo, v-95
6. rifl. recarsi; ridursi. - anche al figur. guittone
di pieghe, e abbracciandola la sentii ridursi e comprimersi intorno alle belle gambe dritte,
galileo, 976: a grandi angustie bisogna ridursi: e poi, per sostenere che
ordine che se ne cavassero lastre da ridursi in forma d'ambrogette. = cfr
intr. { ammelmo). ridursi in melma, riempirsi di melma
intr. anche con la particella pronom. ridursi a metà, dimezzarsi. crescenzi
gadda, 7-94: una nazione non può ridursi al brio ancheggiante delle sue fanti chiantine
in essa senza costrutto, inutilmente; ridursi, tramutarsi in essa. s.
-andare in polvere: polverizzarsi, ridursi in polvere. redi, 16-iv-267
veduti. 4. rifl. ridursi a nulla, annientarsi, andare completamente
3. rifl. distruggersi, ridursi a niente, andare distrutto.
5. intr. ant. ridursi a niente, a zero; annullarsi.
[appòco). ant. ridursi a poco. frezzi, iv-22-113
2. intr. diventare prato, ridursi a prato, coprirsi d'erba.
bellissimi paesi. 5. rifl. ridursi, adattarsi. malispini, 1-247:
rifl. ant. farsi, rendersi, ridursi. novellino, 62 (102)
: due province le più difficili a ridursi ed a governarsi per l'asprezza dei siti
: dicendosi asse tutto ciò che poteva ridursi ad unità, l'eredità intiera, cioè
plutocrate rapace, la sua parte doveva ridursi a quella di rivedere le bucce a
gran muramento fatto di fresco, nel ridursi pel proprio peso al punto della sua
pronom.). divenire minore, ridursi di quantità, di volume; diminuire
sul naso dispose certe bariccole da ridursi issofatto cieco. = voce dell'area
287: noi veggiamo l'oro ridursi a tanta sottigliezza, che anco nell'
ciaracià. papini, 25-183: piuttosto che ridursi a uno stato simile, tra il
, e concorrendovi brigata, cominciò a ridursi in salvo. -prov. poca
e rifl.: distruggersi al fuoco, ridursi in cenere. biringuccio, 1-36
il busto era intero, poterono facilmente ridursi a vivere liberi ed ordinati.
-scadere, degenerare; andare a finire, ridursi. sorte / cotal in vostra corte
comprare un qualche podere, e là ridursi a vivere colla pellegrina, lasciando penna
; « con cento biolche di terra ridursi a comperar la polenta! ». «
; ma venendo il freddo, potrà ridursi nel camerino, dove io stavo la vernata
guicciardini, 350: la cagione di ridursi lui a costantinopoli non so se fu
levarsi d'intorno a parigi, e di ridursi nella terra di san dionigi, con
tenebre, e facilitassero a'soldati il ridursi alle loro ordinanze, e ai cannonieri
e le moine, quasi contenti di ridursi più ragazzi di quello che sono.
-cascare a fare una cosa: ridursi a farla. s. gregorio magno
cavalieri, 3-84: fa di mestieri ridursi a memoria, che per caso del
machiavelli] certo più così quando dovette ridursi lui nella sua villa a confino.
state l'aria maligna di pisa, e ridursi nel benigno e tranquillo ciel di genova
.. in modo alcuno non volevano ridursi alla vergogna di esser trattate con le
, con atti e con parole, per ridursi ad effetto quando che sia. detta
. agnesi, 1-2-719: dissi doversi ridursi l'equazione della curva al fuoco
è mai questa provincia stata facile a ridursi sotto uno imperio. caro, 12-i-218:
dire, altri ponno da una mole maggiore ridursi ad ima minore senza alcuna perdita della
20. rifl. per antifrasi. ridursi in cattivo stato; sporcarsi.
pronom.). divenire denso, ridursi di volume, passare dallo stato di
prelati spagnoli che erano in trento di ridursi immediate a bologna, e si sarebbe
storica. 29. rifl. ridursi, portarsi a una data condizione (
con la particella pronom.). ridursi al nulla, logorarsi, esaurirsi, estinguersi
o contentare nell'onesta uguaglianza civile, o ridursi (con molto più dispetto di loro
. 12. rifl. ling. ridursi per contrazione (di più vocali in
contrùgiolo). ant. ridurre, ridursi in trucioli. pataffio, 2
. reputati impurissimi,... ridursi essi ancora sotto figura sferica, e
né sedere in ozio femminile, sé ridursi covando tra le femine. anguillara,
di comprare un qualche podere, e là ridursi a vivere colla pellegrina, lasciando penna
. redi, 16-iii-326: potrebbon forse ridursi alla spezie de'vermi cucurbitini. vallisneri
paglia) i quali erano capaci di ridursi in pane. 2. sf
sogliono fare alcuni effetti ch'ai caso posson ridursi, de'quali la malizia de gli
settefrati, in un campo che dovea ridursi a prato, dandoci dentro di schiena.
s'abbia a ricorrere, / volendolo ridursi che si semini. guicciardini, iii-337
. (con particella pronom.). ridursi, diminuire. cattaneo, ii-1-251:
le gambe anco vergate. 11. ridursi (a una forma diversa), diventare
decrepitare, intr. (decrèpito). ridursi e scindersi in piccolissimi frammenti producendo un
cadere, precipitare, andare a finire, ridursi. -anche al figur. equicola
bisogna aver tracannato del vino assai per ridursi in uno stato di frenesia così deplorabile
destruzione, mentre appetiscono di concentrarsi e ridursi in un punto, cioè d'annichilarsi?
particella pronominale. liberarsi dalle squame; ridursi in forma di squame, di scaglia
scorrere sparsamente ', al figur. 'ridursi a nulla, disfarsi '.
anche con la particella pronom.). ridursi in liquido o in fluido (una
non si poteva; e dovendo perciò ridursi la gente a molta diminuzione, e
delle medesime, molte delle quali possono ridursi al dimostrativo. 3. che procede
, la folla, ecc.); ridursi di numero (per malattie, defezioni
. andare in rovina, finire male, ridursi in stato disastroso, infelice.
perdere l'armonia, l'equilibrio; ridursi a disordine, a confusione; turbarsi
-intr. con la particella pronom. ridursi in cattivo stato, andare in rovina
tutti i fiori morti quando stanno per ridursi in disfacimento, in concime.
particella pronom. ant. sfaldarsi; ridursi in falde. l. dati
10-57: ben poveraccio se aveva dovuto ridursi a fare il mestiere della spia,
sul disperare: essere sul punto di ridursi alla disperazione, di cadere nello sconforto
re enrico a mutar religione ed a ridursi nel grembo della chiesa. g.
con la particella pronom.: ridursi all'estremo delle forze (fisiche o
. -rifl. rovinarsi economicamente, ridursi in miseria. pananti, i-96
2. figur. rovinare la salute, ridursi in cattive condizioni fisiche. alfieri
e libero esame, la scienza deve ridursi a qualcosa di astratto. 2
corpo aggrinzirsi, rattrappirsi, dissugarsi, ridursi a scheletro. 2. figur
latte puro. -figur. ridursi di numero. alfieri, 6-55:
destruzióne, mentre appetiscono di concentrarsi e ridursi in un punto, cioè d'annichilarsi
divagasse nella valle, doveva alla per fine ridursi sempre a questo passo tra la riva
4. figur. ant. ridursi in una certa condizione; incorrere (
pel medesimo numero, potrebbe la frazione ridursi in numeri minori. nievo, 1-190:
su la letteratura: un romanzo può ridursi ad una semplice monografia, a una
e libero esame, la scienza deve ridursi a qualcosa di astratto. -raro.
). malleabile, che può ridursi facilmente in lamine e filamenti (metallo
con la particella pronom. imbarbarirsi; ridursi a uno stato quasi ferino.
. stato di estrema miseria. - ridursi all'elemosina, essere all'elemosina: mancare
dell'equinozio. teneva egli che dovesse ridursi al ventesimo primo di marzo, come era
) degradano continuamente, con tendenza a ridursi a una superficie pianeggiante. =
trastulla, /... / soglion ridursi a morirsi di fame. magodotti,
abbia a fuggirsi da voi, e ridursi nelli ermi o spelonche. ariosto, 34-30
andare in pezzi; andare in malora, ridursi in cattivo stato.
al principe pareva duro... ridursi alla necessità d'andare errando fuori della
dogma e libero esame, la scienza deve ridursi a qualcosa di astratto. -dubbio
-consumarsi interamente, andare alla fine, ridursi di numero. nido eritreo, i-118
dere buona o cattiva fama; ridursi o trovarsi in una particolare situazione
. intr. con la particella pronom. ridursi a estrema magrezza, svigorirsi, illanguidirsi
fusse brutto e calamitoso a tutta italia ridursi interamente sotto la servitù de'forestieri,
. consumarsi, andare in rovina; ridursi agli estremi. cavalca, 19-216
i tergiduttori dei tempi nostri non sanno ridursi al segno. imbriani, 2-117: la
più rimane nel grande abisso da ridursi in macchine e in materiali pel
pane nella persona, ebbe fatica di ridursi in palazzo. tasso, aminta, 953
giorno, che abbrividiscono che impallidiscono in ridursi a memoria i delitti favoleggiati dagli antichi.
, 224: era necessitato per non ridursi in istato misero e disprezzabile a rendersi
dogma e libero esame, la scienza deve ridursi a qualcosa di astratto.
. 14. ritirarsi, ridursi, dimorare (in campagna, in
: io pensava se tali licenze potessero ridursi a madre e figlia come quelle di tratte
cui le altre persone ubbidivano fino a ridursi plumbee e filacciose. 4.
. -con la particella pronom. ridursi in filo; assottigliarsi estremamente.
15. ant. andare in rovina, ridursi in poverissima condizione (in partic.
possano mai filarsi sì sottilmente, né ridursi a tale candidezza da formarne una tela veramente
possano mai filarsi sì sottilmente, né ridursi a tale candidezza da formarne una tela
mura. -finire con: riuscire, ridursi, risolversi a compiere una data azione
: a spezie d'ecclesiastici diplomi possono anche ridursi l'epistole * formate', dette canoniche
-scendere nella fossa, andare, giungere, ridursi alla fossa: essere seppellito; morire
bisogna aver tracannato del vino assai per ridursi in uno stato di frenesia così deplorabile.
io non saprei a qual figura potesse ridursi cotal sillogismo, se non fosse, per
, 168: deliberarono... ridursi a san massenzio per mutar aria e fuggire
di fiandra... abbiano voluto ridursi e concorrere quasi tutte le nazioni d'
cui si otteneva il fosforo, poteva ridursi a distillare con una materia carbonosa la
imbacchettonito a segno dalla filosofia, da ridursi a far gala d'inveire eternamente contro
i tergiduttori dei tempi nostri non sanno ridursi al segno. rovani, i-716:
campi di fiandra... abbiano voluto ridursi e concorrere quasi tutte le nazioni d'
dubitare che... non debba ridursi parigi in breve alla vostra ubbidienza,
prova, come quella che non può ridursi sotto un medesimo genere universale contenente amendue
tutti i fiori morti quando stanno per ridursi in disfacimento, in concime. serra,
le comodità, avvezzo al comando, ridursi, in una tal gentilezza di complessione
, ardire, arrischiare. -anche: ridursi. boccaccio, viii-3-217: assai spesso
, ricevere il giogo; entrare, ridursi sotto il giogo: conformarsi alle
: saviamente [i guelfi] concordarono ridursi con loro a pace sotto il giogo
lungo i boulevards sui quali camminava per ridursi al forno si sfaccettavano, luci poliedriche
ogni sforzo possibile per... ridursi re libero ed assoluto, come erano
la terza debolezza di vedere... ridursi ad un solo mostruoso, quanto rigonfio
-intr. con la particella pronom. ridursi gradatamente a un determinato stato, divenire
3. con la particella pronom. ridursi in grani. balducci pegolotti, i-331
.. furono costretti... ridursi ne i prossimi monti. -l'
.. a certi tempi della vernata, ridursi, o con grossa compagnia, o
mandorlo, che al fine / volea ridursi ad andar sulle grucce; / ridursi
ridursi ad andar sulle grucce; / ridursi caricato d'ogni male / in un fondo
imbacchettonito a segno dalla filosofia, da ridursi a far gala d'inveire eternamente contro
imbestialisci, aus. essere). ridursi a uno stato di estrema miseria materiale
riso. 2. figur. ridursi all'estrema abiezione spirituale, morale o
imboscati del comando, gridavano che bisognava ridursi subito alla riva occidentale del fiume,
5. rifl. scherz. ridursi a forma di botte. melosio,
immagine. -essere, farsi, ridursi a immagine di qualcuno o di qualcosa
3. figur. fare vita grama, ridursi in miseria. cesarotti,
. intr. con la particella pronom. ridursi in fanghiglia. lucini, 6-51
con la particella pronom.). ridursi in misere condizioni, impoverirsi. nievo
dalla gente nuova,... potevan ridursi alla fame, non alla modestia.
. intr. con la particella pronom. ridursi in pasta, diventare un impasto o
di fare che ella fosse contenta di ridursi con lui a parlamento ove più le
o sembrare piccolo o più piccolo; ridursi, restringersi, assottigliarsi; decrescere,
: agli animi docili e moderati basta ridursi al più congruo, al non implicante,
cui gran parte d'italia doveva necessariamente ridursi, e più che ogni altra cosa
con la particella pronom.). ridursi in povertà, cadere in ristrettezze economiche.
un impoverirsi. -limitarsi, ridursi. b. croce, ii-2-128:
3. ridursi in fanghiglia stagnante. bresciani, 5
un'idea); corrompersi moralmente, ridursi nell'abiezione. siri, ix-12:
l'ombra delle inabitate valli, in quelle ridursi? ariosto, 1-33: fugge tra
ant. tentare, provare, sforzarsi, ridursi, riuscire a far qualcosa.
prossime all'incendersi e convertirsi in luce, ridursi prima ad un color nero ed oscuro
. intr. con la particella pronom. ridursi in cenere, diventare cenere; bruciare
lo più con la particella pronom. ridursi in cenere. marino, xiii-93:
rifl. mettersi spontaneamente in ceppi, ridursi in schiavitù. - anche al figur
il secondo rimedio si è inchinarsi e ridursi a considerare la propria viltà e iniquità.
che può essere bruciato, che può ridursi in cenere. s. bernardo
. intr. con la particella pronom. ridursi in cenere, subire l'incinerazione (
: sul naso dispose certe bariccole da ridursi issofatto cieco. ambi i vetri invero
. chiari, 1-iii-131: prima di ridursi agli estremi dell'indigenza, era meglio
annoiarsi, tediarsi in modo insopportabile; ridursi a uno stato di completa abulia.
lo scisma. pascoli, ii-109: possono ridursi a due specie: dei negligenti che
: * ingruppare '. ridurre, e ridursi in gruppo. pratolini, 3-16
diverse di far l'innesto, che posson ridursi a due sommi generi: « a
-accorrere, arruolarsi, condursi, ridursi, ritornare alle o sotto le insegne
una quantità a loro comune, possano ridursi ad essere integrabili; indi, fatta l'
smarrita che le era propria, per ridursi alla fine non più che una pelle floscia
interpolarlo, un diluvio ch'astringe a ridursi a coperto quel popolo sconsolato. 5
galilei, 1-3: è necessario primamente ridursi bene a memoria... tra quali
manfredi, 4-337: quelli che negano ridursi i gravi all'equabilità, intendono di
imbacchettonito a segno dalla filosofia, da ridursi a far gala d'inveire eternamente contro
. -porsi al collo un laccio: ridursi in stato di dipendenza o costrizione.
l'un l'altro, stanno insensibilmente per ridursi ad una tal debolezza. cesari,
, di alacrità; oziare, poltrire; ridursi in uno stato di torpore intellettuale;
. 9. locuz. -essere, ridursi, rimanere, restare, condursi,
: saviamente concordarono [i guelfi] ridursi con loro [ghibellini] a pace sotto
, quali più, quali meno, possono ridursi in farina e servire per pane.
, cascare, piombare, giacere, ridursi, inabissarsi, abbattersi in letargo:
d'inverno... egli parve ridursi a una specie di letargo.
, essere, giacere lettera morta; ridursi a lettera morta: non avere effetto (
a letto; essere obbligato al letto, ridursi nel fondo di un letto: costringere
a letto. pananti, ii-22: ridursi, caricato d'ogni male, /
acqua e formarne il grassello, da ridursi poi in calcina. -coprirsi di piccoli
6. locuz. -andare in liquefazione: ridursi in un bagno di sudore.
ondata generale e doveva pochi anni dopo ridursi alla liquidazione. -liquidazione coatta amministrativa
hanno una loggia, anzi una casa per ridursi a diversi negoci pe 'l fatto loro
saranno gli altri, gli attivisti, a ridursi in isola; poche decine di longobardi
quasi a bella posta. -giungere, ridursi, essere al lumicino: essere prossimo
4. locuz. -fare una macia: ridursi in un ammasso di macerie.
maciuola. 10. rifl. ridursi in pessime condizioni, affaticarsi enormemente.
prima che una nazione sia in grado di ridursi a maestria di stato civile, uopo
papa e da vescovi, né di ridursi a governo di maggiorenti o di popolo,
in piedi, è stata solita di ridursi una buona mano di que'paesani, la
accidiosi in certo modo; e possono ridursi a due specie: dei negligenti che
, patire molti fastidiosi accidenti e quasi ridursi appresso alla morte. redi, 16-iv-188:
più nessuno, e che perciò ha potuto ridursi a far quel gesto interpretato come di
perciocché il rompersi tra le dita e ridursi in polve fa che tra le terre siano
una virtù, un vizio); ridursi, attutirsi. -anche: svanire,
, ii-626: credere che la religione possa ridursi tutta a una manciatina di formule.
foggia. galileo, 3-4-258: quel ridursi alla severità di geometriche dimostrazioni è troppo
circolare invitando a desistere dalle manifestazioni e ridursi tranquilli ad aspettar la manna: vero
cassieri, 1-85: può un uomo ridursi a 'mappina', combattendo egli moralmente le
o rivolgersi contra la propria utilità o ridursi a languore e marcimento. 3
tende a limitarsi, a mascherarsi, a ridursi. 19. coprirsi di ornamenti
; quintessenza. magalotti, 20-83: ridursi a rinvenire e indovinare a forza di
seggiole. -restare sul mattonato: ridursi in uno stato di estrema indigenza.
alcune gagliarde sia quantitativa o qualitativa; ridursi a un membrane... stano attaccate
, gli fa darsi la fede di ridursi ne gli orti di venere a fare
. guglielmini, 129: tutto ciò può ridursi ad una medietà aritmetica, nella quale
sé. -recarsi, figgere, ridursi, mettersi, porsi, richiamare,
al meno; scendere nel meno: ridursi in cattive condizioni, raggiungere un grado
figlia. -recarsi, porsi, ridursi a mente o in mente o per
la natura contenta. -recarsi, ridursi la mente al petto: giudicare rettamente
tutte le sorti di mercanzie vengono a ridursi insieme e a conglobarsi, per così
comoda loggia, ove i mercatanti potessero ridursi a trattare i negozi e mercati loro
gola. -diventare la metà, ridursi alla metà: restringersi o apparire sensibilmente
per simboli, a'quali sono da ridursi l'imprese eroiche... e 'n
di argenide. -tornare a mezzo: ridursi della metà quanto a volume.
, patire molti fastidiosi accidenti e quasi ridursi appresso alla morte. baldelli, 5-1-8:
ecc.; per la proprietà di ridursi facilmente in lastre trova impiego nella copertura
vanno facendosi sempre più piccoli fino a ridursi, dopo un rigo o due, a
. l'arte di sfuggirla è di ridursi ad un oggetto microscopiale. =
un'idrope pettorale, non parendoci che possa ridursi ad altra specie o ad altra minaccia
. galileo, 4-2-461: che occorreva ridursi a questi minimissimi corpicelli? redi,
intr. anche con la particella pronom. ridursi di quantità, di dimensione, di
sfiorire, svanire (la bellezza); ridursi, attenuarsi (un difetto fisico)
. intr. con la particella pronom. ridursi a proporzioni o a dimensioni piccole e
-andare, cadere, mettersi, cacciarsi, ridursi, venire in miseria-, ridursi,
, ridursi, venire in miseria-, ridursi, per propria responsabilità o per sventura
furia della tempesta. 17. ridursi, attenuarsi, scemare. viviani,
-addursi a beccar fave 0 mochi: ridursi in estrema miseria e povertà, essere alla
vincolate l'una all'altra, atte a ridursi a dichiarazione. pirandello, 8-1013:
per ristorar l'antica condizion delle cose ridursi di nuovo al consueto modo di governo
autore è di parere ancora che possano ridursi... tutte le stampe intagliate
. -diventare un monte di cenci: ridursi in una condizione di squallida miseria.
anche nell'espressione andare in montedomini: ridursi in povertà). tommaseo [
di volersi chiamare clemente ottavo, convenne ridursi con mortificazione grandissima in camera. a
maria nuova: perdere ogni cosa, ridursi in estrema miseria (con riferimento a
, essere, giacere lettera morta; ridursi a lettera morta: v. lettera,
che coll'uso di queste acque possano ridursi alla loro naturai dimensione le milze cresciute
che non volessero temerariamente impegnarsi, né ridursi a giornata, se gran bisogno non
-scherz. perdere ogni avere, ridursi in povertà assoluta. f.
sorpassata; perdere vivacità, gaiezza, ridursi in uno stato di torpore accidioso.
e murarsi tutte le uscite alle spalle per ridursi a vivere in braccio alla moglie.
predelle. -salire sui muriccioli: ridursi a chiedere l'elemosina; trovarsi nella
questo muro. -divenire al muro: ridursi allo stremo delle forze. tommaso
, sulla polvere o nella merda', ridursi in uno stato di abbrutimento, di
un l'altro, siano insensibilmente per ridursi ad una tal debolezza che, assaliti all'
-intr. con la particella pronom. ridursi al proprio aspetto o al proprio carattere
cui gran parte d'italia doveva necessariamente ridursi, e più che ogni altra cosa la
accidiosi in certo modo; e possono ridursi a due specie: dei negligenti che
prudenti persone o condursi al nigozio o ridursi alle armi o svanire, come dicono i
ombra delle inabitate valli, in quelle ridursi, e spesse volte nimicissime di chi
niente. -andare, divenire, ridursi, tornare, venire a niente,
-rimanere, venire al niente: ridursi in povertà, trovarsi privo di mezzi
2. locuz. -essere, restare, ridursi come santo no feri (o come
[s. v. l: * ridursi come santo noferi, con le frasche
noferi ': frasi proverbiali significanti 'ridursi insù '1 lastrico, cioè venire in
estrema necessità, rimanere in camicia, ridursi al verde, rimaner povero e nudo
reputi le cose non aver forse a ridursi a così tristo fine. mazzini, 25-191
: in verità si ha ragione di ridursi ad ammirare perfino un cretinismo simile,
'niente '. -andare, ridursi, risolversi, tornare, venire a
trovarsi immensa tardità rispondere, senza ridursi alla nudità di moto. foscolo,
rivendicarsi esistenza, dritti e prosperità dovesse ridursi a calcolo puremente numerico, la questione
lei può col mio lavorarsi divenire e ridursi in tutta quella tanta e sì varia
placen- tule consiste essenzialmente la facoltà di ridursi in buon chilo anche per l'uomo
che vi mettono [in arno] ridursi continuamente più alti delle campagne per dove
tratto quasi per ogni parte dagli ondeggiamenti ridursi in tranquillità le provincie. gualdo priorato
ristorato di tanti affanni e oppressioni, ridursi in quieto stato e molto felice.
la comare, e parendole l'ora di ridursi a casa,... si
si redusse con la balia dove avevano a ridursi. manzoni, pr. sp.
tanto persuaso dagli amici che acconsentì di ridursi a star fermo in una casetta, dove
del venir meno della luce, del ridursi di una fonte luminosa quanto a superficie
completamente. -bagnarsi fino alle ossa: ridursi fradicio. collodi, 454: la
ossa: subire gravi danni fisici; ridursi in cattivo stato. tansillo, 1-203
in este giunse, / ma di ridursi a un mercenario ostiere / con la
credo bene ch'oggimai sia otta di ridursi verso casa a desinare. buonarroti il
775: il conte di fuentes non poteva ridursi al governo pacifico, infocato da pensieri
mani del salvatore: e non meno può ridursi nella considerazione i duelli con lucifero,
figliuolo rimarrebbono ignudi ed arebbono bisogno di ridursi a vivere alla palata del moranzano come
pane sugli usci: chiedere l'elemosina, ridursi in miseria. boccaccio, 9-84
possono i gentil uomini e abitatori suoi ridursi la primavera e l'autunno in riviera
. -mettersi dalla stessa parte, ridursi alla stessa stregua; porsi nelle medesime
dicemmo ogni differenza d'onore in italia ridursi a due capi: l'uno è
te. -segregarsi dalla gente, ridursi in solitudine; rinunciare al mondo.
strette. -venire a peggio: ridursi in una condizione più grave, ricevere
a guai, trovarsi nei pasticci; ridursi in miseria. b. pino,
cauto. -diventare, essere, ridursi pelle e ossa, l'ossa e la
-lasciarci, rimetterci la pelle: ridursi allo stremo delle forze (fisiche o
salutevole penitenza. -rendersi, ridursi a, in penitenza: dichiararsi pentito
se quel re vorrà ire temporeggiando e ridursi a una guerra guerriabile, consumerò sanza
maggiore e maggior proporzione, senza però ridursi mai a farsi colla medesima delle lontananze
donna sua più bella che mai, dovendo ridursi a rappattumarsi seco, come egli desiderava
vedere in un subito... ridursi insieme a quelle radici dei monti più
scolastici dovrebbero esulare da qualsiasi fantasia per ridursi ad argomenti storici o a rifacimenti letterari
intr. (pezzènto). letter. ridursi in miseria; versare nell'indigenza.
. intr. con la particella pronom. ridursi. r. longhi, 234:
ombra delle inabitate valli, in quelle ridursi, e spesse volte nimicissime di chi
vale poco. -farsi piccolo: ridursi in un'umile condizione. meditazione sopra
. intr. con la particella pronom. ridursi in schemi e strutture fisse, rigide
et intendere la natura di tali animali e ridursi a memoria i loro effetti e moti
prudente pigliarsi il puleggio da roma e ridursi in corte di guido da montefeltro duca di
un cotal modo, c'è da ridursi alla miseria, e'dice 'mi toccherà
nasino a pizzico. -diventare, ridursi in pizzico: sentirsi ridotto a nulla
esse placentule consiste essenzialmente la facoltà di ridursi in buon chilo anche per l'uomo
e di corpo pletorico, non possono ridursi ad altro genere d'infermità...
bocchelli, 2-xxiii-528: l'uomo deve ridursi spaesato e sconfitto ed irriso dappertutto,
convenente e poco sicuro alla regina di ridursi in potere e nelle forze degli ugonotti
maledetta. -venire al poco: ridursi in ristrettezze, impoverirsi.
le regolari forme a due soltanto possono ridursi: monarchia e republica, o ch'ella
-andare, cadere, convertirsi, farsi, ridursi, risolversi, tornare, volare in
, 669: 'cadere in polvere': ridursi a compiuta rovina. pratesi, 5-44
5. facile a disseccarsi e a ridursi in polvere (un terreno).
costoro..., a forza di ridursi alle proporzioni del buon popolo che essi
conviene concludere che gli atomi non possono ridursi a contatto. molti fenomeni chimici ci
un porto. -ritirarsi, ridursi in porto, nel porto: appartarsi,
... potrebbe in qualche modo ridursi il positivo replicato, perché dinota eccesso
mediatore gli fa darsi la fede di ridursi negli orti di venere a fare solennissima
nell'eccelso suo posto, appena potè ridursi a star ferma, non si scordando
di poter ribellarsi e li attiravano a ridursi nella loro città che divenia più potente.
odorare, dell'udire e del vedere può ridursi a qualche specie di toccamente grazioso.
. palazzeschi, 1-643: egli contava di ridursi assai più pratico nelle faccende della vita
stavano ormai precipitando. 18. ridursi o venirsi a trovare o incappare repentinamente
. la risposta ecclesiale « non deve ridursi a misure disciplinari e amministrative. le
predarle, dieno a lui tempo di ridursi in sicuro. misasi, 7-1-46: alle
anella non interrotte, sì che potrebbero ridursi a dimostrazioni pendenti una dall'altra.
-intr. con la particella pronom. ridursi, rimpicciolirsi. ariosto, sat.
sostanze da essa tenute in dissoluzione possan ridursi a quantità piccola di acido carbonico libero
. è lecito eziandio sospettare che possano ridursi tutti all'unico radicale di prout, a
luogo nel quale, dopo passati, potessero ridursi e fermarsi. -conformemente alla caratteristica principale
sua balia... fu costretta a ridursi in vallata,... nel
mio cameriere, pensa a qualche tempo ridursi alla privata e vivere e morire in
a'sollazzosi luoghi che alla bottega, ridursi più tosto tra giovani spendenti che tra
furono costretti, levato il campo, ridursi nei prossimi monti della macedonia. bruno,
giudicato tale anche dai lettori e vedrà ridursi la sua tiratura e la sua pubblicità.
: non ha potuto l'inghilterra mai ridursi al punto di una religione sola né schivare
dopo la morte di elisabetta, a ridursi in libertà, nelli molti spiriti puritaneschi,
perché io credo che sia impossibile, conviene ridursi a'duoi modi soprascritti, cioè o
professori, in dati giorni, a ridursi solennemente nellu pubbliche scuole ed ivi esercitarsi
rivendicarsi esistenza, dritti e prosperità dovesse ridursi a calcolo puramente numerico, la questione
quietissimamente riposarsi in terra e sopra quella ridursi cadendo, ancorché con lentissimo moto.
: io non saprei a qual figura potesse ridursi cotal sillogismo, se non fosse,
per lo più con la particella pronom. ridursi di volume, perdere la propria turgidezza
. o. venir meno gradualmente, ridursi. nievo, 1-604: sgraziatamente,
usano ogn'arte. -intr. ridursi nella stessa condizione. laude cortonesi,
di soprannome ezione. 3. ridursi come una rete lasciando trasparire i fili
ricominciato a gonfiarsi. 7. ridursi di dimensioni, rimpicciolirsi. tasso,
plutocrate rapace, la sua parte doveva ridursi a quella di rivedere le bucce a
in ogni vena. 9. ridursi, offuscarsi (la luce).
, divenne rasciutto, frangibile e facile a ridursi in polvere. cesarotti, i-rv-6:
seguente tutti li capi del popolo dovessero ridursi appresso di lui. a. giustinian
. 3. per estens. ridursi. cattaneo, vi-3-241: tutti sanno
già raunati e tempo era ormai di ridursi a favoleggiare, la signora, dalle
de la ragione. 26. ridursi in una determinata condizione. inghilfredi,
5-14: nulla può... mai ridursi a nulla, / ma ne'primi
al superlativo altresì potrebbe in qualche modo ridursi il positivo replicato, perché dinota eccesso
2. intr. con particella pronom. ridursi. faldella, 6-266: tutta la
ad essi intorno. 22. ridursi nel numero (un gruppo di militanti)
sillogismo retorico... può parimente ridursi in logicai sillogismo. c. carrà,
, nella pelle). o. ridursi o scomparire (una manifestazione patologica)
poco il pensare. 13. ridursi al proprio effettivo significato e valore.
un luogo o in un gruppo); ridursi (in un porto, in città
comun si riconduce. 22. ridursi (un problema). b.
lii-3-69: le case dànno principio a ridursi ciascuna da per sé, dove a
in corpo. io. ridursi, ritirarsi a fare qualcosa. cavalca
loggia, anzi una casa, per ridursi a diversi negozi pe 'l fatto loro,
v galilei, 1-3: è necessario primamente ridursi bene a memoria... tra
et intendere la natura di tali animali e ridursi a memoria i loro effetti e moti
; son cangiate con altre e deon ridursi al lor essere per trame il vocabolo equivalente
in lingua latina un antico vocabolo vuol ridursi ad un nuovo. leopardi, 949:
de'sommi, 55: è bene il ridursi a ragionare più in mezzo e più
relazione dell'impero ottomano, lii-12-443: potè ridursi costui in casa di mehemed e spesso
le gambe, scendeva il poggio per ridursi a firenze. nievo, 592:
dimandava... che gli ugonotti potessero ridursi nelle città. -entrare per
e a fine di esser meglio curato a ridursi in palazzo. botta, 6-i-20:
privilegi a coloro i quali volessero dall'europa ridursi in quelle nuove terre. foscolo,
: allo scacerni sarebbe piaciuto... ridursi colla moglie dosolina e col fedele schiavetto
murarsi tutte le uscite alle spalle per ridursi a vivere in braccio alla moglie!
. possono i gentiluomini et abitatori suoi ridursi la primavera e l'autunno in riviera
nei pressi di sant'agnese, prima di ridursi per l'estate nelle sue feraci e
... parendole l'ora di ridursi a casa. c. odoni, 1-80
in certi disegni 'importanza poter ridursi in un luogo libero e ricrearsi in
quanto più è possibile; sfugga il ridursi in solitudine. leopardi, 913:
ch'egli usciva dell'acque, nel ridursi che fece a terra lo investì d'
dovea e poteva fare ogni cosa per ridursi salvo. brusoni, 415: si mossero
a misurare il dorso della collina per ridursi in salvo appresso gli squadroni che occupavano
re enrico a mutar religione ed a ridursi nel grembo della chiesa. gemelli careri
impero russo abbandonano la chiesa romana per ridursi alla chiesa greca. 50.
già raunati, e tempo era ornai di ridursi a favoleggiare. partita, 4-1-90:
rispose agli amici che l'esortavano di ridursi al governo (fella patria sé altra
tanto persuaso dagli amici che acconsentì di ridursi a star fermo in una casetta. g
riesca e se ad esso convien pur sempre ridursi, quando si vuole venirne a capo
, errando, abbiano il modo a ridursi. 52. giungere, per opera
se quel re vorrà ire temporeggiando e ridursi a una guerra guerriabile, consumerà sanza
, patire molti fastidiosi accidenti e quasi ridursi appresso alla morte. tansillo, 1-97
? baldi, i-21: pensò come ridursi al primo stato. pallavicino, 1-477:
altra cosa che di medicarsi e di ridursi a stato di poter sanamente deliberare.
che m'insegnaste come si fa a ridursi insensibile e di sasso, talché uno
: non ha potuto l'inghilterra mai ridursi al punto di una religione sola, né
che pel 1883 le nostre finanze possano ridursi così floride da permettere l'assoluta distruzione
fa tutto il resto del mondo, ridursi in manco per le eredità,;
figliuolo rimarrebbono ignudi ed arebbono bisogno di ridursi a vivere alla palata del moranzano,
. chiari, 1-iii-131: prima di ridursi agli estremi dell'indigenza era meglio partire
, da cui vediate che voglia dire ridursi all'ultimo, senz'aver prima deposti
tratto dei secoli altro cangiamento essenziale che il ridursi in gran parte inutile ed a secco
o forza di germogliare; l'altra di ridursi inetto a somministrare l'alimento salubre al
la cima degli alberi, lacerarsi, ridursi in lembi cadenti. landolfi, 15-139
cose sue potes- sino per vari casi ridursi in molte difficoltà, applicò 1 pensieri
reputi le cose non aver forse a ridursi a così tristo fine. 68
mori, 1-62: cominciarono da ogni banda ridursi al teatro persone d'ogni ordine.
cani corsi, accioché non tornassero a ridursi insieme. nannini, 1-55: petilio
queste [passare] l'autunno il ridursi in qualche boschetto o macchia circa il tramontar
. caro, 3-1-41: avendo a ridursi il concilio altrove, si truovi il modo
sopraccennate piazze, po- trian le speranze ridursi a qualche felice effetto. -ridursi
^: saviamente concordarono [i guelfi] ridursi con loro [i ghibellini] a
poco la costruzione superiore. 17. ridursi di volume, di dimensioni, di ampiezza
materia del rifacimento deve... ridursi in parti eguali di mole a quelle che
in rapporto; collegarsi, ricondursi; ridursi. g. villani, 5-19:
che le più erano state ammaestrate di ridursi a'luoghi sicuri e non si rifidare
potuto attecchire, la 'riflessosimpaticoterapia'ha dovuto ridursi a 'riflessoterapia'. = voce dotta
, 2-48: la 'riflessosimpaticoterapia'ha dovuto ridursi a 'riflessoterapia'. = voce dotta,
anche che il processo riformistico, nonché ridursi a una diplomazia di iniziati, è
di tutte le sue miserie, non sapeva ridursi più a ripigliarla. gigli, 2-163
... senza... ridursi... a vedersi legato per matto
n. 17. -rimanere niente: ridursi a nulla. aretino, v-1-77:
rimbambinendo » commenta. 2. ridursi a uno stato di pressoché completo obnubilamento
uno stallaggio, con rimescita: converrà ridursi là. = voce di area
sotto la cute. 3. il ridursi intellettualmente o moralmente più piccolo.
rinculassero. -diminuire di estensione; ridursi. giusti, 4-ii-492: non sai
? d. riccardi, 90: dovette ridursi a quella 'cosa'lì e, ringozzando
muratori, iii-20: be in fine bisogna ridursi alla quarantena o sia a tal rinserramento
contatti con gli altri, tanto da ridursi a una condizione di aridità o di limitatezza
il viaggio con dare campo a'francesi di ridursi a salvamento con tanto rischio del prencipe
dei sommi, 55: è bene il ridursi a ragionare più in mezzo e più
argomentare. piovene, 15-30: quel ridursi allo zero, al bianco assoluto,
cui gran parte d'italia doveva necessariamente ridursi, e più che ogni altra cosa la
pro- nom. (riprecìpito). ridursi o venire a trovarsi o incappare di
. intr. con la particella pronom. ridursi alla sfera interiore pnvata, escludendo del
, lo sarò. -andare, ridursi, stare, trovarsi a risico: essere
convenente e poco sicuro alla regina di ridursi in potere e nelle forze degli ugonotti
che rittiene gli aleati d'imperio di ridursi ai prog- getti di pace, è
intr. anche con la particella pronom. ridursi in una o in entrambe le dimensioni
avevano addosso. -per estens. ridursi quantitativamente (un getto d'acqua)
32. ridursi in uno spazio ristretto comprimendosi (l'
-ritirare la lingua: smettere di parlare, ridursi al silenzio. oliva, i-3-653
: luogo determinato, al uale debbono ridursi le diverse persone, squadre o corpi
effetto determinato; andare a finire; ridursi. g. villani, iv-11-170:
. divenire succubo della volontà altrui o ridursi a mero esecutore degli ordini impartiti.
hanno perso il valore leggendario, per ridursi a una materia confusa e rusticale.
cittadino delle morbidezze e dei lussi, ridursi indi a conversar tra i fanghi delle
monarca sì potente, non po- teano ridursi a credere che per verità esso volesse rompersi
pronom. perdere la propria carica ideale, ridursi a un processo meccanico.
mondo d'acqua. 9. ridursi o venirsi a trovare in una situazione
entra nello steccato, bisogna riuscire (camminando ridursi) in questa mga (via)
appresa la verità. 8. ridursi o venirsi a trovare in una situazione
dovea e poteva fare ogni cosa per ridursi salvo. -occasione di disordine,
che la lotta politica in italia non possa ridursi a un duello tra democristiani e comunisti
tempo più conducente all'oggetto salutare di ridursi finalmente ad un solo valore, con
: 'saponificazione': azione del ridurre e ridursi a uso di sapone o a similitudine di
che m'insegnaste come si fa a ridursi insensibile e di sasso, talché uno non
mal trattato da loro, desideroso di ridursi alla quiete. c. i. frugoni
; mancare di iniziativa, di alacrità; ridursi in uno stato di torpore intellettuale (
figliuolo rimarrebbono ignudi ed arebbono bisogno di ridursi a vivere alla palata del mo- ranzano
corte e sua altezza in punto per ridursi al mare, sboccò d'improviso un
particella pronom. sbriciolarsi, sminuzzarsi, ridursi in frammenti minuti. pea, 1-136
fine di esser meglio curato, a ridursi m palazzo, essendogli detto dal re che
3. fabroni, 163: possono ridursi i formaggi a tre specie generali,
-scannare una cimice per bersi il sangue: ridursi alle risorse estreme. amenta,
. 5. venire a mancare; ridursi (la speranza, il prestigio,
della luna col sole poco scapiterà nel ridursi alla quadratura. 6.
una squadra). 47. ridursi, andare a finire. antonio da
. scemaménto, sm. il ridursi della quantità, della misura o di
divenire minore, diminuire, decrescere, ridursi (qualcosa o la misura, la
un prezzo o una rendita); ridursi di entità (una somma di denaro,
de'loro prìncipi. 20. ridursi o venire a mancare in qualcuno (una
compì, di quantità: diminuire, ridursi di una data quantità. domenichi,
con un compì, di limitazione: ridursi di quantità o di misura; diminuire di
numero e d'importanza. 30. ridursi di statura; diminuire di peso.
camicia. 17. decrescere, ridursi. -in partic.: diminuire di
{ scheletrisco, scheletrisci). essere, ridursi simile a uno scheletro. -in partic
s. v.]: 'scheletrire': ridursi a scheletro; e più sovente per
scott, balzac. 3. ridursi in forma stilizzata o schematica, impoverirsi.
di pensiero. 16. ant. ridursi di numero per la perdita di uomini
, in un campo che do- vea ridursi a prato, dandoci dentro di schiena.
. intr. con la particella pronom. ridursi a mal 11-288: giù nel mare
. con la particella pronom. guastarsi, ridursi in cattivo stato (un oggetto)
nelle fabbrichedi macchine le operazioni possano scomporsi e ridursi a certe operazioni semplici, vi è
di mano, e pur prolunghiam il ridursi al ben fare al procinto in cui
altri non istima. 10. ridursi rispetto alla prima stesura (un testo)
con la particella pronom. accorciarsi, ridursi di lunghezza. soderini, iii-100:
sdilinguiscono. 4. spappolarsi, ridursi in poltiglia. soderini, iii-324:
femmina, volesse di suo spontaneo volere ridursi al grembo, come sei chiamano,
a discuteredal dottor bonollo... possono ridursi a due gruppi segnalabili e segnalati:
discuteredal dottor bonollo,... possono ridursi a due gruppi segnalabili e segnalati:
e si baciavano. 11. ridursi a vivere in un ambiente senza uscirne
alquanto semplificato. 7. ridursi a pochi componenti (un gruppo di
dovrà abbandonare gli studi in ferrara e ridursi per tutto tanno alla casa. soffici,
verde in un chiaro cenerino ed a ridursi friabile come polvere... io per
d'eccellenza. galileo, 3-4-258: quel ridursi alla severità di geometriche dimostrazioni è troppo
più con la particella pro- nom. ridursi in farina (un cereale), o
. sconquassarsi, fracassarsi, rompersi, ridursi in pezzi o disgregarsi e sgretolarsi in
per lo più con la particella pronom. ridursi allo stremo, consumare le proprie energie
(un tessuto, un indumento); ridursi in filacce (una corda).
. 4. per simil. ridursi in filamenti; diradarsi, disperdersi,
particella pronom. perdere i fili, ridursi in filacce. soprannumero assistiamo allo sfilamento
e combattendo, fu ributtato e sforzato ridursi a le galee. lorenzo de'medici,
io chiaramente compresi ch'egli, col ridursi a memoria l'immagine della sua tigrinda
9. con la particella pronom. ridursi in miseria. buonarroti il giovane,
con la particella pronom. frantumarsi, ridursi in molti pezzi minuti; sfaldarsi (una
per simboli, a'quali sono da ridursi l'imprese eroiche,... e
da rimanere nella teoria, ma come da ridursi alla pratica, unitamente le dieder nota
la quale [poltiglia] finisce col ridursi in una polvere esclusivamente metallifera, da esporsi
la lotta politica in italia non possa ridursi a un duello tra democristiani e comunisti
diboscare e smacchiare, la francia potrebbe ridursi a quella stessa condizione a cui si trova
cun panigo. 7. ridursi di quantità, depauperarsi. n.
. 2. per estens. ridursi di dimensione, di numero, di
3. figur. divenire povero; ridursi in miseria. amari, 2-22:
. intr. con la particella pronom. ridursi, diminuire di volume, di quantità
meno numeroso o meno abbondante; diminuire, ridursi. trissino, 2-2-43: per questa
è sminuito non poco. 11. ridursi (un bene spirituale e culturale).
. con la particella pronom. frantumarsi, ridursi in pezzettini. citolini, 41
. con la particella pronom. ant. ridursi in frantumi; disgregarsi, sgretolarsi (
un uomo dell'intelligenza di strindberg potesse ridursi a prendere sul serio l'occultismo e
soldati fiorentini et il ducato d'urbino e ridursi a ordinare uno stato in firenze civile
avere una solidità logica, cioè dèe ridursi ad una proposizione o argomentazione chiaramente espressa
a'sollazzosi luoghi che alla bottega, ridursi più tosto tra giovani spendenti che tra
solve. -dissolversi in fumo, ridursi in cenere. straparola, 10-1:
; impigrire, poltrire, languire; ridursi in uno stato di torpore intellettuale;
dissi sonoramente che tutta la famiglia doveva ridursi alla villa in una necessaria economia per qualche
... [i nobili] potevan ridursi alla fame, non alla modestia.
-sorbire la feccia del calice: ridursi a provare dolori e amarezze causati dalla
sono le differenti obliquità nella quale può ridursi successivamente e fermarsi ciascuno degli ossi nostri
la crociata italiana? 19. ridursi in misere condizioni, rovinarsi. buonarroti
pecunia. -tornare al sottile: ridursi in stato di indigenza. cavalca,
1-3: saviamente concordarono [i guelfi] ridursi con loro [ghibellini] a pace
altro sana,... non possono ridursi ad altro genere d'infermità né spiegarsi
, e non gli cale / di ridursi a morir 'n uno spedale.
tosto a'sollazzosi luoghi che alla bottega, ridursi più tosto tra giovani spendenti che tra
di là per estinguersi tosto e spezzarsi e ridursi in brace ed in cenere. c
sacrifizio troppo grave pel maestro: ridursi spia fida, continua, instancabile di ogni
osteria. -spianarsi in terra: ridursi in miseria. g. m.
. 14. rovinarsi economicamente, ridursi in miseria. segneri, ii-100:
2. intr. diminuire, ridursi. nieri, 3-218: 'spiccinire':
. intr. con la particella pronom. ridursi in pezzetti o in frammenti, sbriciolarsi
. con la particella pronom. disgregarsi, ridursi 3. bot. nella spiga delle piante
, ineffabile beatitudine. 10. ridursi a potere esclusivamente spirituale, privo di
comune da potere splendere e da poter ridursi all'atto d'esso splendore. chiabrera
37. locuz. -spogliare vabitar, ridursi allo stato laicale. carducci, iii-15-125
per lo più con la particella pronom. ridursi
con la particella pronom. sbriciolarsi, ridursi in polvere, polverizzarsi (una sostanza,
pentersi che sprofondare. -scapitare gravemente; ridursi in miseria. buonarroti il giovane,
il più borioso. -rovinarsi economicamente, ridursi sul lastrico. - anche con uso
. perdere consistenza; diventare molliccio; ridursi in poltiglia. fanzini, iv-658:
8. per estens. spappolarsi, ridursi in poltiglia (un cibo).
sentiva squartare il cuore. 10. ridursi a un quarto del valore originario nel
. spendere tutto il proprio denaro; ridursi senza un soldo. lessona, 2-44
son grandi, essi non hanno stabile per ridursi a negoziare. f. f.
, staccarsi da ogni servitù terriera e ridursi colla moglie dosolina e col fedele schiavetto a
nello steccato, bisogna riuscire (camminando ridursi) in questa ruga (via) diritta
fine esser biasimati. -porsi, ridursi sotto lo stendardo di qualcuno: arruolarsi
da applicarsi esternamente, i quali possono ridursi alla classe degli stimolanti. e. visconti
. lo storpiare, il ridurre o il ridursi a uno stato di invalidità; mutilazione
particella pronom. strapparsi, lacerarsi, ridursi in brandelli. bembo, 5-55:
anche non solo malagevole, ma impossibile a ridursi sotto regola. mascardi, 3-71:
. 9. diminuire, ridursi; perdere di importanza o di intensità
ciascuno dei due opposti estremi a cui può ridursi una condotta morale; pensiero o comportamento
lo più nelle locuz. essere, ridursi, trovarsi alle strette). m
. intr. con la particella pronom. ridursi di dimensioni. bonodico da lucca,
io credo che sia impossibile, conviene ridursi a'duoi modi soprascritti, cioè o di
un discorso o in una trattazione; ridursi a concisione. sanudo, iii-1286:
su gli indici fin quando non li vide ridursi a punte d'ago sulla vetta del
-avere la stuoia, essere alla stuoia: ridursi in miseria fanfani, i-178
iii-258: io poi visto delle successioni cospicue ridursi al nulla coltimposta sulla rendita; si
sorte di trombe, che tutte possono ridursi a tre categorie. 1 trombe aspiranti.
mondar succiole. -vendere succiole, ridursi in miseria. c. gozzi,
macchiato e suaiciccio. che perciò ha potuto ridursi a far quel gesto interpretato come
questo vetriolo... non possa ridursi, colla svaporazione dell'acqua, in cristalli
artic. sottostare a ingenti spese, ridursi in gravi dif- coltà economiche, in
particella pronom. sfaldarsi, scheggiarsi, ridursi in schegge, in frammenti (un legno
-perdere ogni importanza e significato; ridursi a espressione priva di valore.
.. il fondo della nave viene a ridursi presso che al niente sino ad un
, giudico doversi temperare cotali sentenze e ridursi ad una sola. manzoni, iv-266
del fiume, non sapevano quasi né dove ridursi né come difendersi. moravia, ii-169
, ebbero a ripiegare le tende, e ridursi a roma. carducci, iii-2-225:
nell'espressione andare in testo: rompersi, ridursi in pezzi). giamboni,
di culto ai cristiani. sidererebbe di ridursi a pesaro. boterò, 296: il
armato. 3. figur. ridursi, venirsi repentinamente a trovare in una
per spalliere obbedienti alle forbici, da ridursi in qual si vogli forma e garbo,
hae parlato. 17. ridursi o venirsi a trovare in una condizione di
, patire molti fastidiosi accidenti o quasi ridursi appresso alla morte. ghislanzoni, 1-121
458: tale tramutazione, accompagnata dal ridursi della difficile metrica figurale a un facile
luogo nel quale, dopo passati, potessero ridursi e fermarsi. -migrazione di animali;
industria umana. 11. ridursi in uno stato fisico o chimico diverso (
, la qual sia trattabile e atta a ridursi agevol mente in ogni sorta
dei secoli altro cangiamento essenziale che il ridursi in gran parte inutile ed a
. con la particella pronom. sminuzzarsi, ridursi in poltiglia (il cibo, nel
sulle rocce. 1 *. ridursi allo stremo delle forze per la fatica o
dipenderanno dal principe, e tutti potranno ridursi al civile, come rami pieni di frutti
per spalliere obbedienti alle forbici, da ridursi in qual si vogli forma e garbo
umiliato ad incarnarsi. 6. ridursi a una condizione disonorevole, degradante.
, e di corpo pletorico, non possono ridursi ad altro genere d'infermità, né
'voglia il cielo'. possibile a ridursi alla pratica. 'cotesta è un'utopia.
nel vano. -trovarsi in vano: ridursi in miseria. c. ghiberti
essenziali (in partic. nelle espressioni ridursi o essere ridotto a un vegetale).
di potere con i loro più preziosi capitali ridursi a salvamento. grafi 3-200: venturata
scena. 7. locuz. ridursi alla verdura: in condizioni econoil cielo
ad usura, / di fallire e ridursi alla verdura. 8. prov.
e nelle parole d'uso tende a ridursi al solo elemento di sibilante / s /
e la frusta, l'uomo tivo, ridursi a poca cosa. ne o grotte,
. intr. con la particella pronom. ridursi di livello e di prestigio. =
; « con cento biolche di terra ridursi a comperar la polenta. »
a « cogliere l'occasione offerta dal ridursi delle divergenze tra i partiti circa le regole
spiccolisci). letter. ridimensionarsi, ridursi di entità. nievo, ii-852
repubblica [22-i-1988], 11: anziché ridursi si allarga l'area della povertà inglobando