padroneggiare la città dalle alture occupate e ridurla, strema com'era di vettovaglie, ad
ammósto). pigiare l'uva per ridurla a mosto. soderini, i-502
mento della sensibilità al dolore. ridurla, analèmma, riportatura. 2
di padroneggiare la città dalle alture occupate e ridurla, strema com'era di vettovaglie,
padroneggiare la città dalle alture occupate e ridurla, strema com'era di vettovaglie,
che fatica arà questo povero signore a ridurla, come desidera, a sanità e buon
: studiai dei giorni e delle notti per ridurla all'arte; ma non riuscivo a
a volerla per caldo far sollevare bisogna ridurla poco meno che al bollire, marino
nell'acqua, quindi si manipola per ridurla in mota. pea, 1-27: io
queste, che abbiamo veduto bastar per ridurla tra le fisse, la ridurranno nel luogo
da principio publicava, il desiderio di ridurla [la patria] a buono e
al nemico, sviando il suo gioco, ridurla a scherzo, scherzarvi su. foco
spegnere e colar la calce, intriderla e ridurla in calcina da murare. questa operazione
. la lana col cardo, per ridurla uniformemente soffice. = deriv. da cardare1
casotto ', se altri fosse tentato di ridurla, come fu fatto, anche a
rilassata, proccuriate a poco a poco ridurla a'dovuti termini, benché colle buone,
quale, la dio grazia, finiran col ridurla l'igiene, la disinfezione e simili
e d'infinito studio per allevarla e ridurla a maturità, e facendo poco frutto
fu in pisa, mi confortavano a ridurla in istile moderno, depurandola sovra ogni cosa
oggetto di renderla spendibile, e di ridurla agli usi del popolo. monti, iv-119
gli animi, comunper la gioventù e ridurla a vita lascivissima. aretino, 2-88:
la moneta è facile, difficile è ridurla al valore vero. = voce
tutta un bosco. per disboscarla e ridurla a coltura, vi fu acceso il fuoco
col buono esempio della sua vita forzarsi di ridurla in sanità. leopardi, 832:
gli animi, corrumper la gioventù e ridurla a vita lascivissima. guicciardini, 146:
quale, la dio grazia, finiran col ridurla l'igiene, la disinfezione e simili
... moderar quella legge e ridurla a termini più convenevoli ed equitativi, onde
in macero a macerare la canapa per ridurla filabile. targioni pozzetti, 12-8-450:
-fare focaccia di una cosa: ridurla in cattivo stato, distruggerla, spappolarla
, affinché non vi si attacchi, per ridurla in formelle da vendita.
, varietà di calce che, nel ridurla in calcina, comporta poca rena,
.. per meno inac- cerbirla e ridurla a poco a poco al mio volere.
con l'indrizzamento della ragione regolarla e ridurla in un modo. lancellotti, 1-15:
muro chiusero intorno questa loggia, onde ridurla a camere. d'annunzio, ii-890:
un baleno insostenibile. papini, 27-899: ridurla [la natura] alla mia mercé
accorciare, trattare qualcosa in modo da ridurla a poco o niente. allegri,
durante la fucinatura, per chiuderla o ridurla. -blocchetto spostabile che si usa per
nuova lena, vigore e nobiltà, di ridurla in fine, di volgare ch'ella
all'opera del 'tarar ', volea ridurla al carattere di dramma e musica italiana
e tanti torcimenti a cui tuttodì dobbiamo ridurla. bonsanti, 5-244: si volle
. -fare macello di qualcosa: ridurla in pessimo stato; fracassarla, distruggerla
in macero a macerare la canapa per ridurla filabile? tenere in macero a macerare
. -fare una macia di qualcosa: ridurla in un mucchio di macerie, abbatterla
, ricolta la biada a tempo, ridurla e farne cibo. seneca volgar.
in burla qualcosa: prendersene gioco, ridurla a scherzo, scherzarci su.
un gran mazzuolo con la speranza di ridurla in poltiglia e poi in carta.
la canzone su l'italia, a ridurla ne'suo'termini, è tutta nel
-ridurre le mille in una, ridurla di mille in una: concludere rapidamente
pure non fa per altro che per ridurla nel sicuro e per liberarla da chi
ma azione; e quando si vuole ridurla a teoria si fa un miscuglio mostruoso di
che verrà, penso di muracchiarvi per ridurla a mio modo. = deriv.
non, se tu, per ridurla al suo natio / candor, col flutto
9-444: vi mancò poco che per ridurla in calma non mi convenisse assai prima
dell'elettrolisi si cerca di evitarla o ridurla con opportuni accorgimenti. -nebbia salina
dì a finirla [certa scrittura] e ridurla al netto. r. borghini,
nelle cose spettanti alla salute dell'anima è ridurla in niente '. g. gozzi
con muro chiusero intorno questa loggia onde ridurla a camere. ferd. martini, 4-35
lippi, 3-48: soggiungo e dico per ridurla a oro, / che mal distribuito
, 84: hanno avuto inclinazione di ridurla [firenze] sotto il governo ottimate.
la pasta nella madia, spianarla, cioè ridurla in pani sulla spianatoia, e questi
che era pensata e avviata bene, ridurla in tre mesi a condizione di dubitare
si fa la permuta, e'bisogna ridurla in figura di proporzione. mattio franzesi,
e mobile da se medesima conviene a ridurla in istato fermo e perseverevole.
triturarla più o meno finemente o per ridurla in poltiglia o in polvere.
, per macinarla, sminuzzarla o per ridurla in poltiglia o in polvere. -in
accorciata e tagliata lungo i fianchi fino a ridurla a uno scapolare (e il concilio
al proprio volere, in modo da ridurla in totale stato di soggezione (tale
persona al proprio potere, in modo da ridurla in totale stato di soggezione, è
con un gran mazzuolo con la speranza di ridurla in poltiglia e poi in carta.
della creatura, nella quale stava il ridurla all'atto e cavarne i buoni effetti.
. forteguerri, 23-6: io potrò ridurla a tuo potere / or con minacce
facoltà de'semplici medicamenti e illustrarla e ridurla nel suo pristino candore. g. f
209: questa materia mi era ingegnato di ridurla a certe regole nel capitolo quinto della
scienza sacra, la fede; e voler ridurla e tornarla alle proporzioncelle d'una sposina
noi con pindrizzamento della ragione regolarla e ridurla in un modo. romagnosi, 3-i-5
mandò un esercito... per ridurla con l'arme all'ubbidienza imperiale.
modo del purgarla dalle sue terrestrità e ridurla al suo metallo. boterò, 1-1-10:
facoltà de'semplici medicamenti e illustrarla e ridurla nel suo pristino candore. caporali,
angoli ineguali... della quale per ridurla in forma quadrangolare [ecc.]
l'armi in mano, fia facile ridurla, purché tu abbi ridotto da poter
rendere uguale una persona a mraltra; ridurla nella medesima condizione. giamboni, 7-62
disgiunto da quello di rassettarla prima e ridurla a miglior forma. -emendare un
le quinte ci è nota ed era difficile ridurla più arida e senza respiro di qui
diede a macerar la sua carne e ridurla a forza di rigidissimi trattamenti, quanto
chi burla / ed alla fin ridurla / col cedere al desire ed al favore
pure non fa per altro che per ridurla nel sicuro. tasso, 7-18: guida
mogue in sericana, / sol per ridurla a la fede cristiana. panigarola, 2-447
per i fiorentini, avere facilmente a ridurla sotto il suo dominio. porzio, 3-8
finalmente, ricolta la biada a tempo, ridurla a fame cibo. filarete, 1-i-194
oggetto di renderla spendibile e di ridurla agli usi del popolo.
la mercatura alla nazione inglese fu il ridurla in compagnie. birago, 157: altri
all'opera del 'tarar', volea ridurla al carattere di dramma e musica italiana
con chi burla, / ed alla fin ridurla, / col cedere al desire ed
. forteguerri, 23-6: io potrò ridurla a tuo potere / or con minacce
sercizi alla truppa, e conoscendo che per ridurla alla perfezione del mestiere questi non bastano
strapparle un grido di spasimo, a ridurla quasi esanime sul guanciale. -ridurre
noi con f indrizzamento della ragione regolarla e ridurla in un modo. -ridurre
. de luca, 1-5-1-81: a ridurla alla prattica nel foro esterno e particolarmente
ma azione; e quando si vuole ridurla a teoria, si fa un miscuglio
: del pigliare la sfera e in piano ridurla: analemma, riportatura. =
trattò punto, perché a morale non poteva ridurla per la ripugnanza della materia, per
della soldatesca da'posb occupab e di ridurla alla guardia delle sole fortezze. zeno [
dalla romana sede, e alcuni dicono di ridurla a toledo. -curia romana:
lingua] letteraria come è, e ridurla tuttavia famigliare anche a non letterati, sono
carne: fare a pezzi una persona o ridurla comunque in cattive condizioni.
malizie, artifici per meno inaccerbirla e ridurla a poco a poco al mio volere
re di francia, scambievolmente pensò di ridurla allora non sotto l'imperadore, ma
legno o pietra o simil cosa e ridurla a guisa di canale. 2
un antico vivere in una città e ridurla a uno vivere nuovo e libero. gir
un po'anche tu del parere che bisogna ridurla questa smania di critica aulica e che
scea per renderla più facile a spezzare e ridurla in pani. = etimo
o una delle misure di qualcosa; ridurla. -in partic.: rendere inferiore
scemarla di tutto il superfluo e di ridurla a quel grado che nelle arti belle costituisce
lanzi, iv-31: io non deggio altro ridurla la storia pittorica al mio usato metodo
dalle sciocchezze della lingua del monferrato e di ridurla alla politezza della toscana e di invitare
giacché manifestamente ella è stata scorciata per ridurla uguale alle altre, serve per reggere
romana sede, e alcuni dicono di ridurla a toledo, e che quella chiesa,
prostrarne le forze e lo spirito; ridurla in uno stato miserevole. monte,
spartidóre. note al malmantile [manuzzip ridurla a oro... e tratto
valore ad oggetto di renderla spendibile e di ridurla agli usi del popolo. alfieri,
, e senza gran possession d'avere ridurla in isperanza di miglior fortuna.
, una città, una nazione; ridurla in miseria. lancellotti, 4-235:
un abito (e l'azione onde ridurla alla forma istessa della contigua parete del cana
tuttavia fraintesa da molti; e importa ridurla a'veri suoi termini. gobetti, i-81
e l'altra sponda taglia al tondo e ridurla a questa medesima punta. boiardo,
a qualcuno: catturare una persona; ridurla in proprio potere. tommaseo [s
torcitori e valicai, per lavorarla, e ridurla in trame o orsoi. gargiolli,
interpretare la realtà in chiave ideologica, a ridurla a sistema dottrinale. arbasino,
vita ogni idea ed ogni distinzione, per ridurla ad un fiume di concretezze, prussianamente