dall'onda tenebrosa / e affranto mi riduco / al mio sonno di pietra.
? magalotti, v-28: io vi riduco quest'organo e questo fantasma a qualche cosa
, i-41: poi vo pensando e mi riduco a mente / del dì già scorso
. con una botta di penna te lo riduco io a ragione. -a
che capito a firenze... mi riduco in quel braccio di strada che termina
altro rimedio, talché per debolezza mi riduco insino alla morte. castiglione, 294:
, / dopo tanti anni in patria mi riduco / così sine pecunia, bruco bruco
come fa propriamente l'elleboro nero, mi riduco a suspi- care, per non dir
paoletti, 1-1-229: a tre sorte io riduco le vacche le quali nutrir si possono
anima altera; / poi stanco mi riduco in sulla sera / alla mia stanza,
anima altera; / poi stanco mi riduco in sulla sera / alla mia stanza,
, 2-10: a queste specie di simboli riduco li simboli eroici chiamati imprese, e
inesperta anima altera; / poi stanco mi riduco in sulla sera / alla mia stanza
continuamente scacciando. magalotti, 20-31: riduco il salire di quei corpi, che leggieri
. marino, i-244: tardi mi riduco a divulgar con le stampe il presente volume
protesto / che da tutti costretto / mi riduco a soffrirlo; e, con mio
della sua lingua: lo afferro, lo riduco e lo domo. -maldicenza
/ dopo tanti anni in patria mi riduco / così 'sine pecunia ',
. croce, iv-1-147: se io mi riduco innanzi i frutti raccolti dallo zumbini,
2-10: a questa specie di simboli riduco li simboli eroici chiamati imprese, e conse-
mescolati nel terreno delle colline. io gli riduco a due sommi generi: al primo
saba, 13: poi stanco mi riduco in sulla sera / alla mia stanza e
inesperta anima altera; / poi stanco mi riduco in sulla sera / alla mia stanza
che divampa a un tratto, allorché mi riduco a mente la cumulata ingestione delle loro
divampa a un tratto, allorché mi riduco a mente la cumulata ingestione delle loro imagini
magalotti, 23-279: io vi riduco quest'organo e questo fantasma a qualche
colori. magalotti, 23-167: io riduco a creatura degli occhi quella spezie che
.. ad annoverare ragioni, le riduco alle seguenti: al non essersi ritrovato
nulla. caro, 12-i-309: vi riduco a memoria che son qui, che
più atti,... li riduco tutti insieme. c. gozzi, 1-1146
sorella, mi tocchino, che li riduco in polpette per dar da mangiare ai
l'oggi non mi dava, mi riduco a... mal partito.
, 4-3-91: io del presente problema riduco la cagione alla scabrosità e porosità che
: due paroline pacate, e lo riduco a ragione. -secondo ragione: con
non conchiudere senza somma rettitudine quando mi riduco a conchiudere che l'abate pietro metastasio è
, i-41: poi vo pensando e mi riduco a mente / del dì già scorso
fuori, ch'è quella ch'io riduco in quelle due parole: 'dio'e
più atti,... li riduco tutti insieme. -ricoverare in un
io, che ogni giorno a casa mi riduco, / che l'ho imparata [
/ narrar la caccia, io mi riduco a quella. f. f. frugoni
: sentimi, a questo punto io mi riduco: / o ch'egli parta o
quegli accidenti. magalotti, 23-279: vi riduco il segreto di questa comunicazione a una
contese che passavano fra loro, la riduco a parlare, a rispondere et alleggiare
dal mio amato bene, / per cui riduco in cenere que- st'ossa. /
4-3-91: io del presente problema riduco la cagione alla la condussi a
57: scalzo e sbracciato quivi io mi riduco / e come l'acqua sarà un
galileo, 4-3-91: io del presente problema riduco la cagione alla scabrosità e porosità,
, i-41: poi vo pensando e mi riduco a mente / del dì già scorso or
in ordine, classifico, setaccio e riduco il tutto nella una vera seta.
fu sicurtà. caro, 12-iii-128: io riduco a memoria a le vostre signorie che
. marino, xii-491: tardi mi riduco a divulgar con le stampe il presente
e il cielo. galileo, 4-2-75: riduco poi il medesimo piombo in una falda
filo). galileo, 4-2-75: riduco poi il medesimo piombo in una falda
sotto-ipotesi, ma scarto le varianti e le riduco a una sola: la soluzione eroica
avverb. caro, 12-i-309: vi riduco a memoria che son qui, che non
né ma'a nulla di garbo mi riduco, / che di finirla ho già deliberato
che vano fra loro, la riduco a parlare, a rispondere, et alleggiare
; / non tutte a simiglianza le riduco, / ma voglio che di lui sii
; / non tutte a simiglianza le riduco, / ma voglio che di lui sii