, di abbrutire), agg. ridotto in stato d'abbrutimento. d'
in quella vita ch'egli si è ridotto a vivere. 3. tr
: talvolta anche gli pareva d'esser ridotto al nulla; e rabbrividiva innanzi ai grandi
o ablativo. 2. fam. ridotto all'ablativo: ridotto all'estremo,
2. fam. ridotto all'ablativo: ridotto all'estremo, senza alcuna risorsa.
abbassato. - al figur.: ridotto in cattivo stato. note al malmantile
madre accasciata dalle pene e un padre ridotto in uno stato tanto miserevole, mettermi
elle provino in un terreno non mai ridotto a cultura. [sostituito da] manzoni
, 4-250: solo con sola dido enea ridotto / in un antro medesimo s'accolse
recato l'acconciamento del porto, e del ridotto in terra, e della guardia che
in uso. caro, 15-iii-27: sendomi ridotto tanto presso a casa, mi sono
, 2-1521: avendomi questi velenosissimi serpenti ridotto alla memoria quel malvagissimo serpe, che
rotta). -al figur: essere ridotto in cattive condizioni. g. villani
1-49 (i-573): vedeva carlo esser ridotto al verde e ne l'acqua fin
[s. v.]: corpo ridotto a forma tale che sia sicuramente adagiabile
, agg. (anche addimesticato). ridotto alla addopare (addoppare), rifl.
addotte. -male addotto: ridotto in cattivo stato; mal ridotto.
: ridotto in cattivo stato; mal ridotto. caro, 5-978: onnipotente giove
fanciullo, perché se io l'avessi ridotto a perfezione, gli uccelli ne dovevano
ha fame, che soffre la fame; ridotto alla fame; avido, bramoso.
esci va da un palazzo decaduto, ridotto a fabbrica di cordami. affogare (
, 1-330: lo « slip », ridotto a uno straccetto informe, le era
affondavano a mezza gamba. tutto era ridotto poltiglia. tozzi, 2-96: il
uso di popoli primitivi, e, ridotto a forma simbolica, anche di giovani,
il tempo e l'unto avevano ridotto quasi al primitivo stato di vello, era
in sicuro a l'albergo è già ridotto, / ogni agricola vede, ogni aratore
, quando ha davanti a sé, ridotto in un bel mucchio, il grano raccolto
. con cariatidi e putti alati da vecchio ridotto di teatro del secondo impero.
, agg. chim. ant. ridotto ad alcali. d. bartoli
agg. magro, smunto, macilento; ridotto a pelle e ossa; quasi trasparente
: è [questa località] più per ridotto d'una guerra che per abitazione o
viani, 19-363: quando l'omino ebbe ridotto il carretto, coprendolo col copertone rosso
alterato dalla ragione, anche nell'uomo ridotto in società. idem, i-367:
agg. (anche ammemmato). ridotto a melma, pieno di fango
il lavoro ammezzato. 2. ridotto a metà, dimezzato; pieno (o
una cosa che il cannone non abbia ridotto un rudere ammonitore. 3.
ammostare), agg. pigiato, ridotto a mosto. b. davanzali
), agg. divenuto muto, ridotto al silenzio. -anche al figur.
-male andato: in cattivo stato, mal ridotto (cfr. malandato).
immensa voga: * andrienne andrà al ridotto, / andrienne al corso e al lotto
: il salotto non si riconosceva: era ridotto una specie di anfiteatro, tutte le
. lippi, 6-24: ond'è ridotto per il mal governo / sì strutto
abbattuto, distrutto nell'intimo, ridotto senza volontà, incapace di reazione;
cuore, e so'annichilito, che so'ridotto a niente. de sanctis, ii-335
), agg. distrutto, ridotto a niente. -al figur.: abbat
4. ant. indebolito, abbattuto; ridotto agli estremi. g. villani
4-183: solo con sola dido enea ridotto / in un antro medesimo accorrassi.
popoli, la veggenza dei poeti ha già ridotto alle misure del « prevedibile » tutte
agg. (ant. appallozzolato). ridotto a forma di pallottola.
appartare), agg. ant. ridotto a forma di pani. leggi
, di appennecchiare), agg. ridotto in pennecchi. leggi di toscana
appezzettare), agg. fatto, ridotto a pezzetti; spezzettato. tommaseo [
), agg. reso piacevole; ridotto allo stato domestico. c.
di appoderare *), agg. ridotto a podere; frazionato in più poderi.
, di appozzarex), agg. ridotto a pozze. magalotti, 1-116
pass, di appratire), agg. ridotto a prato. targioni tozzetti,
appressarsi a quello de'nimici, si era ridotto propinquo a siena. b. davanzati
barberino, 26: presono un poco di ridotto tra uno arginèllo e un poco di
ii-152: languì lungamente, e poi, ridotto quasi all'estremità, ottenne che gli
mattina solito era, dietro agli armeggiatori ridotto in piazza. berni, 46-31 (iv-106
): « a che cosa son ridotto! »... disse poi,
, ii-237: il mio estro si è ridotto sulle cigne, spallato, bolso,
s'elle provino in un terreno non mai ridotto a cultura. segneri, ii-586:
un pericolo: capitato male, mal ridotto; sfortunato, disgraziato. cantari,
agg. famil. macilento, mal ridotto, magro (una persona), malconcio
: cristallo arrotato: cristallo sopraffine, ridotto a perfetto pulimento, e lavorato con
... dalle arruo- tature era ridotto soltanto un palmo. 2. edil
celoma o cavità viscerale è molto ridotto, il sangue circola in vasi e lacune
per l'asprezza del luogo ivi s'era ridotto. ottimo, i-240: poiché l'
tutti i pitocchi della strada si è ridotto a morire fallito e a lasciare i figliuoli
. figur. divenuto minore, diminuito, ridotto in penuria. malispini, 1-3io
galileo, 1-1-157: al mio ritorno avrò ridotto questa mia fatica veramente atlantica a segno
uno. 2. figur. ridotto a frammenti, suddiviso in infinite particelle
14-30: allora il vecchio navarca, ridotto dall'atrocità del mare sulla nuda
di giacomo, ii-821: il guardinfante, ridotto a una circonferenza convenevole, arricchisce,
rialzate da = lat. tardo attertiatus * ridotto di un terzo '. terra.
le mappe: il suo patrimonio era ridotto ad un terzo: si disperdeva fra
, consunto dall'uso; stritolato, ridotto in pezzi, sminuzzato. benivieni
spendere centomila sterline all'anno ed è ridotto dall'imposta, come accade, a
beata eternità / tu vedi quale automa son ridotto, / meccanico, straniero, indifferente
; avorio bruciato: avorio carbonizzato e ridotto in polvere, usato per colorire o
può trovarsi da un giorno all'altro ridotto all'indigenza: il suo avvenire gli presenta
il lissoni preferisce avvignato, per 'ridotto a vigna '; ma altro è avvitire
concittadini da una balconata del palazzo del ridotto. c. e. gadda
preferirono alla popolarità la salvezza del bilancio ridotto in condizioni disastrose. 2
, iii-421: certo che mi veggio ridotto a mal partito; son bandito di casa
: carlo iii trovò il san bartolomeo ridotto addirittura una baracca indecente; cantanti straccioni
anche al seguente carnevale nelle sale del ridotto in barba al trattato di cam- poformio
, cioè mal vestito, guidone, e ridotto al basso, che vuol dire impoverito
mal vestito, guidone, e ridotto al basso, che vuol dire impoverito.
quella bisca della serenissima che si chiamava ridotto. = deriv. da basso:
5. lavorato a martello, ridotto in lamine o foglie (oro,
: una notte passeggiava pei corridoi del ridotto una fosca bautta con incesso grave e
camera / s'era con lei ridotto; e mentre stavano / in piacer,
: vollero che tutto il terreno fosse ridotto a prateria disseminata da cespugli di fiori e
: no, lui non si sarebbe ridotto nello stato di bestia da fatica rassegnata
1-73: [l'elefante] s'è ridotto nei casotti a servir di spettacolo alla
avendomi il bolo armeno... ridotto a memoria la pietra bezaar, tanto celebrata
biascicatìccio, sm. cibo biascicato, ridotto in poltiglia, che sembra masticato e
scale, alla sua età, così mal ridotto. se non che, in mezzo
preferirono alla popolarità la salvezza del bilancio ridotto in condizioni disastrose. alvaro, 7-228:
, che in quattro giorni mi ha ridotto uno scheletro. d'azeglio, 1-355:
funicolari. -binario a scartamento normale o ridotto: quando la distanza fra le rotaie
parto alla volta della stazioncina a binario ridotto, dove prenderò il treno che, se
uno e dell'altro sesso mi hanno ridotto a temere anco di me stesso.
companatico. parini, 677: questi avea ridotto ogni cosa al blietri [sic]
, ii-237: il mio estro si è ridotto sulle cigne, spallato, bolso,
c. gozzi, 4-200: son ridotto a notar: « nel tal millesimo
un terreno, il quale sia già stato ridotto e mantenuto infruttifero dalle acque stagnanti sulla
segno della bontà del ferro, se ridotto in massa si vederanno le sue vene
, con incredibile scandalo pubblico, è ridotto a un vero bordello: del quale se
bordello e valtro allo spedale: essere ridotto in miseria, alla vergogna. berni
, ritornaro lieti e solleciti al lor ridotto ladro, e quivi s'accinsero a ripartirlo
serra, ii-617: egli s'era ridotto in una soffitta, con quelle due donne
, v-454: la piazza ed il ridotto di voi si burla e ride; /
, 2-46: lo stesso patronimico le fu ridotto per esigenze di brachifonia, e
accompagnavano i lazzari. bocchelli, 1-i-282: ridotto come siete, volete bravare ancora?
: ci messero anche l'escalonne, ridotto mezzo nudo che faceva pietà, e
: -mi pare che il signor duca sia ridotto a cercare la luna nel pozzo.
bambini. pavese, 2-175: avevo ridotto la villania dei miei modi a una bruschezza
-buccia d'uomo: uomo magrissimo, ridotto a sola pelle. marotta, 3-223
, 2-234: l'umana stoltizia ha ridotto ogni cosa a presentare aspetti così grottescamente
buono essere parlato, e facilmente può essere ridotto nella via buona; a un principe
buon secolo, e alla sua vera lezione ridotto, v'ha esempi del contrario.
524): il pover'uomo s'era ridotto a non lamentarsi più, quando trovava
.. lo vedeva in piccolo, ridotto a gingilli da star tutti nella calotta d'
tutti nella calotta d'un tricorno, ridotto a cavatine e cabalette da cantarsi su
cadaverica. giusti, v-158: vedendomi ridotto a mal partito, lasciai livorno e andai
: quella pioggerella ch'è caduta ha ridotto la strada una pozzanghera! pascoli,
, senza servi,... vien ridotto ad abitar tutto il giorno un caffè
un misero caffeuccio in cui s'era ridotto a prestar servizio e gli aveva trovato
vasari, iii-139: giovannantonio si era ridotto a tale, per infingardaggine e pigrizia
disfare, perché più non potesse essere ridotto di ladroni suoi ribelli. a. pucci
di poi più che per i due terzi ridotto, avendo trasferito indietro dieci dì per
quelli per il barolo vecchio, aveva anche ridotto in lunule una trentacinquina di piatti.
d'illuminare da vicino un mondo caliginoso, ridotto e basso, nel quale non si
a poco il calpestìo della colonna si è ridotto alla cadenza del buon plotone di padri
voles- sono quello luogo loro camera o ridotto, e fare certo chi dentro vi
. foscolo, iv-298: s'è ridotto in campagna per evitare i primi furori
: triturato che è il cencio e ridotto a una pasta liquida come un latte
dà l'ultima stretta, / cori ridotto da'suoi portamenti / a ballar il canario
tormento delle anime grandi, l'ebbe ridotto a tale, che dimentico d'ogni
quale credo certo, che mi abbia ridotto ad essere uno odiosissimo caparbio.
capello che voglia bene: essere mal ridotto; malmenare. a. pucci,
gozzi, 1-2: amor, dicea, ridotto al capezzale, / al figliuolo un
che da capomastro muratore si sarebbe ridotto a misero giornante. = deriv
giorno che da capomastro muratore si sarebbe ridotto a misero giornante. levi, 1-134:
tozzetti, 123- 342: lo zolfo ridotto liquido dal fuoco, sale nel cappello
re menomata al punto, ch'egli era ridotto alla condizione d'una stampiglia, adoperata
neri! bocchelli, i-469: dallo spalto ridotto a giardino, mosso da un alito
sf. ant. carbone sminuzzato o ridotto in polvere. biringuccio [tommaseo]
, di carbonizzare), agg. ridotto a carbone; arso, bruciato.
3. per estens. oggetto mal ridotto, in disfacimento. - anche al
5. corpo estremamente magro, ridotto a pelle e ossa. marino
figur. corpo umano logoro, mal ridotto, consunto dai malanni o dalla vecchiaia.
commercio umano, toltomi eziandio lo scrivere, ridotto a notare per passatempo i tocchi dell'
pelle ed ossa, una mummia era ridotto, / sembrava la figura d'un
. -andare sulla carretta: essere ridotto in estrema miseria. aretino,
piane e de'corpi solidi, e ridotto a metodo dimostrativo tanti effetti e operazioni
ché allora il 'casotto ', ridotto a essere non più che una stanza
ant. potato (un albero), ridotto alla debita forma (un terreno)
che dalle arro tature era ridotto soltanto un palmo, legato con un
dal signor caravita, la cui casa era ridotto di uomini di lettere, questo egualmente
tiro a cui la fatica pare aver ridotto le membra allo stato di legno e
cavallo del tetto, pende il maiale ridotto a tenere salsicce, e pendono due
carneficina disgustosa. il bianco, già ridotto un cencio sanguinante, aveva le labbra
..., mediocremente concotto e ridotto in chilo imperfetto dallo stomaco, non viene
onde non avesse ad accorarsi in vedersi ridotto a dovere starsene ritirato in una cella
idraulico e fibre di amianto; viene ridotto in fogli indicatissimi per lastre e tegoloni
carneficina disgustosa. il bianco, già ridotto un cencio sanguinante, aveva le labbra
: mi sacrifico per lui là che è ridotto un cencio su un bastone di granata
: talvolta anche gli pareva d'esser ridotto al nulla; e rabbrividiva innanzi ai
mi riebbi trovai che non ero ridotto in cenere né abbronzato. pascoli
), agg. raro. ridotto in cenere. leonardo, 1-134
sf. ant. fissazione del mercurio ridotto a consistenza di cera. = voce
nelle ceste trasportato, e in frulli ridotto. berni, 161: io vi voglio
? quella pioggerella eh'è caduta ha ridotto la strada una pozzanghera!...
sguardo mali zioso che ha ridotto la cocca del tappeto a guisa di un
. cassola, 2-444: -sei ridotto male davvero, -disse testina.
col soccombere delle forze fisiche, sendomi ridotto a quasi nulla cibarmi, e pochissimo dormire
. c. gozzi, 4-200: son ridotto a notar: « nel tal millesimo
, 485: alcun della famiglia s'è ridotto / in cima delle case; e
commerciali, per lo più a passo ridotto). = comp. da
dramma scritto per il cinematografo (o ridotto per il cinematografo). -anche:
. cineromanzo » sm. romanzo ridotto per il cinematografo. panzini
perocché tutte le circustanze aveano sgombrato e ridotto nella città. ottimo, i-427:
per la totale impossibilità in cui mi era ridotto d'intendere neppure le più triviali citazioni
scolastica e del meccanismo classico, e ridotto nella forma spedita e naturale della conversazione
un lupetto dallo sguardo malizioso che ha ridotto la cocca del tappeto a guisa di un
della sua noce può essere agevolmente ridotto in una penna solidissima. gozzano
, di codificare), agg. ridotto in codice, contenuto in un codice,
. 2. locuz. essere ridotto un colabrodo; bucato, = voce
romano. 4. fuso, ridotto allo stalo fluido in seguito a fusione
. 2. locuz. essere ridotto un colino, parere un colino:
. -ridursi a colonia, essere ridotto a colonia: di popolo o stato
a poco il calpestìo della colonna si è ridotto alla cadenza del buon plotone di padri
1-2-122: si è veduto numerosissimo esercito ridotto in colonnelli, e poi ristretto a
', il terreno o parte di terreno ridotto a coltura: non bisogna camminare pel
a poco il calpestìo della colonna si è ridotto alla cadenza del buon plotone di padri
. alfieri, i-87: mi era ridotto a far si bene e disinvoltamente il
comminute. 2. figur. ridotto all'estrema debolezza e miseria; distrutto
estrema debolezza e miseria; distrutto, ridotto a nulla. girolamo da siena [
sole, ed il luogo d'un pianeta ridotto all'ecclittica » (tramater [s
: si è veduto numerosissimo esercito, ridotto in colonnelli, e poi ristretto a compagnie
povero vicario capitolare... fosse ridotto, quell'anno, per le tante prediche
di compendiare), agg. ridotto in compendio, riassunto; abbreviato.
la fronte concentrata. 4. ridotto in minore volume (un liquido, specialmente
8. danneggiato, guastato; maltrattato, ridotto a mal partito. -mal concio:
. disus. e iron. l'essere ridotto in cattivo stato; maltrattamento; tormento
modo da formare un solo corpo; ridotto in un unico corpo. magalotti
lienterìa, ma mediocremente concotto e ridotto in chilo imperfetto dallo stomaco,
compendiato, riassunto, espresso concisamente, ridotto all'essenziale (un libro, un
com'era di professione medico, erasi ridotto a vivere in condotta in un de'
. 6. figur. giunto, ridotto a uno stato, a una condizione
tra la molta infingardaggine, 10 son ridotto un lettore assai flemmatico. menzini, 6-84
senza servi,... vien ridotto ad abitar tutto il giorno un caffè
di congelare), agg. ridotto allo stato solido per effetto del freddo;
in cui il rapporto di similitudine è ridotto all'unità. -rapporto fra due figure
umano, toltomi eziandio lo scrivere, ridotto a notare per passatempo i tocchi dell'oriuolo
logorato dall'uso, deteriorato, ridotto al nulla, distrutto. -
ma indarno. 8. ridotto in povertà, rovinato. esopo volgar
si dice comunemente per brodo ristrettissimo, ridotto quasi sodo, da conservarsi e adoperarlo
vegliardo immemorabile giaceva supino, dalla consunzione ridotto alla levità d'un fastello di rami
e vollero che tutto il terreno fosse ridotto a prateria disseminata da cespugli di fiori
, rattrappito; raggrinzato, accorciato, ridotto. dante, purg., 10-136
altri non capissero in che stato egli era ridotto. 7. tr. sport
: dopo la costruzione del contramolo erasi ridotto il canale in quella infelice situazione.
vienna, espresse che si sarebbe volentieri ridotto a una convenzione. leopardi,
che molti de i moderni quasi han ridotto a legge d'ottava, che si canta
di concime d'origine animale, ma ridotto allo stato fossile, è quello che ricevette
solo nei monotremi: negli altri è ridotto a formare una sporgenza della scapola,
amici facevano un viso attristato a vedermi ridotto in quella condizione e cercavano qualche parola
spasso. -tabacco in corda: ridotto in forma di treccia in modo da
, e colle foglie ben mature e ridotto in corda, e purché fumato.
canape esciva da un palazzo decaduto, ridotto a fabbrica di cordami, per le inferriate
oggettiva indipendente dal soggetto che percepisce e ridotto a mera apparenza; per gli idealisti
al botta, 5-85: nel ridotto... allogarono ima grossa com
commercio umano, toltomi eziandio lo scrivere, ridotto a notare per passatempo i tocchi dell'
. acconciato, ordinato secondo le regole, ridotto alla forma che si vuol dare (
sorpresi dalla corte, ch'attorniato avea quel ridotto, gelarono, colti dall'ora fatale
chiamato rampigna, invaso dalle erbe, ridotto pascolo di capre e ricreazione di scolari
, ma è il francese 'corvée 'ridotto ad occhio e croce. voce italiana
oggetti, di apparenze che lo circondassero, ridotto a questa non nuova idolatria delle cose
, 485: alcun della famiglia s'è ridotto / in cima delle case; e
noi quando diciamo: il tale è ridotto in bisogno, il bisogno fa far di
cagioni sia ritenuto. 2. ridotto in tale stato, in tale condizione.
semplicemente, costume): indumento molto ridotto che viene indossato per fare i bagni
spolpato. 7. ant. ridotto in polvere (il terreno: per
/ bolidi intorno; il polvere lucente / ridotto il cosmo gli piovea sul crine.
5-190: così, ahimè, s'era ridotto uno dei più irresistibili conquistatori di dame
, di cristallizzare), agg. ridotto all'aspetto, alla forma di cristallo.
acquerugiola stacciata dal crivello del cielo, ridotto come un ceneraccio, lecca e rilecca
o capolini, ciascun fiore con calice ridotto e corolla tubulosa imbutiforme a lembo terminale
a giacere. -essere mal cubato: ridotto a mal partito per le malattie e gli
quelli pei il barolo vecchio, aveva anche ridotto in lunule ima trentacinquina di piatti.
signor caravita, la cui casa era ridotto di uomini di lettere, questo egualmente
, 485: alcun della famiglia s'è ridotto / in cima delle case; e
e l'essere, finché è egli stesso ridotto, da una giovanetta candida, in
di clorofilla e hanno semi con embrione ridotto; sono diffuse su piante erbacee,
. dial. veicolo sformato, mal ridotto per l'uso e la vecchiaia, mezzo
volta e dàlli due, s'era ridotto a tale che ad ogni mosca che ronzasse
: se dalla sua condizione egli è ridotto a non avere menoma parte nell'attività
aver molto caro, che nevers si fosse ridotto alla debita obbedienza e rispetto verso il
vedea spogliato de'suoi antichi stati e ridotto in una camerat locanda con il miserabile
mi sono allontanato da lui, ed eccomi ridotto a soffrire la servitù...
nel senso della scelta. -esiguo, ridotto di numero. i. pitti,
, / ora che qui stretto, ridotto alle mie membra, / nel guasto vento
. 2. per estens. ridotto sensibilmente nel numero (un corpo militare
poco prezzo... aveva anche ridotto in lùnule una trentacinquina di piatti.
fare in modo che un territorio già ridotto a colonia, acquisti indipendenza e si
linea. supponiamo che il suo decorso ridotto a miglia reali sia di 150 miglia
il decorso del secolo, dipoi fu ridotto al periodo di 50 anni, e
e senile età. collenuccio, 293: ridotto per l'età decrepita quasi a pensieri
, di decurtare), agg. ridotto, diminuito. pea, 3-125
deformato. 2. rovinato, ridotto in cattivo stato (un oggetto,
giovio... disse esser il concilio ridotto per medicare una piaga grande certamente,
fatto bollire nell'acqua e con essa ridotto a densità di sapa, infondono e
dirà mai il povero creditore schernito e ridotto alla povertà nel vedere il suo debitore
, anarchico, amico insomma del disordine ridotto a sistema. bocchelli, i-154:
è ripieno di letame, e ridotto in polvere, riceve il seme del ca
, vengono, come ogni altro corpo ridotto in sottilissime falde o schegge, ad
d'india: l'avorio già lavorato e ridotto in oggetti ornamentali. giamboni,
ha osato imaginare e rappresentare un padre ridotto da una disperazione enorme e infame a
qualunque siccità non si sarebbe il po ridotto a tanta magrezza d'acqua, se il
portato l'insonnia. il sistema nervoso ridotto in condizioni tremende. da stati depressivi
i soldati, e a caserma è ridotto il convento dei dervisci giranti a bounar-bachì,
l'alleanza. -malconcio, mal ridotto. a. pucci, 3-5-9:
ci tocca. perduta 2. desolato, ridotto a deserto. ha la sua
dal lat. volg. * disjèjùndre, ridotto a * disjùnàre: cioè 'rompere
di abitatori (un luogo); ridotto di numero, decimato (un popolo
... viene... ridotto a una legge deterministica di rettilineità.
, potete vedere ch'io mi son ridotto a dettare. marino, 10-128:
triforio della chiesa dodecagona importantissimo, è ridotto a legnaia..., sono otturate
, di dialettizzare2), agg. ridotto al grado di dialetto. gramsci,
di negoziare dopo molte dibattute s'era ridotto a questo. = forma sostant
mi batto. 5. figur. ridotto in cattive condizioni, malconcio, rovinato
, cent., 63-77: co'suoi ridotto, / cavalcò a peretola altra volta
coda prensile, arboricoli con marsupio molto ridotto: simili per forma e dimensioni, a
artiglierie di dentro, il giorno seguente fu ridotto in difesa. -stare a
perché scapitando sempre del loro valore anche ridotto, la fede dei contratti si contaminava
dis- (lat. dis-), ridotto a diff-per assimilazione. diffèrvere,
rumoreggiava e strepitava il popolo di parigi ridotto all'estremo delle strettezze, ed il comodo
mutilato, così mangiato dalla cancrena, così ridotto dai ferri, con tanta fermezza nelle
gli eroi. 4. mal ridotto per malattia (il corpo).
verga, 2-288: ecco cos'era ridotto a fare lui, il marito, il
3. assottigliato, limato, ridotto di dimensioni. chiesa, 5-107:
e il confessionale. 2. ridotto a metà, privo di una metà.
letter. privo di una metà, ridotto a metà. -per estens.: incompleto
, disminuito). divenuto minore, ridotto (di dimensioni, quantità, numero)
, il dominio dell'indie occidentali è ridotto al solo brasile, e quello dell'
l'anima, alle frutte v'avevan ridotto un uomo a non ricordarsi più come
conti, e il patrimonio si trovò ridotto ad una sessantina di mila lire,
, spossato, infiacchito, debilitato, ridotto a mal partito. sacchetti,
giovi. 4. reso inefficiente, ridotto nella impossibilità di assolvere i compiti,
, il dominio dell'indie occidentali è ridotto al solo brasile, e quello dell'
). pallavicino, 10-iii-15: son ridotto a segno, che quasi ogni giudicio
orribile a vedersi; deforme; mal ridotto, mal concio, che è in cattivo
uno e l'altro al fin si fu ridotto / là dove tanti nobili baroni /
gran broncone, / e diramando quello ebbe ridotto / al proposito suo. =
, stracotto (un cibo); ridotto quasi in poltiglia, spappolato. libro
sciupato, guastato; contaminato, corrotto; ridotto miseramente. guittone, i-14-66
i petali. - al figur.: ridotto in rovina. guittone, i-14-83
, i futuri dicasteri come un disimpegno ridotto all'ultima sua semplificazione. baldini,
, agg. privato dell'integrità, ridotto in frammenti. -al figur.
di cultura, e da un ambiente paesano ridotto alla pura necessità, a quella astrazione
. alfieri, i-87: mi era ridotto a far sì bene e disinvoltamente il
. di aspetto meschino, dimesso, mal ridotto, sciatto (un abito, il
. che è in preda alla disperazione, ridotto alla disperazione; sconvolto, reso furioso
, in condizioni difficili; che è ridotto a mal partito; di estremo bisogno
a disegni ed a speranze che hanno ridotto questo povero stato nella disperazione che vedete
, agg. privato della polpa, ridotto all'osso. bernari, 5-19:
, trovai che le mie magnificenze m'avevano ridotto a non aver più altro che otto
alfieri, 1-174: piango in vederti / ridotto, e invano, a disputar l'
un solo uomo. 3. ridotto allo stremo delle forze (fisiche o
frotta di volteggiatori all'assalto d'un ridotto nemico. foscolo, 1-450: ettore
pezzi, lacerato, strappato, staccato; ridotto a niente; esaurito. bibbia
disfatto, disgregato, consumato, annientato, ridotto al nulla. dante,
religioso, politico, sociale); ridotto in servitù (un popolo).
e un olmo frondoso in pochi istanti era ridotto nudo e sguernito come fosse passata la
. russo, i-318: l'ipocrita ridotto dalla sua viltà a fare a meno
è in procinto di stamparsi, e finalmente ridotto a tale ch'è quasi maggior del
figur. consumato, corroso; distrutto, ridotto in polvere, disgregato; scavato,
mancanza di riposo. 4. ridotto a mal partito, distrutto, rovinato
già così fresco e candido, s'era ridotto a quel modo. 4. dissipatore
217: quell'uomo vecchio, ridotto a viver solo con una vecchia serva
giogo. 2. figur. ridotto a mitezza, ammansito, piegato,
, vinto, soggiogato; sottomesso, ridotto a obbedienza, assoggettato. simintendi,
. baldinucci, 122: ferro ridotto a sottigliezza per fame armatura di dosso.
dovevano lodare, lo biasimavano, vedutolo ridotto dov'era, fuori dell'opinione de'
, di drammatizzare), agg. ridotto in forma di dramma; dialogato.
le orme dei suoi predecessori, credea aver ridotto il ponte- ficato in tanta elevatezza,
a soffrire di meno quando si trovasse ridotto alle durezze e privazioni della guerra o di
: in città, sciolto il triumvirato, ridotto a duumvirato, più difficile a durare
». pratolini, 2-248: « ha ridotto quel povero osvaldo un ecceomo! »
dell'educante. 7. figur. ridotto a forma determinata; disposto, acconciato
6. imprescindibile, necessario; ridotto al minimo indispensabile. b.
che era malato, morto di fame, ridotto all'elemosina, che i nipoti l'
tremendo impero romano si vedea... ridotto in una camera locanda con il miserabile
unita ad una solenne affezione scorbutica, ridotto in una estrema emaciazióne e miseria. giusti
, e di 384, quando quello fu ridotto a 354. = voce dotta,
e di 384, quando quello fu ridotto a 354. = voce dotta
2. zool. caratterizzato dal capo piuttosto ridotto (e si riferisce a certe larve
acefale, che hanno il capo molto ridotto, e dalle eucefale, che l'hanno
acquatiche di insetti forniti di un numero ridotto di aperture respiratorie. = voce dotta
che m'avevano prima ben quattro volte ridotto all'uscio della morte, venne a
, di empiricizzare), agg. ridotto a un livello empirico. b
, di emulsionare), agg. ridotto a emulsione. -figur.
emunto d'ogni umore superfluo, e ridotto come una corda di violino.
3. spogliato di ogni avere, ridotto in miseria. cattaneo, iii-1-290
gramsci, 9-340: il contadino è ridotto alla fame endemica. piovene, 5-213
amo, / ora che qui stretto, ridotto alle mie membra, / nel guasto
che per un opercolo; il protonema è ridotto e transitorio e lo sporofito è pure
e transitorio e lo sporofito è pure ridotto e molto semplice; quando il tallo
, è il vicario delle monache, ridotto nei 'promessi sposi 'alla opportuna
ho sempre l'ossessione di essere per essere ridotto ad un'epistolografia convenzionale e ciò che
ci pareva che tutto fosse semplificato, ridotto a un'equazione elementare. 4.
nelle braccia degli strozzini, era stato ridotto nudo bruco, mangiatesi già in erba le
adorni di grazie e di virtù, era ridotto ad un ergastolo per alcuni, ed
, 4-2-116: il male pare al presente ridotto in una rilassazione degli orifizi dei minimi
-stremato di forze, logorato, ridotto in misera condizione (uno stato,
, di risorse economiche; impoverito, ridotto in stato di grave necessità e indigenza
, il dominio dell'indie occidentali è ridotto al solo brasile. goldoni, viii-1211
era costituito da un fungo essiccato e ridotto in strisce che venivano imbevute di una
lorenzo de'medici, i-51: ero ridotto a quello che, essendo ad un medesimo
patini, 419: o contro all'esecrabile ridotto, / laddove un uomo ricco sfondolato
quassù, poi, il santuario che, ridotto a misura, figurerebbe sotto campana di
ii-614: essendo... fra sebastiano ridotto in termine, che né lavorare né
anno esigliato dalla casa patema, e ridotto all'ultima mendicità. pascoli, i-530:
e così il dio dei cristiani sarebbe ridotto alla misura di quello di orazio,
fiorente esorbitava per due terzi dal reggipetto ridotto alla larghezza di un comune nastro. pratolini
avere, i dirigenti il partito, ridotto la loro attività ad una specie
, che io... mi sia ridotto ad affermar costantemente quelle cose che si
agostini, 66: davanti al tuo cospetto ridotto, che parole avrò io per esplicare
espugnazione dei forti, massimamente quella del ridotto, rendeva impossibile agli alleati il tenere
ai motivi essenziali. 4. ridotto alla massima semplicità, sintetico, compendiato
il suo animo, egli si era ridotto all'essenziale: come una terra magra che
2. in senso generico: ridotto ai termini essenziali. bocchelli, 11-38
. piovene, 5-491: macinato e ridotto in polvere [lo zolfo] è
, è essiccato? -concentrato e ridotto in forma solida (un brodo o
, estenuatìssimo). privo di forze, ridotto all'estremo limite della resistenza; debole
. redi, 16-ii-78: tu m'hai ridotto all'ultimo esterminio, / ma furbettello
campo novale alla colti vata ridotto, è da fare estirpamento de'tronchi e
finestra. -mancante, scarso, ridotto agli estremi, bisognoso. fra giordano
che fa e deve fare ogni buon cristiano ridotto agli estremi della vita, non panni
che temo? davila, 502: parigi ridotto all'estremo sarebbe stato necessitato di arrendersi
quel misero, fuori d'ogni speranza e ridotto all'estremo dei casi suoi, dichiarò
bestialità e di supina pantofoleria è stato ridotto il movimento proletario reggiano dalla predicazione «
) nella atroce esplosione che lo aveva ridotto alla sordità completa. evidenziato (part
in procinto di stamparsi, e finalmente ridotto a tale ch'è quasi maggior del
sua cabina, ora rivoltolandosi sul lenzuolo ridotto a forma di maccherone, ora supino e
di legno pressato e di lignina e ridotto in lastre rigide, lavorabili, che
vulgaris), con sistema radicale piuttosto ridotto, fusto pieno e parzialmente fistoloso,
agg. detratto, defalcato, ridotto notevolmente. -al fìgur.:
i modesti spalti del vecchio castello, ridotto oggi a villa, colle persiane verdi
per la eccellenza del suo poema esservi ridotto; ma questo parimente li venne fallito
gialli. -con significato attenuato: ridotto in pessime condizioni finanziarie; prossimo al
condizioni finanziarie oltremodo disagiate, essere ridotto alla miseria. -mettere alla fame: ridurre
. ant. e letter. essere ridotto a servire, dipendere da altri.
del loro fango a bersi s'è ridotto. varchi, v-832 (2-9):
materia, e avendolo in tal modo ridotto in atto; il qual atto (che
tutto il governo, o almeno fosse ridotto ai suoi minimi termini di ragione.
lasciava il tavoliere del tresette e il ridotto, per trasferirsi al di là di rialto
ignoranza, a quanta miseria non è ridotto se gli altri non gli fan parte delle
tavolino / che il tarlo l'ha ridotto in farinaccio. 5. nome
e più faticante dei cittadini, sia ridotto a contentarsi della bieca e gretta liberalità
agiatezza si era in questi ultimi tempi ridotto in umile stato. -plur.
17. diviso, tagliato, ridotto in pezzi. collodi, 229:
trattamento speciale (gratuito o a prezzo ridotto) per gli spettacoli, i servizi
operazioni e compagnie faziose, s'era ridotto in istato di vivere con le medesime
fèndere), agg. spaccato, ridotto in pezzi con un'arma da taglio;
ossigeno, dai quali viene purgato e ridotto in puro ferro nella ferriera. e
o di zinco. -ferro porfirizzato: ridotto in minutissima polvere. guido delle colonne
costuma accecare i fringuelli, io fui ridotto ciclope. de marchi, ii-365:
, 2-401: ma mi dispiace bene esser ridotto / a termin che tu abbi tanto
lo scartamento (a scartamento normale o ridotto), il numero dei binari (
scotennato per le feste: esser mal ridotto, aver subito un grave danno.
a rompersi; spezzato, fracassato, ridotto in cattivo stato. giovanni da fécamp
forze per sostenersi. 4. ridotto a mitezza, umiliato, domato (una
alcun caso lo sciame, a pochezza ridotto, non potrae empiere. = voce
con punteggiature fessuriformi, lume cellulare molto ridotto; si trovano nel tessuto legnoso e
goto. / quante io vidi sul ridotto / ben guarnite assise in riga, /
. pea, 1-346: per quanto ridotto con mezzo corpo vivo, non mi lascio
. capitare, andare a finire, esser ridotto. manzoni, pr. sp.
, 3-1-124: quello scultore, che avendo ridotto un gran pezzo di marmo ah'immagine
! a quale stato ti veggo 10 ridotto! io sono stanco di più fare la
una fibra vegetale o animale); ridotto in fili. guido da pisa
filata dal cielo. 2. ridotto in fili sottilissimi, in lamine filiformi
filippini provvidero al ristauro del tempio, ridotto a male. -suora o zitella
caso proprio insieme all'ondata protezionista ha ridotto a pascoli aridi le vigne che incominciavano
due fili erano legati. -essere ridotto a un filo: essere assai dimagrito.
), agg. attratto, ridotto nell'ambito di una cultura che si
, in fin di morte; essere ridotto in fine; stare, venire in fin
circa, dal mal de'pondi fui ridotto in fine. manzoni, pr. sp
. -essere a fine: essere ridotto all'estremo. bibbia volgar.,
finanziariamente, socialmente, politicamente); ridotto agli estremi. 5. degli arienti
folengo, ii-293: ma poi, ridotto ad altro ch'era pria, /
dorso. piovene, 5-491: macinato e ridotto in polvere [lo zolfo] è
fino a tre fitte, l'ha ridotto a gentilezza. 6. ant
primo mulino s'era già... ridotto immacinante, essendo restato senza fittuàrio,
: l'astro- grafo si è ridotto per queste contrade su di una bicicletta
alveo abbandonato dall'acqua corrente, sia esso ridotto o no, a coltura.
. -tabacco da fiuto: tabacco ridotto in polvere che si aspira attraverso il
fluidifìcàbile, agg. che può essere ridotto allo stato fluido.
carati, battuto tanto sottilmente, che ridotto in foglie larghe un'ottavo di braccio per
amomo, mirra. 3. ridotto in foglia, in lamina (un metallo
di fogliettarex), agg. ridotto a grande sottigliezza. -in partic.:
converte in scoria. 4. ridotto a grande sottigliezza, laminato. citolini
coloro che s'insinuavano a folla in quel ridotto. alfieri, 1-188: già in
manzoni, 406: popolo oppresso, ridotto all'estremo della miseria, messo in fondo
... siede un antico monastero ridotto in forma di fortezza moderna. bartolini
molte rotture e divisati scorrimenti possa essere ridotto, e dopo lunghi rompimenti di mare
). -formaggio grattato o grattugiato: ridotto in briciole e usato come condimento.
(superi, formatissimo). ridotto in una data forma o figura;
3. locuz. in formato ridotto, di minore formato: di minore
soltanto una scheggia, un esempio formato ridotto, un ramo ormai un po'secco di
e prima che se ne partisse, vide ridotto in cenere; e lasciato i fomegli
colpa d'avere distratto dal lavoro e ridotto in poco tempo al lumicino il pittore
che è costituito dalla radice con grado ridotto senza alcun suffisso (un tempo verbale
di ciò ch'i'vo'saper forte ridotto, / ch'ell'è tanto leggiadra.
mura il borgo di sant'ilario, ridotto in difesa e fornito di grosso presidio dagli
nel 1797 [il castello] non era ridotto in istato di caserma, qual si
combattono senza artiglieria); casamatta, ridotto. tensini, 1-3-77: tornando
quel che 'l mal delle donne ebbe ridotto / com'un che ha ben fottuto e
sincopato di 4 / 4 per lo più ridotto di metà, simile a un tempo
. spaccato, rotto, sfasciato, ridotto in frantumi; sconquassato, schiantato,
pur in polve il fral trito e ridotto, / che l'alma dal tuo
agg. (ant. fragmentato). ridotto in frammenti, frantumato; costituito da
. che è invecchiato, che è mal ridotto, malconcio (una persona).
città come fu roma, constituisce un ridotto d'uomini tristi, un asilo,
in appropriato mortaietto d'acciaio, e ridotto in polvere. frangicagliata, sm
, di frantumare), agg. ridotto in pezzi, in frantumi; spezzato,
dice delle bevande con entro il ghiaccio ridotto a neve, sbattute da frullo elettrico.
una valle. 5. ridotto in frantumi, spezzettato. bandello,
infranto, schiacciato, screpolato, ridotto in pezzi, spartito.
più vicino alla piazza affortificava con un ridotto frecciato, palizzate, affossato ed armato di
prevista combinazione... mi ha ridotto alla crudele necessità di obbedire ai doveri
di amersfort. 6. letter. ridotto a schemi logici o matematici, razionalizzato
, 209: molti dissero ch'egli, ridotto dalla disperazione a frenesia, da se
amico del padre. alvaro, 13-40: ridotto in quello stato, egli suscitava il
, agg. sbattuto col frullino o ridotto a un denso amalgama col frullatore.
, fruttivendolo. alle frutte v'avevan ridotto un uomo a non ricordarsi
intorno. galileo, 3-1-124: avendo ridotto un gran pezzo di marmo all'immagine,
furono, pel bersaglio di un piccolo ridotto interno munito d'artiglierie, con grandissima
gran monumento [il par- tenone] ridotto da'turchi a magazzino di polvere fu
di polvere fu nel 1656 fulminato e ridotto in ruine. pindemonte, 9-199:
quando mi riebbi trovai che non ero ridotto in cenere né abbronzato. carducci, ii-
sui tronchi degli alberi; essiccato, ridotto in striscioline sottili e imbevuto di salnitro
, ma all'arte affezionatissimi, ho ridotto in un compendio la maggior parte dell'
redi, 16-ii-78: tu m'hai ridotto all'ultimo esterminio, / ma furbettello
nel consiglio del gabinetto..., ridotto da lui a pochissimi consiglieri. g
che tocca alle preparazioni anatomiche, ha ridotto la cosa a tale squisitezza, ch'
dei quali l'ultimo è catalettico, cioè ridotto d'una sillaba. ma alle due
. (gasificato, gazificato). ridotto allo stato aeriforme. - anche:
a tal grado che il corpo è ridotto a gas o presenta l'aspetto di un
, antenne piccole aristate, apparato boccale ridotto e non funzionale; le femmine depongono
. jaiet, sec. xii, ridotto a jai, sec. xiii):
un candore luminoso e come trasparente; ridotto agli elementi essenziali della forma e del
metro quadrato di terra, il disagio, ridotto al contatto di gomito, genererebbe risse
vegliardo immemorabile giaceva supino, dalla consunzione ridotto alla levità d'un fastello di rami
fr. géonémie. agg. ridotto a forme geometriche; stilizzato.
anno del concordato di ferdinando i che aveva ridotto la diocesi abbassando la nobile città a
di gergoneggiare), agg. ridotto a gergo, a linguaggio astruso, per
vicende della sorte incostante, s'era ridotto a gestire... una rivendita di
così il carico tutto della vita, ridotto a fardello leggerissimo, agevole da sopportare
si forma, finché l'argento puro sia ridotto al fondo del ceneraccio.
è posto in commercio in pezzi o ridotto in segatura (e se ne preparano
: ginnasio: luogo di scuola o ridotto di scolari e di libri. equicola,
nieri, 294: l'uomo non va ridotto alla disperazione, se no è capace
nelle dita, govemavasi però prudentemente al ridotto, e in modo da lusingare con mille
. serra, iii-113: il servizio è ridotto un'ombra, un giocarello in confronto
testimoni / d'essersi a questi termini ridotto / per il giuoco del lotto.
giuochi. gemelli careri, 2-i-29: ridotto, altrimenti detto * casa del diavolo '
: levato s'era del giuoco, e ridotto in luogo di pace e di riposo
: una libbra... di ferro ridotto in acciaio si rialza in un lavoro
attaccati fra loro, in uno spazio molto ridotto. 14. specie di labirinto,
per le tane / fug ridotto solo e foresto [l'ingegno],
baldini, 4-230: a caserma è ridotto il convento dei dervisci giranti a bounar-bachì
vinti in giubberèllo. -figur. ridotto in misere condizioni; rovinato. g
anticamente ogni cent'anni, è stato ridotto per maggior commodità a cinquanta e ultimamente
. il tempo di anni 100 fu poi ridotto a 50 da papa clemente vi,
il condillac... dopo aver ridotto ogni facoltà al senso organico, attribuì al
soggetto e da un solo predicato (o ridotto a un solo soggetto e a un
tramonto. 2. figur. ridotto in pessime condizioni, straziato; censurato
, in oggi... io son ridotto un lettore assai flemmatico. milizia,
. monti, x-5-83: gnoccolon! ridotto al gelo, / col dito leccherai
folengo, ii-293: ma poi, ridotto ad altro ch'era pria, /
di giacomo, ii-821: il guardinfante, ridotto a una circonferenza convenevole, arricchisce,
con pochi compagni alla gola del primo ridotto, non avesse sostenuto lungamente l'impeto
governati dal diavolo, si uccisero. ridotto in una determinata condizione. leggenda
pristina sanità. lippi, 6-24: è ridotto per il mal governo / sì
arriva all'ambulacro, che ad uso di ridotto gira dietro le gradora, sotto le
paura con la iustizia a chi è ridotto in grado che non la teme.
che procede per gradi. -anche: ridotto in modo che sia in proporzione con
iii3- 273: il povero animale era ridotto... gramo per la fame
grànum 'grano'. granato2, agg. ridotto in grani; pieno di grani o
, 4-1045: perché il duca si vedeva ridotto a segno di tal debolezza, che
un olmo frondoso in pochi istanti era ridotto nudo e sguernito come fosse passata la grandine
, di granellare2), agg. ridotto in granelli. -in partic.: spicciolato
). granulare1, agg. ridotto in granuli; com posto
, di granulare2), agg. ridotto in granuli, composto di granuli (un
[grattuggiato, dial. gratulato). ridotto in briciole 0 in minutissime scaglie con
un castigo, una pena); ridotto, diminuito (un tributo, un'imposta
scarpello del bemino, da cui fu ridotto in una graziosissima statua. panciatichi, 100
di poi più che per i due terzi ridotto, avendo pr. sp., 3
dopo tant'anni, le si è ridotto come peggio non si potrebbe. deledda,
nelle braccia degli strozzini, era stato ridotto nudo bruco. 6. la
superficiali [il movimento modernista] potè essere ridotto a rappresentare un momento di critica storica
, 2-234: l'umana stoltizia ha ridotto ogni cosa a presentare aspetti così grottescamente
. 4. per estens. ridotto in cattivo stato, sciupato. —
: più di una volta s'era ridotto ad ansare così nel suo letto, a
il genere umano, che il vedersi ridotto a... chiedere per l'
. da carlomagno. 2. ridotto in cattivo stato, deteriorato. m
determinato stato a uno stato peggiore; ridotto in cattive condizioni; danneggiato, rovinato
da chi informarmi. 4. ridotto in pessime condizioni fisiche, rovinato,
e di furfanti, / io son ridotto a tale stato ormai, / ch'io
bianche e marrone: un bel tappeto ridotto a tenda, di gusto e di prezzo
, ordinato in una forma ideologica; ridotto a sistema dottrinale. gramsci, 1-89
opprèsso da un'idrope nel petto e ridotto presso alla morte, il mio saggio e
parigino del 'padrone delle ferriere 'ridotto per le scene. 3.
entrandovi lo vide salvo, e tuttavia ridotto ignobile come dall'accumularsi di mesi,
, in letargo. -al figur.: ridotto in uno stato di inerzia, di
: diciamo ancora di chi si sia ridotto colle persuasive ad intraprendere alcuna impresa,
quando l'uomo dalla sicurezza sociale sia ridotto... al punto e all'attimo
e all'imbecillità a cui mi han ridotto le ultime notizie sulla pace. d'
, di imbestialire), agg. ridotto a un'estrema miseria materiale, morale
scudi. tommaseo, lxxix-1-136: son ridotto a tale, da dover noiar altrui
ricevere il fasciame. 5. ridotto a forma di bosco, coperto di vegetazione
di tre anni e mezzo indietro, ridotto immacinante. = comp. da
voi, mentre l'amico sta a ridotto, veniste qui. tasso, 2-8:
ideare ciò che l'inquisitore credeva aver ridotto a fatto così felicemente. cicognani,
psicologica,... dopo aver ridotto a classi le immagini delle infinite manifestazioni
xviii-3-692: trieste si vede in oggi ridotto a dover restituire gl'immensi danari forestieri de'
, di immiserire), agg. ridotto in miseria; povero, indigente.
anche. 3. figur. ridotto all'immobilità. -anche: arrestato,
: quel loro ingegno imparato, e ridotto a parte studiata, e continua recita.
con l'acqua s'era impastato e ridotto duro come una pietra. lubrano, 2-116
omogenea; mescolato in un impasto; ridotto o lavorato in pasta. m
. maffei, 4-79: l'umidità ha ridotto i quaderni imputriditi già da secoli,
.; strettamente legato; messo, ridotto neh'impossibilità di muoversi. commedia di
mugolo, / io son quel gentiluom ridotto al verde, / che giuoca per
. giusti, 4-i-62: voi, ridotto a trar sangue da una rapa,
non è perforato o che ha lume ridotto (un organo cavo). 7
spintisi avanti grossi ed impetuosi contro il ridotto di felta,... se
. segneri, iii-3-179: un peccatore ridotto ad un tale stato d'impietramento.
. impillolato, agg. raro. ridotto in pillole. manzoni, v-3-145:
, vii-338: correa risico di vedersi ridotto da gli spagnuoli alla necessità d'implicarsi
impolverire), agg. ant. ridotto in polvere; coperto di polvere.
. impoltonato, agg. letter. ridotto in poltiglia. c.
portare nelle stanze, dove si era ridotto il governatore albano. pacichelli, 2-113
gratuito. levi, 6-37: si era ridotto a vivere solo, senza parlare con
fuga. carducci, ii-10-231: sono ridotto impotente in poesia. e special- mente
.. quando so paralizzato dalla malattia, ridotto all'impotenza l'uomo che detesto.
ii-223: l'ho veduto piangere per vedersi ridotto all'impotenza di soccorrere alcune famiglie che
di impoverire), agg. ridotto in povertà, caduto in miseria (una
sino all'inverosimile in quello spazio così ridotto, tra la folla seduta e quella
volte per improvidènza e imprudenza mi sono ridotto a termine di disperazione. botta,
respiro. 2. figur. ridotto all'estrema corruzione morale. oliva,
nel regno di sardegna già occupato e ridotto in provincia militare francese. saba, 28
inabissato. 3. figur. ridotto in misere condizioni, avvilito. guidotto
bontà uno spettro e della nequizia un ridotto: sepolcro inalbato. c. ferrari,
dimeniamo. bocchelli, 4-134: s'era ridotto a quel punto d'inanizione fìsica e
predica il ritiro e la insensibilità, ridotto alla inazione, al torpore della crisalide.
attraverso la stanza, l'aveva finalmente ridotto con le spalle al muro, e
dei torrenti potevano incanalarsi nel primaro ridotto alla conveniente larghezza. targioni tozzetti,
messo il sedere in paradiso', essersi ridotto in buona condizione di vita. un fiorentino
padoa. 3. ant. ridotto all'ordine, sottomesso. giovio,
qualcosa; costretto in una posizione, ridotto all'immobilità. g. aver ani
g. ferrari, ii-366: robespierre era ridotto ad accusare le intenzioni, a sospettare
), agg. fatto prigioniero; ridotto in schiavitù. libro di fioretti della
incenerato. 2. disus. ridotto in cenere o in polvere; bruciato
(ant. incinerilo). ridotto in cenere, bruciato completamente. -per
d'amore. — morto, ridotto in polvere dalla morte; scomparso da
, rimasto freddo, incommosso, sarà ridotto ad accozzare, a comporre delle «
3. che non può essere ulteriormente ridotto (un prezzo). =
in alto a fiorire. 5. ridotto in polvere, sciolto (un terreno:
primo sguardo entrandovi lo vide salvo e tuttavia ridotto ignobile come dall'accumularsi di mesi,
il nomade, il lavoratore indefesso, ridotto allo stato d'infermo. -che
attraverso la stanza, l'aveva finalmente ridotto con le spalle al muro. -con
decentemente vestito, ma uno strano individuo ridotto come un pezzente. -uomo in
nuoce che altra cosa. 6. ridotto in un determinato stato o condizione.
(un'opera letteraria o artistica); ridotto a merce, mercificato. b
7-443: il mio letto era già ridotto a un infame relitto da non potermene
. ant. tritato, macinato finemente; ridotto in polvere. palladio volgar.
fu... riedificata la pescaia e ridotto alla pristina infelicità quel paese.
di dentro, il giorno seguente fu ridotto in difesa. gualdo priorato, 8-252
beni ecclesiastici sia infinito, e sia ridotto tutto il mondo ad affittuali. gioberti
stato quasi in estreme afflizioni e miserie ridotto. 5. indica l'effetto
. quando so paralizzato dalla malattia, ridotto all'impotenza l'uomo che detesto.
da un irrazionale? nabucodonosor informi, ridotto per sett'anni a esser pe'campi
alte e come diroccate. 6. ridotto in pessime condizioni, malconcio, deformato
, lo vedo al presente... ridotto a perfezione. = comp. da
pur anche quel loro ingegno imparato, e ridotto a parte studiata e continua recita.
parole, il criterio della verità s'è ridotto a quello che volgarmente si dice
, e questo ingrandimento debb'es- sere ridotto alla maraviglia. 5. per
da ingrandire. ingranellato, agg. ridotto in granelli, polverizzato. imperato,
, benché fussero inimici, s'era ridotto a stare in colle in esilio con
iniziato i maschi,... e ridotto tali sagrifìci dal dì alla notte,
. campana, 1-27: il negozio era ridotto a tale che si contentavano i geussei
guicciardini, iv-280: si sarebbe presto ridotto in gravissime difficoltà se, nei medesimi
ant. e letter. insalvatichito). ridotto allo stato selvatico (un albero)
predica il ritiro e la insensibilità, ridotto alla inazione, al torpore della crisalide.
derisione, se un potere dello stato fosse ridotto in certo modo a meramente insinuare una
aria strisciante di palude, aveva già ridotto la camera d'albergo peggio di quella
savinio, 2-138: nivasio si era ridotto a un'apatia completa,.
non vincerlo né perderlo, avendo il re ridotto in nali. luogo donde non possa
metter vettovaglie nel castello di milano, ridotto, come si intendeva, in estrema
segneri, iii-3-179: a intenerire un peccatore ridotto ad un tale stato d'impietramento non
(i-58): tutto quello che aveva ridotto in danari, si diede a prestar
che un giorno era stata vita, ridotto in dieci o venti righe di stampa,
maniere: l'uno è quello primamente ridotto al coltivamento, e l'altro è
tensione. -interruttore a volume d'olio ridotto: analogo al precedente, ma con
, uno a cornetto e l'altro ridotto l'oro in polvere, con interzare
intignazzato, agg. letter. ridotto in cattivo stato, rovinato.
che lo spazio ed il freddo l'avessino ridotto così. g. m. cecchi
un intol- lerabil sistema quello di essere ridotto sì a poco e cotanto lacerato il
attaccherebbe all'intonacato', di chi, ridotto a mal termine, accetterebbe ogni partito,
all'intonaco ', di chi, ridotto a mal termine, accetterebbe ogni partito,
, ma tutto intorcigliato come ima corda, ridotto a un pezzo di straccio.
miseria. paruta, iii-365: fu ridotto il consiglio, facendovisi intravenire, oltre li
amalgamato con raggiunta di un liquido; ridotto in poltiglia. -terra intrisa: terra
di terra intrisa. 2. ridotto a un miscuglio; mescolato con altri
(il fior di farina); ridotto a pastone con l'aggiunta di acqua,
2-632: per tal modo io mi trovava ridotto a un sistema di dissimulazione continuo,
il cuore di veder il vostro sangue ridotto a questo stato, senza casa, già
, incatenato, imprigionato, catturato; ridotto in schiavitù. caro, 16-83:
: in breve ora vedrete il vetriolo ridotto al fondo, e quello che al fondo
alla quale un cervello umano possa essere ridotto dall'agiatezza neghittosa. 2.
, agg. sottoposto a ipnosi, ridotto in stato di ipnosi. 2
, entrava sulle furie e s'era ridotto ad odiare la propria figlia e a
ischeletrire), agg. trasformato, ridotto a scheletro; spolpato. pascarella,
/ ischeletriti. 3. figur. ridotto a schema. b. croce,
il fascismo ufficiale, screditato e isolato, ridotto come pratica efficienza ai quadri della milizia
comune su ciascuna mascella, cinto pelvico ridotto e staccato dal resto dello scheletro,
candido colore lactescente... ho ridotto a varietà del * lablab 'il
con il regno lacerato e diviso e ridotto in diffidanza d'ambedue le fazioni, intrapren
: * lagrima ', tumore congelato e ridotto in pezzetto solido. 'lagrima d'
anni e gli autunni lo avevano oggimai ridotto a una specie di san girolomone bonario,
sedere. caro, 12-i-17: sendomi ridotto tanto presso a casa, mi sono stato
arringò la moltitudine. 2. ridotto allo stato laicale. laicizzazióne, sf
, 6-44: sulla soglia di quel ridotto il crepuscolo spingeva una lama argentea lievemente
è un piccol parto bisognoso d'esser ridotto a miglior forma, lambendolo e ripulendolo
agg. sottoposto a laminazione, ridotto in lamine. biringuccio, 1-71
ammalati una buona parte del resto, ridotto quasi a nulla il concorso della gente
, 7-450: poscia, essendo il sole ridotto in un cerchio, per ispazio di
pietra di ornamento; un tempo, ridotto in polvere, veniva impiegato come sostanza
: giacomo, tutto quello che aveva ridotto in danari, si diede a prestar ad
finissimo. federici, iii-387: un larino ridotto alla nostra moneta può valere intorno a
da quella cariatide. 15. ridotto e abbandonato in una condizione o in
vivesti un tempo, ond'eri già ridotto / quasi a l'estremo, come
invetera, / tanto che quasi son ridotto al lastrico. zena, 15: restare
.. e via così, m'hanno ridotto male. carducci, iii-1-425: a
è un esule peregrino,... ridotto all'ultimo a mangiare le dure croste
e della vita de'cittadini, fu ridotto ad una formalità vergognosa pel pubblico e
o da i sospetti del male ridotto nell'angustie del lazzaretto o fuori delle
triforio della chiesa decagona importantissimo, è ridotto a legnaia... con pericolo continuo
materiale da lavoro o da costruzione, ridotto in tavole, assi, pali, travi
senza fretta; che è estremamente ridotto nella velocità (e in tutte
fare ridurrebbero l'arte come altri ha ridotto le belle montagne d'italia. =
dal corpo trasparente e dal carapace molto ridotto; è uno dei vari componenti della
innocente. dolce, 3-124: m'hai ridotto in poter, solo e garzone,
.. [il gozzi] si vide ridotto alla infelice condizione di sostenere la vita
carducci, iii3- 345: poi, ridotto a i noti tramiti, / il busento
tra la molta infingardaggine, io son ridotto un lettore assai flemmatico. genovesi,
g... l'abbiamo in ligio ridotto, ed uomo in podestà e balia
insieme '. e noi l'abbiamo ridotto alla vera e antica lezione, che '
, il quale, agli anni passati, ridotto alla sua vera lezione, fu fatto
s. v.]: 'testo ridotto a corretta lezione ', che possa sicuramente
iii-16-134: vorrebbe il tempo della scuola ridotto da cinque a tre ore, e nelle
per farlo servo, ed è facilmente ridotto a star legato. saba, 114:
dal suo signore fosse stato in libertà ridotto, e chiamavansi questi cotali 4 liberti '
dal suo signore fosse stato in libertà ridotto, e chiamavansi questi cotali 'liberti '
: pone in vendita, a prezzo ridotto, libri usati o in liquidazione. -libreria
libro di poche pagine e di formato ridotto; trattatello. varchi, 22-4:
come romani. -libro condensato: testo ridotto e compendiato di un'opera letteraria (
il parlamento, il quale non può essere ridotto che dalla regia autorità. 6
e vollero che tutto il terreno fosse ridotto a prateria disseminata da cespugli di fiori
, così l'abbiamo in 4 ligio 'ridotto, ed uomo in podestà e balìa
dalla polvere. -sminuzzato, ridotto in polvere con la lima. bencivenni
superi. limitatissimo). contenuto o ridotto entro determinati limiti ideali; sottoposto a
vigili contro di me, e fui ridotto a vagare intorno ai loro limiti, come
piegherebbe mai se non quando si vedesse ridotto all'ultime linee della necessità. foscolo,
. 3. per estens. ridotto in un bagno di sudore; esausto
3. diluito, stemperato, inumidito; ridotto in poltiglia, macerato. cavalca
essi [i moderni politici], e ridotto alla sua perfezione il fisico di una
5. figur. reso simile; ridotto a un medesimo o a un determinato
piace il mercato, le piazze e 'l ridotto delle loggie. s. bernardino da
hanno una sala di sopra, pe 'l ridotto particolare, per li fatti loro.
e la fatale indeterminazione dei popoli avevano ridotto l'italia nello stato lagrimevole di una
baruffaci, i-146: andrienne andrà in ridotto, / andrienne al corso e al
poco di quiete in che allora si era ridotto, in un ampio pelago di amicizie
spassi e tante lucciole intellettuali, eccolo ridotto al lumicino. buzzi, 34: questo
xii-195: le capigliature tinte a prezzo ridotto, d'un nero lugubre,
[un poeta] cadde infermo, e ridotto al lumicino, / gli vennero gli
il legno ormai imputridito e guasto e ridotto in quello stato che si dice lupa,
teseo. salvini, 39-i-23: è ridotto [un certo costume] ad essere
che in ogni luogo di cavagli, e ridotto il sacro nostro campidoglio a macello pel
sedere, parlanno co'rispetto, è ridotto a na piaga sola, è ridotto
ridotto a na piaga sola, è ridotto: un macello, povero padre mio!
dalla macina; pestato nel mortaio; ridotto in frammenti. palladio volgar.
di caffè macinato. 2. ridotto in polvere e portato a consistenza pastosa
la collina. -miserabile, spiantato, ridotto in miseria. canti carnascialeschi, 1-526
. -anche: fatto a pezzi, ridotto in brandelli; dilaniato, lacerato.
del corpo). -anche: malconcio, ridotto a mal partito. leggenda di
tedeschi, e stalla di cavagli, e ridotto il sacro nostro campidoglio a macello d'
che esca da qualche salotto o da qualche ridotto. -di animali. casti
, privo di ogni maggioria estrinseca e ridotto a tenere per gran fortuna se è
pannonia. carducci, ii-16-65: ho ridotto al dovere i primi unni, ora
sé il ferro e di disporsi, se ridotto in forma allungata e mobile su un
di aver in un batter d'occhio ridotto in quiete ed abbondanza tutto lo stato
bembo, 10-vi-87: erasi il povero signore ridotto di doglia in doglia e di flusso
ant. e letter. malconcio, ridotto in cattivo stato. seneca volgar
). lasciato andare in rovina; ridotto in cattive condizioni (per lo più
malandato di polmoni. 4. ridotto in cattive condizioni economiche; dissestato.
malcapitato, sventurato; malconcio, mal ridotto. -anche: tapino, meschino
frequenza della malavita... lo aveveno ridotto che lui, là pe uà,
mal conciato e mal cóncio). ridotto in pessime condizioni fisiche; malandato,
malcondizionato, agg. ant. ridotto in pessime condizioni, giunto allo stremo
malcondótto, mal condutto). disus. ridotto in pessime condizioni; rovinato, devastato
malaticcio, indisposto. -anche: mal ridotto per gli stenti. fagiuoli
. -essere male in assetto: trovarsi ridotto in cattive condizioni. sansovino,
male o da i sospetti del male ridotto nell'angustie del lazzaretto o fuori delle
volgar., v-176: il maligno è ridotto a niente inanzi a lui, e
33 (564): tornava da un ridotto d'amici soliti a straviziare insieme,
). conciato in malo modo, ridotto a malpartito con percosse o colpi violenti
, senza gusto. 2. ridotto in condizioni precarie, difficili (una
che fossero le solite chiacchiere di ogni galantuomo ridotto a mal passo, e promise d'
mal parato), agg. ant. ridotto a mal partito; che è venuto
addolorato, preoccupato per franchi, veramente ridotto a malpartito. = comp. da
mal ridótto), agg. che è ridotto in cattivo stato; deteriorato, danneggiato
= comp. da malie] 1 e ridotto (v.). malrifatto
mentre ch'ilio fioriva. ora un ridotto / è sol di naviganti e di navili
dalla nostra società. 2. ridotto in cattivo stato, a mal partito;
al popolo d'atene, l'aveva ridotto al banco e al remo. ghislanzoni,
524): il pover'uomo s'era ridotto a non lamentarsi più, quando trovava
uomo di quel merito nella sua professione ridotto alla 'positiva mancanza del pane quotidiano
(564): tornava da un ridotto d'amici soliti a straviziare insieme, per
»? rosmini, 7-167: l'uomo ridotto a idolatrare la creatura, qualsivoglia creatura
il suo maneggio / al desiato termine ridotto, / di giunon s'ergea a
.. 11 cavallerizzo, doppo ridotto il cavallo all'unione e obbedienza detta
coll'arti, sia colla fortuna, ridotto al piano, gli riesce un manicheretto
la serenità vostra a che termine è ridotto il signor duca. redi, 16-iv-289:
nei giorni della clinica. 4. ridotto in balia di qualcuno o di qualcosa.
di aminta: « poveretto, come sei ridotto! » sciamò a mani giunte.
. 3. per estens. ridotto in cattivo stato, danneggiato, sciupato
buttate lì. 4. ridotto a malpartito, reso malconcio con percosse
durante l'età intermedia, fu dapprima ridotto e razionalizzato, poi eliminato a opera
attraverso la stanza, l'aveva finalmente ridotto con le spalle al di roveschio
umano. -anche: rabbonito, calmato, ridotto a mitezza; tenuto a freno.
.: mantello femminile alquanto corto e ridotto, che copre le spalle e giunge
come servo d'anticamera tra'barattieri di ridotto e le matrone di trivio. carducci
con tutti quei marci ricconi rimasti nel ridotto. -sostant. papini, v-515
di fare i fiorentini porto là e ridotto a siena. velluti, 220: fecesi
e immobile ch'egli era, è ridotto a divenire una cosaccia, un opaco
galantina. 2. figur. ridotto a mal partito, malconcio. buonarroti
che avrei accondisceso; tanto m'aveva ridotto grullo e marito. bernari, 6-194:
a colpi di flagello. 4. ridotto a viva forza in una condizione innaturale
dormire così soavemente, essendo spogliato e ridotto in veste lunga di damasco verde,
baruffaldi, i-146: andrienne andrà in ridotto, / andrienne al corso e al
divertimento del teatro, del ballo, del ridotto; 11 fine del 'travestirsi '
bocchelli, 2-xix-495: da diavolo infernale ridotto povero diavolo di questo mondo...
le prigioni) e infine di costituire il ridotto per l'estrema difesa. -in partic
segno della bontà del ferro, se, ridotto in massa, si vedranno le sue
messi in moto dall'acqua, è ridotto in grosse barre o in verghe. pascoli
, di massificare), agg. ridotto, livellato, adeguato a un unico modello
più invetera, / tanto che quasi son ridotto al lastrico; / pur..
. 4. per estens. ridotto in poltiglia, sciolto; triturato,
avendo, dopo lunghi ed assidui studi, ridotto a qualche perfezione un mio strumento matematico
, ii-2-2: tutto quel sapere non ancora ridotto o non riducibile a percezione chiara e
in francia e in inghilterra l'hanno ridotto alla loro lingua. bembo, iii-116
prigionia,... [sono] ridotto a notare per passatempo i tocchi dell'
sangue in alcuna infiammata particella sarà totalmente ridotto, non si deve più usitar
2-xix-140: qual mai affare d'importanza fu ridotto a maturità, che non sia stato
fra giordano [tommaseo]: era ridotto che non andava se non a mazza
gravi ristrettezze alimentari (e veniva anche ridotto in polvere per essere nuovamente impastato con
di porte e finestre, di spessore ridotto, destinato a sostenere i telai degli
. mazza da scalpellino, di peso ridotto, con o senza penne, con
. piccati, 1-109: a due ho ridotto i princìpi della meccanica, l'uno
oriani] viene meccanicizzato ed esteriorizzato e ridotto a una legge deterministica di rettilineità e
dentro sta tutto lo scibile, ma ridotto in pillole, meccanizzato a domande e
con regolarità meccanizzata. 3. ridotto nella condizione di un automa; privato
usando questa voce in iscambio di 1 ridotto a metà, dimezzato 'o meglio
medicassi col pelo di chi mi ha ridotto all'uscio dei francescani. fenoglio,
i-342: l'uomo tal quale è ridotto non può godere maggior felicità che in
loro melate parole e false informazioni hanno ridotto il re nostro prencipe a tale che
travagliato da mostruose ribellioni, si vedeva ridotto a svenimenti tali, che ne'più affezionati
-menato schiavo, in servitù: ridotto in schiavitù. landino, 30:
2. povero, bisognoso, ridotto in gravi strettezze, privo di mezzi
-povero e mendico, misero e mendico', ridotto in estrema povertà. - anche sostant
e tu rifiutalo. 6. ridotto, mitigato (un castigo, una pena
, 2-i-29: giacché ho mentovato il ridotto, dovete sapere che il ridotto, altrimenti
il ridotto, dovete sapere che il ridotto, altrimenti detto casa del diavolo,
il deplorabile stato nel quale oggidì è ridotto il padule di fucecchio. -con esuberanza
suavolontà (un popolo); sfruttato; ridotto alla condizione di cosa, conteso a
rotta la navigazione, era ridotto il negozio più tosto a forma di
serdonati, 6-141: il pontefice, ridotto in così misero stato, fu sforzato ricorrere
2. intimidito, atterrito, sgomento; ridotto agli estremi (o, comunque,
; che vive in grave indigenza; ridotto in miseria, poveroin canna. ramusio
onore allo accumulare: tanto che è ridotto meschino come vedi. p. del rosso
, ma molto ristretto, ritirato e ridotto al meschino da coloro i quali spesero
da ponte, 32: giunto al ridotto, espose tutto il danaro sopra una delle
di troppo scherno, se io avessi ridotto tutte le cose a questo mondo ed avessile
8-67: eccoci al metodo formale: ridotto al suo dato più elementare, cioè
: giacomo, tutto quello che aveva ridotto in danari, si diede a prestar ad
paiuolo, continuamente rimenato col mestone e ridotto a grandissima consistenza. cantoni, 707
metempsittacosizzato, agg. letter. ridotto a imitatore meccanico e a monotono ripetitore
metodica e pedagogia anche l'insegnamento è ridotto a mestiere e a traffico. gentile,
, 8-67: eccoci al metodo formale: ridotto al suo dato più elementare, cioè
iii-17: questi, per lo scialaqquo ridotto al verde, pose al verde metra
region. luogo di riunione abituale, ridotto. -per metonimia: cerchia di persone
il po medesimo. -modesto, ridotto, moderato (un fenomeno fisico o
al sacco. 3. ridotto a metà, dimezzato. palladio volgar
, essere meno che mezzo: essere ridotto in cattive condizioni; essere spossato nel
civile in fin che ciascuno si sarà ridotto a casa all'ora del desinare, per
-in modo da ridurre (o da essere ridotto) della metà. palladio volgar
presenta incompleto o dotato di un numero ridotto di petali. tramater [
gramsci, 4-97: il mezzogiorno era ridotto a un mercato di vendita semicoloniale,
). mercato limitato a un numero ridotto e determinato di prodotti.
o mèzzo mòrte). che è ridotto in fin di vita, che è
fuoco e l'acqua hanno piegato e ridotto nell'antro domestico del fabbro di mezzosecolo
economiche, in stato di indigenza; ridotto in miseria; povero, miserabile.
micragnoso. 4. che è ridotto in cattive condizioni; che rivela o
microdattilìa, sf. medie. sviluppo ridotto congenito delle dita. =
determinata col microdurometro ed effettuata a carico ridotto su areole limitate, su sottili strati
investiti da onde elastiche (e viene ridotto o eliminato dalle vibrazioni mediante l'impiego
, di micronizzare), agg. ridotto in minime particelle, sottoposto alla micronizzazione
3. per estens. piccolissimo, eccessivamente ridotto, minuto, minuscolo (e per
piccolezza abnorme congenita del padiglione auricolare, ridotto talvolta a rudimenti cartilaginei, accompagnata
nostra linea. supponiamo che il suo decorso ridotto a miglia reali sia di 150 miglia
, agg. invar. che ha formato ridotto, inferiore al normale. -in
dovila, 254: i nobili, vedendo ridotto il favore del principe in arbitrio di
figur.: povero, indigente, ridotto in miseria. velluti, 28:
bianciardi, 4-72: il coito si è ridotto, per la stragrande maggioranza degli utenti
ma dipoi... fu risarcito e ridotto abitabile. tommaseo [s. v
non istruisce insieme va degradando subito e ridotto a minchione. ¦ 7
quello della moneta metallica e di formato ridotto, emesso da istituti di credito o
, di miniaturizzare), agg. ridotto a dimensioni particolarmente piccole (con partic
— anche: reso piccolo; estremamente ridotto. c. e. gadda,
minima: il numero di effettivi più ridotto che un'unità dell'esercito può avere
è un esule peregrino... ridotto all'ultimo a mangiare le dure croste
fiore. -meno ampio, più ridotto (un libro, uno scritto)
minute. 2. sminuzzato, ridotto in particelle piccolissime. -in partic.
inferiore all'ordinario; di formato particolarmente ridotto; poco spaziato e, per lo
lui si rendono in cambio del suo pezzo ridotto all'alta tariffa nazionale, rapporto alla
e i bottegai la vendono a prezzo ridotto). -per simil. accozzaglia
, di minuzzare), agg. ridotto in pezzi, in frammenti, in frantumi
nutritiva degli struzzoli / è ferro trito ridotto in minuzzoli. michelangelo, i-38:
10-iv-62: gran parte del senato, che ridotto s'era, spaventato dal miracolo [
ora ci abitava lui, il signore ridotto peggio del più miserabile contadino; vestito ancora
e miserabili fantaccini. 3. ridotto in pessime condizioni fisiche per i disagi
così gran proposte. brusoni, 48: ridotto il duca a stato quasi miserabile,
un paese un tempo divinamente abitato sia ridotto così: un villaggio di cinquecento abitanti
'conte palatino 'che lo troviamo ridotto ad un miserabil fumo comperatq con pochi
. -per estens. che è ridotto in condizioni di estremo abbandono, di
miseranda lana de'materassi. -malandato; ridotto in pessime condizioni. praga, 3-108
miserere ': a morte. -essere ridotto al miserere: a malpartito. forteguerri
or ora a pollo pesto / era ridotto, e quasi al miserere.
e il vestito e il soggiorno. 'ridotto in miseria 'segnatamente senza l'art
significato. ma di- cesi anco 'ridotto alla miseria ': da altri, anco
a pericolo del patirla, senza esserci ridotto davvero. * abbandonato alla miseria '
è in fatto. -impoverito, ridotto, limitato. alvaro, 20-21-passati gli
: oltreché meschino, potrebbe voler dire ridotto in misero stato, degno di commiserazione
ordine di ciclostomi caratterizzati dallo scheletro ridotto, dal muso acuminato, dalla bocca disposta
, anche alla salute, perché sono ridotto in uno stato deplorevole...
e erennio cerinnio suoi figliuoli: e ridotto tali sagrifici dal dì alla notte e
che, spogliato di motivazioni mistiche, ridotto alla sua essenza terrena, trionfa infine
, poi, il santuario che, ridotto a misura, figurerebbe sotto la campana di
non bastava. compendiato in oggetti, ridotto a misura di passi, ancor grande
cinquecento miticani d'oro,... ridotto alla valuta della moneta nostra, potevano
: lei sa come 1 mitologi hanno ridotto gli dei. 2. per
una delle nostre mitragliatrici aveva abbattuto e ridotto in orribile carname un mucchio di venti
demosponge, caratterizzate da uno scheletro molto ridotto o del tutto ossute e da un
federici, lxii-4-9: un larino, ridotto alla nostra moneta, può valer intorno
di moderno sartore pratico nel tagliar giubboni fu ridotto in un'abito alla moda tutto ricamato
su modelli; studio di un fenomeno ridotto a schema teorico o a modello matematico
gualdo priorato, 3-iii-138: fu il discorso ridotto a due capi: il primo di
di giacomo, ii-821: il guardinfante, ridotto a una circonferenza convenevole, arricchisce,
superi, moderatissimo). contenuto o ridotto entro i termini imposti o dettati dalla
legge. 2. contenuto o ridotto entro limiti quantitativi adatti, adeguati,
ellittico: parametro che compare nell'integrale ridotto nella forma canonica. -nell'
due di acido molibdico, ponendo il mescuglio ridotto in pappa entro l'acqua ben calda
; la quale, con lo smeriglio ridotto in polvere e con l'acqua
, ond'egli era divorato, lo aveva ridotto una pasta molle, a disposizione di
'ntestino delle vitelle e d'altri animali ridotto in vivanda. dai macellai dicesi 'moietta'
intatta, immacolata. -sgangherato, mal ridotto, malconcio. - anche: privo
delle colonie e comunità e qualche altro ridotto all'impotenza, i vostri mille e
cosa molto comoda... l'aver ridotto la moltitudine dei beni a certe classi
condussollo all'aia: e quando l'ebbono ridotto all'aia, batterollo e mondarollo;
mondo letterario di milano... è ridotto a un vero bordello. g.
nome di conte palatino che lo troviamo ridotto ad un misera- bil fumo comperato con
di monetare), agg. ridotto o trasformato in moneta (un metallo,
, per la lentezza e il pescaggio ridotto, era usata prevalentemente in operazioni costiere
su un ricevitore video televisivo di formato ridotto, l'andamento di una trasmissione televisiva
. medie. malformazione congenita caratterizzata dal ridotto sviluppo fetale di un arto superiore che
classe radiolarii, con scheletro siliceo (ridotto o mancante in alcune specie) caratterizzato
: i contadini... avevan già ridotto alle stalle gli scuri buoi e i
rieducato al bene, all'onesto; ridotto all'ambito della morale.
costumi. 3. ant. ridotto, volgarizzato in forma accessibile ai lettori
infierire contro chi è già debole, ridotto in condizioni precarie. bandini,
: quando videro che filippo s'era ridotto all'ultimo giorno senza cercare o trovare
solo morso; boccone; cibo confezionato o ridotto in piccole porzioni, che si possono
. ant. privato della vita; ridotto nelle condizioni biologiche che sono proprie,
notte... d'innalzare un ridotto sopra il glebano a fronte del revelino
fu fratellanza, fu religione, fu ridotto di persone giuste, dotte, es-
, rinunciano in partenza. 16. ridotto in estrema indigenza. viani, 14-186
corpo morto. -mezzo morto: ridotto in condizioni disperate, languente, moribondo
più vivo e perenne, ma morto e ridotto alla condizione di torrente. montale,
mettersi, spacciarsi per morto: dichiararsi ridotto allo stremo, farsi credere in una
. bracci, 2-71: io vi veggo ridotto a mal partito. se altro non
botti da vino. leopardi, 879: ridotto a notare per passatempo i tocchi dell'
con senape, ma con farina e ridotto in pasta. 3. bot
lxxx-3-240: il caso suo [è] ridotto a quel termine, che v.
10-304: son diventato mostruoso e ho quasi ridotto le cosce della grossezza che tu hai
jahier, 70: da ultimo, ridotto al suo, carrera si murava,
arco). -in senso attenuato: ridotto di ampiezza con una chiusura parziale.
dentatura di sedici elementi, dito pollice ridotto e coda rico perta di
: il quale poi diseccato e ridotto in polvere lo mischiano con quella propria
ero incorso... mi aveva ridotto a vendere tutta la muta del mio
parla da tanti secoli in un paese ridotto sotto a un principe solo, sia stata
sapevano i municipali a quali angustie fosse ridotto vidiman a corfù per la mancanza del
ordinanza, trovò che il viceré era ridotto di qua da po e le genti sue
mutilata: che ha un aggetto alquanto ridotto ed è priva difregi (ed è usata
tagliato dritto ad uso di gocciolatoio ovvero ridotto a fascia con una cimasa.
con una cimasa. 5. ridotto a un numero di membri esiguo o
-interrotto, spento, venuto meno, ridotto o che sembra ridotto al silenzio (
venuto meno, ridotto o che sembra ridotto al silenzio (tispirazione o l'attività
tuale, caduto in peccato; ridotto in una condi zione grave
2. bot. sviluppo assai ridotto di una pianta: può essere dovuto
3. che presenta un grado di sviluppo ridotto rispetto agli individui appartenenti alla stessa
sempre onoratissimamente,... sebben è ridotto in necessità e strettezza. g.
in italia erano splendidissime: l'avere ridotto a condizione servile il re di sardegna,
. carducci, iii-4-190: ecco il ridotto. ancor non ha l'aratro / raso
per difendere fino all'estremo quell'ultimo ridotto della potenza veneziana. foscolo, xviii-99
annientato; piegato, costretto alla fuga, ridotto all'impotenza. ariosto, 38-36
. -per estens. smentito, ridotto al silenzio. s. maffei,
cose, nei beni; costretto o ridotto in uno stato di indigenza, di
condizioni di sottomissione, di asservimento; ridotto
15. che si trova, che è ridotto in una condizione di abbrutimento, di
caso estraordinario la vittoria a chi era ridotto in ultima desperazione. redi, 16-iv-44