v'ha facilmente un apice, che ridondi. leopardi, ii-919: la qual
entran subito in gelosia che e'non ridondi in lor pregiudizio, e senza pensare
senza più, che d'ogni cosa ridondi gloria al signore. leopardi, 4-46
, e tutto il carico del fatto ridondi sopra di voi. 16. figur
platone stesso fu forse men che filosofo benché ridondi di favole? bertola, 3-64:
foglio di v. s. illustrissima ridondi d'una seduttrice gentilezza. -contenere
lui e tutto il carico del fatto ridondi sopra di voi. catzelu [guevara]
non è tenuto per vergogna, purché ridondi in proprio benefizio, anzi la cosa
stato, quando si speri che ne ridondi material vantaggio, farà di gran cuore rinunziare
mondi, non solamente abondi, ma ridondi delle sue grazie. parini, 256:
anzi che moti / d'un'alma che ridondi / di soverchio piacer. a.
piacer. a. verri, ii-182: ridondi ancora di orgoglio e di cure moleste