. ant. parole, concetti gonfi, ridondanti. buonarroti il giovane, 9-308:
che innanzi al passato remoto riescono di solito ridondanti e fastidiose. 4. gramm
capotamburi o trombetti, con sul braccio ridondanti foraggere di lana vermiglia, dinanzi alle
-al figur.: parole o espressioni ridondanti e superflue; riempitivo. cattaneo
capotamburi o trombetti, con sul braccio ridondanti foraggere di lana vermiglia,...
, ecc. le parti superflue, ridondanti. -avere nella forbice: avere in
negli stili falsi, tumidi, frondosissimi, ridondanti, strani o imbecilli degli arcadici,
stili falsi, tumidi, frondosissimi, ridondanti, strani o imbecilli degli arcadici, de'
colmare di elementi estranei, superflui o ridondanti (scritti, discorsi, ecc.
colmato di elementi estranei, superflui o ridondanti (uno scritto, un discorso,
pensieri 'vi sono: larghi, ridondanti di giallo, senz'ombra di delicatezza.
corrente, ed ai lavacri / di viva ridondanti acqua perenne, / da cui macchia
del peritoneo, in certi luoghi più ridondanti, le quali per un'apertura si
di biada cribrata e monda nelle magnatoie ridondanti e colme. = deriv. da
etrusche in « al »] ablativi ridondanti di finale, or matronimici (come
d'almi liquori coronava intanto / i ridondanti calici odorosi / e ministrava ignuda.
considerati individualistici, personalistici, retorici, ridondanti), impronta i suoi giudizi a
uno: anche nelle espressioni rafforzative e ridondanti pili paia, più di un paio
non sapo. -in espressioni ridondanti. anonimo, 1-618: spero in
ove il dover destini. -in espressioni ridondanti. g. moro, lii-14-364:
vedeste che 'pensieri'vi sono: larghi ridondanti di giallo, senz'ombra di delicatezza
contrarietà, cruccio (anche nelle espressioni ridondanti piaga del dolore, dolorosa o,
rimasta pizzicata dietro, tra i glutei ridondanti: era venuta in cucina direttamente dal
-con uso rafforzativo o in costrutti ridondanti. galileo, 1-1-76: mancandomi ancora
in teatro e nella scena) sempre ridondanti di maledicenza. rosmini, 5-1-
, facciano parte a'poveri dell'entrate loro ridondanti, è frutto di pietà in propria
che hanno le prebende giuste ma non ridondanti, però succhiose, purgate della mondiglia
religioso (per lo più in espressioni ridondanti, come la vergine pulcella).
. -anche in appellativi o in espressioni ridondanti nell'uso della corte. albergati
parlare o nello scrivere indulge a espressioni ridondanti, pletoriche, a verbosi artifici.
2. in modo artificioso, usando espressioni ridondanti, pletoriche o, anche, luoghi
discorso che si avvale di modi ridondanti, ampollosi, enfatici. svevo
ed enfasi, essendo costituito da espressioni ridondanti, pletoriche e da luoghi comuni;
di biada cribrata e monda nelle magnatoie ridondanti e colme. maironi da ponte,
del ciclo altri 4 giorni, facendo ridondanti 4 di quei mesi che dovevano per l'
eretiche, rimasero libere; le grasse e ridondanti di frati, di abati e di
cortissimo sollevato di dietro da due natiche ridondanti. idem, 24-62: era proprio
, facciano parte a'poveri dell'entrate loro ridondanti, è frutto di pietà. f
in teatro e nella scena) sempre ridondanti di maledicenza. leopardi, iii-587:
famiglia a conforto della sua cecità; ridondanti per ciò di un forte affetto di religione
esponendo con parole non meno belle che ridondanti, come sogliono i prosatori italiani,
, senti l'imitazione, rincontri parole ridondanti che ne'canti delle montagne non trovi:
, si capiscono facilmente certi termini cromatici ridondanti e prevaricanti sulla visione. 12
, vi-97: tutte le arti e facultà ridondanti a commi beneficio et ad onesto diletto
da per tutto battaglie fra loro, ridondanti poscia in gran confusione per li giudici meno
rincrescevole per noi. -in espressioni ridondanti. passavanti, 171: chi si
o, anche, di elementi superflui, ridondanti (uno scritto, una composizione musicale
2. figur. uso di elementi ridondanti in una lingua o in un componimento
è tuttora scagliata, ne'luoghi meno ridondanti. -figur. far terminare una stagione
, e li ho alleggeriti di pagine ridondanti. montale, 12-95: caro bobi
lunghissima di discorsi o testi prolissi e ridondanti; scritto inutilmente e fati- diosamente lungo
(o sono considerati) inutili, ridondanti, superflui. lanzi, iv-31:
. 4. spreco di parole ridondanti. b. fioretti, 2-4-250:
che scrive versi noiosi, stucchevoli, ridondanti. nello scompisciante. /.
autore di scritti prolissi, noiosi, ridondanti. tassoni, ix-373: vi basta
che presenta gli aspetti eccessivi, enfatici, ridondanti del secentismo; secentistico. baretti
-che usa i moduli enfatici, gli stilemi ridondanti del secentismo. pascoli, i-42
secentismo negli aspetti eccessivi, enfatici, ridondanti. leopardi, i-37: ha [
figur. eliminazione degli elementi superflui 0 ridondanti in un testo legislativo o letterario o
parti, elementi o aspetti superflui o ridondanti, abbreviandoli o riducendoli all'essenziale.
sfron parti meno riuscite o ridondanti. dino, stiano morendo come
liberarsi o alleggerirsi dagli elementi superflui, ridondanti. jb. croce, ii-2-106:
degli elementi, degli aspetti inutili o ridondanti; ridotto all'essenziale.
. figur. eliminazione delle parti inutili o ridondanti di un testo letterario. carducci
, sfrondamento di un'opera nelle parti ridondanti o considerate di scarso valore (e
argomento o elementi ridondanti e non essenziali o infondati.
intr. region. fare discorsi ampollosi e ridondanti. imbruttii, 4-70: chi.
. 1 ^. amplificare con frasi ridondanti, con prolissi giri di parole.
, si capiscono facilmente certi termini cromatici ridondanti e prevaricanti sulla visione. fracchia,
retorici o di particolari pittorici o architettonici ridondanti o pleonastici, sovrabbondanti ed eccessivi.
mimetiche; le belle ragazze formose e ridondanti. -emolumento che integra lo stipendio
moravia, 23-184: ragazze formose e ridondanti dalle teste irte di treccine ritte, simili
capotamburi o trombetti, con sul braccio ridondanti foraggere di lana vermiglia, dinanzi alle
testo di parti o elementi superflui o ridondanti. g. f. morosini,
che si diffonde in discorsi ampollosi e ridondanti, in dichiarazioni di intenti o princìpi
eretiche, rimasero libere; le grasse e ridondanti di frati, di abati, e
di artificiosità, di enfasi, di espressioni ridondanti e pletoriche (un discorso, uno
rassicurante quant'altri mai nei suoi smoking inamidati ridondanti fascino europeo, ha conquistato per sempre