assettatuzzo: eccessivamente (e un poco ridicolmente) ricercato nel vestire. boccaccio,
nella quale è disposta l'orchestra, ridicolmente severi, accanto agli strampalati minuscoli catafalchi
. catoncèllo, catoncino: chi fa ridicolmente sfoggio di austerità di costumi e di
. -collo d'oca: persona ridicolmente sussiegosa. garzoni, 1-61: le
agg. che, nel muoversi, dimena ridicolmente la parte deretana. slataper,
; violento. -anche: tronfio; ridicolmente marziale. carducci, iii-7-392: [
, goffamente; in modo innaturale, ridicolmente; con esasperata caricatura.
di ottonari con l'ultimo verso tronco ridicolmente: deriva dalle strofette ingarrighiane. fu
.: vestito in modo grottesco e ridicolmente pretenzioso, con eccessiva abbondanza di nastri
tutto privo di importanza; inconsistente, ridicolmente futile, vano, superfluo o trascurabile
letter. connotazione insulsamente, melensamente o ridicolmente infantile di un nome, di una
arbasino, 8-95: nuova ondata marina, ridicolmente violenta. il coro, con un
con risultati assurdi, grotteschi, ridicoli; ridicolmente. varchi, v-123: la qual
signif. concreto: prodotto di apparenza ridicolmente pretenziosa e di scarso valore. c
è libero arbitrio, in vano dunque e ridicolmente ci ha data iddio la legge.
lasciando il fatto da parte e prescindendo ridicolmente dal punto della contesa? cesarotti,
atanasio vispi, il quale ci teneva ridicolmente alle lustre signorili. rebora, 3-i-35
restio e chiuso in me, gìrfino ridicolmente; e non ho mai imparato l'audacia
uzzati, 6-70: possibile? così ridicolmente provinciale? e poi di che ballerina
con gesti supplichevoli, con un interesse ridicolmente esagerato. piovene, 10-445: tipica
louis, stampa la cifra delle somme ridicolmente esigue ch'essi versano al fisco. pavese
pensare né dir nulla che non fosse ridicolmente madeguato. 2. con aspetto
, i-18: la sua faccia era diventata ridicolmente infantile, su un collo vizzo.
si sentiva guardato da tutti, scoperto ridicolmente anche dal fatto di tenere in mano
di zia galla e di annetta scintillavano ridicolmente nella luce. 3. beffardamente
bocca eran sempre... per colorire ridicolmente fatti e sentimenti dei liberali in città
con aspetto o apparenza buffa e goffa; ridicolmente. buonarroti il giovane, 9-626:
; rapportare a un sistema di valori ridicolmente inadeguato, banalizzare. -anche: far
, lasciando il fatto da parte e prescindendo ridicolmente dal punto della contesa. g.
. scemènza, sf. l'essere ridicolmente sciocco, privo di doti intellettuali;
. ant. e letter. comportamento ridicolmente affettato; smanceria, moina; smaccata
disistimata quale una sorta di fastosa cortigiana ridicolmente camuffata da pretesa artista sgambettante.
che vuol fare la giovane o veste ridicolmente. moretti, iii-596: dove la
eccesso di enfasi o agli effetti scenici ridicolmente pomposi tipici di certo teatro).
, vile con i forti, camuffato ridicolmente da persona dabbene. saba, 5-436
da donna come-tu-mi-vuoi era trasgressiva, adesso era ridicolmente folcloristica, già fuori parte, perché