più in me questa mia sciocca e ridicola presunzione. mazzini, ii-39: [
ti ridurrai vecchiaccia ricusata, / abborrita, ridicola e muffata. alfieri, 83:
dica si accomodi. nel- l'istessa ridicola improprietà cadono coloro che ad uno,
chi non vede adesso che è cosa ridicola e affettatissima il lamento d'olimpia nel-
come abbiam detto, una insigne e ridicola allucinazione. tommaseo [s. v.
latino] per la sua esagerazione divenne ridicola, e non potè alterare le forme
né d'istoria; era una esagerazione ridicola; perché io ne so quanto il
d'un altro, potrebbe parer cosa ridicola. leopardi, 978: io ve lo
negli annunci economici d'un giornale; ridicola e inutile traduzione déh'apprentissage francese,
non s'accordano; o anco di stranezza ridicola. carducci, iii-18-145: solo qualche
arroganza di scrivere. foscolo, v-285: ridicola e noiosissima è l'arroganza: la
iii-237: un atto comico, una frase ridicola che mi batte davanti, mi sveglia
v-816: cotesta cantafera è badiale e ridicola, / ma chi cinguetta a aria
, la costringe a dire una cosa ridicola. ma le pare? non si affatichi
sciocco; persona anziana, pedante, ridicola. bandello, 1-34 (i-429)
batracomiomachia, sf. contesa vana e ridicola. panzini, iv-62: batracomiomachia.
-al figur.: persona deforme e ridicola. pulci, vi-114: chiasso in
]: è non solo falsa, ma ridicola quella [opinione] di alcuni,
sappiamo se sia voce più barbara che ridicola. es. 'spero che ella si
verità che una caserma confinaria, una ridicola bicocca, le mura non avrebbero resistito
... il ricordo di quella ridicola gelosia della sua infanzia gli balenò in
. rajberti, 1-101: e talvolta è ridicola tantitesi fra / pallido verdicante / come
in quella gabbia, così che più ridicola poi, da parte del nuti, apparisse
; basta una sola, la più ridicola. 5. abilità, perizia
brindisi. pratolini, 2-181: con la ridicola compunzione dell'ubriaco, invitò a un
cancello o a un vaso di limoni, ridicola spoglia degli spiritelli usciti da tutti i
di decoro); pagliacciata, cosa ridicola, che non merita attenzione. -anche
gustosa la sua vittoria e più piccante e ridicola la burletta che mi faceva. pascoli
tutti galeotti all'infuorì di loro. ridicola e comune superbia! deledda, iii-606
3-29: ha resa la causa, già ridicola, abietta e vilipesa, onorata
. 4. figur. convenzione ridicola; futilità. palazzeschi, 3-271:
intelligente. -figura del callotto: figura ridicola e bizzarra (nello stile del pittore
fare una cosa inutile, stolta, ridicola. carducci, i-1418: figuriamoci ora
di goffaggine. -di persona faceta e ridicola: che capo d'opera! guerrazzi,
in un grandissimo caraffóne unto, non fu ridicola né fuor di proposito. buonarroti
guardare in cagnesco quella ciurma vile e ridicola, e a rallegrarti la fantasia d'
mano al viso una grande maschera caricata e ridicola. manzoni, pr. sp.
9. figur. persona goffa, ridicola. crudeli, 105: ho già
quando la vita non era come ora ridicola, ma tragica, e si moriva veramente
, bue carnivoro, quella mia smania ridicola di voler fare il faceto e lo
, in quanto alla moglie che è ridicola, colta sotto al fratone...
ch'ha resa la causa, già ridicola, abietta e vilipesa, onorata,
, credere cosa impossibile, dannosa o ridicola. guicciardini, 2-1-197: chi conversa
. ha resa la causa, già ridicola, abietta e vilipesa, onorata,
èssi inebriata sì fattamente di riso, che ridicola è divenuta: ma chi dritto la
: ma un'altra novità ancora più ridicola ci è, che certo bottazzi col corpo
verità che una caserma confinaria, una ridicola bicocca, le mura non avrebbero resistito che
chiudere un occhio alla questura su quella ridicola storia dell'ammenda. -chiudere,
lo scriver le ciancie da riso è ridicola. vasari, iii-131: scoperta dunque
a tutti, si discredita, si fa ridicola dappertutto. g. gozzi, 1-351
; mi compiaccio nel sentirle diventar la ridicola favola delle brillanti compagnie. monti,
. ». / e con la matita ridicola disegnano un circolo azzurro. c.
si vedevano a colpo, all'andatura ridicola, all'aria spaurita o trasognata,
di sopra,... non fu ridicola né fuor di proposito. marino,
guardare in cagnesco quella ciurma vile e ridicola, e a rallegrarti la fantasia d'
: ha resa la causa, già ridicola, abietta e vilipesa, onorata,
dalla ragione pratica quanto sia nociva questa ridicola pietà alla nostra religione, screditando appresso
che il vendere non è cosa più ridicola che il comprare. settembrini, 1-47:
: l'azione non vi manca ma è ridicola, i personaggi sono burattini e il
che il più che discutono con ridicola gravità e in modo delle cause gli
parini, 612: mi pare una cosa ridicola il credere che chi non pone il
in verità che una caserma confinaria, una ridicola bicocca,
essi conoscono quanto io vada scevro della ridicola presunzione d'esser profondo conoscitore; sanno
preso da contagio ', è parola ridicola, come se avessimo 'contagiare'.
: la transazione che proponevo, assolutamente ridicola per il mio cliente, non sembrava loro
, contraevano il volto in ima smorfia ridicola. 2. matem. contrarre
: quindi, insieme, fastidiosa e ridicola). -anche: opera, scritto a
17- 143: appariva goffa e ridicola anche nelle maniere e nel vestito.
restata così com'era, incomprensiva, ridicola, perduta nell'oscurità, non si
più in me questa mia sciocca e ridicola presunzione? monti, i-4: io non
così com'era, incomprensiva, ridicola, perduta nell'oscurità, non si
chi si trova in una situazione penosamente ridicola o grottesca. nievo, 96:
che fa ridere i cucchi: estremamente ridicola. garzoni, 1-474: i marchiani
risposta a una proposta ritenuta assurda o ridicola o per mostrare che non ci si
timore della vecchiaia, ma dee dirsi ridicola ed assurda la pazzia di quelli che
che essi declamatoriamente perseguitano come un'invenzione ridicola per ingannare gli uomini semplici.
sì la deformità più terribile, più ridicola, più rilevante delle medesime secondo il
a tutti, si discredita, si fa ridicola dappertutto. guerrazzi, 9-ii-169: con
denigrarlo sistematicamente facendone una persona sciocca e ridicola. 2. rifl. screditarsi;
, per essere sicura di non apparire ridicola, giacché indossa un abito dettato da
della tragedia, da piccole favole e da ridicola dicitura, per essersi cambiata dal satirico
una lettera sia ben scritta o ben ridicola, possa cattivare una gran parte della
, è voce più strana e più ridicola di * differta '; né va badato
supposizione di possedere delle ricchezze e dalla ridicola ambizione di dilatare un dominio nell'aria.
l'usare * dinasta 'ci parrebbe leziosaggine ridicola. oriani, x-19-117: in lui
la piccineria sufficiente e con la zucconeria ridicola dei municipalisti di un piccol villaggio.
la sua indipendenza. foscolo, xviii-n: ridicola e crudele e stolta epoca del direttorio
inebriata sì fattamente di riso, che ridicola è divenuta: ma chi dritto la
il suo diritto nome, una metamorfosi ridicola. -figur. ant. proporzionato
10 ho resa la scena ancor più ridicola, mentre colle mie spiritose invenzioni ho
disistima un'altra se n'aggiunse molto ridicola, e fu quel darsi il belletto e
perché sapeva di aver fatto una cosa ridicola che una donna alla sua età non
voglio dispetti, e non voglio farmi ridicola per nessuno, e in villa ci ho
che faceano una dissonante ma piacevole e ridicola musica. leopardi, i-173:
sembrava che una disgrazia sarebbe riuscita anche ridicola. 4. letter. avverso
mostra non vogliono, sia cosa se non ridicola, almeno soperchia. pallavicino, 6-2-19
..., quindi ren- deasi ridicola e tramutava quella palestra in scena.
careri, 2-ii-188: in suoòz vidi una ridicola spezie di processione, cioè due tedeschi
, faranno eccellenti drammi sentimentali, ma ridicola ogni tragedia. -dramma comico o
persona bizzarra, stravagante; cosa strana, ridicola. sarpi, i-363: fu da
abiti, il portamento effeminato, la vanità ridicola... furono liberamente derise.
adoperavano... rappresentano la terribilità ridicola e la potenza fiacca di certe ire
della ragione. foscolo, xviii-n: ridicola e crudele e stolta epoca del direttorio
2-118: dove ha scoperto lei questa cosa ridicola che io sono una ereditiera sospettosa?
a tante esecrazioni, vien salvato dalla ridicola bruttezza della sua spaventata figura. bocchelli
anco in senso di cosa o persona ridicola. ghislanzoni, ii-i 1-276: la vai-
anche dopo di essersi accorto che appariva ridicola agli occhi di coloro cui la esplicava.
suo dominio. questa fanfaronata è ben ridicola, tu lo vedi, ma vera,
sospetti, e ciò per rendere vieppiù ridicola una debolezza che inquieta il mondo.
poesia agli occhi del pubblico sembrerà una ridicola e lasciva fante, non un'onesta e
. figur. cosa, fatto, azione ridicola, non seria; scherzo, burletta
questa una follia puerile, una farsa ridicola. giusti, 4-i-206: ma scrivendo
matta, perché spingerlo a fargli fare quella ridicola figura? barilli, 2-58: nel
una serva, / per una femminaccia ridicola, proterva. botta, 4-495: era
e festante, e per così dire ridicola. monti, x-3-467: ve'che festanti
del motto al soggetto diventi oscura e ridicola. d. bartoli, 30-471:
? -gli dico che è una parola ridicola e che i filologi studiano la lingua ma
costui, conoscendolo uomo che per cosa ridicola che sentisse, se non voleva,
, x: non è ella cosa quanto ridicola altrettanto empia il pensare che il creator
del figlio, sicuro che saranno sempre ridicola cosa di fronte ai suoi meriti sconfinati
del resto la denunzia fattavi è una ridicola furfanteria. nievo, 1-535: due
, insinuandosi sulla punta dei piedi, con ridicola furtività, era apparso lucio zanardelli.
incominciò a farle la più goffa e ridicola corte del mondo, con certi accorgimenti,
pirandello, 6-688: come gli stava ridicola di dietro la giacchettina accorciata, che
popolo] presenza è diventata ormai goffa e ridicola in questa nostra vita ferrea e convulsa
imprudenza e una ancor più stolta e ridicola presunzione di virtù e gravità possono ritenersi
sono una spezie di pittura licenziosa e ridicola molto, fatte dagli antichi per ornamenti
, iii-303: dipinse innoltre una figura ridicola 4 gryllos ', cioè porco:
. (grosséggio). comportarsi con ridicola vanagloria, con alterigia e presunzione,
sono una spezie di pittura licenziosa e ridicola molto, fatte dagli antichi per ornamenti
/ non vi paresse o grupposa o ridicola, / come la vorren certi,
nazion francese, una amabile e l'altra ridicola. guantifero, agg. scherz
la sua vittoria e più piccante e ridicola la burletta che mi faceva. rebora,
illaidire, rendere esosa, spregevole, ridicola l'idea più sublime, l'instituzione più
niatrice: ancorché paia questa voce assai ridicola, nondimeno non è vana la significanza
un po'di denaro a fornire la ridicola passeggiata imperiale. -vincolato.
rendono una materia, di grave, ridicola, e per lo contrario talora,
e per lo contrario talora, di ridicola, grave. astolfi, 1-488: la
usa più; non che impossibile, sarebbe ridicola. carducci, ii-9-116: la lauretta
testa in addietro, in aria di superbia ridicola, o per isgraziato vezzo. giusti
ih-3-35: né questa è cosa inutile o ridicola, ma dà non poca forza e
d'un altro, potrebbe parer cosa ridicola.
la sfera della mente umana è cosa ridicola, pretender di confinarvelo è impietà.
giurato all'aquile una guerra impotente e ridicola. manzoni, ii-639: co'figli
marinetti, 191: sentii l'inanità ridicola della vecchia sintassi. moravia, ii-239
quell'inchiesta sì strana e che sembrava ridicola: che cosa andasse cercando? rifletté diogene
le braccia e sorridere di quella forma ridicola, e della vostra superiorità intellettuale.
. frugoni, vi-466: che cosa più ridicola del vedere un gatto incrocotato, cioè
cose essendo suscettibile di farsi ridicola, non loderò io perciò nessuna cosa
per una sapienza, sarà sempre una ridicola. = iter, di infarinato.
del furioso, altrettanto riuscirebbe strana e ridicola negli altri tempi 'inficio, inficeva
ma infrascato di una liturgia puerile e ridicola. 4. intrecciato, incrociato.
931: la sua forma ingrata e ridicola gli sarebbe anche stata di non piccolo pregiudizio
tragedia, da piccole favole e da ridicola dicitura, per essersi cambiata nel satirico
. lippi, 8-61: è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto, /
in questo modo da una innocua e ridicola casa borghese. moretti, 15-263:
sinistra nel parlamento: è sempre parola ridicola, ridicolissima. certo: ma la badi
io lo interrompo per non rendere insipidamente ridicola la storia. = comp.
in prigione, mi pareva... ridicola ed insostenibile. ardigò, iv-329:
che faceva non più miserabile ma più ridicola la mia fortuna. cavazzi, 640
216: oh, accusa falsa, ridicola, insussistentissima! cesarotti, 1-i-17:
. gioberti, 28: imputazione insussistente e ridicola, di cui non posso troppo dolermi
: volendo raffigurar cesare, saria cosa ridicola ch'ei gli mettesse in testa uno involgio
la mania più miserabile, l'ipertrofia più ridicola alla quale un cervello umano possa essere
mostruose di quello che diverrebbe una tragedia ridicola. frisi [caffè], 243:
e rendon l'istoria nello stesso tempo ridicola. d'annunzio, v-2- 834:
laicizzazione del matrimonio, discesa sino alla ridicola prosaicità di chiamarlo un contratto, ne
nel suo etere circunfuso è cosa troppo ridicola. g. del papa, 2-9:
anche fra noi... diventi cosa ridicola il lardellare gli scritti di modi e
s. errico, v-26: se ridicola cosa è che un gobbo si burli di
a tutti è lecito chiamarsi soldato: è ridicola presunzione assumersi titoli non meritati.
calma ostentata (e spesso indisponente o ridicola). a. casotti, 1-2-34
nome di vero poeta. una lite ridicola insorta in certo capitolo di canonici porse
a mano gli studiosi del bello scrivere nella ridicola persuasione che in quei lezi, in
verso samuele johnson s'è lucrata una ridicola immortalità fra gl'inglesi. = voce
; -ci hai messi ventidue minuti, ridicola caricatura d'uomo! -lasciare o
, senza aver paura della tua vilissima e ridicola * frusta '. -essere
intraprese, voglia convertirla distratta nella contemplazione ridicola d'un cane scodato. d'este
maiolicata a fiorellini rossi e verdi con quella ridicola stampigliatura in corsivo nero.
poesia agli occhi del pubblico sembrerà una ridicola e lasciva fante, non un'onesta e
/ alle minchiate, ed è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto,
carnali delle prostitute di postribolo risultavano una ridicola commedia al paragone degli allusivi e maliziosissimi
il leopardi] avrebbe capito la sua ridicola illusione. 5. ant. lato
goffa, ridicola, gratuita o di cattivo gusto;
imbriani, 4-77: eccoci alla più ridicola materialità, al passaporto in versi:
è un'escogitazione raffinata bensì ma alquanto ridicola come sarebbe quella di chi volesse foggiare
prestasse lor fede, intorno a questa ridicola, insussistente, impossibile e mattamente sognata
. a chi fa cosa sciocca, ridicola. cassola, 2-420: - dunque
(dopo guerra) la nefasta e ridicola ricetta della pace usuraia e mercantile e
loro vocabolario a una povertà e meschinità ridicola. carducci, iii-22-231: le figure
dell'ariosto. bettinelli, i-37: ridicola mescolanza di gigantesca elevatezza più che
una persona goffa, sgraziata, impacciata, ridicola nei movimenti e negli atteggiamenti.
da questa nasce ancora quella grande e ridicola metafisica di cerimoniali, che si osserva
, -ma quella signora amneris era molto ridicola. -e la signora cesarina? dove metti
elegante carrozza, cosa veramente inutilissima e ridicola per un ragazzaccio di sedici anni in
: persona che ostenta eccessiva e spesso ridicola ricercatezza nel vestire e che affetta modi
poiché non ogni mimesi o imitazione è ridicola, ma vi ha ancora la seria.
posto / alle minchiate, ed è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto.
ai suoi sentimenti in lotta quanto fosse ridicola, indegna di lui, la gelosia
nel tempo ch'i'son già cosa ridicola, / per la bassessa del mio stato
, sf. ant. cosa assurda, ridicola; sciocchezza. machiavelli, 1-iii-124
mòra1, sf. ant. battuta ridicola, buffonesca. salvini,
lippi, 8-61: è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto /
perché a poco a poco diventa inutile e ridicola. 18. dimenticanza.
incroyables ', così detti per la ridicola e fatturata eleganza. cicognani, 3-67:
la cosa più spropositata e inverosimile e ridicola e mostruosa e grottesca che mai si fosse
l. pascoli, ii-83: mozza e ridicola senza [le braccia]..
ti ridurrai vecchiaccia ricusata, / abborrita, ridicola e muffata. -scherz.
chiudere un occhio alla questura su quella ridicola storia dell'ammenda,...
la piccineria sufficiente e con la zucconeria ridicola dei municipalisti di un piccolo villaggio. b
mania più miserabile, l'ipertrofia più ridicola alla quale un cervello umano possa essere
ha potuto esprimere solo quella rozza, ridicola, feroce destra che è il fascismo.
infamia alla sua nomea fin allora piuttosto ridicola, e per fare che il sangue
nostra inibizione sessuale: la mia più ridicola del|a sua, perché io, in fondo
. imperiali, 4-608: la notturna ridicola civetta. g. del papa, 560
xv-546: un'altra novità ancora più ridicola ci < è che certo bottazzi col
ai suoi sentimenti in lotta quanto fosse ridicola, indegna di lui, la gelosia per
spoglio, che l'imperatore federico ii riputava ridicola, si ragguagliava a carlini 8 della
non credo già che allo stigliani paia ridicola metafora il dire che la rugiada della notte
dal de courèil con una critica spietatamente ridicola: la critica del maestro di scuola
nascondervi inaudite lussurie. ma sembra ipotesi ridicola. come se l'imperatore e padrone
rimembranza di religione, lo fanno con ridicola ingenuità o con grossolano oltraggio.
ad intendere quella non meno empia che ridicola maniera di generare gli omiciattoli nelle bocce
un'onda di grasso e la solita ridicola corsa di peluzzi pettinati giù giù fino al
gioia, lv-402: darebbe indizio di ridicola stoltezza chi, pretendendo di non ricevere
giorgio pensava: -che onoranza triste e ridicola segue la morte d'un uomo!
in prigione, mi pareva non solo ridicola ed insostenibile, ma ardita ed ontosa
somma opulenza ad una povertà fastosa e ridicola. bacchelli, 9-319: pesto, luogo
: tanto amico del riso lo stigliani che ridicola stima ogni metafora non vulgare, sicome
la poesia agli occhi del pubblico sembrerà una ridicola e lasciva fante, non un'onesta
? -orso danzante: persona ridicola. carducci, ii-15-143: io non
chiari, 1-i-49: senza rendermi osservabile e ridicola con un'inconveniente singolarità, un vestito
, xv-546: un'altra novità ancora più ridicola ci è che certo bottazzi col corpo
a quelle degli occhi di golia? metafora ridicola per la sproporzione. aleandro, 1-203
nascondervi inaudite lussurie. ma sembra ipotesi ridicola. come se l'imperatore e padrone
l'accusa di 'panciafichismo 'è ridicola e assurda se rivolta agli operai torinesi
e inconcludente); narrazione fantasiosa e ridicola; stupidaggine, scemenza. cambino
. -espressione o locuzione insulsa, ridicola. a. f. doni,
: non ho mai veduto commedia tanto ridicola che possa paragonarsi a quella che ho recitato
uno studente di liceo »; visione ridicola e lugubre al tempo stesso.
falsità moderna. -semplificazione banale e ridicola di una corrente di pensiero.
a alta voce, e fanno la tragedia ridicola spesso. piave, xc-250: ceprano
. salvini, 6-108: che cosa più ridicola di quella scusa, che una partita
era una specie di malattia organica? ridicola in quel caso, e non
imbriani, 4-77: eccoci alla più ridicola materialità, al passaporto in versi:
, faranno eccellenti drammi sentimentali, ma ridicola ogni tragedia. 2.
, consapevole senza misericordia di una sua ridicola somiglianza col pavone pettoruto su e giù nel
vanagloria, vanità (anche goffa e ridicola). imbriani, 2-113:
le pecche di rosaria, dichiarandola brutta, ridicola, triviale. -caratteristica (
atto, parola, scritto che rivela ridicola pedanteria. bibbiena, 2-13: eccoci
carducci, ii-3-19: quanto piccina e ridicola e sciocca e laida quella brutta e
/ ché nella borsa altrui con man ridicola / l'ufficio fa d'attaccatrice pecula
carnali delle prostitute di postribolo risultavano una ridicola commedia al paragone degli allusivi e maliziosissimi
culo de le penne maggiori, cosa ridicola. c. garzoni, lii-12-
ciò è sembrato generalmente una pensata molto ridicola. [sostituito da] manzoni,
della mano infreddolita, operazione superflua e ridicola se fatta d'estate).
che suona involontariamente bizzarra, grottesca, ridicola. - anche: errore alquanto grossolano
magra personcina molto curata aveva ora una ridicola solennità artificiosa. -in partic.
carducci, ii-3-19: quanto piccina e ridicola e sciocca e laida quella brutta e
proprio quel pestilenziale cagnolino a rendere estremamente ridicola la situazione. o. ctonio
la piccineria sufficiente e con la zucconeria ridicola dei municipalisti di un piccolo villaggio. b
celio. orioni, x-6-20: e ridicola questa pretesa dell'amore di darci la plenitudine
che è cosa molto... ridicola e stomacosa. ulloa [guevara],
, ove meglio si consideri, diventa ridicola, assurda. b. croce, iv-11-8
13-176: è di questi mesi una ridicola, spregevole presa di posizione del clero contro
inanimati (per la goffaggine, la ridicola pretenziosità del loro aspetto).
chiama la società... è troppo ridicola e balorda perché un uomo onesto.
redimerla. la parola è pretenziosa e ridicola, e a me, a dir la
fattamente, pensò di volerla fare ancor ridicola. tasso, 1-9: fondar boemondo al
. s. errico, v-26: se ridicola cosa è che un gobbo si burli
carnali delle prostitute di postribolo risultavano una ridicola commedia al paragone degli allusivi e maliziosissimi
dalla realtà con addosso, come una ridicola maschera, il loro progressismo e la
troppo noto che talvolta una piccola e ridicola aggiunta può far ecclissare sull'istante una
verso samuele johnson s'è lucrata una ridicola immortalità fra gl'inglesi. b.
atteggiamento improntato a una presuntuosa e talvolta ridicola gravità, non disgiunta da arroganza;
autorità è in tutta la tartaria questa ridicola deità vivente che niun re si corona
specialmente, che, a cagione di questa ridicola prostituzione di complimenti, ho dovuto tardar
persona che presenta in misura estrema e ridicola le vedute ristrette e meschine, il
disperazione, mascherare sotto piacevoli travisamenti la ridicola bestialità degli uomini. gozzano, ii-572
un'immagine di sventura a un'immagine ridicola..., e insieme di
razionalistico. bacchetti, 2-xxiii-587: che ridicola... è la disposizione a
puntiglio non e che una pretensione o ridicola o ingiusta o eccedente. manzoni, pr
togliesse con brute parole di testa questa ridicola pretensione. nievo, i-vi-445: sai
égli ben sa quanto sia per lui ridicola cosa il premorsi come modello di
accorrono al ballo dell'orso od a qualche ridicola rappresentazione. -per estens.
nella rappresentazione a'una breve, ma ridicola commedia. da ponte, 156:
, lui gli rispose prima con una ridicola diffidenza e poi con una rauca foga
adattandomi ogni sera a recitare la parte ridicola dell'amante per forza.
, 1-i-49: senza rendermi osservabile e ridicola con un'inconveniente singolarità, un vestito
3-81: le è parso una creatura ridicola, con sulle labbra un linguaggio vanesio
rapida e miracolosa revisione di quella persona ridicola, il principe stanislao pensò che fosse
l'universo che non s'abbia qualche ridicola debolezza? pesiamo il nostro cavaliere alla
. -uso e abitudine sciocca, ridicola. amari, 1-ii-536: altri [
con aspetto, figura o apparenza goffa e ridicola; buffamente. emanuelli, i-18
ancora vizioso pasca quelli non viziosi. ridicola cosa è a vedere la volpe fra
), se bene para in prima faccia ridicola, come vostra signoria accenna, considerata
: il vendere non è cosa più ridicola che il comprare. leoni, 168:
vi è sempre nei giovani questa baldanza ridicola di credere che la terra è beata del
chi non vede adesso che è cosa ridicola e affettatissima il lamento d'olimpia ecc.
che escono dagli usi della comunalità) ridicola somigliante proposta, mentre si trattava di
fuoco. e. zani, 33: ridicola e strana è l'opinione o superstizione
, ma dà anche all'impiccato una ridicola apparenza di salame appeso. cicognani,
è fra di noi / nata da una ridicola figura / giunta in palco testé.
chiari, 1-i-49: senza rendermi osservabile e ridicola con un'inconveniente singolarità, un vestito
, a la veletta / la notturna ridicola civetta. batacchi, i-186: poiché varcata
sul letto, in una posizione scomoda e ridicola. -sostant. delfico,
sconcissimo berrettone, che è la cosa più ridicola che io abbia visto al mondo?
la macchina. era vestita in maniera ridicola, da pupattola, con un corpetto succinto
la voce di renata mi sembrò altrettanto ridicola della mia e mise in risalto la
così poco sostanziale che si può dir ridicola. c. i. frugoni, i-6-244
, 51: talvolta una piccola e ridicola aggiunta può far ecclissare sull'istante una
vecchio attore fosse ingaggiato per una cifra ridicola. -inefficace, inutile; impotente
.. » / e con la matita ridicola disegnano [i medici] un circolo
nel tempo ch'i'son già cosa ridicola / per la bassezza del mio stato ignobile
giurato au'aquile una guerra impotente e ridicola. g. ferrari, 507
il che faceva anche meno tollerabile quella ridicola situazione, onde, liberato finalmente il
ii-142): ancor che la cosa sia ridicola, nondimeno non devete sdegnarvi ch'io
commedia sia allegra, capricciosa, arguta, ridicola, bella e ben recitata.
una specie di pittura licenziosa e ridicola molto, fatte dagli antichi r ornamenti
consisterà nella rappresentazione d'una breve, ma ridicola commedia. cesarotti, i-xxxix-29: brunetti
ci somministra ogni giorno qualche nuova scena ridicola; e l'ultima in versi ti
spiritosaggine. -in senso concreto: battuta ridicola, che fa ridere. contile
che il vendere non è cosa più ridicola che il comprare. ghislanzoni, 17-116:
che non vi fosse cosa più commiserevole e ridicola d] un bel giovane elegante che
sposa dopo le funzioni di rito e supremamente ridicola: evitare, evitare il 'lauto rinfresco'
la turchesca o qualsivoglia altra credenza più ridicola e fallace che gli si presentasse davanti come
», rendendola drammatica e / o ridicola, con una vivacità 'storica'che sembrava
/ alle min- chiate ed e cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto.
è tanto sciocca che non appare più ridicola, ma si espone alla odiosità inutile
, « protesto contro quella rugiadosa e ridicola 'bas-bleu'austriaca! beviamo a spartaco!
, com'era io, era una caricatura ridicola la serietà d'un uomo di cinquant'
combusto saltavangl'in- tomo, cantando questa ridicola saionata: 'è morto il serpente /
per una sapientessa, sarà sempre una ridicola. = femm. spreg. di
da tempo, per saturazione, quella ridicola smania del moto perpetuo che crea complessi
intelletto isbaiaffino contra lo essere inven- zion ridicola e da cervello ignorante il mettere in ragionamento
, un grottesco sbruffone, la più ridicola creatura che io abbia conosciuta. parise,
fondo del paiolo i ravioli è una burla ridicola, e parmi di vedergli spuntar su
somma opulenza ad una povertà fastosa e ridicola. -corrompersi (la natura umana col
scapòlla, sf. affermazione insulsa e ridicola; stupidaggine. moniglia, xxvti-6-106
anni erano passati da quell'epoca penosa e ridicola. bernari, 5-270: deponeva sfiduciato
smania di critica aulica e che infine e ridicola codesta stamperia universale di cose inutili:
tanti pastorali poetastri prodotti dalla nostra sempre ridicola arcadia. g. g.
. confessa di aver finalmente conosciuta la ridicola scempiezza delle invenzioni magiche. g.
! » « non è una cosa ridicola? » « è più ampia e scervellata
» « è più ampia e scervellata che ridicola ». 3. disus
che cos'era? una piccola, ridicola scheggina di pietra infernale, data da
, 5-139: la società è sciocca, ridicola, malvagia, crudele: dunque bisogna
offici, v-2-394: eccomi in una camera ridicola:... l'impiantito su
schifa, se non espongo una quasi ridicola doglienza che plinio fé del pepe. d
intraprese, voglia convertirla distratta nella contemplazione ridicola d'un cane scodato. g
gozzi, 1-1144: siccome la scimmia è ridicola a tuttenota imitazione 'scimmiesca'? le nazioni
), sm. imitazione goffa, ridicola, maldestra di comportamenti, di usanze
-in senso concreto: imitazione goffa e ridicola di gesti, di comportamenti, di
, somiglievole al capugnano per la rozzezza ridicola del suo grossolano pennello, stimavasi nulla
affermazione priva di fondamento, insulsa, ridicola. firenzuola, 741: l'ti
sclerosi senile, protetto da una cancellatina ridicola, il pino da cui à nome
intraprese, voglia convertirla distratta nel- fa contemplazione ridicola d'un cane scodato. passeroni,
. e. zani, 33: ridicola e strana è l'opinione o superstizione de'
scurrili e buffonesche, ma questa è anche ridicola per gli anacronismi. aleandro, 1-121
, 3-214: non ci è cosa più ridicola che l'udirlo sdottoreggiare con quel parlar
stavolta tanto scopertamente avversa da rendersi persino ridicola e da trasformare in una specie di allegra
seguendo trattati di pace. quella ridicola e vanissima opinione che i corpi organici
nievo, 1-vi-531: oh che figura ridicola! e nel semicupio con la schiavina
. bacchelli, 2-xxiii-587: che ridicola... è la disposizionea considerare con
greve sentenziosità. bettinelli, i-37: ridicola mescolanza di gigantesca elevatezza più che poetica
e il sentimento della loro piccolezza come fa ridicola quella canaglia! tarchetti, 6-i-459:
xv-546: un'altra novità ancora più ridicola ci è, che certo bottazzi col corpo
la macchina, aumentanra a un'immagine ridicola... e insieme di provvidenza be
bocca bella, e com'è più ridicola la sgrammaticatura detta con un sorriso vanitoso
una sguaiataggine popolare acuta e sgangherata, ridicola e patetica, volo alta. pratolini
anguille. né questa è cosa inutile o ridicola, ma dà non poca forza e
uno qual'altro là, è un'abitudine ridicola? lei non trova molto più calmo
mia critica agli scrittori italiani] è una ridicola grazianata, ed egli, sincopando con
lezioso per apparire più giovane, risultando ridicola. -anche: ragazza svenevole, leziosa
voluttà, ma dà anche all'impiccato una ridicola apparenza di salame appeso.
, 1-i-49: senza rendermi osservabile e ridicola con un'inconveniente singolarità, un vestito
a mano gli studiosi del bello scrivere nella ridicola persuasione che in quei lezi, in
,... così melanconica e ridicola con la sua tettoia smerlata di lamiera grigia
, di smobilizzare), agg. nel ridicola avarizia e tutti quei vizi che coronano i
. = nome d'azione da smorfiare. ridicola. quell'antipatica e smorfiosa maestra, diventata
. ho mo io una cosa ridicola sul sodo ad inviare? goldoni, vii-
la verità, ma certa storta, ridicola e soffisticata teologia è quella che sovente
meschini. a. cocchi, i-24: ridicola atrocità del dritto dei creditori, di
. pasini, ii-853: la ristrettezza ridicola di certe loro affermazioni [dei futuristi
dell'attività critica è nello stesso tempo ridicola e pericolosa. = nome d'
passeggeri, su qualche figura barbogia e ridicola, su qualche vecchia che vendesse i libretti
cert'aria riservata che si rendeva talvolta ridicola, hanno anch'essi però i loro abiti
pubblica disistima un'altra se n'aggiunge molto ridicola, e fu quel darsi il belletto
. -apprensione, anche eccessiva e ridicola, o preoccupazione per quanto di spiacevole
ch'ha resa la causa, già ridicola, abietta e vilipesa, onorata, preggiata
amori / godeva, instando tu, fiera ridicola, / sul di lei capo e
scurrili e buffonesche; ma questa è anche ridicola per gli anacronismi, poiché a quel
a prima vista, ma poi riesce ridicola quando si mostra che tutte hanno l'istesso
16-126: gli pareva una cosa insieme così ridicola e abbietta andar dietro a una donna
simplicità i costumi diversi, doppo una ridicola novità, verranno a spregio, lo spregio
negli sfoghi amari e puerili d'una vanagloria ridicola, d'un odio sovente ingiusto,
la cosa più spropositata e inverosimile e ridicola e mostruosa e grottesca che mai si fosse
di grande smercio che in altra situazione sarebbe ridicola. ghislanzoni, 14-88: furono cinque
autore. boine, cxxi-ii-100: è ridicola codesta stamperia universale di cose inutili.
all'alterazione delle stagioni e alla più ridicola delle ragioni, cioè alla vecchiezza del
buon senso, se potea persuadersi di questa ridicola assurdità -parco, parsimonioso di
carattere di una coppia matura un po'ridicola e leggermente stomacosa. -riluttante
. giovio, ii-218: par cosa ridicola che gli assediati e stretti a barba
: una voce stonata, vecchia e ridicola. ma, allora, l'inno
del delirio il persistere direttamente in questa ridicola pretensione. manzoni, pr. sp.
d'intelletto isbaiassino contra lo essere invenzion ridicola, è da cervello ignorante il mettere
. e. zani, 33: ridicola e strana è l'opinione, o superstizione
la mia. magri, 1-51: ridicola invero era la superstiziosa cerimonia delli seguaci di
veduto un'opera più sciapita, più ridicola e più svenevol di questa. l.
targonaccio all'antica, che pareva la più ridicola cosa del mondo. =
voglio calcina). fare una confidenza ridicola, con patto che resti in voi,
che li tingessi, una cosa del tutto ridicola. -rifl. anche con compì,
: la transazione che proponevo, assolutamente ridicola per il mio cliente, non sembrava loro
sfoghi amari e puerili d'una vanagloria ridicola, d'un odio sovente ingiusto,
sé, poveruomo, e la sua trasoneria ridicola. = deriv. da trasone.
dall'affetto sviscerato è capace di rendersi ridicola raccomandando al figlio cinquantenne di non scivolare
di lu piribìssu', vale trista, ridicola. 2. figur. bambina
, cioè 'verità evidente'e perciò ridicola ad enunciare. sinonimo di 'verità
anche, peggio ancora: una cosa ridicola. -possibilità di ottenere guadagni,
sono una specie di pittura licenziosa e ridicola molto, fatte dagli antichi per ornamenti di
): il vendere non è cosa più ridicola che il comprare. parise, 5-195
, volendo raffigurar cesare, saria cosa ridicola ch'ei gli mettesse in testa uno involgio
; cioè chiate, ed è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto, questa
, 9-560: rammento si aggiustò vezzosamente, ridicola, il cappello sulla nuca, e
3-29: ha resa la causa, già ridicola, abietta e vilipesa, onorata;
tanti pastorali poetastri prodotti dalla nostra sempre ridicola arcadia. 3. vernacolare
tanto amico del riso lo stigliani, che ridicola stima ogni metafora non vulgare, sicome
la piccineria sufficiente e con la zucconeria ridicola dei municipalisti di un piccol villaggio.
fa di quella fusione, è ciarlatanescamente ridicola, è una bugia di cima in fondo
cavalieri teutonici mette in luce la filodrammaticità ridicola di tutto il resto dell'aleksandr nevskij
a. kuliscioff, cxlix-i-405: mi pareva ridicola tutta la serietà con cui la rappresentanza
, 3-viii-1995]: suona tra patetica e ridicola, un po'invocazione, un po'
, 3-viii-1995]: suona tra patetica e ridicola, un po'invocazione, un po'
i nostri rockers si muovono in maniera ridicola. a. pollilo, 292: 1
sciocco; persona anziana, pedante, ridicola. sergiovanni, 3-568: edè pernomeil'
r batracomiomachìa, sf. contesa vana e ridicola. imbriani, 14-403: nulla,
sciupafemmine. f. fontana, 92: ridicola quanto perversa misceladi'cocottismo'scollacciatoedirugiadosità religiosa,
la commedia del 'francofilismo'comincia ad essere ridicola. = deriv. da francofilo.
è ridotto a una macchietta paurosa e ridicola. labriola, 1-ii-413: ora scriva
personaggi-tipo – resta il fatto che la sceneggiatura ridicola non incide mai, tantomeno a quel
deprimono e rendono frivola, nulla, ridicola agli occhi degli stranieri, la nostra letteratura
l'essenziale si è d'evitare quella ridicola 'geˆne'dell'orgoglio che hanno i parvenu