gel soggiacque / là d'oltramonti, or ridestato afferra / la dolce lira. manzoni
sera si affievolivano e il vento, ridestato dalle ombre, strisciava lungo le architetture
da una cosa inanimata che lo abbia ridestato? e non morirei di arsura per
ma doveva essere tardissimo: mi sono ridestato dopo un sonno denso e profondo.
, i-678: la folle gaiezza che avevano ridestato le sue parole, finì per rinfrancare
a poco il sonno, ma, ridestato di nuovo dalle medesime illusioni, cominciai a
degli scipioni. 2. letter. ridestato, rinfrancato (un sentimento, 1'
a poco il sonno, ma, ridestato di nuovo dalle medesime illusioni, cominciai
, 8-699: le aveva per poco ridestato il ricordo del suo paesello nativo,
soggiacque / là d'oltramonti, or ridestato afferra / la dolce lira. tommaseo,
un po'dell'antico vigore si fosse ridestato in lui, notava che egli, non
l'uomo giusto. -risvegliato, ridestato. ariosto, cinque canti, 2-33
un fantasma. mi sono più volte ridestato fremendo., ah s'egli amasse
fosse pur morto / e non si fosse ridestato mai. montale, 15-193: e
da quando un sagrato dell'anonimo aveva ridestato in lei, coi sentimenti religiosi,
5. riportato allo stato conscio, ridestato (una percezione). manzoni
ridestàbile, agg. che può essere ridestato. tommaseo [s. v
. (ridésto; part. pass, ridestato, letter. senza desinenza ridésto)
riforme [di pio ix] hanno ridestato i popoli nostri. faldella, ii-2-74:
v-261: questi versi m'hanno improvvisamente ridestato nell'animo i nostri discorsi intorno all'esilio
come un fantasma. mi sono più volte ridestato fremendo.. ah s'egli amasse
destare (v.). ridestato (part. pass, da ridestare)
di là a poco il sonno, ma ridestato di nuovo dalle medesime illusioni cominciai a
buzzati, 1-45: il vento, ridestato dalle ombre, strisciava lungo le architetture
. segnatamente nel figurato. 'il ridestato amore delle arti'. leoni, 73:
rieccitàbile, agg. che può essere ridestato con maggiore intensità o potenziato (una
ritorno. 5. ravvivato, ridestato (un sentimento). giuliani,
alla delusione. 5. ridestato da una condizione di apatia, d'inerzia
sentimento non corrisposto, per un dolore ridestato, per la povertà, o, in
(ant. resoellato, resvigliato). ridestato dal sonno o dal letargo. -
risvegliato. 2. figur. ridestato da una condizione di torpore morale o
il sospetto sopito dell'unzioni s'era intanto ridestato, più generale e più furioso di
: ché il fanciullo antico si è ridestato nel giovane trentenne e ha par
a. casella, 1-82: aveva già ridestato in francia la assopita tradizione strumentale la