nembi d'or, / che abbandonano ridenti / de gli zefiri a l'amor
lanza / co li riguardi de li occhi ridenti. federico ii, 3-47: già
1-67: vedere ivi sogni, chimere / ridenti affacciarsi e albeggiante / un giubilo di
e col buon vino e cho l'uova ridenti! / che la nuta per voi
ivi colline / e verdi cespi di ridenti rose / e puri fonti e pingui paschi
i cortigiani, in vista ammiranti, ridenti nel segreto. carducci, 659: io
e cresce lo stupor, che sì ridenti / e vive primavere anco spiegate / sotto
idem, 1-161: i grandi occhi ridenti / arsero d'immortal raggio il mio core
verdi, e le argentine linfe / ridenti in lago o trepide tra i fior.
stanza adorata / ove albergano ognor grazie ridenti; / fabra di dolci armoniosi accenti.
. carducci, 592: de'sereni occhi ridenti / a chi tempri il bel raggio
le mie idee sono più alte e ridenti, il mio aspetto più gaio,
asperi e folti, / e voi ridenti prati al mio amor destri. poliziano,
come femmina, e ha gli occhi ridenti, ed assembra tuttavia lieto. sacchetti
: poi con occhi più lieti e più ridenti, / tal che 'l ciel tutto
, 2-737: son giovani, belle, ridenti, nel manto grigio questi sono
case... tutte bianche e ridenti verso l'aperto, tutte scure verso
e l'aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. idem, ii-451:
adorni di putti danzanti e di baccanti ridenti tra pampini e grappoli. campana,
avanti, / bagnato il viso di ridenti lagrime / da asciugare coi baci.
, i-276: con le rose sue ridenti e belle / fa l'alba in
quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi? cattaneo, iii-1-147: le
l'aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. carducci, 517:
facciate [degli edifici] i più ridenti colori accresce la tetraggine, anzi che
occhi al raggio / de'bei lumi ridenti, egli il riceve, / e col
alveare e dentro specchi, / ridenti ancora, fanciulle dai cupi / capelli
successor d'astolfo / sopra apparir quelle ridenti stelle, / come abbia ne le vene
asciutte / gambe di capriola, occhi ridenti / pieni d'aprile. deledda,
, se sono uomini allegri e spesso ridenti. redi, 16-ix-330: quel che più
, e allora questi luoghi erano più ridenti, più abitati, più lieti. ora
celle d'alveare e dentro specchi, / ridenti ancora, fanciulle dai cupi / capelli
crespa e d'oro, / occhi ridenti, splendidi e soavi, / atti piacevoli
crespa e d'oro, / occhi ridenti, splendidi e soavi, /..
e amore / folgorar ne'superbi occhi ridenti. svevo, 3-583: la testa di
lato delle procuratie vecchie, s'infittiscono ridenti le luci da palcoscenico delle antiche botteghe
. leopardi, 16-10: e le ridenti piagge benedico: / poiché voi,
tomo. vedo teoria / d'erme ridenti in loro bianche clamidi, / /
in loro bianche clamidi, / / ridenti tra le squallide piramidi / del busso.
/ a la sua man sono i ridenti avorii / del bel collo, e del
. leopardi, 16-13: e le ridenti piagge benedico: / poiché voi, cittadine
sia tutta / di dolce aspersa e di ridenti idee. manzoni, 1129: or
loggia, l'ameno giardino pieno di ridenti fiori e copioso di varii frutti e
presenti facevano un contrasto doloroso con quelle ridenti visioni delle quali gertrude s'era già
loggia, l'ameno giardino pieno di ridenti fiori e copioso di varii frutti et abon-
noi ci sei guida nel pensiero alle ridenti costiere di liguria. carducci, 657:
alla rotonda faccia / figure in creta sassone ridenti, / che su i deschi gli
esposti / a la sua man sono i ridenti avorii / del bel collo, e
celle d'alveare e dentro specchi, / ridenti ancora, fanciulle dai cupi / capelli
della rosa / toglie alle gote più ridenti, e stende / dappertutto la falce
d'un fedele amico / gli operosi e ridenti ozi saluta. 2. di
il carco, / e da'lieti e ridenti estri diparte; / pur tuttavia del
aspri e folti, / e voi, ridenti prati al mio amor destri. ariosto
dimostranze di affetto, il vecchio con labbra ridenti e cuore devoto rendeva mercede agli ospiti
e bassa tutta a verande fiorite e ridenti che davano su bellissimi prati sereni,
/ allor che li occhi in lacrime ridenti / vi baciai con le labbra impallidite.
64: mi guardava coi suoi occhi ridenti, diritto nei miei occhi. pavese
e della rosa / toglie alle gote più ridenti, e stende / dappertutto la falce
e tu, venuto a'belli anni ridenti / quando a la vita il cor più
10-63: lo splendor delli occhi suoi ridenti / mia mente unita in più cose
negrezza, o vero azzurri, allegri e ridenti. tasso, 4-30: dolce color
; / ma senz'ira o dolor porgon ridenti / a gli strali arrotati ignudi i
, bocca larga, labbra carnose e ridenti, dentatura stupenda. b. croce
folti, / e voi, ridenti prati al mio amor destri. tasso,
: gli riapparve nello splendore degli iddìi ridenti la penisola frastagliata come la foglia del
della rosa / toglie alle gote più ridenti, e stende / dappertutto la falce
cui vedono appena il mattino lusingato dai ridenti augurii dell'avvenire? carducci, iii-14-241:
bellici a cui sono state soggette queste ridenti contrade. foscolo, iv-357: per
stanza odorata / ove albergano ognor grazie ridenti; / fabra di dolci armoniosi accenti
accampa. soffici, i-65: gli occhi ridenti, la bocca carnosa e vermiglia ispiravano
; / ma senz'ira o dolor porgon ridenti / a gli strali arrotati ignudi i
... gli occhi belli e ridenti di falcon tratto di muda, il
/ dei ferri di cavallo / sono ridenti nidi di margherite. montale, 2-81:
boschi, interrotti da spazi colti e ridenti: da presso flessuosi sentieretti biancheggiano fra
fra loro / di sì novo spettacolo ridenti: / ve'come il tardo alfin
de'denti / la verde felpa de'pratii ridenti: / deh cessate per dio /
esposti / a la sua man sono i ridenti avorii / del bel collo, e
a noi ci sei guida nel pensiero alle ridenti momento / all'infiammato ormai consunto
crespa e d'oro, / occhi ridenti, splendidi e soavi, / atti piacevoli
ragazzi... avevano gli occhi ridenti e fondi di giannino, del meccanico,
bellici a cui sono state soggette queste ridenti contrade. bocchelli, 2-xxi-28: uno
il fondo invisibile. sotto le calme ridenti si covano scogli che frangono. casti
... avevano ascoltato eccitate, ridenti, incantate, accorse sulla porta, coi
beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi? de amicis, i-13:
recati dal corso dell'acque di que'ridenti fiumi. bocchelli, ii-41: gli
composto di que'colori che diconsi ameni e ridenti. ojetti, iii-533: s'è
a noi ci sei guida nel pensiero alle ridenti costiere di liguria, e alle operose
tasso, ii-290: già cogli occhi ridenti / la primavera candida e vermiglia,
/ per te gittammo l'anima / ridenti al fato nero; / e pur tu
addirittura tutte le divinità dell'olimpo, ridenti le più e nude ed amabili,
: con molta festa ed allegria, ridenti / accolgono le madri, quando tutto /
noi ci sei guida nel pensiero alle ridenti costiere di liguria, e alle operose
. le mie idee sono più alte e ridenti, il mio aspetto più gaio,
. metastasio, 1-iv-38: le idee ridenti di democrito vi si adatteranno meglio che
s'offrono ad ora ad ora pianure ridenti di lieta ubertà. rubino, 193
duro incordamento, e si volgono meravigliate e ridenti su 'l corpo di carne novellamente acquistato
mare. tesauro, 5-189: vedrai ridenti / scherzare i fiori, implacidirsi il
/ coi re impotenti: / sempre ridenti / coi re battenti. mazzini, 46-238
: beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi. d'annunzio, i-360:
selvaggia tristezza, fanno contrasto singolarissimo coi ridenti poggi istriani inarborati d'olivi, di
duro incordamento, e si volgono meravigliate e ridenti su 'l corpo di carne novellamente acquistato
la luce degli occhi vostri e quelle ridenti grazie, che sempre vi fanno bella
il viso delicato increspato, gli occhi ridenti lagrimosi. testi, 1-131: egli è
di vario colore s'inchinavano due teste ridenti. landolfi, 2-92: ragazze e ragazzette
lontano, / e innamorarli dei lidi ridenti! manzini, 17-117: m'innamorano
rami maestri, all'improvviso, visi ridenti e arguti di giovanicontadini. 6
per tal mar si veggon gire / ridenti et amorose. giordani, i-2-61: chi
/ coi re impotenti: / sempre ridenti / coi re battenti. foscolo,
, ch'è lungi, e i dì ridenti. papini, vi-198: le cose
onore, / e che di fior così ridenti inteste / son le dolci ghirlande de
aprii vergini rose / in sul mattin ridenti. salvini, 23-281: tutto sperge [
abbia il fondo invisibile. sotto le calme ridenti si covano scogli che frangono. vallisneri
. fantoni, i-205: l'ore ridenti ornai per te fuggirono / della ahi
uno dei ragazzi dagli occhi furbi e ridenti. bartolini, 18-63: le grosse sottane
ricci e neri, gli occhi neri e ridenti, una faccia coperta dall'acne,
, corpetti, camicie di battista dalle ridenti trine nuziali, la cifra coronata ricamata sul
.. quelle parole tornavano, iridate, ridenti. -vario. e.
: bacco ed apollo... sempre ridenti, sempre gioiosi, irraggiatori d'allegrezza
essa, inrugiadata l'anima da mille ridenti fantasie, si tolse alla finestra,
tuo labbro volavano, / e dagli occhi ridenti / tra- lucean di venere / i
ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine, anzi che scemarla
novelle. metastasio, 1-iv-38: le idee ridenti di democrito vi si adatteranno meglio che
il viso delicato, increspato; gl'occhi ridenti, lagrimosi; la bocca di corallo
bambina ladra, così seri e così ridenti, quando, appesa con le braccia
, e mi rivelava le labbra rosse e ridenti, il seno colmo e bruno.
/ co li riguardi de li occhi ridenti. uggieri apugliese, xxxv-1-888: sanami la
su l'erbe lascive e i fior ridenti, / scorrer ogn'or soavemente in ischerzo
a queste mura e questo pulpito, tutte ridenti e tutte letizianti apparivano. cesari,
al re levando / l'armi e i ridenti in giovine baldanza / volti riarsi.
libata la vita, tornano in cielo ridenti e festanti, abbondano nelle immaginazioni umane
1-55: con occhi più lieti e più ridenti, / tal che 'l ciel tutto
zaffiro avevano fremiti di desiderio e collere ridenti. 21. da lontano,
aprii ch'è lungi, e i dì ridenti. berchet, 22: forse
gli occhi ha vivissimi, lustri, ridenti. forteguerri, 2-14: ritta sulle zampe
così tracagnotto, con gli occhi tondi e ridenti, e quella puntina di naso che
fuori, miti, malleabili, visi ridenti, schiene ossequiose, t'approvano,
preso [il giovane] dagli occhi ridenti della chiara; la quale, così
ragazzi ricantarono la canzoncina -avevano gli occhi ridenti e fondi di giannino, del meccanico,
merie: recarsi per svago in luoghi ridenti e freschi; uscire in comitiva in
, / a me dan melodie guancie ridenti. pindemonte, ii-49: tai cose ragionava
.. sopra i colli pomati e ridenti del vicentino. tommaseo, 11-156: non
fuori, miti, malleabili, visi ridenti, schiene ossequiose, t'approvano, t'
con sopra i monatti, dentiere splendide ridenti un gran riso da facce di morti.
e nel grande naso, negli occhi ridenti e socchiusi, nelle labbra curve e
quando beltà splendea, / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi? poerio, 3-335:
vi si ammiravano i più arrubinati e ridenti mostaccetti. -mostacciòlo. piccolomini,
allora me la vedo riflessa negli occhi ridenti, nel viso motteggiatore di lei.
/ a la sua man sono i ridenti avori / del bel collo.
337: gli occhi belli e ridenti di falcon tratto di muda. tassoni
, 1-161: narro come i grandi occhi ridenti / arsero d'immortal raggio il mio
fai che qui non vieni / e i ridenti diletti, / onde natura e il
/ che lo splendor de li occhi suoi ridenti / mia mente unita in più cose
poscia che lungo tempo fu neghittoso, ridenti arreca le messi. papi, 4-117:
mescolato col negletto: freschi valloncelli e ridenti collinette; deliziosi partere e vivi boschetti
, interrotti da spazi colti e ridenti. foscolo, gr., ii-232:
boschi verdi, e le argentine linfe / ridenti in lago o trepide tra i fior
delle cascate schiumanti le nisse, pazzerelle ridenti, dal seno di neve palpitante; elle
: due occhi color nocciola, così dolci ridenti umani che, a ripensarli, benedico
. idem, 9-823: aveva degli occhi ridenti, ma non doveva essere una grande
e l'aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. g. maccari,
ed intricata: nulla di meno le nostre ridenti speranze hanno ragionevoli fondamenti e nelle sufficienti
quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, / e tu,
mari, pei vasti deserti, nelle ridenti pianure, ed in mezzo ai folti
, v-1-350: egli ha due occhioni ridenti, una facciona allegra, una frontona ariosa
,... occupatevi in distrazioni ridenti. foscolo, xi-2-308: moltissimi si
erbetta molle e i fior vaghi e ridenti. battista, vi-3-49: qui vegga un
leggera / la mole estense i merli alza ridenti, / e specchiando le nubi auree
a mensa / tra gli operari con ridenti ciglia / le giuste parti a questo
opaca e funesta che opposizione bellissima alle ridenti campagne già mostrate di sopra. bonghi,
, i-25: in ordin lungo le ridenti vergini / di mirto redimite / ivan danzando
con sopra i monatti, dentiere splendire ridenti un gran riso da facce di morti
1-6: di lor natia beltà liete e ridenti / le grandi azioni sue, l'
di fuori, miti, malleabili, visi ridenti, schiene ossequiose, t'approvano
xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti, / le rose del volto già
trofei... con teste di ridenti semidei, come sono satiri, fauni,
soblimi / ch'erano, mesti sì quanto ridenti. giuseppe degli aromatari, 256:
disse: « o vaghi miei / parti ridenti, udite ». arici, ii-
al re levando / l'armi e i ridenti in giovine baldanza / volti riarsi.
1-55: con occhi più lieti e più ridenti, / tal che 'l ciel tutto
l'ora estrema vi parve, onde ridenti / correste al passo lacrimoso e duro
negrezza o vero azzurri; allegri e ridenti e così grati e penetranti nel mirar.
v'è donna che con gli occhi suoi ridenti / farebbe allegri i frati scappuccini /
fogli / l'alme bellezze e le ridenti grazie / e le immagini vive e
/ quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, / e tu,
oi percorriamo terre sì ubertose le sì ridenti che ne brilla il cuore! palazzeschi
petazze / gonfie di scherzi e di ridenti nulli, / gioia delle ragazze, /
e l'aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. d'annunzio, ii-135
atto amoroso verso quelle guance paffute e ridenti di beatitudine infantile un altero capo solito
1-55: con occhi più lieti e più ridenti, / tal che 'l ciel tutto
/ vigoria della vita, / nella bellezza ridenti, / decenti nella pura / linea
ch'io lasciai pochi dì, tanto ridenti / di pomi e pere. alvaro,
in giardin di perle, a cui ridenti / fan due vaghi rubin mura pompose,
ha que'belli occhini tanto allegri e ridenti, ma ancora ponderosi e gravi.
. balie di bacco / terrestri, assai ridenti, allevatrici / de'frutti, prataiuole
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-505: ridenti ciascun con dolce verba, / se
de'tuoi dì nel primo aspetto / son ridenti speranze. cesarotti, 1-ii-197: fingallo
/ e per li prati come il ciel ridenti / studio fervea di fanciulletta schiera /
di garofani e di basilico, una volta ridenti di profili ben noti anch'essi.
aretino, v-1-350: egli ha due occhioni ridenti, una facciona allegra, una frontona
d'accesa estate / strugge i prati ridenti allor che 'l sole / egualmente divide il
73: a lui tu prosperavi i campi ridenti di pomi / e di fiori odorati
., 2-1: cupido con occhi ridenti, / tutto protervo nel lascivo aspetto
/ rosate guance, amabili pupille, / ridenti labbra! monti, x-4-129: innocente
ivi colline / e verdi cespi di ridenti rose / e puri fonti e pingui paschi
vigoria della vita, / nella bellezza ridenti, / decenti nella pura / linea della
quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, / e tu, lieta
rifrigerata. lorenzi, 4-144: primavere ridenti, ombre d'ulivi, i..
volti infantili, teste ricciolute, visetti ridenti. d'annunzio, i-79: venne
xxx-39: altri son che, per esser ridenti, / d'intendimenti / correnti voglion
coi re impotenti: / sempre ridenti / coi re battenti. foscolo, xv-200
/ co li riguardi de li occhi ridenti. dante, par., 3-42:
ond'ella, pronta e con occhi ridenti: / la nostra carità [di noi
oro, e suoi occhi vaghi e ridenti. boccaccio, vti-12: bionde trecce
chioma crespa e d'oro, / occhi ridenti, splendidi e soavi. avvertimenti di
11: la fenmina àe gli occhi ridenti e 'l cuore fellone e pungnente. aretino
350: egli ha due occhioni ridenti, una facciona allegra, una frontona
v'è donna che con gli occhi suoi ridenti / farebbe allegri i frati scappuccini ed
tasso, 16-20: con luci ella ridenti, ei con accese, / mirano
labbro volavano, / e dagli occhi ridenti / traluceano di venere / i disdegni e
uando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, e tu, lieta
... si riflettono nelle pupille ridenti e nel volto diafano come entro uno specchio
. vedo teoria 7 d'erme ridenti in loro bianche clamidi, / ridenti
ridenti in loro bianche clamidi, / ridenti fra le squallide piramidi / del busso.
] ad arte, / sono perle ridenti i pianti vostri. angioletti, 145:
stillavano dagli occhi, ma limpide, ridenti. -libero da ogni preoccupazione,
proibì al cocchiere di fare dei saluti ridenti alla marcnesina. d'annunzio, iv-1-633:
/ vesti chiare d'estate, parole ridenti: / maestrine. -divertito,
zaffiro avevano fremiti di desiderio e collere ridenti. -che spicca per bellezza e
esposti / a la sua man sono i ridenti avori / del bel collo. gnoli
/ vigoria della vita, / nella bellezza ridenti. d annunzio, i-570: il
suoi sì render suole / per ingegnoso variar ridenti. idem, 1-5-288: bacco vuol
la verità; / amor vuol versi ridenti, / imeneo vuol libertà. gorani,
. potranno costoro spargere d'imagini e ridenti e ardite le loro canzoni. bacchetti
e le giocose, le meste e le ridenti. c. i. frugoni,
... piacer mille, che ridenti fanno / la mortai vita trapassar gioconda.
dei regdi ai fanciulli, le loro ridenti solennità. -gradito, congeniale (
e di pitagora non sieno alla fantasia più ridenti che gli accidenti non sono e le
sopra non meno a'passeggieri vaghe e ridenti che agli abitanti utili e dilettevoli. muzio
ameno / smaltin foglie odorate, erbe ridenti, / ne le future età, ne
, 1-2- 135: da le ridenti sponde / d'un terso rio s'infionno
le mie due villette ridenti d'aperte finestre. gozzano, i-242
orgoglio / (ma sempre i balconi ridenti sarebbero di caprifoglio). angelini,
. parini, 527: ne'campi ridenti / d'eden, ch'eterna primavera
le mani, uscivano rose, viole e ridenti fiori di vari colori con tanta soavità
9-608: per le colte valli / ridenti i pomi e sorridenti i fiori / de'
: ivi colline / e verdi cespi di ridenti rose / e puri fonti e pingui
: di sì bella stagion ne'dì ridenti, / inghirlandata il crin di spighe e
successor d'astolfo / sopra apparir quelle ridenti stelle, / come abbia ne le vene
aure, per quelli a voi sempre ridenti / campi di limpidissimi cristalli. guarini,
costume degl'infelici, rammentava con delizia i ridenti anni della sua fanciullezza. carducci,
gioie fra i puri inganni / dei miei ridenti quattordici anni / la prima volta compresi
tuoi dì nel primo aspetto / son ridenti speranze. metastasio, i-rv-158: la
intricata: nulla di meno le nostre ridenti speranze hanno ragionevoli fondamenti e nelle sufficienti
le mie idee sono più alte e ridenti, il mio aspetto più gaio,
presenti facevano un contrasto doloroso con quelle ridenti visioni delle quali gertrude s'era già
xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti, / le rose del volto già
1-6: di lor natia beltà liete e ridenti / le grandi azioni sue, l'
di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla
. metastasio, 1-iv-38: le idee ridenti di democrito vi si adatteranno meglio che
che lo splendor de li occhi suoi ridenti / mia mente unita in più cose divise
xxx-43: altri son che, per esser ridenti, / d'intendimenti / correnti voglion
lode... si riflettono nelle pupille ridenti e nel volto diafano come entro uno
/ co li riguardi de li occhi ridenti. bonagiunta, lxiii-63: co'riguardi e
quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi? tarchetti, 6-ii-576:
questo gran lavorio e ninfe festosissime e ridenti gli venivan dattorno, scherzando e ballando
il ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla
., 2-1: cupido con occhi ridenti, / tutto protervo nel lascivo aspetto,
. boccaccio, v-114: risentito co'ridenti compagni mi vidi all'entrata. ser
i sensi ora due chiare / luci ridenti or dolci note e poi / vezzosi
come riposavano gli occhi su quelle prime ridenti verzure! -alleviare una sofferenza;
bruni, 234: l'aure fresche e ridenti / non riversan dal embo /
, / in un gran prato d'erbette ridenti, rotto da chiare e limpide riviere
: addio, del passato bei sogni ridenti, / le rose del volto già
rosate guance, amabili pupille, / ridenti labbra! monti, 1-191: d'esperti
, v-1-350: egli ha due occhioni ridenti, una facciona allegra;..
/ in un gran prato d'erbette ridenti / rotto da chiare e limpide riviere.
in giardin di perle, a cui ridenti / fan due vaghi rubin mura pompose,
. /... / nelle labbra ridenti / perle e rubini ardenti.
rifece giallo e floscio: anche gli occhi ridenti si circondarono di rughe e parvero appassirsi
gelo. bembo, iii-428: ne'ridenti giardini entrata, spiccare con l'
sem- re un poeta / vergar note ridenti; / il caldo sol non senti,
). salvini, 39-ii-193: occhi ridenti, saettier d'amori / colle grazie
quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, / e tu, lieta
aperta, rorida, tutta illuminata da'denti ridenti nel sangue roseo delle gengive.
con sopra i monatti, dentiere splendide ridenti un gran riso da facce di morti
donna che con gli occhi suoi ridenti / farebbe allegri i frati scappuccini /
a base di coriandoli spruzzati su volti ridenti si svolgevano dappertutto. -come metafora
iego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce a tetraggine anzi che scemarla
. bucini, 3-55: scolacciate e ridenti le signore / ripetono li inchini delle
era animata dagli occhi azzurri, dolci e ridenti come un celeste spiracolo.
l'er- bette verdi e i fior ridenti. goldoni, iii-47: - volete che
,... è tra le più ridenti e verdi della provincia nostra ed è
che giglio, gli occhi belli e ridenti di falcon tratto di muda, il
al re levando / l'armi e i ridenti in giovine baldanza / vólti riarsi.
/ in un gran prato d'erbette ridenti, / rotto da chiare e limpide riviere
senzienti il senso nasca poiché di non ridenti né piangenti elementi si fan gli uomini
bambina ladra, così seri e così ridenti, quando, appesa con le braccia
/ e su l'erbescive e i fior ridenti, / scorrer ognor soavemente in scherzo
guardava ogni tanto con occhi sfacciati e ridenti. stuparick, 5-37: il mio
proibì al cocchiere di fare dei saluti ridenti alla marche- sina, e gli comandò
viso delicato, increspato; gli occhi ridenti, lagrimosi; la bocca di corallo e
garofani e di basilico, una volta ridenti di profili ben noti anch'essi e
che giglio, gli occhi belli e ridenti di falcon tratto di mu
lumi contenti / pareano al lampeggiar d'occhi ridenti; / e, se 'l vago
/ allor che li occhi in lacrime ridenti / vi baciai con le labbra impallidite!
ne tratta d'essi, non li mostra ridenti, ma sobri, modesti nelli
bellici a cui sono state soggette queste ridenti contrade. cavour, i-315: questi
! gnoli, 1-274: una fanciulla co'ridenti occhi seguìa / la sollevata polvere lungo
vaganti, / e gli augelletti pei prati ridenti, / col sonito, col fremito
il ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla
l'aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. carducci, ii-8-191: sorgi
crespa e d'oro, / occhi ridenti, splendidi e soavi, / atti piacevoli
, 9-608: per le còlte valli / ridenti i veste di salvatori qualche impresa florida
di volti infantili, teste ricciolute, visetti ridenti, visetti sorridenti. c. carrà
, ii-256: vedo teoria / d'erme ridenti in loro bianche clamidi, / ridenti
ridenti in loro bianche clamidi, / ridenti fra le squallide piramidi / del busso.
di luce i campi e il ciel ridenti, / ratto levarsi e verso agli alti
: potranno costoro spargere d'imagini o ridenti o ardite le loro canzoni; mancherà
ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla,
frutti. bembo, iii-428: ne'ridenti giardini entrata, [vederla] spiccare con
ciel splende e s'erge, / di ridenti fiammelle il crine ornato. bruni,
crespa e d'oro, / occhi ridenti, splendidi e soavi, / atti piacevoli
zaffiro / sovra cui si sporgean ciglia ridenti. f. negri, 1-242: non
fammi amori innocenti / 'e le grazie ridenti / sotto una vite ombrosa / ad un
i coriandoli e li spruzzammo sui volti ridenti. -largire indiscriminatamente denaro.
azione, un locale). amene e ridenti del mondo cambiata subitamente in ultima baldini
parte del mondo esistevano fiori, donne ridenti, case allegre e ospitali.
, 1-494: quegl'interminabili giardini, così ridenti e fe pessime: tutte
onestamente scarse, / vergo- gnosetto le ridenti stelle, / poi verso lei con un
5. plur. occhi lucenti, ridenti e maliziosi. chiabrera, 1-ii-154:
stillavano dagli occhi, ma limpide, ridenti. -fuoruscire da una ferita (
giochi aacqua,... le fughe ridenti nella scala di marmo carnicino, per
ne produceva tosto di altri e più ridenti e più vivamente coloriti. verga, 2-235
, 7-i-61: le donne e donzelle ora ridenti, ora coll'aria stufa, ora
fr. colonna, 3-176: tra gli ridenti et humectosi labri ludi- bonde mutuamente sublabravano
/ ch'erano, mesti sì quanto ridenti. f. f. frugoni, 2-349
suoi passettini, i suoi occhi pungenti e ridenti, m'accoglie festoso. buzzati,
cantone ticinese. lessona, 2-360: le ridenti vallate e le pittoresche colline ticinesi si
, quanto più tosati, tanto più ridenti, eternamente si smaltano. alvaro,
rapidi / trasvolino i tuoi primi anni ridenti. 7. passare con scarsa
ombre dei faggi, / scossi e ridenti al tremolo / rezzo che manda a voi
male non doloroso, fa a lor dispetto ridenti, tremuli e scilinguati. d'annunzio
scolorare / le pria candide, e ridenti / rosee guance. scalvini, 1-360:
e via! tra gli aranceti e i ridenti villaggi della marina, trascorrendo fra tante
vergini rose / in sul mat- tin ridenti. c. i. frugoni, i-3-217
amari, 1-iii-492: circondavano il castello ridenti giardini ed orti, acque correnti e vivai
, dove trovò acque vivide, montagne ridenti, e spiaggie che l'arte soccorsa dal
tacque ferve- ran di bianche / spume ridenti. -membro dell'equipaggio di un'
labbro volavano, / e dagli occhi ridenti / traluceano di venere / i disdegni
gentil zaffiro / sovra cui si sporgean ciglia ridenti. forteguerri, 25-48: il vecchio
successor d'astolfo / sopra apparir quelle ridenti stelle, / come abbia ne le vene
piccoli occhi di ramarro infregolito lucidi e ridenti. = deriv. da fregola,
case dai colori chiari, con balconate ridenti, viali ghiaiati, aiole fiorite, cinema
gatto, 10-72: li immaginiamo ridenti e pericolosi, i mastri, arrampicati
nei pressi delle moschee e sempre in ridenti giardini. = adattamento di una