cielo, e 'l bel sembiante / mostra ridente a lui che l'innamora, /
/ quando mi volsi al suo viso ridente. m. villani, 1-67: spuosono
lumi gira, / e s'awien che ridente il guardo ruote, / forma vaghe
vecchi sembrano accomunati in una sola, ridente età. 3. varietà d'
già albeggiava. che puro, che ridente mattino! deledda, 11-86: albeggiava
la dolce primavera / ch'or allegra e ridente / riconsiglia ad amare / il mondo
, di abiti, di stoffe); ridente, ameno, festoso (detto di
nostra brigata, sempre scherzevole e sempre ridente, giunse a venezia e prese alloggiamento
lumi gira, / e s'avvien che ridente il guardo ruote, / forma vaghe
, e 'l bel sembiante / mostra ridente a lui che l'innamora, / e
e 'l bel sembiante / mostra ridente a lui che l'innamora, / e
modesta, / fra grave e fra ridente, / gli siede a lato e 'l
modesta, / fra grave e fra ridente, / gli siede a lato e 'l
superi, amenissimo). piacevole, ridente, gaio; che rallegra i sensi e
. giovanetti, iii-200: l'età ridente ora t'invita / ai lusinghieri amori,
il loro andare, lento e ridente, suoni di mandolini. 2
27-1171: io detti al mondo un angiolino ridente e il mondo lo mutò in diavolo
, appassionato, come il desiderio amoroso; ridente persino. una brama struggente di annientamento
pensierosa, di qui a poco aperta, ridente, se volete anche, ciarliera.
la paura e per l'allegrezza mezzo tra ridente e lacrimosa, a braccia aperte
speranza del provvido agricoltore, lo stato ridente della natura o degli animali. giusti
paura e per l'allegrezza mezzo tra ridente e lacrimosa, a braccia aperte in su
/ era la terra allegra e il sol ridente. monti, archivi, anagrafe e
. onofri, 83: il tuo ridente fremito... / coordina la densa
1-78: ma vie più lieta, più ridente e bella, / ardisce aprire il
e del seno della madre arrappa lo ridente learco, e due e tre volte
. -tr. letter. rendere ridente, gaio, festoso. carducci,
allora i nubilosi rai / armida e sì ridente apparve fuore / ch'innamorò di sue
/ cuore assorto a scrutare la donna ridente. -per simil. e al figur
la faccia vaga / losinga altrui e con ridente grifo, / acciò che l'alme
/ fra le magiche valli, ond'è ridente, / v'è una piccola valle
gira, / e s'avvien che ridente il guardo ruote, / forma vaghe pozzette
aveva la bocca piccioletta, / tutta ridente e bella da basciare. idem, dee
di bagascia e di porcona, ridente, affannosa e morente di voluttà.
balcon di poggi / tra bertinoro alto ridente e il dolce / pian cui sovrasta
alba in ciel ritorno, / tutta ridente dal balcon del giorno. tommaseo- rigatini
a banchettare: avevan tutte un viso ridente, una persona grande, riposata e come
sulle spalle e grande maschera barbata e ridente sul viso, sta in atto di declamare
i-70: egli appare alto, raso, ridente, il collo nudo fuor da una
. tra follie consunse / l'età ridente. nelle bische, ai balli /
d. battoli, 40-ii-520: tutto ridente li benedisse. cattaneo, i-1-344:
figur. calmo, sereno, ameno, ridente; mite, clemente, salutare (
: ho forse la faccia bigia e ridente di un uomo che si contenta di
avea crin d'oro e la faccia ridente / come donzella, e petto di
capelli neri, denti bianchi, bocca ridente, braccia tintinnanti di braccialetti d'oro
e per l'allegrezza, mezzo tra ridente e lagrimosa, a braccia aperte in su
, robusto, il largo rubicondo e ridente viso dei romagnoli: tale era fisicamente corio-
avea crin d'oro e la faccia ridente / come donzella, e petto di
, 5-895: io pur qui ti lasciai ridente e lieto / brancolante su l'erba
/ la mia, / benedetta, / ridente, / brillante raro. 3
marini. onofri, 83: il tuo ridente fremito, che suona / dolce d'
ma il fienile / tutto aperto e ridente di mattoni / bucherellati a stella.
avea crin d'oro e la faccia ridente / come donzella, e petto di lione
ch'egli caggia, e de l'età ridente, / 0 bella elpinia mia,
egli caggia, e de l'età ridente, / o bella elpinia mia, tramonti
novilunio appariva erta l'imagine di mila ridente dalle iridi violacee, tutta discinta nei
biondo, con un viso camuso e ridente. 2. corto, breve
l'usato suo cangiata in vista / ché ridente e festosa / già tutta esser solea
non morrà. prati, ii-326: alla ridente aurora, / dei mandriani il cantico
. buti [crusca]: l'uno ridente e l'altro piangente, col ciuffetto
.. è situata in una valle ridente, ed ha certo aspetto di ricchezza.
centinaia d'anime, ma di aspetto ridente e prosperoso. imbriani, 2-106:
negri, 2-940: una fresca, ridente canestra di rose gialle, carnicine,
viii-31: la bocca carnosa, fresca, ridente, con due file di denti di
brutta casa di campagna in un paesaggio ridente, ne distrugge l'effetto.
. tra follie consunse / l'età ridente. nievo, 75: la contessa,
poma casolane / dipinte d'un rossor ridente fresco / compongono le guance.
sorte delle povere comuni non era molto ridente in mezzo alle giurisdizioni castellane che le
e al vago / declivio il dolce mondovì ridente, / e 1'esultante di castella
2-148: aveva quella faccia tremola e ridente che hanno i cateliini appena nati.
un cavaliero, / che per vederlo di ridente ciglio / sento il cor palpitarmi.
più che di mummia, una meraviglia ridente. = voce dotta, lat.
pensierosa, di qui a poco aperta, ridente, se volete anche, ciarliera.
. degli arienti, 23: voltandose cum ridente boca e civil grazia a la prestanzia
, anime liete, / per la stagion ridente e giovenile, / cogliete con man
nebbie sfumanti e il verde piano / ridente ne le pioggie mattutine. verga,
nel suo palco: il bello e ridente tornasi le stava al fianco attaccato sempre
poma casolane / dipinte d'un rossor ridente fresco / compongono le guance.
juccio, il quale, veggendolo, tutto ridente gli si fece incontro, e disse
sorte delle povere comuni non era molto ridente in mezzo alle giurisdizioni castellane che le
, / e l'erba fresca del ridente prato / dava lor letto per ogni stagioni
e affinità coniuncto, voltan- dose cum ridente boca e civil grazia a la prestanzia del
mi raumiliai tutto, e feci la bocca ridente, e chiesi alla madre siena i
volta... tutto il paese era ridente nel grande riso pasquale del sole d'
e azzurro è il mare, / come ridente a lui discende il sol! verga
/ e, fatto punto col verso ridente, / malinconicamente / ho belato in
compagnia nel suo palco: il bello e ridente tornasi le stava al fianco attaccato sempre
lauree stelle / chiara, alata, ridente, / o cara lusinghiera [speranza]
egli caggia, e de l'età ridente, / o bella elpinia mia, tramonti
il manto / del dolcissimo aprii, ridente il croco, / l'immortal amaranto,
spero di avere nel crudo gennaio una ridente primavera nel mio appartamento. nievo,
dato / volto fra gli altri il più ridente e vago, / non dovresti serbar
van sempre / il decoro, e ridente / una grazia che tempre / mai
l'uno or l'altro effecto cum ridente voce defendere volendo, sopravenne un nunzio
, faccia gra ziosa e ridente; portamento garbato, vestir pulitissimo.
rapida ispirazione, quella immaginativa fresca e ridente, quella forza, che la giovinezza
/ faccia il desco poveretto / più ridente oggi apparir. mamiani, 1-149:
/ sui più robusti fior d'april ridente. carducci, ii-10-87: piglio speranza che
(una persona, un oggetto); ridente, festevole, pittoresco, ameno (
: presentarsi con un aspetto gaio e ridente. boiardo, canz.,
e degli atti, come d'una ridente e dilettosa festevolezza naturale. -per antifrasi
avvenente, formoso (una persona); ridente, ameno, pittoresco (e
1294: perché mutare? non assai ridente / d'amore e luce era
fiacchi, 228: par che più ridente / tomi la luce al dipartir dell'ombra
: dipinge un bel seren l'aria ridente / di vermiglie fiammelle e d'aurei lampi
non ameno, non gaio, non ridente (un luogo). salvini,
disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente. garzoni, 1-917: nel vender ti
esercizi ginnastici. moravia, viii-9: tutto ridente e affabile, dispone sul tavolo tre
or l'uno or l'altro effecto cum ridente voce defendere volendo, sopravenne un nunzio
disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente. caro, 3-711: [la sibilla
siam noi; / sole ai buoni benefico ridente. colletta, iii-143: il brigantaggio
bel rubino in duo diviso, / disse ridente a l'umidette stelle: / -
i primi fiori. -ameno, ridente, chiaro nei colori e nelle linee
da dolce con valore avverb. e ridente (v.), per reminiscenza dell'
concreto: tratto di paese ameno e ridente. piovene, 5-62: le terre
, 3-75: una suora domenicana, tutta ridente, guidava a rotta di collo un'
e l'altro si domina una deliziosa e ridente campagna, sparsa di qualche capanna e
« = comp. dotto di ebbro e ridente (v.). ebbrouberìfero
or l'uno or l'altro effecto cum ridente voce defendere volendo, sopravenne un nunzio
langue / come quei gigli, e fra ridente e mesta / mi guardi effusa d'
, innamorata quasi del clima dolce e ridente [della grecia e dell'italia],
al vago / declivio il dolce mondovì ridente, / e l'esultante di castella e
bella, fiorita, fresca, gentile, ridente: la giovinezza (o, anche
ch'egli caggia, e de l'età ridente, / o bella elpinia mia,
occhi azurri e bruno ciglio, / bocca ridente e faccia ha dilicata, / né
braccio. negri, 2-396: tutta ridente, teneva fra le braccia un fagottino
per ogni villa; / dal simposio ridente al cimitero / passan febbre falangi;
a prato, un falanstèro piacevole e ridente. soldati, 2-136: cinque o
copiosamente vestito, e per cagion di quelle ridente tutto e allegro, dalle falci vostre
, qual falce miete / de la ridente messe / le sì dolci promesse?
dato / volto fra gli altri il più ridente e vago, / non dovresti serbar
falpalà. era bionda, dolce, ridente. 2. per estens. guarnizione
/ faccia il desco poveretto / più ridente oggi apparir. verga, 1-33:
più nessuno, e la sua faccia fu ridente, non vide altro, dinanzi a
occhio presto, alma mesta; occhio ridente, alma mordente. = lat.
, 1-103: il feminiere, con viso ridente e con volto lascivo, disse:
riderò. pananti, ii-178: è ridente l'aspetto di chi ha fatto una
getto da torino a cuneo per quella fertilissima ridente pianura del bel piemonte...
speranza del provvido agricoltore, lo stato ridente della natura o degli animali. carducci,
(un colore, una luce); ridente, ameno, animato (un luogo
a tavole con un gentiluomo e che tutta ridente e festeg- gevole due o tre volte
/ scuoti il doglioso pianto, / e ridente in giocondo / inno festeggi il canto
un suono, un colore); ridente, ameno, gaiamente animato (un paesaggio
corpi e degli atti, come d'una ridente e dilettosa festevolezza naturale, che dice
segreto semplice. 3. lieto, ridente, ricco d'animazione (un paesaggio,
2-67: dipinge un bel seren l'aria ridente / di vermiglie fiammelle e d'aurei
. stuparich, 5-226: la bocca ridente di maddalena m'eccitava sempre, il
frase, e rimanere in attesa, ridente e circospetta, gremiti gli occhi di limpidissimo
ignara che torni dall'acqua / e ridente ritrovi / l'oscuro, / finisce l'
/ e l'alba, allor ch'esce ridente fuori / sul fiorito balcon del ciel
vede però fra quei dolori / una beltà ridente, / fra quelle languidezze / una
/ s'in un florido qui volto ridente / godo più belli i penduli giardini.
... avevan tutte un viso ridente, una persona grande, riposata e come
h-7-259: stai fra il lagrimoso e il ridente, fra l'accigliato e il folleggiarne
corrente d'italia non cape niun sogno ridente e sano da esportare; si pregia
carne aveva preso un colore rosa, ridente e florido; e nel suo corpo,
: la signora camuffo, esultante e ridente, agitava alto le braccia facendo svolazzare
quel bel pescatore... frescamente ridente tra la barba di rame.
con decoro. pascoli, i-740: la ridente e serena pittura della mediocrità campestre e
raccoglie, / che, pensosa o ridente, altera o pia, / chi la
. giovanetti, iii-200: se l'età ridente ora t'invita / ai lusinghieri amori
fulve limose e rancie, o che ridente / ebbio soglion produr, gramigna o malva
passato. carducci, 678: alta e ridente, e sotto i cigli vivi /
/ e l'alba, allor ch'esce ridente fuori / sul fiorito balcon del ciel
bel viso, sempre gaio, sempre ridente. tommaseo, i-341: la lodoletta vibrava
, che presenta l'aspetto il più ridente e più lusinghiero agli occhi.
provenzale. 4. ameno, ridente, accogliente, fervente di vita,
di vedere una città tutta lieta, tutta ridente e vestita a gala quasi per pompa
u'la dimora. -ameno, ridente (un luogo, il paesaggio).
5. leggiadro, piacevole alla vista; ridente, ameno, festevole (un luogo
gelido, e poi tornò la calma ridente di prima. bartolini, 15-157: suo
la pura gioia, bello è il ridente aspetto che annunzia un'alma serena, ma
. 6. ameno, pittoresco, ridente (un paesaggio, un fenomeno atmosferico
presentarsi con aspetto leggiadro, ameno, ridente (la natura, il paesaggio, una
ch'egli caggia, e de l'età ridente, / o bella elpinia mia
parola, che v'innamora della sua ridente giovinezza. -in senso generico:
. figur. presentarsi con aspetto lieto e ridente, con vivo splendore, con dilettevole
, un oggetto); ameno, ridente (un paesaggio); accogliente,
-figur. presentarsi con aspetto ameno, ridente (la natura). bibbia
, i-70: appare alto, raso, ridente, il collo nudo fuor da una
gira, / e s'awien che ridente il guardo ruote, / forma vaghe
una dimora); dilettevole per l'aspetto ridente, ameno, pittoresco (un luogo
disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente. vico, 312: de'..
l'aspetto, la fisionomia); ridente, ameno, festevole (un luogo,
faccia vaga / losinga altrui e con ridente grifo, / acciò che l'alme
,... perché una grullaccia ridente potesse celiare sopra la strage.
appena la fulgida fronte / lo sol ridente sul fresco orizzonte, / che in un
tepido spirar di primavera, / sotto ridente siepe, avea d'amore / per licori
con reginella nella ben imbottita untuosa e ridente lombardia. = comp. di
anima ignara che tomi dall'acqua / e ridente ritrovi / l'oscuro, / finisce
al vago / declivio il dolce mondovì ridente. ojetti, i-78: se guardava dopo
(un colore); ameno, ridente (un luogo, il paesaggio);
baldanza. 2. espressione lieta, ridente (dello sguardo, del volto,
4. aspetto festevole, ridente, leggiadro. -in partic.:
passione. -gaio, giocondo, ridente. baldini, 14-149: ogni po'
con reginella nella ben imbottita untuosa e ridente lombardia imburrata di sole a sconfinati orizzonti
4-175: correa d'aprile il bel mese ridente, / e s'aspettava il giugno
inesistente, / dove sei tu, ridente / casina? 6. predisposto,
.. un'aurea vite ne'grappi gioiellati ridente. 2. candido, bianco.
e impensierita ci fa parere gioiosa e ridente. prati, i-305: qui la penna
qua e in là con un visino ridente. [ediz. 1827 (607)
: quale imperversava; quale appariva tutto ridente in vista]. -di animali
al pranzo di nozze, dove la ridente fantasia del lettore li vede tuttora dimenar a
peroché alletta con una calma innanellata e ridente, poi sommerge con una procella improvvisa
/ sui più robusti fior d'april ridente. 2. rifl. piegarsi
/ l'orgoglioso tumulto, e poi ridente / s'incalma il flutto e si tranquilla
le fiamme del polso o con ciera ridente nasconderà l'agi-e ne'pedestri assalti ancor non
1-78: vie più lieta, più ridente e bella, / ardisce aprire il seno
fasti incise / il dì secondo del ridente aprile. beltramelli, iii-1148: la storia
ne l'oriente. preti, 69: ridente esce indorate, e ne la luntananza conosco
'nfiori / il mondo al tuo venir tutto ridente. passeroni, 3-181: fiori ed
sue sponde infiora. guarini, 47: ridente e vaga / stagion che 'nfiora e
in oriente, / ecco il ciel fatto ridente, / nuova luce i monti infiora
a passaggio sì fausto s'inflorò di ridente vezzo la faccia mite. 7.
reso o divenuto gaio, festevole, ridente. beltramelli, ii-475: l'automobile
]: 'inganno ', uomo ridente e bello, che presenta con aria graziosa
a parigi, si raddolciscono nella tenera e ridente italia e poi, rientrando a questa
ad asnago, il povero montevecchio di ridente e pacifico divenne subitamente taciturno ed inquieto
ride in venezia di una superstite, ridente innocenza di gioia divertita e fantasiosa.
a sue mani, ed era la più ridente e fertile terra di quel contorno.
, i-212: non mi fermai in questo ridente intreccietto di cose. la mia baldanzosa
: la vaga stagione... tutta ridente e bella per infiorare et inverdire le
verde il labro di pietra / e il ridente labbro dell'acqua / fermo sulla riviera
landolfi, 9-125: la minor, ridente, è sulle ginocchia...
e misericorde, umile e orgogliosa, ridente e irridente. soffici, v-2-413:
fecondo, / spighifero, vitifero, ridente. foscolo, gr., iii-40:
542: cercavo a quello un angolo ridente. / molti, all'ombra di pergole
pirandello, 7-362: era ancor là, ridente e in atto di salutare col cappello
; tai di giobbe la lagrima / ridente; il grano d'india; lo
, li disfaceva ansioso e mi presentava ridente cose meravigliose, libri dalle copertine dorate
, 14-81: ma beatrice si bella e ridente i mi si mostrò, che tra
, qual falce miete / de la ridente messe / le sì dolci promesse? foscolo
oltre all'occhio lucente / della donna ridente, / sai tu leggere in cuore
(un volto); giocondo, ridente, vivace e sicuro (l'occhio
, e l'altra con allegro e ridente e pieno di piacevolezza. 3.
. rendere giocondo, gaio, ameno, ridente. aretino, iv-5-34: cha sorte
2. figur. reso ameno, ridente; abbellito. bucini, in:
, sollievo; lieto, giocondo, ridente. - anche: ristoratore, vivificatore.
esteriore deirintima gioia; aspetto ilare, ridente del volto; tono lieto, esultante
dalla ilarità, che tutta letiziante e ridente si mostra quello che è veramente.
4. piacevole alla vista, ameno, ridente, pittoresco; accogliente; grazioso,
, i-12-76: lieta era tutta e ridente la campagna. manzoni, pr. sp
scintilla. bertola, xxii-772: questa ridente e limpida mattina / svegliata ha un'
attende. / verno biancheggia; ma ridente aprile / presto discende. -per
questo suo caro paese tutto allegro e ridente di gioia modesta. -avere,
ai quali nel maggior lor bisogno la fortuna ridente e losingante, dopo tante e sì
auree stelle / chiara, alata, ridente, / o cara lusinghiera [speranza]
a incanto o ad altra opra maga / ridente a lui s'affaccia da la culla
magro / cuore assorto a scrutare la donna ridente. -per metonimia. allegri
/ ma vie più lieta, più ridente e bella, / ardisce aprire il seno
parigi, si raddolciscono nella tenera e ridente italia e poi, rientrando a questa
4. dolce, ameno, ridente (il paesaggio). ungaretti,
il manto / del dolcissimo aprii, ridente il croco, / l'immortal amaranto,
teneva la bicicletta. s'avvicinò, ridente, pose la mano sul manubrio nichelato
, xvi-51: il sereno già lucido e ridente era qua e là marezzato da nuvoli
di giacomo, ii-724: il posto è ridente. ove posillipo raggiunge la marinaresca mergellina
discende venere / tutta piacevole, tutta ridente. -che vive e nidifica in prossimità
iii-324: era mattutina, spettinata e ridente, che aveva al collo due collane di
con cotesti capegli risplendenti e con quella ridente bocca... fattomiti in modo suggetto
di medusa intorno al volto acceso e ridente, sembravano, nella penombra bluastra,
pietro. 16. il più ridente, il più fertile e ricco (un
tedeschi son venuti in moda sotto il ridente cielo d'italia, e vi si
al pianoforte ed egli corre lieto e ridente, e mena le manine come vede
.. / parlar di nulla e con ridente volto / celar la noia interna e
1-103: il feminiere, con viso ridente e con volto lascivo, disse:
, che, sottentrando a un mattino ridente e ad un meriggio tempestoso, annunzierà
, qual falce miete / de la ridente messe / le sì dolci promesse?
in te [nel mare] mesto- ridente / delle sottili nuvolette il lume: /
mèsto, con valore avverb., e ridente (v.), sul modello
paura e per l'allegrezza mezzo tra ridente e lacrimosa, a braccia aperte in su
dio, qual falce miete / de la ridente messe / le sì dolci promesse?
graziosità degli alligatori piccoli, l'aspetto ridente del giardino, finiscono, tuttavia, per
. 10. ameno, pittoresco ridente (un luogo). s.
. paesaggio, luogo ameno, pittoresco, ridente (ma di dimensioni limitate).
vostre mire il segno: un più ridente / splende alla mia; né di toccarlo
fasti incise / il dì secondo del ridente aprile. carducci, iii-2-117: ahi
men che si convegna, / e lor ridente insegna / par latte e sangue mischio
e misericorde, umile e orgogliosa, ridente e irridente; e l'ambiguità suscita l'
, non monti su- sublimi, non ridente o folgorante il cielo nella mite bellezza
scaturian dal lieto ingegno; / e ridente talor con aurea punta / ne le
dico. 31. ameno, ridente; fiorente, prospero; ubertoso,
ragazzo tarchiato e comune, dal viso ridente. era a piedi scalzi,
si riversa quaggiù. -ameno, ridente; ubertoso, fecondo, fiorente (
dava di bagascia e di porcona, ridente, affannosa, e morente di voluttà
. m'impone ch'io mostri il ciglio ridente e giocondo, mentre 'l misero cuore
. / e vuol mostrar che nell'età ridente / corse di pindo il florido sentiero
, 14-80: beatrice sì bella e ridente / mi si mostrò, che tra quelle
, 1-233: la sentenza del sempre ridente democrito... affermò che gli animali
: a passaggio sì fausto s'inflorò di ridente vezzo la faccia mite, e se
soave la spingeva, in calma ridente, ad un porto più naufragoso ad essa
foscolo, xv-200: il bello e ridente tornasi le stava al fianco attaccato sempre
che neve par non tocca: / ridente, a mille veneri / nido divien
al pranzo di nozze, dove la ridente fantasia del lettore li vede tuttora dimenar
nubilosi rai / armida, e sì ridente apparve fuore / ch'innamorò di sue
lusinghier tuoi numeri / questa sta- gion ridente / per vaghezza simigliano. roberti, x-219
uomo. marradi, 45: noi ridente vigila / il grande occhio lunar. bacche
dosso e... mostrandosegli tutta ridente, fece di modo che egli s'
. = comp. da occhio e ridente (v.). occhiseréno,
siede / al fido specchio, ebe in ridente aspetto / d'acque odorate da l'
l'alba irrora / giardin sempre odorifero e ridente. campania, 1-6-5: disponvi i
slanciato. linati, 9-84: il ridente capo pareva fiorire come narciso sull'ondivaga
e spianando e si fa ognor più ridente ed ubertoso. alfieri, 8-348: un
la sua giovinezza non era sciolta e ridente, la impacciava un'ombra, la velava
dilettosa, o rima, / e di ridente fioritura opima / spargi alle strofe sinuosa
aureo pavon l'occhiute penne / di ridente lepor cosperse intorno, / da novelli
che la bocca pareggi, ov'ha ridente / di ricchezze e d'odori un oriente
si poteva vedere / su di un viso ridente / o su un viso di neve
lucente. salvini, 48-82: la ridente venere dall'etra / co'raggi d'
, e l'altra con allegro e ridente e pieno di piacevolezza. siri,
, 1-431: mal tollerando l'aspetto ridente de'colli che circondano firenze, [
, / e l'ostessa baffuta o la ridente / ra- gazzotta che reca la terrina
vestendo delle aeree forme / l'alma ridente. 2. offuscato, velato
, iv-2-91: tutto il paese era ridente nel grande riso pasquale del sole d'
paesèllo, sm. paese piccolo e ridente. -con uso antonomastico (o in
non privo di attrattive, ameno, ridente. foscolo, iv-422: scrivo
paesuòlo, sm. piccolo paese ameno, ridente; paesello. bersezio, 2-91
4-232: ecco il dì vago e ridente, / già in quella ordita veste
. moravia, i-204: una ciociara ridente in busto nero e gonna rosa con un
fu attratta in quel vortice torbido e ridente. moravia, ii-io: tereso non si
volta... l'aura salubre e ridente dell'ameno sebeto, e di passar
non poteva guardare che con occhio di ridente commiserazione sulle tavolette delle signore, sopra
. frugoni, i-1-85: se qualche ridente alba t'invita / a respirar le prime
/ quando mi volsi al suo viso ridente. n. franco, 7-18: mi
volto, l'aspetto); vivace, ridente (gli occhi). antonio degli
. gadda, 15-72: e lui ridente, là, con un cappello d'ortolano
/ s'in un florido qui volto- ridente / godo più belli i penduli giardini.
pavon l'oc- chiute penne / di ridente lepor cosperse intorno, / da novelli
quali nel maggior loro bisogno la fortuna ridente e losingante, doppo tante e sì
: le sue vermiglie gote e la ridente / picciola boca, che di perle è
anno di perpetua primavera in ciascun tempo ridente ed in ciascuna parte serena. tassoni
mausoleo, come ho già detto, ma ridente, sereno, circondato di belle praterie
al pranzo di nozze, dove la ridente fantasia del lettore li vede tuttora dimenar
e lo sa la tua amica, che ridente / si getta, o
sportello, un viso tutto umile, tutto ridente, tutto amoroso. [ediz.
discende venere / tutta piacevole, tutta ridente. chiari, 1-iii-56: la sua
perottino [le vecchie] -rispose tutto ridente gismondo -la cui tiepidezza e le piagnevoli
b. croce, ii-1-58: un'atene ridente non deve di necessità produrre un aristofane
me;... mai un saluto ridente, una stretta cordialaccia di mano,
, ciii 205: la ridente / picciola boca, che di perle è
entrava il geometra: un piccolotto, ridente nei denti gialli. pavese, i-505
vasta luce delle sale, la piena ridente degli occhi che già parlavano.
quando mi trovava, mi faceva il viso ridente; era sempre lì con un monte
/ quando mi volsi al suo viso ridente. gilio, l-n-23: veramente una bella
, / e faccia lieta, mobile e ridente; / atte a fuggire avea le
/ lieta di pingui zolle, / ridente barlassina, / con le divine muse a
/ o il vezzoso di fille occhio ridente / vedrai, donna gentil, pinto sovente
, / quando mi volsi al suo viso ridente. niccolò del rosso, 1-350-14:
, il professore berlese... ridente, tondo e rubicondo, come pinzato da
divina / e sul tenero grembo / la ridente ericina / piovve, o teresa,
, corsero, ancor manoscritte, la ridente valle dell'amo, le selve de'
, corsero, ancora manoscritte, la ridente valle dell'amo, le selve de'monti
/ quando mi volsi al suo viso ridente. cavalca, 20-248: presono in consuetudine
da mente umana cosa più vaga e ridente di un gabinetto franzese? pitturette,
ed in mezzo all'allegria di quella ridente natura, fu il più bello che in
onde plurifeconde sue, / sfinge silenziosa ridente elastica / trascivolante su rabescati colori.
... con una fresca bocca tutta ridente di dentini candidissimi, d'onde la
due poma casolane / dipinte d'un rossor ridente fresco / compongono le guance. c
ancorché facondo, più pesa un'occhiata ridente di quello che una 'filippica'ponderata
tufi in testa... contenevano un ridente popolo di verbene. dossi, i-ii
. e. gadda, 15-72: lui ridente, là, con un cappello d'
dava di bagnasca e di porcona, ridente, affannosa e morente di voluttà. arbasino
: costei che de l'età lieta e ridente / passato ha il verde e di
gira, / e s'awien che ridente il guardo ruote, / forma vaghe
giù, la costa divien sempre più ridente e praticabile fino a sorrento. idem
. b. davanzati, ii-16: mevio ridente..., adescando i più
. graf, 5-287: nuda e ridente le superbe terga / preme la bella donna
andava. salvini, 48-82: se la ridente venere dall'etra / co'raggi d'
: vada poscia lo stuol lieto e ridente / nella gran piazza a terminar la festa
dentro non so, ma fuor tutto ridente. ghirardacci, 3-98: avendo il prete
bettinelli, xxi-104: una fisionomia aperta, ridente, fresca, preveniente. fortis,
allegra fuga di nuvole, dall'aria più ridente marzolina, di un fresco e pazzerello
. l. cassola, 14: la ridente primavera aprica / rinovella del mondo il
anno di perpetua primavera in ciascun tempo ridente ed in ciascuna parte serena. g.
intempestiva nascendo, le brumali tempeste con ridente vezzo disperge, e assiepata di fiori
biondi, 1-152: la principessa tutta ridente gli disse: e chi piglierò io
fra le pareti chiare, nudo, ridente, procace, sguaiato. -con
la processione! portan la madonna, / ridente e in gala, con un bel
voluttà del bacio e del bel viso chiaro ridente. 6. ant. dimostrarsi
, qual falce miete / de la ridente messe le sì dolci promesse? cicognani,
qual aprile ne'suoi fion succosi tutto ridente, il cadavere mi si esibisce con
in carne, la ricca, la sempre ridente, la beata. segneri, 5-322
de'cespi che spiegò la più prospera e ridente vegetazione. giuliani, i-272: dopo
di vivere prelati colla prospettiva ancor più ridente di morir cardinali. pellico, 2-167
, 15-72: e lui [mussolini] ridente, là, con un cappello d'
anime liete, / per la stagion ridente e giovenile, / cogliete con man provida
la fidanzata, con l'anima tutta ridente nell'azzurro infantile degli occhietti irrequieti,
falpalà. era bionda, dolce, ridente, e sedette in mezzo alla scena
scaturian dal lieto ingegno; / e ridente talor con aurea punta / ne le molli
baldini, i-799: contro quella luce ridente e tra le pareti che hanno tut-
di un paesaggio); ameno, ridente. gnoli, 1-22: o tu
scrittore e un imbecille com'uomo. ha ridente la stanza di quadracci di brutte ignude
d'un mirto, / d'una uliva ridente il tuo crin d'oro / felice
dei grandi di roma l'avere su quella ridente costa una campagna o una villa.
, 6-99: l'ostessa baffuta o la ridente / ragazzotta che reca la terrina.
le vecchie], - rispose tutto ridente gismondo -la cui tiepidezza e le piagnevoli
», 2-vi-1946], 362: dalla ridente brisbane, più si risale, più
tutto inteneritosi, con viso rasserenato e ridente sì gli rispose. f. f.
laonde mi raumiliai tutto e feci la bocca ridente. 7. assumere un atteggiamento contrito
donne onoratissimamente accompagnata, tutta festevole e ridente, con lento e tardo passo nella
e razzente copia d'invenzione sorridente e ridente e sghignazzante, che ha il suo
nel viso più che altra piacevole e ridente, sopra sé recatasi, disse. s
del futurismo, 205: la nostra ridente estate segnò purtroppo una recrudescenza di passatismo
1-45: anima inescata da vezzi di ridente e legiadro fanciullo e furia agitata nell'inferno
, un'aurea vite ne'grappi gioiellati ridente. alfieri, iii-1-16: il tempio è
bertola, 3-53: l'ameno e il ridente si alternano nelle renane [montagne]
quell'animo risoluto e con quel viso ridente, ch'io vorrei. tu hai ancora
partic.: rendere di nuovo ameno, ridente, piacevole un luogo. aretino
. farsi più bello, ameno, ridente; ritornare ad essere bello (il
: stretto in grembo si tien la dea ridente / il dolce peso entro le braccia
viani, 19-663: -a te -disse ridente fello -t'intraviene come ad agramante che
impressioni che ha in me prodotte questa ridente e ricca metropoli [milano].
di riflessi, anima, / e ritrovi ridente / l'oscuro... /
tuo corpo d'ebe, alto, ridente / ancor d'infanzia e già schiuso nel
primavera, / ch'or allegra e ridente / riconsiglia ad amare / il mondo
ogni arena. -rendere ameno, ridente, delizioso o, anche, divertente
., 14-79: beatrice sì bella e ridente / mi si mostrò, che tra
/ quando mi volsi al suo viso ridente. simintendi, 1-174: del seno della
: del seno della madre arrappa lo ridente learco. boccaccio, dee., 2-9
nel viso più che altra piacevole e ridente. manotto davanzati, ciii-205: le sue
: le sue vermiglie gote e la ridente / picciola boca, che di perle è
, onde se gli scopriva tutta piacevole e ridente e con la coda de l'occhiolino
losi rai / armida, e sì ridente apparve fuore / ch'innamorò di sue
. marini, ii-47: mattamira allora tutta ridente così le rispose: in un gran
. frugoni, i-15-3: t'abbandoni ogni ridente / e festevol compagnia, / condannato
goldoni, xi-1204: so sdegnarmi col labbro ridente. alfieri, 5-6: sempre insolenti
nel suo palco: il bello e ridente tornasi le stava al nanco attaccato sempre
, un viso tutto umile, tutto ridente, tutto amoroso, un viso che aveva
fiori in man recando, / alta e ridente. pratesi, 5-15: scese le
scese le scale e andò loro incontro ridente, rubicondo, cappello in mano, groppone
ragazzo tarchiato e comune, dal viso ridente. sbarbaro, 6-99: non so
, / e l'ostessa baffuta o la ridente / ragazzotta che reca la terrina.
ii-295): non ha mica viso di ridente, / ma pien di sdegno,
e allora vedo che il profilo della ridente ricorda molto quello di un'anatra o di
a sostenere il suo sguardo, ch'era ridente e stranamente provocatore. -in
, il quale non è lieto né ridente, di color fosco, con pochi peli
conca della fontana, sostenuta da un ridente amorino, era spezzata; e la fontana
. salvini, 48-82: se la ridente venere dall'etra / co'raggi d'
io, imene], per la ridente sfera, / per cui pafo e citerà
, rimase in una positura graziosa, ridente: a guardarla si sarebbe creduto che
picciola bocca vermiglia e nel suo atto ridente, col sottoposto mento, compreso in picciol
: a passaggio sì fausto s'inflorò di ridente vezzo la faccia mite. g.
di presenza... lieta e ridente. -che esprime un'emozione gioiosa
e buono; il suo cuore è ridente mentre tutto ride intorno di lui; la
godo / sentir nel core l'anima ridente, / mentre il già vinto mal rimiro
annunzio, iv-1-633: riudivo la voce ridente e interrotta. pavese, 10-15: venivano
il tuo corpo d'ebe, alto, ridente / ancor d'infanzia e già schiuso
rendevano singolarmente piacevole e fresca e quasi ridente la sua pinguedine. 3.
relazioni di quest'istesso viaggiatore una descrizione ridente dell'esistenza dei coloni tedeschi e polacchi
più poetica, cioè più vaga e ridente materia. tommaseo, i5'337:
rigogliosa e razzente copia d'invenzione sorridente e ridente e sghignazzante, che ha il suo
eccesso del vivo, del chiaro, del ridente, del lucido anzi abbarbagliante.
al- incontro, se non clamoroso, ridente almeno dello spettacolo. -piacevole, dilettoso
converrebbero meglio alla galanteria d'una festa ridente che un poema tragico. idem,
predoni, / e l'erba fresca del ridente prato / dava lor letto per ogni
mescolati fra le verdi fiondi la fa ridente, era usanza della nostra città e
la quale è ben cultivata e tutta ridente et adomata di giardini pieni di piante
e spianando e si fa ognor più ridente ed ubertoso. bertola, 2-119: la
periodica milanese, i-291: un paesello ridente... le biancheggia dallato.
a quell'altipiano, così bello e ridente quando il cielo è sereno. pirandello
per tutti gli alberi del lungo e ridente viale del paradiso. buzzi, 116:
). angelini, 1-69: più ridente è la parte del villaggio che s'appoggia
: tutta la strada sembrava pulita, ridente, pur essa messaggio della primavera.
prima di giugnere a zug torna il ridente, e coltura lieta e felice e
chi ama di vedere l'austero accanto al ridente. -con riferimento all'eden.
, 1-78: vie più lieta, più ridente e bella, / ardisce aprire il
pesca autunnale, vellutata, bionda, ridente, polposa. 5. caratterizzato
benigno e dolce tempo della vaghissima e ridente primavera sogliono gli accesi et innamorati e
: dimmi: se 'n questa sì ridente e vaga / stagion che mfiora e rinnovella
primavera, / ch'or allegra e ridente / riconsiglia ad amare / il mondo
rosa, o fiore eletto / del ridente aprii tu sei, / bel desio,
intempestiva nascendo, le brumali tempeste con ridente vezzo disperge. g. gozzi, i-23-20
campi. bertola, xxii-772: questa ridente e limpida mattina / svegliata ha un'
italiani, cui die- rono i cieli ridente clima, ingegno immaginativo,...
trar rivolta / l'aura fresca e ridente / in tepida stagion, su fresca riva
allegra fuga di nuvole, dall'aria più ridente marzolina. -delicatamente frizzante (
) un vino fantasioso, allegro, ridente di spume, sapido e vellutato.
: quei vertici sono illuminati da un sole ridente. tornietti, 483: qual scuopre
appena la fulgida fronte / lo sol ridente sul fresco orizzonte, / che in un
carducci, ii-9-66: il sole accenna mezzo ridente fra le nuvole bianche. idem,
il sole dal cielo sereno / calando ridente ne l'onda / l'effusa di lei
; / ecco l'alba del ciel toma ridente, / né fa però d'amor
giovane, i-89: da'monti esce ridente / di rose adorna la vermiglia aurora
, / e già la rugiadosa alba ridente / rende col suo seren l'ombre più
salutare il fresco / novo mattino e la ridente aurora / di pura luce l'oriente
abisso del caos, mandò foriera la ridente aurora d'aprile. c. sterbini,
. c. sterbini, 5: ecco ridente in cielo / spunta la bella aurora
aurora / più di questa soave e più ridente! de pisis, 3-45: quella
bianche come minareti, un bel cielo ridente e fulgidissimo. -con riferimento all'aspetto
, / de'turbini al fuggir, calma ridente. 7. che arride, propizio
: sennacherib maravigliosamente esaltato per beneficio della ridente fortuna, con l'animo altiero montò
quali nel maggior loro bisogno la fortuna ridente e losingante, doppo tante e sì perigliose
parea che la fortuna fosse per me ridente: / invitommi alla corte almo signor
(l'età giovanile). -età ridente: v. età, n. 1
: ramiro è detto, e 'l più ridente aprile / nega ancora al bel volto
.. l'indefessa sua applicazione e la ridente stagine degli anni suoi. stampa periodica
il cuor [la ragione] di costanza ridente. foscolo, iv-367: dopo quel
sanctis, ii-1-91: la sua immaginazione ridente lo tirava a ingrandire e indorare gli oggetti
stesso, o almen di sé la più ridente / memoria e coll'ignota si accompagna
.. tomi dall'acqua, / e ridente ritrovi / l'oscuro. -bello (
anno di perpetua primavera in ciascun tempo ridente ed in ciascuna parte serena.
mente umana cosa iù vaga e ridente di un gabinetto franzese? pitturette,
. saluzzo roero, 1-i-120: sotto t ridente tetto, / ove lieto t'accolse
/ faccia il desco poveretto / più ridente oggi apparir. -con uso antifr
scrittore e un imbecille com'uomo. ha ridente la stanza di quadracci di brutte ignude
aureo pavon l'occhiute penne / di ridente lepor cosperse intorno. -che ha
bene inteso; il colorito fresco e ridente. bertola, 3-121: il ripiego
riso che impugnazione la sentenza del sempre ridente democrito, seguita da epicuro e spiegata
milanese, i-313: la pittura miseranda o ridente dei vizi e della virtù si fece
] non poteva guardare che con occhio di ridente commiserazione... le commedie del
occhio presto, alma mesta; occhio ridente, alma mordente. ridenteménte,
». = comp. di ridente. ridentifìcare, tr. (
ridibóndo, agg. letter. ridente. fr. colonna, 2-78
lui / con le nove erbe su ridente poggio / a voglia lor rigerminanti. d'
l'alba fiorita e si svegliò diogene ridente. 5. figur. risorgere,
rimena i dì più belli / primavera ridente. -in contesti metaforici. vico
ed egli ribalzò in piedi rimpolpato, ridente e strepitante. dossi, 1-8:
fior narciso accoglie. / -mira come ridente / a quest'aura amorosa / la
. guarini, 45: questa sì ridente e vaga / stagion che 'nfiora e rinnovella
è tipo di fisionomia aperta, di faccia ridente coll'aria di chi spera un avvenire
un riso. -e vero, / ridente pettirosso. d annunzio, i-463: acuto
c. i. frugoni, i-3-15: ridente allor ciprigna / mi coronò di rose
/ e 'l mondo rivenir vago e ridente. -rinascere, risorgere.
... l'aura salubre e ridente dell'ameno sebeto. g. gozzi,
una robusta maestà tutta sua, tranquilla e ridente. gadda conti, 1-699: dalla
: sì salvano soltanto il giusti per la ridente e rodente perfezione della sua satira e
andò egli appare alto, raso, ridente, il collo nudo fuor una
, d'ameno e d'orrido, di ridente e sublime forma una scena veramente mirabile
nostri affanni / nulla curando ecco spuntar ridente / l'aurora e incominciar la rosea
, fece michelangelo con voce che parve ridente. sbarbaro, 1-51: sull'erbaglia
è liberale, ama, è allegro, ridente, rosso, canta, e carnoso
lumi gira / e s'awien che ridente il guardo ruote, / forma vaghe pozzette
naso aquilino, e sempre colla faccia ridente e serena. pananti, i-336: oh
tu che or se'di bellezze un ciel ridente, / del quale ognun vorrebbe farsi
seno; sull'altra la salute robusta e ridente, incoronata di rose, gli dà
, poveraccio, sebbene dovesse far la bocca ridente ai mirallegro e ai salamelecchi. e
cittade oscura. angelini, 1-69: più ridente è la parte del villaggio che s'
più gioconda / onde grazia è più ridente. ghislanzoni, 16-229: sentii una
ignara che tomi dall'acqua / e ridente ritrovi / l'oscuro, / finisce l'
la natura... mandò foriera la ridente aurora d'aprile; ed ella,
spacca, e la piana senza fine ridente fra l'erbetta, ha il tempo di
è liberale, ama, è allegro, ridente, rosso, canta, è carnoso
dando al volto un'espressione allegra e ridente; può intervenire come conseguenza dell'avvelenamento
: il quale non è lieto, né ridente, di color fosco, con pochi
frate minore sbarbato, tondo, pettoruto, ridente e ciarlante. faldella, i-4-239:
, ii-2-764: lo guarda prima nel faccione ridente, e poi sbotta, irritatissimo:
cielo / suol le nubi scacciar febo ridente. fantoni, ii-132: sopra ali
amante giovinetto approvando, si lasciò tutta ridente.... cadere il cinto
pesca autunnale, vellutata, bionda, ridente, polposa, di quelle fortunate spicche dall'
. magalotti, 4-140: ella, ridente, / s'asside, e immantinente
, beffiam la ciurma, e con volto ridente diamo commiato a'passeggieri che sciolgono in
neve..., labbro rubicondo e ridente; il naso solo, un poco
spazi e mollemente abbraccia / l'alma ridente terra intor grave e ritardato,
ahi scorsi quasi / sognodi gioventù dopo un ridente / ballo d'amor, volava.
fresco / novo mattino, e la ridente aurora / di pura luce l'oriente fascia
/ scuoti il doglioso pianto, / e ridente in giocondo / inno festeggi il canto
bianca, voltatasi con un ciglio tra ridente e sdegnoso a lisa, disse: «
: 1 discorsi pigliano un colore malinconico o ridente secondo il cangiare dell'orizzonte o il
-letter. che si stende in ridente posizione. carducci, iii-2-438: verdi
/ né vidi mai colei / che qual ridente stella / l'ombre disperge e abbella
analogia la sua cara studentessa ersilia, ridente fra i meli in fiore, ma era
e vuol mostrar, che nell'età ridente / corse di pindo il florido sentiero,
gioviale e di presenza così lieta e ridente che in un subito tutto il mio passato
, un viso tutto umile, tutto ridente, tutto amoroso, un viso che aveva
letter. mida, e sì ridente apparve fuore / ch'innamorò di sue bel
7. piacevolmente ameno e ridente; che allieta la vista (un
v-5-664: il sole a sfascio inonda il ridente quadro. arici, ii-398:
v-54: qual falce miete / de la ridente messe / le mento, una
cime, / e 'l suol perde il ridente suo smeraldo. pratesi, 5-15:
fondo allo sguardo, si svolta nel viale ridente di raffaello. pascoli, 74:
nebbie sfumanti e il verde piano / ridente ne le pioggie mattutine. graf 5-368:
. marchetti, 5-242: la stagion ridente / dell'anno il prato -sostant.
e rigogliosae razzente copia d'invenzione sorridente e ridente e sghignazzante, che ha il suo
pagliericcio bassofra le pareti chiare, nudo, ridente, procace, sguaiato. -sostant
mondo in mezzo alle lusinghe della più ridente fortuna, ci fanno sicurtà della costanza
: mostrò a tutti similitudine di uomo ridente. bono da ferrara volgar.,
5. piacevole, gradevole, ridente, ameno (un luogo);
con reginella nella ben imbottita untuosa e ridente lombardia imburrata di sole a sconfinati orizzonti
sono tutti due spagnuoli, faceto e ridente l'uno, l'altro sodo e grave
lxxix-i-73: hovvi una camera bellissima, ridente, spaziosa, riguardante al soggetto fiume
-faccia di sole-, faccione tondo e ridente. savinio, 22-313: come prevedere
suoi cugini i conti fracanzani, una ridente stagione in amplissime camere squarciate dall'inesorabile
il suo sentimento arcano, solleticante, ridente e lacrimoso, e subentrava un ritmo
busto di un vecchio contadino sdentato e ridente, visto di faccia in pieno sole,
vranumeraria mercé d'un valentuomo un'occhiata ridente, un « si prevaglia »,
. c. sterbini, cxxxiii-340: ecco ridente in cielo / spunta la bella aurora
scuopre appena la fulgida fronte / lo sol ridente -eccedere le proprie competenze. sul
la fralezza. saluzzo roero, 1-ii-61: ridente dola, 'n altura. alamanni
. landolfi, 9-125: la minor, ridente, è sulle gi nocchia
aure più amorose, / spuntar fuor dal ridente suo smeraldo. bruni, 245:
d'amor ride e sospira, / già ridente si mira. pananti, ii-81:
conca della fontana, sostenuta da un ridente amorino, era spezzata, e la
del gran contrasto » / (disse ridente ai duo scornati numi) / « confessa
si spacca, e la piana senza fine ridente fra l'erbetta, ha il tempo
catapuzia; tai di giobbe la lagrima / ridente, il rino d'india, lo
stendesse per lo spaziato seno di quel ridente mare, mille vitali spiriti se le moltiplicherebbono
sportello, un viso tutto umile, tutto ridente, tutto amoroso, un viso che
spente, / e già la rugiadosa alba ridente / rende col suo seren rombre più
tirren, miei voti uditi, / sorgea ridente dagl'instabil regni. / « vedi
, se scorgesse spianato l'oceano e ridente l'aria..., spiegherebbe
spianato e col viso divenuto a un tratto ridente,... gli bisbigliò di
una pesca autunnale, vellutata, bionda, ridente, poliosa, di quelle fortunate 'spicche
fecondo, / spighifero, vitifero, ridente. = voce dotta, comp
ciii-205: le sue vermiglie gote e la ridente / picciola boca, che di perle
ritrovo tutta, spontanea, libera e ridente. arbasino, 66: la mia cuor
; / ma vie più lieta, più ridente e bella, / ardisce aprire il
nascente / spruzzava sovra lor vago e ridente. jovine, 2-102: il mattino
, i conti fra- canzani, una ridente stagione in amplissime camere squarciate dall'inesorabile
che guardano sul mio giardinetto, tutto ridente e squillante, in quei giorni di maggio
la stendesse per lo spaziato seno di quel ridente mare, mille vitali spiriti se le
consimili. angioletti, 149: mi presentava ridente cose meravigliose, libri dalle copertine dorate
l'aria di lindoro: 'ecco ridente in cielo'. -ridondante, prolisso
donna sorrise, con un piccolo strido ridente come di rondine e sentì il dovere di
fagiuoli, x-20: allor tu lo vedrai ridente giugnere, / e parole dolcissime dipingere
). cicognani, 2-184: viso ridente servendo qualunque cliente, mattina e sera
de sanctis, ii-1-91: la sua immaginazione ridente lo tirava a ingrandire e indorare gli
ad asnago, il povero montevecchio di ridente e pacifico divenne subitamente taciturno ed inquieto
, vi-194: ^ adulatore, paffutello e ridente,... fresco e succhioso
, 3-75: una suora domenicana, tutta ridente, guidava a rotta di collo un'
toro] de la loda / superbiva ridente e baldanzoso / e, dimenando la lasciva
4-175: correa d'aprile il bel mese ridente, / e s'aspettava il giugno
fiori mescolati fra le verdi fiondi la fa ridente, era usanza della nostra città,
a tergo, / d'intersiati smeraldi ridente ha il ricco usbergo. d'annunzio,
venir lucente / si fa lieto e ridente / il ciel, la terra e il
dell'aureo pavon l'occhiute penne / di ridente lepor cosperse intorno. d'annunzio:
del vivo, del chiaro, del ridente, del lucido anzi abbarbagliante.
trar rivolta / l'aura fresca e ridente / in tepida stagion, su fresca riva
, lxxix-i-73: howi una camera bellissima, ridente, spaziosa, riguardante al soggetto fiume
bruni e lucenti stavano su quel viso ridente come due tormaline nere incassate in un
e. gadda, 15-72: e lui ridente, là, con un cappello d'ortolano
: il collega del distaccamento, un toscanino ridente e roseo, mi conduce a visitare
anelante alla morte, è una rosea e ridente imagine di fanciulla e martire a un
: ecco, ecco il dì vago e ridente, / già in quella ordita veste
pluri- feconde sue, / sfinge silenziosa ridente elastica / trascivolante su rabescati colori.
: beatrice si fece più bella e ridente, e io mi vidi traslato in altra
, alla casa bianca ove nacqui, ridente tra i pini antichi ed i pioppi.
rimena i dì più belli / primavera ridente, in empia guerra / trucidarsi i fratelli
in maestoso aspetto, / colla faccia ridente e colorita, / nere pupille e labbro
, / de'turbini al fuggir, calma ridente. 3. presentato, sottoposto
ora qualcosa che era simile a una ridente minaccia. 5. burocr
sabeo. 9. ameno, ridente; che offre un bel panorama, che
. 11. climaticamente mite, ridente, apportatore di lu ce
, e ecco il dì vago, e ridente, / già in quella ordita veste
fantastico, che lanteria d'una festa ridente che un poema tragico. alfieri, xiv-
mescolati fra le verdi fiondi la fa ridente, era usanza della nostra città,.
; / ma vie più lieta, più ridente e bella, / ardisce aprire il
vergognosa; / ma vie più lieta più ridente e bella, / ardisce aprire il
aveva la bocca piccioletta, / tutta ridente e bella da basciare, / e era
fiori] ricordano una certa finestra tutta ridente di verzura. d'annunzio, vi-141:
e delicatamente colorita, faccia graziosa e ridente; portamento garbato, vestir pulitissimo.
a passaggio sì fausto s'infiorò di ridente vezzo la faccia mite; e se più
e graziosa bellezza (il volto); ridente, vivace (lo sguardo).
/ ma vie più lieta, più ridente e bella, / ardisce aprire il seno
vicino a napoli, con viso ridente, con amichevole abbracciare magine. -
4. raggiante, sereno, ridente (gli occhi, lo sguardo);
del trono della vergine che sdraiato e ridente cigne colle braccia l'agnellino che bela è
/ di colline gioconde / volge altera e ridente i rai verona / venimmo.