d'ombra, li occhi miei; / rid' io così più turbe di splendori.
rose pure / d'innocente e flo- rid' orto. forteguerri, iv-259: una sua
ma qua e là saltella, / rid' io lo minotauro far cotale. aretino,
ch'avanza con l'altezza ogn'or- rid' alpe / col nome sculto. buonarroti il
d'uno stile come quello nel quale goya rid' aria... ed è in
han potuto dar morte a l'or- rid' angue. dottori, 1-129: la gente