/ alcun guerrier nemico, io non ricuso. idem, 10-69: ben potete
/ de le mura impiegar, nulla ricuso. idem, 19-130: uscirem contra a
stesso. monti, iv-209: io non ricuso punto,... di applicarmi
7-147: proponendo tu questo, s'io ricuso / l'andata, ben dirai che
chiuso / delle mura impiegar, nulla ricuso. tassoni, 3-41: venne al vecchio
: proponendo tu questo, s'io ricuso / l'andata, ben dirai che triste
uccide. foscolo, 1-41: ornai ricuso / di sofferirne più. tu che
disparutezza. loredano, 2-326: io ricuso l'invito di mangiar seco, perché di
o le simili fornite; ma non ricuso il fornimento degli sdruccioli e d'alcuni
? arrighetto, 234: io non ricuso di stare teco in giudicio, purché la
/ de le mura impiegar, nulla ricuso. muratori, 9-10: la gloria de'
il marito. tasso, iii-125: non ricuso l'aiuto, e non ardisco di
lo scuso, / né la pena ricuso / né pongo al bene oprar tempo
arrighetto, 234: io non ricuso di stare teco in giu- dicio,
bada, / di mostrartene prova io non ricuso. malvezzi, 130: nel tempo
sia morta o presa, io non ricuso / sprezzar le leggi militari e l'
orgoglio, / ricusar, se io ricuso, tutto voler se io voglio. foscolo
frugoni, 3-i-250: son qui, noi ricuso: ferite, traffiggete, notomizate questo
i-5-94: pegno me stessa io non ricuso opporre, / se le compagne mie
'poesie', spero vi persuaderete che non ricuso lavoro, perché l'edizione riesca perfetta
analitico. buonafede, 2-i-54: io ricuso coteste pericolose similitudini, di cui a
non vi sembrano vostri, io li ricuso per miei ». b. croce,
pistosio,... imperò non ricuso per suo conto le pratiche: pazzia sarebbe
giovanni battista. pellico, 2-442: ricuso la dignità di cui m'investe un
: dicea: vostre punture io non ricuso: / trafigetemi pur, chiodi pungenti.
7-144: proponendo tu questo, s'io ricuso / l'andata, ben dirai che
, / alcun guerrier nemico, io non ricuso. gosellino, 1-355: ricusando ogniun
frugoni, 3-i-250: son qui, noi ricuso: ferite, traf- figgete, notomizate
/ io non chiamo nessun, nessun ricuso; / della moda civil questo è l'
, v. ricucire e deriv. ricuso, sm. ant. rifiuto, opposizione
anima soggiace / sotto sua volontà senza ricuso. / senza ricuso convien che soggiaccia /
sua volontà senza ricuso. / senza ricuso convien che soggiaccia / all'unico
già non ripugno al cielo, / né ricuso i tormenti. pallavicino, iii-204:
/ alcun guerrier nemico, io non ricuso. cesarotti, 1-xxxiii-24: il cielo
sono sempre fazioso e sedizioso, perché mi ricuso di asciarmi condurre dai ragionamenti e
, / alcun guerrier nemico io non ricuso. statuti dei gir servir lui
: spargere il mio sangue io non ricuso / per placar l'ira vostra. cesari
offro il mio core. io non ricuso il cambio / ma strappato [il tuo
so per dove ne incamina la morte, ricuso la vita. forteguerri, i-272:
buonafede, 2-i-54: il perché io ricuso coteste pericolose similitudini, di cui a
7-143: proponendo tu questo, s'10 ricuso / l'anravvi solo solo. giuliani
b. pino, 47: tiberio io ricuso il parentado, che non astarebbeno quattro
e guai a me se di cantar ricuso. periodici popolari, i-527: la razza