quei grossi e forti muscoli pettorali che lo ricuo- prono. g. gozzi, 3-1-11
morto / parmi che 'l mar già lo ricuo- pra e asconda. machiavelli, 485
, 37-29: la vergogna e la confusione ricuo- prono la mia faccia, e piango
filosofia peripatetica], sotto la quale si ricuo- prono tanti viatori? giannone, 1-ii-1
primi nodi delle dita, e allora si ricuo- prano levemente. crescenzi volgar.,
in molle in tant'acqua forte quanta gli ricuo- pra a punto, nannini [olao
padroneggiarlo meglio, lo rianda tutto e lo ricuo- pre. 2. sport
crusca, iv impressi'. sebbene par che ricuo- prano il loro errore palliandosi con alcune
/ tal che convien che lui a me ricuo- pra. idem, par.,
usurai..., e chi gli ricuo- pre o scusa con nome di cambio
anche le dimensioni delle parti molli esterne che ricuo- prono le interne. giordani, ix-49
mai restare / e i titani co'colpi ricuo- pnvano. 11. fare
accumulare / contro di te le frodi e ricuo- prire / a forza di delitti il
], i-133: è la roccia che ricuo- pre le forme del cacio. carena
1-33: scapolari o penne scapolari quelle che ricuo- prono la regione delle scapule, unitamente
, in modo che la scorza di questo ricuo- pra coi suoi lembi quella adiacente alla
o mochi mescolati o qualche lupino cotto e ricuo- prisi la buca.